BETA

698 Written explanations of Elena GENTILE

Protocol to the EU-Denmark Agreement on the criteria and mechanisms for establishing the State responsible for examining a request for asylum and 'Eurodac' (A8-0196/2019 - Ignazio Corrao) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo dell'accordo tra la Comunità europea e il Regno di Danimarca in merito ai criteri e ai meccanismi di determinazione dello Stato competente per l'esame di una domanda d'asilo presentata in Danimarca oppure in uno degli altri Stati membri dell'Unione europea e in merito a "Eurodac" per il confronto delle impronte digitali per l'efficace applicazione della convenzione di Dublino, che estende tale accordo alle attività di contrasto, perché ritengo utile consentire alle autorità di contrasto di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli conservati nella banca dati centrale dell'Eurodac al fine di stabilire un'identità esatta o di ottenere ulteriori informazioni ai fini della prevenzione, dell'accertamento o dell'indagine di reati di terrorismo o di altri reati gravi.Inoltre è utile ricordare come, tale risoluzione, consentirebbe inoltre alle autorità di contrasto di tutti gli altri Stati partecipanti, che si tratti di altri Stati membri dell'UE o di paesi associati, di chiedere il confronto dei dati relativi alle impronte digitali con quelli inseriti dalla Danimarca e conservati nella banca dati Eurodac, per le medesime finalità.
2016/11/22
Establishing Horizon Europe – laying down its rules for participation and dissemination (A8-0401/2018 - Dan Nica) IT

Il nuovo programma Horizon Europe sarà più innovativo di quello attualmente in vigore, e si concentrerà oltre che nella promozione della ricerca anche nella creazione di un Consiglio europeo per l'innovazione che assegnerà il 70% del suo bilancio alle PMI.Il testo del regolamento che abbiamo approvato, stabilisce le norme di partecipazione e diffusione del nuovo programma e garantirà non solo dei finanziamenti nell'ambito dei settori principali – quali ricerca e innovazione – ma contribuirà con almeno il 35% della disponibilità agli obiettivi climatici, alla promozione della partecipazione degli Stati membri e al rafforzamento del ruolo delle PMI, nonché l'integrazione della dimensione di genere e l'impegno sociale.Ho votato, pertanto, a favore non solo alla luce del grande successo di Horizon2020 ma anche per gli obiettivi che Horizon Europe si propone, quali aumentare il livello di eccellenza scientifica nell'UE e colmare il divario nei settori di ricerca e innovazione.La ricerca è fondamentale se vogliamo aprire la strada a una transizione equa verso una società e un'economia più sostenibili, evitando nuove disuguaglianze e riducendo quelle esistenti. La ricerca e l'innovazione saranno quindi rafforzate e sarà più facile per le PMI partecipare come motore principale della crescita economica e dell'occupazione nell'UE.
2016/11/22
Programme implementing Horizon Europe (A8-0410/2018 - Christian Ehler) IT

Il programma Horizon Europe (2021-2027) si impone come successore del programma Horizon 2020, a seguito del grande successo e impatto avuto da questo e con l'obiettivo di proseguire sulla stessa strada nella promozione dell'eccellenza scientifica.Il programma ha come obiettivo rafforzare l'eccellenza; aumentare la collaborazione tra settori e discipline; potenziare la cooperazione internazionale; promuovere la scienza aperta; stimolare la creazione e il potenziamento di imprese innovative e migliorare l'accesso al finanziamento del rischio.Ho votato a favore della risoluzione perché abbiamo bisogno di più ricerca e nelle sfide che l'Europa si trova ad affrontare: da quelle legate alla salute, alla perdita di posti di lavoro a causa dei nuovi progressi tecnologici ai cambiamenti climatici. L'accordo, inoltre, accresce i poteri del il Parlamento in termini di pianificazione e attuazione strategica, dando quest'ultimo la possibilità di indicare le priorità e le attività del programma di ricerca.Horizon Europe si concentrerà inoltre sulla salute e sulle sfide più diffuse tra la popolazione, come diversi tipi di cancro, medicina preventiva e problemi cardiovascolari e neurodegenerativi. Solo grazie a questi programmi l'Europa può diventare più competitiva, affrontare le sfide chiave del nostro mondo sta affrontando e rimanere in prima linea nella conoscenza e nell'innovazione.
2016/11/22
Market surveillance and compliance of products (A8-0277/2018 - Nicola Danti) IT

La libera circolazione rappresenta un pilastro sul quale si fonda la fiducia dei consumatori europei, che devono poter contare sul fatto che i prodotti che acquistano siano sicuri e conformi.Ho votato convintamente a favore dell'accordo interistituzionale a seguito dei numerosi recenti scandali che hanno rilevato l'esistenza di prodotti non sicuri e non conformi nel mercato dell'UE. Ciò ha evidenziato la necessità di un coordinamento e di un'efficacia maggiori della vigilanza del mercato nell'Unione.La presenza sul mercato interno di prodotti che non rispettano le normative europee mina la fiducia che i consumatori nutrono nei confronti della qualità, della sicurezza e della compatibilità ambientale dei prodotti sul mercato, mettendo a repentaglio il corretto funzionamento del mercato unico.Bisogna impegnarsi maggiormente per garantire una normativa equa per far sì che le imprese operino tutte in condizioni di parità e per tutelare lo stesso interesse pubblico dei consumatori. questa situazione deve essere regolamentata soprattutto in vista dei recenti sviluppi del mercato unico e dell'aumento delle vendite online. è importante avere un approccio europeo maggiormente armonizzato in materia di vigilanza del mercato per garantire un livello più elevato di cooperazione tra le autorità nazionali preposte a detta vigilanza e le altre autorità competenti
2016/11/22
Promoting fairness and transparency for business users of online intermediation services (A8-0444/2018 - Christel Schaldemose) IT

Nell'era digitale è importante promuovere equità e trasparenza nell'economia delle piattaforme online. Ho votato a favore della risoluzione relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento, poiché vi è una chiara esigenza di fissare una serie uniforme e mirata di norme vincolanti al fine di garantire, in futuro, un contesto imprenditoriale sostenibile.Infatti, l'attuale contesto delle piattaforme online presenta diversi squilibri critici tra le piattaforme, da un lato, e gli utenti commerciali, dall'altro. Tali squilibri vanno a scapito del consumatore, in quanto possono determinare una riduzione della concorrenza che si traduce in una minore varietà dei beni e servizi offerti e in un aumento dei prezzi al consumo. è necessario avere un approccio che promuova la trasparenza nel settore al fine di garantire e preservare l'equità del mercato e gli interessi dei consumatori. è fondamentale quindi trattare l'attuale deficit di equità in modo più approfondito nonché adottare ulteriori misure per rispondere meglio al problema, coinvolgendo più attivamente gli Stati membri nel sistema di ricorso, nominando enti pubblici che garantiscano la giusta applicazione normativa in tutta l'Unione.
2016/11/22
Better enforcement and modernisation of EU consumer protection rules (A8-0029/2019 - Daniel Dalton) IT

Ho votato a favore della risoluzione in quanto ritengo essenziale un aggiornamento delle norme UE sulla tutela dei consumatori, per contrastare le recensioni ingannevoli online e la doppia qualità dei prodotti.Le nuove regole aggiornano i diritti dei consumatori all'era di internet, garantendo ai consumatori maggiori informazioni sul funzionamento delle graduatorie online, rendendo più trasparente per i consumatori l'uso delle recensioni online e dei prezzi personalizzati nei casi ad esempio dei marketplace online e i servizi comparativi (ad esempio, Amazon, eBay, Skyscanner).La direttiva si impegna a combattere la commercializzazione ingannevole, la cosiddetta questione della "doppia qualità dei prodotti", ovvero quelli commercializzati con lo stesso marchio in diversi paesi UE ma che differiscono per composizione o caratteristiche. questa risoluzione modifica quattro direttive esistenti in materia di protezione diritti dei consumatori: le pratiche commerciali sleali, i diritti dei consumatori, le clausole contrattuali abusive e l'indicazione dei prezzi e fa parte del pacchetto "Nuovo accordo per i consumatori" che rinforza i diritti dei consumatori, portando nuove protezioni e dando loro la possibilità di ricevere informazioni ad ogni acquisto.I consumatori non possono più essere indotti in errore dai prodotti fabbricati secondo standard diversi, ma commercializzati come gli stessi in Stati membri diversi.
2016/11/22
Transparency and sustainability of the EU risk assessment in the food chain (A8-0417/2018 - Pilar Ayuso) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale poiché ritengo una priorità la sicurezza alimentare dei cittadini: è necessario adottare nuove regole per rafforzare la fiducia dei consumatori e per assicurare che la procedura di valutazione del rischio dell'UE per la sicurezza alimentare sia più affidabile, trasparente e obiettiva.Gli stessi cittadini hanno chiesto all'Europa di impegnarsi maggiormente in tale ambito a seguito delle preoccupazioni sollevate nell'Iniziativa dei cittadini sul glifosato e sulla trasparenza degli studi scientifici per valutare i pesticidi.Il regolamento che entrerà in vigore a breve creerà, tra l'altro, una banca dati comune europea per gli studi commissionati, per dissuadere le imprese, che richiedono un'autorizzazione per la vendita di un alimento, dal non divulgare gli studi sfavorevoli. Ciò consentirà inoltre all' EFSA di rendere pubblici tutti gli studi presentati e consentirne l'analisi da parte di terzi. In tal modo, si potrà considerare l'eventuale esistenza di altri dati scientifici o studi pertinenti, al fine di garantire l'accuratezza dei dati in modo da avere processo decisionale basato su prove scientifiche e che garantisca un elevato livello di sicurezza e di salute pubblica in Europa, migliorando al contempo la fiducia del pubblico nel processo decisionale rendendolo più trasparente.
2016/11/22
Supplementary protection certificate for medicinal products (A8-0039/2019 - Luis de Grandes Pascual) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 469/2009 sul certificato protettivo complementare per i medicinali, perché è importante che i medicinali protetti da SPC conservino la piena esclusiva di mercato all'interno dell'Unione e che vengano istituiti meccanismi di tutela appropriati per garantire trasparenza, aiutare i titolari di SPC a far rispettare la protezione nell'UE e scongiurare il rischio di diversione illecita nel mercato dell'Unione di farmaci generici e biosimilari il cui rispettivo prodotto originale è protetto da SPC. Ritengo che sia necessario trovare un equilibrio fra l'imprescindibilità di mantenere l'attrattiva dell'Unione come polo di investimento nella ricerca farmaceutica innovativa, da un lato, e l'esigenza di garantire la competitività dei produttori di medicinali generici e biosimilari aventi sede nell'UE, dall'altro, creando le condizioni necessarie affinché possano competere ad armi pari sui mercati globali in rapida espansione. Infine, credo sia necessario affrontare l'esigenza di proporre un periodo transitorio di durata sufficiente ad assicurare la tutela dei diritti acquisiti e delle precedenti decisioni di investimento e che conceda agli operatori del mercato e alle autorità un lasso di tempo ragionevole per adattarsi alle modifiche del quadro normativo.
2016/11/22
Space programme of the Union and the European Union Agency for the Space Programme (A8-0405/2018 - Massimiliano Salini) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma spaziale dell'Unione e l'Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale e che abroga i regolamenti (UE) n. 912/2010, (UE) n.1285/2013 e (UE) n. 377/2014 e la decisione n. 541/2014/UE, perché è essenziale promuovere l'economia spaziale affinché tutti gli Stati membri, i loro cittadini e le loro industrie possano beneficiare appieno dei vantaggi del programma spaziale, i cui beneficiari finali sono gli utenti. L'Europa deve essere in grado di provvedere autonomamente alle proprie esigenze e alla propria sicurezza in un settore così strategico e deve poter essere considerata un interlocutore affidabile a livello internazionale. Inoltre, la sicurezza informatica delle infrastrutture terrestri e spaziali è essenziale per garantire la continuità delle operazioni dei sistemi, la loro capacità effettiva di svolgere i compiti in modo continuo e di fornire i servizi richiesti. Infine, ritengo opportuno promuovere la competitività internazionale delle industrie europee creando le condizioni appropriate per garantire parità di condizioni con i principali concorrenti in materia spaziale.
2016/11/22
Fiscalis programme for cooperation in the field of taxation (A8-0421/2018 - Sven Giegold) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma "Fiscalis" per la cooperazione nel settore fiscale, perché ritengo fondamentale sostenere le autorità fiscali e l'imposizione fiscale affinché contribuiscano a migliorare il funzionamento del mercato unico, nello stimolare una concorrenza equa nell'Unione, nel tutelare gli interessi economici e finanziari dell'Unione e dei suoi Stati membri, anche dalla frode fiscale, dall'evasione fiscale e dalla pianificazione fiscale aggressiva, e nel migliorare la riscossione delle imposte. Inoltre, è altresì necessario sostenere la politica fiscale e la sua corretta attuazione, promuovere la cooperazione fiscale, lo scambio di informazioni fiscali e lo sviluppo delle capacità amministrative, anche per quanto riguarda le competenze umane e lo sviluppo e il funzionamento dei sistemi elettronici europei, come pure il graduale ammodernamento degli strumenti di rendicontazione, audit e software da applicare in modo uniforme in tutti gli Stati membri. Infine, ritengo alquanto giusto aiutare le amministrazioni fiscali, facilitare e migliorare l'attuazione delle direttive dell'Unione in materia fiscale e formare il loro personale a tale riguardo.
2016/11/22
Programme for the Environment and Climate Action (LIFE) (A8-0397/2018 - Gerben-Jan Gerbrandy) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE) e che abroga il regolamento (UE) n. 1293/2013, perché la prosperità socioeconomica a lungo termine e la competitività mondiale, ritengo siano fondamentali per arrestare e invertire la perdita della biodiversità e adoperarsi per la decarbonizzazione e la transizione verso un'economia circolare. Inoltre, la valutazione d'impatto afferma che la protezione della biodiversità e degli ecosistemi sarebbe meglio garantita mediante un approccio mirato, basato sul finanziamento di progetti di modesta entità, rispetto a un fondo per la biodiversità più ampio e più generale. È importante sottolineare come, una maggiore dotazione aumenterebbe la portata e l'impatto di tali progetti mirati, contribuendo nel contempo a effetti di integrazione e catalizzatori. Infine, credo sia utile ricordare come l'obiettivo di decarbonizzazione dell'accordo di Parigi necessita di un rapido passaggio a una strategia energetica pulita e a basse emissioni.
2016/11/22
Justice programme (A8-0068/2019 - Josef Weidenholzer, Heidi Hautala) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Giustizia, perché credo sia importante contribuire all'ulteriore sviluppo di uno spazio europeo di giustizia basato sullo Stato di diritto, sul riconoscimento reciproco e sulla fiducia reciproca tra professionisti nei procedimenti transfrontalieri. Inoltre, è alquanto necessario facilitare e sostenere la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e promuovere lo Stato di diritto anche sostenendo gli sforzi per migliorare l'efficacia dei sistemi giudiziari nazionali e l'esecuzione della decisione; sostenere e promuovere la formazione giudiziaria al fine di promuovere uno Stato giuridico, giudiziario e di diritto comune; facilitare un accesso effettivo alla giustizia per tutti e un ricorso effettivo, anche per via elettronica; promuovere efficaci procedure civili e penali e promuovere e sostenere i diritti delle vittime di reato nonché i diritti procedurali di indagati e imputati in procedimenti penali.Infine, spero che tale risoluzione migliori l'efficacia della legislazione aumentando la conoscenza, la consapevolezza e la capacità di cittadini, professionisti e parti interessate.
2016/11/22
Rights and Values programme (A8-0468/2018 - Bodil Valero) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Diritti e valori, perché ritengo necessario proteggere e promuovere i diritti e i valori sanciti nei trattati dell'UE e nella Carta dei diritti fondamentali dell'UE, anche sostenendo le organizzazioni della società civile, al fine di promuovere società aperte, democratiche, basate sui diritti, eque e inclusive. Poiché il rispetto e la protezione dei diritti fondamentali sono alla base di una società democratica, ritengo che occorrerebbe prestare particolare attenzione anche al rafforzamento della libertà di espressione, della libertà di riunione pacifica o di associazione, della libertà e del pluralismo dei media, della libertà accademica, della libertà di religione o di avere convinzioni personali e del diritto alla vita privata e familiare. Infine, credo sia opportuno destinare un maggiore sostegno ai progetti di prossimità che promuovono i valori europei, in particolare le norme democratiche, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali, quale conditio sine qua non per una società aperta e inclusiva.
2016/11/22
Action of the Union following its accession to the Geneva Act of the Lisbon Agreement on Appellations of Origin and Geographical Indications (A8-0036/2019 - Virginie Rozière) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'adozione dell'Unione a seguito dell'accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche.L'accordo di Lisbona concernente la protezione delle denominazioni di origine e la loro registrazione internazionale ha creato un'"Unione particolare" nel quadro dell'Unione per la protezione della proprietà industriale, istituita dalla Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale del 1883.Nello specifico le sue parti contraenti si impegnano a proteggere, sul loro territorio, le denominazioni di origine dei prodotti degli altri paesi dell'Unione particolare, riconosciute e protette in quanto tali nel paese di origine e registrate presso l'Ufficio internazionale della proprietà intellettuale dell'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI), a meno che tali parti dichiarino di non essere in grado di garantire la protezione.Per quanto riguarda taluni prodotti agricoli l'Unione ha istituito regimi di protezione uniformi ed esaustivi delle indicazioni geografiche per i vini, le bevande spiritose, i vini aromatizzati e altri prodotti agricoli e alimentari.
2016/11/22
EU-Philippines Agreement on certain aspects of air services (A8-0191/2019 - Jozo Radoš) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa la raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, dell'accordo su alcuni aspetti dei servizi aerei tra l'Unione europea e il governo della Repubblica delle Filippine.Al fine di conformarsi all'"autorizzazione orizzontale", la Commissione ha negoziato un accordo con la Repubblica delle Filippine che sostituisce alcune disposizioni degli accordi bilaterali vigenti sui servizi aerei fra gli Stati membri e la Repubblica delle Filippine.Nello specifico l'articolo 2 del progetto di accordo sostituisce le tradizionali clausole di designazione con una "clausola di designazione dell'UE", che consente a tutti i vettori aerei dell'Unione europea di beneficiare del diritto di stabilimento.L'articolo 5 risolve invece i potenziali conflitti con le norme dell'Unione europea in materia di concorrenza.Altre disposizioni, in particolare quelle relative alla tassazione del carburante per l'aviazione e agli accordi commerciali obbligatori tra linee aeree, sono state introdotte al fine di garantire il rispetto del diritto dell'Unione e allo scopo di modificare o integrare le disposizioni vigenti contenute negli accordi bilaterali sui servizi aerei fra Stati membri e paesi terzi.
2016/11/22
International Agreement on olive oil and table olives (A8-0186/2019 - Eleonora Forenza) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa la raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione a nome dell'Unione europea dell'accordo internazionale del 2015 sull'olio d'oliva e le olive da tavola.L'accordo internazionale del 2015 sull'olio d'oliva e sulle olive da tavola è subentrato all'omonimo accordo del 2005. Nel novembre 2013 il Consiglio ha autorizzato la Commissione ad avviare negoziati a nome dell'Unione in vista della conclusione di un nuovo accordo internazionale. L'accordo internazionale del 2015 sull'olio d'oliva e le olive da tavola è stato firmato a nome dell'Unione il 28 novembre 2016 presso la sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite a New York.L'obiettivo dell'accordo internazionale sull'olio d'oliva e le olive da tavola è quello di promuovere la cooperazione internazionale per lo sviluppo integrato e sostenibile dell'olivicoltura mondiale; promuovere il coordinamento delle politiche di produzione, industrializzazione, stoccaggio e commercializzazione degli oli di oliva, degli oli di sansa e delle olive da tavola; incoraggiare la ricerca e lo sviluppo; promuovere il trasferimento di tecnologie e attività di formazione nel settore oleicolo.L'accordo istituisce un organo decisionale denominato "Consiglio dei membri" che dispone di tutte le prerogative ed esercita tutte le funzioni necessarie per conseguire gli obiettivi dell'accordo.
2016/11/22
Protection of persons reporting on breaches of Union law (A8-0398/2018 - Virginie Rozière) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione perché ritengo la protezione degli informatori uno strumento essenziale di difesa dell'interesse generale.Alla luce di numerosi studi e riscontri sulle esperienze, appare ora altrettanto chiaramente dimostrato che gli informatori svolgono un ruolo positivo nella prevenzione e nella riparazione dei danni all'interesse generale. Molti di questi hanno scoperto i recenti scandali fiscali. Molti informatori sono stati attaccati, alcuni sono stati minacciati o licenziati.Al fine di garantire un'ampia protezione ritengo sia necessario un approccio orizzontale su scala europea. Ritengo necessarie le norme presenti in questa risoluzione in quanto coprono orizzontalmente una vasta gamma di settori del diritto dell'UE, tra cui la lotta al riciclaggio di denaro, la protezione dei dati, la tutela degli interessi finanziari dell'Unione, la sicurezza alimentare e la sicurezza nucleare.Infine ritengo importante privilegiare l'efficacia della segnalazione e il diritto all'informazione, garantire una protezione efficace e completa degli informatori e fornire sufficiente certezza del diritto alla libertà di parola al fine di agire nell'interessa dell'informatore.
2016/11/22
Transparent and predictable working conditions in the European Union (A8-0355/2018 - Enrique Calvet Chambon) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla direttiva relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'UE poiché è necessario pervenire ad un'armonizzazione sia pure minima della legislazione in vigore negli SM, che assicuri delle condizioni di lavoro trasparenti per tutti i lavoratori e definisca un insieme di diritti che migliorino la sicurezza dei lavoratori per contribuire al loro benessere.La proposta è in accordo con i principi stabiliti nel pilastro europeo dei diritti sociali che mira a fissare delle condizioni di lavoro migliori e delle tutele aggiuntive in caso di licenziamento. La direttiva che dovrà essere implementata entro due anni dall'entrata in vigore, è di importanza fondamentale perché definisce con precisione i diritti universali minimi, lasciando la possibilità a ciascuno Stato di migliorarli e chiarire loro applicazione pratica.E' essenziale ricordare l'importanza del dialogo sociale che contribuisca a sviluppare, migliorare e rafforzare i diritti minimi così come a istituire un quadro sociale in cui i cittadini possano muoversi liberamente e realizzarsi in condizioni di parità considerando che la libera circolazione è un diritto fondamentale nonché uno strumento insostituibile per ridurre la disoccupazione e realizzare una convergenza economica e sociale e muovere verso l'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali.
2016/11/22
European Labour Authority (A8-0391/2018 - Jeroen Lenaers) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento che istituisce l'Autorità europea del lavoro (ELA), poiché bisogna impegnarsi maggiormente per porre fine allo sfruttamento del lavoro e garantire un'equa mobilità dei lavoratori in tutta l'UE.L'Autorità sarà operativa già nel 2019 e la sua importanza si manifesta già come cruciale se si pensa agli oltre 20 milioni di lavoratori che circolano nell'UE. Questa proposta rappresenta per me un tema particolarmente caro poiché costituisce un valore aggiunto non solo a livello europeo ma perché permette anche un'applicazione più equa del diritto sindacale dell'Unione che contrasti lo sfruttamento, il lavoro sommerso e sradichi i casi di schiavitù dei giorni nostri.L'ELA coordinerà e sosterrà ispezioni congiunte tra autorità nazionali con l'obiettivo di rafforzare l'equità del mercato unico e la fiducia in esso; la proposta, inoltre, costituisce un ulteriore passo concreto verso la realizzazione del pilastro europeo dei diritti sociali. L'ELA rappresenterà una valida risposta alle preoccupazioni che riguardano il rispetto e l'applicazione efficace della normativa europea, migliorandone l'applicazione transfrontaliera in tema di mobilità dei lavoratori, garantendo che le imprese possano competere a parità di condizioni cosicché possano godere dei loro diritti e sfruttare appieno le opportunità offerte dal mercato interno.
2016/11/22
Conservation of fishery resources and protection of marine ecosystems through technical measures (A8-0381/2017 - Gabriel Mato) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché è necessario attuare delle misure tecniche che limitino le catture indesiderate in mare, riducendo l'impatto della pesca sulle specie e gli ecosistemi vulnerabili.La presente risoluzione stabilisce delle misure che disciplinano cosa è possibile pescare e come, nonché le restrizioni spaziali e temporali, le specie proibite o le misure per tutelare gli ecosistemi vulnerabili: le misure tecniche sono quindi un elemento fondante della politica comune della pesca.La presente risoluzione ha come obiettivo anche quello di creare un insieme ordinato di regole considerando che queste sono attualmente "disperse" nei vari regolamenti, rappresentando un sistema complesso, eterogeneo e disorganizzato di disposizioni, spesso incoerenti e persino in contraddizione tra loro.La presente risoluzione quindi non solo mira a semplificare le norme vigenti ma anche ad ottimizzare il contributo delle misure tecniche per il conseguimento degli obiettivi della nuova PCP al fine di ottenere il rendimento massimo sostenibile e creare la flessibilità necessaria per adeguare dette misure alle peculiarità delle differenti attività di pesca, attraverso un processo decisionale regionalizzato. La semplificazione e la regionalizzazione costituiscono dunque il fulcro della proposta, considerando che quest'ultima è inoltre uno strumento per semplificare la regolamentazione e l'efficacia delle misure tecniche.
2016/11/22
Regulation on European business statistics (A8-0094/2018 - Janusz Lewandowski) IT

La domanda di statistiche di alta qualità e di dati sulle imprese nell'Unione europea è in aumento, gli utenti così come i soggetti privati e i responsabili politici fanno un ampio uso di dati e statistiche per prendere decisioni basate su elementi oggettivi, contribuendo in tal modo a rafforzare un mercato unico basato sulla conoscenza, sull'innovazione e sull'obiettività.Alla luce di queste evidenze, ho votato a favore della presente risoluzione, in quanto ritengo, che le statistiche europee dovrebbero essere basate su un quadro comune e semplice, con definizioni armonizzate che facilitino la comprensione dello stesso stato dell'economia dell'UE, assicurando inoltre che i dati raccolti siano non solo più precisi ed accurati ma raccolti anche in modo tempestivo per permettere la stessa comparabilità tra Stati.Per questo la Commissione ha proposto un nuovo regolamento quadro (FRIBS), che mira a integrare requisiti statistici e atti giuridici per le statistiche sulle imprese, razionalizzandoli e semplificandoli per la produzione e la compilazione di statistiche del sistema statistico europeo (ESS), estendendo nel contempo il sistema per includere servizi precedentemente non coperti.
2016/11/22
OLAF investigations and cooperation with the European Public Prosecutor's Office (A8-0179/2019 - Ingeborg Gräßle) IT

L'OLAF, Ufficio europeo per la lotta antifrode, è uno degli organismi europei principali per la lotta contro le frodi e le irregolarità. Allo stesso modo, la creazione della Procura europea (EPPO) potrebbe rappresentare non solo un punto di svolta per la tutela degli interessi finanziari dell'Unione ma potrà avere inoltre un ampio impatto sull'assetto istituzionale dell'UE nel settore antifrode.Per questo motivo, l'esistenza di tali organismi rende necessario un adeguamento del regolamento dell'OLAF alla creazione dell'EPPO; inoltre, bisogna aumentare l'efficacia delle indagini dell'OLAF in determinati settori, considerando che il quadro della sua base giuridica attuale ha spesso mostrato diverse gravi inadempienze.Ho votato a favore della risoluzione poiché è necessario adottare delle disposizioni adeguate al fine di condurre una battaglia antifrode che sia maggiormente efficiente e che non sia, al contrario, ostacolata da problemi interni al regolamento. Le misure stabilite devono essere fondamentali non solo per un più efficace adempimento delle mansioni interne dell'OLAF ma anche per la creazione di un sistema di garanzie in vista di una cooperazione armoniosa tra l'OLAF e l'EPPO.
2016/11/22
Establishing the 'Customs' programme for cooperation in the field of customs (A8-0464/2018 - Maria Grapini) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma "Dogana" per la cooperazione nel settore doganale, perché ritengo utile promuovere il coordinamento tra le autorità degli Stati membri e lo sviluppo delle capacità, anche per quanto riguarda la formazione e lo scambio delle migliori pratiche, al fine di garantire un'applicazione uniforme della legislazione doganale dell'Unione.Inoltre, ci tengo a sottolineare che l'unione doganale è uno dei capisaldi del mercato unico. La modernizzazione delle procedure doganali può favorire l'attività economica e la crescita, rafforzando la competitività dell'industria europea e agevolando gli scambi commerciali, nonché garantire la protezione dei consumatori europei. Infine, ritengo il programma "Dogana" essenziale per raggiungere tali obiettivi.
2016/11/22
Marketing and use of explosives precursors (A8-0473/2018 - Andrejs Mamikins) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato e all'uso di precursori di esplosivi, che modifica l'allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 e che abroga il regolamento (UE) n. 98/2013 relativo all'immissione sul mercato e all'uso di precursori di esplosivi, perché ritengo utile garantire il funzionamento del mercato interno, evitando distorsioni della concorrenza o le barriere agli scambi, e garantire un elevato livello di sicurezza grazie a misure di prevenzione e di lotta contro la criminalità.Inoltre, ritengo altresì importante limitare ulteriormente l'accesso a determinati precursori di esplosivi e rafforzare i controlli, allineare le restrizioni e i controlli alle minacce in evoluzione per quanto riguarda i precursori di esplosivi, incrementare l'applicazione della normativa da parte delle autorità competenti, migliorare la trasmissione delle informazioni e la conformità lungo la catena di approvvigionamento, facilitare gli scambi all'interno dell'UE e prevenire distorsioni della concorrenza e migliorare la chiarezza del regolamento e garantire l'uniformità della sua applicazione.
2016/11/22
Common framework for European statistics relating to persons and households (A8-0247/2017 - Tamás Meszerics) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro comune per le statistiche europee sulle persone e sulle famiglie, basate su dati a livello individuale ricavati da campione, perché ritengo importante poter disporre di informazioni fondate sulla situazione del mercato del lavoro, sulle condizioni di vita e di reddito dei cittadini europei, sul loro stato di salute, sulle condizioni di istruzione e formazione, sulle loro abitudini di consumo nonché sull'uso del tempo e della tecnologia, al fine di poter sviluppare politiche valide e basate su dati reali.Inoltre, in tale risoluzione sono stati rafforzati taluni elementi e sono state sviluppate ulteriori proposte al fine di evidenziare i seguenti obiettivi. Infine ritengo utile sottolineare che le sfide sociali cui deve far fronte l'Unione, debbano costituire un valido fondamento per le misure politiche.
2016/11/22
Interoperability between EU information systems in the field of borders and visa (A8-0347/2018 - Jeroen Lenaers) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla proposta modificata di regolamento del PE e del Consiglio che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE (frontiere e visti) e che modifica la decisione 2004/512/CE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 767/2008, la decisione 2008/633/GAI del Consiglio, il regolamento (UE) 2016/399, il regolamento (UE) 2017/2226, il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento sul SIS nel settore delle verifiche di frontiera] e il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento eu-LISA], perché ritengo necessario che l'UE rafforzi e migliori i propri sistemi informatici, l'architettura dei dati e lo scambio di informazioni nel settore della gestione delle frontiere, delle attività di contrasto e della lotta al terrorismo.È altresì importante sottolineare come i cittadini europei si aspettano che l'UE sia in grado di gestire efficacemente le questioni riguardanti l'asilo e la migrazione nonché le frontiere esterne e che faccia fronte alle attuali minacce alla sicurezza interna. Inoltre, l'istituzione dell'interoperabilità migliorerà la gestione delle frontiere esterne attraverso la realizzazione di un accesso rapido, agevole ed efficiente ai sistemi di informazione dell'Unione.Infine, credo sia opportuno dare risalto alla necessità di formare adeguatamente le guardie di frontiera sull'uso del sistema di verifica manuale.
2016/11/22
Interoperability between EU information systems in the field of police and judicial cooperation, asylum and migration (A8-0348/2018 - Nuno Melo) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla risoluzione sulla proposta modificata di regolamento del PE e del Consiglio che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE (cooperazione giudiziaria e di polizia, asilo e migrazione) e che modifica il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento Eurodac], il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento sul SIS nel settore dell'attività di contrasto], il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento ECRIS-TCN] e il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento eu-LISA], perché credo sia utile istituire un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE.La crisi dei rifugiati e la serie di attentati terroristici verificatisi negli ultimi anni hanno messo in luce l'urgente necessità di rafforzare la condivisione delle informazioni pertinenti. Per tale motivo, affrontare tali questioni, è importante per preservare la fiducia dell'opinione pubblica nel sistema dell'Unione in materia di migrazione e asilo, nelle misure di sicurezza dell'UE e nelle sue capacità di gestire le frontiere esterne.Infine, ritengo essenziale, con questa risoluzione, garantire il corretto funzionamento delle componenti, tuttavia i relatori ritengono altrettanto importante realizzare un sistema di riserva in particolare per l'archivio comune di dati di identità (CIR) e per il portale di ricerca europeo (ESP).
2016/11/22
European network of immigration liaison officers (A8-0040/2019 - Cécile Kashetu Kyenge) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla creazione di una rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione, perché ritengo utile rispondere in maniera efficace e in piena conformità con gli obblighi umanitari e in materia di diritti umani, alle priorità dell'Unione in materia di gestione efficace della migrazione.È altrettanto importante prevenire e combattere la criminalità transfrontaliera, il contrabbando di migranti e la tratta di esseri umani, facilitare attività di rimpatrio dignitose ed efficaci e basate sui diritti umani, riammissione e reinserimento, contribuire alla gestione integrata delle frontiere esterne dell'Unione e sostenere la gestione del diritto d'immigrazione, anche in materia di protezione internazionale, reinsediamento e ricongiungimento familiare.Infine, ritengo importante che, nello svolgimento delle loro funzioni, i funzionari di collegamento per la migrazione dovrebbero rispettare pienamente la dignità umana, in particolare le persone vulnerabile, i minori, le donne, gli anziani e le vittime della tratta di esseri umani.
2016/11/22
Type-approval requirements for motor vehicles as regards general safety (A8-0151/2019 - Róża Gräfin von Thun und Hohenstein) IT

Ho votato a favore dell'accordo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai requisiti di omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché di sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli, per quanto riguarda la loro sicurezza generale e la protezione degli occupanti dei veicoli e degli utenti vulnerabili della strada, che modifica il regolamento (UE) 2018... e abroga i regolamenti (CE) n. 78/2009, (CE) n. 79/2009 e (CE) n. 661/2009, perché ritengo utile fissare i requisiti tecnici generali per l'omologazione di veicoli, sistemi, componenti ed entità tecniche in un elenco di aree concernenti la sicurezza.Nel 2017 sulle strade dell'UE hanno perso la vita 25 300 persone, a cui si sommano 135 000 feriti gravi. Questi episodi sia singolarmente che nel loro insieme rappresentano un duro colpo per i familiari, gli amici, la società e l'economia. Quindi, ritengo che il presente regolamento rappresenta una proposta ambiziosa che dovrebbe portare a una riduzione significativa del numero di decessi e di lesioni sulle strade dell'Unione europea a breve e a medio termine, e dovrebbe inoltre gettare le basi per lo sviluppo di veicoli completamente automatizzati in un futuro prossimo.
2016/11/22
Common rules for the internal market for natural gas (A8-0143/2018 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva 2009/73/CE, relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale, perché la sicurezza energetica e la capacità di fornire un'energia sostenibile a prezzi accessibili a tutti i consumatori europei, costituiscono gli obiettivi centrali della strategia per l'Unione dell'energia. Inoltre, le autorità nazionali di regolamentazione dovrebbero avere la facoltà di fissare o approvare tariffe o metodologie che tengono conto di tutti i costi connessi alla costruzione e al funzionamento delle infrastrutture del gas tra gli Stati membri e i paesi terzi. Quindi ritengo, che tali elementi siano essenziali anche per i cittadini e le industrie dell'UE. Infatti rafforzano la concorrenza di mercato e dovrebbero quindi comportare un abbassamento dei prezzi e il trattamento non discriminatorio di tutti i clienti.
2016/11/22
European Maritime and Fisheries Fund (A8-0176/2019 - Gabriel Mato) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il regolamento (UE) n.508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, perché tale sostegno finanziario costituisce uno strumento essenziale per garantire attività di pesca sostenibili e la conservazione delle risorse biologiche marine, la sicurezza alimentare, grazie all'approvvigionamento di prodotti ittici, la crescita di un'economia blu sostenibile e mari e oceani sani, sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile. Inoltre, preservare i mari e gli oceani è di vitale importanza per una popolazione mondiale in rapida crescita. Riveste inoltre un interesse socioeconomico per l'Unione. Un'economia blu sostenibile, stimola gli investimenti, l'occupazione e la crescita, promuove la ricerca e l'innovazione e contribuisce alla sicurezza energetica, grazie all'energia oceanica. Ritengo altresì necessario, un bilancio che risponde alle esigenze del settore, una maggiore flessibilità e semplificazione delle misure ammissibili, l'istituzione di settori specifici di sostegno.Infine, è utile sottolineare come le sfide che l'UE intende affrontare a livello mondiale nel settore della pesca e degli affari marittimi, non saranno soddisfatte con meno risorse di bilancio.
2016/11/22
Multiannual plan for the fisheries exploiting demersal stocks in the western Mediterranean Sea (A8-0005/2019 - Clara Eugenia Aguilera García) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per le attività di pesca che sfruttano gli stock demersali nel Mediterraneo occidentale.Il Mediterraneo occidentale è una delle regioni più sviluppate in termini di pesca e la pesca demersale risulta essere molto complessa e rivolta a un gran numero di specie. Il quadro normativo per la gestione di questi stock si basa attualmente su piani nazionali adottati da Italia, Spagna e Francia nell'ambito del "Regolamento Mediterraneo". La misura chiave consiste nel limitare lo sforzo di pesca nelle acque di ciascun paese, che è il modo tradizionale di gestire la pesca nel Mar Mediterraneo.Questo sistema esclude la fissazione e la ripartizione delle quote e si concentra principalmente sulla regolamentazione del numero di autorizzazioni di pesca e sulla definizione dei giorni/orari in cui una nave può trascorrere in mare. Il piano contribuirà al conseguimento della PCP e, in particolare, raggiungerà e manterrà l'MSY per gli stock bersaglio, attuando l'obbligo di sbarco per gli stock demersali e le catture accessorie pelagiche catturate in pesca demersale soggette a dimensioni minime di riferimento per la conservazione.
2016/11/22
Strengthening the security of identity cards and of residence documents issued to Union citizens (A8-0436/2018 - Gérard Deprez) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità dei cittadini dell'Unione europea e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell'Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione.La proposta di regolamento mira a rafforzare la sicurezza in tre settori: in primo luogo, le carte di identità dei cittadini dell'UE; in secondo luogo, i documenti di soggiorno rilasciati a cittadini dell'Unione residenti per più di tre mesi in uno Stato membro ospitante; in terzo luogo, le carte di soggiorno rilasciate ai familiari di cittadini dell'Unione che non sono cittadini di uno Stato membro. Si fa inoltre riferimento al soddisfacimento di alcune caratteristiche di sicurezza minime oltre al rispetto dei parametri dei dati biometrici obbligatori per le carte d'identità dei cittadini dell'UE.Infine, la proposta prevede un periodo di abbandono graduale dei formati precedenti entro cinque anni. Le carte meno sicure, come ad esempio le schede non leggibili dalla macchina, saranno eliminate gradualmente entro due anni dalla data di applicazione del regolamento. Questo al fine di colmare il gap di sicurezza esistente per le carte d'identità il più rapidamente possibile.
2016/11/22
Road infrastructure safety management (A8-0008/2019 - Daniela Aiuto) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali, perché mira a ridurre ulteriormente i decessi e i feriti gravi sulle reti stradali dell'UE attraverso il miglioramento della sicurezza delle infrastrutture stradali.Per di più è altresì utile integrare i mezzi elettronici e digitali tra gli strumenti di valutazione, sia per analizzare meglio i segmenti delle infrastrutture ad alta intensità di incidenti, sia per monitorare costantemente le prestazioni strutturali di ponti e gallerie.Infine, credo sia utile consentire agli utenti della strada, da un lato, di riferire volontariamente alle autorità competenti le loro preoccupazioni in materia di sicurezza stradale per facilitare l'individuazione dei potenziali rischi e, dall'altro, di essere adeguatamente informati dalle autorità sullo stato dell'infrastruttura che utilizzano mediante un'apposita segnaletica orizzontale e verticale.
2016/11/22
Work-life balance for parents and carers (A8-0270/2018 - David Casa) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio, perché il paradigma della separazione dei ruoli ha di fatto limitato, se non impedito, ai soggetti tradizionalmente destinati alla cura, le donne, di contribuire con il loro capitale di competenze alla crescita socioeconomica. Ritengo questo il momento della responsabilità, della condivisione, appunto responsabile, dei tempi, della fatica, delle gioie, della cura, degli affetti che fanno delle famiglie, comunque declinate, di tutte le famiglie, una comunità. Nelle pagine di questa direttiva c'è la nuova Europa. C'è la cifra di un cambiamento culturale e politico perché valorizza la genitorialità, perché richiama a una nuova responsabilità istituzioni e sistema d'impresa. Infine, auspico che la conciliazione diventi un'opportunità oltre che un diritto esigibile, attraverso l'innovazione dei modelli organizzati e mettendo in sicurezza i diritti acquisiti.
2016/11/22
Computerising the movement and surveillance of excise goods (A8-0010/2019 - Kay Swinburne) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa perché al fine di permettere l'automazione della procedura per la circolazione dei prodotti soggetti ad accisa immessi in consumo nel territorio di uno Stato membro e trasportati verso il territorio di un altro Stato membro, per esservi consegnati per scopi commerciali, la decisione deve essere modificata. Tuttavia, poiché la maggior parte delle disposizioni della decisione sono interessate da tale modifica, la decisione dovrebbe essere sottoposta a rifusione a fini di chiarezza. Ritengo, infine, utile estendere il sistema di informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa ai movimenti intraunionali dei prodotti soggetti ad accisa immessi in consumo, al fine di semplificare la procedura e permettere un adeguato controllo di tali movimenti e fornire una base per la governance delle ulteriori automazioni dei processi definiti dalla normativa dell'Unione sulle accise, ove tale automazione sia considerata utile.
2016/11/22
Multiannual recovery plan for Mediterranean swordfish (A8-0389/2018 - Marco Affronte) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo a un piano pluriennale di ricostituzione del pesce spada e del Mediterraneo e recante modifica dei regolamenti (CE) n. 1967/2006 e (UE) 2017/2107, perché la situazione del pesce spada del Mediterraneo è oggetto di uno sfruttamento eccessivo e ritengo urgente invertire questa situazione e adottare un piano di ricostituzione del pesce spada del Mediterraneo per arrestare il rapido declino dello stock e contribuire alla sua ricostituzione a livelli coerenti. Quindi è necessario sia stabilire la base giuridica per l'attuazione del piano di ricostituzione; sia riunire in un unico testo giuridico le norme in materia di gestione e controllo relative al piano di ricostituzione del pesce spada del Mediterraneo.Infine, credo che l'Unione e gli Stati membri dovrebbero adoperarsi per promuovere la pesca costiera e l'utilizzo di attrezzi e tecniche di pesca selettivi e che abbiano un ridotto impatto ambientale, al fine di promuovere l'utilizzo di ami circolari, che riducono le catture accessorie di specie sensibili come le tartarughe marine e favoriscono la riduzione delle catture di pesce spada di taglia inferiore alla taglia minima, senza peraltro incidere sul volume degli sbarchi.
2016/11/22
Minimum level of training of seafarers (A8-0007/2019 - Dominique Riquet) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2008/106/CE concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare e che abroga la direttiva 2005/45/CE, perché l'importanza dell'elemento umano per la sicurezza in mare e la tutela dell'ambiente marino è fondamentale per l'Unione europea, e quindi ritengo utile aggiornare le norme europee.Inoltre, occorre sostenere e monitorare la qualità della formazione dei marittimi che prestano servizio sulle navi battenti bandiera di uno Stato membro dell'UE, e, tale obiettivo può essere conseguito verificando la qualità della formazione dei marittimi in servizio provenienti da paesi terzi in virtù del riconoscimento dei certificati e ciò al fine di garantire la sicurezza a bordo delle navi.Infine, ritengo necessaria l'istituzione di un certificato di eccellenza europea per la formazione dei marittimi che vada al di là delle norme minime stabilite a livello internazionale, al fine di sviluppare le conoscenze europee, adeguare le competenze dei marittimi alla digitalizzazione della professione, ma non solo, perseguendo l'obiettivo finale di fornire ai marittimi europei un vantaggio competitivo sul mercato mondiale grazie alla formazione.
2016/11/22
Adjustment of annual pre-financing for the years 2021 to 2023 (A8-0181/2019 - Mirosław Piotrowski) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.1303/2013 per quanto riguarda l'adeguamento del prefinanziamento annuale per gli anni dal 2021 al 2023 perché una riduzione del tasso di prefinanziamento per il periodo 2021/2023 dal 3 all'1% si spinge troppo oltre. Sono del parere che sia più opportuno fissare il tasso di prefinanziamento annuale al livello del 2% per i requisiti relativi ai flussi di cassa destinati all'attuazione del programma.Infine, è utile sottolineare come, tale tasso di prefinanziamento tiene in considerazione il previsto aumento delle domande di pagamenti intermedi, l'aggiunta della riserva di efficacia alla base del calcolo del prefinanziamento e il nuovo prefinanziamento disponibile nell'ambito del periodo di programmazione 2021-2027.
2016/11/22
Tax treatment of pension products, including the pan-European Personal Pension Product (A8-0481/2018 - Sophia in 't Veld) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul trattamento fiscale dei prodotti pensionistici, compreso il prodotto pensionistico individuale paneuropeo, perché, considerando che il mercato interno dei prodotti pensionistici individuali rimane notevolmente frammentato, in particolare per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, ritengo giusto analizzare gli incentivi fiscali attuali per i prodotti pensionistici individuali e valutarne i costi, l'efficacia e gli effetti ridistributivi, nonché, se del caso, affrontare le carenze e gli effetti regressivi.È altresì, necessario, accordare al PEPP le stesse agevolazioni fiscali di cui beneficiano i prodotti pensionistici individuali nazionali, anche nei casi in cui le caratteristiche del PEPP non corrispondano pienamente a tutti i criteri nazionali e concedere un'agevolazione fiscale specifica al PEPP, armonizzata a livello di Unione, che sarà definita in un accordo fiscale multilaterale tra Stati membri.Infine, ritengo utile sottolineare che le questioni fiscali sono di competenza degli Stati membri e che qualsiasi decisione di concedere una speciale agevolazione fiscale al PEPP spetta, pertanto, a ciascuno Stato membro.
2016/11/22
Listing the third countries whose nationals must be in possession of visas when crossing the external borders and those whose nationals are exempt from that requirement (Kosovo) (A8-0261/2016 - Tanja Fajon) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 539/2001 del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo.Secondo le norme UE in materia di visti, ogni paese deve essere giudicato in base ai propri meriti. Per stabilire se l'obbligo del visto debba essere abolito per i cittadini, si procede all'attenta valutazione, caso per caso, di una serie di criteri. La questione del mancato riconoscimento di esenzione dei visti ha indubbiamente avuto un grave impatto sull'economia del Kosovo.Gli Stati membri si sono impegnati per la liberazione dei suddetti fermo restando le rispettive posizioni riguardo allo status. Ritengo che ciò avrà effetti positivi a livello generale e per la normalizzazione dei rapporti tra Belgrado e Pristina, nonché per le relazioni politiche e socioeconomiche con l'UE e il resto del mondo.
2016/11/22
Exercise of copyright and related rights applicable to certain online transmissions and retransmissions of television and radio programmes (A8-0378/2017 - Pavel Svoboda) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici.La presente direttiva cerca di affrontare le difficoltà connesse alla liquidazione dei diritti per quanto riguarda gli aspetti accessori ai servizi online di organizzazioni di radiodiffusione e servizi di ritrasmissione, promuovendo in tal modo ai consumatori l'accesso a più programmi televisivi e radiofonici originari di altri Stati membri. Ritengo che ciò comporti numerosi vantaggi concreti per la vita quotidiana di diversi strati della popolazione nell'Unione europea.Se da una parte, il regolamento sulla portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online nel mercato interno (in appresso il regolamento sulla portabilità) assicura l'utilizzo transfrontaliero di servizi di pagamento già acquisiti, dall'altra presuppone che il soggiorno in un altro Stato membro sia meramente temporaneo. Ciò riguarda ad esempio i soggiorni per motivi di viaggio, vacanza e studio.
2016/11/22
Establishing the Creative Europe programme (2021 to 2027) (A8-0156/2019 - Silvia Costa) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE).Creative Europe è l'unico programma diretto dell'UE per i settori culturale, creativo e audiovisivo. Come nel periodo precedente, il programma proposto dalla Commissione nel maggio 2018 è suddiviso in varie sezioni: cultura; media; politica; attività trasversali ecc. Il programma finanzia principalmente progetti di cooperazione transfrontaliera. La CE propone di raddoppiare il bilancio da 1,8 miliardi a 2,8 miliardi.Ritengo che il programma Europa Creativa abbia consolidato il proprio ruolo in tale ambito, in continuità con i programmi precedenti e in particolare attraverso il dialogo e gli scambi fra gli artisti e i professionisti degli istituti culturali degli Stati membri. Inoltre, ha mantenuto la denominazione e l'autonomia del programma, nonché la sua struttura principale, i suoi obiettivi e la sua filosofia.Riconosco, infine, la maturità e la continuità con il programma precedente ed accolgo, altresì con favore, talune novità, quali misure specifiche a favore della mobilità degli artisti, del patrimonio culturale e dell'architettura, del settore musicale e della pluralità dei media.
2016/11/22
'Erasmus': the Union programme for education, training, youth and sport (A8-0111/2019 - Milan Zver) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro, perché dovrebbe migliorare nel lungo termine le condizioni lavorative di più di un milione di lavoratori dell'UE, prevenendo oltre 22 mila casi di problemi di salute di origine professionale (patologie cancerogene e non cancerogene).È altresì, importante, garantire la massima tutela per i lavoratori senza gravare in maniera eccessiva in termini di costi sulle piccole e medie imprese. Questi due aspetti possono essere coniugati concedendo agli adeguamenti di tipo organizzativo e, soprattutto, tecnico, un periodo di transizione per il completamento degli interventi necessari. Inoltre, è rilevante affrontare in maniera diretta e ambiziosa il problema dei lavoratori esposti a sostanze cancerogene e mutagene derivanti dalla preparazione, dalla somministrazione o dallo smaltimento di farmaci pericolosi, inclusi i farmaci citotossici.Infine, ritengo, giusta l'inclusione, nella presente direttiva, dei lavori che comportano l'esposizione a sostanze cancerogene o mutagene derivanti dalla preparazione, dalla somministrazione o dallo smaltimento di farmaci pericolosi (compresi i citotossici) classificati dallo IARC come cancerogeni, probabilmente cancerogeni o eventualmente cancerogeni.
2016/11/22
Situation of rule of law and fight against corruption in the EU, specifically in Malta and Slovakia (B8-0230/2019) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla situazione dello Stato di diritto e della lotta contro la corruzione nell’UE, in particolare a Malta e in Slovacchia, perché ritengo giusto condannare fermamente i continui tentativi di un numero crescente di governi degli Stati membri di indebolire lo Stato di diritto, la separazione dei poteri e l'indipendenza del potere giudiziario.Pertanto, reputo alquanto necessario: rafforzare l'indipendenza e i poteri di controllo; avviare una riforma costituzionale al fine di garantire che le sentenze della Corte costituzionale diano luogo all'annullamento delle disposizioni giudicate incostituzionali; limitare fortemente la pratica dei "posti o persone di fiducia" e introdurre norme giuridiche chiare e una modifica costituzionale che fungano da base e da quadro per disciplinare tale pratica.Infine, condivido l’invito dell’UE rivolto agli Stati membri, volto a combattere risolutamente la corruzione sistemica e a elaborare strumenti efficaci per prevenire, contrastare e sanzionare la corruzione e per combattere le frodi, nonché per monitorare regolarmente l'utilizzo dei fondi pubblici.
2016/11/22
Recent developments on the Dieselgate scandal (B8-0222/2019, RC-B8-0223/2019, B8-0223/2019, B8-0224/2019) IT

Ho votato a favore della risoluzione sui recenti sviluppi dello scandalo Dieselgate, perché ritengo sia doveroso ricompensare i consumatori colpiti dallo scandalo e utilizzare questo episodio per accelerare la nuova legislazione dell'UE in materia di ricorso collettivo.Purtroppo, bisogna ricordare che ci sono ancora un gran numero di auto altamente inquinanti sulle nostre strade, che causano migliaia di morti premature e danni irreparabili al nostro ambiente. Pertanto, oltre alle campagne di richiamo, c’è bisogno di un approccio e un controllo che siano coordinati.Infine, gli Stati membri dovrebbero implementare con urgenza le misure necessarie per richiamare o ritirare dal mercato il gran numero di automobili altamente inquinanti.
2016/11/22
Resources for the specific allocation for the Youth Employment Initiative (A8-0085/2019 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse destinate alla dotazione specifica per l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile.Il progetto di regolamento cerca di adeguare le risorse disponibili per la coesione economica, sociale e territoriale dell'IOG in linea con il budget adottato per il 2019. Pertanto, devono essere disponibili risorse aggiuntive per l'assegnazione specifica.La proposta introduce anche disposizioni per facilitare la programmazione delle risorse aggiuntive da parte degli Stati membri. A causa dell'implementazione avanzata dei programmi operativi 2014-2020 e in vista del diritto requisito di adeguare l'assegnazione specifica dell'IOG con il corrispondente sostegno del FSE, è necessario prevenire l'eventuale riduzione del sostegno.Pertanto si introduce nell'articolo 92, paragrafo 5, un secondo capoverso che consente agli Stati membri di trasferire fino al 50 % dell'importo supplementare delle risorse per l'allocazione specifica dell'IOG al FSE, per costituire un investimento mirato come richiesto dall'articolo 22 del regolamento 1304/20132.
2016/11/22
General arrangements for excise duty (A8-0117/2019 - Miguel Viegas) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la direttiva del Consiglio che stabilisce il regime generale delle accise.La proposta riguarda i destinatari che esercitano un'attività economica indipendente e che intendono spedire prodotti sottoposti ad accisa, immessi in consumo in uno Stato membro; le persone in un altro Stato membro che non esercitano alcuna attività economica indipendente; l'esonero dalla garanzia per i prodotti energetici trasportati a mezzo di condutture; una soluzione comune per le perdite parziali di origine naturale che si verificano durante la circolazione e l'automazione del certificato di esenzione e del suo trattamento per i movimenti di prodotti sottoposti ad accisa verso destinatari esenti dal pagamento della stessa.È fondamentale infine che il regime di accisa per le vendite a distanza sia compatibile con il regime IVA.A tal fine la Commissione garantirà le opzioni per un nuovo regime di vendita a distanza di prodotti soggetti ad accisa.
2016/11/22
Products eligible for exemption from or a reduction in dock dues (A8-0112/2019 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta 940/2014/UE per quanto riguarda i prodotti che possono beneficiare di un'esenzione totale o parziale dai "dazi di mare".Nel 2014 il Consiglio ha adottato una decisione sulla base dell'articolo 349 TFUE per estendere il regime speciale per esenzione o riduzione dell'imposta "dazio di mare" applicabile a un numero di prodotti fabbricati in Francia. Lo scopo di tali regimi fiscali è di compensare gli handicap che interessano tali territori (lontananza, materia prima e dipendenza energetica, piccole dimensioni del mercato e basso livello di attività di esportazione) per sostenere il loro sviluppo economico e sociale e rendere nuovamente competitive le imprese locali, compensando parte dei costi di produzione aggiuntivi.Ritengo ciò fondamentale per sostenere lo sviluppo sociale ed economico e ripristinare la competitività delle imprese locali mediante la compensazione di una parte dei costi supplementari di produzione che gravano sulla produzione locale nelle regioni ultraperiferiche francesi.
2016/11/22
Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument (A8-0173/2019 - Pier Antonio Panzeri, Cristian Dan Preda, Frank Engel, Charles Goerens) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale.La proposta riguarda uno strumento di vicinato, sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI) e riunisce la maggior parte degli attuali strumenti di finanziamento esterni (EFI) con un bilancio proposto di 89,2 miliardi di EUR. NDICI include il Fondo europeo di sviluppo (FES), una richiesta di lunga data da parte del Parlamento europeo.La relazione assume la forma di emendamenti (circa 400) alla proposta della Commissione europea presentati dai quattro correlatori. Concordo in ultimo con l'approccio innovativo di integrare le disposizioni in materia di stabilità e pace in tutti i programmi geografici e tematici, nonché nel pilastro relativo alla risposta rapida.Tuttavia le commissioni includono la prevenzione dei conflitti tra gli obiettivi dello strumento NDICI e di modificare il quadro strategico pertinente per la stabilità e la pace.
2016/11/22
Instrument for Pre-accession Assistance (IPA III) (A8-0174/2019 - José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Knut Fleckenstein) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III) perché ritengo sia necessario incrementare la dotazione dell'IPA 2021-2027 in termini nominali a 14,5 miliardi di EUR.Tale incremento risulta necessario in quanto i finanziamenti dell'IPA costituiscono un investimento a lungo termine nel futuro europeo dei Balcani occidentali ed è necessario garantire un uso efficiente delle risorse dell'UE attraverso un rigoroso controllo e monitoraggio, al fine di assicurare che siano raggiunti risultati e che i soldi dei contribuenti siano valorizzati.Inoltre, per i paesi candidati, la terza generazione dell'IPA deve essere concepita in modo da fungere da trampolino di lancio per l'attuazione del futuro quadro di coesione in seguito alla loro adesione all'UE. Per i potenziali candidati deve gettare le basi per predisporre le riforme legate ai negoziati di adesione.Infine è particolarmente importante che i finanziamenti siano assegnati in maniera trasparente, efficace, responsabile, depoliticizzata e non discriminatoria, operando tra l'altro una distribuzione equa che rifletta le esigenze delle regioni e dei comuni.
2016/11/22
Emission performance standards for new passenger cars and for new light commercial vehicles (A8-0287/2018 - Miriam Dalli) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi nell'ambito dell'approccio integrato dell'Unione finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri e che modifica il regolamento (CE) n.715/2007, perché ritengo che disporre di obiettivi adeguati in materia di CO2 per i veicoli sia fondamentale per la transizione verso la decarbonizzazione dell'economia, in linea con l'accordo di Parigi.In più, un maggiore accento sull'innovazione e sulle nuove tecnologie aiuterà l'industria europea ad adattarsi all'evoluzione delle esigenze. È alquanto importante sottolineare che i consumatori necessitano di valori realistici sul consumo di carburante al fine di effettuare decisioni di acquisto consapevoli.Infatti, l'ulteriore miglioramento e armonizzazione dei requisiti dell'Unione in materia di etichettatura sull'efficienza energetica dei veicoli, contribuirà a fornire ai consumatori informazioni comparabili, attendibili e di facile uso circa i benefici dei veicoli a emissioni zero e a basse emissioni.Infine, reputo altresì rilevante che, nel lungo periodo, sia necessario garantire una chiara comprensione delle emissioni complessive nel corso del ciclo di vita dei veicoli relativamente ai vari tipi di carburante.
2016/11/22
EU fertilising products (A8-0270/2017 - Mihai Ţurcanu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme relative alla messa a disposizione sul mercato di prodotti fertilizzanti recanti la marcatura CE e che modifica i regolamenti (CE) n. 1069/2009 e (CE) n. 1107/2009 perché tale regolamento potrebbe essere più efficace nel promuovere i concimi innovativi.La proposta modernizza la valutazione di conformità e la vigilanza del mercato, in linea con il "nuovo quadro normativo" per la legislazione in materia di prodotti, includendo un'ampia gamma di prodotti fertilizzanti (ivi compresi quelli prodotti a partire da materie prime secondarie) e stabilendo i limiti per i metalli pesanti e i contaminanti contenuti nei prodotti fertilizzanti allo scopo di proteggere gli interessi pubblici.Tale risoluzione mira a raggiungere una massa critica attraverso il mercato interno di tali prodotti. Infine, ritengo che l'armonizzazione facoltativa agevolerebbe la transizione verso il nuovo quadro normativo, lasciando ai produttori la scelta di commercializzare i propri prodotti sul mercato locale o sui mercati dell'UE.
2016/11/22
Protection of workers from the risks related to exposure to carcinogens or mutagens at work (A8-0382/2018 - Laura Agea) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro, perché dovrebbe migliorare nel lungo termine le condizioni lavorative di più di un milione di lavoratori dell'UE, prevenendo oltre 22 mila casi di problemi di salute di origine professionale (patologie cancerogene e non cancerogene).È altresì importante garantire la massima tutela per i lavoratori senza gravare in maniera eccessiva in termini di costi sulle piccole e medie imprese. Questi due aspetti possono essere coniugati concedendo agli adeguamenti di tipo organizzativo e, soprattutto, tecnico, un periodo di transizione per il completamento degli interventi necessari.Inoltre, è rilevante affrontare in maniera diretta e ambiziosa il problema dei lavoratori esposti a sostanze cancerogene e mutagene derivanti dalla preparazione, dalla somministrazione o dallo smaltimento di farmaci pericolosi, inclusi i farmaci citotossici.Infine, ritengo giusta l'inclusione, nella presente direttiva, dei lavori che comportano l'esposizione a sostanze cancerogene o mutagene derivanti dalla preparazione, dalla somministrazione o dallo smaltimento di farmaci pericolosi (compresi i citotossici) classificati dallo IARC come cancerogeni, probabilmente cancerogeni o eventualmente cancerogeni.
2016/11/22
Common rules for certain types of combined transport of goods between Member States (A8-0259/2018 - Daniela Aiuto) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 92/106/CEE relativa alla fissazione di norme comuni per taluni trasporti combinati di merci tra Stati membri, perché è l'unico strumento giuridico, a livello dell'Unione, che prevede incentivi diretti per il passaggio dal trasporto merci su strada a modi di trasporto a basse emissioni.I trasporti intermodali si avvalgono principalmente di modi di trasporto, quali ferrovia, vie navigabili interne e trasporto marittimo, che generano esternalità negative inferiori (emissioni, inquinamento acustico e incidenti). Il trasporto combinato può contribuire sostanzialmente a ridurre l'impatto dei trasporti sulla salute e sull'ambiente, sostenendo il passaggio a modalità meno inquinanti e concorrendo a conseguire gli obiettivi in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.Pertanto, il trasporto combinato costituisce un'opportunità per modernizzare il settore dei trasporti e migliorare la logistica del trasporto merci, favorendo il decongestionamento del traffico e migliorando la gestione dei terminali di trasbordo. Infine, ritengo, alquanto necessarie misure in termini di investimenti infrastrutturali e incentivi economici.
2016/11/22
Post-Arab Spring: way forward for the Middle East and North Africa (MENA) region (A8-0077/2019 - Brando Benifei) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla situazione dopo la primavera araba (prospettive future per il Medio Oriente e il Nord Africa), perché ritengo utile fornire un'analisi della situazione in questi paesi a otto anni di distanza dalla primavera araba, al fine di individuare le tendenze e, in particolare, di valutare la risposta dell'Unione europea, una regione considerata come un modello di libertà, democrazia e prosperità da gran parte delle popolazioni interessate. È alquanto necessario sottolineare la necessità strategica di costruire resilienza a lungo termine delle società che si trovano di fronte a enormi risorse economiche e sfide demografiche.Inoltre è utile sottolineare che la stabilità sostenibile può essere raggiunta solo se sono attuate riforme urgenti e di ampia portata. Ritengo, infine, particolarmente importante porre attenzione anche alla situazione dei giovani, comprese le prospettive di occupazione, e delle donne.
2016/11/22
Representative actions for the protection of the collective interests of consumers (A8-0447/2018 - Geoffroy Didier) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché è necessario avere un insieme di norme europee che consentano ai cittadini danneggiati da pratiche illegali di avviare azioni collettive e chiedere un risarcimento. La proposta, infatti, stabilisce norme che consentono agli enti di rappresentanza qualificata di intraprendere azioni volte alla tutela degli interessi collettivi dei consumatori garantendo quindi un elevato livello di protezione e un agevole accesso alla giustizia, in questo modo i consumatori non dovranno aspettare più anni per ottenere un risarcimento, in quanto ora si potrà intraprendere un'azione giudiziaria parallela. Questo è un risultato importante per i consumatori tenendo conto del fatto che gli Stati membri hanno procedimenti giudiziari molto lunghi e diversi tra loro. La tutela dei diritti dei consumatori garantirà anche i diritti dei passeggeri del trasporto aereo e ferroviario e ciò è di particolare importanza se pensiamo al recente episodio Ryanair in cui si sono effettuate cancellazioni di massa dei voli senza spiegazioni plausibili e alcun tipo di risarcimento. I consumatori quindi vedranno maggiormente protetti i loro diritti contro le scelte opportunistiche e di interesse delle multinazionali che spesso privilegiano e adottano comportamenti non etici a danno dei clienti.
2016/11/22
Common rules for the internal market for electricity (A8-0044/2018 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica. Per anni i sistemi dell'energia elettrica in Europa sono stati dominati dai monopoli nazionali, che controllavano l'interno sistema, dalla produzione alla fornitura al consumatore finale, passando per la distribuzione. Dal 2009 si è verificata una rivoluzione nella produzione dell'energia, la quale, grazie ai progressi nell'ambito delle energie rinnovabili e di altre tecnologie, si è evoluta da un sistema centralizzato a raggiera verso un sistema molto più decentrato. Ritengo che il mercato debba stare al primo posto, il che significa creare una reale parità di condizioni per tutti i partecipanti al mercato. Ciò implica l'abbandono delle sovvenzioni che creano distorsioni del mercato, siano esse a favore dei combustibili fossili, dell'energia nucleare o delle fonti energetiche rinnovabili. Regole eque significano una concorrenza equa nel mercato. Un mercato dell'energia elettrica equo comporterà sia il conseguimento degli obiettivi in materia di clima sia prezzi più bassi e competitivi per i consumatori, garantendo nel contempo la sicurezza dell'approvvigionamento senza investimenti eccessivi.
2016/11/22
European Union Agency for the Cooperation of Energy Regulators (A8-0040/2018 - Morten Helveg Petersen) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER), perché ritengo possa svolgere un ruolo centrale nell'attuazione del pacchetto sull'energia pulita e nel garantire un mercato dell'energia ben funzionante, a vantaggio di tutti i consumatori di energia dell'UE (nuclei abitativi privati, piccole e medie imprese, imprese su larga scala e industrie). È altresì importante conferire all'agenzia il potere di richiedere ai partecipanti al mercato o ad altri organismi qualsiasi informazione necessaria per l'efficace svolgimento dei suoi compiti, se necessario mediante decisioni vincolanti. Infine, proprio alla luce degli attuali vincoli al bilancio dell'Unione, un modo per sopperire a tali problemi dell'agenzia, sarebbe giusto consentirle di richiedere il pagamento di tasse per alcune delle sue attività, cosicché possa adempiere i propri compiti nel modo più adeguato.
2016/11/22
Risk-preparedness in the electricity sector (A8-0039/2018 - Flavio Zanonato) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 2005/89/CE. Sulla preparazione al rischio è stato presentato dalla Commissione europea nel dicembre 2016 come parte del pacchetto energia pulita. Il presente regolamento mira a risolvere l'inadeguatezza dell'attuale quadro giuridico dell'UE in quanto non riflette la realtà del mercato dell'elettricità interconnesso di oggi. Sostituisce la legislazione esistente e affronta specificamente la mancanza di coordinamento regionale e le diverse norme e procedure nazionali. L'accordo fornisce un quadro normativo solido e coordinato per la valutazione ex post della crisi elettrica. Questo include regole comuni sulla prevenzione della crisi e strumenti per garantire la cooperazione transfrontaliera, nonché la gestione delle situazioni di crisi dell'elettricità. Il principio alla base del regolamento è il principio di solidarietà e i criteri per la cooperazione reciproca. Ritengo che una metodologia comune per individuare e valutare le situazioni di crisi consentirebbe in prospettiva di affrontare i problemi operativi della prevenzione nonché della preparazione, gestione e valutazione ex post delle crisi.
2016/11/22
Copyright in the Digital Single Market (A8-0245/2018 - Axel Voss) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del PE e del Consiglio sul diritto d'autore nel mercato unico digitale poiché intende modernizzare e armonizzare ulteriormente il quadro dell'UE sul diritto d'autore al fine di tenere conto degli sviluppi tecnologici e dei nuovi canali di distribuzione dei contenuti protetti. La direttiva si propone di stabilire nuove norme per affrontare tali necessità, quali l'adozione di certe eccezioni e limitazioni per i contesti digitali e transfrontalieri, la semplificazione delle pratiche di licenza, la garanzia di un accesso più ampio ai contenuti per i consumatori e la salvaguardia di una migliore trasparenza dei contratti e della remunerazione degli autori e degli artisti (interpreti o esecutori). Ho sostenuto fermamente il contenuto della direttiva e l'accordo raggiunto in quanto le nuove norme UE sul copyright, includono salvaguardie alla libertà di espressione e consentiranno a creatori ed editori di notizie di negoziare con i giganti del web. In particolare, la direttiva contiene regole per le piattaforme online, che saranno responsabili dei contenuti che gli utenti caricano; tutela i giornalisti i quali devono ottenere una quota delle entrate legate al diritto d'autore ottenute dal loro editore; prevede obblighi meno rigidi per le start-up .
2016/11/22
Contracts for the supply of digital content and digital services (A8-0375/2017 - Evelyne Gebhardt, Axel Voss) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a determinati aspetti dei contratti di fornitura di contenuto digitale poiché sostengo la necessità di istituire nuove regole per proteggere più efficacemente i consumatori che acquistano un prodotto online, in negozio, o che scaricano musica e giochi. Le nuove norme dell'Unione sui contenuti digitali e sulla vendita di beni completano il quadro dei principali diritti contrattuali, come i rimedi messi a disposizione dei consumatori e le modalità per il loro esercizio. Esse si inseriscono in una più ampia strategia per il mercato unico digitale, che punta a garantire un migliore accesso dei consumatori e delle imprese a beni e servizi online in tutta Europa. In particolare, si parla di: diritti trasparenti per l'acquisto di contenuti digitali o beni transfrontalieri e rimedi ai consumatori in caso di prodotti difettosi.Questo provvedimento rientra nell'ottica di rafforzare la fiducia dei consumatori e tutelare la privacy online garantendo un'appropriata protezione degli acquisti di contenuti digitali. È chiaro che proteggere i dati personali nell'ambiente online è più urgente che nell'ambiente offline; motivo per cui la proposta è legata alla questione della protezione dei dati personali online.
2016/11/22
Contracts for the sale of goods (A8-0043/2018 - Pascal Arimont) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE).Creative Europe è l'unico programma diretto dell'UE per i settori culturale, creativo e audiovisivo. Come nel periodo precedente, il programma proposto dalla Commissione nel maggio 2018 è suddiviso in varie sezioni: cultura; media; politica; attività trasversali ecc. Il programma finanzia principalmente progetti di cooperazione transfrontaliera. La CE propone di raddoppiare il bilancio da 1,8 miliardi a 2,8 miliardi. Ritengo che il programma Europa Creativa abbia consolidato il proprio ruolo in tale ambito, in continuità con i programmi precedenti e in particolare attraverso il dialogo e gli scambi fra gli artisti e i professionisti degli istituti culturali degli Stati membri, e, inoltre, ha mantenuto la denominazione e l'autonomia del programma, nonché la sua struttura principale, i suoi obiettivi e la sua filosofia. Riconosco infine la maturità e la continuità con il programma precedente e accolgo altresì con favore talune novità, quali misure specifiche a favore della mobilità degli artisti, del patrimonio culturale e dell'architettura, del settore musicale e della pluralità dei media.
2016/11/22
Fishing in the GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean) Agreement area (A8-0381/2018 - Linnéa Engström) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del PE e del Consiglio, che modifica il regolamento (UE) n. 1343/2011, relativo a talune disposizioni per la pesca nella zona di applicazione dall'accordo CGPM (Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo).Poiché uno degli obiettivi della politica della pesca comune vigente, è di garantire uno sfruttamento delle risorse biologiche marine vive, in condizioni sostenibili nel lungo termine dal punto di vista economico, sociale e ambientale, ritengo che la proposta della CE sia coerente con la PCP. Essa comprende misure di conservazione, misure di gestione, misure di monitoraggio, controllo e sorveglianza e misure di lotta contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata.Tali raccomandazioni sono vincolanti per l'Unione e dovrebbero pertanto essere attuate nel diritto della stessa, a meno che, il loro contenuto non sia già contemplato in tal modo. Il presente regolamento fa riferimento ad una serie di misure adottate dal CGPM nelle sue sessioni annuali del 2015, 2016 e 2017 che riguardano il nasello europeo e gamberetti rosa in acque profonde, nello Stretto di Sicilia, orata nera nel mare di Alboran e corallo rosso. Esso stabilisce anche un'area di pesca riservata in Adriatico (area Jabuka/PomoPit).
2016/11/22
Alignment of reporting obligations in the field of environment policy (A8-0324/2018 - Adina-Ioana Vălean) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale concernente la proposta di regolamento del Parlamento e del Consiglio, che armonizza gli obblighi di comunicazione nella normativa in materia di ambiente e modifica le direttive 86/278/CEE, 2002/49/CE, 2004/35/CE, 2007/2/CE, 2009/147/CE e 2010/63/UE, i regolamenti (CE) n. 166/2006 e (UE) n. 995/2010 e i regolamenti del Consiglio (CE) n. 338/97 e (CE) n. 2173/2005, al fine di semplificare l'armonizzazione degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa in materia di ambiente, aggiornando le disposizioni specifiche di dieci direttive e regolamenti inerenti a tale settore, con l'obiettivo di aumentare la trasparenza, fornire una serie di elementi fattuali su cui basare le valutazioni future, nonché semplificare e ridurre gli oneri amministrativi a carico degli Stati membri e della Commissione. Ritengo tutto ciò utile al fine di rafforzare il ruolo dei colegislatori, incluso quello del Parlamento europeo, e a chiarire il ruolo dell'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) nelle attività globali di comunicazione e monitoraggio.
2016/11/22
Special rules regarding maximum length in case of cabs (A8-0042/2019 - Karima Delli) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva 96/53/CE del Consiglio, per quanto riguarda i termini di applicazione delle norme speciali, in materia di lunghezza massima delle cabine in caso di miglioramento delle prestazioni aerodinamiche, dell'efficienza energetica e delle prestazioni di sicurezza. Il testo specifica il limite di tempo per l'attuazione delle norme speciali relative alla lunghezza massima, in caso di cabine che offrono migliori prestazioni aerodinamiche, efficienza energetica e prestazioni di sicurezza. Il testo modifica la direttiva 2015/719/UE sulla lunghezza massima autorizzata nel traffico nazionale e internazionale che, in effetti, non ha consentito l'introduzione di cabine aerodinamiche prima di 3 anni, dall'attuazione degli atti delegati che stabiliscono le disposizioni tecniche del regolamento di omologazione. In tale contesto, la Commissione ha proposto di sopprimere il ritardo di 3 anni e di abbreviare tale termine a 4 mesi.
2016/11/22
Low carbon benchmarks and positive carbon impact benchmarks (A8-0483/2018 - Neena Gill) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente l'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica il regolamento (UE) 2016/1011, per quanto riguarda gli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio e gli indici di riferimento di impatto positivo in termini di carbonio. Il presente regolamento fa parte del pacchetto di finanziamento sostenibile, che mira a integrare la sostenibilità nel settore finanziario e garantire trasparenza agli investitori in merito agli impatti sulla sostenibilità dei loro investimenti e introduce un nuovo parametro di riferimento finanziario, il benchmark, sulla transizione climatica dell'UE, che stabilisce i requisiti per quei parametri di riferimento sostenibili per la condizione climatica europea. Il benchmark allineato a Parigi è un indice rigoroso per le società che soddisfano già in parte gli obiettivi dell'accordo sul clima della stessa città.Ritengo che il nuovo regolamento garantirà il mainstreaming di tutti i benchmark, verso la divulgazione di informazioni sul loro impatto ambientale, sociale e di governance.
2016/11/22
Fundamental rights of people of African descent (B8-0212/2019) IT

Ho votato a favore della risoluzione sui diritti fondamentali delle persone di origine africana, in quanto le persone di origine africana sono vittime di razzismo, discriminazione e xenofobia, nonché di una disparità nell'esercizio dei diritti umani e dei diritti fondamentali in generale. Tutto ciò costituisce la definizione stessa di razzismo strutturale e rende loro, il diritto ad essere protette da tali disuguaglianze, sia come individui che come gruppo, anche con misure positive per la promozione ed il pieno ed equo godimento dei loro diritti. Ritengo mettere a punto un quadro dell'UE per le strategie nazionali di inclusione sociale e integrazione delle persone di origine africana. Condanno fermamente qualsiasi attacco fisico o verbale contro persone di origine africana, sia nella sfera pubblica che in quella privata ed esorto gli Stati membri, per garantire che gli adulti e i minori di origine africana, abbiano pari accesso a un'istruzione di qualità e all'assistenza gratuita dalla discriminazione. Sostengo la necessità di iniziative in materia di occupazione, imprenditorialità ed emancipazione economica, a favore delle persone di origine africana, così da far fronte ai tassi di disoccupazione superiori alla media e alla discriminazione sul mercato del lavoro, cui si trovano.
2016/11/22
Report on financial crimes, tax evasion and tax avoidance (A8-0170/2019 - Jeppe Kofod, Luděk Niedermayer) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta sui reati finanziari, l'evasione fiscale e l'elusione fiscale, in quanto dopo l'uscita dei Paradise Papers, il Parlamento europeo ha deciso di creare una nuova commissione speciale, tenendo conto delle nuove rivelazioni, in vista dell'attuazione delle direttive recentemente adottate nel settore della tassazione e riciclaggio di denaro sporco e dare seguito alle precedenti richieste del Parlamento, in materia di giustizia fiscale, all'interno dell'UE. La commissione speciale è stata creata il 1° marzo 2018 e ha concluso il proprio lavoro il 28 febbraio 2019, sulla base di un mandato piuttosto ampio su quasi tutti i tipi di tassazione (imposta sul reddito delle società (CIT), imposta sul valore aggiunto (IVA), ecc.) e finanziaria, compreso il riciclaggio di denaro sporco, e la tassazione delle persone, i regimi di "golden visas" e il ruolo degli intermediari finanziari. Ritengo sia fondamentale il rafforzamento delle azioni dell'UE per combattere la pianificazione fiscale aggressiva e integrare il piano d'azione sull'erosione della base imponibile e sul trasferimento degli utili (BEPS).
2016/11/22
Mechanism to resolve legal and administrative obstacles in a cross-border context (A8-0414/2018 - Matthijs van Miltenburg) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un meccanismo per eliminare gli ostacoli giuridici e amministrativi in ambito transfrontaliero perché è stato stimato che se il 20% degli ostacoli esistenti alle frontiere venisse rimosso, il PIL delle regioni di frontiera crescerebbe del 2%, il che corrisponde a circa 91 miliardi di EUR all'anno in termini di PIL. Da tale prospettiva, la proposta di un meccanismo transfrontaliero europeo dovrebbe essere considerata come complementare a Interreg e ai gruppi europei di cooperazione territoriale (GECT). Quest'ultima mira a eliminare gli ostacoli di natura giuridica o amministrativa in ambito transfrontaliero applicando, in un determinato Stato membro e in relazione a una regione transfrontaliera comune, le disposizioni giuridiche per uno specifico progetto congiunto. Ritengo ciò utile poiché la natura volontaria del meccanismo transfrontaliero europeo contribuirà a liberare appieno il potenziale delle regioni frontaliere europee.
2016/11/22
Draft Agreement on Cooperation between Eurojust and Georgia (A8-0065/2019 - Sylvia-Yvone Kaufmann) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio che approva la conclusione da parte di Eurojust dell'accordo di cooperazione tra Eurojust e la Georgia per promuovere la lotta contro le forme gravi di criminalità, specialmente la criminalità organizzata e il terrorismo. I gruppi della criminalità organizzata georgiani sono molto mobili e sono coinvolti principalmente nei reati contro il patrimonio (in particolare furti e furti con scasso) e sono attivi soprattutto in Francia, Grecia, Germania, Italia e Spagna, risultando quindi particolarmente pericolosi per l'UE. Considero l'accordo utile perché favorisce una maggiore cooperazione nella lotta contro la criminalità organizzata oltre ad essere nell'interesse della Georgia e degli Stati membri dell'UE, in quanto è un problema transnazionale. L'accordo è inoltre accolto con favore nel settore della cooperazione giudiziaria e aiuterà le autorità georgiane a garantire il rispetto costante dei loro obblighi e del loro serio impegno nella prevenzione e nella lotta contro la criminalità organizzata.
2016/11/22
Framework for screening of foreign direct investments into the European Union (A8-0198/2018 - Franck Proust) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale relativo alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione europea in quanto mira a creare un meccanismo per lo scambio di informazioni a livello europeo. Ciò che fa la forza dell'Unione europea in altri settori è la qualità delle informazioni che si acquisiscono. I contatti tra gli Stati membri e gli investitori saranno più regolari e creeranno dei rapporti di fiducia grazie a questa trasparenza. È evidente che alcune informazioni trasmesse tra un'impresa o un investitore e uno Stato membro possono essere altamente riservate e occorre, quindi, garantire il massimo livello di protezione. Come si è visto, in un sistema di scambio di informazioni, la qualità e la rapidità dell'informazione sono essenziali, e il fatto di disporre di un meccanismo di controllo permette di soddisfare pienamente tale obiettivo. Occorre inoltre tenere conto del fatto che alcuni Stati membri non dispongono di tale meccanismo e la proposta non li obbliga a introdurne uno. Ritengo, a tal punto, necessario agevolare lo scambio delle informazioni nel sistema e la presenza di un tale meccanismo può essere considerata un valore aggiunto.
2016/11/22
European Fisheries Control Agency (A8-0037/2019 - Lidia Joanna Geringer de Oedenberg) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'Agenzia europea di controllo della pesca.Poiché trattasi di una mera codificazione dei testi esistenti, senza modificazioni sostanziali, il PE ha adottato la sua posizione facendo propria la proposta della Commissione, quale adattata alle raccomandazioni del gruppo consultivo dei servizi giuridici del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione. Il regolamento in fase di adozione disciplinerà l'Agenzia europea di controllo della pesca, il cui obiettivo è organizzare il coordinamento operativo delle attività di controllo e di ispezione della pesca praticate dagli Stati membri e assistere i medesimi affinché cooperino per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca, al fine di assicurarne l'applicazione effettiva e uniforme.
2016/11/22
Computerising the movement and surveillance of excise goods (A8-0010/2019 - Kay Swinburne) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa immessi in consumo nel territorio di uno Stato membro e trasportati verso il territorio di un altro Stato membro per esservi consegnati per scopi commerciali. Ritengo utile la suddetta proposta affinché estenda il sistema di informatizzazione dei movimenti e dei controlli al fine di semplificare la procedura e permettere un adeguato controllo di tali movimenti e fornire una base per la governance delle ulteriori automazioni dei processi definiti dalla normativa dell'Unione sulle accise. Senza la presente proposta, la pianificazione coordinata dell'automazione della circolazione intraunionale dei prodotti soggetti ad accisa che sono immessi in consumo, non sarà possibile.Il finanziamento del progetto centrale sarà coperto dal bilancio del programma Fiscalis nei limiti degli stanziamenti già previsti nella programmazione finanziaria ufficiale. Non saranno necessarie risorse supplementari a titolo del bilancio dell'UE.
2016/11/22
Law applicable to the third-party effects of assignments of claims (A8-0261/2018 - Pavel Svoboda) IT

Ho votato a favore dell'accordo raggiunto con il Consiglio sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla legge applicabile all'opponibilità ai terzi della cessione dei crediti che si compone di quindici articoli. Essa segue da vicino i regolamenti Roma I e Roma II. La regola principale per la legge applicabile alle cessioni è la legge della residenza abituale del cedente. Le principali conseguenze negative di una cessione potrebbero verificarsi per i creditori del cedente o per gli altri terzi collegati a quest'ultimo. A tal proposito la legge presenterà un elevato grado di trasparenza e prevedibilità. La Commissione ha proposto che il cedente e il cessionario potranno scegliere il diritto applicabile all'opponibilità ai terzi di una cessione. Tale norma va contro uno dei principi fondamentali del diritto civile europeo. Tuttavia, una soluzione in cui le parti dell'accordo di cartolarizzazione potrebbero scegliere che il diritto applicabile al maggior numero di crediti si applica a tutti i crediti permetterebbe di conseguire un livello sufficiente di semplificazione.
2016/11/22
Exchange, assistance and training programme for the protection of the euro against counterfeiting for the period 2021-2027 (Pericles IV programme) (A8-0069/2019 - Dennis de Jong) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria per il periodo 2021-2027 (programma Pericle IV). Sebbene la valutazione intermedia contenga molte informazioni pertinenti, essa non può sostituire una corretta valutazione d'impatto. Questa ha mostrato che, in generale, il programma Pericle 2020 soddisfa i suoi obiettivi. Tuttavia, sono state espresse preoccupazioni poiché sembra che, nella pratica, sia limitato il numero delle autorità nazionali competenti (ANC) a beneficiare delle attività del programma, e sulla mancanza di pertinenti indicatori chiave di prestazione. Infine, si esamina nel dettaglio il parere della BCE, il quale rafforza la cooperazione tra la Commissione e la BCE stessa. Lo stesso vale per la cooperazione con l'Europol. Ho condiviso l'accento sulla protezione dell'Euro contro la contraffazione poiché esso è alla base di un'economia dell'UE sicura e competitiva, l'integrità delle banconote migliora la fiducia dei cittadini e rafforza la fiducia nell'economia dell'UE. L'attuale proposta della Commissione lascia troppo spazio per azioni parallele, rischiando così sovrapposizioni. Di conseguenza, dove necessario, il PE ha introdotto i necessari riferimenti alla BCE e ad Europol.
2016/11/22
Treaty establishing the Transport Community (A8-0022/2019 - Karima Delli) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché ritengo che il trattato che istituisce la Comunità europea dei trasporti sia essenziale per promuovere una maggiore cooperazione regionale tra l'UE e i Balcani. La cooperazione in materia di trasporti con questi paesi era disciplinata da un memorandum d'intesa del 2004 che aveva come obiettivo quello di estendere ai Balcani occidentali la rete trans-europea dei trasporti (TEN-T) e le normative connesse. La proposta successiva della Commissione del 2008 aveva come obiettivo quello di negoziare un trattato con tali paesi che avesse delle norme compatibili con quelle europee. Il Trattato che istituisce la Comunità dei trasporti (TCT) mira ad adottare un approccio più globale, includendo altre politiche in materia di trasporti, nei settori quali: il trasporto stradale, ferroviario e marittimo, sviluppando la rete di trasporti tra l'Unione europea e i Balcani occidentali, denominata "Comunità dei trasporti". Il mio appoggio alla risoluzione è dovuto alla necessità di integrare maggiormente i mercati dei trasporti dei Balcani occidentali nel mercato dei trasporti europei anche in materia di norme tecniche, interoperabilità, sicurezza, gestione del traffico, politica sociale, appalti pubblici e ambiente, ovvero tutti obiettivi che contribuiscono a promuovere la cooperazione regionale.
2016/11/22
2018 Report on Bosnia and Herzegovina (A8-0467/2018 - Cristian Dan Preda) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la Bosnia-Erzegovina.La relazione della Commissione europea sulla Bosnia-Erzegovina ha come obiettivo quello di fornire una panoramica della situazione delle relazioni UE– Bosnia-Erzegovina. Quella del 2018 nello specifico è stata adottata all'indomani della dichiarazione di Sofia sui Balcani occidentali. È essenziale infatti portare avanti una strategia e una serie di intenti che siano reali e credibili per implementare un maggiore allargamento verso quest'area in linea con l'obiettivo di un'integrazione territoriale secondo un'ottica europea. È bene tenere presente però che nonostante i progressi, i valori di unità, sovranità e costituzionalità continuano spesso ad essere messi a repentaglio a causa di politiche spesso ambigue che incoraggiano azioni divise etnocentriche. Per questi motivi, le autorità della Bosnia-Erzegovina dovrebbero tempestivamente rispondere alle domande di follow-up della Commissione sulla domanda di adesione all'UE; è importante inoltre sollecitare ed accompagnare le autorità bosniache verso la realizzazione di una riforma costituzionale ed elettorale che permetta ai poteri costituiti di funzionare adeguatamente e coinvolgere maggiormente le organizzazioni della società civile. I leader della Bosnia-Erzegovina dovrebbero a tal proposito formare rapidamente un governo e adottare un rinnovato programma di riforme per far progredire l'integrazione europea del paese.
2016/11/22
Common provisions on the European Regional Development Fund, the European Social Fund Plus, the Cohesion Fund, and the European Maritime and Fisheries Fund and financial rules for those (A8-0043/2019 - Andrey Novakov, Constanze Krehl) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo Plus, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e sulle norme finanziarie per questi e per il Fondo Asilo e migrazione, il Fondo per la sicurezza interna e lo strumento per la gestione delle frontiere e dei visti, poiché ritengo sia una posizione forte da fare valere nei negoziati interistituzionali. Sarà possibile sostenere tutte le regioni stimolando lo sviluppo e affrontando le disuguaglianze tra e all'interno degli Stati. Con questa risoluzione abbiamo raggiunto dei traguardi in termini di innovazione, promozione della competitività, trasformazione digitale, lotta contro la disoccupazione giovanile e povertà, nonché alla lotta contro il cambiamento climatico. Con un ampio consenso il PE ha respinto la condizionalità macroeconomica all'interno della politica di coesione che punisce le regioni per gli errori dei governi nazionali, cercando di aumentare i fondi disponibili per le regioni più svantaggiate che presentano un'elevata disoccupazione giovanile. Il risultato raggiunto garantisce maggiori stanziamenti necessari per compiere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, cercando di creare nuovi posti di lavoro altamente qualificati e affrontare così il cambiamento climatico.
2016/11/22
Justice programme (A8-0068/2019 - Josef Weidenholzer, Heidi Hautala) IT

Lo scopo dell'UE è promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli, come affermato principalmente negli artt. 2 e 3. Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento che istituisce il programma Giustizia poiché è essenziale che il bilancio europeo per il periodo 2021-2027 si impegni nel conseguimento di tali obiettivi, integrando gli sforzi nazionali con quelli europei. I valori europei contribuiscono largamente alla creazione di uno spazio di giustizia comune funzionante e necessario per la creazione di un mercato interno florido e per la difesa dei valori dell'Unione. Le finanze dell'UE apportano un valore aggiunto contribuendo ad una maggiore partecipazione democratica e civica. Il nuovo programma Giustizia sosterrà l'ulteriore sviluppo di uno spazio europeo di giustizia basato sui valori dell'Unione, sullo Stato di diritto, sul riconoscimento reciproco e sulla fiducia reciproca, in particolare agevolando l'accesso alla giustizia e promuovendo la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e l'efficacia dei sistemi di giustizia nazionali. Tale nuovo programma farà parte del nuovo Fondo per la giustizia, i diritti e i valori, che contribuirà a sostenere società aperte, democratiche, pluraliste e inclusive, e a responsabilizzare i cittadini proteggendo e promuovendo i diritti e i valori.
2016/11/22
The state of the debate on the Future of Europe (A8-0427/2018 - Ramón Jáuregui Atondo) IT

Le sfide istituzionali che l'Europa dovrà affrontare dopo il 2019 diventano sempre più numerose e difficili; per questo, la risoluzione intende aggiornare la posizione del Parlamento sul dibattito sul futuro dell'Europa. Ho votato a favore della risoluzione poiché esamina in una prospettiva più ampia le sfide istituzionali ma riaffermando, allo stesso tempo, la storia di successo dell'integrazione europea nonostante le molteplici sfide interne ed esterne. Tali sfide dovrebbero essere affrontate congiuntamente secondo un'ottica che punti ad una maggiore integrazione politica e al pieno rispetto dei valori fondamentali e democratici, proponendo tra le altre, importanti riforme sul modus operandi di Commissione, Parlamento e Consiglio al fine di aumentare la trasparenza e rendere più efficace il funzionamento della macchina europea. È necessario impegnarsi per una migliore responsabilità democratica nel campo economico e di governance monetaria, senza dimenticare l'importanza di coinvolgere maggiormente i cittadini nelle politiche europee. Durante l'attuale legislatura, il Parlamento ha contribuito con proposte ambiziose al dibattito sul futuro dell'Europa, e in vista del vertice di Sibiu di maggio e alla vigilia delle elezioni europee, è importante sottolineare ancora una volta la necessità di un'integrazione politica forte che potenzi il processo decisionale dell'UE e ristabilisca la fiducia tra i cittadini e nelle istituzioni.
2016/11/22
Cooperation between the courts of the Member States in the taking of evidence in civil or commercial matters (A8-0477/2018 - Emil Radev) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1206/2001 del Consiglio, del 28 maggio 2001, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell'assunzione delle prove in materia civile o commerciale per facilitare il corretto funzionamento del mercato interno. Ritengo utile modificare il regolamento (CE) n. 1206/2001 creando un sistema a livello dell'UE per la trasmissione diretta e rapida delle richieste di assunzione delle prove tra le autorità giudiziarie e fissi norme precise sulla forma e sul contenuto di tali richieste, migliorando i rapporti diretti tra le autorità giudiziarie e consentendo anche l'assunzione diretta delle prove da parte delle autorità di un altro Stato membro. È opportuno, a tal proposito, utilizzare il concetto di tecnologie di comunicazione a distanza invece di fare riferimento esclusivamente alla videoconferenza e prevedere l'allineamento con la convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche.
2016/11/22
Service in the Member States of judicial and extrajudicial documents in civil or commercial matters (A8-0001/2019 - Sergio Gaetano Cofferati) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1393/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale. L'obiettivo è migliorare l'efficienza e la rapidità delle procedure giudiziarie con implicazioni transfrontaliere nel settore civile e commerciale, in particolare mediante lo scambio elettronico degli atti. I principali elementi della proposta della Commissione sono: ambito di applicazione; scambio digitale di atti; casi in cui il recapito della persona alla quale deve essere notificato o comunicato l'atto non è noto; diritto di rifiutare di ricevere l'atto; metodi diretti alternativi di notificazione. Ritengo, infine, efficace la creazione di un sistema informatico decentrato formato da sistemi informatici nazionali interconnessi da un'infrastruttura di comunicazione sicura e affidabile.
2016/11/22
Common rules ensuring basic road freight connectivity with regard to the withdrawal of the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland from the Union (A8-0063/2019 - Isabella De Monte) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme comuni che garantiscono i collegamenti di base per il trasporto di merci su strada in relazione al recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione. In assenza di un accordo di recesso, i servizi di trasporto di merci su strada tra il Regno Unito e gli Stati membri cesserebbero di essere disciplinati da tale regolamento al momento del recesso. Ciò comporterebbe la perdita di validità delle licenze comunitarie rilasciate dal Regno Unito ai trasportatori su strada prima della data del recesso e, di conseguenza, la perdita dell'accesso al mercato dell'Unione del trasporto di merci su strada da parte dei titolari di tali licenze. Analogamente, anche i trasportatori su strada dell'Unione europea perderebbero automaticamente l'accesso al mercato del trasporto su strade del Regno Unito. Ritengo pertanto opportuno che l'Unione adotti misure di emergenza temporanee e di durata limitata per attenuare tali effetti destabilizzanti. La proposta è pertanto finalizzata a stabilire misure temporanee intese a mantenere i collegamenti di base per un periodo strettamente limitato.
2016/11/22
Common rules ensuring basic air connectivity with regard to the withdrawal of the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland from the Union (A8-0062/2019 - Pavel Telička) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alle norme comuni per garantire una connettività di base del trasporto aereo in relazione al recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione. La presente proposta persegue l'obiettivo di stabilire delle misure provvisorie per disciplinare il trasporto aereo tra gli Stati interessati, a seguito della Brexit. In caso di mancato accordo il trasporto aereo internazionale non può essere effettuato senza il consenso esplicito degli Stati interessati. In uno scenario simile, si prevede che le conseguenze per le rispettive economie sarebbero gravi: i tempi e i costi dei viaggi aerei si dilaterebbero in modo significativo nella fase di ricerca di rotte alternative, così come aumenterebbe la pressione sulle infrastrutture di trasporto aereo nell'ambito di tali rotte alternative, mentre crollerebbe la domanda di trasporto aereo. Di conseguenza, risulterebbero colpiti non soltanto il settore del trasporto aereo ma anche altri settori dell'economia nell'Unione e nel Regno Unito in seguito al recesso di tale paese dall'Unione. Ritengo, per tanto, che tali misure sono intese a garantire la connettività di base nel corso di un breve periodo transitorio.
2016/11/22
Aviation safety with regard to the withdrawal of the United Kingdom of Great Britain and Nothern Ireland from the Union (A8-0061/2019 - Kosma Złotowski) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a determinati aspetti della sicurezza aerea in relazione al recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione poiché risulta utile continuare sulla strada di preparazione di recesso del Regno Unito dall'Unione europea. Nel settore della sicurezza aerea, nella maggior parte dei casi, l'effetto del recesso del Regno Unito potrà essere sanato dai portatori di interessi tramite varie misure, tra cui il passaggio a un'autorità dell'aviazione civile dell'UE a 27, o la richiesta, fin d'ora, di un certificato di paese terzo rilasciato dall'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea, con effetto a decorrere dalla data del recesso. Tuttavia servono ulteriori misure volte ad assicurare la continuità della validità dei certificati per determinati prodotti, parti e pertinenze e società del settore aeronautico. A tal proposito, ritengo pertanto necessario che si garantisca un sistema di passaggio controllato, tenendo conto dei tempi necessari e dello status di paese terzo del Regno Unito.
2016/11/22
GATS: necessary compensatory adjustments resulting from the accession of Czechia, Estonia, Cyprus, Latvia, Lithuania, Hungary, Malta, Austria, Poland, Slovenia, Slovakia, Finland and Sweden to the EU (A8-0067/2019 - José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione degli accordi pertinenti a norma dell'articolo XXI dell'accordo generale sul commercio e sui servizi con l'Argentina, l'Australia, il Brasile, il Canada, la Cina, la Colombia, la Corea, Cuba, l'Ecuador, le Filippine, il Giappone, Hong Kong Cina, l'India, la Nuova Zelanda, gli Stati Uniti, la Svizzera e il Territorio doganale separato di Taiwan, Penghu, Kinmen e Matsu (Taipei cinese) sugli adeguamenti compensativi necessari in seguito all'adesione all'Unione europea della Cechia, dell'Estonia, di Cipro, della Lettonia, della Lituania, dell'Ungheria, di Malta, dell'Austria, della Polonia, della Slovenia, della Slovacchia, della Finlandia e della Svezia. L'entrata in vigore dell'elenco è necessaria per garantire che tutti gli Stati membri interessati siano soggetti alle stesse limitazioni orizzontali e che i loro impegni non rappresentino un inadempimento dell'acquis comunitario, nonché per portare avanti ulteriori processi di consolidamento. La proposta di decisione del Consiglio, di natura puramente tecnica, dovrebbe essere conclusa rapidamente, affinché l'UE possa continuare i negoziati su un elenco GATS che contempli tutti gli attuali Stati membri dell'Unione europea.
2016/11/22
Streamlining measures for advancing the realisation of the trans-European transport network (A8-0015/2019 - Dominique Riquet) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla razionalizzazione delle misure per promuovere la realizzazione della rete transeuropea dei trasporti. La rete transeuropea di trasporto (TEN-T) è una politica della Commissione europea volta a sviluppare una rete europea di strade, linee ferroviarie, vie navigabili interne, rotte marittime, porti, aeroporti e terminali ferroviari. Ad oggi, le complesse procedure amministrative legate alle procedure di concessione delle autorizzazioni transfrontaliere, e l'incertezza normativa, sono ancora sfide importanti che portano a ritardi e costi maggiori. Con l'attuale regolamento, si vuole accelerare il completamento della TEN-T, ridurre i ritardi incontrati nei progetti infrastrutturali, facilitare il coinvolgimento degli investitori privati e chiarire le regole per le consultazioni pubbliche. Per integrare i vari processi di rilascio delle autorizzazioni, l'autorizzazione dei progetti TEN-T sarà gestita solo da un'autorità, che fungerà da punto di accesso unico (sportello unico) per promotori di progetti e investitori e fornirà una decisione globale, entro limiti di tempo definiti. Per coordinare meglio le procedure di concessione delle autorizzazioni transfrontaliere, il ruolo dei coordinatori europei esistenti verrebbe rafforzato.
2016/11/22
Insurance of motor vehicles (A8-0035/2019 - Dita Charanzová) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2009/103/CE concernente l'assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e il controllo dell'obbligo di assicurare tale responsabilità. In particolare, la modifica della direttiva sull'assicurazione di autoveicoli rimanda a cinque aree principali: insolvenza dell'assicuratore (meccanismo che garantisce il risarcimento delle parti lese in caso di insolvenza o di scioglimento o non cooperazione di un assicuratore); diritto, per i contraenti, di ottenere, dal proprio assicuratore, una dichiarazione della propria storia dei sinistri negli ultimi cinque anni; controlli contro i conducenti assicurati; importi minimi obbligatori di copertura previsti dalle polizze assicurative (gli Stati membri possono richiedere una copertura più elevata a livello nazionale); chiarimento del campo di applicazione della direttiva in linea con le recenti sentenze della CJCE. Ritengo inoltre utile precisare che solo i veicoli soggetti all'obbligo di omologazione debbano ricadere nell'ambito di applicazione della direttiva. Ciononostante, dovrebbe essere lasciata la possibilità, agli Stati membri, di imporre che anche altri tipi di veicoli siano soggetti a copertura assicurativa obbligatoria, qualora lo ritengano necessario.
2016/11/22
EU-Morocco Sustainable Fisheries Partnership Agreement (A8-0027/2019 - Alain Cadec) IT

Ho votato contro la risoluzione sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea e il Regno del Marocco, del relativo protocollo di attuazione e dello scambio di lettere che accompagna l'accordo. L'accordo di partenariato nel settore della pesca è parte di una relazione nell'ambito dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno del Marocco, dall'altra. Tuttavia, questo accordo, altera una già delicata questione riguardante il Sahara occidentale circa la pertinenza delle acque adiacenti lo stesso territorio, intese come non di pertinenza del Regno del Marocco, e la relativa applicazione dell'accordo stesso. Ritengo inoltre che, considerando le dinamiche e gli sviluppi recenti, non sia responsabile agire senza tener conto del parere delle popolazioni del Sahara occidentale, le quali si sono espresse contro la conclusione dell'accordo.
2016/11/22
EU Anti-Fraud Programme (A8-0064/2019 - José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla posizione del PE relativamente alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma antifrode dell'Unione europea. Questo nuovo programma antifrode, seppur tra i più piccoli programmi dell'UE (con una dotazione finanziaria prevista di 181 207 milioni di EUR a prezzi correnti), riveste un ruolo centrale nella sicurezza dell'Unione. Oltre alle attività precedentemente finanziate nell'ambito del programma Hercule III - principalmente progetti di finanziamento di attrezzature per combattere le frodi - il nuovo programma fornirà sostegno per le attività operative e investigative, anche attraverso la fornitura di sistemi informatici sicuri; faciliterà inoltre la segnalazione di irregolarità da parte degli Stati membri e i rischi gestionali a livello nazionale. Il programma sarà gestito e attuato dall'OLAF e sarà complementare al programma doganale dell'UE, che consente alla Commissione di finanziare le attrezzature seguendo un approccio dall'alto verso il basso, per garantire parità di condizioni in tutta Europa. La filosofia del programma antifrode è piuttosto di tipo ascendente e, in tal senso, la Commissione ha proposto la massima flessibilità al fine di consentire agli Stati membri di finanziare progetti che rispondano ad ampi obiettivi antifrode.
2016/11/22
Multiannual plan for stocks fished in the Western Waters and adjacent waters, and for fisheries exploiting those stocks (A8-0310/2018 - Alain Cadec) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per gli stock ittici nelle acque occidentali e nelle acque adiacenti e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, modifica il regolamento (UE) n. 2016/1139 che istituisce un piano pluriennale per il Mar Baltico e abroga diversi regolamenti. Questo è il terzo piano di gestione pluriennale adottato nell'ambito della PCP riformata, dopo il Mar Baltico e il Mare del Nord. Questi piani mirano a garantire uno sfruttamento sostenibile delle risorse. Il piano delle acque occidentali riguarda in particolare la pesca di specie demersali dal nord e dall'ovest della Scozia fino al Golfo di Cadice e a Madeira nel sud (Atlantico nord-orientale) e consentirà una certa flessibilità nella definizione delle possibilità di pesca. Questa flessibilità è proposta come metodo di gestione per gli stock commercialmente più importanti (stock target). Le gamme si basano sui più recenti pareri scientifici che vengono utilizzati dal Consiglio al momento di definire le possibilità di pesca. Il piano modifica inoltre il piano pluriennale del Mar Baltico per allinearlo ai piani pluriennali del Mare del Nord e delle acque occidentali.
2016/11/22
Union Civil Protection Mechanism (A8-0180/2018 - Elisabetta Gardini) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la decisione n. 1313/2013/UE, su un meccanismo unionale di protezione civile, utilizzato per coordinare le attività di preparazione, prevenzione e gestione delle catastrofi degli Stati membri nell'UE e al di fuori dell'Unione. L'attuale proposta mira a rafforzare la capacità di rispondere alle catastrofi naturali o provocate dall'uomo, creando una riserva di capacità di risposta a livello dell'UE (rescEU) complementare al pool esistente delle capacità degli Stati membri. La proposta aumenta inoltre l'efficacia delle procedure amministrative e delle azioni di prevenzione, cercando al tempo stesso di incentivare ulteriormente gli Stati membri a mettere in comune le loro capacità. Il meccanismo prevede quindi una dotazione di capacità esistenti ulteriori rispetto a quelle detenute dagli Stati membri, così da prevedere l'istituzione di una vera capacità europea di protezione civile in grado di colmare le lacune identificate nei sistemi di risposta nazionali, con l'intenzione, non di sostituire il lavoro degli Stati membri, ma di completare la loro azione ove necessario. In compenso, questi devono prevedere un miglioramento del sistema di prevenzione e di risposta, generando un virtuoso meccanismo di responsabilizzazione.
2016/11/22
Approval and market surveillance of agricultural and forestry vehicles (A8-0318/2018 - Nicola Danti) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica e rettifica il regolamento (UE) n. 167/2013 relativo all'omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali. Le modifiche proposte dalla Commissione riguardano le correzioni tecniche ai requisiti di omologazione applicabili ai veicoli agricoli e forestali di cui al regolamento (UE) n. 167/2013, al fine di prevenire effetti sproporzionati e negativi su specifiche colture agricole. La posizione del PE chiarisce inoltre due definizioni delle categorie di trattori e corregge taluni termini importanti per l'applicazione uniforme del regolamento. Inoltre, estende il potere conferito alla Commissione di adottare atti delegati per altri 5 anni e ne stabilisce il tacito rinnovo, a meno che il Consiglio o il Parlamento europeo non vi si oppongano esplicitamente.
2016/11/22
Programme for single market, competitiveness of enterprises and European statistics (A8-0052/2019 - Nicola Danti) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma relativo al mercato unico, alla competitività delle imprese, comprese le piccole e medie imprese, e alle statistiche europee e che abroga precedenti regolamenti. La proposta istituisce il programma del mercato unico nel perimetro del quadro finanziario pluriennale dal 2021 al 2027, riunendo sei programmi e numerose azioni, precedentemente separati, in un unico quadro coerente. L'obiettivo generale è quello di concentrarsi sui seguenti settori: mercato unico, protezione dei consumatori, competitività (in particolare per le PMI), sicurezza alimentare, statistiche e standard. Circa il miglioramento del funzionamento del mercato unico, molto rileva dal rafforzamento delle attività di vigilanza del mercato e della sicurezza dei suoi prodotti, con una particolare attenzione ai prodotti che vengono venduti online . Per il periodo 2021-2027, le risorse previste sono di 4 miliardi, con una ripartizione stimata come segue: 5% per i consumatori; 5% per la standardizzazione; 11% per il mercato unico; 14% per le statistiche; 24% per la competitività delle PMI; 41% per la salute. Ritengo infine necessario avviare azioni di informazione e comunicazione al fine di sensibilizzare i consumatori, le imprese e le amministrazioni pubbliche.
2016/11/22
VAT: Definitive system for the taxation of trade between Member States (A8-0028/2019 - Fulvio Martusciello) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda l'introduzione di misure tecniche dettagliate per il funzionamento del sistema dell'IVA definito per l'imposizione degli scambi tra Stati membri. La direttiva è finalizzata ad attuare il sistema definitivo di IVA per migliorare il funzionamento del regime IVA per gli scambi transfrontalieri di merci B2B all'interno dell'Unione. In particolare, si delineano i capisaldi di un sistema di IVA definitivo più semplice e antifrode per il commercio all'interno dell'Unione. La proposta dettaglia le modalità per mettere in atto questi capisaldi per le forniture di merci all'interno dell'Unione, prevedendo una riduzione delle frodi IVA transfrontaliere fino a 41 miliardi di EUR all'anno. Si prevede il chiarimento del fatto che è il venditore che dovrebbe farsi carico dell'IVA dovuta al tasso dello Stato membro di destinazione, tranne nel caso in cui il cliente è un soggetto passivo certificato (CTP). Al fine di semplificare le norme sull'IVA per le imprese, le modifiche proposte introdurranno le disposizioni necessarie per mettere in atto un portale online o uno sportello unico per tutti i B2B dell'UE. Auspico che il Consiglio, competente in materia di fiscalità, vada nella medesima direzione.
2016/11/22
Implementation of the Treaty provisions related to EU Citizenship (A8-0041/2019 - Maite Pagazaurtundúa Ruiz) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché ritengo essenziale insistere sulla necessità di una vera cittadinanza europea. Quest'ultima, che non ha equivalenti nel mondo, è complementare alla cittadinanza nazionale senza sostituirla, ed è costituita da un insieme di diritti e doveri associati a quelli conferiti dalla cittadinanza di uno Stato membro. Tuttavia lo status della cittadinanza dell'UE rimane ambiguo.Ritengo necessario continuare l'impegno per la creazione di una vera cittadinanza europea, essenziale per rafforzare il sentimento di integrazione ma anche per raggiungere il suo potenziale e rendere più efficaci i principi di cittadinanza sanciti dai trattati, invitando gli Stati membri e le altre istituzioni a riaffermare questa priorità. Il principio di cittadinanza benché strettamente collegato col principio di libera circolazione viene spesso applicato solo ai "cittadini mobili", mentre solo i diritti di cittadinanza limitata possono essere esercitati dai cittadini europei. Queste evidenze ci spingono ad attuare miglioramenti in numerose aree. A questo proposito ricordo l'appuntamento delle elezioni politiche europee: se vogliamo veramente sentirci parte dell'Unione e godere di tutti i diritti da essa offerti dobbiamo iniziare partecipando attivamente alla sua politica. Alla vigilia delle elezioni europee, è fondamentale sottolineare il ruolo chiave svolto dalla cittadinanza europea nella costruzione dell'Europa.
2016/11/22
Implementation of the Treaty provisions concerning enhanced cooperation (A8-0038/2019 - Alain Lamassoure) IT

La cooperazione rafforzata è una forma di cooperazione più ampia di quella prevista dai trattati. Secondo l'articolo 329 TFUE, questo tipo di cooperazione viene effettuata sotto l'egida europea e può riguardare solo aree che non rappresentino una competenza esclusiva dell'Unione. Fino ad ora, solo quattro sono i casi che hanno previsto questo tipo di procedura: Procura europea, diritto in materia di divorzio, norme sul regime patrimoniale, brevetto europeo, e tra questi, solo la cooperazione in materia di divorzio è già passata alla fase attuativa. Ho votato a favore della risoluzione poiché è necessario migliorare le disposizioni in materia di cooperazione rafforzata identificata come misura "di ultima istanza", in virtù della sua natura quale strumento importante per superare la paralisi legislativa. La cooperazione rafforzata inoltre risulta allo stato attuale una materia ancora fortemente differenziata e frammentata, sia per differenze nel numero degli Stati membri partecipanti, sia per la tecnica normativa utilizzata. È necessario agevolare questo tipo di cooperazione considerandone la portata e i tempi di instaurazione allo stato attuale piuttosto lunghi. Auspico, inoltre, che il Parlamento svolga un ruolo più forte, venendo attivamente coinvolto in ogni fase della procedura.
2016/11/22
Implementation of the Treaty provisions on Parliament’s power of political control over the Commission (A8-0033/2019 - Mercedes Bresso) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione delle disposizioni del trattato relative alle prerogative del Parlamento europeo in materia di controllo politico sulla Commissione, poiché essa intende rivalutare il ruolo di scrutinio del Parlamento sulla Commissione e aggiornarlo con i nuovi sviluppi istituzionali. Infatti i recenti cambiamenti del processo decisionale e l'accresciuto ruolo legislativo dell'esecutivo comportano la necessità di rafforzare le procedure di controllo parlamentare, quale precondizione per la legittimità democratica. La sempre maggiore politicizzazione della Commissione e la maggiore esigenza di rafforzare il diritto per integrare la legislazione, rendono necessari un riesame e un maggior controllo del Parlamento sull'esecutivo europeo. È necessario che i potenti strumenti di controllo del PE siano adattati ai tempi e alle esigenze odierne per migliorare la loro applicabilità e essere maggiormente conformi alle sfide specifiche dell'UE e la sua struttura istituzionale. Inoltre, la relazione insiste su un aspetto molto importante, quale l'iniziativa legislativa del Parlamento europeo, paventando questa possibilità nel contesto di una futura modifica del trattato. Tutte le modifiche mirano a conseguire un maggiore equilibrio e controllo dei delicati schemi politici all'interno delle istituzioni europee, alla luce soprattutto del ruolo del Parlamento europeo che rappresenta il filo diretto con i cittadini europei.
2016/11/22
Implementation of the Charter of Fundamental Rights of the European Union in the EU institutional framework (A8-0051/2019 - Barbara Spinelli) IT

Con l'adozione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, l'Europa ha garantito una transizione da una pura comunità economica a un'unione fondata sullo stato di diritto e sui diritti umani. La Carta dei diritti fondamentali è una pietra miliare del progetto politico europeo. La promozione da parte di istituzioni, organi, uffici e agenzie dell'Unione europea dell'ampia serie di diritti della Carta rappresenta un'espressione tangibile del principio di cittadinanza europea, concetto che è importante tenere a mente alla vigilia delle elezioni europee dei prossimi mesi. In questo modo e grazie al trattato di Lisbona, l'UE si è assunta una responsabilità formale di fronte ai suoi cittadini, conferendo alla Carta lo stesso valore giuridico dei trattati. Ho votato a favore della risoluzione poiché mira ad investigare e ad analizzare la situazione attuale in tema di ruolo della Carta quale fonte del diritto primario dell'UE. Ritengo infatti cruciale il rispetto delle sue disposizioni come precondizione per la legalità di qualsiasi atto dell'UE. È necessario sfruttare adeguatamente il potenziale fornito dalla Carta soprattutto in materia di diritti economici e sociali, sensibilizzando maggiormente le istituzioni a tenere conto di questi sviluppi giurisprudenziali: l'UE deve rafforzare il suo impegno verso tutti i diritti della Carta.
2016/11/22
Regulations and general conditions governing the performance of the Ombudsman’s duties (Statute of the European Ombudsman) (A8-0050/2019 - Paulo Rangel) IT

Il Mediatore europeo è un difensore che esercita le sue funzioni in totale indipendenza rispetto alle altre istituzioni. Nonostante sia privo di un vero e proprio potere esecutivo, la sua forza risiede nell'esercizio di poteri non vincolanti: questo rende necessario rafforzare la sua indipendenza e imparzialità. Ho votato a favore della risoluzione in quanto dall'istituzione del Mediatore europeo - grazie al trattato di Maastricht -, lo statuto non è stato sottoposto ad aggiornamenti nell'ultimo decennio. Ritengo quindi importante lo scopo della risoluzione che si preoccupa di adeguare le disposizioni ai trattati applicabili, garantendo nel contempo che tale organismo continui a svolgere un ruolo specifico e decisivo nel quadro costituzionale dell'Unione europea. Incoraggio a questo proposito delle modifiche che garantiscano continuità ed evoluzione dei doveri del Mediatore secondo il nuovo quadro giuridico e le nuove esigenze all'interno dell'amministrazione europea, al fine di preservarne la natura di Difensore civico e rafforzarne allo stesso tempo il suo ruolo e il suo prestigio, migliorando nel contempo la capacità di condurre inchieste imparziali. Inoltre, il Mediatore dovrebbe essere dotato di tutti gli strumenti necessari per svolgere con successo i suoi compiti, quali: mantenere l'equilibrio istituzionale; accedere alle informazioni e richiedere follow-up alle Istituzioni europee.
2016/11/22
A comprehensive European industrial policy on artificial intelligence and robotics (A8-0019/2019 - Ashley Fox) IT

L'informatica ha permesso di raggiungere importanti traguardi in tema di intelligenza artificiale (IA) e robotica, provandone a sfruttare positivamente i vantaggi. Ho votato a favore della risoluzione, partecipando attivamente alla sua stesura in quanto relatrice ombra per il parere di ENVI sugli effetti dell'intelligenza artificiale nel sistema sanitario, poiché ritengo che questa sarà determinante per trasformare l'Europa in un "continente start up" migliorando la vita delle persone con malattie croniche o disabilità e rendendo la tecnologia sanitaria più precisa ed efficace nella fornitura di assistenza; auspico inoltre un più incisivo utilizzo della robotica nel settore della formazione che potrebbe apportare dei benefici tangibili ai giovani medici, fornendo esperienze verosimilmente dirette e tangibili di situazioni possibili. Nonostante ciò però credo che sia necessario adottare un orientamento strategico che massimizzi i benefici e minimizzi i rischi. Infatti, sono numerose le preoccupazioni di natura etica: l'autonomia dei robot e la loro mancanza di empatia umana così come il rapporto medico-paziente. Ritengo necessaria la predisposizione di un piano d'azione europeo volto alla creazione di un "ecosistema dell'intelligenza artificiale" che sfrutti le opportunità di sviluppo socioeconomico affrontando al contempo questioni di sicurezza e responsabilità morale.
2016/11/22
Sustainable use of pesticides (A8-0045/2019 - Jytte Guteland) IT

La direttiva 2009/128/CE prevede una serie di azioni volte a conseguire un uso sostenibile dei pesticidi nell'UE entro il 2008 e a ridurre i rischi e gli impatti dell'uso di pesticidi sulla salute umana e sull'ambiente, promuovendo approcci alternativi. Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della direttiva poiché impone agli Stati membri l'adozione di piani d'azione nazionali contenenti obiettivi, misure e calendari per ridurre i rischi e gli impatti dell'uso dei pesticidi e incoraggiare lo sviluppo di approcci alternativi. Infatti, è preoccupante la scarsa attuazione delle disposizioni della direttiva nella maggior parte degli Stati, in particolare per quanto riguarda i progressi per la promozione dell'adozione di tecniche alternative che rappresentano la chiave per garantire la reale riduzione dalla dipendenza da pesticidi. Auspico una più attiva collaborazione tra gli Stati e la Commissione per l'attuazione delle linee guida delle politiche europee e per l'identificazione di obiettivi generali nella riduzione dell'uso dei pesticidi, prestando particolare attenzione al monitoraggio dei danni ambientali e sanitari causati da questi strumenti. Nonostante i buoni risultati raggiunti, credo che siano necessari ulteriori sforzi a livello sia comunitario che nazionale per incoraggiare gli agricoltori a ridurre la dipendenza dai pesticidi in linea con le richieste dei cittadini.
2016/11/22
Amendments to Parliament's Rules of Procedure (A8-0462/2018 - Richard Corbett) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla modifica del regolamento del Parlamento europeo: titolo I, capitoli 1 e 4, titolo V, capitolo 3, titolo VII, capitoli 4 e 5, titolo VIII, capitolo 1, titolo XII, titolo XIV e allegato II. Le principali modifiche riguardano: le norme di comportamento dei deputati e le relative sanzioni; la divulgazione di informazioni finanziarie da parte di intergruppi e altri raggruppamenti non ufficiali; domande per risposta scritta; interpellanze minori e interpellanze importanti; la composizione delle commissioni; l'aggiornamento della lingua sui documenti riservati; le audizioni pubbliche e le discussioni in plenaria sulle iniziative dei cittadini; l'introduzione di una procedura per trattare le denunce dei cittadini relative a partiti e fondazioni politiche europee. Ho ritenuto utili tali modifiche presentate, al fine di migliorare lo svolgimento dei lavori parlamentari nell'interesse di tutti i cittadini UE.
2016/11/22
Union Customs Code: inclusion of the municipality of Campione d'Italia and the Italian waters of Lake Lugano in the customs territory of the Union (A8-0368/2018 - Jasenko Selimovic) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) n. 952/2013 che istituisce il codice doganale dell'Unione. Nello specifico, la proposta apporta modifiche tecniche al codice doganale dell'Unione (CDU) adottato nel 2013, al fine di correggere errori tecnici e omissioni, compreso l'allineamento dell'UCC con l'accordo economico e commerciale globale Canada-UE (CETA). La proposta mira anche a indirizzare una richiesta dall'Italia per includere il comune di Campione d'Italia e le acque italiane del Lago di Lugano nel territorio doganale dell'UE. Quanto inserito nella proposta di regolamento, con i necessari rimedi alle questioni tecniche, ha l'obiettivo di consentire all'unione doganale di funzionare efficacemente e di attuare la politica commerciale comune.
2016/11/22
Accession of the Dominican Republic to the 1980 Hague Convention on the Civil Aspects of International Child Abduction (A8-0451/2018 - Mary Honeyball) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza l'Austria, Cipro, la Croazia, il Lussemburgo, il Portogallo, la Romania e il Regno Unito ad accettare, nell'interesse dell'Unione europea, l'adesione della Repubblica Dominicana alla convenzione del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori. La convenzione è uno strumento di fondamentale importanza che è stato ratificato da tutti gli Stati membri dell'Unione europea e introduce un sistema che permette agli Stati contraenti di cooperare per trovare una soluzione ai casi di sottrazione internazionale di minori. L'intento della convenzione è risolvere tali situazioni a livello internazionale, stabilendo che i tribunali competenti e le leggi applicabili sono quelli dello Stato di residenza del minore e introduce inoltre un sistema che garantisce il ritorno immediato del minore sottratto. Dal momento che la sottrazione internazionale di minori rientra nella competenza esterna esclusiva dell'Unione europea, la decisione di accettare o meno l'adesione della Repubblica Dominicana deve essere presa a livello UE. Ritengo quindi che tale adesione alla convenzione dell'Aia sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori vada accolta con favore, così da garantire che i minori interessati beneficino di una protezione a livello di Unione europea.
2016/11/22
Accession of Ecuador and Ukraine to the 1980 Hague Convention on the Civil Aspects of International Child Abduction (A8-0452/2018 - Mary Honeyball) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza l'Austria ad accettare, nell'interesse dell'Unione europea, l'adesione dell'Ecuador e dell'Ucraina alla convenzione del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori. La convenzione è uno strumento di fondamentale importanza che è stato ratificato da tutti gli Stati membri dell'Unione europea e introduce un sistema che permette agli Stati contraenti di cooperare per trovare una soluzione ai casi di sottrazione internazionale di minori. L'intento della convenzione è risolvere tali situazioni a livello internazionale, stabilendo che i tribunali competenti e le leggi applicabili sono quelli dello Stato di residenza del minore e introduce inoltre un sistema che garantisce il ritorno immediato del minore sottratto. Dal momento che la sottrazione internazionale di minori rientra nella competenza esterna esclusiva dell'Unione europea, la decisione di accettare o meno l'adesione di Ecuador e Ucraina deve essere presa a livello UE. Ritengo quindi che l'adesione di questi due paesi alla convenzione dell'Aia sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori vada accolta con favore, così da garantire che i minori interessati beneficino di una protezione a livello di Unione europea.
2016/11/22
Accession of Honduras to the 1980 Hague Convention on the Civil Aspects of International Child Abduction (A8-0457/2018 - Mary Honeyball) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza l'Austria e la Romania ad accettare, nell'interesse dell'Unione europea, l'adesione dell'Honduras alla convenzione del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori. La convenzione è uno strumento di fondamentale importanza che è stato ratificato da tutti gli Stati membri dell'Unione europea e introduce un sistema che permette agli Stati contraenti di cooperare per trovare una soluzione ai casi di sottrazione internazionale di minori. L'intento della convenzione è risolvere tali situazioni a livello internazionale, stabilendo che i tribunali competenti e le leggi applicabili sono quelli dello Stato di residenza del minore e introduce inoltre un sistema che garantisce il ritorno immediato del minore sottratto. Dal momento che la sottrazione internazionale di minori rientra nella competenza esterna esclusiva dell'Unione europea, la decisione di accettare o meno l'adesione dell'Honduras deve essere presa a livello UE. Ritengo quindi che tale adesione alla convenzione dell'Aia sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori vada accolta con favore, così da garantire che i minori interessati beneficino di una protezione a livello di Unione europea.
2016/11/22
Accession of Belarus and Uzbekistan to the 1980 Hague Convention on the Civil Aspects of International Child Abduction (A8-0458/2018 - Mary Honeyball) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza l'Austria, il Lussemburgo e la Romania ad accettare, nell'interesse dell'Unione europea, l'adesione della Bielorussia e dell'Uzbekistan alla convenzione del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori. La convenzione è uno strumento di fondamentale importanza che è stato ratificato da tutti gli Stati membri dell'Unione europea e introduce un sistema che permette agli Stati contraenti di cooperare per trovare una soluzione ai casi di sottrazione internazionale di minori. L'intento della convenzione è risolvere tali situazioni a livello internazionale, stabilendo che i tribunali competenti e le leggi applicabili sono quelli dello Stato di residenza del minore e introduce inoltre un sistema che garantisce il ritorno immediato del minore sottratto. Dal momento che la sottrazione internazionale di minori rientra nella competenza esterna esclusiva dell'Unione europea, la decisione di accettare o meno l'adesione della Bielorussia e dell'Uzbekistan deve essere presa a livello UE. Ritengo quindi che l'adesione di questi due paesi alla convenzione dell'Aia sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori vada accolta con favore, così da garantire che i minori interessati beneficino di una protezione a livello di Unione europea.
2016/11/22
Association of the Overseas Countries and Territories with the European Union including relations between the EU, Greenland and Denmark (A8-0480/2018 - Maurice Ponga) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa all'associazione dei paesi e territori d'oltremare all'Unione europea, comprese le relazioni tra l'Unione europea, da un lato, e la Groenlandia e il Regno di Danimarca, dall'altro, poiché ritengo questa scelta un'importante risposta alle richieste di disporre di un regime unificato per tutti i PTOM e di uno strumento finanziario specifico a essi dedicato iscritto nel bilancio UE. Questa nuova decisione tende a semplificare il quadro vigente, risalente alla decisione sull'associazione d'oltremare del novembre 2013, il quale descrive la relazione speciale che lega i PTOM e l'UE nell'ambito della stessa "famiglia europea". Nella nuova decisione, che tiene anche conto dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, si definiscono la cooperazione e le relazioni tra l'UE e le regioni ultraperiferiche, i paesi e i territori d'oltremare e la Groenlandia. Viene infine raccomandato un dialogo più forte, una maggiore attenzione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, ai cambiamenti climatici e all'integrazione regionale, riconoscendo un ruolo più importante al Parlamento europeo nella partnership in oggetto.
2016/11/22
Annual report 2017 on the protection of the European Union’s financial interests- fight against fraud (A8-0003/2019 - Marian-Jean Marinescu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale 2017 sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea, in relazione alla lotta contro la frode. Questo rapporto consente al Parlamento di formulare raccomandazioni sul miglioramento dell'azione dell'UE nel proteggere le proprie risorse, in particolare attraverso il lavoro dell'OLAF e il suo seguito. Uno dei principali temi di attenzione riguarda le relazioni anti-corruzione e la lotta alla corruzione nel suo complesso, con un ulteriore riferimento alle frodi transnazionali e alla necessità di generalizzare la pratica di aggiungere clausole antifrode agli accordi firmati tra l'UE e i paesi terzi. Nella relazione è inoltre contenuto un importante invito alla Commissione, a creare un sistema uniforme di raccolta di dati comparabili, sui casi di irregolarità e di frode negli Stati membri, al fine di uniformare il processo di segnalazione e di garantire la qualità e la comparabilità dei dati. Per quanto riguarda invece gli appalti pubblici, si sottolineano i vantaggi nella lotta contro la frode derivanti dagli appalti elettronici, invitando la Commissione ad elaborare un quadro per la digitalizzazione di tutti i processi di attuazione delle politiche dell'UE.
2016/11/22
Implementation and functioning of the .eu top level domain name (A8-0394/2018 - Fredrick Federley) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sulla messa in opera e funzionamento del dominio .eu, in quanto ritengo che esso - in quanto nome di dominio dell'UE e dei suoi cittadini si faccia portavoce - sia portavoce di un messaggio d'Europa sempre più forte e maggiormente integrata nella vita dei cittadini. La nuova proposta di dominio .eu pubblicata dalla Commissione lo scorso aprile, è intesa ad abrogare le normative in vigore, con l'obiettivo di disciplinare adeguatamente il quadro giuridico in materia affinché sia maggiormente conforme ad un contesto e un mercato online in evoluzione. Tutto ciò si inserisce nel quadro di evoluzione degli obiettivi della strategia per il mercato unico digitale, consentendo alle imprese e ai cittadini europei di partecipare al commercio elettronico e far crescere la loro partecipazione al mercato unico online. Auspico che la proposta garantisca che il funzionamento del TLD sia sempre più adeguato nel futuro, divenendo maggiormente flessibile e in linea con le esigenze future dei cittadini europei e la promozione dei valori comunitari. L'esistenza di un nome di dominio specifico per l'Unione è molto importante per l'identità online europea e rappresenta un'occasione per i cittadini di essere facilmente identificati come parte della comunità dell'UE.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified oilseed rapes Ms8, Rf3 and Ms8 × Rf3 (B8-0073/2019) IT

La decisione 2007/232/CE aveva autorizzato l'immissione in commercio di mangimi contenenti o costituiti da colza geneticamente modificata e in seguito, secondo un approccio alquanto discutibile, la stessa Commissione aveva modificato la decisione di esecuzione 2013/327/UE, facendovi rientrare i prodotti contemplati dalla prima decisione, nonostante i dubbi e le perplessità esposte da alcune autorità competenti su tali prodotti, sia dal punto di vista ambientale che sanitario. Ho votato a favore della risoluzione che chiede alla Commissione di non autorizzare l'importazione di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a un erbicida, il cui utilizzo non è autorizzato nell'Unione. Infatti, la colza geneticamente modificata è stata progettata per essere resistente all'applicazione dell'erbicida glufosinato che non è più permesso nell'Unione, poiché classificato come tossico. Auspico pertanto che la Commissione sospenda qualsiasi decisione di esecuzione riguardo alle domande di autorizzazione di organismi geneticamente modificati, senza la previa autorizzazione o i pareri dei comitati degli Stati membri. Alla luce di ciò quindi, la procedura di autorizzazione dovrebbe essere rivista, in modo da ovviare alle carenze dell'attuale procedura, rivelatasi inadeguata, per garantire un elevato livello di tutela della vita e della salute umana, della salute e del benessere degli animali, dell'ambiente e degli interessi dei consumatori.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified maize 5307 (SYN-Ø53Ø7-1) (B8-0074/2019) IT

L'immissione in commercio di alimenti, contenenti od ottenuti da granturco geneticamente modificato 5307, ha sollevato delle perplessità, tanto che il parere dell'EFSA non è stato in grado di completare la sua valutazione del rischio per questi alimenti e lo stesso studio condotto dall'OSCE, non ha soddisfatto i requisiti stabiliti sugli studi di tossicità. Ho votato favorevolmente alla proposta di risoluzione poiché il Parlamento aveva già respinto nell'ottobre 2015 la modifica del regolamento (CE) n. 1829/2003, invitando la Commissione a presentarne una nuova, a seguito di due circostanze principali: 1. il progetto di decisione della Commissione eccedeva le competenze di esecuzione previste dal regolamento; 2. questo non risultava conforme al diritto dell'Unione e incompatibile con l'obiettivo del regolamento, che chiede di fornire una base che garantisca un elevato livello di tutela della vita e della salute umana, animale e ambientale e gli stessi interessi dei consumatori in relazione agli alimenti geneticamente modificati. Ritengo essenziale continuare ad impegnarsi al fine di garantire degli standard adeguati pe la salute umana nell'ambito di tali lavori e per questo, auspico che la Commissione ritiri la proposta relativa alle autorizzazioni di organismi geneticamente modificati, qualora il comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali, non presenti alcun parere.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified maize MON 87403 (MON-874Ø3-1) (B8-0075/2019) IT

Il 26 giugno 2015 la società Monsanto ha presentato una domanda relativa all'immissione in commercio di alimenti costituiti o derivati da (GM)MON87403, ovvero granturco geneticamente modificato che aumenta la resa delle spighe. Lo studio di questo mangime ha però evidenziato delle criticità sia in merito alla sicurezza degli effetti a lungo termine, in materia di riproduzione, o sviluppo dell'intero alimento, sia dal punto di vista della salute umana. Alla luce di queste considerazioni ritengo inaccettabile che la Commissione proponga di autorizzare questo granturco geneticamente modificato, non essendo possibile valutare appieno i rischi potenziali che potrebbe avere per la salute umana, animale e per l'ambiente. Considerando che il progetto di decisione di esecuzione della Commissione non è coerente con il diritto dell'Unione, poiché non compatibile con i principi generali sanciti dal regolamento (CE) n. 178/2002 che forniscono la base per garantire un elevato livello di tutela della salute umana, animale e ambientale e degli interessi dei consumatori in relazione agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati, ritengo che la Commissione debba ritirare il progetto, impegnandosi maggiormente in ulteriori ricerche svincolate dalle logiche industriali e piuttosto attente, al sistema di sicurezza alimentare dell'Unione europea.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified cotton GHB614 × LLCotton25 × MON 15985 (B8-0076/2019) IT

Nel 2011, la Bayer CropScience AG ha presentato una domanda di immissione in commercio di alimenti, ingredienti alimentari e mangimi ottenuti a partire da cotone e sue sottocombinazioni geneticamente modificate, che contengono erbicidi complementari, in questo caso, glifosato e glufosinato. L'uso di glufosinato non è più permesso nell'Unione dal 1° agosto 2018, in quanto è stato classificato come tossico per la riproduzione e rientra quindi fra i criteri di esclusione del regolamento (CE) n. 1107/2009. L'Unione ha inoltre già ritirato dal mercato un additivo del glifosato chiamato ammina di sego polietossilata, a causa di timori sulla sua tossicità. Ma uno dei problemi principali da tenere in considerazione è che gli Stati membri non sono giuridicamente obbligati a misurare i residui di glifosato o glufosinato sulle importazioni di cotone per garantire la conformità con i livelli massimi di residui nell'ambito del programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione. Ho votato favorevolmente la risoluzione, poiché auspico che la Commissione non autorizzi l'importazione, destinata all'alimentazione umana o animale, di alcuna pianta geneticamente modificata che sia stata resa resistente a un erbicida il cui utilizzo non è autorizzato nell'Unione, nella fattispecie, il glufosinato e il glifosato, considerando che le questioni legate alla sua cancerogenicità rimangono aperte.
2016/11/22
Annual report on competition policy (A8-0474/2018 - Michel Reimon) IT

Ho votato a favore della relazione annuale sulla politica di concorrenza che copre i diversi settori, dal digitale all'agricoltura, ai trasporti, cercando di migliorane l'applicabilità, in quanto ritengo che l'Europa, abbia bisogno di un solido quadro armonizzato in materia di rendicontazione e tassazione delle società multinazionali, con rendicontazione pubblica per paese e una base imponibile consolidata comune (CCCTB). La relazione riconosce anche il potenziale rappresentato dalla tecnologia blockchain che dovrebbe essere maggiormente regolamentata al fine di promuovere modelli imprenditoriali che generino opportunità e sfide. È essenziale impegnarsi ulteriormente, per eliminare le distorsioni di concorrenza nel mercato interno, grazie ad una tassazione equa, che contrasti le pratiche anticoncorrenziali che pregiudicano la legislazione di tutela dei consumatori. Auspico quindi, una più solida applicazione delle regole di concorrenza che garantiscano parità di opportunità, prosperità condivisa e un settore privato prospero e diversificato, che offra innovazione, diversità e inclusione. Le regole di concorrenza devono essere considerate alla luce dei valori europei alla base della legislazione e in materia di affari sociali, economia sociale di mercato, norme ambientali, politica climatica e protezione dei consumatori. Un'aliquota fiscale comune minima garantirebbe che anche le società più grandi, paghino le loro tasse in Europa, rispettando la politica di concorrenza europea.
2016/11/22
Nuclear decommissioning assistance programme of the Ignalina nuclear power plant in Lithuania (A8-0413/2018 - Rebecca Harms) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce il programma di assistenza alla disattivazione nucleare della centrale di Ignalina in Lituania e che abroga il regolamento (UE) n. 1369/2013. Sostengo quest'iniziativa perché, essendo la centrale nucleare di Ignalina costituita da due reattori di tipo a canale ad alta potenza (reattori RBMK-1500), dello stesso tipo di quelli di Chernobyl, la disattivazione di questo impianto contribuisce ad aumentare la sicurezza nucleare nella regione e nell'UE nel suo complesso. Il programma Ignalina ha infatti come obiettivo generale quello di assistere la Lituania nella gestione delle sfide di sicurezza radiologica della disattivazione della centrale nucleare di Ignalina, come già previsto nel trattato di adesione della Lituania.Riconoscendo la complessità della disattivazione della centrale nucleare di Ignalina, la lunghezza di tempo richiesta e il relativo onere finanziario eccezionale, l'UE si è impegnata, attraverso il protocollo n. 4 del trattato di adesione della Lituania, a fornire un'adeguata assistenza finanziaria, con una dotazione di bilancio proposta per il 2021-2027 fissata a 552 milioni di euro a prezzi correnti. Condivido la posizione del PE di considerare la chiusura definitiva e il completamento del piano di disattivazione entro il 2038.
2016/11/22
Annual report on the control of the financial activities of the European Investment Bank for 2017 (A8-0479/2018 - Georgi Pirinski) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale 2017 sul controllo delle attività finanziare della BEI in quanto espressione ed esercizio del ruolo del Parlamento nel controllo democratico e nella sorveglianza della BEI. La relazione incoraggia la Banca ad attuare le sue raccomandazioni riguardanti la necessità di raggiungere la piena attuazione della migliore pratica bancaria, la necessità di migliorare la capacità amministrativa e le procedure interne, al fine di garantire l'assunzione di nuove responsabilità della BEI; assicurare una chiara separazione delle responsabilità nel consiglio di amministrazione. Inoltre, la relazione ribadisce la richiesta del Parlamento alla BEI di riferire sullo stato dei lavori e sullo stato delle raccomandazioni del Parlamento contenute nelle sue precedenti risoluzioni con particolare attenzione riguardo alla trasparenza e la divulgazione di informazioni sui sistemi di appalto e subappalto riguardanti intermediari e destinatari finali in relazione alla prevenzione dell'elusione fiscale, della frode e della corruzione, oltre che l'impatto delle attività di prestito della BEI e dei risultati ottenuti. Ritengo, inoltre, importante il punto riguardante la prevenzione del conflitto di interessi dei membri del comitato per gli investimenti del FEIS e la previsione di norme più severe sui conflitti di interesse.
2016/11/22
Cross-border restitution claims of works of art and cultural goods looted in armed conflicts and wars (A8-0465/2018 - Pavel Svoboda) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle domande di restituzione transfrontaliere delle opere d'arte e dei beni culturali saccheggiati durante conflitti armati e guerre poiché ritengo importante lavorare per costruire un efficace regime per affrontare le difficoltà giuridiche derivanti dalla natura transfrontaliera delle richieste di restituzione relative alle opere d'arte rubate e ai beni culturali. Questo elemento transfrontaliero rende difficile fermare il commercio illegale, mentre questo risulta un mercato assai prospero. Inoltre, ci sono una serie di aree specifiche di debolezza, tra cui il caso particolare dell'arte saccheggiata dai nazisti, come la frammentazione normativa e la frammentazione della legislazione antisequestro e la relazione poco chiara tra gli statuti antisequestro nazionale e la direttiva 2014/60/UE. Sostengo quindi la richiesta del Parlamento alla Commissione di: incoraggiare la ricerca sulla provenienza mediante norme armonizzate; collegare la ricerca di provenienza agli obblighi di dovuta diligenza; sostenere un forum di scambio sulle migliori pratiche e un sistema di catalogazione comune sotto forma di una base di dati digitali, da utilizzare da enti pubblici e collezioni d'arte private; sostenere attività educative e di sensibilizzazione; stabilire un meccanismo alternativo di risoluzione delle controversie specifico; prendere in considerazione le opportune misure di diritto civile.
2016/11/22
Protection of the Union's budget in case of generalised deficiencies as regards the rule of law in the Member States (A8-0469/2018 - Eider Gardiazabal Rubial, Petri Sarvamaa) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla tutela del bilancio dell'Unione in caso di carenze generalizzate riguardanti lo Stato di diritto negli Stati membri in quanto sostengo la proposta di un meccanismo in base al quale gli Stati membri che non rispettano i valori sanciti dall'articolo 2 del trattato sull'Unione europea (TUE) possono essere soggetti a conseguenze finanziarie. Il rispetto dello Stato di diritto e dei valori europei è il pilastro su cui si è costruito l'intero progetto europeo. A mio avviso, l'Europa non è un club privato dal quale attingere soldi ma un'Unione di valori e principi che necessita di essere sempre difesa e tutelata. E poiché l'idea del nuovo regolamento è che nessun governo può violare tali valori senza subirne le conseguenze, non potevo che essere favorevole. I nuovi strumenti proposti consentirebbero infatti all'Unione di sospendere, ridurre o limitare l'accesso ai finanziamenti dell'UE in modo proporzionato alla natura, alla gravità e alla portata delle carenze all'interno di uno Stato membro.
2016/11/22
Establishing the Fiscalis programme for cooperation in the field of taxation (A8-0421/2018 - Sven Giegold) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio che istituisce il progranna "Fiscalis" per la cooperazione nel settore fiscale. Il programma ha l'obiettivo di sostenere le autorità fiscali e la fiscalità per migliorare il funzionamento del mercato unico, promuovere la competitività dell'Unione e tutelare gli interessi finanziari ed economici dell'Unione e dei suoi Stati membri mirando a rafforzare la cooperazione dell'amministrazione fiscale attraverso la collaborazione e lo scambio di informazioni. Inoltre, "Fiscalis" risponde alla priorità di combattere l'evasione fiscale, l'elusione fiscale e il riciclaggio di denaro sporco. Supporta infine la politica fiscale, la cooperazione fiscale e lo sviluppo delle capacità amministrative, compresa la competenza umana e lo sviluppo e il funzionamento dei sistemi elettronici europei. Il PE, nella sua posizione, ha ribadito che una cooperazione più efficace nel settore fiscale può consentire una riscossione più efficace delle risorse necessarie per l'attuazione del futuro quadro finanziario pluriennale. Infine, il PE ha affermato che la selezione degli esperti esterni dovrebbe essere trasparente e basata sulle loro competenze, esperienze e conoscenze pertinenti rispetto all'azione specifica, garantendo nel contempo, che essi siano imparziali e scevri da conflitti d'interesse e una rappresentanza equilibrata di tutti i portatori d'interesse.
2016/11/22
Establishing the Rights and Values programme (A8-0468/2018 - Bodil Valero) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Diritti e valori, istituito nell'ambito del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027. Il programma Diritti e valori riunisce i programmi 2014-2020: "Diritti, uguaglianza e cittadinanza" e "Europa per i cittadini" e mira a proteggere e promuovere diritti e valori europei comuni, come sancito dai trattati e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'UE, con l'obiettivo di sostenere società aperte, democratiche, basate sui diritti, uguali e inclusive. Il rispetto dello Stato di diritto e dei principi democratici all'interno dell'Unione è, infatti, un prerequisito indispensabile per la tutela dei diritti fondamentali, nonché per il rispetto di tutti i diritti e gli obblighi derivanti dai trattati. Il PE nella sua posizione suggerisce l'aggiunta di un nuovo obiettivo specifico che si riferisce alla democrazia, ai diritti fondamentali e allo Stato di diritto e che finanzierà le azioni corrispondenti a livello locale, regionale, nazionale e transnazionale. Inoltre, essa suggerisce che la sezione Daphne promuova un maggiore accesso alla giustizia e meccanismi per denunciare il crimine a tutte le vittime di violenza, come, ad esempio, nel caso di giornalisti e di operatori dei media.
2016/11/22
European Instrument for Nuclear Safety complementing the Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument (A8-0448/2018 - Vladimir Urutchev) IT

La creazione dell'ampio strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI), integrerà, quando andrà a regime con il prossimo quadro finanziario pluriennale, ben 10 strumenti esistenti nel settore dell'azione esterna, ivi incluse alcune parti delle attività di cooperazione in materia di sicurezza nucleare, oggetto di questo specifico regolamento. Ho votato, pertanto, a favore della risoluzione poiché sostengo quest'idea di razionalizzazione e di semplificazione volta a creare un insieme coerente di principi per tutte le loro componenti e li renderà più comprensibili per i partner e gli agenti esecutivi, riducendo la molteplicità di programmi, la separazione tra programmi geografici e tematici all'interno di strumenti diversi, al fine di evitare sovrapposizioni. Inoltre, la capacità delle delegazioni dell'UE coinvolte nell'attuazione del sostegno esterno verrebbe rafforzata. La fusione di una serie di strumenti in uno unico e di ampio respiro, offrirà la possibilità di razionalizzare i sistemi di gestione e di controllo, continuando a promuovere la cooperazione internazionale in materia di sicurezza nucleare e gestione dei rifiuti. Il nuovo strumento permetterà all'Unione di continuare a fornire sostegno ai paesi terzi impegnati nell'adozione delle norme di sicurezza più elevate. Auspico che il Consiglio, competente in materia, possa tener conto dei suggerimenti del PE.
2016/11/22
Combating late payment in commercial transactions (A8-0456/2018 - Lara Comi) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla lotta contro i ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali, con cui il PE ha inteso valutare l'attuazione della direttiva 2011/7/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 febbraio 2011, poiché sottolinea la necessità di migliorare l'applicazione della direttiva, presentando al contempo una serie di misure legali e volontarie, di prevenzione e di riparazione. La relazione del PE include alcuni punti chiave, quali l'introduzione di un riferimento al pagamento entro 30 giorni; la possibilità di finanziamento pubblico del difensore civico indipendente; l'opportunità di fornire alle PMI strumenti specifici, consulenza e formazione nella gestione del credito e rafforzamento della protezione giuridica delle piccole imprese contro termini di pagamento più lunghi. Auspico, pertanto, una migliore e più efficace attuazione della presente direttiva sui ritardi di pagamento, poiché nonostante essa abbia apportato cambiamenti positivi alle pratiche di pagamento, i pagamenti in ritardo continuano a essere un problema per molte aziende nell'Unione europea, soprattutto per le piccole imprese. È necessaria una maggiore combinazione di misure legali e volontarie che coinvolgano la Commissione, gli Stati membri, le imprese e le associazioni, con l'obiettivo di migliorare le pratiche di pagamento.
2016/11/22
Differentiated integration (A8-0402/2018 - Pascal Durand) IT

L'integrazione differenziata nell'UE assume diverse forme: deroghe, iniziative di cooperazione rafforzata, cooperazione strutturata permanente e formazioni intergovernative al di fuori del quadro del trattato. Le soluzioni flessibili che consentono agli Stati di avanzare verso un'integrazione approfondita in alcuni settori politici è diventata talmente variegata che è sempre più difficile identificare tutti i casi. Ho votato a favore della risoluzione poiché ritengo che l'integrazione differenziata possa essere un valido strumento per colmare il divario tra le diverse opinioni politiche europee. Nonostante questo evidente beneficio però, permangono degli ostacoli a livello giuridico e istituzionale che rendono difficile l'equilibrio tra soluzioni flessibili e unità dell'Unione. La differenziazione dovrebbe infatti rispecchiare l'idea che l'Europa non operi con un'impostazione unica per tutti, ma si adatti alle esigenze dei suoi cittadini. Considerando l'integrazione differenziata uno strumento positivo, auspico dei miglioramenti in tale direzione, a livello di semplificazione e razionalizzazione verso una maggiore legittimità democratica e flessibilità, senza compromettere l'intero sistema politico e la parità tra i cittadini. Mi auguro che si trovino modi più efficaci per rendere operativa l'integrazione differenziata all'interno del quadro istituzionale europeo, anche razionalizzando l'attuale differenziazione disordinata spesso presente nei trattati che distorce l'omogeneità del diritto dell'Unione e la coesione sociale dell'UE.
2016/11/22
EU-China Agreement in connection with the WTO dispute settlement proceedings DS492 - Measures affecting tariff concessions on certain poultry meat products (A8-0472/2018 - Iuliu Winkler) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Repubblica popolare cinese nel quadro delle misure aventi incidenza sulle concessioni tariffarie su taluni prodotti a base di carne di pollame. In particolare, l'accordo proposto prevede i seguenti contingenti tariffari: un contingente tariffario di 6 060 tonnellate per la linea tariffaria 1602.3929 (carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, 57% o più di carne o di frattaglie di volatili), con aliquota del dazio contingentale del 10,9%; un contingente tariffario di 660 tonnellate per la linea tariffaria 1602.3985 (carni di oca, anatra e faraona trasformate, cotte, contenenti, in peso, 57% o più di carne o di frattaglie di volatili), con aliquota del dazio contingentale del 10,9%; un contingente tariffario erga omnes di 5 000 tonnellate per la linea tariffaria 1602.3219 (galli e galline della specie Gallus domesticus , cotti, contenenti, in peso, meno del 57% di carne o frattaglie di pollame), con aliquota del dazio contingentale dell'8%.
2016/11/22
European Globalisation Adjustment Fund (EGF) (A8-0445/2018 - Maria Arena) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione poiché condivido l'obiettivo principale di garantire che il FEG continui a funzionare oltre il 31 dicembre 2020. Il campo di applicazione dell'attuale proposta della Commissione (per il periodo di programmazione del 2021-2027) è stato ampliato e include l'offerta di assistenza in caso di cambiamenti negli schemi del commercio mondiale, controversie commerciali, crisi finanziarie o economiche, transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio o ridondanze come conseguenza della digitalizzazione o dell'automazione. L'intenzione è di rendere lo strumento più flessibile per assistere i lavoratori interessati dal commercio intra-unionale e dalla delocalizzazione, le regioni colpite da un deterioramento economico graduale e cumulativo o da un elevato tasso di disoccupazione e collegare in maniera più diretta il FEG a determinati strumenti della politica commerciale, per esempio gli aiuti al commercio. Inoltre, saranno ammissibili al sostegno altri motivi di ristrutturazione, tra cui l'automazione e la digitalizzazione, tenendo conto delle nuove sfide sul mercato del lavoro, e infine, l'abbassamento della soglia dei licenziamenti necessari per poter presentare domanda di accesso al Fondo. Auspico che i negoziati con il Consiglio confermino questa direzione.
2016/11/22
European Social Fund Plus (ESF+) (A8-0461/2018 - Verónica Lope Fontagné) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio, relativo al Fondo sociale europeo Plus (FSE+), poiché lo ritengo uno strumento di fondamentale importanza per attuare le politiche europee di natura sociale, con particolare riferimento al pilastro europeo dei diritti sociali. La proposta della Commissione per il FSE+ per il periodo 2021-2027 fonde l'attuale Fondo sociale europeo con l'Iniziativa per l'occupazione giovanile (YEI), il Fondo per gli aiuti europei agli indigenti (FEAD), il programma UE per Occupazione e innovazione sociale (EaSI) e il programma europeo per la salute. Il FSE investirà in 3 aree principali: (1) istruzione, formazione e apprendimento permanente; (2) efficacia dei mercati del lavoro e parità di accesso a un'occupazione di qualità; (3) inclusione sociale, salute e lotta alla povertà. Mi preme sottolineare due cose: l'importanza dell'introduzione dello strumento Garanzia bambini, il quale consentirà a bambini provenienti da condizioni svantaggiose di accedere gratuitamente a servizi essenziali; e la richiesta del Parlamento di aumentare la dotazione del Fondo rispetto a quanto proposto dalla Commissione. Auspico pertanto che il negoziato che seguirà con il Consiglio vada in questa direzione.
2016/11/22
Specific provisions for the European territorial cooperation goal (Interreg) (A8-0470/2018 - Pascal Arimont) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativa all'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno. Nei 60 anni dalla firma del trattato di Roma, l'Unione europea si è evoluta per diventare un progetto di pace per l'intera società. Per fare in modo che questo progetto non termini - e alla luce delle sfide politiche europee rappresentate dalle tendenze nazionaliste e isolazioniste e dalle posizioni euroscettiche e talvolta antieuropee - gli Stati membri dell'UE devono avere miglioramenti nel mantenere i rapporti reciproci. A tal fine, si possono considerare, ad esempio, gli 11,2 miliardi di euro per gli anni 2021-2027 per dei progetti transfrontalieri, come un grande traguardo politico nell'era del nazionalismo in crescita; o gli obiettivi specifici "Una migliore gestione dell'Interreg" e "Un'Europa più sicura". E ancora, promuovendo l'idea di unire le persone attraverso le frontiere, va in tal direzione la scelta di istituire fondi per piccoli progetti nel quadro dei programmi Interreg, al fine di promuovere l'integrazione europea. Guardo inoltre con apprezzamento le semplificazioni per snellire le disposizioni comuni. Auspico che anche il Consiglio possa convergere su queste posizioni.
2016/11/22
Apportionment of tariff rate quotas included in the WTO schedule of the Union following the UK's withdrawal from the EU (A8-0361/2018 - Godelieve Quisthoudt-Rowohl) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla suddivisione dei contingenti tariffari inclusi nell'elenco dell'OMC riferito all'Unione a seguito del recesso del Regno Unito dall'Unione. Questa proposta s'inserisce nel contesto del ritiro del Regno Unito dall'Unione, che rende necessario affrontare la ripartizione delle rispettive quote tariffarie (TRQ) dell'UE e del Regno Unito incluse nel programma di concessioni e impegni UE dell'OMC allegato al GATT 1994. Al momento la Commissione europea a nome dell'UE sta già negoziando con paesi terzi la modifica del programma dell'OMC riferito all'UE, in cui sono contenuti i volumi TRQ, non essendo sicuro che questi negoziati si concludano prima che il Regno Unito non sia più coperto dal programma OMC dell'UE. Pertanto, è necessario garantire che, anche in assenza di tali accordi, l'UE possa procedere alla ripartizione dei contingenti tariffari. La proposta elenca in che modo le TRQ nel programma dell'UE dell'OMC saranno ripartite tra l'UE e il Regno Unito e conferirà alla Commissione il mandato di poter modificare questa ripartizione in seguito.
2016/11/22
Union’s authorisation procedure for pesticides (A8-0475/2018 - Norbert Lins, Bart Staes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla procedura di autorizzazione dei pesticidi nell'Unione, promossa dalla commissione speciale PEST appositamente istituita dal PE, poiché sostengo l'importanza della salute, dell'ambiente e della sicurezza alimentare dei cittadini. La relazione finale approvata dal PE si basa sulla puntualizzazione di taluni aspetti inerenti le procedure di approvazione di nuove sostanze, esattamente: la domanda di approvazione delle sostanze attive, il ruolo dello Stato membro che esegue una valutazione indipendente, l'approvazione di sostanze attive da parte della CE, il ruolo delle autorità europee di settore, EFSA e ECHA, nel processo di autorizzazione dei prodotti fitosanitari da parte degli Stati membri. Nelle conclusioni, basate sulle prove raccolte nel corso dei dibattiti pubblici dalla commissione PEST, il PE esorta la Commissione e gli Stati membri ad applicare il principio di precauzione nella gestione del rischio, la necessità di promuovere un ampio dibattito nella società, la promozione dello sviluppo e l'utilizzo di alternative sostenibili ed economiche per la protezione fitosanitaria. Tra i risultati ottenuti dal Gruppo S&D, a seguito dei negoziati, possiamo includere l'assegnazione di maggiori risorse finanziarie, una competenza adeguata per il processo di approvazione, l'indipendenza dalle lobby e l'assenza di conflitti di interesse dell'EFSA.
2016/11/22
Establishing, as part of the Integrated Border Management Fund, the instrument for financial support for customs control equipment (A8-0460/2018 - Jiří Pospíšil) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla posizione del PE sulla creazione dello strumento di sostegno finanziario, per le attrezzature di controllo doganale, proposto nell'ambito del nuovo Fondo per la gestione integrata delle frontiere, per il periodo 2021-2027, che intende rafforzare i controlli sulle merci, che attraversano le frontiere dell'Unione, in entrata e in uscita. Si tratta di un nuovo strumento, sviluppato a partire dalle numerose richieste fatte dagli Stati membri che hanno alti livelli di importazioni di merci, al di fuori dell'UE. La proposta di regolamento è estremamente importante, poiché istituisce uno strumento finanziario di sostegno relativo alle attrezzature per il controllo doganale, che contribuirebbe ad una migliore gestione delle frontiere e garantirebbe una maggiore uniformità nell'esecuzione dei controlli doganali alle frontiere esterne, affrontando gli squilibri attuali esistenti tra gli Stati membri. Conseguentemente, esso è essenziale al raggiungimento dell'obiettivo, dell'istituzione di un controllo doganale standardizzato in tutta Europa. Inoltre, attraverso l'acquisto, la manutenzione e l'aggiornamento delle apparecchiature di controllo doganale, si introdurrebbe anche un riferimento esplicito all'importanza della sicurezza informatica. Infine, la proposta istituisce un meccanismo di coordinamento che garantisce efficienza e interoperabilità tra tutte le attrezzature acquistate a sostegno dei programmi e degli strumenti dell'Unione.
2016/11/22
Conclusion of the EU-Albania status agreement on actions carried out by the European Border and Coast Guard Agency in Albania (A8-0463/2018 - Bodil Valero) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione del Consiglio relativo all'accordo sullo status tra l'Unione europea e la Repubblica d'Albania, riguardante le azioni dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera nella Repubblica d'Albania, poiché l'approvazione dell'accordo sullo status, può fornire un quadro giuridicamente vincolante per le operazioni dell'Agenzia, stabilendo l'ambito dell'operazione, la responsabilità civile e penale e i compiti e le competenze dei membri dispiegati delle squadre, è estremamente importante.La modifica - nel settembre 2016 - del mandato riveduto per l'Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera ha previsto diverse possibilità per la cooperazione dell'Agenzia con paesi terzi, dandole la possibilità di svolgere attività operative per questioni relative al controllo delle frontiere come nel caso della criminalità transfrontaliera o la migrazione irregolare.Inoltre, gli accordi sullo status dovrebbero garantire il pieno rispetto dei diritti fondamentali e l'istituzione di meccanismi di reclamo dedicati, da utilizzare in caso di violazioni dei diritti fondamentali nel corso di tali operazioni. L'istituzione di un quadro chiaro per la cooperazione con questi paesi costituisce un forte vantaggio in termini di gestione di frontiere, per quanto concerne le procedure d'asilo, la dignità umana la proibizione della tortura o trattamenti inumani.
2016/11/22
EU-Kyrgyzstan comprehensive agreement (A8-0450/2018 - Cristian Dan Preda) IT

Il Kirghizistan è uno dei paesi dell'Asia centrale che ha mostrato il maggior interesse a cooperare con l'UE. Ho votato a favore della risoluzione, poiché ritengo importante continuare a sviluppare relazioni con le Nazioni dell'Asia centrale, e in particolare il Kirghizistan, che nonostante i suoi difetti, rimane il più democratico degli Stati della regione. Gli aspetti che destano maggiore preoccupazione e che necessitano dei miglioramenti, sono soprattutto nell'area di protezione dei diritti umani, compresi i diritti delle minoranze, promozione della tolleranza e uguaglianza, lotta alla corruzione e riforma del sistema giudiziario. Si spera che il nuovo accordo contribuisca al raggiungimento di questi obiettivi.
2016/11/22
Use of vehicles hired without drivers for the carriage of goods by road (A8-0193/2018 - Cláudia Monteiro de Aguiar) IT

Il pacchetto legislativo sulla mobilità pubblicato il 31 maggio 2017 dalla CE, comprendeva altresì, la revisione della direttiva 2006/1/CE, relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada. Non ho votato a favore della risoluzione sulla posizione del PE perché, come socialisti riteniamo che la posizione finale non rispecchia le nostre linee rosse. Per quanto le misure siano volte a garantire un buon funzionamento del mercato interno, questa proposta è strettamente connessa al cabotaggio. La direttiva 2006/1 / CE aveva previsto un livello minimo di apertura del mercato per l'uso dei veicoli noleggiati, eliminati dalla proposta della Commissione che mira invece a stabilire un quadro normativo uniforme in tutta Europa. Così gli Stati membri non avrebbero più la possibilità di limitare l'uso di veicoli noleggiati, ma potrebbero farlo solo nel caso di utilizzo di un veicolo noleggiato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stabilita l'impresa che lo assume, consentendo l'uso per almeno quattro mesi. Infine, le proposte relative ai temi: informazioni corrette per i conducenti; limitazioni relative all'uso di veicoli a noleggio e operazioni in conto proprio; tracciabilità tra veicoli a noleggio e operazioni di cabotaggio non sono tenute in considerazione.
2016/11/22
Temporary withdrawal of preferences in certain agreements concluded between the EU and certain third countries (A8-0330/2018 - Christofer Fjellner) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla posizione del PE relativa alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio, sull'attuazione delle clausole di salvaguardia che consentono di revocare temporaneamente le preferenze in alcuni accordi tra l'UE e paesi terzi, poiché le importazioni derivanti dalla liberalizzazione delle tariffe comportano un grave pregiudizio all'industria nazionale. I meccanismi di salvaguardia bilaterali consentono alle parti di rispondere agli aumenti significativi delle importazioni.La proposta di regolamento introduce un importante strumento di salvaguardia concepito per fornire una rete di sicurezza, che sospende la liberalizzazione tariffaria o che aumenta l'aliquota del dazio doganale, fino all'aliquota della nazione più favorita, in modo da non arrecare un grave pregiudizio ai produttori nazionali. Questa clausola di salvaguardia orizzontale rafforzerà la rete di sicurezza per l'industria europea allorquando gli accordi commerciali possano portare a un'impennata sproporzionata del livello d'importazioni. Con questo regolamento, si eviteranno gli effetti indesiderati degli accordi commerciali grazie a un approccio unificato che garantirà parità di trattamento per tutte le industrie dell'UE. Inoltre, sono pienamente soddisfatta dall'obiettivo raggiunto dal gruppo S&D che è riuscito ad includere le clausole e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Auspico che il negoziato vada nella medesima direzione.
2016/11/22
Establishing the 'Customs' programme for cooperation in the field of customs (A8-0464/2018 - Maria Grapini) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio, che istituisce il programma doganale nel quadro del programma finanziario pluriennale (QFP) dal 2012 al 2027. Questo è il successore del programma Dogana 2020 e dedica una dotazione di 950 milioni di euro per la cooperazione nel settore doganale. L'obiettivo generale è sostenere l'unione doganale e le autorità doganali per tutelare gli interessi finanziari ed economici dell'Unione e dei suoi Stati membri, per garantire la sicurezza e la stabilità all'interno dell'Unione, per proteggere l'Unione dal commercio sleale e illegale, facilitando al contempo attività commerciali legittime. Un ulteriore importante obiettivo è anche lo sviluppo e la manutenzione dell'infrastruttura IT doganale, come previsto dal codice doganale dell'Unione, entrato in vigore nel 2016. Sulla base dell'apporto del PE alla iniziale proposta legislativa della CE, che ho sostenuto, la posizione del PE in questa fase. Spero che i negoziati con il Consiglio vadano nella medesima direzione.
2016/11/22
Amendment of the European Investment Bank Statute (A8-0476/2018 - Danuta Maria Hübner) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di modifica dello statuto della Banca europea per gli investimenti. In particolare, la Banca europea per gli investimenti ha chiesto al Consiglio, di modificare gli articoli 4, 7, 9 e 11 del suo statuto, al fine di adeguarlo alla nuova situazione creata dalla futura partenza del Regno Unito dall'UE. La proposta legislativa di una decisione del Consiglio suggerisce di ridurre il numero di amministratori da 29 a 28. Pertanto, il Regno Unito non sarà più incluso nell'elenco degli azionisti della BEI e di conseguenza il capitale della BEI sarà ridotto dell'importo della quota del Regno Unito. Le modifiche allo statuto suggeriscono anche di aumentare il numero di direttori supplenti della BEI (attualmente diciannove), in modo che il loro numero sia almeno pari al numero degli Stati membri con l'obiettivo di migliorare l'efficacia del funzionamento della BEI. Le modifiche dello statuto, per come sostenute dal PE, prevedono inoltre di estendere il voto a maggioranza qualificata nel Consiglio di amministrazione e nel Consiglio dei governatori, alle aree della decisione sul piano operativo della BEI, alla nomina dei membri del comitato di gestione e all'approvazione del regolamento interno.
2016/11/22
Gender mainstreaming in the European Parliament (A8-0429/2018 - Angelika Mlinar) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'integrazione della dimensione di genere al Parlamento europeo, perché lo ritengo un argomento di rilevanza per le questioni di genere. L'integrazione della dimensione di genere ha una doppia dimensione: richiede sia l'integrazione di una prospettiva di genere per il contenuto delle diverse politiche, sia l'esame della questione della rappresentanza di donne e uomini in un determinato settore politico. Entrambe le dimensioni devono essere prese in considerazione in tutte le fasi del processo decisionale, poiché in relazione con la programmazione e l'approvazione di misure politiche, al fine di ottenere una migliore comprensione di come le donne e gli uomini potrebbero trarne beneficio. Pertanto, la situazione attuale dimostra che il contenuto sensibile di genere delle politiche è un elemento cruciale per una corretta strategia di uguaglianza di genere e, nonostante i notevoli passi avanti negli ultimi anni, ritengo si debba continuare a lavorare in tale direzione.
2016/11/22
European Joint Undertaking for ITER and the Development of Fusion Energy (A8-0393/2018 - Marian-Jean Marinescu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione. L'impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione (F4E) è stata costituita per un periodo di 35 anni, a decorrere dal 19 aprile 2007 ed è responsabile del contributo dell'Europa a ITER, il più grande partenariato scientifico al mondo, inteso a dimostrare che la fusione è una fonte di energia praticabile e sostenibile.Ho sostenuto la risoluzione del PE, poiché la proposta di decisione della Commissione, di modificare la decisione del Consiglio 2007/198/Euratom che istituisce l'Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione e le conferisce dei vantaggi, è volta a fornire la base per il finanziamento delle attività di questa Impresa comune, per il periodo 2021-2027, nell'ambito del trattato Euratom. La suddetta decisione costituisce inoltre l'atto di base per il periodo coperto dal prossimo quadro finanziario pluriennale e la base per l'adozione delle decisioni di finanziamento annuali. Tali decisioni consentiranno alla Commissione di trasferire i fondi all'Impresa comune F4E nel periodo 2021-2027.
2016/11/22
Assessing how the EU budget is used for public sector reform (A8-0378/2018 - Brian Hayes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla valutazione delle modalità di utilizzo del bilancio dell'Unione europea per la riforma del settore pubblico. L'obiettivo principale della relazione è di raccomandare il sostegno della Commissione europea agli Stati membri per contribuire ad aumentare la capacità amministrativa e migliorare la governance . In particolare, si parla di miglioramento della valutazione degli indicatori di risultato per i fondi strutturali; di allineamento del programma "Giustizia" dell'UE; di sviluppo delle sinergie e della complementarità nell'ambito dell'eGovernment e dell'assistenza tecnica; di promozione di uno scambio in materia di riforme della pubblica amministrazione; di realizzazione del potenziale del programma di sostegno alle riforme strutturali.
2016/11/22
EU guidelines and the mandate of the EU Special Envoy on the promotion of freedom of religion or belief outside the EU (A8-0449/2018 - Andrzej Grzyb) IT

Ho votato a favore della risoluzione sugli orientamenti dell'UE e il mandato dell'inviato speciale dell'UE per la promozione della libertà di religione o di credo al di fuori dell'Unione europea. La relazione sottolinea che la libertà di pensiero, di coscienza, di religione e di credo è un diritto umano universale, un valore dell'UE e un pilastro fondamentale e innegabile della dignità, con forti implicazioni per tutte le persone, la loro identità personale e il loro sviluppo nonché per le società. Plaudo infatti al rafforzamento della promozione della libertà di religione o di credo nella politica estera e nelle azioni esterne dell'UE nel corso degli ultimi anni, in particolare grazie alla strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea e al piano d'azione dell'UE sui diritti umani e la democrazia per il periodo 2015-2019, anche mediante l'istituzione da parte del presidente della Commissione, nel 2016, della carica di inviato speciale per la promozione della libertà di religione o di credo al di fuori dell'Unione europea. Sostengo infatti convintamente ogni azione, atto o missione concernente la tutela delle libertà e dei diritti dei cittadini dell'Unione europea e non solo.
2016/11/22
Gender equality and taxation policies in the EU (A8-0416/2018 - Marisa Matias, Ernest Urtasun) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla parità di genere e le politiche fiscali nell'Unione europea in quanto esamina l'impatto delle politiche fiscali sull'uguaglianza di genere e fornisce raccomandazioni agli Stati membri e alla Commissione su come rendere le politiche fiscali più sensibili al genere. La tassazione non è in alcun modo neutra rispetto al genere, al punto che la relazione chiede che i sistemi fiscali non si basino più sul presupposto che le famiglie condividano i loro fondi in modo equo e tengano conto del fatto che la tassazione individuale è fondamentale per raggiungere equità fiscale per le donne. Pertanto, gli Stati membri sono invitati a introdurre progressivamente sistemi di tassazione individuali, garantendo nel contempo che tutti i benefici finanziari e di altro tipo legati alla genitorialità negli attuali sistemi di tassazione congiunta, siano pienamente preservati. Inoltre, la relazione condanna la situazione scandalosa che i prodotti igienici femminili non siano ancora considerati come prodotti di base in tutti gli Stati membri e sollecita tutti i paesi dell'UE ad eliminare la cosiddetta "tassa di assistenza e assorbente" applicando lo 0% Aliquota IVA per questi beni essenziali.
2016/11/22
Expedited settlement of commercial disputes (A8-0396/2018 - Tadeusz Zwiefka) IT

La risoluzione delle controversie commerciali è troppo lenta nell'UE. Secondo la Banca Mondiale, in alcuni Stati possono essere necessari fino a 3-4 anni per eseguire un contratto commerciale.Ho votato a favore della risoluzione, in quanto, ha come scopo quello di introdurre una procedura civile europea accelerata che consentirebbe alle imprese di risolvere le controversie commerciali in modo veloce ed economicamente conveniente, grazie all'introduzione di termini stringenti e predeterminati.Allo stato attuale, infatti, solo alcuni aspetti delle procedure in materia civile e commerciale sono soggetti a misure di armonizzazione a livello europeo. Il procedimento proposto nella risoluzione sarebbe volontario e richiederebbe il consenso di entrambe le parti contraenti. Queste disposizioni, applicabili su base volontaria, permetterebbero quindi di porre le basi per una giurisdizione in materia commerciale condivisa, puntando su un processo di semplificazione.
2016/11/22
Establishing the space programme of the Union and the European Union Agency for the Space Programme (A8-0405/2018 - Massimiliano Salini) IT

L'Europa è uno dei principali leader mondiali nel settore spaziale, ma è necessario uno sforzo per mantenere e sviluppare le sue capacità. In un contesto geopolitico sempre più incerto, investire nello spazio deve rimanere una priorità istituzionale al fine di preservare in futuro la leadership, la competitività, la sostenibilità e l'autonomia europea in questo settore strategico.Ho appoggiato l'approvazione della risoluzione, in quanto, le applicazioni e i servizi spaziali stanno plasmando il benessere e la sicurezza presenti e futuri dei cittadini europei, nonché la competitività del settore industriale europeo ed è pertanto essenziale promuovere l'economia spaziale affinché tutti gli Stati membri, i loro cittadini e le loro industrie, possano beneficiare appieno dei vantaggi del programma spaziale.Tuttavia il bilancio stanziato per questi programmi non sempre sembra sufficiente a far fronte alle sfide e a coprire l'eventuale richiesta e gestione delle operazioni, nonché l'istituzione di un'infrastruttura europea. Questo in sintesi non fornisce un sostegno sufficiente ai mezzi, atti a mantenere e sviluppare una base industriale forte, innovativa, competitiva e diversificata in Europa in ambito spaziale.Occorre promuovere la competitività internazionale delle industrie europee creando le condizioni per garantire parità di condizioni con i principali concorrenti in materia spaziale in un contesto di concorrenza leale.
2016/11/22
Establishing the Digital Europe programme for the period 2021-2027 (A8-0408/2018 - Angelika Mlinar) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Europa Digitale per il periodo 2021-2027. Tale regolamento stabilisce gli obiettivi del programma, il bilancio, le forme di finanziamento dell'UE e le regole di erogazione dei finanziamenti.Ritengo che questo programma sia essenziale per la creazione di capacità e per il potenziamento dell'autonomia strategica dell'UE nell'ambito digitale. A tale proposito è, inoltre, apprezzabile l'istituzione di una rete di poli europei dell'innovazione digitale, istituendone almeno uno in ogni regione.Sebbene la dotazione complessiva del programma (9 miliardi circa di euro) non sia dell'entità originariamente auspicata, il programma Europa Digitale si configura come un'iniziativa attuale e necessaria. Per questo mi rallegro del risultato del voto e sono fiduciosa che le risorse a disposizione saranno usate nel modo più efficace possibile per avere un'Europa sempre più al passo coi tempi.
2016/11/22
US-EU Agreement on cooperation in the regulation of civil aviation safety (A8-0432/2018 - Theresa Griffin) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla decisione del Consiglio relativa alla conclusione di una modifica dell'accordo tra gli Stati Uniti d'America e la Comunità europea sulla cooperazione in materia di regolamentazione della sicurezza dell'aviazione civile.L'accordo tra gli Stati Uniti d'America e l'Unione europea sulla cooperazione in materia di regolamentazione della sicurezza dell'aviazione civile è entrato in vigore il 1/05/2011. Nel corso dell'attuazione dell'accordo, l'Amministrazione federale dell'aviazione tra gli Stati Uniti e la Commissione hanno concluso che esiste un interesse comune a rafforzare l'ulteriore cooperazione in materia di sicurezza aerea.Il 25 settembre 2014 il Consiglio ha autorizzato a negoziare una modifica dell'accordo, che è stata firmata il 13 dicembre 2017 a nome dell'Unione. La modifica emenderebbe l'art. 2 par. B dell'accordo, aggiungendo ai settori di cooperazione quelli di a) addestramento del personale e il rilascio di relative licenze; b) l'esercizio degli aeromobili; c) gli aeroporti; d) i servizi di traffico aereo e gestione del traffico aereo.Dato il peso in termini di PIL dell'aviazione civile (500 miliardi di euro all'anno), mi rallegro dell'esito della votazione che porterà al rafforzamento e all'armonizzazione di questi due importanti mercati, riducendo i costi di transazione.
2016/11/22
Common system of a digital services tax on revenues resulting from the provision of certain digital services (A8-0428/2018 - Paul Tang) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla direttiva del Consiglio relativa al sistema comune dei servizi digitali che fa parte del pacchetto sulla tassazione digitale del 21 marzo 2018.Gli attuali sistemi di imposta sulle società ideati per le imprese tradizionali, aventi una presenza fisica chiaramente identificabile, non sono adeguati alla realtà dell'economia del XXI secolo. Le nuove imprese digitali utilizzano e sfruttano la mancanza di presenza fisica negli Stati membri per trasferire gli utili e pagare solo una parte delle imposte diversamente dai loro concorrenti.Ciò risulta essere contrario ai principi europei di concorrenza leale a fondamento del mercato unico. In assenza di un accordo internazionale sulla tassazione dell'economia digitale, è di fondamentale importanza introdurre nuove norme in materia di tassazione dei modelli aziendali digitali: si pensi ai fatturati di giganti della tecnologia, come Amazon e Netflix, o di grandi multinazionali come Google, Apple, Facebook e Amazon.Ho supportato l'approvazione della risoluzione in quanto ritengo essenziale una simile imposizione fiscale che costituirebbe un passo necessario per assicurare giustizia fiscale e leale concorrenza.
2016/11/22
Corporate taxation of a significant digital presence (A8-0426/2018 - Dariusz Rosati) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce norme per la tassazione delle società che hanno una presenza digitale significativa.La proposta di direttiva della Commissione mira ad affrontare le sfide della tassazione poste dall'economia digitale andando ad incidere sui sistemi di tassazione delle società che hanno una "presenza digitale significativa". La proposta, oltre ad avere il merito di definire tale concetto, necessario per un'applicazione sistematica e coerente della normativa, si propone di incorporare le nuove norme nel "Common Consolidated Corporate Tax Base" grazie anche alla collaborazione con il Parlamento e con gli Stati membri.Mi rallegro del risultato della votazione: questo regolamento si configura come una misura essenziale per il rispetto delle regole del mercato interno e della concorrenza. Un mercato europeo equo, che tiene conto degli sviluppi tecnologici e dei nuovi modi di fare business, è una condizione imprescindibile per assicurare prosperità e benessere, non solo degli imprenditori ma anche di tutti i consumatori.
2016/11/22
Blockchain: a forward-looking trade policy (A8-0407/2018 - Emma McClarkin) IT

L'Unione europea ha intrapreso iniziative importanti per sviluppare gli usi della blockchain nel mercato unico. La blockchain è il registro contabile e condiviso delle transazioni in bitcoin, una tecnologia nata per eliminare l'intermediario (cioè la banca), permettendo di effettuare operazione criptate completamente anonime e archiviando tutte le transazioni in un registro pubblico distribuito in rete.Ho votato a favore della risoluzione, perché credo sia necessario, sfruttare appieno gli ultimi incredibili sviluppi di questa nuova tecnologia per migliorare le politiche commerciali internazionali e la gestione delle catene di approvvigionamento.La blockchain potrebbe consentire di risparmiare il 20% delle spese totali per il trasporto fisico, riducendo i costi del commercio mondiale, e consentirebbe la riduzione delle barriere all'interno delle catene di approvvigionamento eliminando la necessità di procedure burocratiche fisiche.In questo modo, questa nuova tecnologia faciliterebbe l'interazione delle PMI con le autorità doganali e le altre imprese nella catena di approvvigionamento, permettendo loro di crescere e incrementare le esportazioni grazie alla riduzione dei costi delle transazioni.Considerando i benefici tangibili offerti, appoggio favorevolmente una diffusa applicazione della blockchain e l'attuazione di misure strategiche che ne consentano un migliore funzionamento.
2016/11/22
Adequacy of the protection of personal data afforded by Japan (B8-0561/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento sull'adeguatezza della protezione dei dati personali offerta dal Giappone.Osservo favorevolmente questo sviluppo, in quanto espressione della diffusione a livello globale di standard elevati di protezione dei dati, considerando inoltre che il Giappone sta preparando contemporaneamente il riconoscimento del livello di protezione dei dati personali trasferiti dal Giappone all'UE a norma dell'articolo 23 dell'APPI. Tutto ciò determina il primo accertamento di adeguatezza "bidirezionale" in assoluto a livello mondiale, generando un elevato grado di convergenza in termini di principi, garanzie e diritti individuali, nonché di meccanismi di sorveglianza e di esecuzione.Condivido, inoltre, alcune criticità comprese nella risoluzione e, di conseguenza, sostengo la necessità di continuare a lavorare per un costante miglioramento in materia di protezione dei dati.
2016/11/22
Conflict of interest and the protection of the EU budget in the Czech Republic (RC-B8-0582/2018, B8-0582/2018, B8-0583/2018, B8-0584/2018, B8-0585/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune sul conflitto di interessi e la protezione del bilancio dell'UE in Repubblica Ceca considerando il mancato rispetto, da parte della Repubblica Ceca, dell'art 61, paragrafo 1, del regolamento finanziario in relazione al conflitto d'interessi del Primo ministro ceco e ai suoi legami con il gruppo Agrofert.Sono fermamente contraria a qualsiasi tipo di conflitto di interessi che possa compromettere la corretta esecuzione del bilancio dell'UE e indebolire la fiducia dei cittadini nell'Unione. Tutti coloro i quali sono coinvolti nell'esecuzione del bilancio dell'UE devono, infatti, responsabilmente prevenire i conflitti di interessi e risolvere le situazioni che possono essere percepite come tali.Ritengo pertanto fondamentale che si lavori per istituire meccanismi di controllo che prevengano e risolvano simili situazioni, a difesa dei valori comuni dell'Unione europea e dei suoi cittadini.
2016/11/22
Activities of the European Ombudsman in 2017 (A8-0411/2018 - Eleonora Evi) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente le attività del Mediatore europeo nel 2017 in linea con la posizione del mio gruppo politico. Il Mediatore europeo, conformemente a quanto stabilito nel TFUE, è abilitato a ricevere le denunce di qualsiasi cittadino dell'Unione o di qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia sede in uno Stato membro, e riguardanti i casi di cattiva amministrazione nell'azione delle istituzioni, degli organi o degli organismi dell'Unione.Le tre principali questioni circa le indagini del Mediatore, archiviate nel 2017, sono: la trasparenza, la responsabilità e l'accesso alle informazioni e documenti, la cultura del servizio e il rispetto dei diritti procedurali. Sono convinta che – quello del Mediatore – sia un ruolo cruciale nel garantire che i processi decisionali e l'amministrazione dell'UE siano pienamente trasparenti e imparziali, allo scopo di tutelare efficacemente i diritti dei cittadini, con particolare riguardo alle indagini del Mediatore relative ai negoziati informali tra le principali istituzioni dell'UE (triloghi).
2016/11/22
Draft amending budget No 6/2018: Reduction of payment and commitment appropriations (own resources) (A8-0399/2018 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della risoluzione del progetto di bilancio rettificativo che aggiorna il bilancio sul fronte sia delle spese che delle entrate.Questo progetto rivede le spese e riduce gli stanziamenti di impegno e di pagamento rispettivamente di 48,7 milioni di EUR e di 44,7 milioni di EUR nella sottorubrica 1a "Competitività per la crescita e l'occupazione" e nella rubrica 2 "Crescita sostenibile: risorse naturali".Si tratta di una revisione sul fronte delle entrate delle previsioni relative alle risorse proprie tradizionali e alle basi dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) e del reddito nazionale lordo (RNL), ovvero tutti elementi che incidono sulla ripartizione dei contributi degli Stati membri al bilancio dell'Unione a titolo delle risorse proprie.
2016/11/22
Mobilisation of the Flexibility Instrument to finance immediate budgetary measures to address the on-going challenges of migration, refugee inflows and security threats (A8-0455/2018 - Daniele Viotti) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità per finanziare misure di bilancio immediate per far fronte alle sfide attuali in materia di migrazione, afflusso di rifugiati e minacce alla sicurezza.Con tale decisione, nel quadro del bilancio generale dell'Unione per l'esercizio 2019, lo strumento di flessibilità è stato mobilizzato per mettere a disposizione l'importo di 178 715 475 euro in stanziamenti di impegno nella rubrica di "competitività per la crescita e l'occupazione" e l'importo di 985 629 138 euro in stanziamenti di impegno nella rubrica di "sicurezza e cittadinanza".Mi congratulo con il collega Viotti per il suo ottimo lavoro, che mobiliterà maggiori risorse per obiettivi essenziali e contingenti dell'UE.
2016/11/22
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide for the payment of advances in the EU general budget for 2019 (A8-0453/2018 - Lefteris Christoforou) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché ritengo che la mobilitazione di fondi di solidarietà sia un gesto dovuto e consapevole, in quanto importante segno di solidarietà da parte dell'Unione nei confronti di paesi e popolazioni colpite da catastrofi naturali di grave entità.Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) infatti è stato istituito per fornire sostegno finanziario agli Stati membri quando si verificano disastri naturali di portata significativa, permettendo all'Unione di rispondere alle situazioni di emergenza e rafforzando l'idea di solidarietà verso le regioni colpite da tali eventi.L'attuale proposta risulta di particolare importanza in quanto mira a iscrivere nel bilancio generale dell'Unione per il 2019 l'importo di 50 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento per il tempestivo ed efficiente versamento di anticipi, nel caso in cui dovessero verificarsi catastrofi il prossimo anno, contribuendo a migliorare in questo modo il funzionamento del Fondo.Ritengo soddisfacenti gli obiettivi ultimi di tale strumento che non rappresenta soltanto un'altra forma di sostegno finanziario, ma contribuisce anche a inviare un chiaro messaggio politico di solidarietà.
2016/11/22
New general budget of the European Union for the financial year 2019 (A8-0454/2018 - Daniele Viotti, Paul Rübig) IT

Ho votato in favore della risoluzione sulla posizione del Consiglio relativa al secondo progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2019.La relazione mette in evidenza la mancanza di dialogo con il Consiglio e con la Commissione per quanto concerne il progetto di bilancio. Quest'ultimo, modificato dal Consiglio, non risponde pienamente alla reale necessità di disporre di un bilancio europeo che sia sostenibile, coerente ed efficiente. Il Parlamento, dal canto suo, intende dotare l'Unione di un bilancio che possa apportare vantaggi concreti a cittadini ed imprese.Ad ogni modo, mi rallegro della cifra concordata sugli stanziamenti di impegno, che rappresenta un incremento di 1 728 milioni di euro rispetto alla lettura iniziale del Consiglio. Apprezzo inoltre che gli aumenti ottenuti nei negoziati pari a 943 milioni di euro corrispondano alle principali priorità politiche del Parlamento, in particolare il sostegno a ricercatori, giovani e PMI.
2016/11/22
EU-Japan Economic Partnership Agreement (A8-0366/2018 - Pedro Silva Pereira) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione del progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo per un partenariato economico tra l'Unione europea e il Giappone.In tal senso, riconosco l'importanza strategica dell'accordo, il più grande accordo commerciale bilaterale mai concluso dall'UE. L'APE consentirà infatti notevoli impatti positivi in termini di PIL, reddito, scambi commerciali e occupazione sia per l'Unione che per il Giappone, per i cittadini e le imprese.È utile sottolineare il particolare interesse dell'Italia nell'accordo con il Giappone, il sesto partner commerciale del nostro paese. Basti pensare che le esportazioni italiane verso il Giappone hanno un valore di 6,6 miliardi di euro e che l'intero accordo porterà benefici alle PMI, l'83% delle 15 000 aziende italiane che esportano in Giappone.
2016/11/22
EU-Japan Economic Partnership Agreement (resolution) (A8-0367/2018 - Pedro Silva Pereira) IT

Ho votato a favore della risoluzione per una proposta di soluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e il Giappone per un partenariato economico.Ritengo infatti che questo accordo produrrà notevoli benefici a livello bilaterale e globale, rappresentando un importante passo avanti in termini di scambi commerciali, di tutela ambientale, di sicurezza alimentare e protezione dei consumatori. Tra le altre cose, è importante notare come questo accordo porterà alla liberalizzazione del 99% delle linee tariffarie dell'UE e del 97% delle linee tariffarie giapponesi. Si rinforzano inoltre le posizioni di carattere ambientale, garantendo, ad esempio, il reciproco rispetto degli accordi di Parigi.Ritengo pertanto questo accordo di notevole importanza per lo sviluppo e la crescita dell'Unione e dei suoi Stati membri e, in particolare, per l'Italia, la quale godrà dei vantaggi che l'APE produrrà.
2016/11/22
EU-Japan Strategic Partnership Agreement (A8-0383/2018 - Alojz Peterle) IT

Ho votato a favore della risoluzione della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di partenariato strategico tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Giappone, dall'altra.Il Parlamento europeo dà quindi il suo assenso affinché si concluda questo importante accordo che avvantaggerà gli scambi commerciali tra l'UE e il Giappone. Personalmente ne riconosco l'importanza e ritengo che, oltre l'Unione europea, anche l'Italia avrà modo di godere dei tanti benefici che l'accordo apporterà.Non possiamo quindi che accogliere con ferma positività la conclusione di questo.
2016/11/22
EU-Japan Strategic Partnership Agreement (resolution) (A8-0385/2018 - Alojz Peterle) IT

Ho votato a favore della risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di partenariato strategico tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Giappone, dall'altra.Ritengo che l'accordo aiuti a rafforzare le relazioni bilaterali UE-Giappone, con riferimento a svariati settori: politica estera e questioni di sicurezza, sviluppo globale e aiuti umanitari, ricerca, innovazione, istruzione, sicurezza alimentare, politiche agricole, cultura. Inoltre, questo consentirà di creare una piattaforma di dialogo sulle sfide globali come il cambiamento climatico, le migrazioni, le minacce informatiche e la sanità pubblica.Sostengo con particolare favore il contenuto dell'accordo riguardante la difesa delle libertà fondamentali, la tutela dei diritti umani e lo sviluppo delle relazioni regionali e internazionali, punti fondamentali per consentire lo sviluppo delle restanti parti dell'APE.
2016/11/22
EU-Jordan Euro-Mediterranean Aviation Agreement (accession of Croatia) (A8-0371/2018 - Keith Taylor) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che modifica l'accordo euro-mediterraneo sui trasporti aerei tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Regno Hascemita di Giordania, dall'altra, tenendo conto della successiva adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea.L'obiettivo del protocollo è quello di consentire alla Repubblica di Croazia di diventare parte dell'accordo e di fornire i successivi adeguamenti linguistici necessari, senza però modificare il contenuto del testo negoziato.Esprimo pertanto parere favorevole su questo protocollo che, finalmente, aggiorna il testo dell'accordo che risulta ora concluso con tutti gli Stati membri dell'Unione.
2016/11/22
Establishing Horizon Europe – laying down its rules for participation and dissemination (A8-0401/2018 - Dan Nica) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione – e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione (COM(2018)0435 – C8-0252/2018 – 2018/0224(COD)).Lo scorso giugno la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamento volta ad istituire il nuovo programma-quadro "Orizzonte Europa" per la ricerca e l'innovazione sulla scia del precedente quadro "Orizzonte 2020".L'obiettivo generale del programma, già di grande successo nella precedente edizione, risulta essere quello di generare un impatto scientifico, societario ed economico a partire dagli investimenti dell'UE nell'ambito della ricerca e dell'innovazione e si articola in tre pilastri: "Scienza aperta", "Problematiche mondiali e di competitività industriale" ed "Innovazione aperta".Appoggio fortemente il nuovo programma, ampiamente sostenuto ed incoraggiato dal Parlamento, per il quale ha previsto un aumento del budget originario a 120 miliardi di euro. Questo si configura come un passo importante per il rafforzamento della cooperazione scientifica in Europa e per la promozione dell'eccellenza europea nell'ambito scientifico e dell'innovazione.
2016/11/22
Programme implementing Horizon Europe (A8-0410/2018 - Christian Ehler) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione del programma specifico di attuazione di Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (COM(2018)0436 – C8-0253/2018 – 2018/0225(COD)).Lo scorso giugno la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamento per l'attuazione del nuovo programma-quadro "Orizzonte Europa" per la ricerca e l'innovazione sulla base del precedente quadro "Orizzonte 2020".Il nuovo programma si basa su tre strumenti: l'istituzione del Consiglio Europeo di Ricerca (CER); "missioni" guidate da un processo di pianificazione strategica; l'istituzione del Consiglio Europeo dell'Innovazione (CEI). A questi strumenti si aggiunge un comitato, ai sensi del regolamento stesso, che assisterà la Commissione nell'implementazione del programma.Mi rallegro del riferimento nel testo a vincoli più specifici per l'utilizzo delle risorse, nonché ai fondi consacrati per il sostegno alle PMI ed alla parità di genere.
2016/11/22
Single Market package (RC-B8-0557/2018, B8-0557/2018, B8-0558/2018, B8-0559/2018, B8-0560/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune sul pacchetto sul mercato unico poiché sostengo la necessità che esso sia in continuo aggiornamento con gli obiettivi enunciati nei trattati, e possa sfruttare a pieno il suo potenziale.Credo che il corretto funzionamento del mercato unico costituisca uno dei fondamenti essenziali dell'Unione, in quanto contribuisce alla libertà, alle opportunità e alla prosperità dell'Europa e dei suoi cittadini.Sostengo quindi la necessità di rimuovere gli ostacoli ingiustificati alla libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali e la necessità che si garantiscano norme che producano risultati concreti per i cittadini.Auspico, infine, che si dedichi al mercato unico una discussione approfondita che consenta di rafforzare sua struttura di governance, al fine di aumentarne il potenziale e l'efficacia.
2016/11/22
Findings and recommendations of the Special Committee on Terrorism (A8-0374/2018 - Monika Hohlmeier, Helga Stevens) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle conclusioni e raccomandazioni della commissione speciale sul terrorismo. A seguito dei ripetuti attacchi terroristici avvenuti sul suolo europeo, cui si è aggiunto quello che ha tragicamente interessato la città di Strasburgo nel corso dell'ultima seduta plenaria, il Parlamento ha istituito una commissione speciale sul terrorismo con l'obiettivo di affrontare le carenze pratiche e legislative nella lotta al terrorismo e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini europei.Saluto con favore le raccomandazioni di tale commissione speciale che ha proposto delle raccomandazioni su questioni cruciali - e purtroppo sempre attuali - per intraprendere una lotta al terrorismo efficace. Tra gli aspetti considerati la necessità di implementare pienamente la normativa esistente e predisporre nuove risorse - umane e tecnologiche - per far fronte a questo urgente problema.In particolare, sostengo la raccomandazione della commissione speciale volta a favorire un migliore regime di conservazione e scambio di dati, accentuando il ruolo di Europol e di Eurojust nella prevenzione e nella cooperazione a livello UE.Da ultimo, ricordo l'importanza di mantenere sempre un giusto equilibrio tra le esigenze di sicurezze e la garanzia dei diritti fondamentali.
2016/11/22
Annual report on the implementation of the Common Foreign and Security Policy (A8-0392/2018 - David McAllister) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della politica estera e di sicurezza comune poiché l'Unione europea si trova ad affrontare sfide sempre maggiori nell'arena internazionale. La crescita demografica, l'emergere di nuovi attori economici sempre più presenti sui mercati mondiali, il terrorismo internazionale: queste sfide richiedono che l'Unione europea diventi il fautore del proprio destino.Troppo spesso gli Stati membri danno priorità ai propri interessi nazionali a prescindere dalle conseguenze a livello europeo, intaccando la credibilità dell'Unione su scala internazionale. L'UE dovrebbe utilizzare in modo più efficace i propri strumenti di politica estera, inclusi quelli commerciali e di sviluppo: si invitano, quindi, il SEAE, la Commissione, il Consiglio e i singoli Stati Membri ad agire con un approccio integrato al fine di rafforzare l'influenza geopolitica e l'immagine generale dell'Europa nel mondo.Sono dunque benvenute le "coalizioni su singole tematiche" sotto la guida del SEAE e si auspica che, in linea con la proposta del Presidente Juncker, si possa presto passare al voto a maggioranza qualificata in settori specifici in materia di politica estera e sicurezza comune, laddove i trattati richiedono attualmente l'unanimità, in particolare per quanto concerne i diritti umani, le sanzioni economiche e le missioni civili.
2016/11/22
Annual report on the implementation of the Common Security and Defence Policy (A8-0375/2018 - Ioan Mircea Paşcu) IT

Ho votato a favore della risoluzione perché sostiene la sfida di un'Unione dotata di maggiori capacità militari, necessarie per l'attuazione di una politica di difesa e di sicurezza, e perché una base sulla quale costruire e rafforzare l'identità europea.Le sfide sistemiche a cui facciamo fronte ogni giorno sono accompagnate dal continuo deterioramento del contesto internazionale strategico che è esposto a conflitti, terrorismo e attacchi contro le fondamenta delle nostre società. Queste problematiche sono troppo vaste per poter essere affrontate singolarmente in modo efficace dagli Stati, ed è quindi essenziale che l'UE risponda a queste sfide in modo rapido, coerente, efficace, con una sola voce, contribuendo in modo decisivo alla gestione delle crisi internazionali e riaffermando la sua autonomia strategica.L'UE deve assumere maggiori responsabilità in questi due ambiti, dotandosi di nuove e migliori capacità per proteggere i cittadini e garantire stabilità e sicurezza per un'integrazione più profonda. Nonostante gli Stati membri siano spesso restii a istituire una politica di difesa comune, ritengo che la definizione di politiche simili sia necessaria per assicurare maggiore indipendenza in questo campo e definire il ruolo dell'Europa come forza trainante nella promozione della pace e della sicurezza comuni.
2016/11/22
Annual report on human rights and democracy in the world 2017 and the European Union’s policy on the matter (A8-0373/2018 - Petras Auštrevičius) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione poiché credo che evidenzi bene il forte e continuo impegno europeo per la promozione e la protezione dei diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto, temi verso i quali l'UE rinnova la sua responsabilità quotidianamente e sui quali fonda la sua azione. Siamo spettatori, soprattutto negli ultimi tempi, di episodi tragici che vedono in molti paesi d'Europa il prevaricare di episodi di razzismo ed estremismo contrari ai valori europei.Per questi motivi il ruolo di controllo del Parlamento della politica estera e di sicurezza comune e la sua attenzione all'integrazione dell'agenda sui diritti umani nella politica esterna dell'UE è essenziale per garantire la corretta attuazione del diritto dell'Unione. Il PE supporta e difende i diritti umani, basti pensare al rinnovato impegno per l'assegnazione del Premio Sacharov e le risoluzioni d'urgenza adottate.Questo impegno è alla base di tutte le politiche interne ed esterne dell'Unione europea come adottato nel piano d'azione per il periodo 2015-2019: la pace, la prosperità e lo sviluppo sostenibili non possono esistere senza il rispetto dei diritti umani e la difesa della democrazia all'interno dei suoi confini e nei rapporti con i paesi esterni all'UE.
2016/11/22
Establishing the Connecting Europe Facility (A8-0409/2018 - Henna Virkkunen, Marian-Jean Marinescu, Pavel Telička) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il "Meccanismo per Collegare l'Europa" (CEF) in quanto lo ritengo un importante strumento per lo sviluppo dell'Unione per anni a venire. Tale meccanismo è infatti uno strumento finanziario utile per promuovere l'occupazione, la crescita e la competitività attraverso investimenti infrastrutturali mirati a livello europeo.Supporta lo sviluppo di reti transeuropee ad alte prestazioni, sostenibili e interconnesse in modo efficiente nei settori dei trasporti, dell'energia e dei servizi digitali, colmando le lacune di tali settori. Nello specifico, per il 2021-2027, il bilancio proposto dal Parlamento è di 43,8 miliardi di euro: 33,5 miliardi di euro per i trasporti, 7,6 miliardi di euro per l'energia e 2,6 miliardi di euro per le telecomunicazioni.
2016/11/22
EU-Ukraine Association Agreement (A8-0369/2018 - Michael Gahler) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché fornisce una panoramica positiva ed esaustiva dell'applicazione dell'accordo di associazione con l'Ucraina. Il testo intende valutare il livello di applicazione degli accordi di associazione con la Georgia, la Moldova e l'Ucraina firmati quattro anni fa – ed in vigore da due – prefiggendosi l'obiettivo di rafforzare maggiormente l'impegno assunto nei confronti di questi partner nell'ottica di rafforzare maggiormente le relazioni tra questi paesi e l'Europa.I risultati positivi già intrapresi in materia legislativa ed istituzionale, ci spingono a monitorare la situazione nell'area più attentamente al fine di garantire conformità continua all'accordo. Infatti, nel paese permangono ancora alcune lacune o questioni irrisolte a causa della corruzione dilagante, il completamento della riforma per il decentramento e l'assenza di sforzi finalizzati alla de-oligarchizzazione e privatizzazione interna.Ritengo che l'immagine positiva fornita dall'AA debba spingere il Parlamento europeo a fornire un'assistenza continua alle autorità ucraine nel processo di riforma, soprattutto negli ambiti in cui l'applicazione della legislazione risulta più debole, prestando maggiore attenzione al rafforzamento delle capacità amministrative del parlamento ucraino e nel monitoraggio dell'attuazione degli accordi di associazione.
2016/11/22
Coordination of social security systems (A8-0386/2018 - Guillaume Balas) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e il regolamento (CE) n. 987/2009 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004. Questo regolamento intende favorire la mobilità delle persone in modo da preservare i diritti dei cittadini europei durante eventuali spostamenti in Europa al passaggio da una legislazione a un'altra. Tale schema mira a integrare la recente giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea concernente l'accesso dei cittadini economicamente inattivi alle prestazioni di sicurezza sociale. Ad esempio, si prevede un prolungamento da tre a sei mesi delle disposizioni di previdenza sociale, accrescendo così la possibilità per una persona di trovare nuovo impiego; o il versamento dell'indennità di disoccupazione a carico dello Stato membro dell'ultima occupazione. Ritengo che questo provvedimento possa segnare un'importante svolta in tema di diritti sociali, assicurando al contempo garanzie previdenziali nei confronti delle fasce sociali deboli che scelgono di spostarsi tra gli Stati membri.
2016/11/22
Establishing a European Labour Authority (A8-0391/2018 - Jeroen Lenaers) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Istituire un'autorità europea del lavoro è importante per contribuire a rafforzare l'equità del mercato unico e per supportare gli Stati nel garantire l'efficace applicazione del diritto dell'Unione negli ambiti della mobilità dei lavoratori e del coordinamento della sicurezza sociale. L'istituzione di un'autorità europea del lavoro aiuterebbe a compiere decisivi passi in avanti, garantendo l'applicazione equa, semplice ed efficace delle norme dell'UE in materia di mobilità dei lavoratori, considerando che sono oltre 17 milioni i cittadini europei che lavorano o vivono in uno Stato membro diverso da quello di cittadinanza. L'autorità europea del lavoro dovrebbe rappresentare una valida risposta alle preoccupazioni che riguardano il rispetto e l'applicazione efficace ed efficiente della normativa dell'UE: il rischio è di compromettere l'equità del mercato interno e la fiducia in esso. È pertanto essenziale migliorare l'applicazione transfrontaliera del diritto dell'Unione in tema di mobilità dei lavoratori e contrastare gli abusi al fine di tutelare i diritti dei lavoratori mobili.
2016/11/22
Asylum, Migration and Integration Fund: Re-commitment of remaining amounts (A8-0370/2018 - Miriam Dalli) IT

Ho votato a favore della risoluzione in quanto si impegna a garantire che i fondi stanziati a favore della ricollocazione siano rimpegnati per un ulteriore utilizzo del Fondo asilo, migrazione e integrazione. Infatti, in seguito alla crisi migratoria del 2015, un totale di 843 milioni di EUR provenienti da tale Fondo - da utilizzarsi entro la fine del 2018 - sono stati impegnati per la ricollocazione di richiedenti protezione internazionale dalla Grecia e dall'Italia in altri Stati membri. Ad oggi, di questi 843 milioni, ben oltre 500 sono ancora disponibili: rappresentano dei fondi che ritengo debbano essere utilizzati per consentire agli Stati membri di soddisfare le priorità dell'Unione in materia di migrazione. In questo modo, gli Stati membri che desiderano continuare a ricollocare persone che necessitano di protezione internazionale avrebbero le risorse per farlo, aiutando a rafforzare lo sviluppo del sistema europeo comune di asilo nonché a sostenere la migrazione legale e promuovere l'efficace integrazione di cittadini di paesi terzi. Con questo cambiamento, gli Stati continueranno a mostrare solidarietà nell'attuazione pratica delle decisioni di trasferimento.
2016/11/22
Establishing a Programme for the Environment and Climate Action (LIFE) (A8-0397/2018 - Gerben-Jan Gerbrandy) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE) e che abroga il regolamento n. 1293/2013. Condivido infatti la necessità di garantire una maggiore concentrazione di risorse di bilancio in settori che stimolino una crescita economica sostenibile. Mi rallegro, dunque, del raddoppio della dotazione finanziaria per il programma LIFE e delle disposizioni, oggi approvate, volte a garantire una migliore integrazione con i fondi supplementari, nonché promuovere maggiore trasparenza e monitoraggio. Inoltre, l'eliminazione delle dotazioni nazionali, giudicate fino ad oggi inefficaci, si configura come uno sviluppo positivo, corrispondente alle richieste del Parlamento. Questo regolamento è necessario ed essenziale per il raggiungimento degli obiettivi UE non solo in materia di biodiversità, ma anche quelli relativi al clima e all'energia, confermando il ruolo dell'Unione europea come leader mondiale per una crescita economica e un'occupazione in chiave sostenibile.
2016/11/22
Protection of workers from the risks related to exposure to carcinogens or mutagens at work (A8-0142/2018 - Claude Rolin) IT

Ho votato in favore della risoluzione sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. Obiettivo della direttiva è migliorare e precisare il quadro giuridico vigente per meglio tutelare la salute dei lavoratori, riducendone l'esposizione a tali agenti chimici e, quindi, ridurne la mortalità, promuovendo, allo stesso tempo, condizioni di concorrenza più eque per gli operatori economici. Guardo dunque con favore alla revisione di questa direttiva e incoraggio la Commissione a procedere periodicamente alla necessaria revisione della stessa, in linea con i dati statistici e all'evidenza scientifica prodotta dai comitati competenti. Condivido, inoltre, il riferimento agli accordi settoriali e multisettoriali negoziati dalle parti sociali che consentono alle imprese di adottare misure preventive per ridurre l'esposizione dei lavoratori a questi agenti chimici.
2016/11/22
Transparency and sustainability of the EU risk assessment in the food chain (A8-0417/2018 - Renate Sommer) IT

Ho votato in favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla trasparenza e alla sostenibilità dell'analisi del rischio dell'Unione nella filiera alimentare, che modifica il regolamento n. 178/2002. Tale regolamento, che ha istituito l'autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), si è rivelato di grande efficacia, disponendo per il mercato interno un'autorità indipendente e norme per la sicurezza alimentare rigorose e garantiste. Tra i vari aspetti del regolamento, si evidenza l'importanza dell'adeguamento della struttura e delle disposizioni sulla trasparenza dell'EFSA, tenendo in considerazione le preoccupazioni sollevate dal Parlamento in materia di accesso alle informazioni. Si è infatti convenuto di rendere accessibili le informazioni sulle domande e sui relativi studi solamente al momento della pubblicazione del parere scientifico dell'EFSA e non alla data di presentazione della domanda di autorizzazione. Infatti, un simile approccio potrebbe avere gravi conseguenze sulle competitività dei richiedenti, i cui concorrenti potrebbero intercettare le idee di prodotto e realizzarle in anticipo sul mercato. Il regolamento così emendato si configura, dunque, come un valido compromesso tra le esigenze di accessibilità delle informazioni e quelle di competitività del mercato.
2016/11/22
European Centre for the Development of Vocational Training (Cedefop) (A8-0273/2017 - Anne Sander) IT

Ho votato in favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) e che abroga il regolamento (CEE) n. 337/75. Il Cedefop è una delle agenzie dell'Unione europea di più antica istituzione che ha saputo distinguersi nel corso degli anni per la sua capacità di favorire gli scambi di idee e di buone prassi, acquisendo fama e credibilità presso la leadership politica. L'avvento dell'era digitale, e le sfide che rappresenta in materia di istruzione e formazione professionale, ha imposto di operare una revisione del regolamento istitutivo del Cedefop che rifletta la vera natura delle sue attività. Nell'ambito di tale revisione, apprezzo il mantenimento del sistema unico di governance ripartita dell'agenzia di matrice plurale, che riunisce governi e parti sociali. Tuttavia, sottolineo la necessità di organizzare il programma di lavoro in modo da integrare le conclusioni che verranno tratte a fine anno, al termine della valutazione esterna dell'agenzia e delle sue attività, al fine di consentire una valutazione completa e aggiornata della questione in oggetto.
2016/11/22
European Agency for Safety and Health at Work (EU-OSHA) (A8-0274/2017 - Czesław Hoc) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce l'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) e che abroga il regolamento (CE) n. 2062/94. Tale regolamento ha l'obiettivo di modificare, in linea con la strategia comune adottata da Parlamento, Consiglio e Commissione il 19 luglio 2012, lo statuto dell'EU-OSHA per quanto riguarda tre aspetti principali. In primo luogo, si tratta di migliorare il coordinamento con altre agenzie che operano nello stesso ambito (Cedefop e Eurofound) ed evitare duplicazioni. In secondo luogo, la modifica del regolamento mira a migliorare la comunicazione e la trasparenza dell'agenzia, sfruttando pienamente i moderni metodi di comunicazione. Infine, gli emendamenti mirano a coadiuvare una comunicazione efficace tra i vari livelli decisionali all'interno dell'agenzia stessa. Si tratta, dunque, di una decisione importante che consente di sfruttare al meglio le risorse disponibili e di utilizzare i contributi dei cittadini in maniera efficace e responsabile.
2016/11/22
European Foundation for the improvement of living and working conditions (Eurofound) (A8-0275/2017 - Enrique Calvet Chambon) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound) e che abroga il regolamento (CEE) n. 1365/75. Il regolamento mira a modificare lo statuto di Eurofound e di allinearlo con la strategia comune adottata da Parlamento, Consiglio e Commissione, il 19 luglio 2012. Eurofound, che dalla sua istituzione, nel 1975, si è distinta nell'informare e contribuire all'elaborazione di migliori politiche, basate su dati concreti in ambiti pertinenti alle condizioni di vita e di lavoro, necessita oggi di un ammodernamento che ne amplifichi l'efficienza e che leghi sinergicamente, il suo contributo alle strategie europee a medio termine (Europa 2020, il pilastro sociale, la questione dei rifugiati...). É tempo di fare un passo avanti e di assegnare maggiori compiti a questa agenzia e di utilizzare al meglio il suo prestigio nei consessi internazionali operanti nel settore, potenziando il suo ruolo a sostegno del "soft power" dell'UE.
2016/11/22
Complementing EU type-approval legislation with regard to the withdrawal of the United Kingdom from the Union (A8-0359/2018 - Marlene Mizzi) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che integra la legislazione dell'UE in materia di omologazione, in relazione al recesso del Regno Unito dall'Unione, in quanto fornisce all'industria dei costruttori, maggiori certezze che, al contrario, potrebbero venire meno, considerando le complicazioni relative alla futura Brexit. Tale regolamento mira infatti a integrare l'attuale quadro legislativo in materia di omologazione, assicurando la possibilità di richiedere nuovi test qualora quelli svolti dall'autorità di competenza del Regno Unito non siano del tutto soddisfacenti. Inoltre, garantirà un impatto minimo sugli scambi e l'accesso al mercato, dimostrando come la Brexit possa solo limitare l'accesso al mercato unico e non impedire gli scambi commerciale tra partner. Ritengo quindi che la proposta sia una rassicurazione per il mercato basata sulla conformità alle norme e sulla continuità operativa.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: maximum residue levels for acetamiprid in certain products (B8-0556/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione che si oppone all'adozione della bozza di regolamento della Commissione, per la modifica dei livelli massimi di residuo di acetamiprid in alcuni prodotti alimentari, alla luce dei rischi che questi prodotti potrebbero rappresentare per la salute umana. La questione è risultata abbastanza spinosa per paesi mediterranei come l'Italia, poiché riguarda proprio uno dei "patrimoni" più preziosi, delle nostre terre: gli ulivi. Nel nostro territorio l'acetamipride e altri prodotti fitosanitari a base di questa sostanza sono stati ampiamente utilizzati a partire dal 2013 per controllare il batterio della Xyllela Fastidiosa, con l'obiettivo di avere un impatto diretto sul vettore/portatore della sostanza batterica, piuttosto che sul batterio stesso. L'acetamiprid è una sostanza attiva classificata come neonicotinoide e un recente parere dell'EFSA, ha fissato nuovi parametri di riferimento tossicologici secondo il quale i livelli massimi di residuo potrebbero presentare problemi di rischio su alcune colture e sulla stessa salute umana. Le nuove soglie proposte dalla Commissione porterebbero ad irrorare una maggiore quantità di questi prodotti sugli ulivi. Aumentare le soglie di acetamiprid nelle olive, significa anche immettere sul mercato prodotti alimentari con un livello più elevato di pesticidi piuttosto che proporre mezzi per contrastare efficacemente i batteri Xylella.
2016/11/22
Humanitarian Visas (A8-0423/2018 - Juan Fernando López Aguilar) IT

Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione, concernenti i visti umanitari, poiché la ritengo un'importante misura di natura umanitaria, che richiama i valori di rispetto della dignità umana e dei diritti umani propri del TUE. Alla Commissione viene richiesto di istituire il visto umanitario europeo, così da consentire al richiedente asilo, di poter accedere in via legale e protetta, nello Stato membro che ha rilasciato il visto. Questa politica aiuterebbe a limitare le insicurezze del viaggio, a prevenire sfruttamenti, maltrattamenti e vittime oltre ad ostacolare la criminalità organizzata che spesso lucra su tale fenomeno. Oltre ciò, garantirebbe maggiore sicurezza per gli Stati membri e un unico modello europeo di riferimento.
2016/11/22
Visa Code (A8-0434/2018 - Juan Fernando López Aguilar) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica del regolamento (CE) N. 810/2009, che istituisce un codice comunitario dei visti (codice dei visti), poiché ritengo questo passaggio doveroso e in linea con i principi del diritto umanitario. Il regolamento contiene indicazioni tecniche utili all'esame e al conseguente rilascio di visti umanitari (modalità pratiche di presentazione della domanda, diritti di visto, spese di servizio, modulo di domanda, ecc.), tenendo sempre conto degli aspetti legati alla pubblica sicurezza e alla prevenzione dell'immigrazione irregolare. Il contenuto del regolamento determina quindi un nuovo ruolo per il regime dei visti europei, tentando di creare un sistema unico europeo che agevoli gli Stati membri e i richiedenti asilo, diminuendo i flussi migratori irregolari e combattendo pratiche illegali, come quelle degli scafisti.
2016/11/22
Common system of value added tax as regards the temporary application of a generalised reverse charge mechanism in relation to supplies of goods and services above a certain threshold (A8-0418/2018 - Gabriel Mato) IT

Mi sono astenuta nella votazione della risoluzione della proposta di direttiva del Consiglio, che modifica la direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto, con riguardo all'applicazione temporanea di un meccanismo generalizzato di inversione contabile, alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi al di sopra di una determinata soglia. Riscuotere l'IVA, solo nella parte finale della catena di compra-vendita, aumenta il rischio di mancata riscossione totale, aumentando così il rischio di frode, rispetto al meccanismo di riscossione frazionata. Questo complica la procedura da un punto di vista economico, facendo ricadere l'eventuale onere, all'ultima società prima della vendita, al consumatore finale.
2016/11/22
Full application of the provisions of the Schengen acquis in Bulgaria and Romania (A8-0365/2018 - Sergei Stanishev) IT

La libera circolazione è un principio fondamentale dell'Unione e la possibilità di spostarsi all'interno dell'UE senza essere soggetti a controlli alle frontiere interne, rappresenta uno dei risultati più importanti e tangibili, che ha contribuito a rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini a un'entità comune. Questo è uno dei motivi per i quali ho votato a favore della risoluzione, con la quale il Parlamento rafforza la sua posizione in merito all'applicazione dell'acquis di Schengen, riferendosi alla Bulgaria e alla Romania. A seguito dell'adesione dei due paesi nell'UE nel 2007, alcune disposizioni - come quella che riguarda l'area Schengen - sarebbero entrate in vigore solo a seguito di una decisione del Consiglio, previa verifica del soddisfacimento delle condizioni necessarie. Ad oggi, nonostante queste condizioni siano state soddisfatte, nei due paesi queste disposizioni non sono ancora applicate. L'inerzia del Consiglio provoca non solo danni ai due paesi ma all'intera Unione, poiché ciò, ha implicazioni dirette, ad esempio sulla riforma del sistema europeo comune di asilo. Questo approccio a "due fasi" pone numerosi rischi, poiché alimenta l'euroscetticismo, sentimenti di ingiustizia ed inficia la popolarità dell'UE, minando il sostegno a favore di azioni europee comuni.
2016/11/22
Military mobility (A8-0372/2018 - Tunne Kelam) IT

Ho votato a favore della risoluzione alla luce del ruolo crescente che l'UE ha come garante della sicurezza a livello, sia interno che esterno all'Unione. Ritengo importante lo sviluppo di un'autonomia strategica attraverso una politica estera e di sicurezza efficiente, che permetta all'Europa di contribuire maggiormente alla pace e alla stabilità, alla prevenzione dei conflitti, al rafforzamento della sicurezza internazionale, garantendo al contempo la protezione dei suoi cittadini e la difesa dei valori europei. La risoluzione mira all'istituzione di uno spazio Schengen "militare" che agevoli l'apertura delle frontiere per la libera circolazione di truppe e di attrezzature militari. In tale ambito è inoltre importante che l'UE e la NATO intensifichino la loro cooperazione, perseguendo i propri interessi in materia di sicurezza e difesa. In particolare, alla luce delle odierne sfide poste dalla minaccia terroristica è essenziale per l'Unione consolidare la propria autonomia, nei settori della difesa, della lotta al terrorismo e della cyber security, senza dipendere dalle capacità di terzi. Il piano d'azione sulla mobilità militare rappresenta un buon tentativo in questa direzione, in quanto garantisce che gli attuali deficit di mobilità, siano colmati e stabilisce un buon livello di ambizione nella politica di difesa e di sicurezza.
2016/11/22
New European Agenda for Culture (A8-0388/2018 - Giorgos Grammatikakis) IT

La cultura influisce sulla coesione sociale, sull'inclusività, sul dialogo e la comprensione reciproca, nonché sulla creazione di un senso di appartenenza. L'attuale slancio a livello europeo per la tutela e la promozione della cultura, riafferma l'opportunità unica di definire una politica culturale europea coerente, globale e sostenibile. Per questi motivi ho votato a favore della risoluzione riconoscendo l'enorme contributo sociale, economico e identitario che la cultura svolge quotidianamente. L'Europa, trovandosi ad affrontare sfide multiple che scuotono le fondamenta dell'integrazione europea, ha bisogno riscoprirsi unita nelle diversità. La cultura può svolgere un ruolo importante in tal senso, in quanto crea un senso di appartenenza, promuove la cittadinanza attiva e definisce i nostri valori fondamentali e la nostra identità. È necessario sostenere una strategia ambiziosa che trovi il giusto equilibrio, tra le sfide digitali e le politiche culturali e che sviluppi sinergie e garantisca coerenza tra la nuova agenda e altri programmi, quali Europa creativa ed Europa per i cittadini. Il suo ruolo nell'emancipare le persone attraverso la partecipazione culturale e la creazione, non può essere sottostimato.
2016/11/22
Interim report on the Multiannual Financial Framework 2021-2027 – Parliament's position with a view to an agreement (A8-0358/2018 - Jan Olbrycht, Isabelle Thomas, Janusz Lewandowski, Gérard Deprez) IT

Con l'adozione del rapporto intermedio sul QFP, il Parlamento afferma la volontà di voler fronteggiare sfide cruciali nell'attuale panorama europeo. Ho votato a favore poiché dobbiamo essere certi che le spese vengano realizzate in modo efficace indicando con chiarezza le priorità politiche e mettendo a disposizione risorse adeguate in ambiti quali sicurezza, terrorismo, migrazione e crescita economica. La politica di coesione, una delle principali politiche di investimento europee, dovrebbe continuare ad attestarsi ai livelli del periodo in corso, continuando a proporsi obiettivi ambiziosi ed efficaci. È quindi interesse degli Stati membri e dei cittadini riformare il sistema europeo di risorse proprie non limitando l'UE nella gestione del bilancio, bilancio che dovrebbe costituire un valore aggiunto promuovendo maggiore cooperazione per la realizzazione di obiettivi comuni. Questo QFP è il risultato di un lavoro lungo e importante che rafforza la solidarietà e gli investimenti finanziari progressivi, allineando tutte le politiche europee con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. È essenziale avere più risorse per i cittadini o per la promozione delle aree rurali. Mi rallegro del fatto che il prossimo QFP preveda degli aumenti nel quadro del pilastro europeo dei diritti sociali in settori quali cultura, giovani e ricerca scientifica.
2016/11/22
State aid rules: new categories of State aid (A8-0315/2018 - Sander Loones) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa sul regolamento del Consiglio che modifica il regolamento vigente riguardante determinate categorie di aiuti di Stato. Condivido, infatti, la proposta della Commissione per l'inserimento di due nuove categorie di aiuti di Stato nel regolamento di abilitazione, per i benefici che ne deriverebbero a livello di semplificazione procedurale e poiché alcune categorie di aiuti di Stato compatibili con il mercato comune sarebbero esentate dall'obbligo di notifica.Nell'ambito del nuovo QFP, la Commissione ha quindi proposto una serie di programmi di finanziamento introducendo due nuove categorie di aiuti quali i fondi nazionali combinati con fondi UE gestiti a livello centrale e i progetti sostenuti da programmi di cooperazione territoriale europea, permettendo così di non sottoporre i progetti approvati dalla Commissione sulla base di altre norme e contribuendo ad evitare ulteriori controlli in materia di aiuti di Stato e possibili distorsioni della concorrenza nel mercato unico. Il risultato è quindi un miglioramento generale dell'interazione tra i programmi di finanziamento europei e le norme in materia di aiuti statali.
2016/11/22
Arms export: implementation of Common Position 2008/944/CFSP (A8-0335/2018 - Sabine Lösing) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sull'applicazione della posizione comune del Consiglio, poiché in un contesto come quello odierno dove il tema della sicurezza è sempre più a rischio, avere dei dispositivi comuni nel settore della difesa aiuterebbe a contrastare efficacemente pericoli e violazioni a danno dei cittadini. L'UE è uno dei principali esportatori di armi al mondo, secondo solo agli USA.Nonostante la posizione comune dell'UE sull'esportazione di armi adottata nel 2008 con la quale gli Stati si sono impegnati a raggiungere elevati standard comuni e maggiore convergenza è indispensabile promuovere l'attuazione di una posizione comune europea, incoraggiando maggiore trasparenza nella valutazione del rischio delle licenze di esportazione. Ogni Stato deve assumere la responsabilità delle proprie esportazioni assicurando trasparenza nelle transazioni poiché la vendita di armi non può essere negoziata con la vita delle persone.Inoltre, ritengo che sia necessaria una maggiore condivisione delle informazioni e delle risorse per arrivare a degli standard elevati comuni in materia di esportazione. Condivido la richiesta di un organo di controllo degli armamenti europei e l'avvio di meccanismi sanzionatori.
2016/11/22
Empowering competition authorities and ensuring the proper functioning of the internal market (A8-0057/2018 - Andreas Schwab) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale raggiunto sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che conferisce alle autorità garanti della concorrenza degli Stati membri poteri di applicazione più efficace e assicura il corretto funzionamento del mercato interno poiché sostengo l'importanza di un mercato interno correttamente funzionante, competitivo e orientato ai consumatori.L'esistenza di strumenti e meccanismi di applicazione in capo agli Stati membri, oltre che la definizione di principi guida simili per le varie autorità nazionali di concorrenza, garantirà un'applicazione effettiva, oltre che efficace, uniforme e coerente con le regole di concorrenza dell'Unione europea. A ciò si somma, ad esempio, una maggiore autonomia per l'esecuzione dei rispettivi bilanci, al fine di consentire alle autorità nazionali di concorrenza di stabilire le proprie priorità e aumentare la propria indipendenza.Credo fortemente che tutto ciò possa aiutare il mercato interno, sensibilizzare i consumatori e rafforzare notevolmente la fiducia del pubblico verso le autorità nazionali di concorrenza.
2016/11/22
European Electronic Communications Code (A8-0318/2017 - Pilar del Castillo Vera) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale raggiunto sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche in quanto ritengo utile lavorare al massimo per sfruttare tutte le opportunità derivanti dalle tecnologie digitali.È importante considerare i significativi cambiamenti riscontrati dall'evoluzione del settore, i quali devono rispondere alle crescenti esigenze e aspettative, promuovere nuovi sistemi e incentivare investimenti, il tutto mantenendo saldi gli obiettivi e garantendo elevati standard a costi contenuti.Il ruolo delle comunicazioni elettroniche ha infatti subito notevoli sviluppi, tanto in termini di reti ad altissima capacità, quanto in servizi di comunicazione elettronica. Per questi motivi, e per la necessità di mantenere una politica comune in grado di garantire e soddisfare le richieste dei cittadini europei, ho ritenuto necessaria l'introduzione del codice europeo delle comunicazioni elettroniche.
2016/11/22
Body of European Regulators for Electronic Communications (A8-0305/2017 - Evžen Tošenovský) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce l'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche.Ritengo che l'istituzione di un'unica agenzia dell'UE fornisca la giusta ed efficace struttura di governance, oltre che gli strumenti necessari per garantire la corretta attuazione del quadro normativo europeo. In tal senso si allineano, per l'appunto, la struttura e la governance, la programmazione, il funzionamento e la responsabilità dell'organismo.In più, un corretto funzionamento del BEREC consentirà di beneficiare, a livello europeo, delle svariate competenze nazionali, garantendo indipendenza e ottenendo un impulso per integrare le funzioni di regolamentazione svolte a livello nazionale dalle autorità di regolamentazione.Credo pertanto che, l'istituzione dell'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche, consenta di trovare il giusto compromesso e il giusto equilibro istituzionale.
2016/11/22
EU development assistance in the field of education (A8-0327/2018 - Vincent Peillon) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'assistenza UE allo sviluppo nel settore dell'istruzione, perché considero l'istruzione come diritto umano fondamentale, in grado di impedire la trasmissione della povertà tra le generazioni, di svolgere un ruolo fondamentale per il conseguimento della parità di genere e l'emancipazione delle donne, l'inclusione sociale delle persone con disabilità, la salute, la democrazia, lo stato di diritto e la prevenzione dei conflitti. Ritengo importante inserire l'istruzione nell'agenda dello sviluppo, così che possa rappresentare una concreta priorità con l'obiettivo di promuovere una vera e propria parità educativa, puntando ad intensificare gli sforzi verso le zone deboli e in via di sviluppo. Considero inoltre, tra i temi principali, quello della qualità dell'istruzione di base, rimarcando l'importanza della qualità dell'insegnamento come essenziale per l'apprendimento. In tale ottica devono inserirsi due sfide future: l'incremento e lo sviluppo dell'alfabetizzazione digitale e l'arresto del fenomeno della "fuga dei cervelli".
2016/11/22
Energy efficiency (A8-0391/2017 - Miroslav Poche) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, così da ovviare ai problemi individuati nella legislazione in vigore, in grado di accrescere i benefici per l'ambiente, la salute, per i consumatori e per le imprese. In tal senso, l'Europa deve rivendicare un ruolo guida nella lotta ai cambiamenti climatici e il tema dell'energia, rientra più che mai in questa dimensione. Tra le altre cose, basta considerare i costi (circa 1 miliardo al giorno) e i rischi di precarietà energetica, perché si comprenda l'importanza dell'argomento, non consentendo all'Europa di ignorarlo. Credo fermamente che l'efficienza energetica debba rappresentare una sfida in grado di incidere sui livelli di crescita, sviluppo, occupazione e, in particolare, sui livelli ambientali e sanitari, motivo per cui ho accolto favorevolmente questa direttiva.
2016/11/22
Governance of the Energy Union (A8-0402/2017 - Michèle Rivasi, Jakop Dalunde) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, sulla governance dell'Unione dell'energia, che modifica la direttiva 94/22/CE, la direttiva 98/70/CE, la direttiva 2009/31/CE, il regolamento (CE) n. 663/2009 e il regolamento (CE) n. 715/2009, la direttiva 2009/73/CE, la direttiva 2009/119/CE del Consiglio, la direttiva 2010/31/UE, la direttiva 2012/27/UE, la direttiva 2013/30/UE e la direttiva (UE) 2015/652 del Consiglio, e che abroga il regolamento (UE) n. 525/2013. La governance dovrebbe apportare contributi per il conseguimento degli obiettivi dell'UE in materie energetiche, garantendo al contempo la giusta flessibilità per gli Stati membri. Tale governance è volta a istituire un quadro normativo che abbia come scopo: una semplificazione degli obblighi esistenti in materia di pianificazione e monitoraggio nei settori energetici e climatici; la definizione di un processo efficiente tra Stati membri, Commissione e altre istituzioni UE. In tale ottica si inseriscono le sfide che riguardano il riscaldamento globale, la realizzazione dell'accordo di Parigi, il mantenimento del riscaldamento globale sotto la soglia di 1,5°C e il raggiungimento di alti standard di utilizzo di energie rinnovabili, coinvolgendo tutti i soggetti utili al raggiungimento della transizione energetica.
2016/11/22
Promotion of the use of energy from renewable sources (A8-0392/2017 - José Blanco López) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, perché ritengo questa sfida fondamentale per l'ambiente e i cittadini, oltre che un'opportunità per le imprese. L'incremento di utilizzo di fonti rinnovabili di energia, aumenta l'indipendenza energetica dell'UE, prospettando un importante risparmio economico e un aumento delle coperture per le zone energeticamente precarie, nonché un'ulteriore occasione, affinché si raggiunga l'obiettivo di decarbonizzazione dell'economia nel 2050. Sostengo pertanto la direttiva, come occasione per fornire una maggiore certezza giuridica, rimuovere le barriere amministrative, coinvolgere i consumatori nella transizione energetica e creare ambiziose condizioni, affinché si raggiunga un'energia pulita, sicura, accessibile a tutti e che generi occupazione.
2016/11/22
Multiannual plan for small pelagic stocks in the Adriatic Sea and the fisheries exploiting those stocks (A8-0337/2018 - Ruža Tomašić) IT

Il piano per gli stock di piccoli pelagici nel Mare Adriatico avrà un impatto significativo sull'amministrazione della pesca e sulla gestione delle risorse biologiche marine, poiché fissa l'obiettivo di ricostituire gli stock e ripristinare la sostenibilità del settore alieutico. Ho votato a favore della risoluzione considerando che il piano avrà un impatto importante sulla gestione della pesca nell'Adriatico, in crisi da anni, e che potrebbe essere ulteriormente danneggiato dalla proposta della CE. Il nostro posto in cima alla catena alimentare ci impone degli obblighi e delle responsabilità come la gestione razionale delle risorse naturali, per questo è essenziale resistere alla tentazione di trovare facili soluzioni che porterebbero però alla rovina del settore. La proposta di istituire un sistema di quote danneggerebbe l'intera area adriatica che a oggi è coperta da un piano di gestione basato sulla regolamentazione dello sforzo di pesca e che offre relativa stabilità al settore. Una modifica di questo piano perturberebbe il mercato europeo: a causa delle differenze regionali infatti, le quote non funzionerebbero in modo uguale e la posizione dell'UE andrebbe a danneggiare l'economia interna. Bisogna impegnarsi nella gestione dello sforzo di pesca considerando la sostenibilità biologica ma anche quella economica e sociale.
2016/11/22
The rule of law in Romania (B8-0522/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione congiunta sostenuta dai gruppi politici più rappresentativi poiché ritengo essenziale che ogni Stato membro dell'Unione europea sia il primo promotore dei principi di democrazia, diritti umani e Stato di diritto. L'indipendenza del potere giudiziario e dei magistrati è appunto uno di questi principi fondamentali ma spesso negli ultimi tempi, specifici controversi progetti di legge hanno introdotto disposizioni che rischiano di sottoporre a pressioni i giudici e i pubblici ministeri compromettendo quindi l'indipendenza della magistratura nonché la sua efficienza e la sua qualità, con conseguenze negative non solo in vari ambiti come e soprattutto in materia di lotta alla corruzione ma avendo ripercussioni sulla società intera. Quello che si indebolisce e compromette è appunto la fiducia dei cittadini nella magistratura e nelle istituzioni democratiche, passaggio che segna un punto a sfavore della società che abbiamo cercato di modellare. È essenziale non dimenticare l'importanza di rafforzare il lavoro delle istituzioni, spesso deboli e minate nel loro lavoro alla base dal problema della corruzione, schierandoci a favore dei cittadini e difendendo la democrazia attraverso la promozione del buon governo e dello Stato di diritto.
2016/11/22
Minimum standards for minorities in the EU (A8-0353/2018 - József Nagy) IT

Ho votato a favore della risoluzione poiché credo che i diritti delle minoranze debbano essere tutelati maggiormente considerando che la diversità etnica, linguistica e culturale rappresenta un patrimonio europeo. Purtroppo però, i recenti conflitti così come la recente propaganda improntata sui discorsi di incitamento all'odio, ci fanno virare verso la direzione opposta. Le minoranze etniche e nazionali continuano a subire discriminazioni ed è nostro compito e dovere assicurarci che tutti i cittadini abbiano pari opportunità. La mancanza di tutela di queste minoranze porta spesso allo sfociare di episodi di estremismo di qualsiasi tipo che danneggiano il nostro obiettivo primario ovvero mantenere la pace e la sicurezza così come proteggere la dignità dell'essere umano. Inoltre, credo che sia un diritto dei 40 milioni di cittadini appartenenti a minoranze di qualsiasi tipo, quello di preservare la loro cultura e la loro identità. Il problema è che nonostante sia garantito un quadro giuridico soddisfacente, l'accesso ai servizi rimane carente. L'Unione europea dovrebbe quindi assumersi la responsabilità primaria di garantire un quadro europeo che protegga le minoranze nazionali così come l'istruzione, la cultura e i diritti linguistici di questa parte importante della popolazione.
2016/11/22
Digitalisation for development: reducing poverty through technology (A8-0338/2018 - Bogdan Brunon Wenta) IT

Siamo tutti consapevoli del ruolo preponderante occupato dal digitale nelle nostre vite. Eppure, nonostante l'utilizzo esponenziale di questi strumenti alcune fasce della popolazione ne rimangono escluse, in particolar modo 4 miliardi di persone, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, non hanno accesso al digitale creando un divario considerevole con il resto del mondo e non riuscendo a cogliere i vantaggi offerti dalla cooperazione a beneficio della comunità. Ho votato a favore della relazione perché ritengo che gli sforzi volti a colmare questo divario debbano svolgere un ruolo centrale in tutte le politiche di sviluppo e che in questo ambito il ruolo dell'UE debba continuare ad essere da guida per la realizzazione e la promozione del digitale in una serie di settori prioritari. È necessario superare queste barriere considerando che la tecnologia di comunicazione moderna rappresenta una necessità che consente alle persone di partecipare con successo a un mondo in evoluzione. Gli investimenti nella digitalizzazione rappresentano quindi un importante incentivo alla crescita inclusiva in questi paesi grazie soprattutto al costante impegno europeo che assicura che nessuno venga lasciato indietro.
2016/11/22
Import of cultural goods (A8-0308/2018 - Alessia Maria Mosca, Daniel Dalton) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'importazione dei beni culturali, considerando la necessità di lottare contro il riciclaggio di denaro e le fonti alternative di finanziamento al terrorismo, tra cui il trafugamento e il contrabbando di oggetti d'antichità. Il provvedimento mira infatti a recidere il legame tra il traffico di beni culturali e la criminalità organizzata e il finanziamento del terrorismo, fornendo, nel contempo, certezza giuridica al mercato dell'arte lecito. A tal proposito credo che vada infatti osservato che occorre trovare equilibrio tra le misure per la protezione del patrimonio culturale e quello legato al mercato dell'arte, così da non ostacolare in modo sproporzionato il commercio legittimo di beni culturali attraverso le frontiere esterne.
2016/11/22
Protection of the EU’s financial interests - Recovery of money and assets from third-countries in fraud cases (A8-0298/2018 - Cătălin Sorin Ivan) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione poiché affronta il problema della frode finanziaria sotto diversi punti di vista. Da un punto di vista sociale circa il 70% dei cittadini europei lamentano problemi di corruzione nei loro Stati membri. Il valore del denaro riciclato infatti corrisponde al 2-5% del PIL. Dobbiamo impegnarci e dimostrare volontà politica per risolvere il problema investigando sul denaro riciclato e riformando lo stesso sistema normativo. Bisogna fare di più per incrementare la fiducia dei cittadini che si chiedono se l'UE ha veramente una politica concreta ed efficace per lottare contro la corruzione. Non dobbiamo cercare soluzioni timide ma dovremo implementare una chiara legge di confisca dei beni per recuperare il denaro frodato. È necessario un sistema coordinato, banche dati collegate e un'unica voce europea nel dialogo con i paesi terzi quando si tratta di garantire il recupero dei beni persi. In tal senso occorre proteggere gli interessi finanziari dell'Unione recuperando il denaro non solo all'interno dell'Unione ma anche all'esterno sostenendo l'attuazione di punti di contatto per il recupero di denaro, garantendo maggiore cooperazione.
2016/11/22
Unfair trading practices in business-to-business relationships in the food supply chain (A8-0309/2018 - Paolo De Castro) IT

Ho votato a favore dell'adozione della risoluzione sulla proposta di direttiva sulle pratiche commerciali sleali lungo la filiera alimentare e dare inizio ai negoziati interistituzionali perché ritengo necessario agire ora per risolvere un problema presente sullo scenario europeo da ben 10 anni. Quello delle pratiche sleali nella catena alimentare è infatti un problema che riguarda tutti gli Stati membri e in un contesto di politica agricola decisamente più orientato al mercato, la buona ed equa gestione della filiera agricola ha acquisito un'importanza fondamentale per tutti gli attori coinvolti. È infatti importante avere una legislazione a tutela dei piccoli agricoltori, che costituiscono l'anello più debole della catena di approvvigionamento, ed è conseguentemente necessario armonizzare le diverse normative nazionali in modo da poter fissare norme minime per tutti gli Stati membri. Dobbiamo dimostrare che l'UE risponde alle domande delle nostre cooperative e degli agricoltori che devono essere meglio protetti contro le pratiche abusive di trasformatori e rivenditori. Bloccare le pratiche sleali vuol dire cercare di far rientrare quell'immenso squilibrio del mercato creato dalla presenza delle grosse multinazionali, rafforzando le prerogative contrattuali degli agricoltori europei che sono spesso costretti all'uscita dal mercato a causa di operatori fortemente competitivi.
2016/11/22
Authorisation and supervision of medicinal products for human and veterinary use (A8-0035/2016 - Claudiu Ciprian Tănăsescu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 726/2004 che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l'agenzia europea per i medicinali, rappresentando il quadro normativo dell'Unione per la fabbricazione, l'autorizzazione e la distribuzione di medicinali veterinari. Con tale provvedimento si mira a: sopprimere dal regolamento (CE) n. 726/2004 le disposizioni relative al rilascio e al mantenimento delle autorizzazioni dei medicinali veterinari e trasferirle nel nuovo regolamento; stabilire alcuni principi applicabili alle tariffe spettanti all'Agenzia, anche per quanto concerne la necessità di tener conto del caso specifico delle PMI; adeguare il regolamento (CE) n. 726/2004 al trattato di Lisbona. Ritengo infine importante la separazione dell'autorizzazione all'immissione in commercio per i medicinali veterinari da quella per i medicinali per uso umano, in modo da tenere conto delle esigenze specifiche del settore veterinario.
2016/11/22
Veterinary medicinal products (A8-0046/2016 - Françoise Grossetête) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai medicinali veterinari perché convinta della necessità di gettare le basi per una completa rifusione della legislazione relativa ai medicinali veterinari e destinata a disciplinare l'autorizzazione, la fabbricazione, l'immissione in commercio, la distribuzione e l'impiego dei medicinali veterinari durante l'intero ciclo di vita, nonché il relativo processo di farmacovigilanza. Ritengo necessario impostare un quadro normativo appositamente concepito per le caratteristiche del settore veterinario, che superi l'attuale quadro giuridico, da sempre fonte di problemi in sede di applicazione. Sono pertanto convinta che si sia intrapreso il giusto percorso di riforma del settore.
2016/11/22
Manufacture, placing on the market and use of medicated feed (A8-0075/2016 - Clara Eugenia Aguilera García) IT

I medicinali veterinari sono di vitale importanza per il settore agricolo e i mangimi medicati sono uno strumento efficace per il trattamento di gruppi di animali oltre a costituire uno dei metodi chiave di somministrazione di farmaci veterinari agli animali. La proposta di regolamento applicabile ai mangimi medicati è un aggiornamento importante e va di pari passo con la legislazione sui medicinali veterinari e la precedente legge sulla salute degli animali del 2016.Ho votato, pertanto, a favore della posizione del Parlamento perché ritengo importante garantire un regime aggiornato in materia e adottare misure per aiutare l'UE a risolvere il problema degli antimicrobici per garantire un approccio solido e coerente nella produzione e per il benessere degli animali. Nonostante i mangimi medicati siano una delle alternative esistenti sul mercato per la somministrazione orale di medicinali veterinari, questi risultano al momento fondamentali per gli allevatori perché nella loro produzione garantiscono la stabilità e l'omogeneità della distribuzione del medicinale nel mangime. In questo modo ogni animale può consumare la stessa quantità di medicinale nelle dosi adeguate affinché il trattamento abbia effetto.
2016/11/22
Charging of heavy goods vehicles for the use of certain infrastructures (A8-0202/2018 - Christine Revault d'Allonnes Bonnefoy) IT

Ho votato a favore della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture, che mira a eliminare le distorsioni di concorrenza tra le imprese di trasporto, al fine di garantire il buon funzionamento del mercato interno e il principio della libera circolazione delle merci. Tale direttiva permette di prendere in considerazione le esternalità negative della differenziazione degli oneri e di integrare le possibilità di istituire oneri per i costi esterni. In tal senso, si lavora per conseguire gli obiettivi del Libro bianco dei trasporti per la piena applicazione del principio "chi inquina paga" e "l'utente paga"; eliminare delle distorsioni di concorrenza nel trasporto stradale e tra i modi di trasporto; lottare contro il deterioramento continuo delle reti stradali in Europa; accelerare verso una mobilità più pulita; rendere accettabili e trasparenti i sistemi di pedaggio.
2016/11/22
Promotion of clean and energy-efficient road transport vehicles (A8-0321/2018 - Andrzej Grzyb) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2009/33/CE relativa alla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada in quanto ritengo necessario fare ulteriori passi in avanti nell'ambito della promozione di un trasporto pulito, sostenendo le nuove tecnologie e la riduzione delle emissioni di CO2. La proposta della CE mira a creare un allineamento tra veicoli leggeri e pesanti nella loro definizione di veicoli puliti, che permettendo di estendere il raggio d'azione della direttiva, consente di creare, a lungo termine, prevedibilità e stabilità nel diritto dell'Unione per lo sviluppo di un'infrastruttura per i combustibili alternativi, nonché garantendo la conformità dei veicoli ai requisiti delle norme più recenti per le emissioni di inquinanti atmosferici e gas a effetto serra. La proposta precisa inoltre le disposizioni in materia di obiettivi minimi di appalti pubblici contribuendo a stimolare la domanda di veicoli adibiti al trasporto su strada puliti e proteggendo i fabbricanti dell'UE da casi di concorrenza sleale.
2016/11/22
Multiannual plan for fish stocks in the Western Waters and adjacent waters, and for fisheries exploiting those stocks (A8-0310/2018 - Alain Cadec) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per gli stock ittici nelle acque occidentali e nelle acque adiacenti e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, modifica il regolamento (UE) 2016/1139 che istituisce un piano pluriennale per il Mar Baltico e abroga alcuni regolamenti in materia. Il regolamento di base della politica comune della pesca promuove l'istituzione di piani di gestione pluriennali; l'attuale obiettivo è di istituire un quadro regionalizzato di gestione della pesca per lo sfruttamento degli stock ittici in base al rendimento massimo sostenibile. Tale provvedimento riprende sostanzialmente le disposizioni dell'approccio pluriennale alla gestione della pesca recentemente concordato per il Mare del Nord e, la concomitante modifica del piano per il Mar Baltico, mira ad allineare quest'ultimo con tale approccio. Ritengo sia inoltre opportuno lavorare per conseguire obiettivi di conservazione delle risorse tenendo particolare conto delle realtà socioeconomiche.
2016/11/22
Relocation of the European Medicines Agency (A8-0063/2018 - Giovanni La Via) IT

L'agenzia europea per i medicinali (EMA) è un'importante agenzia decentrata dell'UE, responsabile della valutazione scientifica, della supervisione e del monitoraggio della sicurezza dei medicinali nell'UE. L'agenzia, che ha attualmente sede a Londra, dovrà essere trasferita nel contesto del recesso del Regno Unito dall'UE. Amsterdam e Milano erano le città candidate per accogliere la nuova sede dell'EMA che si sposterà in via definitiva nei Paesi Bassi. Nonostante questa scelta però, io ed altri colleghi abbiamo contestato questa decisione alla luce di gravi carenze nel quadro della procedura legislativa ordinaria, in virtù della quale il Parlamento europeo e il Consiglio agiscono quali colegislatori su un piano di parità, lamentando quindi il mancato coinvolgimento del Parlamento europeo nella decisione. Ho votato contro la risoluzione poiché ritengo che innanzitutto vadano difese le prerogative del PE e il suo ruolo preponderante nel processo decisionale, riaffermando la necessità che tutte le future decisioni relative all'ubicazione degli organismi e delle agenzie debbano essere adottate, come previsto dalla legge, nel quadro della procedura legislativa ordinaria. Nel caso specifico il mio voto contrario nasce dall'ulteriore considerazione secondo cui Amsterdam è in netto ritardo rispetto alla tempistica del trasferimento, con aggravi di costi e effetti negativi sulla continuità dell'operatività dell'agenzia.
2016/11/22
Rise of neo-fascist violence in Europe (RC-B8-0481/2018, B8-0481/2018, B8-0482/2018, B8-0483/2018, B8-0486/2018, B8-0488/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune sull'aumento della violenza neofascista in Europa perché credo fermamente che sia necessario condannare gli attacchi terroristici, gli assassinii, la violenza psicologica, le aggressioni fisiche violente e le marce delle organizzazioni neofasciste e neonaziste che hanno avuto luogo in vari Stati membri dell'UE. La crescita e la normalizzazione dei fenomeni fascisti, razzisti, xenofobi e intolleranti nell'Unione europea è un fenomeno che mi preoccupa e che non può essere assolutamente sottovalutato, così come mi preoccupano la collusione di leader politici, partiti politici e forze dell'ordine con neofascisti e neonazisti in alcuni Stati membri. È importante ricordare a tutti noi che l'ideologia fascista e l'intolleranza sono sempre e comunque degli attacchi alla democrazia, i quali vanno condannati e puniti con estrema fermezza. A ciò è necessario rispondere con la cultura della memoria e della tolleranza, oltre che con politiche di istruzione e inclusione.
2016/11/22
Animal welfare, antimicrobial use and the environmental impact of industrial broiler farming (B8-0484/2018, B8-0484/2018, B8-0485/2018, B8-0487/2018, B8-0489/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune sul benessere degli animali, l’uso di medicinali antimicrobici e l’impatto ambientale dell’allevamento industriale dei polli da carne poiché credo sia necessario rispondere alla mancata applicazione in un terzo degli Stati membri della direttiva 2007/43/CE e perché ritengo allarmante l’aumento di agenti zoonotici multifarmacoresistenti che si riscontrano nell’allevamento di polli da carne. Bisogna però riconoscere, al tempo stesso, gli sforzi compiuti dagli agricoltori di polli nei vari Stati membri, con particolare riferimento a chi applica programmi volontari. Ritengo inoltre importante evidenziare come il benessere degli animali funga da misura preventiva di per sé in quanto contribuisce a ridurre il rischio che gli animali contraggano malattie e, di conseguenza, limita il ricorso agli antimicrobici i quali, se usati in modo scorretto, potrebbero costituire un pericolo per la salute umana.
2016/11/22
2018 UN Climate Change Conference in Katowice, Poland (COP24) (B8-0477/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma nel 2018 a Katowice, Polonia, perché ritengo che i cambiamenti climatici, quale causa e moltiplicatore di altri rischi, rappresentano la sfida più urgente per l'umanità e che tutti i paesi e gli attori a livello mondiale devono fare del loro meglio per contrastarli mediante azioni individuali incisive. È importante ricordare come la tempestiva cooperazione internazionale, la solidarietà e un costante impegno a favore di un'azione comune rappresentino l'unica soluzione di preservare l'intero pianeta e la sua biodiversità, assicurando uno sviluppo economico sostenibile a basse emissioni di gas a effetto serra. Gli ultimi tre anni sono stati i più caldi mai registrati, è necessario che ci si sforzi per raggiungere gli obiettivi stabiliti con l'aumento di soli 1,5°C e non di 2°C. Bisogna pertanto lavorare per far sì che la COP 24 di Katowice raccolga e consolidi ambizioni, obiettivi politici a lungo termine e, in tale ottica, che l'Unione europea consolidi la "coalizione di alta ambizione" con i suoi Paesi membri, avanzando costante solidarietà verso gli Stati vulnerabili.
2016/11/22
14th meeting of the Convention on Biological Diversity (COP14) (B8-0478/2018) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sulla diversità biologica (COP14) in quanto ritengo che sia di fondamentale importanza incrementare gli sforzi per proteggere la biodiversità e l'ecosistema; impegnandoci a migliorare il funzionamento del quadro globale per la biodiversità post 2020. La COP 14 celebra il venticinquesimo anniversario dell'entrata in vigore della Convenzione sulla diversità biologica e del piano strategico per la biodiversità 2011-2020 e nonostante i suoi risultati positivi, alla luce delle sfide attuali che affrontiamo è di fondamentale importanza continuare a lavorare a un piano strategico e a un meccanismo post 2020 nell'ottica di sviluppare uno scenario per il 2050 che tenga conto delle nuove sfide nel settore della biodiversità, in linea con l'Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. La protezione della biodiversità è una sfida fondamentale e di interesse strategico per l'Unione ed è per questo che dobbiamo dare massima attenzione politica a quest'ambito che costituisce un elemento fondamentale dello sviluppo sostenibile. Gli Stati membri e l'Unione europea devono quindi compiere sforzi immediati e sostanziali per garantire una maggiore coerenza in materia di politiche ambientali interne ed esterne dell'UE per assicurare la conservazione della biodiversità e conseguire gli obiettivi comunitari.
2016/11/22
Employment and social policies in the euro area (A8-0329/2018 - Krzysztof Hetman) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'occupazione e politiche sociali della zona euro poiché si focalizza su un argomento chiave come quello dell'occupazione. Gli aspetti occupazionali e sociali costituiscono una componente essenziale e intrinseca della politica economica e della coesione sociale. La creazione di posti di lavoro contribuisce allo sviluppo economico sostenendo la domanda, riducendo le disuguaglianze e migliorando il tenore di vita. Nonostante la crisi che continua ad investire l'Europa, si registrano dei segnali di miglioramento soprattutto per quanto riguarda la crescita e la riduzione della disoccupazione, ma nonostante questi segnali positivi ci sono altri passi da fare in particolare nell'ambito della disoccupazione giovanile, la segmentazione del mercato del lavoro e le relative disuguaglianze, la povertà lavorativa, la produttività, la crescita dei salari, le pensioni, la protezione sociale e i sistemi sanitari. L'integrazione del pilastro europeo dei diritti sociali nel semestre europeo segna un passo positivo. Nondimeno è importante che gli Stati membri si impegnino maggiormente nell'attuazione delle raccomandazioni specifiche per non ostacolare l'avanzamento delle riforme dell'UE. È necessario continuare a fare passi avanti in questa direzione senza fermarsi ai primi segnali positivi, cercando di promuovere una crescita occupazionale che sia veramente inclusiva e sostenibile.
2016/11/22
The use of Facebook users’ data by Cambridge Analytica and the impact on data protection (B8-0480/2018) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sull'utilizzo dei dati degli utenti di Facebook da parte di Cambridge Analytica poiché credo fermamente che la protezione dei dati e della privacy dei cittadini europei sia fondamentale. L'abuso dei dati personali non può essere in alcun modo tollerato e soprattutto nell'era della digitalizzazione, in cui siamo spesso vittime e bersagli di speculazioni, la protezione della privacy ricopre un diritto inalienabile. Spesso infatti i dati non sono solo raccolti e usati in modo illegale ma noi stessi subiamo una sorte di manipolazione, poiché le piattaforme online spesso non operano una distinzione tra l'utilizzo politico dei loro prodotti pubblicitari online e il loro uso commerciale, senza tener conto che il trattamento dei dati personali ai fini della propaganda politica ha una base giuridica distinta da quella richiesta per la pubblicità commerciale. Uno studio del 2016 ha evidenziato la crescente preoccupazione dei cittadini europei nei confronti di questo fenomeno che lede la loro fiducia e lo stesso diritto dell'Unione. È necessaria una maggiore responsabilizzazione dei siti e delle piattaforme online che dovrebbero assicurare il pieno rispetto della normativa e promuovere in modo chiaro e trasparente una campagna di informazione sul trattamento dei dati personali.
2016/11/22
The killing of journalist Jamal Khashoggi in the Saudi consulate in Istanbul (RC-B8-0498/2018, B8-0498/2018, B8-0499/2018, B8-0500/2018, B8-0501/2018, B8-0503/2018, B8-0505/2018, B8-0508/2018) IT

Gli ultimi avvenimenti che hanno coinvolto l'Arabia Saudita sono gravi e allarmanti. La sparizione del giornalista Saudita Jamal Khashoggi e il suo presunto assassinio sponsorizzato dallo Stato, ci devono far riflettere sullo stato di diritto in un paese che fa parte del Consiglio delle NU per i diritti umani e che viola apertamente i valori comunitari su cui fondiamo il nostro impegno. È necessaria un'indagine internazionale indipendente sul possibile assassinio di Khashoggi per permettere alla giustizia di trionfare. La situazione dei diritti umani in Arabia Saudita è al limite, considerando che quotidianamente sono perseguitati decine di dissidenti, scrittori, giornalisti, attivisti per i diritti delle donne, a causa della loro voce di dissenso e che parte di questa repressione è sponsorizzata dal Principe ereditario che in tal modo consolida il suo controllo sul paese. Non possiamo non tener conto del fatto che quello saudita è un sistema politico e sociale che - nonostante gli avvertimenti - rimane antidemocratico e discriminatorio, considera le donne cittadini di seconda classe, non consente la libertà di religione e di credo e reprime duramente ogni voce di dissenso. Per tutti questi motivi ho votato favorevolmente alla risoluzione congiunta.
2016/11/22
Situation in the Sea of Azov (RC-B8-0493/2018, B8-0493/2018, B8-0494/2018, B8-0495/2018, B8-0496/2018, B8-0497/2018) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione contro le continue perpetrazioni egemoniche russe in quella parte del mondo non più sotto il suo controllo, con importanti implicazioni per la situazione non solo nel Mar Nero, lo stretto di Kerch e il Mar d'Azov, ma in tutta la zona, causando sconvolgimenti geopolitici estremamente violenti. La Russia ha costruito il ponte di Kerch e un gasdotto, e ha installato cavi sottomarini che collegano la penisola di Crimea con il territorio russo, senza il consenso dell'Ucraina e in palese violazione della sovranità e integrità territoriale di quest’ultima. Inoltre, la costruzione di questo imponente ponte ha avuto un impatto negativo sull'ambiente, limitando allo stesso tempo la navigazione in violazione dei diritti di navigazione nelle acque territoriali dell'Ucraina, limitazioni inoltre che colpiscono anche le navi battenti bandiera dell'UE. L'Unione europea deve continuare a parlare con una sola voce cercando di risolvere pacificamente le controversie tra Russia e Ucraina, continuando a sostenere la piena sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina entro i suoi confini.
2016/11/22
Situation in Venezuela (RC-B8-0351/2018, B8-0351/2018, B8-0502/2018, B8-0504/2018, B8-0506/2018, B8-0507/2018, B8-0509/2018) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione congiunta sul Venezuela poiché, a seguito dei preoccupanti sconvolgimenti che attanagliano questo paese, negli ultimi tempi sono violati i diritti umani e le libertà fondamentali. L'Unione europea deve mostrare il suo supporto al popolo venezuelano, ricordando alle autorità l'importanza fondamentale di rispettare tutte le istituzioni democraticamente elette, lo Stato di diritto e i diritti umani e liberare tutti i prigionieri politici. L'aggravarsi della situazione politica e sociale ha avuto ripercussioni catastrofiche anche sul piano umanitario con gravi carenze di cibo e farmaci essenziali nonché un flusso crescente e senza precedenti di rifugiati e migranti verso i paesi vicini e oltre.Per questi motivi è necessario attuare un piano di accesso umanitario d'emergenza per il paese. L'unica soluzione alla crisi del Venezuela è una soluzione politica, democratica e negoziata che prenda in considerazione l'idea di organizzare nuove elezioni per ridare legittimità alle principali istituzioni del paese.
2016/11/22
Promoting automatic mutual recognition of diplomas (B8-0492/2018) IT

Come ben sappiamo, la mobilità per quanto riguarda gli studi all'interno dell'UE ha acquisito importanza in termini sia di numero di studenti che di capacità e opportunità di apprendimento, basti pensare all’importanza crescente dei programmi Erasmus e del numero di studenti che vi partecipano ogni anno. Ho votato a favore della proposta di risoluzione sulla promozione del riconoscimento reciproco automatico dei diplomi, in quanto ritengo essenziale che si facciano dei passi in avanti per le procedure di riconoscimento reciproco delle qualifiche dell'istruzione secondaria superiore e dei risultati dei periodi di studio all'estero come precondizione per la creazione di uno spazio europeo dell'istruzione. La mobilità a fini di apprendimento favorisce le abilità, le competenze e le conoscenze e abbiamo bisogno di impegnarci maggiormente per sviluppare questo ambito d’azione che permette al contempo anche la promozione dei valori europei e la partecipazione attiva dei giovani alla società. Una cooperazione maggiore a livello europeo è essenziale perché sono ancora tanti gli ostacoli per il riconoscimento dei diplomi ed è importante garantire a chi cerca lavoro all’estero la possibilità che il suo titolo abbia la stessa valenza anche altrove, per godere appieno di tutti gli effetti positivi che vengono offerti dal mercato unico europeo.
2016/11/22
Deployment of infrastructure for alternative fuels in the EU: time to act! (A8-0297/2018 - Ismail Ertug) IT

A seguito degli sconvolgimenti ambientali e del cambiamento climatico, tutti gli Stati membri si sono impegnati a contribuire all'obiettivo della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Nell'UE è il settore dei trasporti quello che maggiormente inquina l'ambiente con il 23% delle emissioni di CO2, una quota tuttora in crescita. Il trasporto su strada produce quasi il 73% delle sue emissioni di gas a effetto serra. Alla luce di questi drammatici dati, ho votato a favore della risoluzione sulla Realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nell'UE, in quanto ritengo necessario che l'UE si impegni maggiormente per la decarbonizzazione dell'economia.Numerosi sono i modi attraverso i quali poter conseguire questo obiettivo a partire dall'utilizzo dei carburanti alternativi; ma permane un problema: la carenza delle infrastrutture. Bisogna che ci sia un maggior coordinamento tra il settore pubblico e privato con un ulteriore impegno di quest'ultimo; se le infrastrutture non sono adeguate i cittadini non saranno spinti ad acquistare automobili ecologicamente sostenibili a causa delle esternalità negative alle quali dovranno far fronte. È necessario quindi un potenziamento delle infrastrutture per le auto elettriche e la promozione di incentivi che spingano verso la transizione per un'economia più verde.
2016/11/22
Harnessing globalisation: trade aspects (A8-0319/2018 - Joachim Schuster) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla corretta gestione della globalizzazione perché ritengo indispensabile fare degli sforzi affinché il percorso della globalizzazione prenda una rotta diversa: a vantaggio del progresso e della crescita inclusiva, riaffermando un ordine commerciale basato su valori. Dobbiamo quindi pensare a come valorizzare la globalizzazione per avere un mercato libero e sicuro ma anche equo e che tuteli i consumatori.Se da un lato è essenziale essere consapevoli dell'importanza del commercio internazionale per lo sviluppo economico e la cooperazione, dall'altro è necessario essere realisti: la globalizzazione sta cambiando l'ordine economico mondiale, per questo abbiamo l'obbligo di gestire correttamente questo fenomeno per far sì che non vada a svantaggio delle popolazioni o a detrimento di determinati valori sociali. Non dobbiamo essere protezionisti ma dobbiamo imparare a gestire in maniera corretta la globalizzazione che ha aumentato le disuguaglianze e la povertà, impegnandoci maggiormente nell'attuazione dei capitoli in materia di sviluppo sostenibile che sono un incentivo ad un comportamento corretto. Il mercato unico europeo ha bisogno di una dimensione sociale e anche la politica commerciale che rifletta sulle necessità create dalla globalizzazione, ponendo delle salvaguardie giuridiche che non danneggino i paesi terzi e i consumatori.
2016/11/22
General budget of the European Union for 2019 - all sections (A8-0313/2018 - Daniele Viotti, Paul Rübig) IT

Ho votato a favore dell'approvazione del progetto di bilancio dell'UE per l'esercizio 2019 poiché ritengo che sia stata presentata una proposta ambiziosa che fissa priorità cruciali per la crescita europea, dimostrando particolare attenzione ai programmi come ConnectEU, COSME, Horizon, la sicurezza e soprattutto i giovani. È un progetto ambizioso che cerca di rispondere in maniera esaustiva alle grandi sfide odierne, promuovendo programmi transfrontalieri e di crescita per un'Unione che dovrebbe fondarsi sempre più sui valori di solidarietà e di vicinanza ai cittadini, alle PMI europee e alle amministrazioni locali. La proposta di bilancio approvata dal PE ha una visione olistica e sostenibile sotto i punti di vista che cerca di utilizzare le risorse per restituirle sotto forma di benefit ai cittadini; ma soprattutto questo progetto dimostra un grande impegno per sostenere i giovani che vivono in questi anni difficili attanagliati dal disastro della disoccupazione. Si pone enfasi sui programmi che cercano di fare dell'integrazione e della multiculturalità i capisaldi della bandiera europea come i programmi Erasmus e i progetti di garanzia giovani. Spero vivamente che nel corso dei negoziati con il Consiglio emerga una visione comune e degli obiettivi comuni per fare dell'Europa un attore di primo piano.
2016/11/22
Discharge 2016: EU general budget - European Council and Council (A8-0300/2018 - Marco Valli) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di decisione del PE sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2016, sezione II - Consiglio europeo e Consiglio, in funzione delle necessità di piena trasparenza delle istituzioni europee. In tal senso, mi esprimo favorevolmente per gli scambi formulatisi tra Parlamento e Consiglio per discutere delle soluzioni all'impasse attuale per quanto riguarda la procedura di discarico, ed esprimo la mia contrarietà circa le difficoltà che si sono incontrate sino ad oggi. È necessario insistere sul fatto che la spesa del Consiglio sia controllata al pari delle altre istituzioni europee, motivo per il quale ho accolto e votato positivamente. Si sottolinea quindi la prerogativa parlamentare di concedere il discarico a norma degli articoli 316, 317 e 319 del TFUE, al fine di garantire trasparenza e responsabilità democratica nei confronti dei contribuenti dell'Unione.
2016/11/22
Support to structural reforms in Member States (A8-0316/2018 - Lambert van Nistelrooij, Constanze Krehl) IT

Ho votato contro la proposta di revisione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 in quanto la proposta della CE, avrebbe come scopo la modifica del Regolamento sulle disposizioni comuni relativi ai fondi strutturali, relativamente al suo obiettivo iniziale e avvelerebbe l'utilizzo della riserva di efficacia non più per quelle che sono le priorità specifiche per le quali la riserva è stata pensata ma per la promozione e il finanziamento di progetti nell'ambito delle riforme strutturali, promuovendo quindi la possibilità di una diversione facoltativa della riserva di efficacia. Con questa modifica infatti il 6% delle risorse destinate al FESR, al FSE e al Fondo di coesione, al FEASR e al FEAMP, potrebbe essere utilizzato - a discrezione degli Stati - per le riforme strutturali, esponendo quindi i programmi di coesione a insicurezze finanziarie e ritardi nell'attuazione. È quindi essenziale mantenere lo scopo della riserva nell'ottica di garantire una politica di coesione efficiente ed autonoma. L'utilizzo della riserva di efficacia per questi scopi comprometterebbe inevitabilmente le sue finalità originarie e allo stesso tempo minerebbe lo scopo della politica di coesione, poiché la prima è stata istituita per assegnare fondi ai programmi dei Fondi SIE che hanno conseguito i propri target intermedi.
2016/11/22
Reduction of the impact of certain plastic products on the environment (A8-0317/2018 - Frédérique Ries) IT

I nostri mari stanno diventando una pattumiera, la poca attenzione dedicata all'ambiente è testimoniata dalle recenti catastrofi ambientali che dovrebbero fungere da campanello d'allarme per la nostra società, aiutandoci a responsabilizzarci maggiormente come cittadini nella protezione del mondo in cui viviamo. Il mare è una delle cose più preziose che abbiamo e questo è un tema che ho particolarmente a cuore vivendo in Puglia. Purtroppo però, ad oggi, 15 600 tonnellate di plastica usa-e-getta vanno a inquinare ogni anno le acque europee, e le tonnellate diventano 26 600 se vi si aggiungono gli attrezzi da pesca; questi oggetti sono responsabili dell'85% dell'inquinamento marino che sta trasformando le nostre acque in immensi cimiteri dove al posto dei pesci troveremo bottigliette che galleggiano. Il mio voto favorevole è la testimonianza del mio impegno ad un approccio più ampio che abbia a cuore la salute dell'ambiente e che proponga una strategia sulla plastica. Avere obiettivi chiari per la riduzione dell'uso della plastica è necessario anche per contribuire maggiormente alla sensibilizzazione dei consumatori. Ritengo essenziale avere degli obiettivi che siano sempre più ambiziosi per le generazioni future e per la protezione del nostro ambiente.
2016/11/22
Establishment, operation and use of the Schengen Information System in the field of border checks (A8-0347/2017 - Carlos Coelho) IT

Nonostante il sistema d'informazione Schengen (SIS) sia uno dei principali successi europei, alcuni deficit minano la sua efficacia e i buoni risultati, e mi riferisco alla carente qualità dei dati e alla mancanza di informazioni facilmente disponibili. Ciò rappresenta ovviamente una grave lacuna se ci fermiamo a pensare alle minacce che la nostra società affronta come il terrorismo internazionale. Ho pertanto votato favorevolmente la risoluzione poiché la proposta ha come obiettivo l'ulteriore rafforzamento del SIS, e quindi colmare alcune lacune a livello strutturale in modo da poter gestire efficacemente e prontamente un numero sempre maggiore di dati. Ciò è essenziale per il contrasto su larga scala alla criminalità; inoltre ritengo che il sistema dei dati dovrebbe essere a disposizione degli utenti finali e delle agenzie europee in qualunque momento. Lo spazio Schengen si trova attualmente in una situazione difficile e attualmente il terrorismo e la migrazione hanno portato a controlli alle frontiere interne prolungate; per questo è necessario aggiornare il sistema d'informazione europeo a livello centralizzato, in modo che possa offrire soluzioni concrete e immediate per aumentare la cooperazione tra gli Stati membri, cosa questa essenziale per far sì che lo spazio Schengen funzioni come una zona senza frontiere interne.
2016/11/22
Establishment, operation and use of the Schengen Information System in the field of police cooperation and judicial cooperation in criminal matters (A8-0349/2017 - Carlos Coelho) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'istituzione, l'esercizio e l'uso del sistema d'informazione Schengen (SIS) nel settore della cooperazione di polizia e della cooperazione giudiziaria in materia penale. Ritengo che la proposta della Commissione sia positiva, in quanto rafforza ulteriormente il SIS, evidenziandone la reale natura europea, mantenendo invariate le sue principali caratteristiche e colmando alcune lacune a livello nazionale. È importante sottolineare come siano stati compiuti numerosi sforzi, e investiti molti fondi, per mettere in atto un sistema centrale ben funzionante, in grado di rispondere alle numerose crisi di sicurezza avute negli ultimi periodi. Su questo tema mi preme però rimarcare la difficoltà della protezione dei dati, sulla quale bisognerà lavorare per fornire ulteriori garanzie.
2016/11/22
Use of the Schengen Information System for the return of illegally staying third-country nationals (A8-0348/2017 - Jeroen Lenaers) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'uso del sistema d'informazione Schengen per il rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare, poiché considero il sistema d'informazione Schengen per lo scambio di informazioni sulle decisioni di rimpatrio un altro piccolo ma fondamentale passo dell'Unione verso il miglioramento dell'efficacia del rimpatrio dei cittadini di paesi terzi, il cui soggiorno risulta non regolare. Con tale regolamento si intende istituire per la prima volta un sistema di scambio di informazioni tra gli Stati membri sulle decisioni di rimpatrio che consentirà quindi di verificare se i cittadini di paesi terzi sottoposti a tali decisioni hanno lasciato il territorio degli Stati membri e di attuare in tutta l'Unione le decisioni di rimpatrio, aumentando così l'efficacia di tali politiche. A mio avviso, queste politiche risultano essenziali per mantenere la fiducia dei cittadini nei confronti della politica in materia di migrazione e asilo dell'Unione.
2016/11/22
Harmonisation of the structures of excise duties on alcohol and alcoholic beverages (A8-0307/2018 - Miguel Viegas) IT

Ho votato a favore della direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 92/83/CEE relativa all'armonizzazione delle strutture delle accise sull'alcol e sulle bevande alcoliche, la quale stabilisce norme comuni relative alle strutture delle accise applicate all'alcol e alle bevande alcoliche. Poiché è stato constatato che la direttiva non è stata al passo con le sfide e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dagli sviluppi del settore dell'alcol, e poiché si è rilevato che gli obiettivi non possono essere conseguiti in misura sufficiente dagli Stati membri, si ritiene che essi possano essere conseguiti meglio a livello di Unione, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità. In particolare, lo studio e la valutazione d'impatto si sono concentrati su: disfunzione nell'applicazione delle esenzioni per l'alcol denaturato; disfunzioni nella classificazione di determinate bevande alcoliche; disfunzioni nell'applicazione delle aliquote ridotte per i piccoli produttori e per le bevande a bassa gradazione alcolica; disposizioni non chiare per la misura di gradi Plato delle birre aromatizzate o dolcificate.
2016/11/22
Electronic publication of the Official Journal of the European Union (A8-0323/2018 - Pavel Svoboda) IT

Considerando l'incessante evoluzione tecnologica del mondo in cui viviamo, ho votato favorevolmente alla proposta di regolamento sulla pubblicazione elettronica della Gazzetta Ufficiale dell'UE alla luce dei continui progressi tecnologici che l'era in cui viviamo ci impone. Il PE è stato infatti invitato a dare il proprio consenso al progetto di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 216/2013 sulla pubblicazione elettronica della Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, arricchendolo però con una ulteriore peculiarità ovvero la presenza della firma elettronica avanzata. Infatti, al fine di garantire l'autenticità, l'integrità e l'inalterabilità della pubblicazione elettronica sarà necessaria questa firma che sostituirà il sigillo elettronico attualmente in uso. Ciò permetterà un'evoluzione dello strumento elettronico in oggetto, ovvero la Gazzetta Ufficiale elettronica che avrà stesso peso di quella cartacea acquisendone lo stesso valore legale e permettendo la pubblicazione di atti in modo fedele, sistematico e aggiornato.
2016/11/22
EU-Bahamas Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0304/2018 - Emilian Pavel) IT

Le Bahamas figurano tra i paesi più ricchi della regione dei Caraibi e costituiscono ormai un importante centro finanziario all'interno del gruppo dei paesi ACP. Il loro peso sempre più preponderante è ravvisabile anche all'interno del quadro europeo come evidenziato dal rafforzamento delle nostre relazioni. Ho votato a favore della Raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio che modifica l'accordo esistente fra l'UE e il Commowealth delle Bahamas, poiché l'accordo modificativo di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata rappresenta un punto chiave d'ulteriore miglioramento delle relazioni tra l'Europa e il Commonwealth delle Bahamas, contribuendo ad inviare un segnale positivo di sostegno nei confronti del paese e ricoprendo un ruolo fondamentale dal punto di vista politico anche nell'ambito dell'accordo di Cotonou. L'accordo modificativo, infatti, garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione della nuova nozione di soggiorno di breve durata tra gli Stati come previsto da Schengen, contribuendo al sostanziale riavvicinamento dei popoli d'Europa e del Commonwealth delle Bahamas. Il nuovo accordo di esenzione dal visto consentirà ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
EU-Mauritius Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0303/2018 - Emilian Pavel) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Maurizio che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica di Maurizio in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata. L'accordo garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione tra gli Stati membri, aderendo alla nuova nozione di soggiorno di breve durata prevista dal regolamento di modifica del codice frontiere Schengen. In tale ottica, per nulla trascurabile è l'impulso che l'esenzione dal visto imprimerà al riavvicinamento dei popoli d'Europa e della Repubblica di Maurizio. Mi esprimo quindi favorevolmente perché l'accordo modificato di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
EU-Antigua and Barbuda Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0305/2018 - Emilian Pavel) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e Antigua e Barbuda che modifica l'accordo tra la Comunità europea e Antigua e Barbuda in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata. L'accordo garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione tra gli Stati membri, aderendo alla nuova nozione di soggiorno di breve durata prevista dal regolamento di modifica del codice frontiere Schengen. In tale ottica, per nulla trascurabile è l'impulso che l'esenzione dal visto imprimerà al riavvicinamento dei popoli d'Europa e Antigua e Barbuda. Mi esprimo quindi favorevolmente perché l'accordo modificato di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
EU-Federation of Saint Kitts and Nevis Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0306/2018 - Emilian Pavel) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Federazione di Saint Christopher (Saint Kitts) e Nevis che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Federazione di Saint Christopher (Saint Kitts) e Nevis in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata. L'accordo garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione tra gli Stati membri, aderendo alla nuova nozione di soggiorno di breve durata prevista dal regolamento di modifica del codice frontiere Schengen. In tale ottica, per nulla trascurabile è l'impulso che l'esenzione dal visto imprimerà al riavvicinamento dei popoli d'Europa e della Federazione di Saint Kitts e Nevis. Mi esprimo quindi favorevolmente perché l'accordo modificato di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
EU-Barbados Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0301/2018 - Emilian Pavel) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e le Barbados che modifica l'accordo tra la Comunità europea e le Barbados in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata. L'accordo garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione tra gli Stati membri, aderendo alla nuova nozione di soggiorno di breve durata prevista dal regolamento di modifica del codice frontiere Schengen. In tale ottica, per nulla trascurabile è l'impulso che l'esenzione dal visto imprimerà al riavvicinamento dei popoli d'Europa e delle Barbados. Mi esprimo quindi favorevolmente perché l'accordo modificato di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
EU-Seychelles Agreement on the short-stay visa waiver (A8-0302/2018 - Emilian Pavel) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica delle Seychelles che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata. L'accordo garantisce la coerenza giuridica e l'armonizzazione tra gli Stati membri, aderendo alla nuova nozione di soggiorno di breve durata prevista dal regolamento di modifica del codice frontiere Schengen. In tale ottica, per nulla trascurabile è l'impulso che l'esenzione dal visto imprimerà al riavvicinamento dei popoli d'Europa e delle Seychelles. Mi esprimo quindi favorevolmente perché l'accordo modificato di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di continuare a parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico nell'ambito di un quadro normativo più chiaro e coerente.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2018/002 PT/Norte – Centro – Lisboa wearing apparel (A8-0311/2018 - José Manuel Fernandes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a seguito di una domanda presentata dal Portogallo. Nel dettaglio, si tratta di 1 161 lavoratori di imprese operanti nel settore dell'abbigliamento, collocati in esubero per motivi connessi a rilevanti trasformazioni nella struttura del commercio mondiale dovute alla globalizzazione, in particolare alle gravi turbative economiche registrate nel settore dell'abbigliamento. Per tale ragione mi esprimo favorevolmente rispetto alla richiesta di mobilitazione del FED per un importo di 4 655 883 EUR a favore del Portogallo, così da sostenere il reinserimento nel mercato del lavoro dei suddetti lavoratori collocati in esubero, per i quali si prevedono, tra le altre, azioni di formazione e riqualificazione, promozione dell'imprenditorialità e indennità.
2016/11/22
Quality of water intended for human consumption (A8-0288/2018 - Michel Dantin) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa relativa alla rifusione della direttiva 98/83/CE, in vigore da 20 anni e che costituisce uno dei pilastri della legislazione europea in materia di acqua. Le sfide odierne ci impongono una visione lungimirante, considerando che l'accesso all’acqua potabile di buona qualità rimane un tema importante per i cittadini dell'UE, come dimostrato dalla petizione “Right2water”, sostenuta ampiamente dal gruppo S&D, e nella quale i cittadini hanno espresso profonda preoccupazione per le difficoltà cui fanno fronte alcuni gruppi nell’accesso all’acqua potabile. È di fondamentale importanza garantire un accesso universale a quello che è considerato un bene primario. Inoltre, lo scopo di questa revisione è di aggiornare la direttiva e di allineare gli standard a dati scientifici maggiormente aggiornati o in linea con le nuove sfide che riguardano la salute dei cittadini, così come in materia di cambiamento climatico ed economia circolare. Per tutte queste motivazioni ho sostenuto vivamente gli emendamenti del mio gruppo, e perché ritengo necessario un aggiornamento dei parametri di qualità e un rafforzamento in ambito di trasparenza di informazioni per garantire la sicurezza sanitaria dei prodotti e dei materiali a contatto con l'acqua secondo un approccio che fissi standard minimi di qualità.
2016/11/22
Resources for economic, social and territorial cohesion and resources for the investment for growth and jobs goal (A8-0282/2018 - Iskra Mihaylova) IT

Lo scorso giugno la Commissione ha presentato una nuova proposta di modifica dell'attuale regolamento (UE) n. 1303/2013 sulle disposizioni comuni concernenti le risorse per la coesione economica, sociale e territoriale; uno dei due punti oggetto della proposta di rettifica riguardava il finanziamento dell'Iniziativa per l'occupazione giovanile nel 2018, stabilendo un aumento dei fondi per l'anno in questione. La YEI svolge un ruolo cruciale fornendo sostegno ai giovani che vivono in regioni in cui la disoccupazione è superiore al 25% e promuovendone l'occupazione grazie allo svolgimento di tirocini, apprendistati o altri strumenti per il conseguimento di una qualifica. La proposta si compone fondamentalmente di un emendamento tecnico al regolamento poiché si chiede un chiarimento in merito alla riduzione dei fondi destinati alla YEI per il 2020. Ho votato favorevolmente innanzitutto perché la YEI è uno strumento per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Pertanto, è opportuno chiarire se quanto convenuto nei negoziati di bilancio sia un aumento generale della dotazione per la YEI o un anticipo dei fondi dal 2020 al 2018. Inoltre, la modifica del CPR è necessaria perché la YEI dispone di uno stanziamento specifico e l'aumento per il 2018 non può essere attuato senza questo emendamento.
2016/11/22
Alignment of reporting obligations in the field of environment policy (A8-0324/2018 - Adina-Ioana Vălean) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione legislativa relativa alla proposta di regolamento sull'armonizzazione degli obblighi di comunicazione della normativa in materia di ambiente, tenendo conto dell'obiettivo del regolamento volto ad allineare gli obblighi di segnalazione per la legislazione relativa all'ambiente. Ciò avrebbe un impatto positivo non solo in termini di trasparenza, ma anche di riduzione degli oneri amministrativi per le valutazioni di aggiornamento, contribuendo a modernizzare la gestione delle informazioni. L'obiettivo della proposta è quello di continuare sulla strada della semplificazione per quanto riguarda la normativa in materia di ambiente attraverso l'armonizzazione degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa e tramite un aggiornamento delle 10 disposizioni che riguardano il settore. Queste modifiche permetteranno ai cittadini di accedere alle informazioni in modo più semplice, mentre queste ultime in tema ambientale dovranno essere più trasparenti e chiare, promuovendo allo stesso tempo un maggiore utilizzo di strumenti elettronici e di modelli, e contribuendo all'ottimizzazione della raccolta e del trattamento dei dati che fornirebbero ai decisori politici a livello degli Stati membri e dell'Unione valutazioni complete più rapide. Infine la proposta intende rafforzare il ruolo dei co-legislatori, incluso quello del PE, e chiarire il ruolo dell'Agenzia europea dell'ambiente (AEA) nelle attività globali di comunicazione e monitoraggio.
2016/11/22
The role of employee financial participation in creating jobs and reactivating the unemployed (A8-0293/2018 - Renate Weber) IT

Alla luce del sempre maggiore coinvolgimento finanziario dei dipendenti nelle aziende, la presente relazione si propone di fornire delle raccomandazioni alla CE e agli Stati membri al fine di incoraggiare un tipo di partecipazione attiva che vede i dipendenti all'interno delle aziende nel ruolo anche di azionisti. Ho votato favorevolmente poiché credo che la partecipazione finanziaria dei dipendenti nelle aziende non può che essere una nota positiva che dovrebbe essere incoraggiata purché i lavoratori siano posti in una condizione di parità e siano sufficientemente informati dei relativi rischi connessi. Negli ultimi 30 anni, la partecipazione finanziaria dei lavoratori dipendenti ha registrato un notevole sviluppo in Europa nel quadro di modelli cooperativi e piani di azionariato, ed è necessaria dunque una normativa appropriata a livello europeo. Ciò anche perché l'EFP può rappresentare un'opportunità per l'economia, poiché le società che offrono ai propri dipendenti una partecipazione al capitale d'impresa possono in periodi di crisi contribuire al mantenimento dei posti di lavoro e favorire gli investimenti nelle competenze, la modernizzazione dei mercati del lavoro e della protezione sociale. L'EFP, se regolamentata a livello europeo, può offrire mezzi tangibili al riguardo, con un maggiore coinvolgimento dei lavoratori nel processo decisionale delle imprese per cui lavorano.
2016/11/22
Public procurement strategy package (A8-0229/2018 - Carlos Coelho) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul pacchetto sulla strategia in materia di appalti pubblici poiché ritengo essenziale procedere con la revisione e l'aggiornamento del quadro legislativo dell'Unione in materia di appalti pubblici per continuare a perseguire la strada necessaria per il processo di integrazione europea sul mercato unico e per contribuire in maniera notevole alla crescita e alla competitività dell'Unione. Accolgo con favore l'attuazione di una strategia che possa stimolare una migliore applicazione delle norme in materia di appalti pubblici negli Stati membri grazie ad una modernizzazione e semplificazione delle norme relative e la digitalizzazione degli appalti, tutte misure che contribuiscono ad accelerare le riforme nazionali. Le nuove direttive infatti non si limitano a fissare le norme a cui devono sottostare le autorità pubbliche per giustificare come utilizzano il denaro dei contribuenti, ma offrono agli Stati membri enormi possibilità per conseguire obiettivi strategici e per perseguire politiche attraverso la spesa pubblica, diventando un veicolo promuovere l'innovazione, l'economia verde e circolare, per perseguire obiettivi sociali e sostenere le piccole e medie imprese.
2016/11/22
EU Agency for Criminal Justice Cooperation (Eurojust) (A8-0320/2017 - Axel Voss) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa relativa all'accordo interistituzionale sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust) poiché utile per rafforzare la lotta contro le forme gravi di criminalità organizzata nell'Unione europea. Credo infatti che, nel contesto odierno, migliorare la cooperazione giudiziaria e il coordinamento tra le autorità giudiziarie competenti degli Stati membri, e sostenere le indagini che coinvolgono paesi terzi, assuma un'elevata importanza. In generale, questo regolamento contempla le disposizioni necessarie per disciplinare le relazioni tra Eurojust e la Procura europea. Il regolamento prevede inoltre disposizioni specifiche in materia di protezione dei dati rispetto al loro trattamento, con particolare riferimento alla distinzione tra dati personali operativi e dati personali amministrativi. Posso infine affermare che un'effettiva integrazione europea nei settori politici ed economici richieda una piena integrazione nel settore penale e della giustizia in generale, motivo per cui ho sostenuto tale atto.
2016/11/22
Mutual recognition of freezing and confiscation orders (A8-0001/2018 - Nathalie Griesbeck) IT

Ho votato favorevolmente l'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativo al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca che vuole ribadire la necessità di continuare verso un impegno costante per combattere la criminalità organizzata e contrastare il finanziamento dei gruppi che si arricchiscono attraverso i proventi derivanti da attività illecite e grazie al riciclaggio di denaro. Inoltre, con il dilagarsi del fenomeno del terrorismo, è necessario fornire una risposta più adeguata e coordinata in quest'ambito che permetta un dialogo proficuo tra gli Stati membri. Infatti, il congelamento e la confisca dei proventi di reato figurano tra i mezzi più efficaci di lotta contro la criminalità organizzata in quanto permettono di bloccare e di estirpare la possibilità di commettere attività illecite sin dalla radice. è essenziale metter in atto uno strumento univoco che proponga strumenti condivisi per il riconoscimento reciproco grazie a maggiore cooperazione in materia giudiziale e un'armonizzazione con gli altri strumenti legislativi europei già esistenti nel settore, migliorando la rapidità e l'efficacia delle procedure di riconoscimento così come la cooperazione giudiziaria in materia penale. Bisogna migliorare l'efficacia degli strumenti transfrontalieri in termini di riconoscimento reciproco delle sentenze e delle decisioni giudiziarie.
2016/11/22
Free flow of non-personal data in the European Union (A8-0201/2018 - Anna Maria Corazza Bildt) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione sull’accordo interistituzionale relativo alla proposta di regolamento relativo a un quadro applicabile alla libera circolazione dei dati non personali nell'Unione europea in quanto ritengo essenziale continuare a sviluppare le opportunità offerte dal mercato unico digitale, che oramai costituisce una pietra miliare dell'economia europea e contribuisce allo sviluppo in termini di creazione di crescita e posti di lavoro. Le tecnologie dell'informazione non costituiscono più un settore a sé stante poiché generano valore. Lo scopo è quello di stabilire il principio della libera circolazione dei dati non personali nell'Unione, permettendo alle autorità competenti di accedere ai dati per la finalità del controllo regolamentare. Con l'avvento delle nuove tecnologie la possibilità di trasferire liberamente i dati è divenuta una questione cruciale per le imprese europee. È quindi importante massimizzare i vantaggi della libera circolazione dei dati, senza però compromettere la tutela della privacy e della protezione dei dati personali, considerando che il problema più delicato è legato alla difficile separazione tra dati personali e non. L'adozione del presente regolamento rappresenta un importante passo avanti verso la realizzazione di un mercato unico digitale europeo con maggiore concorrenza per i servizi cloud e maggiore scelta per i consumatori.
2016/11/22
The EU's input on a UN binding instrument on transnational corporations with respect to human rights (B8-0443/2018, B8-0472/2018, B8-0473/2018, B8-0474/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione promossa dai maggiori gruppi politici tra cui il Gruppo S&D concernente il contributo dell'UE ad uno strumento vincolante delle Nazioni Unite sulle società transnazionali ed altre imprese con caratteristiche transnazionali con riferimento ai diritti umani considerando gli stessi tra i valori fondanti dell'UE. Sono convinta che lo sviluppo economico non può prescindere dalla giustizia sociale, dal buon governo, dal rispetto dei diritti umani, inclusi i diritti sociali e il diritto alla dignità umana e alla libertà per tutti, con rifermento anche alle situazioni sensibili di genere e ai gruppi vulnerabili. In questa ottica è importante che l'UE e i suoi Stati membri siano attivamente coinvolti nel processo intergovernativo che affronti la questione delle responsabilità delle società transazionali e delle imprese per le violazioni dei diritti umani.
2016/11/22
Situation in Yemen (RC-B8-0444/2018, B8-0444/2018, B8-0445/2018, B8-0446/2018, B8-0447/2018, B8-0448/2018, B8-0449/2018, B8-0450/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune sulla situazione nello Yemen perché sostengo la necessità che si trovi una soluzione politica al conflitto, in grado di ripristinare la pace, preservare l'unità, la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale dello Yemen. Condanno fermamente le continue violenze perpetrate nei confronti dei civili, con particolare riferimento alle donne e ai bambini, nonché ai giornalisti e agli operatori di pace, e credo sia indispensabile che tutte le parti del conflitto cessino immediatamente ogni ostilità, consentendo un immediato e completo accesso umanitario alle zone colpite dal conflitto, al fine di assistere la popolazione in stato di bisogno. È necessario prendere misure necessarie che garantiscano indagini efficaci e che impegnino gli Stati membri ad adottare le misure necessarie per assicurare i presunti responsabili alla giustizia. L'Unione europea, che è interessata dalla stabilità dell'intera regione yemenita, e gli Stati membri, devono fornire un coerente, rapido ed efficace sostegno affinché si giunga ad una soluzione rapida e condivisa.
2016/11/22
Fighting customs fraud and protecting EU own resources (B8-0400/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla lotta alla frode doganale e la protezione delle risorse proprie dell'Unione europea in quanto sono fermamente convinta che sia indispensabile procedere, con misure mirate e rigide, al contrasto della frode doganale. L'Unione europea subisce annualmente un'importante perdita di gettito per le risorse proprie del suo bilancio a causa delle frodi e dell'evasione dei dazi doganali e delle imposte connesse. È pertanto necessario agire in tal senso, proteggendo le risorse proprie, mediante l'adozione di politiche che portino, ad esempio, all'applicazione di un sistema di IVA definito e all'armonizzazione delle procedure doganali, al fine di sostenere la tutela degli interessi finanziari ed economici dell'Unione e degli Stati membri.
2016/11/22
Harmonising and simplifying certain rules in the VAT system (A8-0280/2018 - Jeppe Kofod) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva vigente relativa al sistema comune di IVA volto a estendere la possibilità per gli Stati membri di applicare il meccanismo dell'inversione contabile per combattere le frodi esistenti nelle forniture di beni e servizi come stabilito all'articolo 199 bis della direttiva IVA e quello di prorogare la possibilità per gli Stati di utilizzare il meccanismo di reazione rapida (QRM) per combattere le frodi.Le misure contenute negli articoli 199 bis e 199 ter permettono agli Stati di affrontare rapidamente i problemi in caso di frode MTIC. Ho votato favorevolmente poiché intendo supportare la proroga della validità dei due articoli della direttiva IVA fino al 30 giugno 2022, in vista della loro scadenza fissata al 31 dicembre 2018, ribadendo così la necessità di attuare e difendere gli strumenti che promuovono pratiche utili e misure temporanee e mirate come strumenti efficienti di lotta contro la frode.
2016/11/22
Administrative cooperation in the field of excise duties as regards the content of electronic register (A8-0285/2018 - Ivana Maletić) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione sulla proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) n. 389/2012 relativo alla cooperazione amministrativa in materia di accise per quanto concerne il contenuto del registro elettronico, poiché le misure che sostiene contribuiscono a prevenire l’evasione fiscale e a semplificare le procedure amministrative in materia.Inoltre, la proposta non solo rafforza la cooperazione amministrativa tra gli Stati membri, ma contribuisce anche a far progredire le procedure in materia di digitalizzazione come strumento efficace per combattere la frode e l'evasione. L'obiettivo della proposta è introdurre l'obbligo di registrazione degli operatori economici che movimentano merci introducendo allo stesso tempo dei sistemi di automazione per la supervisione dei movimenti di prodotti sottoposti ad accisa che vengono trasferiti in un altro Stato membro per fini commerciali.La proposta quindi oltre ad istituire delle procedure di registrazione che permetteranno di agire come speditori e destinatari certificati, aiuterà a semplificare le procedure amministrative grazie al registro elettronico che includerà informazioni relative al diritto dello speditore registrato di non compilare i campi relativi alla destinazione nella bozza di documento amministrativo elettronico nel caso di circolazione di prodotti energetici in regime di sospensione dall'accisa per via marittima o di navigazione interna.
2016/11/22
Health technology assessment (A8-0289/2018 - Soledad Cabezón Ruiz) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla valutazione delle tecnologie sanitarie, che modifica la direttiva 2011/24/UE, poiché ritengo che rappresenti un elevato valore aggiunto per l’Unione europea, segnando un passo avanti nel settore della sanità. Questo strumento aiuta a migliorare e accrescere le evidenze cliniche che consentono di determinare l’efficacia relativa e il progresso terapeutico dei farmaci e la loro qualità. In particolare figurano una valutazione europea del valore terapeutico aggiunto della tecnologia sanitaria e un’armonizzazione dei criteri nella valutazione clinica dei medicinali che migliori il livello di evidenze cliniche, incentivi un’innovazione di qualità e consenta di distinguere le tecnologie che presentano un chiaro valore aggiunto. A ciò si aggiunge la necessità di eliminare la distorsione del mercato interno dei farmaci dinanzi alle duplici valutazioni cliniche da parte degli Stati membri e, pertanto, la mancanza di prevedibilità dell’industria.
2016/11/22
Emission performance standards for new passenger cars and for new light commercial vehicles (A8-0287/2018 - Miriam Dalli) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi, nell’ambito dell’approccio integrato dell’Unione finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri e che modifica il regolamento (CE) n. 715/2007, perché ritengo sia un obiettivo adeguato per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e per l’attenuazione dei cambiamenti climatici. Sono convinta che disporre di obiettivi adeguati in materia di CO2 e di meccanismi strategici a favore dei veicoli a emissioni zero e a basse emissioni sia importante per conseguire la neutralità tecnologica, evitare distorsioni di mercato, stimolare la produzione di tecnologia e lo sviluppo all’interno dell’UE; nonché contribuisca a stimolare la crescita economica, rafforzando al contempo la competitività dell’industria europea.
2016/11/22
International Financial Reporting Standards: IFRS 17 Insurance Contracts (B8-0442/2018) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione riguardante la modifica dell'IFRS4 in IFRS17 a partire dal 1°gennaio 2021. Infatti, il 18 maggio 2017 l'Organismo internazionale di normalizzazione contabile (IASB) ha pubblicato un nuovo principio sui contratti assicurativi, il principio internazionale d'informativa finanziaria IFRS 17 che è il terzo principale principio contabile pubblicato dall'IASB. IFSR 17 subentrerà appunto all’IFRS 4, diffuso come standard provvisorio nel 2004. L'utilizzo di quest'ultimo principio "temporaneo" si esplicitava attraverso una serie di principi nazionali differenti, dando luogo a non poche complicazioni nel confrontare le performance finanziarie delle società d'assicurazioni in particolar modo, con l'introduzione dell'IFSR 17 mentre, si andrà incontro ad un'armonizzazione delle norme contabili per i contratti assicurativi nelle diverse circoscrizioni permettendo inoltre una descrizione più realistica e una migliore confrontabilità dei bilanci d'esercizio nel settore assicurativo, uniformando e rendendo più agevole la comparabilità dei contratti di assicurazione, nonché la contabilizzazione degli stessi. Benché l'IFRS 17 richiederà un cambiamento radicale della contabilità dei contratti assicurativi, apporterà allo stesso tempo una maggiore coerenza e trasparenza, nel tentativo di garantire una maggiore confrontabilità.
2016/11/22
Distributed ledger technologies and blockchains: building trust with disintermediation (B8-0397/2018) IT

Ho votato a favore della "risoluzione sulle tecnologie di registro distribuito e blockhain : creare fiducia attraverso la disintermediazione", perché credo nell'importanza di questi innovativi sistemi tecnologici, al punto di poter diventare importanti strumenti per l'autonomia dei cittadini e non solo. In particolare, le tecnologie DLT e blockchain hanno importanti ricadute in svariati settori, come: energia e ambiente, trasporti, sanità, catene di approvvigionamento, istruzione, industrie creative e diritti d'autore, settore finanziario e ciò che concerne con le infrastrutture pubbliche e l'eGovernment , nonché per PMI e per la facilitazione e l'innovazione in materia di finanziamenti e transizioni. A mio avviso è quindi utile incentivare tali dispositivi innovativi, puntando sulla ricerca e sulle applicazioni, e prevedere per loro strumenti di regolamentazione.
2016/11/22
EU Agenda for Rural, Mountainous and Remote Areas (B8-0399/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione in quanto ritengo fondamentale agire in conformità con le specifiche peculiarità territoriali delle zone rurali, montane e periferiche, secondo un approccio basato sulla diversificazione dell'economia. Queste zone infatti costituiscono l'80% del territorio dell'UE e generano il 46% del valore aggiunto lordo. Esorto la promozione di un quadro strategico per lo sviluppo di tali zone, in coordinamento con le strategie a favore delle regioni in ritardo di sviluppo e periferiche, alla luce del tasso di disoccupazione e delle sfide a cui devono far fronte, adottando un approccio condiviso per superare le sfide dello spopolamento rurale, la mancanza di servizi e la loro stessa posizione geografica. è essenziale promuovere una maggiore coesione che permetta di sfruttare le possibilità offerte dalla cooperazione transfrontaliera e di vicinato considerando che l'Europa dipende da queste aree in termini di approvvigionamento alimentare, utilizzo dei suoli, energia, risorse idriche, aria pulita e materie prime. Investire in queste zone e coordinare le politiche europee è essenziale per il loro sviluppo in temi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, sicurezza alimentare, inclusione sociale, parità di genere, lotta ai cambiamenti climatici e creazione di posti lavoro.
2016/11/22
Third countries whose nationals must be in possession of visas when crossing the external borders and those whose nationals are exempt from that requirement (A8-0290/2018 - Lidia Joanna Geringer de Oedenberg) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo. È importante precisare che la risoluzione si limita a una mera codificazione dei testi esistenti, senza apportare alcuna modifica sostanziale. Sono consapevole dell'utilità di questo atto in funzione del processo di accelerazione della codificazione ufficiale dei testi legislativi dell'Unione, garantendo maggiore chiarezza ai cittadini UE e non.
2016/11/22
EU-Morocco Agreement for scientific and technological cooperation: terms and conditions for the participation of Morocco in the Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area (PRIMA) (A8-0281/2018 - Aldo Patriciello) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il Regno del Marocco in quanto consapevole dell'utilità di tale strumento, volto a favorire lo sviluppo e l'applicazione di soluzioni innovative e integrate che aumentino l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi di fornitura e gestione di prodotti agroalimentari e acqua in Marocco e nelle zone limitrofe. È infatti utile sapere che tale partenariato risulta essere il primo "pubblico-pubblico" che ha come obiettivo lo sviluppo di un'area geografica specifica (il bacino del Mediterraneo) e prevede la partecipazione dei paesi limitrofi, così da renderlo della massima importanza.Ho inoltre sostenuto questo accordo perché è un serio esempio di diplomazia scientifica dell'UE, in grado di dare concrete risposte a temi come lo sfollamento dei residenti delle zone del Mediterraneo.
2016/11/22
EU-Canada air transport agreement (A8-0254/2018 - Francisco Assis) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa il progetto di decisione del Consiglio concernente la conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo sui trasporti aerei tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Canada, dall'altra. Questo accordo risulta essere molto ambizioso e pienamente conforme alla strategia europea volta a migliorare sia i collegamenti tra i rispettivi mercati che i contatti interpersonali, nonché di creare nuove opportunità per il settore dell'aviazione. In particolare comprende una graduale introduzione di diritti di traffico e opportunità d'investimento, oltre un'ampia cooperazione su una serie di questioni, tra cui la sicurezza e la protezione, le questioni sociali, gli interessi dei consumatori, l'ambiente, la gestione del traffico aereo, gli aiuti di Stato e la concorrenza, con concessioni di importanti libertà alle compagnie aeree degli Stati membri dell'Unione e del Canada. Ho pertanto sostenuto questo progetto, che rientra pienamente nel quadro di politica estera dell'Unione in materia di aviazione, a maggior ragione con il Canada, partner essenziale per l'Unione europea.
2016/11/22
Inclusion of the Italian municipality of Campione d’Italia and the Italian waters of Lake Lugano in the customs territory of the Union (A8-0284/2018 - Roberto Gualtieri) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione relativa alla proposta di direttiva del Consiglio riguardante l’inclusione del comune Campione d’Italia e delle acque nazionali del lago di Lugano all’interno del territorio doganale europeo. La proposta, infatti, mira a risolvere i problemi di tassazione che ponevano i due territori in una situazione di svantaggio economico, grazie alla modifica della direttiva 2008/118/CE relativa al regime generale delle accise. La situazione di esclusione a cui erano costretti i due territori infatti era principalmente dovuta all’ubicazione geografica, in quanto exclave italiane in territorio elvetico e a motivi storici, ma ha anche costituito una risposta pronta al tentativo svizzero di includere le acque del lago nel proprio territorio doganale. È bene precisare però che l’entrata in vigore della modifica il 1 gennaio 2018 non si applica in toto, infatti, l’Italia conferma l’esclusione dei due territori dall’applicazione della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (la direttiva IVA) in modo tale da continuare a garantire condizioni di parità fra gli operatori economici stabiliti in Svizzera e nel comune italiano di Campione d'Italia, attraverso l'applicazione di un regime di imposizione indiretta locale, in linea con l'imposta sul valore aggiunto svizzera.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2018/001 NL/Financial service activities (A8-0294/2018 - Ivana Maletić) IT

Il 20 luglio 2018 la Commissione ha adottato una proposta di decisione sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) a favore dei Paesi Bassi per sostenere il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori collocati in esubero da venti imprese operanti nel settore economico nelle regioni di livello NUTS 2 di Frisia, Drenthe e Overijssel nei Paesi Bassi. Queste regioni non sono tanto industrializzate, né diversificate quanto altre regioni dei Paesi Bassi e la disoccupazione in tutte e tre le zone è superiore alla media nazionale. Ho votato a favore della risoluzione in virtù dello scopo e degli obiettivi per i quali il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è stato istituito ovvero fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze delle trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale e all'impatto della crisi finanziaria ed economica globale sui servizi. Alla luce di quanto sopra, ribadisco il mio sostegno alle misure attive del mercato del lavoro cofinanziate dal FEG che sono quindi estremamente importanti al fine di migliorare le opportunità di reinserimento professionale di tali gruppi vulnerabili.
2016/11/22
Provision of audiovisual media services (A8-0192/2017 - Sabine Verheyen, Petra Kammerevert) IT

Alla luce dei rapidi sviluppi tecnologici e di mercato e della nascita di nuovi fornitori di servizi, il PE ha più volte esortato la CE ad aggiornare la direttiva sui servizi di media audiovisivi (SMA) per renderla più all'avanguardia e maggiormente in linea non solo con lo sviluppo del mercato tecnologico ma anche con il comportamento dei consumatori. Ho votato favorevolmente all'accordo interistituzionale perché propone delle modifiche importanti alla direttiva vigente e fissa degli obiettivi esemplari in un momento cruciale per l'evoluzione dei servizi audiovisivi. L'accordo mira appunto ad allineare le norme attuali alla convergenza dei mercati e delle tecnologie dei media europei, rafforzando il regime di co-regolamentazione e definendo norme eque in materia di concorrenza nei mercati media, garantendo protezione ai consumatori e condizioni di effettiva parità tra i servizi. L'obiettivo principale è stato quindi quello di estendere l'ambito di applicazione a tutti i servizi media audiovisivi, senza riguardo ai canali attraverso i quali si raggiunge l'utente finale. Il gruppo S&D ha inoltre combattuto per garantire maggiore protezione per i bambini, ha assicurato un meccanismo di protezione dei dati personali, regole più severe sulla pubblicità e almeno il 30% dei contenuti europei nei programmi TV e piattaforme VOD.
2016/11/22
Draft Amending Budget No 5/2018: cancellation of the reserve related to the support to Turkey from the Instrument for Pre-Accession and reinforcement of the European Neighbourhood Instrument and of the Humanitarian Aid for orther urgent actions (A8-0292/2018 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della risoluzione circa il progetto di decisione del Consiglio concernente la conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo sui trasporti aerei tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Canada, dall'altra. Questo accordo risulta essere molto ambizioso e pienamente conforme alla strategia europea volta a migliorare sia i collegamenti tra i rispettivi mercati che i contatti interpersonali, nonché di creare nuove opportunità per il settore dell'aviazione. In particolare comprende una graduale introduzione di diritti di traffico e opportunità d'investimento, oltre un'ampia cooperazione su una serie di questioni, tra cui la sicurezza e la protezione, le questioni sociali, gli interessi dei consumatori, l'ambiente, la gestione del traffico aereo, gli aiuti di Stato e la concorrenza, con concessioni di importanti libertà alle compagnie aeree degli Stati membri dell'Unione e del Canada. Ho pertanto sostenuto questo progetto, che rientra pienamente nel quadro di politica estera dell'Unione in materia di aviazione, a maggior ragione con il Canada, partner essenziale per l'Unione europea.
2016/11/22
Eurojust and Albania Cooperation Agreement (A8-0275/2018 - Laura Ferrara) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione sul progetto di decisione del Consiglio al riguardo dell'accordo di cooperazione fra Eurojust e l'Albania poiché gli accordi recentemente conclusi nell'ambito dei negoziati simili con altri paesi partner e i successivi risultati positivi raggiunti, mi hanno convinta del ruolo benefico di questi tipi di partenariati che mirano a promuovere la cooperazione alla lotta contro forme gravi di criminalità, specialmente la criminalità organizzata e il terrorismo. Il Parlamento europeo è favorevole a promuovere ed aumentare la cooperazione nella lotta contro i reati gravi, prevedendo inoltre punti di contatto e scambi di informazioni tra le varie autorità. Questo partenariato si rivelerà senza dubbio essenziale se si pensa che secondo le relazioni delle NU ed Europol, i maggiori gruppi di trafficanti internazionali di sostanze stupefacenti fanno capo a diversi gruppi della criminalità organizzata albanese. Ritengo inoltre che il possibile futuro ingresso dell'Albania nell'UE renda necessario un tipo di collaborazione così intensa a livello internazionale al fine di lottare efficacemente contro il riciclaggio di denaro, i beni di origine criminosa e i patrimoni ingiustificati, aree in cui l'aumento della cooperazione risulterebbe nel migliore interesse sia dell'UE che dell'Albania.
2016/11/22
Protection of individuals with regard to the processing of personal data by the Union institutions, bodies, offices and agencies and free movement of such data (A8-0313/2017 - Cornelia Ernst) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante l'accordo interistituzionale relativo alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio concernente la tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni, degli organi, degli uffici e delle agenzie dell'Unione, nonché la libera circolazione di tali dati, secondo i principi stabiliti dall'articolo 16, paragrafo 1 del TFUE. L'allineamento delle norme sulla protezione dei dati per le istituzioni, gli organi, gli uffici e le agenzie dell'Unione a quelle adottate per il settore pubblico degli Stati membri è in linea con l'approccio coerente in materia di protezione dei dati personali in tutta l'Unione. La nuova regolamentazione segna un passo importante verso l'armonizzazione delle norme in materia di protezione dei dati e fornisce una solida base su cui lavorare. A ciò si aggiunge l'importanza di un registro centrale per le operazioni di trattamento, esso costituisce un notevole valore aggiunto. È infine utile sottolineare che si prevede l'esistenza di sanzioni per le istituzioni, gli organi e le agenzie dell'Unione che non rispettano le rigorose disposizioni del regolamento, inviando così, a mio avviso, un forte segnale circa gli obblighi morali e giuridici dell'Unione, pari a quello delle amministrazioni degli Stati membri.
2016/11/22
Single Digital Gateway (A8-0054/2018 - Marlene Mizzi) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante l'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno sportello digitale unico di accesso a informazioni, procedure e servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi in quanto realizza una delle azioni chiave indicate per aiutare i cittadini e le imprese a sfruttare appieno i vantaggi offerti dai nuovi strumenti digitali e dalle strategie di e-government quando viaggiano, lavorano, studiano o svolgono un'attività in qualsiasi Stato membro dell'UE. La nuova normativa è volta a rispondere alla crescente esigenza dell'Europa di una pubblica amministrazione aperta, efficiente, inclusiva e orientata verso progetti ambiziosi di e-government . Il regolamento prevede un punto di ingresso unico centralizzato, uno "sportello digitale unico" che consentirà l'accesso per i cittadini e le imprese dell'UE a tutte le informazioni necessario quando esercitano i loro diritti alla libera circolazione all'interno dell'UE. Inoltre garantisce anche il pieno accesso a procedure online in modo non discriminatorio e a servizi di assistenza di risoluzione dei problemi. Impone, infine, un obbligo agli Stati membri di istituire un acceso online alle procedure più importanti e più utilizzate per i cittadini e le imprese.
2016/11/22
Listing the third countries whose nationals must be in possession of visas when crossing the external borders and those whose nationals are exempt from that requirement (Kosovo) (A8-0261/2016 - Tanja Fajon) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto di attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi cui i cittadini sono esenti da tale obbligo (Kosovo). L'esenzione dal visto non solo consente i contatti interpersonali, una migliore cooperazione transfrontaliera e scambi culturali, formativi e professionali, ma aiuta anche a contrastare l'immigrazione irregolare, rendendo infruttuose le attività dei criminali. Un regime dei visti liberalizzato offrirà ai cittadini nuove possibilità di recarsi all'estero, per talune circostanze, senza dover affrontare procedure lunghe e costose. Il regime di esenzione dai visti rappresenta uno dei risultati più tangibili e concreti ai fini della prospettiva europea del paese e permette la realizzazione della libera circolazione, uno dei principi fondamentali del progetto europeo. Credo sia infatti indispensabile che il Kosovo non perda le sue speranze nel processo di adesione all'UE né le relative aspirazioni, poiché tale prospettiva risulta garante di stabilità e principale motore delle riforme per il paese e per la regione.
2016/11/22
July 2018 fires at Mati in the Attica Region, Greece and the EU response IT

Ho votato a favore della risoluzione comune dei principali gruppi politici sugli incendi del luglio 2018 a Mati, nella regione dell'Attica, in Grecia. In tali eventi hanno perso la vita 99 persone e altre centinaia di persone sono rimaste ferite; sono inoltre andate distrutte numerose abitazioni, rendendo necessario attuare strumenti di evacuazione di massa. Da parlamentare italiana, avendo l'Italia più volte affrontato simili tragedie, esprimo il mio cordoglio e la mia solidarietà agli abitanti di questa regione; ringrazio coloro che sono stati indispensabili per le operazioni di salvataggio e sottolineo il ruolo del meccanismo unionale di protezione civile nella fornitura dei mezzi necessari, cui anche l'Italia ha preso parte. Sono convinta dell'importanza del sostegno a favore della prevenzione degli incendi mediante l'utilizzo dei fondi di coesione dell'UE, facendo sì che gli Stati membri usufruiscano realmente di tale finanziamento, portando contemporaneamente avanti strumenti di informazione dell'opinione pubblica circa i rischi di incendi boschivi.
2016/11/22
The threat of demolition of Khan al-Ahmar and other Bedouin villages IT

Ho votato a favore della risoluzione comune con cui il PE chiede al governo israeliano di rinunciare al piano di ricollocazione che condurrà alla demolizione di Khan al-Ahmar e al trasferimento forzato della sua popolazione verso un altro sito, poiché ritengo che le azioni di Israele costituirebbero non solo una grave violazione del diritto umanitario internazionale ma contribuirebbero ad aggravare una situazione già di per sé delicata, compromettendo il processo di pace nell'intera regione. L'UE dovrebbe onorare i suoi impegni nella regione, intensificando il suo ruolo affinché i diritti della popolazione vengano rispettati dalle autorità israeliane. Dal momento che la politica intimidatoria di Israele non accenna a diminuire e che la soluzione proposta dall'UE della creazione di due stati democratici, Palestina e Israele, non sembra essere accettata né condivisa dalle parti, è necessario che l'Europa si impegni maggiormente e condanni fermamente qualsiasi decisione unilaterale che ancora di più comprometterebbe la fragile situazione dell'area, creando un clima di tensione e instabilità in tutto il Medio Oriente.
2016/11/22
A European Strategy for Plastics in a circular economy (A8-0262/2018 - Mark Demesmaeker) IT

Ho votato a favore della risoluzione su una strategia europea per la plastica nell'economia circolare poiché ritengo che costituisca un passo avanti verso la gestione della plastica in modo sostenibile lungo l'intera catena del valore, contribuendo alla transizione dell'UE verso un'economia circolare. È essenziale tutelare il nostro territorio prevenendo la generazione di rifiuti plastici, aumentando le prestazioni di riciclaggio e stimolando nuovi modelli di business , di produzione e di consumo circolari intelligenti, poiché le materie plastiche hanno un impatto negativo sull'ambiente, sul clima, sull'economia e sulla stessa salute dei cittadini. Infatti, se da un lato la plastica costituisce un materiale importante e prezioso, il modo in cui viene prodotta e utilizzata risulta insostenibile a livello finanziario, sociale e ambientale: meno del 30% della plastica prodotta è raccolta per il riciclaggio. In un'era in cui le sfide ambientali sono numerose, la transizione verso un'economia circolare diventa un'esigenza e un dovere morale. S'impongono impegni chiave per promuovere un'azione a livello europeo e possibilmente globale modificando il modo in cui i prodotti in plastica sono progettati, prodotti, usati e riciclati. L'UE deve svolgere un ruolo proattivo nello sviluppo di un protocollo globale per la plastica per raggiungere l'obiettivo di sviluppo sostenibile.
2016/11/22
A European One Health Action Plan against Antimicrobial Resistance (A8-0257/2018 - Karin Kadenbach) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul piano d'azione europeo "One Health " contro la resistenza antimicrobica. La stessa fa riferimento ai farmaci utilizzati per curare le infezioni causate non soltanto da batteri, ma anche da microbi come parassiti, virus e funghi. Nella lotta alla resistenza antimicrobica, occorre riconoscere la centralità di un approccio olistico sulla base dell’iniziativa "One Health ", allo scopo di migliorare il coordinamento fra la sanità pubblica e il sistema veterinario. Sarebbe inoltre importante sostenere la diagnosi medica con i cosiddetti test di diagnosi rapida, sebbene risultino ancora non totalmente perfezionati e spesso più costosi degli antibiotici. È inoltre importante lavorare sulla prevenzione e sulla ricerca, come fatto con il progetto ATx201 nel programma di ricerca Orizzonte 2020.
2016/11/22
Europe on the Move: an agenda for the future of mobility in the EU (A8-0241/2018 - István Ujhelyi) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'Europa in movimento, concernente il tema della mobilità nell'Unione europea, conscia dell'importanza rivestita da tale settore, il quale ha bisogno di concentrarsi sugli sviluppi futuri e garantire che si sviluppi un settore più equo, competitivo e pulito. L'obiettivo della relazione è di sviluppare le idee presentate nella comunicazione della Commissione e di sottolineare gli aspetti chiave della politica in materia di trasporti che non sono stati trattati da altre proposte legislative. La relazione tiene conto, inoltre, dei pareri del Comitato economico e sociale europeo sulla suddetta comunicazione della Commissione e, in particolare, sul tema "Conseguenze della digitalizzazione e dell'automazione dei trasporti per il processo di definizione delle politiche dell'UE". È inoltre presente un richiamo alla sicurezza, alla necessità di garantire che nessuna area o gruppo sociale resti indietro nella rivoluzione della mobilità e che ci sia lo sviluppo di soluzioni più pulite e più sostenibili.
2016/11/22
Implementation of the Plant Protection Products Regulation (A8-0268/2018 - Pavel Poc) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente l'attuazione del regolamento sull'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari. Nell'Unione europea i prodotti fitosanitari sono soggetti a un duplice processo di approvazione: le sostanze attive sono approvate a livello dell'UE e, successivamente, i prodotti fitosanitari commerciali sono autorizzati a livello degli Stati membri. I controlli dell'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e del loro utilizzo sono effettuati dagli Stati membri. In tal senso è importante garantire un'efficace attuazione del regolamento, lavorando inoltre sulla proposta della Commissione relativa alla trasparenza e alla sostenibilità. È inoltre importante conseguire un'armonizzazione con le politiche UE e maggiori incentivi per promuovere soluzioni alternative.
2016/11/22
Dual quality of products in the Single Market (A8-0267/2018 - Olga Sehnalová) IT

Ho votato a favore della risoluzione perché ritengo che sia essenziale riconoscere l'esistenza del problema a livello europeo ed è altresì importante impegnarsi nel cercare soluzioni efficaci a livello europeo. Il gruppo S&D si è sempre battuto sul tema in questione, ammettendo che il problema della doppia qualità dei prodotti è reale. Numerose ricerche hanno infatti evidenziato che nel mercato unico europeo esistono prodotti che a prima vista sembrano uguali ma che hanno composizioni nettamente diverse. Dal 2013 il Parlamento europeo ha chiesto un'indagine significativa in merito a tale questione per valutare se sia necessario adeguare la legislazione esistente dell'Unione per evitare che lo squilibrio intaccasse il mercato unico europeo nel suo funzionamento. Questa politica sleale non solo danneggia i consumatori ma contribuisce anche a generare un mercato di prodotti di prima e seconda qualità e di consumatori di prima o seconda classe. Ribadisco la necessità di ulteriori indagini e di una metodologia europea comune e incoraggio una migliore cooperazione da parte delle autorità nazionali per salvaguardare la fiducia e la salute dei consumatori così come l'integrità del mercato unico.
2016/11/22
Nominal quantities for placing on the Union market of single distilled shochu (A8-0255/2018 - Adina-Ioana Vălean) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica al regolamento in vigore per quanto riguarda le quantità nominali per l'immissione sul mercato dell'Unione di shochu , prodotto mediante distillazione singola in alambicco e imbottigliato in Giappone.Lo shochu è una bevanda spiritosa prodotta mediante distillazione singola in alambicco e imbottigliata in Giappone. Si tratta di un importante passo in avanti nelle relazioni UE-Giappone e verso la firma finale dell'accordo di libero scambio (ALS) e partenariato economico (APE). Nella fattispecie, la proposta può essere introdotta unicamente mediante regolamento, in quanto deve applicarsi contemporaneamente in tutti gli Stati membri. Al fine di preservare le disposizioni negoziate, la proposta è stata approvata senza emendamenti e sarà ora trasmessa al Consiglio per la medesima procedura di approvazione.
2016/11/22
Amendment to the US-EU Memorandum of Cooperation (deployment of air traffic management systems) (A8-0214/2018 - Rolandas Paksas) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, circa la modifica 1 del memorandum di cooperazione NAT-I-9406 tra gli Stati Uniti e l'Unione europea in materia di ricerca e sviluppo nell'aviazione civile. Le attività di cooperazione finora svolte si concentrano principalmente sul sistema del traffico aereo. La modifica riguarda l'ampliamento del campo di applicazione della cooperazione tra UE e USA circa le fasi di modernizzazione della gestione del traffico aereo, compresa la messa in opera nel contesto della politica del Cielo unico europeo. Il vantaggio è che si continuerà a garantire la cooperazione su tutti i temi di ricerca e sviluppo in tema di aviazione civile.
2016/11/22
Agreement on Air Transport between Canada and the EU (accession of Croatia) (A8-0256/2018 - Francisco Assis) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio, a nome dell'Unione e degli Stati membri, del protocollo che modifica l'accordo sui trasporti aerei tra il Canada e l'UE. Quello in esame è un accordo globale sui trasporti aerei che comprende una graduale introduzione di diritti di traffico e opportunità di investimento, oltre ad un'ampia cooperazione in una serie di ambiti, tra cui la sicurezza e la protezione dell'aviazione civile, le questioni sociali, gli interessi dei consumatori, l'ambiente, la gestione del traffico aereo, gli aiuti di Stato e la concorrenza. L'obiettivo specifico del protocollo è consentire alla Repubblica di Croazia di diventare parte dell'accordo sui trasporti aerei tra il Canada e la Comunità europea e i suoi Stati membri e di fornire i successivi adeguamenti linguistici necessari.
2016/11/22
Copyright in the Digital Single Market (A8-0245/2018 - Axel Voss) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sul diritto d'autore nel mercato unico digitale, attestante la posizione del PE in vista dell'apertura del negoziato interistituzionale con il Consiglio, perché ritengo che essa possa rappresentare un importante aggiornamento verso la protezione dei diritti e delle libertà fondamentali per la legislazione di materia, garantita dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.In particolare credo che possa essere utile a compiere un passo essenziale verso una remunerazione equa per i creativi europei, abilitando inoltre il ciclo di investimenti necessario per sostenere le industrie creative europee e garantire investimenti reali, senza sfruttare il talento degli artisti. Grazie a ciò, e non solo, sarà possibile creare un ambiente equilibrato per i modelli di licenza della musica, garantendo flessibilità alle piattaforme per impedire ai contenuti non autorizzati di accedere ai loro servizi. Auspico fortemente che il negoziato possa concludersi nei prossimi mesi e che i richiamati risultati possano essere confermati e ulteriormente migliorati.
2016/11/22
Controls on cash entering or leaving the Union (A8-0394/2017 - Mady Delvaux, Juan Fernando López Aguilar) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativo ai controlli sul denaro contante in entrata o in uscita dall'Unione in quanto volta ad aggiornare e migliorare il regolamento in vigore. La revisione si è resa necessaria. Alla luce dei recenti avvenimenti, è apparso evidente che coloro che riciclano denaro o che finanziano il terrorismo sono riusciti a trovare il modo per aggirare le norme europee in materia di controlli sul denaro contante.La posizione del PE migliora l'iniziale proposta della CE, estendendo le informazioni essenziali sul portatore, sul proprietario e sul destinatario previsto, i loro recapiti oltre alla cittadinanza, i dati relativi alla provenienza economica e all'uso previsto del denaro contante, ampie informazioni sul trasporto. Nel caso di denaro contante non accompagnato, le autorità competenti dovrebbero essere in grado di registrare le suddette informazioni sul mittente, sul proprietario e sul destinatario previsto del denaro contante, e includendo i reati fiscali.La definizione di "denaro contante" è estesa all'oro e ad altri beni preziosi nonché alle carte di pagamento prepagate non collegate a conti finanziari. La proposta da me votata mira quindi a garantire una migliore e uniforme applicazione dei controlli.
2016/11/22
Countering money laundering by criminal law (A8-0405/2017 - Ignazio Corrao) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di direttiva del PE e del Consiglio sulla lotta al riciclaggio di denaro mediante il diritto penale perché sono convinta che sia una sfida di civiltà e legalità, oltre che di sicurezza. Infatti, i recenti attentati terroristici evidenziano la necessità di prevenire e combattere il terrorismo: tagliarne le fonti di finanziamento costituisce un contributo fondamentale alla lotta. Di fatto la proposta è volta a contrastare il riciclaggio di denaro mediante il diritto penale; essa realizza tale obiettivo attuando gli obblighi internazionali nel settore, sulla base della Convenzione del Consiglio d'Europa del 2005 sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato e sul finanziamento del terrorismo, così come delle pertinenti raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI). In generale, sono convinta che la proposta sia utile ed equilibrata, ritengo però opportuno portare avanti riflessioni più approfondite, come quelle connesse alla trasparenza e relative alla garanzia che la direttiva rispetti i diritti fondamentali.
2016/11/22
The situation in Hungary (A8-0250/2018 - Judith Sargentini) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta recante l'invito al Consiglio a constatare, a norma dell'articolo 7, paragrafo 1, del trattato sull'Unione europea, l'esistenza di un evidente rischio di violazione grave da parte dell'Ungheria dei valori su cui si fonda l'Unione. Sono una convinta sostenitrice dei valori di rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'eguaglianza e del rispetto di tutti i diritti umani, compresi quelli delle persone appartenenti a minoranze. Per tale ragione ho avuto il dovere morale di votare a favore, così da agire in difesa di questi diritti per tutelare la popolazione ungherese e le minoranze lì presenti. In base a quanto delineato, e secondo numerosi pareri resi da varie istituzioni europee, ho ritenuto opportuno tutelare lo Stato di diritto, la democrazia inclusiva e il rispetto dei diritti fondamentali in Ungheria, chiedendo al Consiglio di prendere provvedimenti.
2016/11/22
Autonomous weapon systems (RC-B8-0308/2018, B8-0308/2018, B8-0309/2018, B8-0355/2018, B8-0359/2018, B8-0360/2018, B8-0361/2018, B8-0362/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione congiunta dei maggiori gruppi politici concernente le questioni sui sistemi d'arma autonomi, per chiedere all'UE di avere un ruolo protagonista nella limitazione e nel controllo. È infatti utile ricordare che l'Unione europea nasce su presupposti di pace, rispetto dei diritti umani e della dignità umana, aiutando a preservare la pace, prevenire i conflitti e rafforzare la sicurezza nazionale. A tal proposito, e viste le considerazioni di merito, è utile che l'UE abbia l'ambizione di essere un attore globale di pace, lavorando per il disarmo e la non proliferazione di armi e agendo con politiche che perseguano il mantenimento della pace e della sicurezza. È importante quindi che si avviino i negoziati internazionali su uno strumento giuridicamente vincolante che vieti i sistemi d'arma autonomi letali e impedisca lo sviluppo o produzione di qualsiasi sistema d'arma autonomo letale privo di controllo umano.
2016/11/22
State of EU-US relations (A8-0251/2018 - Elmar Brok) IT

Il partenariato con il colosso americano non deve solo rappresentare un'alleanza in termini di rapporti commerciali ed economici ma deve basarsi anche sul rispetto di valori quali solidarietà e cooperazione. Il mio voto favorevole alla risoluzione sullo stato delle relazioni UE-USA parte dalla considerazione di tali premesse: se da un lato è innegabile l'importanza strategica americana, dall'altro è necessario mantenere una visione lucida che valuti obiettivamente le politiche delle volte rischiose dell'amministrazione americana e che sempre più evidenziano la necessità dell'UE di muoversi verso un'autonomia strategica. Infatti, l'attuale politica riassumibile nello slogan molto caro al Presidente Trump "America first " danneggia gli interessi europei compromettendo non solo la fiducia reciproca ma anche la stabilità e la prosperità globali a lungo termine. Questo partenariato deve dunque continuare ad essere tra pari e non porre nessuno nella posizione del leone o dell'agnello; le relazioni con l'America devono continuare ad essere ispirate da fiducia, solidarietà e dialogo reciproco. Alla luce delle ultime mosse dell'amministrazione Trump, mi domando se questa relazione abbia ancora la stessa valenza per i nostri partner americani. Il mio voto favorevole è giustificato dall'obiettività e dal realismo con il quale la relazione è stata redatta, per niente "intimidita" dall'onnipotenza americana.
2016/11/22
Equivalence of field inspections (A8-0253/2018 - Czesław Adam Siekierski) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla decisione del PE e del Consiglio, che modifica la decisione 2003/17/CE del Consiglio relativa all'equivalenza delle ispezioni in campo delle colture di sementi effettuate in paesi terzi. In sintesi, l'approvazione permetterà di riconoscere le colture di determinati sementi prodotti in paesi terzi come conformi alle prescrizioni dell'Unione europea, garantendo allo stesso tempo la legittimità degli stessi sistemi di controllo.L'accordo raggiunto permette così la possibilità di immettere nel nostro mercato tipi di sementi – segnatamente le sementi di piante foraggere, cereali, ortaggi e piante oleaginose e da fibra – che appartengono ad una varietà registrata e dichiarata e che quindi fanno parte di lotti certificati che garantiscono una buona e sana qualità equivalente a quella delle sementi europee. Accolgo, pertanto, positivamente l'ingresso del Brasile e della Moldova nell'elenco dei paesi terzi che hanno ottenuto dall'UE l'equivalenza in relazione a talune specie, in quanto ciò mira ad una più efficiente regolamentazione così come incremento qualitativo della produttività agricola e delle sementi commercializzate.
2016/11/22
Common system of value added tax as regards the special scheme for small enterprises (A8-0260/2018 - Tom Vandenkendelaere) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva in vigore relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto per quanto riguarda il regime speciale per le piccole imprese in quanto consapevole dell'importanza rivestita da tale tema. Oggi più che mai, per garantire lo sviluppo economico dell'UE, è necessario porre l'attenzione sulle questioni riguardanti lo sviluppo imprenditoriale. La direttiva in questione muove infatti verso una condizione di miglioramento del sistema IVA e della relativa burocrazia. Essa prevede l'estensione della franchigia IVA e l'applicazione del principio di equa imposizione con l'istituzione di un regime europeo, il quale produrrebbe una immediata rimozione di ostacoli alla capacità imprenditoriale. A ciò si aggiunge uno snellimento burocratico con la creazione di uno sportello unico, in grado di unificare le dichiarazioni IVA dei diversi Stati membri.
2016/11/22
Implementing decision on subjecting the new psychoactive substances cyclopropylfentanyl and methoxyacetylfentanyl to control measures (A8-0271/2018 - Branislav Škripek) IT

Come medico prima che come deputato, vorrei spiegare le motivazioni che mi hanno portato a votare a favore della risoluzione sulla decisione del Consiglio di sottoporre il ciclopropilfentanil e il metossiacetilfentanil - oppioidi sintetici - a misure di controllo in tutta l'Unione. Secondo la relazione della Commissione, le due sostanze avrebbero effetti deleteri sulla salute dei pazienti, tanto da portare addirittura al decesso. Nel 2017 sono stati segnalati da 77 casi di decesso apparentemente attribuibili al ciclopropilfentanil, e 13 casi imputabili al metossiacetilfentanil. L'Unione dovrebbe promuovere e attuare delle pratiche che intensifichino maggiormente i controlli non solo su questi due farmaci ma su tutte le sostanze che potrebbero avere delle ripercussioni negative sulla salute dei pazienti a causa della loro elevata tossicità. Inoltre, mi rattrista prendere atto che alcune organizzazioni criminali utilizzino le due sostanze per fabbricare compresse falsificate di comuni farmaci analgesici o vendendo le due sostanze sul mercato degli oppioidi illeciti. Il mio sostegno alla risoluzione ribadisce quindi la necessità della creazione di un sistema di controllo più efficace che preveda anche delle sanzioni penali che contribuiscano alla tutela della salute dei cittadini.
2016/11/22
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Bulgaria, Greece, Lithuania and Poland (A8-0272/2018 - Janusz Lewandowski) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'UE per fornire assistenza alla Bulgaria, alla Grecia, alla Lituania e alla Polonia considerando le catastrofi naturali che si sono verificate durante il 2017, causando la perdita di vite umane e ingenti distruzioni nelle regioni colpite, classificate per la maggior parte come "regioni meno sviluppate". Votare a favore di questo provvedimento e mobilitare fondi di solidarietà è stato un gesto dovuto e consapevole, in quanto importante segno di solidarietà da parte dell'Unione nei confronti di questi paesi e di queste popolazioni. Queste realtà, infatti, hanno attraversato non facili momenti con inondazioni in Bulgaria e Lituania, terremoti in Grecia e tempeste in Polonia. A tal proposito sono stati stanziati 2 258 225 € per la Bulgaria, 2 535 796 € per la Grecia, 16 918 941 € per la Lituania e 12 279 244 € per la Polonia.
2016/11/22
Draft Amending Budget No 4/2018: mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide assistance to Bulgaria, Greece, Lithuania and Poland (A8-0273/2018 - Siegfried Mureşan) IT

Nel quadro della procedura di bilancio dell'UE per l'esercizio 2018, sostengo l'idea proposta dalla commissione Bilanci che auspica l'aumento della linea di bilancio destinata all'assistenza agli Stati membri in caso di gravi catastrofi naturali aventi serie ripercussioni sulle condizioni di vita, sull'ambiente o sull'economia sia in stanziamenti di impegno che di pagamento. ancora una volta la relazione dimostra il grande impegno degli Stati europei a mobilitare fondi che aiutino la ricostruzione e la ripresa economica di paesi che si trovano a fronteggiare eventi imprevedibili che spesso danneggiano le risorse naturali, economiche e sociali del paese. Nella fattispecie, il progetto di bilancio rettificativo n. 4/2018 riguarda la proposta di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea al fine di fornire assistenza alla Bulgaria e alla Lituania per le alluvioni, alla Grecia per i terremoti a Kos e alla Polonia per le tempeste che si sono verificati nel corso del 2017. A tal proposito mi auguro che il funzionamento del fondo possa inaugurare un nuovo ciclo di solidarietà e cooperazione europea che permetta la ripresa e l'aiuto finanziario ai paesi che per cause accidentali si trovino in posizioni di svantaggio.
2016/11/22
The impact of EU cohesion policy on Northern Ireland (A8-0240/2018 - Derek Vaughan) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'impatto della politica di coesione dell'UE sull'Irlanda del Nord alla luce di due fattori principali: in primis, la storia del paese è stata tormentata da decenni di violenze intercomunitarie che ne hanno danneggiato alcuni dei settori tradizionali, portando il paese ad essere classificato come uno dei più poveri dell'Europa nord-occidentale. Nonostante tutto, il ruolo dell'UE è stato fondamentale non solo per il consolidamento del processo di pace ma per lo stesso processo di ricostruzione del Paese, infatti grazie ai fondi di coesione (in particolare FESR, FSE e FEASR), l'Irlanda ha beneficiato di un sostegno economico e sociale che ne ha permesso lo sviluppo interno. Inoltre, sono compiaciuta del fatto che per meglio rispondere alle esigenze del paese, una commissione d'inchiesta si sia personalmente recata nel paese per verificare l'impatto della politica di coesione constatando alla funzione strumentale per la promozione del processo di pace. Gli effetti positivi de "Il programma per la pace" unico nel suo genere nell'UE, risponde adeguatamente alla situazione specifica del paese e dimostra come funga un ruolo essenziale per la stabilità della regione. Riaffermo il mio sostegno e auspico il continuo sviluppo di programmi che continuino a promuovere la crescita del paese alla luce dei valori europei di solidarietà.
2016/11/22
Specific measures for Greece (A8-0244/2018 - Pascal Arimont) IT

La crisi economica e finanziaria del 2008 ha avuto un impatto disastroso sull'Europa intera, ma la Grecia è stata senza dubbio uno dei paesi maggiormente colpiti. Il paese è entrato in un periodo di profonda recessione economica e finanziaria, caratterizzato dal calo disastroso del PIL e una crescita inferiore all'1%. Ad aggravare la situazione, la crisi migratoria senza precedenti a cui ha dovuto far fronte il paese nel biennio 2015-2016. Ho votato favorevolmente la risoluzione sull'attuazione di misure specifiche per la Grecia ai sensi del regolamento (UE) 2015/1839, alla luce, ancora una volta, dei valori di solidarietà europei che anche in questo caso hanno svolto un ruolo essenziale per la ripresa e crescita economica. L'eccezionalità della situazione ha permesso l'avvio di misure specifiche, rapide e mirate che accompagnassero la Grecia verso la ripresa economica. In un periodo di tale difficoltà, i fondi SIE, hanno rappresentato uno strumento essenziale per il cofinanziamento dei programmi di investimento pubblico; grazie al regolamento (UE) n. 2015/1839 il paese ha infatti potuto beneficiare del sostegno europeo in un momento di limitata liquidità finanziaria. Tenuto conto dei positivi risultati greci, appoggio il principio secondo il quale la flessibilità dovrebbe essere sempre incoraggiata in circostanze eccezionali.
2016/11/22
Pathways for the reintegration of workers recovering from injury and illness into quality employment (A8-0208/2018 - Jana Žitňanská) IT

Ho votato a favore della risoluzione sui percorsi di reinserimento dei lavoratori in impieghi di qualità dopo un infortunio o una malattia perché sono convinta dell'importanza sociale, sanitaria e professionale di questo percorso. Infatti, in un contesto in progressivo invecchiamento e con notevoli difficoltà per i sistemi sanitari, non possono non esserci politiche che rendano i mercati del lavoro più inclusivi e reattivi alle esigenze della società, meno propensi alla perdita di competenze e in grado di razionalizzare il reinserimento dei lavoratori dopo infortunio o malattia. È così necessario che gli Stati membri attuino misure preventive, diano risposte globali in termini di politiche negli Stati membri e riconoscano un mutamento culturale che induce all'esigenza di provvedere a questi lavoratori. Il ritorno al lavoro può essere un processo complicato, tanto per i lavoratori quanto per le imprese, le quali spesso mostrano necessità di assistenza tecnica e finanziaria. In tal senso può configurarsi il sostegno dell'UE, ad esempio incoraggiando le riforme nazionali del mercato del lavoro, studiando meccanismi di prevenzione nel settore della salute e della sicurezza sul lavoro e promuovendo un'identificazione comune di riferimento in materia.
2016/11/22
Relationships between the EU and third countries concerning financial services regulation and supervision (A8-0263/2018 - Brian Hayes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle relazioni tra l'UE e i paesi terzi nel campo della regolamentazione e della vigilanza dei servizi finanziari perché consapevole dell'importanza del settore finanziario per la stabilità finanziaria dell'Unione. La crisi finanziaria ha palesato l'assenza di un quadro unico alla base delle decisioni in materia di equivalenza, uno strumento altamente utile a promuovere la convergenza normativa a livello internazionale. Ho pertanto ritenuto opportuno sostenere il contenuto della relazione. Riconoscere il regime di equivalenza dell'UE può offrire diversi vantaggi, come l'incremento di flussi di capitale e migliori strumenti per le imprese e gli investitori dell'UE. È infine utile ricordare, circa le relazioni con i paesi terzi, che l'UE sfrutta la regolamentazione e la vigilanza dei servizi finanziari per rafforzare la cooperazione fiscale con i paesi terzi, oltre il fatto che tali azioni massimizzano la stabilità finanziaria, tutelano consumatori e investitori ed evitano lacune normative tra le giurisdizioni così da creare un efficiente sistema finanziario internazionale.
2016/11/22
Boosting growth and cohesion in EU border regions (A8-0266/2018 - Krzysztof Hetman) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul rafforzamento della crescita e della coesione nelle regioni frontaliere dell'UE, considerando i notevoli ostacoli che ostruiscono la crescita di questi territori. È pertanto necessario adottare una serie di scelte politiche che aiutino a rimuovere questi ostacoli, partendo da finanziamenti e investimenti fino alla rimozione dalle barriere per le imprese transfrontaliere. A tali strumenti devono però aggiungersi ulteriori misure come il gruppo europeo di cooperazione territoriale, la salvaguardia della cooperazione territoriale europea e il relativo aumento della sua dotazione di bilancio. Oltre ciò, si può far riferimento alla creazione del Punto focale per le frontiere, in grado di offrire alle autorità nazionali e regionali la consulenza necessaria per affrontare gli ostacoli giuridici e amministrativi alle frontiere. Sostengo inoltre la necessità di attuare una revisione simile per le regioni di confine esterno e marittimo al fine di elaborare soluzioni efficienti per le sfide e gli ostacoli cui sono conformate queste regioni.
2016/11/22
European Solidarity Corps (A8-0060/2018 - Helga Trüpel) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale riguardante la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa il quadro giuridico del corpo europeo di solidarietà. Tale decisione rientra nell'idea di necessità di sviluppo del principio europeo della solidarietà, intesa come valore fondamentale e struttura portante dell'UE. Proprio per questo ho ritenuto che il corpo europeo di solidarietà rappresenti uno strumento utile a rafforzare la solidarietà e la coesione in Europa e contribuire allo sviluppo personale e professionale di tanti giovani. Nella proposta si individuano due tipi di azioni: una per progetti di solidarietà e volontariato, cui è riservata la quota di bilancio più importante e una per i tirocini e i collocamenti lavorativi. L'importo previsto di 341 mln consentirà di mobilitare, fino al 31 dicembre 2020, circa 100 000 giovani. A questo si aggiunge il contributo derivante dagli stanziamenti di Erasmus+, destinati al Servizio Volontario Europeo. Infine, è opportuno comprendere che tale condizione creerà un forte impatto non solo sui giovani partecipanti ma anche sulle comunità regionali e locali, motivo per cui non posso che sostenere questa proposta.
2016/11/22
Structural Reform Support Programme: financial envelope and general objective (A8-0227/2018 - Ruža Tomašić) IT

Il successo del programma di sostegno alla riforma strutturale (SRSP) è testimoniato dall'alta domanda registrata per il 2018 secondo la quale i 24 Stati membri hanno avanzato richieste per un valore di cinque volte superiore alla dotazione totale annua che ammontava a 30,5 milioni di EUR. Il successo ha quindi spinto la Commissione a rafforzare il bilancio dell'SRSP di 80 milioni di euro per il periodo 2019-2020 così da riuscire a far fronte ad un maggior numero di richieste. I vantaggi del fondo interesserebbero non solo gli Stati membri che intendono attuare riforme strutturali, ma anche gli Stati non appartenenti all'UE in vista di una futura adesione alla zona euro. Queste premesse positive, mi hanno spinto a votare favorevolmente alla risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2017/825 per aumentare la dotazione finanziaria del programma di sostegno alle riforme strutturali e adattarne l'obiettivo generale considerando che l'obiettivo ultimo del fondo è quello di contribuire direttamente all'attuazione di riforme strutturali, quali priorità strategiche dell'UE, connesse alle politiche sociali e dell'occupazione che dovrebbero essere messe maggiormente in evidenza, considerando che gli obiettivi "Europa 2020" sull'occupazione e l'inclusione sociale son lungi dall'essere stati realizzati.
2016/11/22
Euratom Programme complementing the Horizon 2020 Framework Programme (A8-0258/2018 - Rebecca Harms) IT

Ho votato a favore della proposta di regolamento concernente il programma di ricerca e formazione per l'energia atomica, certa che possa contribuire a migliorare la sicurezza nucleare e della radioprotezione, in particolare a causa dell'invecchiamento dei reattori nucleari dell'Unione. Allo stesso tempo è necessario incoraggiare ricerca e formazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti nucleari, tema tanto delicato quanto importante. E a tal proposito è necessario considerare i rischi legati alla salute e alla sicurezza pubblica. La risposta al problema richiede un intervento appropriato di fondi pubblici e una consequenziale ridefinizione delle priorità dei programmi di ricerca, considerando anche il fatto che la maggior parte degli Stati membri non ha mai gestito un reattore nucleare o ha deciso di eliminarne gradualmente l'uso. Ritengo pertanto importante prevedere la destinazione di fondi pubblici alle tecnologie che svolgono un importante ruolo nella transazione energetica, con uno sguardo ai nuovi processi di decarbonizzazione e agli impegni dell'Accordo di Parigi.
2016/11/22
Measures to prevent and combat mobbing and sexual harassment at the workplace, in public spaces, and in political life in the EU (A8-0265/2018 - Pina Picierno) IT

Le donne sono le principali vittime di discriminazioni prettamente sessiste che non trovano risposte e tutela nella legislazione attuale, carente di una definizione univoca in materia di molestie e che riflette le differenze sociali, culturali e giuridiche ancora presenti all'interno dell'UE. Si attesta che il 90% delle vittime di molestie e mobbing , le due principali forme di discriminazione di genere, hanno come protagoniste le donne. Ho votato favorevolmente alla risoluzione sulle misure per prevenire e contrastare il mobbing e le molestie sessuali poiché ritengo impensabile continuare a far fronte a questo tipo di discriminazioni, le donne sono costantemente sottoposte a sfide giornaliere in quanto vittime di stereotipi sessisti ingiustificabili. L'esiguo numero di denunce evidenzia la riluttanza delle donne ad esporsi; nonostante il movimento #metoo abbia conferito una nuova luce al fenomeno, è necessario fare ulteriori passi avanti. Auspico quindi la promozione di un dialogo che analizzi il fenomeno e i rischi connessi, investigando allo stesso tempo i metodi più appropriati per contrastarlo in maniera efficace, allineando la legislazione interna ad un approccio comune europeo che tuteli e promuovi la parità di genere a livello sociale, culturale, giuridico e amministrativo, particolarmente in termini di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
2016/11/22
Language equality in the digital age (A8-0228/2018 - Jill Evans) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'uguaglianza linguistica nell'era digitale certa che si deve contribuire al miglioramento della parità linguistica in Europa. Le odierne comunicazioni mobili, i media sociali, gli assistenti intelligenti e le interfacce stanno trasformando il modo in cui i cittadini, le imprese e le AA.PP. interagiscono nel mondo digitale. Nonostante le tecnologie del linguaggio siano essenziali per contribuire a questa rivoluzione digitale, non sono adeguatamente prese in considerazione. Vi è infatti un crescente divario tecnologico tra le lingue dotate di risorse adeguate e le altre lingue dell'Unione. Per colmare questo divario è opportuno incentivare lo sviluppo di tecnologie per tutte le lingue europee. Sostengo quindi questa relazione perché propone un miglioramento dei quadri istituzionali per le politiche in materia di tecnologie del linguaggio, riconosce la necessità di creare nuove politiche volte a incrementare l'impegno delle tecnologie del linguaggio in Europa, fa leva su politiche in materia di istruzione e sostiene le imprese e gli enti pubblici per un utilizzo più efficace delle tecnologie del linguaggio.
2016/11/22
Transparent and accountable management of natural resources in developing countries: the case of forests (A8-0249/2018 - Heidi Hautala) IT

Ho votato a favore della risoluzione su una gestione trasparente e responsabile delle risorse naturali nei paesi in via di sviluppo, poiché ritengo che la presente relazione riaffermi gli obblighi morali che abbiamo non solo verso la natura ma anche verso le popolazioni che popolano questi luoghi. Le foreste infatti contribuiscono non solo a mitigare gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici ma svolgono un ruolo essenziale nella nostra catena alimentare poiché - in linea con i principi dell'Agenda 2030 - sono fondamentali ai fini dell'agricoltura sostenibile e migliorano la sicurezza alimentare e la nutrizione.Una buona governance dovrebbe quindi mirare a salvaguardare la specificità delle aree protette che costituiscono uno dei più importanti patrimoni a nostra disposizione.In linea con l'Accordo di Parigi, le foreste, in quanto poli di sviluppo economico inclusivo e sostenibile, meritano tutela in termini di investimenti ambientali così come per le importazioni di tutti i prodotti forestali alla luce dei principi di sostenibilità, nonché requisiti di tracciabilità. Le aree protette devono essere al centro di qualsiasi approccio strategico per la conservazione della natura; fungendo da poli di sviluppo economico sicuri e inclusivi, basati sull'agricoltura sostenibile, l'energia, la cultura e il turismo.
2016/11/22
European citizens’ initiative (A8-0226/2018 - György Schöpflin) IT

Ho votato a favore della decisione sull'apertura nei negoziati con il Consiglio al riguardo della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'iniziativa dei cittadini europei, in quanto ritengo che essa sia un importante strumento per rafforzare ed aumentare la partecipazione della società civile alla vita democratica europea.L'iniziativa dei cittadini europei permette, infatti, di chiedere direttamente alla Commissione di sottoporre una proposta legislativa ai fini dell'attuazione dei trattati, inoltre è possibile partecipare a un dialogo trasparente, aperto e regolare con le istituzioni. Condivido quindi l'apertura di tali negoziati che sosterranno la proposta di migliorare il modo in cui l'ICE opera, affrontandone i limiti identificati e rendendo quindi l'ICE più accessibile, meno onerosa e più semplice. Credo che tale proposta sia importante anche per influenzare il processo decisionale dell'Unione rafforzandone il suo funzionamento democratico.Accolgo, infine, con favore l'apertura di questi negoziati per supportare un'iniziativa più accessibile a tutti i cittadini, anche per le persone con disabilità, che miri ad avvicinare le istituzioni europee ai propri cittadini.
2016/11/22
Launch of automated data exchange with regard to DNA data in Croatia (A8-0225/2018 - Jaromír Štětina) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'avvio in Croazia dello scambio automatizzato di dati sul DNA, in quanto ritengo che sia un importante passo per intensificare la cooperazione transfrontaliera, in particolare nella lotta al terrorismo e alla criminalità.La Croazia, avendo completato il questionario sulla protezione dei dati e quello sullo scambio di dati sul DNA, dovrebbe avere diritto a ricevere e fornire dati personali. È stata, inoltre, effettuata una visita di valutazione in Croazia, in seguito inviata al Working Group del Consiglio pertinente. La decisione avviene anche a seguito del successo dell'esperienza pilota portata avanti da Croazia, Lituania e Polonia.Sostengo quindi, ai fini della ricerca automatizzata e del confronto dei dati del DNA, la decisione che prevede l'avvio dello scambio di dati sul DNA con la Croazia.
2016/11/22
The migration crisis and humanitarian situation in Venezuela and at its borders (RC-B8-0315/2018, B8-0315/2018, B8-0316/2018, B8-0317/2018, B8-0318/2018, B8-0319/2018, B8-0320/2018, B8-0321/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione comune del PE sulla crisi migratoria e la situazione umanitaria in Venezuela e lungo i suoi confini terrestri con la Colombia e il Brasile, in quanto credo sia necessario che, a seguito del peggioramento della situazione dei diritti umani in Venezuela, la questione diventi una delle priorità nell'ambito delle politiche di azione esterna dell'UE.La crisi politica, economica e umanitaria che sta attraversando il Venezuela sta facendo aumentare il numero dei rifugiati e dei migranti, diminuendo l'accesso ai servizi sanitari di qualità e aumentando l'esposizione a malattie quali tubercolosi e morbillo. Perciò, condivido la preoccupazione per la drammatica situazione umanitaria e la richiesta alle autorità venezuelane di autorizzare l'ingresso di aiuti umanitari nel paese, senza restrizioni.Credo che la comunità internazionale, così come l'Unione, debbano definire una risposta coordinata alla crisi e cercare di rafforzare l'assistenza finanziaria ai paesi che adempiono agli impegni presi. Chiedo, infine, che le nuove elezioni presidenziali si svolgano in conformità delle norme democratiche riconosciute a livello internazionale e dell'ordinamento del Venezuela, in maniera trasparente ed equa, e che il governo legittimo formatosi a seguito di tali elezioni dia una risposta efficace nel risolvere la crisi in corso.
2016/11/22
Guidelines for Member States to prevent humanitarian assistance being criminalised (B8-0314/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sugli orientamenti destinati agli Stati membri per prevenire la configurazione come reato dell'assistenza umanitaria, in quanto ritengo che gli operatori impegnati nell'assistenza umanitaria forniscono sostegno alle autorità nazionali.Sostengo la richiesta del Parlamento per la non criminalizzazione dell'assistenza umanitaria, maggiori capacità di soccorso da parte di tutti gli Stati e il riconoscimento del sostegno fornito da attori privati e ONG nell'esecuzione di operazioni di soccorso in mare e a terra.Incoraggio gli Stati membri che non hanno ancora accolto la deroga per motivi di assistenza umanitaria prevista dalla direttiva sul favoreggiamento, in modo da garantire che non siano perseguiti gli individui e le organizzazioni della società civile che assistono i migranti per motivi umanitari.Infine, secondo il protocollo delle Nazioni Unite sul traffico di migranti, ribadisco il mio sostegno al non considerare reato atti di assistenza umanitaria che non hanno scopo di lucro e credo che sia necessario quindi che ci sia una cooperazione e un coordinamento costanti sul piano operativo tra gli operatori che prestano assistenza umanitaria e le autorità competenti, dimodoché vi sia una risposta efficace all'emergenza del traffico dei migranti.
2016/11/22
The adverse effects of the US Foreign Account Tax Compliance Act on EU citizens (B8-0306/2018) IT

Ho votato a favore della Risoluzione presentata a seguito delle interrogazioni con richiesta di risposta orale B8 0033/2018 e B8 0032/2018 sugli effetti negativi della normativa statunitense Foreign Tax Compliance Act (FATCA) sui cittadini dell'UE e in particolare sugli "americani casuali".Gli americani casuali sono cittadini europei in possesso di cittadinanza americana che impiegano la maggior parte del proprio tempo all'estero. L'amministrazione statunitense, sulla base dell'accordo FATCA, richiede loro di pagare le tasse dovute, anche se questi cittadini non vivono né lavorano negli Stati Uniti.La richiesta è iniqua tanto più perché rinunciare alla cittadinanza americana avrebbe dei costi non indifferenti.Con la presente risoluzione pertanto chiediamo la cessazione di queste richieste lesive della situazione di fatto di tanti cittadini europei.
2016/11/22
Statute for social and solidarity-based enterprises (A8-0231/2018 - Jiří Maštálka) IT

Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione concernenti uno statuto per le imprese sociali e solidali.Le imprese sociali e solidali fanno parte dell'economia sociale. Esse associano obiettivi più ampi in materia sociale, ambientale e della comunità a una gestione che segue un modello imprenditoriale.Negli Stati membri dell'Unione europea le imprese sociali possono assumere una molteplicità di forme giuridiche e status, ed è per questo motivo che come Parlamento europeo invitiamo la Commissione a introdurre a livello dell'UE un'"etichetta europea dell'economia sociale", che sarà facoltativa, vale a dire su richiesta delle imprese sociali, e che sarà assegnata a quelle che rispettano una serie di criteri, indipendentemente dalla forma giuridica che esse decidono di adottare in conformità della legislazione nazionale.L'etichettatura offrirebbe maggiore visibilità alle imprese sociali e garantirebbe loro maggiori opportunità in termini di accesso a finanziamenti pubblici e privati, individuazione di migliori finanziamenti e maggiori benefici, e mobilità all'interno dell'Unione europea.Come Parlamento europeo chiediamo con questa iniziativa legislativa alla Commissione di rivedere la legislazione vigente e di presentare, se del caso, proposte legislative che istituiscano un quadro giuridico più coerente e completo a sostegno delle imprese sociali.
2016/11/22
Structural Reform Support Programme: financial envelope and general objective (A8-0227/2018 - Ruža Tomašić) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2017/825 per aumentare la dotazione finanziaria del programma di sostegno alle riforme strutturali e adattarne l'obiettivo generale.La proposta della Commissione è intesa a modificare il regolamento (UE) 2017/825 per aumentare la dotazione finanziaria del programma di sostegno alle riforme strutturali e adattarne l'obiettivo generale.La dotazione finanziaria complessiva per il programma di sostegno alle riforme strutturali passa da 142,8 a 222,8 milioni di EUR, mediante il ricorso allo strumento di flessibilità nell'ambito del Quadro finanziario pluriennale. Gli Stati membri potranno scegliere di integrare ulteriormente il programma di sostegno alle riforme strutturali con stanziamenti trasferiti dal bilancio per l'assistenza tecnica, il che porterebbe il totale a circa 300 milioni di EUR.È opportuno sottolineare che la maggior parte delle disuguaglianze a livello dei vari paesi dell'UE sono differenze in seno ai paesi. Una trasformazione strutturale efficace richiede quindi, da parte dei governi a diversi livelli, un impegno a collaborare per facilitare un'azione concertata e integrata, combinando diversi contributi politici al fine di soddisfare le diverse esigenze e sfide in fatto di sviluppo territoriale.
2016/11/22
Reform of the electoral law of the European Union (A8-0248/2018 - Jo Leinen, Danuta Maria Hübner) IT

Ho votato a favore della Risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio che modifica l'atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto, allegato alla decisione 76/787/CECA, CEE, Euratom del Consiglio del 20 settembre 1976.Il Consiglio ha raggiunto un accordo su questa riforma cruciale per i cittadini europei e per il Parlamento, costituendo il primo tentativo riuscito di aggiornare le norme per l'elezione dei deputati al Parlamento europeo dall'adozione dell'Atto elettorale del 1976.Il testo è pienamente conforme alle tradizioni costituzionali ed elettorali degli Stati membri, e con le nuove norme i cittadini saranno più consapevoli del collegamento tra i partiti nazionali e i partiti europei dei candidati che votano.Vengono inoltre introdotti il voto elettronico e per corrispondenza, coinvolgendo un maggior numero di cittadini oggi esclusi dal voto per varie ragioni.La soglia elettorale, inoltre, conferirà maggiore uniformità alle condizioni della competizione elettorale, rendendo più omogeneo il peso del voto espresso da ciascun cittadino.Anche se era lecito aspettarsi maggiore ambizione da parte del Consiglio, siamo consapevoli che l'accordo è un ottimo risultato in questo contesto politico, e diamo il nostro assenso come Parlamento europeo a questo primo passo.
2016/11/22
Partnership Agreement between the EU and EAEC and Armenia (resolution) (A8-0179/2018 - László Tőkés) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE concernente l'accordo di partenariato globale e rafforzato tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica d'Armenia, dall'altra, facente seguito alla Raccomandazione sullo stesso tema.Ritengo importante, infatti, rinnovare e rafforzare l'impegno condiviso nella cooperazione tra queste due regioni a favore del diritto internazionale e i suoi valori fondamentali quali lo stato di diritto, il rispetto dei diritti e delle libertà dell'uomo. Nonostante molte siano ancora le perplessità sull'Armenia riguardo questi punti, credo che il ruolo e la collaborazione con l'Unione possa avere dei risultati efficaci nella lotta alla corruzione, alla criminalità organizzata e all'illecito controllo oligarchico, considerando che l'UE è il principale partner dell'Armenia e il più importante donatore.Condivido la richiesta fatta all'Armenia ad attuare in tempi rapidi le riforme istituzionali che riguardano soprattutto l'imparzialità e l'indipendenza della magistratura, la trasparenza delle istituzioni e un coinvolgimento delle organizzazioni delle società civile.Infine, ritengo sia necessario che la Commissione attui le condizionalità legate all'assistenza finanziaria dell'UE, legando la fornitura di sostegni all'efficace attuazione delle riforme.
2016/11/22
EU-Iraq Partnership and Cooperation Agreement (A8-0222/2018 - Tokia Saïfi) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e la Repubblica dell'Iraq.L'Iraq è stato devastato da decenni di regime dittatoriale di Saddam Hussein, da sanzioni paralizzanti e dal conflitto interno a seguito dell'invasione capeggiata dagli Stati Uniti del 2003, ivi compresi la violenza settaria e il secessionismo curdo, nonché il terrorismo jihadista del Daesh; tutti questi fattori dimostrano l'entità delle sfide che l'Iraq si trova ad affrontare mentre si adopera per conseguire progressi ai fini di una migliore governance , che elezioni autentiche e competitive sono di fondamentale importanza per il consolidamento democratico dell'Iraq; che la piena partecipazione di tutte le parti della società irachena costituirà un passo importante verso una democrazia inclusiva e un sentimento condiviso di nazione.Condivido l'impegno dell'UE a fornire un sostegno più a lungo termine al paese e il fatto che abbia scelto l'Iraq quale paese pilota per affrontare meglio e rendere operativo il nesso fra assistenza umanitaria e sviluppo, al fine di promuovere il passaggio dall'assistenza umanitaria alla ricostruzione e alla stabilizzazione.
2016/11/22
EU-Iraq Partnership and Cooperation Agreement (resolution) (A8-0224/2018 - Tokia Saïfi) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica dell'Iraq, dall'altra.L'Iraq è stato devastato da decenni di regime dittatoriale di Saddam Hussein, da sanzioni paralizzanti e dal conflitto interno a seguito dell'invasione capeggiata dagli Stati Uniti del 2003, ivi compresi la violenza settaria e il secessionismo curdo, nonché il terrorismo jihadista del Daesh; tutti questi fattori dimostrano l'entità delle sfide che l'Iraq si trova ad affrontare mentre si adopera per conseguire progressi ai fini di una migliore governance , che elezioni autentiche e competitive sono di fondamentale importanza per il consolidamento democratico dell'Iraq; che la piena partecipazione di tutte le parti della società irachena costituirà un passo importante verso una democrazia inclusiva e un sentimento condiviso di nazione.Condivido l'impegno dell'UE a fornire un sostegno più a lungo termine al paese e il fatto che abbia scelto l'Iraq quale paese pilota per affrontare meglio e rendere operativo il nesso fra assistenza umanitaria e sviluppo, al fine di promuovere il passaggio dall'assistenza umanitaria alla ricostruzione e alla stabilizzazione.
2016/11/22
EU-New Zealand Agreement relating to the modification of concessions (accession of Croatia) (A8-0220/2018 - Daniel Caspary) IT

Ho votato a favore della Raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Nuova Zelanda, a norma dell'articolo XXIV, paragrafo 6, e dell'articolo XXVIII dell'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) del 1994, sulla modifica di concessioni nell'elenco della Repubblica di Croazia nel quadro della sua adesione all'Unione europea.L'accordo in esame tra l'UE e la Nuova Zelanda è stato negoziato in seguito all'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea, dato che l'ampliamento dell'unione doganale ha indotto l'Unione europea ad avviare negoziati con i paesi membri dell'Organizzazione Mondiale del Commercio detentori di diritti di negoziato connessi all'elenco tariffario della Croazia allo scopo di convenire infine un adeguamento compensativo.Tale compensazione si è dovuta ad esempio effettuare in relazione a determinati tipi di carni, per le quali le tariffe dell'Unione sono più elevate di quelle stabilite dalla Croazia prima dell'adesione all'UE. La compensazione negoziata mira a essere proporzionale per i prodotti interessati.Con questa raccomandazione, proseguiamo sulla via della compensazione per determinati prodotti, integrando sempre più la Croazia nel tessuto economico e sociale europeo.
2016/11/22
Statute of the European System of Central Banks and of the European Central Bank: clearing and payment systems (A8-0219/2018 - Gabriel Mato, Danuta Maria Hübner) IT

Ho votato a favore della Risoluzione relativa alla posizione del PE sul progetto di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica l'articolo 22 dello statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea.Nel 2015 il Tribunale dell'Unione europea ha interpretato l'articolo 22 dello Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, che ha conferito alla BCE poteri di regolamentazione sui "sistemi di compensazione e di pagamento", nel senso che tale articolo conferisce alla BCE competenza regolatoria sulle controparti centrali.Come Parlamento europeo, per ragioni di certezza del diritto, accogliamo con favore la proposta di modifica dello statuto, che riteniamo un passo importante verso la creazione di un efficace sistema di vigilanza sulle controparti centrali nell'Unione.Tuttavia, siamo consapevoli della necessità di rispettare l'attuale ripartizione delle competenze nell'ambito del vigente trattato sul funzionamento dell'Unione, stabilendo quindi chiaramente che gli atti adottati dalla BCE devono rispettare il quadro giuridico definito dalle altre istituzioni dell'Unione.
2016/11/22
Vehicle taxation: charging of heavy good vehicles for the use of certain infrastructures (A8-0200/2018 - Deirdre Clune) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture, per quanto riguarda determinate disposizioni concernenti le tasse sugli autoveicoli.Ritengo che, al fine di migliorare il trasporto stradale, è necessario introdurre una tariffazione stradale in base alla distanza percorsa che possa incoraggiare un trasporto più pulito ed efficiente. Infatti, l'applicazione delle tasse sugli autoveicoli rappresenterebbe anche un incentivo all'industria a sviluppare veicoli più sostenibili. Ritengo inoltre che la proposta debba tener conto delle differenze nazionali specifiche e consentire flessibilità agli stati per l'adozione e l'attuazione.Data l'importanza del trasporto stradale nel mercato interno dell'Unione europea, accolgo con favore tale proposta che migliora la direttiva 1999/62/CE. Credo, infatti, che tale proposta possa facilitare una transizione verso questo tipo di tariffazione stradale sia essenziale per contribuire a ridurre la congestione del traffico e l'inquinamento atmosferico.
2016/11/22
Draft amending budget No 2/2018: Entering the surplus of the financial year 2017 (A8-0209/2018 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 2/2018 dell'Unione europea per l'esercizio 2018 che iscrive l'eccedenza dell'esercizio 2017.Nel quadro della procedura annuale di bilancio, il progetto di bilancio rettificativo n. 2 rappresenta un esercizio standard che prevede di trasferire l'eccedenza del bilancio dell'esercizio precedente al bilancio dell'esercizio in corso. In termini giuridici, tale trasferimento implica una corrispondente riduzione dei contributi RNL al bilancio corrente e pertanto non determina un aumento del bilancio.L'eccedenza del 2017 trasferita al bilancio del 2018 ammonta a 555,5 milioni di EUR ed è il risultato di un esborso più ampio del previsto di interessi di mora e ammende, sotto-esecuzione nei pagamenti da parte della Commissione e delle altre istituzioni nonché dei riporti del 2016.Nonostante la natura tecnica di questo progetto di bilancio rettificativo, la relazione adottata in commissione sottolinea che il bilancio dell'UE dovrebbe essere in grado di riutilizzare le eventuali entrate derivanti da multe o pagamenti in ritardo senza una corrispondente diminuzione dei contributi RNL.
2016/11/22
Draft amending budget No 3/2018: Extension of the Facility for refugees in Turkey (A8-0246/2018 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2018 dell'Unione europea per l'esercizio 2018, sezione III – Commissione: proroga dello strumento per i rifugiati in Turchia.Lo strumento è un meccanismo di coordinamento che consente di mobilitare rapidamente, efficacemente ed efficientemente l'assistenza dell'UE ai rifugiati in Turchia. Lo strumento assicura la mobilitazione ottimale degli strumenti di finanziamento dell'UE esistenti, sotto forma di assistenza sia umanitaria che non umanitaria, al fine di assicurare che le esigenze dei rifugiati e delle comunità di accoglienza siano affrontate in modo globale e coordinato.La proposta della Commissione sull'estensione dello strumento per i rifugiati in Turchia per gli anni 2018-2019 prevede l'esborso totale di 2 miliardi di EUR dal bilancio dell'UE e 1 miliardo di EUR dai contributi degli Stati membri. L'obiettivo sarebbe quello di ridurre la dotazione di bilancio dell'UE proposta a un importo totale di 1 miliardo e aumentare i contributi degli Stati membri fino a 2 miliardi per i due anni in questione.Questa iniziativa aiuta la Turchia, l'UE e i suoi partner a fornire un sostegno più mirato a coloro che necessitano di protezione.
2016/11/22
Towards an EU external strategy against early and forced marriages (A8-0187/2018 - Charles Goerens) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE verso una strategia esterna dell'UE contro i matrimoni precoci e forzati - prossime tappe, in quanto considero il ruolo dell'UE estremamente cruciale nella lotta ai matrimoni precoci e forzati, perché sempre e costantemente impegnata nella promozione dei diritti dei minori.Per questa ragione credo che sia necessario che la lotta ai matrimoni precoci e forzati diventi una priorità nell'agenda politica dell'UE, in quanto considerata una grave violazione dei diritti umani e in particolare delle donne. I matrimoni infantili hanno, inoltre, una ripercussione sulla salute mentale e fisica e sullo sviluppo della persona coinvolta.È importante, quindi, che l'UE, in cooperazione con le comunità locali, combatta le cause alla radice di questo fenomeno.Il matrimonio infantile è un problema globale, ad oggi oltre 750 milioni di donne si sono sposate prima dei 18 anni, 250 milioni delle quali prima dei 15 anni e attualmente circa 40 milioni di ragazze di età compresa tra i 15 e i 19 anni sono sposate o convivono. Data la portata di questo problema è necessaria quindi un'azione risoluta ed efficace dell'UE per combatterlo e per promuovere, al contrario, i diritti dei bambini e delle bambine.
2016/11/22
The definition of SMEs (B8-0304/2018) IT

Ho votato a favore della Risoluzione sulla definizione di Piccole e Medie Imprese perché ritengo che definire in maniera precisa il concetto di PMI aiuti l'Unione europea a combattere le frodi e i tentativi di aggiramento delle normative in materia.Come Parlamento europeo abbiamo esortato la Commissione a impedire che soggetti di dimensioni più grandi possano sviluppare strutture societarie artificiali per fingersi PMI, ottenendo trattamenti più favorevoli e danneggiando altre imprese. In questo senso il numero di dipendenti è diventato un criterio ampiamente accettato e dovrebbe rimanere il criterio principale, integrandolo a causa della difficile comparabilità in tutto il territorio dell'Unione con criteri come il fatturato e il totale di bilancio.Nella definizione vengono presi in considerazione altri criteri importanti e criteri altrettanto importanti ai fini di poter includere start-up e "microimprese" nella sigla MPMI.Sottolineiamo inoltre il bisogno di chiarire le nozioni di "imprese associate" e "imprese partner ", oltre che lo status delle PMI nelle fusioni. Riteniamo essenziale semplificare le procedure, gli oneri burocratici e le disposizioni vigenti; chiediamo alla Commissione di sostenere l'aggregazione di imprese con l'obiettivo di favorire la razionalizzazione dei costi e il miglioramento dello scambio di conoscenze e competenze.
2016/11/22
Negotiations on the EU-Azerbaijan Comprehensive Agreement (A8-0185/2018 - Norica Nicolai) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di raccomandazione del PE al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza concernente i negoziati sull'accordo globale UE-Azerbaigian.Ritengo che tale accordo sia cruciale nel favorire gli interessi dell'Unione e promuovere lo stato di diritto, il rispetto dei diritti umani e le libertà fondamentali e la cooperazione con tale paese nell'ambito del partenariato orientale. Considero essenziale, al fine di procedere all'accordo di cooperazione, il principio della condizionalità relativa al rispetto dei diritti umani. È perciò necessario prevedere un dialogo politico regolare e approfondito per incoraggiare solide riforme volte a consolidare le istituzioni dell'Azerbaigian. È essenziale inoltre che la ratifica di nuovi accordi sia subordinata agli impegni nella risoluzione del conflitto del Nagorno-Karabakh.La collaborazione tra le due regioni, inoltre, è cruciale soprattutto nel campo della sicurezza e della lotta al terrorismo, nonché nel settore dell'energia. Sostengo l'impegno dell'UE nel cooperare con altri stati nella zona al fine di incoraggiare gli scambi reciproci e gli investimenti, in una maniera vantaggiosa per entrambe le parti.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Jordan Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0232/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e il Regno hascemita di Giordania sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità egiziane competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Turkey Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0233/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Turchia sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità turche competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Israel Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0235/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e lo Stato di Israele sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità egiziane competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Tunisia Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0237/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e la Tunisia sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità tunisine competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Morocco Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0238/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e il Regno del Marocco sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità marocchine competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Lebanon Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0234/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e la Repubblica libanese sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità libanesi competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Egypt Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0236/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione, che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e la Repubblica araba d'Egitto sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità egiziane competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo.Ritengo, infatti, che la cooperazione tra questo paese e l'UE sia essenziale per lo svolgimento delle azioni di contrasto al terrorismo e alla criminalità informatica, nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone e, in particolare in materia di protezione dei dati. Considero quindi strategica tale collaborazione per gli interessi dell'Unione e per il conseguimento della missione di Europol.Sono d'accordo con l'introdurre nell'accordo un meccanismo di monitoraggio e di valutazione periodica per verificarne il funzionamento rispetto alle esigenze di Europol e al rispetto dei diritti e della protezione dei dati. Infatti è importante che il futuro accordo specifichi chiaramente che i dati personali trasferiti da Europol non verranno utilizzati per richiedere o eseguire qualsiasi tipo di trattamento crudele e disumano.
2016/11/22
Opening of negotiations for an EU-Algeria Agreement on the exchange of personal data for fighting serious crime and terrorism (A8-0239/2018 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la decisione del Consiglio, basata sulla raccomandazione della Commissione che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo tra l'Unione europea e l'Algeria.
2016/11/22
Cooperation Agreement between the EU and the Agency for Aerial Navigation Safety in Africa and Madagascar (A8-0213/2018 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di cooperazione tra l'Unione europea e l'Agenzia per la sicurezza della navigazione aerea in Africa e Madagascar (ASECNA) relativo allo sviluppo della navigazione satellitare e alla fornitura dei servizi associati nella zona di competenza di ASECNA a beneficio dell'aviazione civile.Questa raccomandazione segue la stipula degli accordi di cooperazione tra l'UE e ASECNA sullo sviluppo dei sistemi di navigazione radiosatellitari e la prestazione di servizi associati nell'area di competenza di ASECNA a beneficio dell'aviazione civile. Le attività di cooperazione previste dall'accordo, prevalentemente riguardano l'instaurazione e il funzionamento del sistema SBAS ASECNA basato sui sistemi EGNOS.Pertanto, è necessario che l'Unione europea adotti un programma omogeneo di azioni al fine di sostenere uno sviluppo organico, autonomo e duraturo del continente africano. Ad esempio deve facilitare l'uso delle tecnologie prodotte dal programma Galileo, della radiocomunicazione così come strumenti quali i servizi di navigazione radio-satellitari; sostenere l'adozione, il rispetto e la diffusione degli standard e delle certificazioni delle organizzazioni internazionali; promuovere gli scambi e la ricerca e lo sviluppo.
2016/11/22
Extension of the EU-US Agreement for scientific and technological cooperation (A8-0212/2018 - Rolandas Paksas) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla proroga dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d'America.Abbiamo rinnovato l'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica, in vigore dal 1998, già rinnovato nel 2003, nel 2008 e nel 2013 che altrimenti si sarebbe naturalmente estinto il 14 ottobre 2018.Le relazioni tra UE e gli USA sono più intense rispetto a qualsiasi altro paese extra europeo e hanno stimolato una costante e florida collaborazione in materia di scienza, tecnologia e innovazione. Inoltre, gli USA sono decisamente il paese più attivo entro il programma quadro di ricerca e innovazione - Orizzonte 2020 sia in relazione all'entità dei reciproci investimenti che nelle attività di ricerca e sviluppo, di flussi di ricercatori, di volumi di attività di cooperazione e di numero di pubblicazioni e di brevetti congiunti.Una maggiore cooperazione tra le parti favorirà una significativa crescita economica, la creazione di posti di lavoro, il miglioramento della qualità della vita per i cittadini su entrambe le sponde dell'Atlantico. Le odierne sfide globali necessitano soluzioni globali. È essenziale che UE e USA mantengano una stretta collaborazione per trovare soluzioni.
2016/11/22
European High Performance Computing Joint Undertaking (A8-0217/2018 - Zigmantas Balčytis) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla posizione del PE riguardante la proposta di regolamento del Consiglio che istituisce l'impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni.Data l'assenza delle conoscenze e delle infrastrutture necessarie, attualmente l'UE si affida agli HPC di altri Paesi, prevalentemente negli USA o in Cina. Questo regolamento sostiene il processo di autonomia e indipendenza dell'UE.Con l'entrata in vigore di questo regolamento sarà istituita una nuova impresa comune europea che permetta lo sviluppo dei "High Performance Computing" (HPC). L'HPC è diventata una tecnologia chiave sia per l'industria scientifica che per la società. Attraverso l'uso delle suddette macchine di calcolo possono essere effettuati calcoli ingenti in tempi molto brevi. Ciò è estremamente utile per molti settori come la rilevazione di malattie precoci, le previsioni metereologiche, i cambiamenti climatici, scongiurando eventuali disastri naturali su grande scala. Inoltre risultano rilevanti anche per i processi industriali propri, ad esempio, dell'industria automatizzata, quanto per la sicurezza nazionale e la difesa. L'uso di queste macchine sarà, inizialmente, limitato alla ricerca e sosterrà bandi come Orizzonte 2020. Il 10% del tempo di utilizzo potrebbe, poi, esser destinato a scopi industriali.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/009 FR/Air France (A8-0210/2018 - Alain Lamassoure) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda presentata dalla Francia – EGF/2017/009 FR/Air France).Il FEG è stato istituito in sostegno ai lavoratori vittime delle conseguenze dei cambiamenti strutturali del commercio mondiale. Si noti che si tratta della sesta domanda esaminata finora nel quadro del bilancio 2018 e la terza nel settore economico classificato nella divisione "Trasporto aereo” dall'istituzione del FEG.La Francia ha avanzato una richiesta di sostegno per il reinserimento professionale di 1858 lavoratori collocati in esubero presso un'impresa operante nel settore economico classificato "Trasporto aereo". La Francia adduce la causa di questi esuberi alle trasformazioni della struttura del commercio mondiale post globalizzazione, specie nel settore del trasporto aereo (conseguentemente all'aumento costante dal 2012 delle sovvenzioni in favore di Emirates, Qatar Airways ed Etihad Airways).Ha fatto richiesta di un cofinanziamento pari a 9 894 483 EUR. Importo ritenuto necessario per il finanziamento delle cinque tipologie di azioni previste: servizi di consulenza e orientamento professionale per i lavoratori, formazione professionale, contributo alla ripresa o all'avvio di un'attività di impresa, indennità per la ricerca di un impiego, indennità di mobilità.
2016/11/22
Three-dimensional printing: intellectual property rights and civil liability (A8-0223/2018 - Joëlle Bergeron) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla stampa tridimensionale, una sfida nell'ambito dei diritti di proprietà intellettuale e della responsabilità civile.Il parlamento accetta e riconosce la sfida lanciata dallo sviluppo della "tecnologia di stampa 3D" intesa come ogni tipo di tecnologia usata per la fabbricazione di oggetti fisici in diversi materiali a partire da un file digitale. Se negli anni 60, ai suoi albori, era usata solo per la fabbricazione di prototipi, con l'ingresso sul mercato negli anni '80 è divenuta nota acquisendo funzionalità idonee sia a un uso privato che commerciale-industriale che didattico che funzionale alle diverse scienze (specie l'area medica).È indispensabile indagare sui risvolti legali nell'ambito dei diritti d'autore e della responsabilità civile. L'impiego a livello industriale rende necessaria una revisione della direttiva 2004/48/CE per la tutela dei diritti d'autore, differenziando tra uso privato e commerciale. Potremmo anche istituire una banca dati mondiale per gli oggetti stampabili o un limite numerico di copie private per evitare riproduzioni illecite o una tassa sulla stampa.La responsabilità civile è soggetta alla legislazione nazionale. Le norme generali rendono difficile identificare il responsabile per la vittima di un oggetto prodotto in 3D. Occorrerà dotarsi di nuove norme giuridiche comunitarie.
2016/11/22
European Defence Industrial Development Programme (A8-0037/2018 - Françoise Grossetête) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa, volto a sostenere la competitività e la capacità di innovazione dell'industria europea della difesa.Il bilancio totale per la difesa degli Stati membri è in calo ma l'assenza di cooperazione a livello europeo genera ridondanza di sistemi d'arma e di attrezzature, ritardi e costi aggiuntivi nello sviluppo di progetti e mina l'autonomia strategica dell'Unione.L'esigenza di sicurezza degli europei è in costante aumento così come la necessità d'indipendenza e di autonomia. È stato istituito il Fondo europeo per la difesa, che consentirà di coprire integralmente il ciclo di sviluppo industriale della difesa. Tale fondo sarà composto da una prima sezione, per il finanziamento della ricerca nelle tecnologie di difesa e da una seconda per l'acquisizione di capacità di difesa attraverso la cooperazione.Permetterà la promozione di competitività, efficienza e innovazione in modo da contribuire all'autonomia strategica dell'Unione. Favorirà, infine, un migliore uso dei risultati della ricerca contribuendo allo sviluppo nella fase ex post, sostenendo la competitività dell'industria europea della difesa nel mercato interno e sul mercato globale.
2016/11/22
Integrated farm statistics (A8-0300/2017 - Maria Gabriela Zoană) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche integrate sulle aziende agricole e che abroga i regolamenti (CE) n. 1166/2008 e (UE) n. 1337/2011.Definisce il quadro di riferimento per le statistiche europee a livello di aziende agricole, permettendo così l'integrazione delle informazioni relative alla struttura con quelle concernenti i metodi di produzione, le misure di sviluppo rurale, gli aspetti agroambientali e altre informazioni correlate. I dati sono ricavati dal censimento agricolo del 2020 e da due indagini campionarie nel 2023 e 2026.Il regolamento quadro all'esame è il primo di due regolamenti di questo tipo e concerne le statistiche integrate sulle aziende agricole (IFS) per i dati di tipo agricolo con trasmissione di dati a livello microeconomico e il censimento 2020. Un secondo regolamento quadro sulle statistiche aggregate di input e output nell'agricoltura, contenente rappresentazioni tabulari, è previsto per una data successiva.Gli strumenti statistici risultano centrali per comprendere la situazione dell'agricoltura, gli effetti delle politiche agricole, lo stato delle nostre zone rurali e il modo in cui esse sono interessate dai cambiamenti climatici e sociali. La precisione delle informazioni è direttamente proporzionale all'efficienza ed efficacia delle politiche.
2016/11/22
Notification of investment projects in energy infrastructure: repeal (A8-0211/2018 - Barbara Kappel) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione.Nell’ambito del QFP 2014, la Commissione propone, in un unico atto, una revisione delle norme finanziarie generali corredata delle modifiche corrispondenti delle regole finanziarie settoriali contenute in 15 atti legislativi concernenti i programmi pluriennali. I due principali obiettivi della Commissione sono la semplificazione e la flessibilità.Il calendario ci sembra troppo serrato per concordare tali modifiche, e come sottolineato dalla Corte dei conti nel suo parere 1/2017 "una normativa dettagliata non si sostituisce a una governance solida e a una sana gestione". Per questo motivo, è deplorevole che la proposta in esame non sia stata preceduta da una valutazione d'impatto, che venga utilizzata la "semplificazione" per giustificare l'abbandono di principi cardine del processo di bilancio E.Riteniamo soprattutto che l'abolizione del principio di divieto di fini di lucro sia un passo azzardato, e proponiamo quindi una serie di modifiche per evitare che semplificazione e flessibilità si traducano in strumenti di governance e controllo meno efficaci.
2016/11/22
Measures to strengthen administrative cooperation in the field of value-added tax (A8-0215/2018 - Roberts Zīle) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta modificata di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 904/2010 per quanto riguarda misure di rafforzamento della cooperazione amministrativa in materia di imposta sul valore aggiuntoL'attuale sistema di tassazione degli scambi commerciali tra gli Stati membri risulta lenta rispetto alla rapidità dei processi economici. Inoltre sebbene l'IVA risulti essere una rilevante fonte di gettito fiscale per ogni Stato membro, non è goduta appieno a causa delle frodi, specie quelle transfrontaliere.Abbiamo accolto positivamente la proposta della Commissione per il rafforzamento della cooperazione tra gli Stati membri al fine di aiutarli a combattere le frodi. La difficoltà sta nel bilanciare le richieste e le analisi in materia di informazioni e la protezione dei dati e della privacy .A tal proposito sono stati apportate delle modifiche per la definizione dei limiti operativi dell'Eurofisc, nonché per il trattamento e l'uso delle informazioni da parte delle autorità ovviamente senza compromettere la possibilità per le autorità richiedenti di avviare indagini amministrative.Infine è stato introdotto un meccanismo più semplificato per permettere agli Stati membri di trattare i debiti IVA insoluti.
2016/11/22
Violation of rights of indigenous peoples in the world (A8-0194/2018 - Francisco Assis) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla violazione dei diritti dei popoli indigeni nel mondo, compreso l'accaparramento dei terreni.Le popolazioni indigene contano 370 milioni di persone presenti in oltre 70 Paesi nel mondo, occupano circa il 22% della superficie terrestre mondiale e ospitano l'80% della biodiversità del pianeta. Si contraddistinguono per l'unicità del loro rapporto con la terra che permette la conservazione del territorio e della biodiversità, fungendo da barriera contro la deforestazione. Ciò sottolinea la centralità di queste culture visto che la terra che occupano, risorsa naturale limitata e non rinnovabile, è parte integrante della ricchezza naturale di ciascun Paese.L'UE e i singoli Stati dovrebbero integrare l'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile a sostegno dei diritti dei popoli indigeni. La risoluzione evidenzia le violazioni dei diritti umani perpetuate a danno delle popolazioni indigene in ogni parte del Mondo, specialmente per l'accaparramento di ampie porzioni di terreno. Inoltre sviluppa e auspica una serie organica di azioni da perseguire, entro le 5 aree tematiche specifiche: i diritti umani delle popolazioni indigene, la lotta per le terre, affari e diritti umani, sviluppo sostenibile ed economico per le popolazioni indigene e politica di cooperazione dell'UE con i Paesi terzi.
2016/11/22
Climate diplomacy (A8-0221/2018 - Arne Lietz, Jo Leinen) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla diplomazia climatica.Essa contiene le raccomandazioni per le future attività dell'UE in materia di diplomazia climatica. È più importante che mai che l'Unione assuma un forte ruolo guida nell'ambito dell'azione per il clima.I gravi effetti dei cambiamenti climatici sono tangibili a livello mondiale e devono costituire una priorità strategica nell'ambito delle relazioni diplomatiche internazionali. Gli sviluppi legati al clima incidono sulla stabilità geopolitica, sull'approvvigionamento alimentare, idrico e sui flussi migratori; la questione deve essere affrontata a tutti i livelli e in tutti i campi della diplomazia internazionale.L'accordo di Parigi del 2015 e l'adozione dell'Agenda 2030 sono esempi di un multilateralismo positivo stimolo per una trasformazione globale verso una società più sostenibile e a basse emissioni di carboni. È opportuno che l'UE sia ben preparata ad affrontare il dialogo "talanoa" per il 2018 e la conferenza sul clima di Katowice, Polonia (COP24) e che sviluppi una diplomazia climatica professionalizzata, rafforzata e dotata di maggiore coerenza e coordinamento.
2016/11/22
Structural and financial barriers in the access to culture (A8-0169/2018 - Bogdan Andrzej Zdrojewski) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sugli ostacoli strutturali e finanziari nell'accesso alla cultura, in quanto ritengo di estrema importanza, che la questione diventi una delle priorità dell'agenda politica europea, dal momento che è un diritto fondamentale, che dev'essere garantito a tutti i cittadini europei.L'analisi contenuta in tale relazione è rilevante, soprattutto perché mette in risalto le barriere sociali e digitali, oltre che quelle finanziarie, in particolare nell'accesso all'istruzione. La interconnessione tra questi ostacoli dimostra la complessità del fenomeno ed è proprio per questo motivo, che è necessario analizzare ed affrontare il problema, in sinergia con altri settori politici, quali le politiche regionali, estere, sociali e digitali.Purtroppo i tassi di accesso alla cultura sono piuttosto bassi e soprattutto, a causa della recente crisi economica, spesso, è il settore maggiormente colpito, da tagli alla spesa pubblica. Ritengo al contrario, che un maggiore e continuo finanziamento pubblico sia importante e necessario, per aumentare la partecipazione dei cittadini europei alla cultura e sostengo la proposta alla Commissione, di destinare una parte sufficiente del bilancio, al sostegno pubblico alla cultura.
2016/11/22
Use of vehicles hired without drivers for the carriage of goods by road (A8-0193/2018 - Cláudia Monteiro de Aguiar) IT

Ho votato contro la risoluzione, relativa alla posizione del PE, sulla proposta di direttiva del PE e del Consiglio, che modifica la direttiva 2006/1/CE, relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su stradaIl trasporto su strada, principale modo di trasporto di merci e passeggeri all'interno dell'UE è stato normato, negli ultimi 25 anni, con l'obiettivo di garantire un servizio equo, ben funzionante, sicuro e socialmente sostenibile. Il quadro normativo, ad eccezione dell'ultima direttiva 2006/1/CE, contiene ancora disposizioni giuridiche risalenti agli anni '80 che riflettono le esigenze del settore di quell'epoca. La Commissione ha presentato una revisione della suddetta direttiva nell'ambito di un pacchetto di proposte nel settore dei trasporti stradali chiamato "L'Europa in movimento" per una mobilità pulita, competitiva e interconnessa, con l'obiettivo di arrivare ad una maggiore apertura dei mercati. Come Socialisti &Democratici, avremmo voluto una revisione della direttiva, che garantisse una comunicazione più trasparente, cosicché le imprese che utilizzano veicoli noleggiati, siano obbligate a dare tutte le informazioni necessarie ai conducenti, ma anche limitazioni all'uso di veicoli a noleggio e per operazioni private, ed inoltre una maggiore tracciabilità dei veicoli a noleggio e delle operazioni di cabotaggio.
2016/11/22
Objection to Commission delegated regulation amending delegated regulation (EU) 2017/118 establishing fisheries conservation measures for the protection of the marine environment in the North Sea (B8-0299/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione presentata a norma dell'articolo 105, paragrafo 3, del regolamento, sul regolamento delegato della Commissione, del 2 marzo 2018, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2017/118, che stabilisce misure di conservazione nel settore della pesca, per la protezione dell'ambiente marino, nel Mare del Nord.Come Parlamento europeo, solleviamo obiezioni riguardo il regolamento delegato della Commissione e rigettiamo pertanto la proposta.Il Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP) ha espresso una serie di preoccupazioni circa le misure proposte per le specie e gli habitat protetti, nonché per l'integrità del fondale marino, che non sono state pienamente rispecchiate, nei considerando del regolamento delegato in esame. Inoltre i dati relativi alle attività di pesca, su cui si fondano le misure proposte, risalgono al 2010-2012 e potrebbero pertanto, non essere più valide. È inoltre imprecisato, il numero di imbarcazioni che sarebbero interessate dalle esenzioni temporanee parziali, mentre rimane ambigua la definizione di "attrezzi da pesca alternativi impattanti sul fondale marino" di cui all'articolo 2, punto 2, del regolamento delegato (UE) 2017/118 della Commissione, con il risultato che il loro impatto potrebbe essere comunque notevolmente superiore, rispetto a quello di altri attrezzi, in parte vietati.
2016/11/22
Georgian occupied territories ten years after the Russian invasion (RC-B8-0275/2018, B8-0275/2018, B8-0276/2018, B8-0277/2018, B8-0278/2018, B8-0279/2018, B8-0285/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione congiunta del Parlamento europeo sui territori georgiani occupati a 10 anni dall'invasione russa, in quanto ritengo importante ribadire e riconoscere il proprio sostegno alla sovranità e all'indipendenza della Georgia.Sostengo la tesi per cui una risoluzione dei conflitti in Georgia sia essenziale anche per mantenere la sicurezza in tutta l'Europa, perciò è necessario che l'UE la consideri come una delle priorità nell'ambito della sua politica di azione esterna. Supporto la richiesta alla Federazione russa di porre fine alla sua occupazione dei territori georgiani dell'Abkhazia e della regione di Tskhinvali/Ossezia del Sud, rispettando l'integrità e i confini di tale paese.Credo che la comunità internazionale e l'Unione europea debbano adottare una posizione coordinata e ferma nei confronti della politica di occupazione russa nella risoluzione del conflitto. Sono convinta, infine, che l'UE abbia un ruolo importante nel trovare una risoluzione pacifica del conflitto e condivido la condanna, contenuta in tale risoluzione, della distruzione di interi villaggi e della violazione dei diritti umani.
2016/11/22
Negotiations for a new EU-ACP Partnership Agreement (B8-0274/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo del 14 giugno 2018 sui prossimi negoziati per un nuovo accordo di partenariato tra l'Unione europea e gli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico, perchè ritengo fondamentale avere partner in zone del mondo a forte sviluppo, strategiche per garantire stabilità e progresso in aree chiave del mondo.In questo senso, approfondire ed estendere i rapporti già intrapresi è necessario per lavorare per la stabilità e la collaborazione internazionale. L'Africa, già da diverso tempo, si è rivelato un partner cruciale dell'Unione europea per affrontare le sfide che il nostro tempo ci pone innanzi.Le zone dei Caraibi e del Pacifico, invece, sono vitali per estendere l'area di influenza e di scambio dell'Unione, permettendo all'Europa di uscire dal suo microcosmo geopolitico per affacciarsi in altri scenari.
2016/11/22
Monitoring the application of EU law 2016 (A8-0197/2018 - Kostas Chrysogonos) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla relazione annuale sul controllo dell'applicazione del diritto dell'UE 2016.Ai sensi dell'articolo 17 TUE, la Commissione, in qualità di custode dei trattati, ha la responsabilità di monitorare le misure degli Stati membri e assicurare che la loro legislazione sia conforme al diritto dell'UE. Qualora uno Stato membro non si conformi al diritto dell'Unione, la Commissione può adire la Corte di giustizia per motivi di infrazione. Ogni anno, il Parlamento europeo produce una relazione annuale sul controllo dell'applicazione del diritto dell'UE.Garantire un'applicazione tempestiva e corretta della legislazione dell'UE negli Stati membri rimane una seria sfida e priorità a causa dell'elevato numero di procedure di infrazione, che nel 2016 sono salite al picco. I quattro settori in cui nel 2016 è stato aperto il maggior numero di procedure di infrazione riguardavano l'ambiente, la giustizia, la fiscalità e il mercato interno.La relazione del Parlamento solleva preoccupazioni legate al recepimento tardivo di direttive per le quali non sono state intraprese procedure EU Pilot , questioni problematiche per quanto riguarda l'attuazione della legislazione ambientale dell'UE e le misure adottate in materia di asilo e migrazione.
2016/11/22
Composition of the European Parliament (A8-0207/2018 - Danuta Maria Hübner, Pedro Silva Pereira) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa sul progetto di decisione del Consiglio europeo che stabilisce la composizione del Parlamento europeo.La proposta del Consiglio europeo accetta tutti gli elementi delle proposta adottata dal Parlamento europeo a febbraio 2018 in merito alla composizione dei seggi del Parlamento nel periodo seguente l'uscita del Regno Unito dall'UE.Viene rispettato il principio di proporzionalità regressiva, che permette una giusta rappresentanza dei diversi Stati membri senza penalizzare gli Stati più piccoli, nessun paese perderà seggi, si attua una leggera riduzione dei seggi interni al Parlamento europeo.L'Italia, inoltre, vedrà aumentare la propria rappresentanza di 3 seggi.
2016/11/22
Insolvency proceedings: updated annexes to the Regulation (A8-0174/2018 - Tadeusz Zwiefka) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che sostituisce l'allegato A del regolamento (UE) 2015/848 relativo alle procedure di insolvenza.Il regolamento è entrato in vigore il 26 giugno 2015. Esso si applica a decorrere dal 26 giugno 2017. Il regolamento comprende allegati che contengono gli elenchi delle procedure di insolvenza e degli amministratori delle procedure di insolvenza pertinenti ai fini della sua applicazione.Questo è un rapporto tecnico. Nel gennaio 2017 la Repubblica di Croazia ha notificato alla Commissione le recenti modifiche della normativa nazionale sull'insolvenza che hanno introdotto nuovi tipi di procedure di insolvenza, quali le procedure di preinsolvenza e la procedura di insolvenza dei consumatori. La Repubblica di Croazia ha chiesto di conseguenza una modifica all'elenco di cui all'allegato A del regolamento.
2016/11/22
Implementation of the remaining provisions of the Schengen acquis relating to the Schengen Information System in Bulgaria and Romania (A8-0192/2018 - Monica Macovei) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che sostituisce l'allegato A del regolamento (UE) 2015/848 relativo alle procedure di insolvenza.Il regolamento è entrato in vigore il 26 giugno 2015. Esso si applica a decorrere dal 26 giugno 2017. Il regolamento comprende allegati che contengono gli elenchi delle procedure di insolvenza e degli amministratori delle procedure di insolvenza pertinenti ai fini della sua applicazione.Questo è un rapporto tecnico. Nel gennaio 2017 la Repubblica di Croazia ha notificato alla Commissione le recenti modifiche della normativa nazionale sull'insolvenza che hanno introdotto nuovi tipi di procedure di insolvenza, quali le procedure di preinsolvenza e la procedura di insolvenza dei consumatori. La Repubblica di Croazia ha chiesto di conseguenza una modifica all'elenco di cui all'allegato A del regolamento.
2016/11/22
Further macro-financial assistance to Ukraine (A8-0183/2018 - Jarosław Wałęsa) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla concessione di ulteriore assistenza macrofinanziaria all'Ucraina.L'assistenza macrofinanziaria (AMF) è uno strumento finanziario di emergenza volto ad affrontare gravi difficoltà della bilancia dei pagamenti in paesi terzi. È anche intesa a fornire incentivi per intensificare gli sforzi di riforma del paese, di cui testimoniano il memorandum d'intesa concordato con le autorità ucraine, che stabilisce le misure politiche di sostegno (subordinate all'erogazione dei fondi).Nell'ambito delle prime tre operazioni di AMF, l'Ucraina ha soddisfatto la maggior parte delle misure politiche che erano state convenute. È stato erogato un totale di 2,8 miliardi di euro. Nonostante il miglioramento della situazione economica dal 2015, persistono diverse vulnerabilità dovute all'elevata dipendenza del paese dalle esportazioni di materie prime, alla ricostituzione delle riserve internazionali e al suo elevato indebitamento con l'estero.Inoltre, l'instabilità dell'ambiente politico nazionale e la continua minaccia delle tensioni nell'est del paese costituiscono rischi al ribasso, in grado di incidere su una ripresa ancora incerta.La proposta contiene una clausola di temporaneità: l'AMF verrebbe messa a disposizione per due anni e mezzo, a decorrere dal primo giorno successivo all'entrata in vigore del memorandum d'intesa.
2016/11/22
State of play of recreational fisheries in the EU (A8-0191/2018 - Norica Nicolai) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla situazione attuale della pesca ricreativa nell'Unione europea (2017/2120(INI)).Seppur concepibile come un hobby, la pesca ricreativa ha un non trascurabile impatto economico, sociale e ambientale per cui è necessario analizzarla e regolamentarla.Nell'UE ci sono almeno 9 milioni di pescatori ricreativi (1,6 % della popolazione europea) che pescano per circa 77 milioni di giorni, apportando all'economia un contributo di circa 10,5 miliardi di EUR. Questa forma di economia è particolarmente diffusa in zone geografiche considerate in ritardo nello sviluppo e ne diversifica le entrare economiche.La carenza di dati, problematica emersa nella Commissione, nonché nella relazione di ricerca presentata dal Dipartimento tematico, rende difficile lo svolgimento di una valutazione corretta sulle attività di pesca ricreativa sia dal punto di vista delle catture, che dell'incidenza economica, che dell'impatto ambientale. Non è possibile misurare con precisione l'impatto della pesca ricreativa e, in particolare, di quella in mare sugli stock dell'Unione.Pertanto abbiamo chiesto alla Commissione e agli Stati membri, di adottare le disposizioni per garantire e per raccogliere un buon livello di dati in tutta l'UE e in tutti i suoi bacini marittimi.
2016/11/22
Common rules in the field of civil aviation and European Union Aviation Safety Agency (A8-0364/2016 - Marian-Jean Marinescu) IT

Ho votato a favore dell'accordo interstituzionale, relativo alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile, che istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea e che abroga il regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio.Il regolamento recante regole comuni nel settore dell'aviazione civile, che istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la sicurezza aerea e che abroga il regolamento (CE) n. 216/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio è parte integrante della "Strategia per migliorare la competitività del settore dell'aviazione nell'UE", presentata dalla Commissione europea alla commissione TRAN, del Parlamento europeo a dicembre 2015.Nel corso del lungo iter legislativo, il PE ha cercato di tener conto delle preoccupazioni manifestate dalle parti interessate e di assicurare un maggiore e più efficace coinvolgimento, del settore aeronautico e dell'aviazione.Come Parlamento europeo, accogliamo con favore l'ulteriore sviluppo dell'Agenzia e si è espresso a favore di tutti i precedenti ampliamenti delle sue competenze, e sosteniamo esplicitamente tutte le modifiche incluse nella proposta in merito, alle interdipendenze specifiche, tra sicurezza e security nel campo dell'aviazione, e definito chiaramente le responsabilità che possono essere trasferite tra Unione e Stati.
2016/11/22
CO2 emissions from and fuel consumption of new heavy-duty vehicles (A8-0010/2018 - Damiano Zoffoli) IT

Ho votato a favore dell'accordo interstituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente il monitoraggio e la comunicazione dei dati relativi al consumo di carburante e alle emissioni di CO2, dei veicoli pesanti nuovi.Il riscaldamento globale è un problema reale, che deve essere affrontato con decisioni chiare e coraggiose. In occasione del Consiglio europeo dell'ottobre 2014, l'Unione europea ha fissato un obiettivo vincolante e ambizioso per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, di almeno il 40% entro il 2030. Anche il settore dei trasporti dovrà contribuire in maniera significativa a raggiungere questo obiettivo.Le emissioni di CO2 e il consumo di carburante dei veicoli pesanti nuovi immessi sul mercato dell'UE, non sono stati finora certificati, come avviene invece per automobili e furgoni; a causa di questa mancanza legislativa non abbiamo a disposizione dati affidabili in merito ai veicoli pesanti immatricolati nell'Unione europea.La mancanza di trasparenza, riduce la concorrenza tra i produttori e rende difficile mettere in campo azioni congiunte, per ridurre le emissioni di gas a effetto serra dei veicoli pesanti.Gli Stati membri dovranno comunicare i dati relativi a tutti i veicoli nuovi immatricolati per la prima volta nell'Unione.
2016/11/22
Modernisation of education in the EU (A8-0173/2018 - Krystyna Łybacka) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla modernizzazione dell'istruzione nell'UE, perché ritengo prioritario potenziare e rimodulare i sistemi d'istruzione degli Stati membri, in relazione alle sfide e alle opportunità davanti a noi.L'istruzione è il principale strumento di formazione del cittadino, e il suo ruolo di strumento di ascensione sociale, va rinforzato e ampliato.Le lezioni meramente nozionistiche, non sono più rispondenti ai reali bisogni. Di qui la necessità, di mettere in pratica forme di didattica partecipata, multidisciplinari, che permettano lo sviluppo negli studenti del pensiero critico e un approccio su più livelli, ai diversi oggetti di studio.In questo senso, il legame tra istruzione e ricerca è fondamentale. Oggi, la rapida evoluzione dei saperi, non consente più di apprendere solo sulla base di nozioni consolidate, ma richiede di confrontarsi anche con i campi in evoluzione delle diverse discipline.Il ruolo degli insegnanti pertanto acquista ancora più centralità: non solo educatori e divulgatori. Oggi, gli insegnanti, sono anche coloro che devono trasmettere agli studenti la corretta metodologia di ricerca. Investire nella loro formazione e nella loro selezione, diviene quindi una fase centrale della costruzione, di un buon sistema scolastico.
2016/11/22
Towards a sustainable and competitive European aquaculture sector (A8-0186/2018 - Carlos Iturgaiz) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, che prospetta un settore europeo dell'acquacoltura sostenibile e competitivo: situazione attuale e sfide future. Ritengo che sia uno dei settori principali in Europa, dal momento che rappresenta il 20% della produzione ittica, ed è necessario tutelarlo, soprattutto perché, a causa della recente crisi, il volume della produzione di acquacoltura ha subito una recessione.Il settore dell'acquacoltura è estremamente importante e sostengo la posizione del relatore, nell'affermare che è necessario rimuovere gli ostacoli, che impediscono la crescita sostenibile e innovativa del settore acquicolo dell'UE. È necessario rendere il settore più competitivo, sfruttando le competenze e le esperienze del mercato ittico europeo. A questo fine, ritengo importante, semplificare le procedure amministrative, una maggiore trasparenza e con la partecipazione delle parti interessante, elaborare piani nazionali, che siano in linea con gli obiettivi prefissati a livello europeo.Credo che l'importazione ittica, debba incontrare gli stessi standard ambientali e di sicurezza alimentare, a cui sono sottoposti gli operatori europei e mi compiaccio del fatto che l'Europa, sia e debba continuare, ad essere leader in questo settore a livello mondiale, sia per qualità che sostenibilità.
2016/11/22
Odometer manipulation in motor vehicles: revision of the EU legal framework (A8-0155/2018 - Ismail Ertug) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione, concernenti la manipolazione del contachilometri nei veicoli a motore, perché la frode relativa al contachilometri rappresenta un fenomeno diffuso, che mette gravemente a rischio la sicurezza stradale, distorce il corretto funzionamento del mercato interno e impone costi indebiti aggiuntivi ai consumatori, agli assicuratori, ai rivenditori di autovetture usate, alle società di leasing e anche ai costruttori. Diversi Stati membri si sono già dotati di normative e regolamenti propri, al fine di arginare il fenomeno. Oggi, come Parlamento europeo, chiediamo alla Commissione di migliorare i regolamenti UE per poter combattere il fenomeno a livello unionale. L'obiettivo è quello di ampliare la normativa in modo tale da introdurre ostacoli giuridici, tecnici e operativi che rendano le manipolazioni impossibili o talmente costose, difficili e dispendiose in termini di tempo da non essere più redditizie. Il problema dovrebbe essere affrontato su più livelli. Nel breve termine è necessario obbligare i costruttori a proteggere specificamente i contachilometri dalla manipolazione, mentre nel lungo termine una rete blockchain europea dei contachilometri, potrebbe risolvere definitivamente il problema.
2016/11/22
Union Civil Protection Mechanism (A8-0180/2018 - Elisabetta Gardini) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la decisione n. 1313/2013/UE, su un meccanismo unionale di protezione civile e sull'avvio dei negoziati interistituzionali.La creazione di un vero Meccanismo europeo di Protezione civile, deve basarsi su tre elementi: capacità ulteriori (economiche e organizzative) rispetto a quelle detenute dai sistemi di protezione civile dagli Stati membri, la coerenza di queste nuove risorse con gli altri strumenti esistenti e una corretta assegnazione delle risorse.Il Parlamento europeo ritiene che in futuro sia necessario un maggiore impegno finanziario dell'UE. L'attuale budget di 368 milioni di euro per il periodo 2014-2020 attributo al Meccanismo, risulta irrisorio rispetto agli oltre 433 miliardi di euro di perdita economica causata dagli eventi climatici estremi a partire dal 1980, negli Stati membri.Le recenti esperienze operative in occasione di eventi come la stagione degli incendi del 2017 o la crisi migratoria del 2015-2016, hanno messo in evidenza le lacune del Meccanismo in termini di efficacia ed efficienza. Il modello attuale, basato sul contributo volontario degli Stati membri, in cambio di supporto finanziario da parte dell'Unione, si è dimostrato insufficiente. È tempo di essere più ambiziosi.
2016/11/22
Gender equality and women's empowerment: transforming the lives of girls and women through EU external relations 2016-2020 (A8-0167/2018 - Linda McAvan, Dubravka Šuica) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione del documento di lavoro congiunto, riguardo la parità di genere ed emancipazione femminile: trasformare la vita delle donne e delle ragazze attraverso le relazioni esterne dell'UE 2016-2020. Credo che tale documento sia essenziale per la valutazione dello stato attuale della parità di genere e che sia utile per elaborare politiche e azioni efficaci, che rafforzino il ruolo delle donne e delle ragazze.Sottolineo l'importanza del ruolo del SEAE nell'assicurare l'integrità fisica e psicologica delle donne, nonché garantirne i diritti economici e sociali, per promuovere un rispetto della parità di genere e dell'emancipazione femminile attraverso le relazioni esterne dell'UE. Riconosco inoltre, nel ruolo delle delegazioni dell'Unione europea, un elemento cruciale per analizzare i continui progressi in materia, attraverso la redazione di relazioni di genere e incoraggio un maggiore sforzo per una valutazione più costante.Invito l'UE a ratificare la Convenzione di Istanbul, per sottolineare il proprio impegno nella lotta alla violenza e alla discriminazione di genere. Ritengo che sia importante l'assistenza alle donne soprattutto per quanto riguarda il rispetto universale alla salute sessuale e ai relativi diritti, e incoraggio l'UE a destinare maggiori finanziamenti per la pianificazione famigliare e alla salute riproduttiva.
2016/11/22
Implementation of the EU Youth Strategy (A8-0162/2018 - Eider Gardiazabal Rubial) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della strategia dell'UE per la gioventù.I tagli all'istruzione, alla cultura e ai servizi sociali dovuti alle misure di austerity, uniti alla crescente disoccupazione hanno influito negativamente sui giovani. In molti temono per il proprio futuro e si sentono sacrificati per gli interessi economici. Quasi un giovane su tre (18-24) è a rischio povertà o di esclusione sociale. La disoccupazione giovanile supera il 20% e il tasso dei NEET è del 15,6%. Le condizioni di lavoro sono precarie nel salario, nella durata e generano mancanza di fiducia (che porta per esempio al rifiuto del credito). Così aumenta la frustrazione e un sentimento d'esclusione che ha gravi ripercussioni sulle condizioni di vita, la partecipazione alla vita pubblica, la vita sentimentale e la salute dei giovani. I giovani europei sono particolarmente esposti al rischio di povertà. I giovani dovrebbero essere inseriti nel mercato del lavoro, avere posti di qualità e l'opportunità di gestire gli sviluppi della propria carriera secondo le loro qualifiche e degli interessi professionali. Si necessita di una strategia coordinata e attenta e occorre promuovere un nuovo patto sociale tra generazioni.
2016/11/22
Implementation of the Ecodesign Directive (A8-0165/2018 - Frédérique Ries) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della direttiva, sulla progettazione ecocompatibile, perché migliora il primo quadro giuridico sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia, approvata dal Parlamento nel 2005. Tale direttiva quadro non prevedeva obblighi vincolanti; questi ultimi sono stati invece stabiliti dalle misure di attuazione, adottate in base alla procedura di comitatologia, per taluni prodotti che consumano energia.La progettazione ecocompatibile ha generato un vero e proprio valore aggiunto, riconosciuto sia dai settori industriali interessati, sia dalle ONG e dagli esperti degli Stati membri. Si stima che il risparmio di energia potrebbe ammontare a circa 175 Mtep all'anno, cifra superiore al consumo annuo di energia primaria dell'Italia, che corrisponde a una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 320 milioni di tonnellate all'anno. Per i consumatori questo dato si traduce in un risparmio di 490 EUR all'anno per famiglia sulle bollette energetiche.Sarà inoltre centrale controllare il mercato, affinché i prodotti progettati in maniera ecocompatibile diventino la norma, evitando di penalizzare i produttori che rispettano le regole. La Commissione stima che il 10-25% dei prodotti oggetto della direttiva, non sia conforme ai requisiti della progettazione ecocompatibile e dell'etichettatura energetica. Tale situazione è inaccettabile.
2016/11/22
Mobilisation of the EU Solidarity Fund to provide assistance to Greece, Spain, France and Portugal (A8-0175/2018 - José Manuel Fernandes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza alla Grecia, alla Spagna, alla Francia e al Portogallo perché le calamità naturali verificatesi durante il 2017 nell'UE hanno causato la perdita di vite umane e ingenti distruzioni nelle regioni interessate.La Commissione propone di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per fornire assistenza finanziaria in relazione agli incendi boschivi in Portogallo e Spagna, agli uragani in Francia nonché ai terremoti in Grecia.Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (il "Fondo") è destinato a consentire all'Unione di rispondere in modo rapido, efficiente e flessibile alle situazioni di emergenza e a dimostrare solidarietà con le popolazioni delle regioni colpite da catastrofi naturali.È pertanto opportuno procedere alla mobilitazione del Fondo per fornire un contributo finanziario alla Grecia, alla Francia, al Portogallo e alla Spagna. Gli Stati membri dovrebbero utilizzare l'assistenza finanziaria in modo tempestivo e trasparente, garantendo un'equa distribuzione tra le regioni colpite.
2016/11/22
Draft amending budget No 1/2018 accompanying the proposal to mobilise the EU Solidarity Fund to provide assistance to Greece, Spain, France and Portugal (C8-0181/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 1/2018 dell'Unione europea per l'esercizio 2018 che accompagna la proposta di mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza alla Grecia, alla Spagna e al Portogallo.La Commissione propone di mobilitare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) per fornire assistenza finanziaria in relazione agli incendi boschivi in Portogallo e Spagna, agli uragani in Francia nonché ai terremoti in Grecia.Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (il "Fondo") è destinato a consentire all'Unione di rispondere in modo rapido, efficiente e flessibile alle situazioni di emergenza e a dimostrare solidarietà con la popolazione delle regioni colpite da catastrofi naturali.È pertanto opportuno procedere alla mobilitazione del Fondo per fornire un contributo finanziario alla Grecia, alla Francia, al Portogallo e alla Spagna. Gli Stati membri dovrebbero utilizzare l'assistenza finanziaria in modo tempestivo e trasparente, garantendo un'equa distribuzione tra le regioni colpite.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2018/000 TA 2018 - Technical assistance at the initiative of the Commission (A8-0172/2018 - Eider Gardiazabal Rubial) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda EGF/2018/000 TA 2018 - Assistenza tecnica su iniziativa della Commissione).Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, è stato istituito per fornire un sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali del commercio mondiale, ed è stato spesso utilizzato dall'UE, per fornire aiuti, in situazioni critiche per lavoratori e realtà produttive.La proposta riguarda la mobilitazione di un importo pari a 345 000 EUR a titolo del Fondo, per coprire l'assistenza tecnica su iniziativa della Commissione. L'obiettivo dell'assistenza tecnica, consiste nel finanziare il monitoraggio e la raccolta dei dati, le informazioni, la creazione di una base di conoscenze/interfaccia e la prestazione di consulenza agli Stati membri in relazione all'utilizzo, al seguito e alla valutazione del FEG. In base alla proposta della Commissione, nel 2018 l'importo richiesto, è destinato a finanziare le seguenti attività: monitoraggio e raccolta di dati; informazioni; elaborazione di procedure standardizzate per le domande di intervento e per la gestione del FEG; sostegno amministrativo e tecnico, ad opera di gruppi di esperti.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified maize GA21 (MON-ØØØ21-9) (D056125) (B8-0232/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo che invita la Commissione a sospendere qualsiasi atto di esecuzione, su domande che riguardano l'autorizzazione all'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da granturco geneticamente modificato della linea GA21.Ho sostenuto convintamente il rigetto da parte del PE della proposta di decisione della Commissione 2008/280/CE(5) che autorizzava l'immissione in commercio di tali prodotti, in quanto ritengo che, in linea con la Convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità biologica, non debbano essere importate piante geneticamente modificate resistenti ad erbicidi, senza una valutazione di erbicidi complementari utilizzati nei paesi di coltivazione.Il Parlamento ritiene che il progetto di decisione di esecuzione della Commissione ecceda le competenze di esecuzione e che sia incoerente con il diritto comunitario. Inoltre è incompatibile con l'obiettivo del regolamento (CE) n. 1829/2003 di garantire un elevato livello di tutela della vita e della salute umana, della salute e del benessere degli animali, dell'ambiente e degli interessi dei consumatori in relazione agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati.Pertanto si chiede alla Commissione di ritirare il progetto di decisione di esecuzione e a sospendere qualsiasi decisione di esecuzione, riguardo le domande di autorizzazione di OGM.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: genetically modified maize 1507 × 59122 × MON 810 × NK603, and genetically modified maize combining two or three of the single events 1507, 59122, MON 810 and NK603 (D056123) (B8-0233/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo che invita la Commissione, a ritirare il progetto di decisione di esecuzione, che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti da granturco geneticamente modificato 1507 × 59122 × MON 810 × NK603 e da granturco geneticamente modificato, che combina due o tre dei singoli eventi 1507, 59122, MON 810 e NK603.La valutazione dei rischi dell'EFSA, priva di dati empirici sulla tossicità e l'impatto sul sistema immunitario, non dovrebbe essere accettata. Basandosi su ipotesi errate, la valutazione del rischio ambientale risulta inaccettabile. Inoltre non prevede alcun sistema per un monitoraggio specifico delle fuoriuscite e dei potenziali effetti sulla salute.Sebbene nel novembre 2015 l'EFSA definisse improbabile la cancerogenita' del glifosato e nel marzo 2017 l'Agenzia europea per le sostanze chimiche ne sancisse l'inclassificabilità, nel 2015 l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell'OMS, ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo". Pertanto le questioni legate alla cancerogenicità del glifosato rimangono aperte.Il PE chiede alla Commissione di sospendere qualsiasi decisione di esecuzione riguardo alle domande di autorizzazione di OGM fintantoché la procedura di autorizzazione non sarà stata rivista in modo da ovviare alle carenze dell'attuale procedura, rivelatasi inadeguata.
2016/11/22
Conformity of fisheries products with access criteria to the EU market (A8-0156/2018 - Linnéa Engström) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa all'attuazione delle misure di controllo, per stabilire la conformità dei prodotti della pesca rispetto ai criteri di accesso al mercato dell'UE.Il mercato ittico dell'UE è il più grande al mondo e assorbe un quarto di tutte le importazioni. La nostra dipendenza dalle importazioni per quasi il 60% dell'approvvigionamento totale, ha un chiaro impatto sulla pesca e sulla politica commerciale nell'UE. Il mercato dell'UE è discriminatorio rispetto alla pesca e alle condizioni che devono essere soddisfatte, al fine di collocare il prodotto ittico sul mercato.Vi sono standard elevati per quanto concerne i prodotti ittici europei, catturati e immessi sul mercato dell'UE. Giusto così, poiché tutte le operazioni della flotta dell'UE sono disciplinate dalla PCP e devono soddisfare altre politiche in materia di lavoro, formazione, sicurezza delle navi ecc.I prodotti ittici catturati da operatori di Paesi terzi devono rispondere ad altri requisiti, in primis, il rispetto del regolamento sulla pesca illegale.L'approccio dell'UE nei confronti del commercio viene spesso percepito come controproducente, per la buona governance della pesca nell'UE, attraverso la continua apertura del mercato dell'UE ai prodotti della pesca, provenienti da paesi che non hanno gli stessi standard europei.
2016/11/22
The future of food and farming (A8-0178/2018 - Herbert Dorfmann) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul "futuro dell'alimentazione e dell'agricoltura".L'obiettivo della risoluzione è presentare le principali sfide agricole, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, definire le priorità strategiche future, valutare proposte operative per una PAC più semplice, una rappresentazione più accurata della diversità agricola europea, congiunta a una maggiore sussidiarietà, una riduzione degli oneri amministrativi a carico dei beneficiari e una maggiore focalizzazione sui risultati.Definisce obiettivi chiave per l'agricoltura: la promozione di un settore agricolo intelligente e resiliente, il potenziamento della tutela ambientale e dell'azione per il clima, il rafforzamento del tessuto socioeconomico delle zone rurali.La prima fase del processo di programmazione della PAC, per il periodo successivo al 2020, si è tenuto attraverso un'ampia consultazione pubblica online, che ha ricevuto oltre 320 000 risposte. La seconda fase si è incentrata nell'elaborazione della valutazione d'impatto globale, per trarre insegnamenti per una PAC più verde, più semplice e più giusta.La PAC, finanziata con il 38% della spesa totale, è la voce di spesa più consistente del bilancio europeo.
2016/11/22
Interpretation and implementation of the Interinstitutional Agreement on Better Law-Making (A8-0170/2018 - Pavel Svoboda, Richard Corbett) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, sull'interpretazione e l'applicazione dell'accordo interistituzionale "Legiferare meglio", in quanto ritengo che sia uno strumento importante per migliorare la qualità della legislazione europea, riducendo gli oneri amministrativi e potenziando la cooperazione tra le istituzioni.Un elemento centrale dell'accordo "legiferare meglio" è la semplificazione che apporta alla procedura legislativa, soprattutto per quanto riguarda la condivisione delle informazioni tra le istituzioni, la trasparenza e l'istituzione di una banca dati dedicata congiunta, sullo stato di avanzamento dei fascicoli legislativi.Credo che il coinvolgimento delle parti interessate quali sindacati e società civile, sia essenziale nel processo di valutazione d'impatto e che, in fase di consultazione, integri la valutazione della Commissione.Sostengo la proposta alla Commissione di includere nelle proprie valutazioni d'impatto le conseguenze economiche, sociali, ambientali e sanitarie a lungo e medio termine, nonché specificare il suo valore aggiunto europeo.È importante sottolineare, all'interno dell'accordo, l'introduzione di una commissione per la sussidiarietà e la proporzionalità, necessaria per poter aumentare la fiducia dei cittadini nel processo democratico europeo.
2016/11/22
2021-2027 Multiannual Financial Framework and own resources (B8-0239/2018, B8-0240/2018, B8-0241/2018) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e sulle risorse proprie, presentata da S&D, PPE, Alde e Greens, perché è necessario spingere il Consiglio a garantire che il prossimo quadro finanziario, rifletta una visione chiara e positiva del futuro dell'Unione.La decisione sul QFP dovrà dotare l'Unione delle risorse finanziarie necessarie per far fronte a sfide importanti e conseguire le sue priorità e i suoi obiettivi politici nei prossimi sette anni. In questa direzione il Parlamento si è già espresso con due risoluzioni il 14 marzo.Al fine di non indebolire le principali politiche di solidarietà dell'UE, occorre definire con il Consiglio un QFP più ambizioso, a vantaggio dei cittadini. Esprimiamo delusione per l'ammontare proposto per il prossimo QFP, persino inferiore a quello precedente, dimostratosi insufficiente a coprire le pressanti necessità dell'Unione.Sosteniamo le proposte della Commissione sulla riforma del sistema delle risorse proprie dell'UE, così come la proposta di introdurre tre nuove risorse proprie dell'UE e di far confluire il gettito derivante direttamente dalle politiche dell'UE nel bilancio dell'Unione.Siamo inoltre favorevoli alla creazione di un meccanismo in virtù del quale gli Stati membri che non rispettano i diritti umani, possono subire conseguenze finanziarie.
2016/11/22
Recommendation to the Council, the Commission and the Vice-President of the Commission/High Representative on Libya (A8-0159/2018 - Pier Antonio Panzeri) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione del Parlamento europeo al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza sulla Libia.La situazione in Libia è estremamente fragile e il paese sta affrontando una serie di sfide complesse e interrelate, riguardanti la stabilità politica, lo sviluppo economico e la sicurezza. Questa crisi ha un impatto enorme sulla popolazione della Libia e riguarda anche l'intera regione e l'UE, ed è quindi fondamentale garantire la stabilità politica in Libia, come prerequisito fondamentale per il miglioramento, i rifugiati e la crisi dei diritti umani, il paese economico e situazione sociale.Bisogna assicurare il più forte sostegno al piano d'azione ONU per la Libia, alla stabilizzazione della Libia e ad un processo di riconciliazione nazionale politico e inclusivo come prerequisito di un accordo politico duraturo; contribuire a consolidare un governo libico, quale presupposto necessario per una soluzione politica inclusiva che garantisca la titolarità libica; sottolineare che non può esserci alcuna soluzione militare alle crisi libiche e riaffermare la necessità che tutte le parti e i gruppi armati rispettino i principi dei diritti umani internazionali e del diritto umanitario.
2016/11/22
Annual Report on the functioning of the Schengen area (A8-0160/2018 - Carlos Coelho) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la relazione annuale sul funzionamento dello spazio Schengen, in quanto la ritengo un importante risultato della valutazione del gruppo di lavoro e dei relatori ombra, nella valutazione dello stato attuale di Schengen.Recentemente, alcuni paesi hanno reintrodotto le frontiere interne utilizzando Schengen come una giustificazione di questioni legate alla sicurezza. Tuttavia tale politica non deve essere normalizzata. Sostengo quindi la richiesta rivolta agli Stati membri, contenuta nella relazione annuale, di ripristinare il normale funzionamento di Schengen per garantire la libera circolazione dei cittadini europei. Infatti, questa valutazione è stata essenziale per evidenziare le carenze e i progressi fatti nell'attuazione di Schengen.Inoltre il Parlamento europeo, avendo riconosciuto la necessità di affrontare le nuove sfide e le nuove minacce, ritiene cruciale stabilire una maggiore cooperazione, informazione e solidarietà europea soprattutto quando vi è un'attuazione carente da parte degli Stati membri.Ritengo che questa valutazione sia uno strumento essenziale, soprattutto in momenti di forti pressioni sull'efficacia di Schengen, per rafforzare il ruolo del Parlamento europeo, nel rappresentare e difendere i cittadini europei.
2016/11/22
Minimum standards on the rights, support and protection of victims of crime (A8-0168/2018 - Teresa Jiménez-Becerril Barrio, Angelika Mlinar) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della direttiva 2012/29/UE, che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato.Nell'UE ogni anno, ammontano a circa 30 milioni, solo i reati segnalati alle forze di polizia, esclusi quelli minori. Aumentando le persone che viaggiano, abitano o studiano all'estero, aumentano le potenziali vittime di reati commessi in un Paese diverso dal proprio. L'Unione europea ha il compito di garantire la protezione dei cittadini e degli stranieri che si spostano all'interno dei suoi confini.Questa relazione valuta l'attuazione della direttiva 2012/29/UE che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato negli Stati membri, seguendo i principi di coerenza, pertinenza, efficacia ed efficienza. Si focalizza su: i provvedimenti giuridici di recepimento a livello nazionale, l'attuazione effettiva della direttiva e i reali benefici goduti dalle vittime e le sfide incontrate. Si conclude esprimendo una serie di raccomandazioni alla Commissione e agli Stati membri e promuovendone ulteriormente una sua futura attuazione.Il Parlamento europeo ha un ruolo centrale nel promuovere ulteriori sforzi a livello statale, nel sostenere i diritti delle vittime e nel mantenere finanziamenti europei per assicurare una formazione giudiziaria adeguata.
2016/11/22
Annual report on the implementation of the Common Commercial Policy (A8-0166/2018 - Tokia Saïfi) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale sull'attuazione della politica commerciale comune.Un'analisi della politica commerciale comune è necessaria, visti i cambiamenti geopolitici occorsi negli ultimi anni, trattandosi anche del primo documento in materia che fa seguito alla richiesta formulata dal Parlamento nella sua risoluzione del 5 luglio 2016.La relazione fa il punto sullo stato di avanzamento del programma dei negoziati multilaterali, plurilaterali e bilaterali della Commissione e sugli strumenti adottati per contrastare la concorrenza sleale.L'attuazione della politica commerciale e il suo monitoraggio devono diventare parte integrante della strategia commerciale dell'UE. Le imprese europee non sfruttano a sufficienza i vantaggi offerti dagli accordi di libero scambio, mentre il tasso di utilizzo delle preferenze commerciali da parte delle imprese dei paesi partner è molto più alto. È essenziale tuttavia che il contenuto degli accordi sia applicato e che gli operatori economici e i consumatori utilizzino appieno gli strumenti dell'UE.L'attuazione degli accordi e degli strumenti commerciali è centrale nella promozione dei valori fondanti dell'UE, e aiuta così a sviluppare una gestione responsabile della catena del valore.È essenziale promuovere una maggiore trasparenza nell'attuazione della politica commerciale comune, anche attraverso una migliore comunicazione a livello UE e nazionale riguardo alla politica commerciale.
2016/11/22
Fishing mortality ranges and safeguard levels for certain herring stocks in the Baltic Sea (A8-0149/2018 - Alain Cadec) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/1139 per quanto riguarda i tassi di mortalità per pesca e i livelli di salvaguardia per taluni stock di aringa nel Mar Baltico.Uno degli obiettivi principali dell'attuale riforma della politica comune della pesca (PCP) è quello di adeguare i tassi di pesca i ciascuna specie al suo tasso riproduttivo. Lo sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche marine avviene mediante un approccio pluriennale alla gestione della pesca.I tassi vengono modificati periodicamente in funzione degli sviluppi nelle specie ittiche e di nuovi dati scientifici. La Commissione ha pertanto proposto una modifica del regolamento (UE) 2016/1139 alla luce dei più recenti e dei migliori pareri scientifici. Il Parlamento europeo sostiene questa modifica, al fine di permettere un migliore utilizzo delle risorse ittiche e una migliore salvaguardia della biodiversità marina e dell'ambiente.
2016/11/22
Statistics of goods transport by inland waterways (codification) (A8-0154/2018 - Lidia Joanna Geringer de Oedenberg) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa del parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne (testo codificato).Il regolamento in questione mira a codificare il regolamento (CE) n. 1365/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 settembre 2006, relativo alle statistiche sui trasporti di merci per vie navigabili interne e recante abrogazione della direttiva 80/1119/CEE del ConsiglioVisto l'accordo interistituzionale del 20 dicembre 1994 su un metodo di lavoro accelerato ai fini della codificazione ufficiale dei testi legislativi, il gruppo consultivo composto dai servizi giuridici del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione si è riunito per esaminare la proposta in oggetto. Nel corso della verifica il gruppo consultivo ha pertanto concluso di comune accordo che la proposta si limita ad una mera codificazione dei testi esistenti, senza modificazioni sostanziali. Pertanto è stato adottato in prima lettura.
2016/11/22
EU-Switzerland Agreement on the cumulation of origin between the EU, Switzerland, Norway and Turkey in the framework of the Generalised System of Preferences (A8-0151/2018 - Tiziana Beghin) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Confederazione svizzera relativo al cumulo di origine tra l'Unione europea, la Confederazione svizzera, il Regno di Norvegia e la Repubblica di Turchia nel quadro del sistema di preferenze generalizzate.L'accordo in oggetto tra l'UE e la Svizzera è stato negoziato per attuare i cambiamenti introdotti dalla riforma delle norme di origine del sistema di preferenze generalizzate (SPG) nel 2010. La riforma ha introdotto un nuovo sistema di cumulo di origine da parte degli esportatori registrati e ha previsto l'inclusione della Turchia.Il nuovo sistema di cumulo comporta che l'UE, la Norvegia, la Svizzera e la Turchia consentiranno ai paesi beneficiari dell'SPG di incorporare materiali provenienti da qualsiasi paese del sistema (UE, Svizzera, Norvegia, Turchia) nei propri processi produttivi e di esportare il prodotto finale in UE, Svizzera, Norvegia o Turchia alle condizioni preferenziali dell'SPG purché il prodotto finale sia stato sufficientemente lavorato o trasformato.L'accordo in oggetto è necessario per assicurare il buon andamento degli scambi tra l'Unione europea e la Svizzera.
2016/11/22
EU-Norway Agreement on administrative cooperation, combating fraud and recovery of claims in the field of Value Added Tax (A8-0147/2018 - Miguel Viegas) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, dell'accordo tra l'Unione europea e il Regno di Norvegia riguardante la cooperazione amministrativa, la lotta contro la frode e il recupero dei crediti in materia di imposta sul valore aggiunto.L'esperienza acquisita negli Stati membri ha dimostrato che i frodatori spesso sfruttano i punti deboli nel controllo delle transazioni che coinvolgono imprese situate in paesi terzi. L'evasione dell'IVA che coinvolge gli operatori di paesi terzi costituisce un rischio soprattutto nel settore delle telecomunicazioni e in quello dei servizi elettronici. Data la crescita di questi settori, occorrono strumenti più efficaci per combattere le frodi e per proteggere i bilanci pubblici.L'obiettivo generale di questi accordi è quello di creare un quadro di assistenza reciproca nella lotta contro la frode transfrontaliera ai danni dell'IVA e di aiutare ciascun paese a recuperare l'IVA dovuta.Per combattere le frodi ai danni dell'IVA, la cooperazione con i paesi terzi è fondamentale. La Norvegia, in particolare, è membro dello Spazio economico europeo, ha un regime IVA simile a quello applicato nell'UE che gode di una solida tradizione di cooperazione nel settore dell'IVA con gli Stati membri dell'UE.
2016/11/22
Optimisation of the value chain in the EU fishing sector (A8-0163/2018 - Clara Eugenia Aguilera García) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sull'ottimizzazione della catena del valore del settore della pesca nell'UE.L'UE è il principale attore mondiale per quanto concerne la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura. L'occupazione nel settore della pesca, però, si concentra solo in alcuni paesi (principalmente Spagna, Italia, Grecia e Portogallo, con il 70 % dei posti di lavoro totali), con un totale di circa 3 500 imprese dedite prevalentemente alla trasformazione del pesce.Nella definizione di catena del valore rientrano numerose attività che interessano un prodotto o un servizio a partire dalla sua origine fino all'utilizzo finale da parte dei consumatori.Il principale obiettivo della risoluzione approvata consiste nel determinare cosa si può migliorare affinché i trasformatori e i pescatori locali possano trattenere la maggior parte del valore generato. Il fatto che i pescatori e i produttori locali trattengano tale valore può avere ripercussioni positive sulle comunità locali, grazie alla presenza nella zona di un'attività economica dinamica, redditizia e sostenibile. Al tempo stesso, si creerebbe occupazione e si stabilizzerebbe la popolazione in dette comunità, attraendo giovani qualificati e contribuendo a rendere interessante il settore per questo segmento della popolazione.
2016/11/22
Implementation of CAP young farmers’ tools in the EU after the 2013 reform (A8-0157/2018 - Nicola Caputo) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione degli strumenti della PAC a favore dei giovani agricoltori nell'UE.L'agricoltura è il campo in cui meglio coltivare l'ambizione di un'Europa che vuole crescere dentro una cornice di sostenibilità ambientale ed inclusiva. Per raggiungere questo obiettivo le istituzioni europee non possono non allungare lo sguardo ad una auspicabile platea di giovani imprenditori portatori di nuove competenze e culturalmente aperti alla necessità di innovare il sistema.Questo è il tempo di promuovere politiche più incisive per favorire il ricambio generazionale nelle aziende a conduzione familiare, ma soprattutto per favorire la transizione fondiaria promuovendo un sistema di regole che allarghi e incentivi la platea; un sistema capace di sostenere e mettere in sicurezza i redditi d'azienda, strumenti capaci di mitigare le turbolenze dei mercati, sono le scelte che i futuri imprenditori si aspettano dall'Europa.I segnali sono incoraggianti, la scelta di rivisitare la PAC, introducendo con chiarezza la volontà di incentivare il ricambio generazionale costituisce quindi per davvero un buon inizio, ma la nostra discussione non può non tener presente che un taglio delle risorse di bilancio che penalizza pesantemente il settore rischia di indebolire una scelta decisiva per la crescita dell'economia agricola d'Europa.
2016/11/22
Posting of workers in the framework of the provision of services (A8-0319/2017 - Elisabeth Morin-Chartier, Agnes Jongerius) IT

Ho votato a favore della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 96/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1996, relativa al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi.Il distacco è la mobilità temporanea dei lavoratori nel mercato interno. La direttiva del 1996 in materia era ormai inadeguata, a causa dell'ampliamento del mercato unico e delle differenze salariali.Come Parlamento europeo e come Socialisti&Democratici, abbiamo lavorato per migliorare la proposta della Commissione, riuscendo a ottenere importanti risultati.Il principio "la stessa retribuzione per lo stesso lavoro nello stesso posto di lavoro" farà sì che i lavoratori distaccati beneficino delle stesse regole dei lavoratori locali sin dal primo giorno. La retribuzione percepita deve raggiungere il livello delle retribuzioni stabilite nello Stato membro ospitante, senza che le spese di indennità rientrino nel computo. La legge sul lavoro del paese membro di provenienza del lavoratore deve essere applicata per i 12 mesi seguenti con possibilità di allungamento per altri sei. Inoltre, ai lavoratori distaccati si applicheranno i contratti collettivi.In questo senso, siamo fieri di approvare una direttiva che grazie ai nostri sforzi migliora la tutela dei lavoratori.
2016/11/22
Sustainable finance (A8-0164/2018 - Molly Scott Cato) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla finanze sostenibileL'urgente bisogno di rispondere alla minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici ha prodotto esempi di finanza sostenibile in diversi Stati membri dell'UE (Francia; Germania; Svezia; Paesi Bassi). L'UE dovrebbe estrapolare il meglio dalle innovazioni nei singoli paesi e assemblarlo in norme minime da applicare a tutti, orientando gli investimenti per garantire una giusta e rapida transizione verso un'economia e una società sostenibili.La grande maggioranza degli investimenti e dei prestiti non è compatibile con gli obiettivi climatici né con i criteri ambientali e sociali. L'accordo di Parigi ha dato nuovo slancio alla decarbonizzazione della nostra economia senza che ci sia alcuna intesa su come riformare il sistema finanziario affinché acceleri suddetta transizione. La Commissione ha stimato che saranno necessari investimenti annuali in infrastrutture sostenibili di un valore tra 4 700 e 6 700 miliardi di euro, contemporaneamente ci sono ingenti capitali in cerca di un'opportunità d'investimento redditizia. Dobbiamo, pertanto, creare un quadro affinché questi capitali fluiscano nella direzione degli investimenti necessari a garantire una rapida e giusta transizione ecologica delle nostre economie e società europee. Ciò consentirebbe all'Europa di essere capofila nella lotta ai cambiamenti climatici.
2016/11/22
The 2017 EU Justice Scoreboard (A8-0161/2018 - Jytte Guteland) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul quadro di valutazione UE della giustizia 2017. La presente relazione di iniziativa costituisce una risposta del PE al quadro di valutazione UE della giustizia 2017 della Commissione.Sebbene tutti gli Stati membri siano firmatari della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo (CEDU), l'esperienza ha dimostrato che questa circostanza da sola non sempre assicura un grado sufficiente di fiducia nei sistemi giudiziari degli altri Stati membri. Il grado di reciproca fiducia è strettamente vincolato a diversi parametri, inclusi, fra l'altro, i meccanismi di protezione dei diritti del ricorrente o del convenuto, garantendo allo stesso tempo l'accesso ai tribunali e alla giustizia.Un miglioramento dell'efficienza dei tribunali può condurre a un maggior tasso di crescita dell'economia, mentre la percezione dell'indipendenza della magistratura da parte delle imprese può portare a una maggiore crescita della produttività. Laddove i sistemi giudiziari garantiscono una corretta applicazione dei diritti, i creditori sono più propensi a concedere prestiti, le imprese sono dissuase dall'assumere comportamenti opportunistici, i costi delle operazioni si riducono ed è più probabile che le imprese innovative effettuino investimenti.
2016/11/22
Common system of value added tax, with regard to the obligation to respect a minimum standard rate (A8-0124/2018 - Roberto Gualtieri) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE, relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto, in relazione all'obbligo di rispettare un'aliquota normale minima. L'aliquota IVA normale minima del 15% è stata prorogata sei volte da quando nel 1992, il Consiglio aveva adottato norme che limitavano il margine discrezionale degli Stati membri in materia di fissazione delle aliquote IVA, imponendo agli Stati membri di applicare tale aliquota normale minima per un determinato periodo. Ciò non ha avuto alcuna implicazione pratica, dato che tutti gli Stati membri hanno applicato aliquote IVA normali, ben al di sopra del 15% (attualmente tutti gli Stati membri applicano un'aliquota normale non inferiore al 17%) Tale proposta fissa in maniera definitiva un limite minimo convenuto, non inferiore al 15%, che garantisce il corretto funzionamento del mercato interno, lasciando nel contempo agli Stati membri un margine di flessibilità nella fissazione dell'aliquota IVA normale, senza ricorrere alle numerose proroghe per quanto concerne un'aliquota minima temporanea. La presente proposta fa parte di diverse proposte legislative della Commissione volte a riformare il sistema UE dell'IVA avvicinandosi a un sistema IVA UE definitivo.
2016/11/22
Prevention of the use of the financial system for the purposes of money laundering or terrorist financing (A8-0056/2017 - Krišjānis Kariņš, Judith Sargentini) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale, sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e che modifica la direttiva 2009/101/CE. La proposta di revisione della quarta direttiva antiriciclaggio, fa parte di un piano d'azione della Commissione contro il finanziamento del terrorismo, annunciato a febbraio 2016 e costituisce una risposta agli attacchi terroristici di Parigi del 2015, coinciso con il rilascio dei Panama Papers e le rivelazioni di riciclaggio. La direttiva si applica a tutte le istituzioni finanziarie e ad altri attori quali revisori dei conti, notai, agenti immobiliari e casinò. La direttiva si basa su un approccio fondato sul rischio e su un sistema preventivo in base al quale, tali entità e professionisti, hanno l'obbligo di verificare l'identità dei loro clienti e di assicurare un monitoraggio continuo. Uno dei principali punti di discussione è stato l'accesso potenziato ai registri di proprietà benefici, in modo da migliorare la trasparenza nella proprietà di aziende e trust. I registri saranno interconnessi per facilitare la cooperazione tra gli Stati membri.
2016/11/22
Approval and market surveillance of motor vehicles and their trailers, and of systems, components and separate technical units intended for such vehicles (A8-0048/2017 - Daniel Dalton) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione, relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio, relativo all'omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli. Dopo lo scandalo di Dieselegate era evidente che le attuali norme UE sull'omologazione dei veicoli a motore, non erano adatte allo scopo e che la sorveglianza del mercato, se mai avvenuta, non aveva rilevato un abuso sistematico del sistema. I punti principali del regolamento riguardano la sorveglianza del mercato, gli obblighi di trasparenza, le sanzioni e le ammende amministrative e le emissioni di CO2. Oggi è chiaro che i produttori che hanno abusato del sistema non risponderanno a nulla se non a un nuovo sistema che è forte e presto applicabile, in grado di mettere in atto i controlli, le garanzie e la trasparenza di cui il sistema attuale è così disperatamente privo. Gli Stati membri avranno obiettivi minimi chiari da rispettare, la Commissione avrà obblighi e poteri per una reale vigilanza europea, e l'intero sistema sarà più trasparente e consentirà la vigilanza indipendente del mercato da parte di soggetti interessati quali le organizzazioni dei consumatori.
2016/11/22
Guidelines for the employment policies of the Member States (A8-0140/2018 - Miroslavs Mitrofanovs) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Consiglio sugli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione.La revisione delle linee guida sulle politiche di occupazione definisce i target d'intervento e le priorità comunitarie. Parte dalla recezione delle raccomandazioni e dei principi sanciti dal "Pilastro europeo dei diritti sociali" focalizzandosi sulle pari opportunità, sulla necessità di stabilire delle sane e giuste condizioni lavorative, sugli schemi di protezione e di inclusione sociale estesi a tutti i cittadini europei.Grazie al lavoro svolto dal gruppo S&D si è riusciti ad evitare l'innalzamento dell'età pensionabile e si è sottolineato la necessità di un intervento diretto in contrasto alla povertà infantile attraverso investimenti nella sanità pubblica, facilitando l'accesso all'istruzione, favorendo l'assistenza gratuita ai bambini così come condizioni alloggiative salubri e un'alimentazione sana ed idonea.Nell'ottica di rendere le nuove linee guida vincolanti e solide, s'invita il Consiglio a recepire suddette raccomandazioni prodotte dal Parlamento.
2016/11/22
Implementation of the Treaty provisions concerning national Parliaments (A8-0127/2018 - Paulo Rangel) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'applicazione delle disposizioni del trattato relative ai parlamenti nazionali.Il Trattato di Lisbona è chiamato il "trattato dei parlamenti", perché ha accresciuto i poteri del Parlamento europeo, riconoscendo nel contempo il ruolo costituzionale dei parlamenti nazionali all'interno del quadro europeo. I parlamenti nazionali hanno acquisito un ruolo essenziale nel garantire la legittimità democratica dell'UE, nel promuovere il suo pluralismo e nell'assicurare il suo funzionamento costituzionale. Se il trattato di Lisbona sollecita una relazione più stretta tra i parlamenti nazionali e le istituzioni europee, è naturale che ci si aspetta dai parlamenti un contributo supplementare a quello che i governi forniscono tramite la loro voce e il loro voto, in seno al Consiglio e al Consiglio europeo.Le posizioni di minoranza in un parlamento nazionale potrebbero coincidere con una posizione di maggioranza in un altro e l'interazione tra tali posizioni potrebbe tradursi nella nascita di un'arena politica europea. A tal fine, dovremmo chiedere l'istituzione di una "settimana europea", che potrebbe aver luogo simultaneamente nei 27 parlamenti nazionali e a cui dovrebbero partecipare i commissari e i deputati del Parlamento europeo, al fine di discutere le questioni europee con i membri dei parlamenti nazionali.
2016/11/22
Annual Report on Competition Policy (A8-0049/2018 - Ramon Tremosa i Balcells) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale sulla politica di concorrenza (2017/2191/INI).La relazione annuale è stata focalizzata sulla questione della concorrenza nei vari settori economici affrontando nello specifico il tema degli aiuti di Stato che se non adeguatamente regolamentati, rischiano di produrre concorrenza sleale fra gli operatori economici o fiscale (come nel caso di Amazon , Google , Apple ) generando in questo caso i presupposti per un dumping fiscale. Allo stesso tempo si è sottolineato l'aspetto positivo dei finanziamenti statali che sono necessari sia a garantire la sicurezza delle infrastrutture che ai Servizi di Interesse Generale. Si è notata l'importanza di avere risorse adeguate sia a livello europeo che nazionale. Questo passaggio è indispensabile per far sì che le diverse autorità in ambito economico, a livello europeo e nazionale dei singoli Stati membri, possano assolvere ai loro compiti.Il Parlamento ha chiesto alla Commissione di redigere delle linee guida per la riduzione dei tempi di durata delle indagini dell'antitrust , ai fini di una maggiore certezza del diritto.
2016/11/22
EU-Australia Framework Agreement (Resolution) (A8-0119/2018 - Francisco José Millán Mon) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente il progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione a nome dell'Unione europea dell'accordo quadro tra l'Unione europea e i suoi Stati membri e l'Australia dall'altra.L'Australia è uno dei partner strategici nonché uno dei principali alleati dell'Europa nel mondo. Un partner importante sia per l'Unione in sé che sullo scenario internazionale.Oggi assistiamo a numerose rivalità a livello internazionale, il clima di tensione in atto vede il diffondersi di sentimenti isolazionisti e di tentazioni populistiche; alimentati tra l'altro dagli Stati Uniti d'America a seguito della loro decisione di rescindere da numerosi accordi multilaterali. L'Unione europea, al contrario, si distingue per la sua azione di rafforzamento di alleanze sia su piano strategico che culturale e commerciale con altri Paesi che ne condividono la visione globale.L'Accordo quadro fra l'Unione europea e l'Australia si inserisce pienamente in questa logica, esso non è un "Trattato di libero scambio" piuttosto un accordo che permetterà il rafforzamento dell'intesa, della collaborazione e della cooperazione tra l'Unione europea e l'Australia.
2016/11/22
Council of Europe Convention on the Prevention of Terrorism (A8-0131/2018 - Helga Stevens) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, della convenzione del Consiglio d'Europa per la prevenzione del terrorismo.Negli ultimi anni l'UE e i suoi Stati membri subiscono crescenti minacce da parte di persone che sono influenzate o formate da gruppi terroristici con sede all'estero, quindi, ritengo che la lotta contro il terrorismo debba essere intensificata, non solo a livello nazionale ma anche a livello paneuropeo.Gli attacchi terroristici negli ultimi anni nell'Unione europea e in altre parti del mondo sono state violazioni inaccettabili dei principi alla base delle società democratiche. Di fronte a questa minaccia persistente, l'Unione europea è più che mai obbligata ad agire con spirito di unità per promuovere e difendere i principi che sono la sua ragion d'essere.Un'idea comune dei reati di terrorismo e dei reati connessi al terrorismo, integrata da disposizioni volte a facilitare la cooperazione tra le autorità nazionali, come previsto dalla Convenzione n. 196, contribuisce a rafforzare ulteriormente l'efficacia della giustizia penale e cooperazione a livello internazionale e dell'Unione.
2016/11/22
Council of Europe Convention on the Prevention of Terrorism (Additional Protocol) (A8-0132/2018 - Helga Stevens) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione riguardante la decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, del protocollo addizionale della convenzione del Consiglio d'Europa per la prevenzione del terrorismo.Negli ultimi anni l'UE e i suoi Stati membri subiscono crescenti minacce da parte di persone che sono influenzate o formate da gruppi terroristici con sede all'estero, quindi, ritengo che la lotta contro il terrorismo debba essere intensificata, non solo a livello nazionale ma anche a livello paneuropeo.Gli attacchi terroristici negli ultimi anni nell'Unione europea e in altre parti del mondo sono state violazioni inaccettabili dei principi alla base delle società democratiche. Di fronte a questa minaccia persistente, l'Unione europea è più che mai obbligata ad agire con spirito di unità per promuovere e difendere i principi che sono la sua ragion d'essere.Infine, l'Unione europea ha adottato una serie di strumenti giuridici per combattere il terrorismo. Le disposizioni contenute in questi strumenti coincidono quasi interamente con le disposizioni del Protocollo addizionale.Con l'adozione della direttiva UE 2017/514 sulla lotta contro il terrorismo, l'Unione europea è in grado di onorare il proprio impegno a essere parte del protocollo aggiuntivo con la conclusione di questo strumento.
2016/11/22
Packaging and packaging waste (A8-0029/2017 - Simona Bonafè) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale raggiunto sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, perché ritengo che il testo, lodevolmente, vada non solo nella direzione di una rivisitazione legislativa in materia di rifiuti, ma introduca una prospettiva più ampia, favorendo un processo di reindustrializzazione sostenibile, anche rendendo più competitiva l'economia europea.In materia di rifiuti occorrono politiche ambiziose, e per questo il testo modifica l'iniziale proposta della Commissione soprattutto sul piano della prevenzione e sul rientro del rifiuto nel processo di produzione. Una riduzione della quantità di rifiuti significa aver avviato a monte l'innovazione di processi di prodotto e di modelli di business su cui si fonda l'economia circolare.Il passaggio ad un'economia verde, a basse emissioni di carbonio ed efficiente dal punto di vista dell'utilizzo delle risorse è uno degli obiettivi del Settimo Programma europeo di Azione Ambientale ed è bene ricordare come l'Europa si sia impegnata a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall'ONU.
2016/11/22
End-of-life vehicles, waste batteries and accumulators and waste electrical and electronic equipment (A8-0013/2017 - Simona Bonafè) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso, 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.L'iniziale proposta della Commissione nettamente migliorata attraverso i contributi del Parlamento mirava a semplificare gli obblighi di comunicazione degli Stati membri e ad allinearli alle disposizioni in materia di comunicazione contenute nella direttiva quadro sui rifiuti, nella direttiva sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio e nella direttiva sulle discariche.Agli Stati membri è demandato l'obbligo di creare condizioni adeguate, introducendo incentivi fiscali e sostenendo la simbiosi industriale, per garantire che i fabbricanti adempiano alle loro responsabilità.Considerando che le apparecchiature elettriche ed elettroniche, le pile e i veicoli fuori uso sono oggetto di una crescente domanda, che comporta la produzione di svariati rifiuti di prodotti giunti alla fine del loro ciclo di vita, i quali sono una fonte di materiali preziosi e scarsi, le tre direttive dovrebbero essere sottoposte a riesame completo nel prossimo futuro, nel contesto dell'economia circolare.
2016/11/22
Waste (A8-0034/2017 - Simona Bonafè) IT

Ho votato a favore dell'accordo interistituzionale sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti.L'attuale modello di sviluppo lineare "prendi produci consuma e getta" inizia a mostrare i propri limiti. Il nostro pianeta si sta riscaldando e le risorse utilizzate da cui dipendiamo stanno diventando più scarse. Per invertire la rotta dobbiamo passare ad un modello di sviluppo circolare che mantiene i materiali e il loro valore in circolazione all'interno del sistema economico il più a lungo possibile, attraverso un uso efficiente delle risorse a partire dall'ottimizzazione del ciclo integrato dei rifiuti. Riutilizzo, riciclo e recupero diventano le parole chiave intorno alle quali costruire un nuovo paradigma per favorire sostenibilità, innovazione e competitività in cui il rifiuto passa da problema a risorsa. Una legislazione europea che non preveda definizioni chiare e obiettivi vincolanti potrebbe pregiudicare il progresso verso l'economia circolare.La trasformazione dell'Unione in un'economia verde, a basse emissioni di carbonio ed efficiente dal punto di vista dell'utilizzo delle risorse è già prevista peraltro come obiettivo principale del settimo programma europeo di azione ambientale ed è bene ricordare come l'Europa si sia impegnata a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall'ONU.
2016/11/22
Landfill of waste (A8-0031/2017 - Simona Bonafè) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa all'accordo interistituzionale sulla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti, perché ritengo centrale, per conseguire gli obiettivi ambientali dell'UE entro il 2030, un utilizzo efficiente delle risorse e della riduzione della produzione di rifiuti e del loro impatto ambientale in modo da stimolare concretamente la transizione verso un'economia circolare. La quantità di rifiuti collocata in discarica costituisce un forte indicatore e le restrizioni al collocamento in discarica possono rappresentare un utile strumento nel contesto di un'economia circolare. La direttiva modifica la proposta della Commissione rendendola più ambiziosa, ad esempio prevedendo una graduale eliminazione del collocamento in discarica, anziché la sua riduzione, o, ancora, fissando un obiettivo più ambizioso riguardo al collocamento in discarica dei rifiuti residui del 5% anziché del 10% per il 2030, il che riflette meglio l'idea di un'economia circolare. Ci rammarichiamo della mancanza di ambizione riscontrata nella proposta della Commissione per quanto riguarda i rifiuti diversi da quelli urbani; in tal senso, il testo propone di prevedere un riesame e un obiettivo facoltativo già nel 2018.
2016/11/22
Integrity policy of the Commission, in particular the appointment of the Secretary-General of the European Commission (B8-0214/2018) IT

Ho votato a favore della Risoluzione presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento sulla politica della Commissione in materia di integrità, in merito alla nomina del Segretario generale della Commissione europea.Come Parlamento europeo, consideriamo fondamentale che la Commissione europea agisca nel rispetto della trasparenza e delle normative. Il 31 gennaio 2018 è stata pubblicato il posto di Segretario generale aggiunto, il Collegio, all'unanimità, ha nominato per tale ruolo il capo di Gabinetto del Presidente della Commissione, Martin Selmayr. Nella stessa riunione, il Segretario generale ha annunciato il suo pensionamento; su proposta del Presidente, il Collegio ha deciso di trasferire con il suo posto il Segretario generale aggiunto appena nominato, ai sensi dell'articolo 7 dello statuto, alla posizione di Segretario generale della Commissione europea (riassegnazione senza pubblicazione del posto).La nomina in due fasi del Segretario generale potrebbe essere considerata simile a un colpo di mano che ha forzato e forse anche oltrepassato i limiti previsti dalla legge, rischiando di danneggiare la credibilità dell'Unione; invitiamo quindi la Commissione a riconsiderare la procedura di nomina del nuovo Segretario generale.
2016/11/22
Implementation of the EU external financing instruments: mid-term review 2017 and the future post-2020 architecture (A8-0112/2018 - Marietje Schaake) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione sull'attuazione degli strumenti di finanziamento esterno dell'UE: revisione intermedia del 2017 e futura architettura post 2020.Nell'arco di un periodo di sette anni, tra il 2014 e il 2020, l'Unione europea (UE) ha destinato 51,8 miliardi di euro alla sua azione esterna. Questi comprendono 9 diversi strumenti tematici e geografici e un regolamento di esecuzione comune (REC).Come Parlamento europeo, rileviamo che la revisione intermedia della Commissione ha riscontrato che gli attuali strumenti sono generalmente adatti allo scopo.Deploriamo tuttavia che il volume e la mancanza di flessibilità e coerenza del finanziamento dell'UE a titolo della rubrica 4 dell'attuale QFP abbiano suggerito una scarsa ambizione dell'UE di agire come un vero attore globale; osserva, tuttavia, che molti dei paesi partner e dei temi trattati dagli SFE dell'UE hanno registrato un andamento positivo, il che conferma la pertinenza e l'importanza di tali strumenti.Preoccupa però, talvolta, la mancanza di un orientamento politico e di una visione globale, così come l'assenza di un unico documento programmatico chiaro che illustri le sinergie tra gli strumenti e il loro contributo alla strategia generale di politica estera dell'UE.
2016/11/22
Annual reports 2015-2016 on subsidiarity and proportionality (A8-0141/2018 - Mady Delvaux) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulle relazioni annuali 2015 e 2016 in materia di sussidiarietà e proporzionalità, in quanto ritengo che siano importanti strumenti valutativi in linea con il nuovo orientamento europeo che vede, dopo l'accordo "Legiferare meglio" dell'aprile 2016, un impegno da parte delle tre istituzioni al rispetto di questi due principi.I principi di sussidiarietà e proporzionalità sono fondamentali ed essenziali nell'esercizio delle competenze dell'Unione europea garantendo che la gestione e la regolamentazione di alcune materie che rientrano negli obiettivi dell'Unione avvenga a livello europeo e che allo stesso tempo rispetti le sovranità nazionali.Accolgo con favore l'inclusione di questi due principi nei controlli di qualità in quanto assicurano un processo decisionale dell'UE più trasparente, grazie anche allo scambio di informazioni che la Commissione ha messo a disposizione dei parlamenti nazionali, sulle valutazioni d'impatto sulle sue proposte.Sostengo un sempre maggiore dialogo politico tra le istituzioni europee e i parlamenti nazionali grazie all'interlocuzione del Parlamento europeo, così come grazie ad altri strumenti messi a disposizione anche per i cittadini per partecipare al processo decisionale.
2016/11/22
EU-Lebanon Agreement for scientific and technological cooperation: participation of Lebanon in the Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area (PRIMA) (A8-0352/2017 - Sofia Sakorafa) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE concernente la conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e la Repubblica libanese volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione della Repubblica libanese al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA).Tale partenariato che, ai sensi dell'articolo 185 TFUE, è il primo pubblico-pubblico che si rivolge alla regione mediterranea e coinvolge i paesi limitrofi all'UE, si inquadra perfettamente nell'ambito della diplomazia scientifica europea.Ritengo, in particolare, che la cooperazione con la Repubblica libanese sia necessaria anche per poter rafforzare le capacità locali, soprattutto per sviluppare e ampliare i programmi nazionali di R&I nella gestione dei sistemi agroalimentari e idrici dell'area mediterranea.Sostengo con favore, quindi, l'ampliamento del partenariato, già in accordo con altri Paesi del Mediterraneo, per poter includere la Repubblica del Libano, per fornire soluzioni più sostenibili nei settori coperti da tale accordo, al fine di integrare gli approcci e migliorarne l'efficienza.Auspico un impegno sempre maggiore dell'UE nel promuovere una collaborazione con i paesi terzi nei campi della scienza, della tecnologia e dell'innovazione per poter affrontare le sfide della società odierna.
2016/11/22
EU-Mauritius Fisheries Partnership Agreement: fishing opportunities and financial contribution (A8-0053/2018 - Norica Nicolai) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un protocollo che stabilisce le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo di partenariato nel settore della pesca tra l'UE e la Repubblica di Maurizio.La Repubblica di Maurizio è uno Stato insulare situato nell'Oceano Indiano. L'Oceano Indiano è la più grande fonte di catture di tonno per la flotta dell'UE. Il primo accordo di pesca bilaterale tra l'UE e la Repubblica di Maurizio è stato concluso nel 1989, mentre il più recente protocollo relativo alla pesca ha coperto il periodo dal 2014 al 27 gennaio 2017.Entrambe le parti hanno beneficiato dal precedente protocollo: il governo mauriziano si è avvalso dei fondi dell'UE per sostenere il settore; nel contempo, la flotta dell'UE ha beneficiato di un quadro più stabile, prevedibile e chiaro, in particolare alla luce di tutti gli altri accordi di partenariato per una pesca sostenibile attivi nella regione.Il 26 aprile 2017 è stato siglato un nuovo protocollo tra l'UE e la Repubblica di Maurizio. Il nuovo protocollo è conforme agli obiettivi della politica comune della pesca (PCP) e alla sua dimensione esterna.
2016/11/22
EU-Norway Agreement concerning additional trade preferences in agricultural products (A8-0126/2018 - Tiziana Beghin) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e il Regno di Norvegia relativo alla concessione di preferenze commerciali supplementari per i prodotti agricoli.La Norvegia è il 7° partner commerciale più importante dell'Unione in quanto a scambi di merci. L'Unione europea e la Norvegia sono firmatari dell'accordo sullo Spazio economico europeo (accordo SEE), che prevede la libera circolazione delle merci, ad eccezione dei prodotti agricoli e della pesca. Per quanto riguarda l'agricoltura, l'articolo 19 dell'accordo SEE dispone che le parti riesaminino ad intervalli biennali la situazione degli scambi commerciali.L'accordo precedente è stato siglato il 15 aprile 2011 e ha aumentato al 60 % degli scambi, l'accesso in esenzione da dazi dei prodotti agricoli dell'UE al mercato norvegese. I negoziati sul nuovo accordo mirano pertanto ad accrescere ulteriormente il grado di liberalizzazione.L'accordo attuale offrirà nuove opportunità commerciali agli esportatori dell'UE e contribuirà ad approfondire le relazioni tra l'UE e la Norvegia. Deve rappresentare un passo in avanti verso l'ulteriore liberalizzazione degli scambi agricoli tra l'UE e la Norvegia.
2016/11/22
A European strategy for the promotion of protein crops (A8-0121/2018 - Jean-Paul Denanot) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo su una strategia europea per promuovere le culture proteiche – incoraggiare la produzione di colture proteiche e leguminose nel settore agricolo europeo.Dopo oltre 15 anni finalmente le Istituzioni europee stanno definendo un piano comunitario per il raggiungimento dell'autonomia nell'approvvigionamento di proteine vegetali, tema centrale sia per la sicurezza alimentare sia per le sfide ambientali che climatiche.Nell'UE si consumano 36 milioni di tonnellate di soia, materia prima che occupa il 45% del mercato mondiale proteico. La Cina, principale consumatore, assorbe più di 2/3 della produzione del Brasile, leader tra i Paesi produttori. Così facendo promuove una strategia di garanzia dell'approvviggionamento futuro che potrebbe portare a un aumento considerevole dei costi futuri generando pericolose fasi di interruzioni o di discontinuità.Inoltre le tecniche di coltivazione prevedono l'uso di fertilizzanti a base di azoto, estremamente nocivi per il terreno e per le fonti idriche. È necessario ripensare un sistema agricolo sostenibile per ridurre la nostra dipendenza dalle proteine vegetali nonché aprirci alle altre diverse fonti proteiche presenti su territorio europeo così da avviare un processo di sviluppo sostenibile collettivo che stimoli la diversificazione delle colture e l'agricoltura biologica.
2016/11/22
Inclusion of greenhouse gas emissions and removals from land use, land use change and forestry into the 2030 climate and energy framework (A8-0262/2017 - Norbert Lins) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interistituzionale sul regolamento del PE e del Consiglio relativo all'inclusione delle emissioni e degli assorbimenti di gas a effetto serra risultanti dall'uso del suolo, dal cambiamento di uso del suolo e dalla silvicoltura nel quadro 2030 per il clima e l'energia.Le emissioni e gli assorbimenti dei gas serra in questione, attualmente, non vengono contemplati nei quadri europei per il 2030 relativi a clima ed energia. Questo rischia di rendere meno efficace la lotta contro il cambiamento climatico e per uno sviluppo sostenibile.Le emissioni e gli assorbimenti dei gas serra sono attualmente contemplati soltanto dagli obblighi internazionali ai sensi del protocollo di Kyoto, vigenti fino al 2020. Tuttavia, l'Accordo sul clima firmato a Parigi nel 2015 impone di adeguare le normative. Il testo definitivamente approvato modifica infatti il regolamento (UE) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo a un meccanismo di monitoraggio delle emissioni di gas a effetto serra e di comunicazione di informazioni sui cambiamenti climatici.Il regolamento stabilisce un quadro giuridico per le emissioni di gas a effetto serra e gli assorbimenti derivanti dal settore LULUCF a partire dal 2021, includendolo nel quadro della politica climatica dell'UE.
2016/11/22
Binding annual greenhouse gas emission reductions to meet commitments under the Paris Agreement (A8-0208/2017 - Gerben-Jan Gerbrandy) IT

Mi sono astenuta sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle riduzioni annuali vincolanti delle emissioni di gas a effetto serra a carico degli Stati membri nel periodo 2012-2030.In commissione ambiente abbiamo lavorato duramente, come Socialisti&Democratici, per ottenere un miglioramento della proposta iniziale. Il testo finale copre circa il 60% delle emissioni di gas serra, costituendo quindi un utile strumento per perseguire gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul Clima.Sono state particolarmente spinose, in commissione, le parti relative alla data d'inizio della riduzione delle emissioni, ai controlli di conformità, alle prospettive a lungo termine, alla flessibilità e su alcune categorie specifiche di emissioni (ETS e LULUCF).Abbiamo deciso di astenerci perché riteniamo non convincenti alcuni punti del regolamento, in particolare la flessibilità sulle emissioni LULUCF, che permette all'agricoltura di intraprendere azioni meno incisive rispetto ad altri settori, e la riserva Early Action , che eroga finanziamenti extra agli Stati membri con PIL sotto la media che supereranno i target del 2020.
2016/11/22
Statute and funding of European political parties and European political foundations (A8-0373/2017 - Mercedes Bresso, Rainer Wieland) IT

Ho votato a favore della risoluzione su un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE, Euratom) n. 1141/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici europei e delle fondazioni politiche europee.Come Socialisti&Democratici abbiamo ottenuto buoni risultati. Il nuovo regolamento abbassa i requisiti per accedere ai finanziamenti, migliora la proporzionalità tra finanziamenti ricevuti e consenso riscosso alle elezioni, afferma l'impossibilità di aderire a un partito europeo diverso da quello a cui aderisce il proprio partito nazionale, e introduce misure, obbligatorie per accedere ai finanziamenti, sulla trasparenza economica e programmatica, nonché di rispetto dei valori democratici dell'UE e dell'uguaglianza di genere.Il nuovo regolamento riafferma la necessità di rinforzare i partiti europei e di rafforzare la loro presenza e visibilità negli Stati membri. I partiti sono strumenti fondamentali per rappresentare i cittadini in senso democratico, creando una sfera pubblica comune e un sentire europeo, anche in vista delle elezioni del 2019.Spezzare il circolo vizioso che spingeva a creare partiti europei solo per ragioni economiche è uno dei grandi meriti di questo regolamento, grazie agli obblighi in termini di trasparenza.
2016/11/22
Energy performance of buildings (A8-0314/2017 - Bendt Bendtsen) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta direttiva del Parlamento e del Consiglio che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell'edilizia, in quanto ritengo che si inquadri perfettamente negli obiettivi e negli impegni che l'Unione ha assunto in tema di sistemi energetici sostenibili e sicuri.Credo che un riesame dei requisiti in tema di clima ed energia sia necessario per rafforzare le azioni e le politiche degli Stati membri con particolare riguardo alle strategie nazionali di ristrutturazione a lungo termine. Infatti è importante che gli Stati membri affrontino i problemi relativi alla frammentazione degli incentivi e ai limiti contabili legali per gli investimenti pubblici, assicurando l'accesso alle informazioni sugli strumenti finanziari disponibili al fine di garantire ristrutturazioni efficienti dal punto di vista energetico e dei costi.Sostengo la revisione della direttiva in vista di una migliore regolamentazione degli interventi di ristrutturazione energetica, nello specifico per la parità di trattamento delle energie rinnovabili in loco e non, per rendere la loro diffusione più efficiente dal punto di vista dei costi.Auspico che tale la direttiva cosi modificata dia un contributo positivo non solo all'efficienza energetica ma, più in generale, al raggiungimento degli obiettivi climatici dell'UE.
2016/11/22
Implementation of the 7th Environment Action Programme (A8-0059/2018 - Daciana Octavia Sârbu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione sull'attuazione del 7° programma per l'ambiente.Questa relazione valuta l'odierno stato di attuazione del 7imo PAA al fine di aumentarne le probabilità di realizzazione entro il 2020. Risulta che il programma ha un'influenza modesta sulle politiche ambientali e climatiche pur fornendo orientamenti strategici per l'UE e gli Stati membri. I progressi svolti sono eterogenei e sussiste una notevole incertezza sull'effettivo conseguimento degli obiettivi del 2020.Risulta arduo il raggiungimento dei sotto-obiettivi nell'ambito dell'obiettivo 1. Differentemente l'obiettivo 2 risulta possibile. L'obiettivo 3 non è valutabile a causa dell'assenza di dati.Sebbene ci sia una generale coerenza tra il 7° PAA e gli altri strumenti politici europei, sussiste una notevole incoerenza con la politica agricola comune. Il livello di finanziamento per le azioni previste risulta inadeguato, problema maggiore al livello di Stato membro. Inoltre vi sono difficoltà a garantire gli investimenti nell'ambito delle politiche ambientali e climatiche. A tal proposito si ricorda che spesso si riscontra un errore nella gestione dei fondi europei piuttosto che un'effettiva carenza di fondi.I portatori d'interesse ritengono che il 7° PAA fornisca un valore aggiunto per l'UE, dato l'impatto positivo sui cittadini, sulla natura e sugli operatori economici.
2016/11/22
Implementation of the Development Cooperation Instrument, the Humanitarian Aid Instrument and the European Development Fund (A8-0118/2018 - Enrique Guerrero Salom) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione dello strumento per la cooperazione allo sviluppo, dello strumento per gli aiuti umanitari e del Fondo europeo di sviluppo.Gli Stati membri dell'UE sono i principali donatori di aiuti pubblici allo sviluppo. Il ruolo di capofila che l'UE riveste in tale politica dipende dal valore aggiunto della sua azione, che deriva da una serie di fattori quali l'esperienza maturata in questo ambito e la considerazione di cui gode come organismo sovranazionale politicamente influente con volontà di intermediazione strategica.Negli ultimi anni l'UE ha dovuto affrontare un periodo turbolento caratterizzato da numerose crisi: la crisi finanziaria, la crisi migratoria, nonché la proliferazione delle crisi umanitarie. Tali sfide non dovrebbero minare i principi e i valori sui quali si fondano le azioni dell'UE in materia di politiche di sviluppo e aiuto umanitario. L'UE dovrebbe mantenere se non accrescere il proprio contributo finanziario alla cooperazione, allo sviluppo e all'aiuto umanitario.Se l'UE vuole mantenere la leadership a livello mondiale, per quanto concerne il volume dei finanziamenti alla cooperazione allo sviluppo e all'aiuto umanitario, dovrà adattare il nuovo QFP post-2020 e dotarlo di strumenti finanziari che siano all'altezza delle sfide mondiali a cui deve far fronte.
2016/11/22
Strengthening economic, social and territorial cohesion in the EU (A8-0138/2018 - Marc Joulaud) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla 7a relazione della Commissione europea sul rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale nell'Unione europea. La politica di coesione deve incarnare il volto di un'Europa concreta e utile nei nostri territori. È indispensabile che la futura politica di coesione continui a coprire tutte le regioni europee grazie a un bilancio all'altezza delle sfide. La dimensione territoriale della politica di coesione deve essere rafforzata per garantire un approccio su misura che consenta di affrontare meglio le sfide dei diversi territori.Se da un lato la settima relazione sulla coesione evidenzia che le disparità regionali si stanno nuovamente riducendo, dall'altro lato emerge che la situazione varia a seconda dei territori, con alcune disparità che si mantengono, si spostano o si accentuano tra le regioni e al loro interno.La relazione della Commissione evidenzia l'esistenza di sacche di povertà, l'acuirsi delle disparità infraregionali, anche nelle regioni relativamente prospere. Si tratta di una problematica che deve essere oggetto di particolare attenzione, ad esempio attraverso la definizione di un obiettivo territoriale integrato, congiuntamente agli obiettivi tematici.L'occupazione, l'innovazione, la lotta al cambiamento climatico e l'economia circolare devono pertanto costituire settori prioritari di intervento nella futura politica di coesione.
2016/11/22
EU-Comoros fisheries partnership agreement: denunciation (resolution) (A8-0055/2018 - João Ferreira) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio che denuncia l'accordo di partenariato nel settore della pesca tra la Comunità europea e l'Unione delle Comore. La pesca è il secondo settore più importante dell'economia dell'Unione delle Comore. È una priorità strategica per il paese e l'UE e l'Unione delle Comore hanno disciplinato la pesca nella zona con un partenariato che garantisce un sostegno finanziario per l'accesso alle risorse e per il potenziamento delle capacità locali. A seguito di alcune violazioni da parte delle Comore in termini di pesca illegale e non dichiarata, e a causa degli ostacoli posti dalla pirateria all'applicazione dell'accordo, il PE e il Consiglio denunciano lo stesso e invitano la Commissione a collaborare con le autorità comoriane per garantire il rispetto delle norme stabilite nell'accordo. È essenziale infatti che il rapporto tra le due regioni sia caratterizzato da una cooperazione e dal rispetto delle norme stabilite nell'accordo. Sostengo quindi la necessità di rinnovare l'impegno da parte dell'Unione delle Comore di continuare a rispettare il partenariato e a rimediare a tali violazioni.
2016/11/22
Europass: framework for skills and qualifications (A8-0244/2017 - Thomas Mann, Svetoslav Hristov Malinov) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione dell'accordo inter-istituzionale sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un quadro comune per la fornitura di servizi migliori per le competenze e le qualifiche (Europass) e che abroga la decisione n. 2241/2004/CE, in quanto ritengo necessaria una revisione del quadro Europass al fine di renderlo più comprensibili da parte degli utenti che ne usufruiscono. All'interno dell'Agenda per le competenze per l'Europa adottata nel 2016 dalla Commissione, il miglioramento del quadro Europass è una delle dieci azioni proposte per poter potenziare e offrire alle parti interessate uno strumento che possa rendere le competenze e le qualifiche più trasparenti e comprensibili. Accrescere l'efficacia dei servizi Europass significa anche sostenere i cittadini che prendono decisioni riguardanti lo studio o il lavoro. Infatti, armonizzare i metodi di valutazione e convalida delle competenze migliorerebbe la ricerca del lavoro e delle attività di apprendimento. Sostengo, quindi, il lavoro dei centri nazionali Europass e di Euroguidance non solo per la fornitura di informazioni riguardo l'orientamento e la mobilità transnazionale, ma anche per il loro supporto alle autorità nazionali nel collegare i quadri delle qualifiche nazionali al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF).
2016/11/22
Creative Europe Programme (2014 to 2020) (A8-0369/2017 - Silvia Costa) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1295/2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020). Il ruolo importante dell'Orchestra Giovanile dell'Unione europea (EUYO) offre ai giovani musicisti una regolare formazione e opportunità per spettacoli internazionali, contribuendo così a promuovere il dialogo interculturale, il rispetto e la comprensione reciproci, la conoscenza del ricco patrimonio musicale europeo attraverso i confini e la mobilità dei giovani europei talento. L'EUYO è stata fondata a seguito di una risoluzione del Parlamento europeo del 1976. A causa del suo status specifico, degli obiettivi e delle attività che vanno oltre l'interesse di uno o più Stati membri, ha chiaramente dimostrato un valore aggiunto europeo. Il regolamento di modifica include l'EUYO come organismo specifico nel programma Europa creativa, consentendo quindi di concedere sovvenzioni senza un invito a presentare proposte. L'EUYO riceverà il sostegno da entrambi, la cultura e il settore intersettoriale del programma Europa creativa, garantendo finanziamenti adeguati fino a € 600,00 all'anno. Dal 2016, l'orchestra rischiava di essere costretta a chiudere per mancanza di fondi. Vogliamo pertanto salvaguardare i fondi fino al 2020, quando sarà approvato un nuovo programma europeo sulla cultura.
2016/11/22
Location of the seat of the European Medicines Agency (A8-0063/2018 - Giovanni La Via) IT

. – Ho votato contro la risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 726/2004 per quanto riguarda l'ubicazione della sede dell'agenzia europea per i medicinali. Nel processo di decisione della nuova sede di EMA, Amsterdam ha vinto presentando un dossier con parti segretate e con incompletezze. Non soltanto sembra che la sede non sarà pronta per i tempi richiesti dal bando, ma il Parlamento non è stato consultato in questa scelta. Si sommano, dunque, problemi contenutistici e formali, come sollevato dalla delegazione italiana al Parlamento europeo e come sostenuto anche da alcuni colleghi di altre delegazioni. Come eurodeputati PD abbiamo sempre sostenuto la candidatura di Milano come nuova sede dell'Ema e abbiamo contestato il fatto che il Consiglio non abbia coinvolto il Parlamento, unica istituzione europea che coinvolge direttamente i cittadini. Ora che il Parlamento si è espresso contro il suo mancato coinvolgimento, bisognerà trarne le conseguenze, ma lamentiamo il fatto che altre delegazioni nazionali (e gli italiani del M5S) non abbiano sentito il dovere di andare oltre la sola critica formale per rivedere i contenuti e la scelta di Amsterdam. L'audizione del 24 aprile sarà centrale per capire l'evolversi dello scenario.
2016/11/22
Common Corporate Tax Base (A8-0050/2018 - Paul Tang) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla base imponibile comune per l'imposta delle società. I sistemi europei d'imposta sulle società sono stati concepiti per una economia in cui le imprese avevano una localizzazione fisica su un mercato locale o nazionale, che non tiene conto dello sviluppo del mercato unico né tantomeno dello sviluppo dell'economia digitale, conseguentemente i principi di buon senso secondo cui le imprese devono pagare le imposte laddove i profitti sono generati sono vacillati. È per questa ragione unitamente a quella di sopprimere le crescenti asimmetrie fra i regimi fiscali nazionali, dovute alle pratiche basate sulla pianificazione fiscale aggressiva (tax-ruling ) in favore delle grandi multinazionali, che ho sostenuto le raccomandazioni che riassumono la posizione del PE rispetto alla possibilità che gli Stati membri, competenti nel settore fiscale, creino una base imponibile comune consolidata per l'imposta sulle società (CCCTB). La CCCTB favorirà la crescita e la competitività dell'UE e permetterà di attirare imprese e investitori esteri in un vero mercato unico grazie all'eliminazione degli ostacoli nazionali e alla semplificazione amministrativa. L'adeguamento dell'imposta delle società alle necessità del XXI secolo, la creazione di una fiscalità più giusta e più efficace consentiranno di rispondere alla sfida della la riforma fiscale americana.
2016/11/22
Guidelines for the 2019 budget - Section III (A8-0062/2018 - Daniele Viotti) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla "Relazione sugli orientamenti generali per l'elaborazione del bilancio 2019, sezione III" perché come Gruppo dei Socialisti & Democratici siamo riusciti a salvaguardare le nostre priorità in termini di sviluppo sostenibile dell'UE. Il documento stabilisce le linee guida e le priorità politica del Parlamento europeo per il bilancio UE 2019. Tra le misure previste per uno sviluppo sostenibile, alcune sono volte a sostenere le PMI e l'industria 4.0 (COSME e Horizon), altre a combattere i cambiamenti climatici (LIFE, Horizon2020, Ecopotential, CleanSky) e altre ancora sostenere la mobilità e l'occupazione giovanile (Youth Employment Initiative, Erasmus+). Vengono inoltre rinforzati gli strumenti di solidarietà interna (politica di coesione e misure contro la povertà) ed esterna (politiche di sviluppo, migrazioni). Per raggiungere questi obiettivi condivisi dai grandi gruppi politici del PE è stato necessario un grande sforzo culminato in ben 26 emendamenti di compromesso, il cui risultato, cosa molto importante, non inficerà il nostro lavoro sui negoziati paralleli attualmente in corso sul Quadro Finanziario Pluriennale e sulle Risorse Proprie.
2016/11/22
Situation in Syria (RC-B8-0139/2018, B8-0139/2018, B8-0141/2018, B8-0142/2018, B8-0143/2018, B8-0144/2018, B8-0146/2018, B8-0150/2018) IT

Ho votato a favore della Proposta di Risoluzione Comune sulla situazione in Siria, in quanto ritengo che sia necessario, soprattutto a seguito del deterioramento della situazione umanitaria nel Ghouta Est e a Idlib, proporre un impegno maggiore dell'Unione europea per il conseguimento della pace nella regione nel rispetto dei diritti umani.Considero di estrema importanza il ruolo dell'UE nel promuovere la pace e la fine delle ostilità, a protezione della società civile e di impegnarsi nel favorire dei negoziati che possano essere accettati dalle parti, per la risoluzione del conflitto.Condanno con fermezza la continua violazione dei diritti umani e del diritto umanitario in Siria, a causa degli atti da parte delle forze del regime di Assad nonché da parte delle organizzazioni definite terroristiche che agiscono nella zona. Sostengo la proposta di facilitare un accesso umanitario più rapido e sicuro a zone della Siria particolarmente vulnerabili e difficili da raggiungere, nel rispetto del diritto internazionale.Prendendo atto del fallimento dei tentativi di conciliazione sia a livello regionale che internazionale, incoraggio una maggiore cooperazione e un sostegno da parte della comunità internazionale nel far rispettare la responsabilità a proteggere la popolazione siriana coinvolta nel conflitto.
2016/11/22
US attack on EU farm support under the CAP (in the context of Spanish olives) (B8-0137/2018, B8-0137/2018, B8-0138/2018, B8-0145/2018, B8-0147/2018, B8-0148/2018, B8-0149/2018, B8-0151/2018) IT

Ho votato contro la proposta di risoluzione sulle misure statunitensi relative al sostegno alle aziende agricole dell'UE nell'ambito della PAC (contesto olive spagnole) perché la procedura di compensazione degli Stati Uniti può avere conseguenze negative per il modello agricolo europeo nel suo insieme.Il dipartimento del commercio degli Stati Uniti, ha imposto un dazio sulle olive spagnole dopo aver concluso che le sovvenzioni ricevute dai produttori di olive nell'UE hanno permesso l'importazione di prodotti oleicoli negli Stati Uniti a prezzi inferiori di quelli di mercato.La decisione di imporre dazi doganali sui prodotti oleicoli esportati da aziende spagnole si basa sull'assunto che gli aiuti al settore concessi nel quadro della politica agricola comune (PAC) potrebbero costituire una forma di concorrenza sleale nei confronti dei produttori statunitensi mentre la PAC ha subito una trasformazione attraverso numerose riforme volte ad allineare la maggior parte delle misure di sostegno ai requisiti della "scatola verde" dell'OMC ed è ora concepita in modo da garantire la piena conformità con gli accordi dell'OMC.Quindi la decisione americana mette in discussione, in modo ingiusto e arbitrario, la totalità dei programmi di sostegno dell'UE all'agricoltura, con possibili conseguenze per tutti i beneficiari di pagamenti a titolo della PAC.
2016/11/22
Rail transport statistics (A8-0038/2018 - Karima Delli) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alle statistiche dei trasporti ferroviari, in quanto essa va nella direzione, auspicata dal Parlamento, di un ampliamento del campo di applicazione. Il PE ha insistito sull'importanza di disporre di dati statistici esaurienti e precisi sul trasporto merci e passeggeri, nonché ai collegamenti transfrontalieri o all'attrezzatura dell'infrastruttura ferroviaria dotata di un sistema ERTMS, con lo scopo di avere un quadro chiaro dell'evoluzione della rete transeuropea di trasporto (TEN-T). Nel protocollo d'intesa tra Eurostat e la Commissione del 2016, vi era l'impegno a rispondere alla richiesta del Parlamento nel quadro dei negoziati sulla revisione del regolamento. La proposta della Commissione riguarda un adeguamento tecnico nel quadro di una procedura di rifusione. Si propone di sopprimere l'articolo 4, paragrafo 5, poiché la versione rivista nel 2016 del regolamento, non accordava alla Commissione, il potere di modificare gli allegati del regolamento. L'articolo 4, paragrafo 5, è quindi obsoleto. Il testo, oltre a richiedere l'attuazione degli impegni del protocollo d'intesa del 2016, insiste sull'importanza di mettere a disposizione dei responsabili politici e dei cittadini, i risultati delle politiche dell'Unione in materia di trasporto e degli investimenti correlati.
2016/11/22
Measures for the control of Newcastle disease (A8-0026/2018 - Adina-Ioana Vălean) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva 92/66/CEE del Consiglio, che istituisce misure comunitarie di lotta contro la malattia di Newcastle. L'attuale Laboratorio di rifermento ruropeo (EURL) per la malattia Newcastle, patologia che colpisce particolarmente il pollame e alcuni uccelli, ha sede nel Regno Unito. Perciò, in vista della Brexit, è necessario in tempi ristretti che il Laboratorio sia effettivamente attivo e propriamente funzionante, in un altro dei restanti 27 Stati membri, entro il giorno in cui il Regno Unito lascerà l'Unione europea. Ritengo pertanto essenziale, che vengano adottati adeguati provvedimenti, al fine di evitare qualsiasi tipo di interruzione dei lavori del laboratorio e che la procedura di designazione, tramite direttiva, del nuovo laboratorio non ne comprometta il suo funzionamento. Il relatore ha ben espresso tale posizione, proponendo un solo emendamento, in modo che la designazione del nuovo laboratorio avvenga prima della fine di aprile.
2016/11/22
Further macro-financial assistance to Georgia (A8-0028/2018 - Hannu Takkula) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla concessione di ulteriore assistenza macro-finanziaria alla Georgia, in quanto ritengo che essa sia non solo importante per aiutare la Georgia economicamente, ma che rappresenti anche un'importante strumento di leva, che possa favorire riforme democratiche. Dopo le prime due operazioni di assistenza macro-finanziaria fornita alle Georgia dall'UE, viene proposta una terza forma di assistenza, viste le positive prestazioni della Georgia nel rispettare e soddisfare le condizioni stabilite nel protocollo d'intesa per le sovvenzioni e i prestiti. Credo che sia altresì necessario monitorare rigorosamente il rispetto dei vincoli da parte della Georgia, soprattutto in tema di riforme costituzionali e di rispetto dei diritti umani, precondizioni necessarie per la concessione dell'assistenza. Ritengo quindi, che la supervisione da parte della Commissione e del Servizio europeo di azione esterna sia essenziale a questo proposito. Auspico infine, una maggiore cooperazione tra l'UE e la Georgia, a fronte di un maggiore impegno nell'ambito dell'azione esterna europea, che possa portare dei benefici a entrambe i partner in questione.
2016/11/22
Objection to Commission delegated regulation amending Regulation (EU) No 347/2013 as regards the Union list of projects of common interest (B8-0136/2018) IT

. – Ho votato contro la risoluzione del Parlamento europeo, sul regolamento delegato (UE) n. 347/2013 della Commissione, del 23 novembre 2017 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda l'elenco unionale dei progetti di interesse comune (PIC). In quanto il processo di selezione dei Progetti infrastrutturali di interesse comune, necessita di miglioramenti da parte dei sindaci e il Parlamento deve essere coinvolto sin dalle prime fasi di questo processo. I PIC sono volti a completare il mercato europeo dell'energia al fine di aiutare l'UE a raggiungere la sua politica energetica e gli obiettivi climatici, ma un numero considerevole di progetti nell'elenco, riferiti al settore del gas, potrebbe essere in conflitto con i nostri impegni internazionali e gli obiettivi dell'UE sui cambiamenti climatici. Una presenza eccessiva di questi progetti, se effettivamente attuata, potrebbe potenzialmente contribuire a creare un settore del gas sovradimensionato nei prossimi decenni e potrebbe mettere in pericolo la transizione energetica, verso un modello energetico più sostenibile. Considerando che la costruzione di nuove infrastrutture per il gas rischia di creare una nuova dipendenza dai combustibili fossili che è incompatibile con gli impegni assunti nell'ambito dell'accordo di Parigi ratificato dall'UE nel 2016, ritengo che questa risoluzione non debba essere approvata.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/008 DE/Goodyear (A8-0061/2018 - Ingeborg Gräßle) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG), a seguito della domanda da parte della Germania. Ritengo che sia importante fornire un ulteriore sostegno per i lavoratori che subiscono i cambiamenti del mercato del lavoro o della crisi finanziaria, nel caso specifico dei 646 lavoratori in esubero in Germania presso la Goodyear. Essendo soddisfatte le condizioni di cui all'art. 4 paragrafo 1 del regolamento FEG, la Germania ha quindi diritto a tale contributo. In particolare, circa 300 dei lavoratori in esubero non ha qualifiche e sono privi di formazione, il che li pone in una situazione di svantaggio, è perciò doveroso intervenire. Inoltre, i motivi dell'esubero sono dovuti a cambiamenti nel commercio mondiale dei pneumatici per automobili di segmento B nell'Unione. La Germania ha infatti disposto diversi programmi che riguardano il miglioramento delle competenze attraverso seminari, tutoraggio e supporto nella ricerca del lavoro. Date le condizioni e le garanzie, ritengo quindi opportuno procedere alla mobilitazione del FEG per fornire un contributo a favore della Germania a seguito della domanda presentata.
2016/11/22
The next MFF: Preparing the Parliament’s position on the MFF post-2020 (A8-0048/2018 - Jan Olbrycht, Isabelle Thomas) IT

. – Ho votato a favore della Risoluzione sul prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) relativo al periodo post 2020, perché come Gruppo dei Socialisti&Democratici abbiamo ottenuto risultati importanti nel determinare la posizione del Parlamento. Siamo infatti riusciti a far esprimere il Parlamento in direzione di un QFP meno austero e più in linea con gli obbiettivi sociali dell'UE, in particolar modo nell'aumentare il budget UE di almeno l1,3% del reddito nazionale generale, mantenendo così gli stessi livelli di spesa per investimenti chiave nelle politiche comunitarie, aggiungendo al tempo stesso investimenti per nuove priorità e ambizioni (come migrazioni, difesa, sicurezza). Inoltre il QFP è allineato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Le misure previste sono in linea con il Pilastro Sociale Europeo, che mirano ad implementare, e sono previste misure specifiche per i giovani (come l'aumento massiccio di fondi Erasmus) e per i minori. Nel prossimo QFP si rafforza la politica di coesione, anche attraverso i fondi regionali, e si confermano i fondi destinati all'innovazione agricola e all'ingresso di giovani nel settore. Il PE riconferma infine l'impegno per la lotta al cambiamento climatico e il nostro rispetto dell'Accordo di Parigi.
2016/11/22
Reform of the European Union’s system of own resources (A8-0041/2018 - Gérard Deprez, Janusz Lewandowski) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla riforma del sistema di risorse proprie dell'Unione europea perché il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) post-2020 dovrà garantire l'adeguato finanziamento delle politiche e dei programmi dell'Unione dotati di un chiaro valore aggiunto europeo, ma anche fornire risorse supplementari per affrontare le sfide che sono già state individuate in settori quali la crescita e l'occupazione, il cambiamento climatico, la tutela dell'ambiente, la competitività, la coesione, l'innovazione, la migrazione, il controllo delle frontiere esterne dell'UE, la sicurezza e la difesa. Tenendo conto delle crescenti sfide che l'Europa sta affrontando, comprese l'attuale crisi economica e finanziaria, la disoccupazione, il fenomeno migratorio, i cambiamenti climatici e la Brexit, che alla fine si tradurranno in un deficit di 12 miliardi di euro per il bilancio dell'UE in base alle stime attuali, l'UE ha bisogno di riformare il proprio sistema di risorse proprie al fine di essere in grado di far fronte ai suoi impegni politici e aumentare il suo grado di indipendenza nel processo decisionale a livello internazionale. La riduzione della dipendenza dai contributi degli Stati membri e l'adozione di un vero paniere di risorse proprie sono elementi chiave per il successo.
2016/11/22
European Semester for economic policy coordination: Annual Growth Survey 2018 (A8-0047/2018 - Hugues Bayet) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sull'analisi annuale della crescita 2018 del semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche perché l'analisi annuale della crescita presentata dalla Commissione per il 2018 conferma la ripresa economica dell'UE, con una crescita superiore alle attese, una diminuzione della disoccupazione, un miglioramento della finanza e la ripresa degli investimenti. L'Unione europea ha vissuto una profonda crisi economica e monetaria a partire dal 2008. Dopo dieci anni, nella zona euro si inizia ad osservare una ripresa della crescita. Nell'attuale situazione economica, si ritiene come priorità chiave per il 2018 un aumento dei salari combinato con una spinta agli investimenti pubblici per promuovere la convergenza e migliorare la sostenibilità ambientale. Il semestre europeo 2018 sarà l'occasione ideale per mettere in atto una politica economica che garantisca crescita, investimenti e piena occupazione. Uno dei punti di forza della nostra competitività è costituito dalle infrastrutture pubbliche di qualità. L'Europa, però, rischia di perdere questo vantaggio a causa dell'attuale mancanza di investimenti che si traduce nell'invecchiamento delle infrastrutture. L'UE deve inoltre attuare una politica di investimenti sostenibile, che assicuri la transizione ecologica necessaria e permetta all'Unione di conseguire gli obiettivi prefissati. Il semestre europeo deve integrare pienamente tale priorità.
2016/11/22
European Semester for economic policy coordination: employment and social aspects in the Annual Growth Survey 2018 (A8-0052/2018 - Krzysztof Hetman) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sull'analisi annuale della crescita 2018 sul Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche: occupazione e aspetti sociali perché l'analisi annuale della crescita (AAC), che è parte integrante del ciclo del semestre europeo, mira a rafforzare lo sviluppo economico sostenibile e la convergenza sociale individuando le priorità per l'Unione europea per l'anno seguente. L'obiettivo della presente relazione è quello di individuare i principali ostacoli duraturi al conseguimento di uno sviluppo economico sostenibile accompagnato dalla convergenza sociale e di formulare raccomandazioni per la Commissione e gli Stati membri. Nonostante la modesta flessione, la disoccupazione giovanile rimane ancora a livelli inaccettabilmente elevati pari al 16,6%. Inoltre va considerato che 6,3 milioni di giovani tra i 15 e i 24 anni non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano (i cosiddetti NEET). Si tratta di una delle sfide più pressanti che devono essere affrontate con urgenza. Una delle soluzioni per affrontare il problema dell'alto tasso di disoccupazione è affrontare il divario tra le esigenze del mercato del lavoro e le competenze della forza lavoro. Pertanto, è auspicabile procedere all'adeguamento della politica in materia di istruzione e al miglioramento delle competenze dei quadri di formazione.
2016/11/22
Implementation of the Protocol on the financial consequences of the expiry of the ECSC Treaty and on the Research Fund for Coal and Steel (A8-0034/2018 - Jean Arthuis) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio recante modifica della decisione 2003/76/CE che stabilisce le disposizioni necessarie all'attuazione del protocollo, allegato al trattato che istituisce la Comunità europea, relativo alle conseguenze finanziarie della scadenza del trattato CECA e al fondo di ricerca carbone e acciaio (FRCA).Tale fondo istituito a seguito della scadenza del trattato che istituisce la CECA, è destinato al finanziamento delle attività di ricerca in questi settori. La proposta presentata dalla Commissione mira ad autorizzare l'utilizzo di tutti i disimpegni di tali investimenti in ricerca dovuti al calare degli investimenti. Ciò consentirebbe alla Commissione di integrare la dotazione del FRCA per il 2018 e di utilizzare gli stanziamenti rimanenti per la dotazione del 2019.Il Consiglio ha seguito la proposta della Commissione, con la significativa eccezione della data in cui sono resi disponibili i disimpegni. La revisione, che non incide sul bilancio, non solo consentirebbe di allineare il FRCA al regolamento finanziario, ma anche di reperire i fondi necessari per finanziare i progetti innovativi per garantire la competitività dei settori in questione attraverso l'innovazione, mantenere i posti di lavoro nelle aree in difficoltà e contribuire alla riduzione delle emissioni.
2016/11/22
EU-New Zealand agreement on cooperation and mutual administrative assistance in customs matters (A8-0029/2018 - Daniel Caspary) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di cooperazione e reciproca assistenza amministrativa in materia doganale tra l'Unione europea e la Nuova Zelanda. Ritengo, infatti, fondamentale consentire una cooperazione più efficace tra le autorità doganali nonché rafforzare e approfondire ulteriormente le relazioni con la Nuova Zelanda.L'accordo di cooperazione e reciproca assistenza amministrativa in materia doganale può essere considerato un altro passo avanti nello sviluppo delle relazioni economiche e commerciali tra l'UE e la Nuova Zelanda mediante la creazione di un ambiente doganale più favorevole agli scambi.Nello specifico questo accordo mira a sostenere il commercio creando scambi regolarizzati; a consentire l'ulteriore scambio di informazioni e la cooperazione tra le autorità doganali; a promuovere una modernizzazione delle procedure per risparmiare tempo e denaro nel passaggio delle merci attraverso le dogane; a prevenire, accertare e combattere le violazioni della normativa doganale.La conclusione di questo accordo potrebbe rappresentare un passo avanti verso un futuro accordo di libero scambio con la Nuova Zelanda.
2016/11/22
Initial qualification and periodic training of drivers of certain road vehicles and driving licences (A8-0321/2017 - Peter Lundgren) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2003/59/CE sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri e la direttiva 2006/126/CE concernente la patente di guida.Il trasporto stradale gioca un ruolo fondamentale per le economie europee, indipendentemente dal fatto che si tratti di trasporto di merci o di passeggeri.Gli sviluppi moderni come la delocalizzazione delle produzioni all'estero o la transizione continua verso l'economia digitale hanno come conseguenza che le imprese di trasporti devono gestire un volume sempre maggiore di merci attraverso l'Europa, cercando allo stesso tempo di restare competitive grazie alla riduzione dei costi delle loro operazioni.L'efficienza e la sicurezza del settore dei trasporti su strada dipendono fortemente sia dalla qualità dei veicoli utilizzati sia dalle capacità dei conducenti impiegati dalle imprese di trasporti.Per questo motivo, la qualificazione e la formazione periodica dei conducenti, nonché la capacità di verificare tali competenze e di applicare la legislazione che le disciplina in tutta l'UE sono così importanti e devono essere aggiornate regolarmente per adattarsi ai rapidi cambiamenti cui è soggetto il settore.
2016/11/22
Gender equality in EU trade agreements (A8-0023/2018 - Eleonora Forenza, Malin Björk) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'uguaglianza di genere negli accordi commerciali dell'UE in quanto ritengo che la parità di genere sia di straordinaria importanza per l'UE, ai sensi dell'articolo 8 TFUE, e che la politica commerciale possa essere un ottimo strumento per incoraggiarla e promuoverla non solo all'interno dell'UE ma anche all'esterno.Le donne costituiscono la maggior parte della forza lavoro in alcuni settori quali l'assistenza sociale, l'agricoltura e l'istruzione, lavori formali e informali che spesso possono dare origine a forme di abusi e discriminazioni di genere sui livelli di retribuzione e sulle condizioni di lavoro. Considerando l'uguaglianza di genere un diritto umano fondamentale ed essenziale per lo sviluppo economico, è perciò necessario intervenire attraverso una politica commerciale che possa promuovere tali valori e ridurre tali disparità.Sostengo fortemente l'elaborazione di una strategia che impegni maggiormente l'Unione europea a includere negli accordi commerciali la parità di genere, al fine di coinvolgere e incoraggiare anche i suoi partner commerciali. Le politiche commerciali hanno un forte impatto sui diritti delle donne, pertanto i negoziati devono tenere in considerazione tali conseguenze e devono costituire un importante strumento di promozione ed emancipazione per conseguire un commercio che sia sostenibile.
2016/11/22
Lagging regions in the EU (A8-0046/2018 - Michela Giuffrida) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle Regioni in ritardo di sviluppo dell'UE. La Commissione nella comunicazione distingue due tipi di regioni in ritardo di sviluppo: le "regioni a bassa crescita", corrispondenti a regioni meno sviluppate e in transizione (Grecia, Spagna, Italia e Portogallo) e le "regioni a basso reddito" (Bulgaria, Ungheria, Polonia e Romania).Le ragioni di questa differenziazione sono diverse, le regioni a bassa crescita soffrono di una stagnazione economica dovuta in particolare al calo degli investimenti pubblici e privati, a differenza delle regioni a basso reddito che mantengono in generale intatto il loro potenziale di sviluppo, mentre quelle in ritardo di sviluppo soffrono più delle altre della scarsità di investimenti pubblici e privati e che questo è dovuto anche alla necessità di rispettare gli obblighi di rientro del debito pubblico imposti dal patto di stabilità.Inoltre le regioni in ritardo di sviluppo sono spesso caratterizzate da una mancanza di riforme strutturali, che riduce l'impatto degli investimenti pubblici già limitati.Conseguentemente il PE ritiene necessario un reale bilanciamento tra interventi strutturali, politiche sociali e politiche industriali nella programmazione e nell'attuazione dei fondi SIE, per stimolare la crescita economica, lo sviluppo sostenibile e la creazione di posti di lavoro.
2016/11/22
Composition of the European Parliament (A8-0007/2018 - Danuta Maria Hübner, Pedro Silva Pereira) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla composizione del Parlamento europeo perché come Socialisti&Democratici siamo fortemente convinti della necessità di creare liste transnazionali già alle prossime elezioni europee, che affianchino quelle nazionali e a cui sia riservata una parte dei seggi disponibili in Parlamento dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione.La distribuzione dei seggi del Parlamento europeo deve seguire le disposizioni generali contenute nell'articolo 14 del trattato sull'Unione europea. La proposta in discussione si basa su tre principi: rispetto del principio della proporzionalità regressiva (come previsto dai trattati), nessuna perdita di seggi per nessuno Stato membro, e una redistribuzione minima dei seggi resi vacanti dall'uscita del Regno Unito.Come gruppo S&D abbiamo ottenuto che il testo prevedesse la creazione di un collegio unico accanto a quelli nazionali, a cui associare una lista transnazionale di candidati con l'indicazione del partito europeo di riferimento.La misura avrebbe introdotto una prova tangibile dell'importanza dei partiti europei e della dimensione extranazionale delle elezioni europee, cambiando il modo di guardare al PE da parte dei cittadini. Purtroppo, prendiamo atto del voto contrario del Parlamento, anche a causa di larghissima parte del Partito popolare europeo. Di fronte a una sfida così importante, non ci fermeremo.
2016/11/22
Revision of the Framework Agreement on relations between the European Parliament and the European Commission (A8-0006/2018 - Esteban González Pons) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla revisione dell'accordo quadro sulle relazioni tra il Parlamento europeo e la Commissione europea perché è necessario che la Commissione europea sia sempre più un organo politico, i cui vertici siano espressione delle forze in Parlamento e delle famiglie politiche europee.In linea con quanto già nel fatto nel 2014, con la designazione politica del Presidente della Commissione europea, il testo autorizza i membri della Commissione a essere designati dai partiti europei come candidati alla Presidenza, incoraggiando quindi i partiti europei a nominare i propri candidati. Coerentemente, si permette ai membri della Commissione di candidarsi al Parlamento europeo senza rinunciare al loro ruolo prima dell'elezione. Il testo fa inoltre chiaramente riferimento ai principi di integrità, trasparenza e collegialità che devono seguire i membri della Commissione candidati.Come gruppo S&D riteniamo che rendere sempre più la Commissione europea un organo politico che segua le istanze del Parlamento, e dei cittadini che questo rappresenta, sia l'unico strumento per rendere più democratica l'Unione europea, e per questo crediamo sia importante proseguire il percorso iniziato nel 2014, facendo in modo che la Commissione appaia sempre meno come un'istituzione tecnocratica slegata dalle istanze che vengono dai territori.
2016/11/22
Automated data exchange with regard to vehicle registration data in Portugal (A8-0017/2018 - Ignazio Corrao) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'avvio in Portogallo dello scambio automatizzato dei dati di immatricolazione dei veicoli, in quanto al termine della procedura di controllo il Consiglio ha confermato come il Portogallo abbia pienamente implementato tutte le regole UE in materia di protezione dei dati personali, rendendo sicuro lo scambio dei dati sull'immatricolazione dei veicoli.Il rafforzamento della cooperazione tra autorità amministrative dei vari Stati membri è infatti fondamentale in vista della lotta al terrorismo, della criminalità transfrontaliera e dell'immigrazione illegale. La decisione presa dal Consiglio avviene al termine di una verifica che ha previsto un rapporto di valutazione fondato su 3 fasi: un questionario elaborato dal gruppo di lavoro del Consiglio, una visita di valutazione e un test pilota. La decisione è quindi legittima nel merito, e meritevole dell'approvazione da parte del Parlamento.
2016/11/22
Zero tolerance for female genital mutilation (B8-0068/2018) IT

Ho sostenuto la risoluzione del Parlamento europeo "Tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili (MGF)" perché supporto l'eliminazione di questa e di altre pratiche che compromettono il raggiungimento della parità di genere e l'emancipazione delle donne e delle ragazze, nonché il rispetto dei diritti umani.Le MGF rappresentano anche una questione europea, a causa dell'arrivo di donne provenienti da parti del mondo in cui questa orribile pratica è purtroppo diffusa. La relazione dell'UNICEF ha stimato che circa 200 milioni di donne e ragazze hanno subito mutilazioni genitali femminili in tutto il mondo. Questi dati preoccupanti ci pongono davanti un urgente problema da risolvere, in sinergia con le organizzazioni internazionali, le comunità locali e le famiglie.Ritengo, inoltre, che tali pratiche siano espressione della disuguaglianza di genere, che si manifesta attraverso una violazione dei diritti della donne quali la mancanza di accesso all'istruzione, ai servizi sanitari, al mercato del lavoro e alla salute riproduttiva e sessuale. Rilevano una forma di controllo sui corpi delle donne e delle ragazze che viola l'integrità fisica e psicologica che è necessario sradicare, proteggendo i soggetti a rischio e supportano le ragazze e le donne che ne subiscono le conseguenze per tutta la vita.
2016/11/22
EU-Brazil Agreement for scientific and technological cooperation (A8-0004/2018 - Angelo Ciocca) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo, concernente il rinnovo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e la Repubblica federativa del Brasile, in quanto ritengo sia un'opportunità unica per rafforzare le relazioni bilaterali con il suddetto paese, nel quadro della politica estera europea.Negli ultimi anni tale accordo ha apportato benefici ad entrambe le regioni, in particolare il Brasile ha avuto un avanzamento scientifico, che ha contribuito anche al consolidamento dell'intero sistema istituzionale di scienza, tecnologia e innovazione. Tali progressi riguardano soprattutto il miglioramento qualitativo delle risorse umane e delle infrastrutture, nonché dell'agricoltura.Osservo con favore la cooperazione che si è creata con il Brasile sia a livello UE che dei singoli Stati membri, e che riguarda diversi settori di ricerca che comprendono anche le energie rinnovabili e le malattie tropicali e infettive. Il Brasile è uno dei partner strategici per l'UE in America Latina, tenuto conto del suo potenziale, nel campo della ricerca e dell'innovazione. Auspico, pertanto, una maggiore collaborazione tra le due regioni in vista del rinnovo di tale accordo, soprattutto in materie che sono di grande interesse per l'Unione europea.
2016/11/22
Setting up a special committee on the Union’s authorisation procedure for pesticides, its responsibilities, numerical strength and term of office (B8-0077/2018) IT

Ho votato a favore della decisone del Parlamento sulla costituzione, le attribuzioni, la composizione numerica e la durata del mandato, della commissione speciale sulla procedura di autorizzazione dei pesticidi nell'Unione, perché ritengo fondamentale che il Parlamento faccia le dovute indagini, per appurare la totale trasparenza dei processi decisionali in materia di approvazione dei pesticidi.La vicenda dei Monsanto Papers, che ha fatto da sfondo alla complessa e delicata procedura di rinnovo dell'autorizzazione all'uso del glifosato, cui ci siamo opposti con grande vigore, dimostra come nonostante regole chiare e certe ci siano ancora larghi strati di opacità nei processi di valutazione della sicurezza sanitaria dei prodotti e della relativa autorizzazione al commercio. La divergenza delle opinioni scientifiche e le polemiche che ne scaturiscono ci chiamano quindi a un doveroso lavoro di scrutinio, al fine di ridare fiducia sia ai cittadini europei che agli stessi operatori economici e al mercato.È quindi importante che il Parlamento possa vederci chiaro rispetto alla vicenda del glifosato, andando ad analizzare eventuali influenze da parte del produttore nei processi decisionali delle agenzie europee EFSA e ECHA, in modo da tutelare la salute dei cittadini.
2016/11/22
Geo-blocking and other forms of discrimination based on customers' nationality, place of residence or place of establishment (A8-0172/2017 - Róża Gräfin von Thun und Hohenstein) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo interstituzionale sul regolamento del Consiglio, recante misure volte a impedire i blocchi geografici e altre forme di discriminazione dei clienti basate sulla nazionalità, residenza o il luogo di stabilimento nel mercato interno, in quanto l'eliminazione dei blocchi geografici nel commercio online, rappresenta un passo ulteriore per il completamento del mercato unico.Il regolamento proposto dalla Commissione UE, mira a incentivare il commercio elettronico transfrontaliero, elemento fondamentale per la crescita, assicurando un miglior accesso a beni e servizi, rafforzando la fiducia e offrendo maggiore certezza giuridica, nonché riducendo gli oneri amministrativi.Già nel 2016 la Commissione ha presentato una proposta di regolamento volto a impedire i blocchi geografici, ma il negoziato ha avuto grandi difficoltà a causa dei diversi interessi nazionali.Il compromesso trovato, limitato ai contratti B2C, esclude dal divieto di geoblocking, le opere audiovisive e i settori già regolamentati da normative particolari: include invece, l'uso di opere tutelate dal diritto d'autore, a condizione che l'operatore abbia i necessari diritti per i territori interessati, permette di fare un passo in avanti verso l'accesso universale a beni e servizi, poiché elimina le discriminazioni fondate sulla nazionalità e sulla residenza del consumatore.
2016/11/22
Cost-effective emission reductions and low-carbon investments (A8-0003/2017 - Julie Girling) IT

Ho votato a favore dell'accordo raggiunto a seguito dei negoziati interistituzionali sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio, in quanto favorevole all'accordo raggiunto tra Parlamento europeo e Consiglio in merito alla riforma del sistema ETS.L'accordo finale, anche se non perfetto sotto ogni punto di vista, dà un segnale importante in merito alla volontà dell'Europa di essere guida nel mondo per la lotta ai cambiamenti climatici e alle emissioni di CO2. Il compromesso, aumentando la traiettoria lineare di riduzione al 2,2% rispetto ai livelli del 2010, prevedendo strumenti finanziari importanti a sostegno dell'innovazione tecnologica e dell'ammodernamento delle tecnologie per la gestione del carbone, modificando le regole sulla riserva di mercato e soprattutto prevedendo risorse per la formazione e assistenza ai lavoratori che lavorano nelle regioni di quegli Stati membri maggiormente dipendenti dal carbone, rappresenta una riforma organica e ambiziosa, di cui tutti gli stakeholder devono essere orgogliosi.La speranza è che sempre più paesi nel mondo seguano l'esempio europeo, per un futuro maggiormente rispettoso del clima.
2016/11/22
Accelerating clean energy innovation (A8-0005/2018 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato favorevolmente la Risoluzione su un nuovo slancio all'innovazione nel settore dell'energia pulita perché ritengo che l'Unione europea debba continuare a essere leader globale nell'uso delle energie rinnovabili e sostenibili.Occorre modificare profondamente i nostri metodi di produzione, trasmissione, stoccaggio e utilizzo dell'energia, al fine di proteggere l'ambiente, sostenendo al contempo la crescita economica sviluppando nuovi settori e disponendo di energia a prezzi sostenibili, in maniera affidabile e sicura. In questo senso, le nuove tecnologie offrono nuove opportunità per riprogettare i sistemi energetici.Il testo votato mira a garantire la coerenza globale del quadro normativo a livello trasversale tra le varie politiche. A tale scopo, occorre migliorare i servizi di consulenza finanziaria e consultivi per gli innovatori e coordinare meglio i programmi UE e quelli nazionali.Centrali sono inoltre l'invito del Parlamento ad aumentare il bilancio complessivo del 9° PQ portandolo a 120 miliardi di euro il prossimo programma quadro (2021-2027) e la proposta di aumentare i finanziamenti relativi all'energia del 50% rispetto a Orizzonte 2020.Il coordinamento con i partner globali attraverso l'iniziativa Mission Innovation e le varie iniziative che implementano l'accordo di Parigi sono inoltre elementi importanti per consolidare la leadership dell'UE nel settore dell'innovazione energetica.
2016/11/22
Marrakesh Treaty: facilitating the access to published works for persons who are blind, visually impaired, or otherwise print disabled (A8-0400/2017 - Max Andersson) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE concernente la conclusione, a nome dell'Unione europea, del trattato di Marrakech volto a facilitare l'accesso alle opere pubblicate per le persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa.Ritengo che tale trattato sia un importante punto di partenza per favorire un maggiore accesso alla letteratura in un formato adatto per i suoi beneficiari. La rilevanza di tale accordo è evidente soprattutto per il suo impatto positivo sulla società, incrementando il livello di istruzione per 285 milioni di persone.Sostengo la cooperazione tra le varie organizzazioni soprattutto attraverso lo scambio di opere e il miglioramento della viabilità transfrontaliera, nel rispetto dei diritti di proprietà intellettuale. Grazie a questa collaborazione tra le organizzazioni e l'UE sarà possibile infatti diffondere libri e audiolibri in formato accessibile ai non vedenti o ipovedenti senza copyright.Auspico un impegno continuo e duraturo tra gli Stati membri per potenziare gli strumenti dell'Unione che intendano includere maggiormente tali persone nel più ampio progetto di sviluppo sociale europeo.
2016/11/22
Jurisdiction, recognition and enforcement of decisions in matrimonial matters and matters of parental responsibility, and international child abduction (A8-0388/2017 - Tadeusz Zwiefka) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulla proposta di regolamento del Consiglio concernente la competenza, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, e la sottrazione internazionale di minori (rifusione) perché le modifiche proposte al regolamento Bruxelles 2 bis vanno nella direzione di accelerare le procedure giurisdizionali legate alle dispute per l'attribuzione di minore.La riduzione del termine massimo della procedura per il ritorno di un minore sottratto illecitamente a 18 settimane rappresenta un passo importante, considerando la delicatezza e le problematiche relative a decisioni giudiziarie che interessano la vita dei nostri figli.Di notevole importanza è anche la previsione che impone al giudice di sentire il parere del minore in grado di esprimere un consenso informato, pratica spesso ignorata in precedenza. La scelta di concentrare la procedura di ritorno nelle mani di autorità specializzate inoltre garantirà ancora maggiore rapidità nella trattazione delle controversie.Tuttavia, devo esprimere il mio rammarico per la mancata estensione dell'applicazione della normativa alle unioni registrate, che restano fuori dal regolamento vista la decisione di inammissibilità degli emendamenti presentati presa dalla commissione JURI. Un'occasione persa per estendere i diritti ai figli nati da coppie non formalmente sposate.
2016/11/22
Implementation of the Youth Employment Initiative in the Member States (A8-0406/2017 - Romana Tomc) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione dell'iniziativa per l'occupazione giovanile negli Stati membri, basata sull'esperienza nei primi tre anni di implementazione del principale strumento di finanziamento per l'occupazione giovanile. La relazione segue una serie di audizioni con stakeholder e commissioni parlamentari.Come socialisti abbiamo proposto una serie di modifiche alla relazione iniziale, individuando obbiettivi più ambiziosi per combattere la disoccupazione giovanile nell'arco di tempo fino al 2020, migliorando gli strumenti di valutazione e di monitoraggio della gestione delle risorse economiche e prevedendo anche riforme strutturali che combattano il fenomeno dei NEET, rivolgendosi in particolar modo ai giovani lontani dal mercato del lavoro.Il gruppo S&D chiede maggiore supporto finanziario e un maggior coinvolgimento politico che rinforzi i servizi pubblici per l'occupazione e la coordinazione a livello europeo. Le sinergie tra pubblico e privato saranno centrali a questo scopo, così come fondamentale sarà il ruolo del sistema educativo. Al tempo stesso, occorre approntare gli strumenti per raggiungere specialmente i giovani dei contesti più svantaggiati, anche creando un canale per riportare alla Commissione la violazione dei diritti degli stagisti e dei giovani lavoratori.Porre il tema dell'occupazione giovanile come centrale nell'agenda europea, è cruciale per far sentire l'Europa vicina ai cittadini.
2016/11/22
Implementation of the Professional Qualifications Directive and the need for reform in professional services (A8-0401/2017 - Nicola Danti) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione della direttiva 2005/36/CE sulle qualifiche professionali e necessità di riforma dei servizi professionali, poiché le professioni regolamentate rappresentano un quinto della forza lavoro nell'UE e per la loro importanza nell'economia degli Stati membri.Le norme sulle professioni regolamentate sono generalmente imposte per proteggere obiettivi di interesse generale, quali la salute pubblica, la protezione dei consumatori, la protezione dell'ambiente. La direttiva 2005/36/CE stabilisce norme per il riconoscimento automatico di una serie di professioni e serve a facilitare la libera circolazione dei professionisti.La piena attuazione alla direttiva "qualifiche professionali" e in particolare delle disposizioni previste dall'articolo 59 riguardanti la valutazione della proporzionalità dei requisiti nazionali per limitare l'accesso alle professioni o il loro esercizio, gli obblighi di trasparenza che garantisca un maggiore coinvolgimento delle parti interessate, è di fondamentale importanza. In qualità di relatrice ombra per parere del gruppo S&D ho sostenuto fortemente la proposta di direttiva di un test di proporzionalità ex ante che si applichi a tutte le professioni regolamentate.Infine, reputo di importanza cruciale raggiungere un punto di equilibrio nei quadri normativi nazionali fra la competitività, laddove è necessario, e la salvaguardia dell'interesse pubblico, proponendo un regolamento proporzionato, non discriminatorio e trasparente.
2016/11/22
Management, conservation and control measures applicable in the Convention Area of the South Pacific Regional Fisheries Management Organisation (A8-0377/2017 - Linnéa Engström) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla posizione del PE sul regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce misure di gestione, conservazione e controllo applicabili nella zona della convenzione dell'Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale in quanto si tratta di un atto finalizzato a recepire nel diritto europeo le norme redatte dalla SPRFMO, cui l'Unione è parte contraente.Le misure di conservazione e gestione delle pesca delle specie presenti nelle acque del sud Pacifico rispondono infatti alle stesse regole e principi che l'UE ha adottato nella politica comune della pesca e nelle successive normative che regolano l'attività del settore ittico in Europa. Si tratta di tutelare la biodiversità marina e di regolamentare l'attività di pesca in modo che essa sia sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.Le regole si applicheranno sia ai pescherecci europei che pescano nelle acque del Pacifico, prevalentemente di bandiera tedesca, olandese e polacca, sia alle imbarcazioni dei paesi terzi che sbarcano in Europa.Importanti infine anche le previsioni a protezione degli uccelli marini, che prevedono il divieto di utilizzare reti da traino e palangari.
2016/11/22
Implementation of EU macro-regional strategies (A8-0389/2017 - Andrea Cozzolino) IT

Ho votato a favore della risoluzione per l'attuazione delle strategie macroregionali dell'UE.Le strategie macroregionali (SMR) sono ormai importanti piattaforme per la cooperazione transnazionale tra gli Stati membri, ma anche con i paesi terzi, permettendo di affrontare le sfide comuni. La crescente globalizzazione ha reso i singoli paesi interdipendenti e richiede soluzioni condivise per le questioni transfrontaliere.Per il periodo di programmazione 2014-2020, le SMR sono state integrate nei Fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE). Il sostegno finanziario proviene da programmi di cooperazione transnazionale a titolo della Cooperazione territoriale europea (CTE), finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).Tra le aree individuate, l'area adriatica e ionica riveste particolare importanza per l'Italia e i paesi mediterranei, fungendo anche da ponte verso paesi terzi.Le SMR continuano ad offrire un contributo prezioso e innovativo per la cooperazione a più livelli in Europa, il cui potenziale non è ancora stato sufficientemente esplorato. A tal fine è necessario porre in essere un migliore coordinamento, sia verticale che orizzontale, tra i diversi attori pubblici e privati, le università e le ONG, tra le organizzazioni internazionali e le diverse politiche a livello di UE, nazionale, regionale e locale.
2016/11/22
Conservation of fishery resources and protection of marine ecosystems through technical measures (A8-0381/2017 - Gabriel Mato) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla posizione del PE sul regolamento del PE e del Consiglio relativo alla conservazione delle risorse della pesca e alla protezione degli ecosistemi marini attraverso misure tecniche in quanto la salvaguardia dell'ambiente e del preservamento degli ecosistemi marini è fondamentale in tempi in cui gli shock ittici nei nostri mari costituiscono ancora un numero preoccupante.La proposta va nella giusta direzione: l'applicazione di misure tecniche stabilirà come, dove e quando i pescatori potranno pescare e con quali strumenti e hanno un ruolo fondamentale affinché le attività di pesca vengano effettuate in modo ecologicamente sostenibile. Le misure tecniche sono un elemento fondante della politica comune della pesca (PCP).La riforma della PCP nel 2013 ha introdotto un nuovo ambito nelle misure tecniche, la regionalizzazione, che dovrebbe far sì che le decisioni siano adottate a livello locale, consentendo alle parti interessate di partecipare in modo diretto. La regionalizzazione costituisce uno strumento per semplificare la regolamentazione e si prevede che migliorerà l'efficacia delle misure tecniche, fornendo loro la flessibilità necessaria.La politica della pesca deve inoltre avere basi scientifiche: le decisioni in materia di gestione delle nostre risorse naturali comuni devono basarsi sui migliori pareri scientifici disponibili.
2016/11/22
Women, gender equality and climate justice (A8-0403/2017 - Linnéa Engström) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE sulle donne, le pari opportunità e la giustizia climatica, in quanto ritengo importante che l'Unione europea, nell'ambito della sua politica di azione esterna, tenga conto dell'impatto del cambiamento climatico sui paesi che hanno meno capacità di reagire al riscaldamento globale.Considerando la posizione di svantaggio delle donne in termini di accesso alle risorse, al mercato del lavoro e all'istruzione, bisogna rafforzare il loro ruolo diminuendo le disparità e accrescendo la partecipazione delle donne sia prima, dopo e durante le catastrofi legate al clima, che in fase di prevenzione.Le donne sono esposte a rischi maggiori che le rendono più vulnerabili ai cambiamenti climatici a causa dei loro ruoli sociali, infatti il 70 % delle donne lavora in agricoltura e fa lavori domestici che implicano l'utilizzo dell'acqua senza partecipare al processo decisionale in materia di clima.Sostengo, quindi, una politica climatica europea che sia sensibile alle tematiche di genere e che collabori con le organizzazioni della società civile in difesa dei diritti umani e delle pari opportunità e che consideri la donna come un agente di cambiamento essenziale per l'elaborazione di piani efficaci per reagire alle calamità naturali.
2016/11/22
State of play of negotiations with the United Kingdom (B8-0676/2017, B8-0677/2017) IT

Ho sostenuto convintamente la risoluzione del PE sullo stato di avanzamento dei negoziati con il Regno Unito perché ritengo si tratti di una prima tappa fondamentale, in vista dell'accordo finale, poiché riguarda aspetti di fondamentale interesse per i cittadini europei.Il team negoziale del rappresentante della CE, Michel Barnier e i rappresentanti del PE hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato intermedio, non scontato, che piu direttamente riguarda ben quattro milioni e mezzo di cittadini europei che per diversi motivi hanno deciso di vivere nel Regno Unito o nel resto dell'UE sulla base di un diritto fondamentale su cui si basa l'UE: la libertà di circolazione delle persone.L'accordo fin qui raggiunto su questo aspetto garantisce che i cittadini europei, che vivono nel Regno Unito e i britannici che vivono nell'UE prima del ritiro definitivo del Regno Unito dall'UE, possano continuare a vivere come oggi con delle garanzie applicate senza discriminazioni della nazionalità e per l'intera durata della loro vita. È molto importante che nell'accordo sia affermata la primazia dell'accordo rispetto al diritto nazionale, le garanzie saranno direttamente invocabili dai cittadini interessati. La giurisprudenza della Corte di Giustizia europea sarà parte integrante dell'accordo e la giurisprudenza futura, che bisognerà costruire, si applicherà.
2016/11/22
Objection to an implementing act: use of phosphoric acid – phosphates – di – tri – and polyphosphates (E 338-452) in frozen vertical meat spits (B8-0666/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla proposta di obiezione sul progetto di regolamento della Commissione che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'uso di acido fosforico, fosfati, di- tri- e polifosfati (E 338-452) nelle preparazioni congelate di carni su spiedi verticali in quanto fortemente contraria alla legalizzazione dell'uso generalizzato dei fosfati come additivo nella carne.Mi rammarico quindi del fatto che, per pochi voti, il PE non sia riuscito a respingere questo regolamento proposto dalla Commissione, che non tiene conto né dei rischi per la salute derivanti dall'utilizzo di questi additivi nella carni, sia delle possibili frodi legate al loro utilizzo: i fosfati sono infatti associati a un aumento delle malattie cardiovascolari, e possono essere utilizzati per aumentare il peso della carne viste le loro proprietà di tenuta d'acqua.Tale decisione è ancora più immotivata considerato che, in base alle normi vigenti, gli Stati membri già possono autorizzare l'uso dei fosfati, come avviene per molte aziende produttrici di carne per il kebab.Spero quindi che la Commissione UE possa tornare sui propri passi a seguito della valutazione che l'EFSA dovrà concludere entro la fine del 2018.
2016/11/22
Draft recommendation following the inquiry on money laundering, tax avoidance and tax evasion (B8-0660/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla raccomandazione del PE al Consiglio e alla Commissione relativa all'inchiesta in relazione al riciclaggio di denaro, elusione fiscale ed evasione fiscale, perchè i recenti avvenimenti, da ultimo il caso dei Paradise Papers , pongono con forza il tema del contrasto all'evasione e all'elusione fiscale.Non solo occorre potenziare gli strumenti a disposizione dell'Unione europea per combattere il riciclaggio di denaro da parte delle organizzazioni criminali, ma è necessario anche monitorare e impedire l'evasione fiscale. Anche la zona grigia rappresentata dall'elusione fiscale, che sfrutta i sistemi fiscali favorevoli di alcuni paesi per non pagare tasse senza per questo incorrere nell'illegalità, è oggi una questione da affrontare in maniera prioritaria poiché ingenera concorrenza sleale fra gli Stati. L'Unione europea non deve essere accondiscente verso i paradisi fiscali, e deve anzi prevedere sistemi sempre più omogenei, senza mostrarsi debole verso grandi multinazionali che cercano di aggirare le fiscalità dei paesi dove producono profitti. Questa l'impostazione alla base del documento, che condivido.Una tassazione equa, ma rigorosa e ben monitorata, è indispensabile per un corretto funzionamento dell'Unione e degli Stati membri, e permette di creare redistribuzione della ricchezza, supportando i servizi sociali troppo spesso non adeguatamente finanziati.
2016/11/22
Annual report on the implementation of the Common Security and Defence Policy (A8-0351/2017 - Michael Gahler) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale sull'attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune perchè condivido i passi avanti fatti in direzione di una sicurezza sempre più comunitaria tra gli Stati membri. L'Unione europea non può rinunciare ad avere una sicurezza e una difesa comune; la protezione dei suoi confini e del benessere dei suoi cittadini passa necessariamente per una cooperazione tra Stati che andrà approfondita in misura sempre maggiore. I recenti avvenimenti, interni ed esterni, dimostrano quanto il bisogno di sicurezza dei nostri cittadini non possa, oggi, essere soddisfatto dai singoli Stati membri agenti ognuno per sé.Saluto quindi favorevolmente l'istituzione del Fondo europeo di difesa (FED), così come la proposta di potenziare l'azione preparatoria sulla ricerca in materia di difesa e della proposta legislativa relativa a un Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa (EDIDP). La Commissione e un numero crescente di Stati membri si sono impegnati a lanciare l'Unione europea della difesa (UED) e vi è un forte sostegno da parte dei cittadini europei in tal senso. In questa direzione va anche il PESCO, l'accordo per la cooperazione strutturata permanente.
2016/11/22
Annual report on the implementation of the Common Foreign and Security Policy (A8-0350/2017 - David McAllister) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale sull'attuazione della politica estera e di difesa comune, perché condivido i passi avanti fatti in materia di politica estera dall'Unione europea. L'Unione europea deve agire sempre più con una voce sola nel panorama geopolitico; la protezione dei suoi confini e del benessere dei suoi cittadini passa necessariamente per una cooperazione tra l'Unione e gli altri attori geopolitici, e dovrà essere approfondita in misura sempre maggiore. I recenti avvenimenti, interni ed esterni, dimostrano quanto il bisogno di sicurezza dei nostri cittadini non possa, oggi, essere soddisfatto senza una lungimirante politica estera volta alla stabilità.Una politica estera e di sicurezza comune più efficace dipende innanzitutto dalla definizione di priorità e di visioni strategiche comuni; è necessario affrontare alla radice le cause dell'instabilità, ampiamente diffusa a causa di Stati falliti o fragili. La crisi migratoria ci spinge verso una politica estera che combatta la mancanza di opportunità economiche, i conflitti armati e la radicalizzazione nei paesi instabili, fenomeni che finiscono a volte col riverberarsi anche nella stessa UE.In questo senso, occore moltiplicare gli sforzi per una maggiore stabilità internazionale, anche, come si legge nel testo, in riferimento alla situazione siriana.
2016/11/22
Annual report on human rights and democracy in the world 2016 and the EU policy on the matter (A8-0365/2017 - Godelieve Quisthoudt-Rowohl) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sulla relazione annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2016 e sulla politica dell'Unione europea in materia in quanto ritengo che sia un importante strumento di controllo e di comunicazione in materia, grazie alla quale è possibile prendere atto dei risultati raggiunti e delle nuove sfide da affrontare.Sostengo l'impegno sempre crescente dell'UE nel farsi promotore dei diritti umani e della democrazia, nell'ambito della sua politica di vicinato, soprattutto dopo le recenti preoccupazioni per il grande numero di migranti, rifugiati e richiedenti asilo che impongono strategie più incisive e una maggiore collaborazione con altre organizzazioni internazionali, ONG e la società civile.Accolgo con favore le politiche dell'UE a sostegno dei difensori dei diritti umani con la creazione del Meccanismo ProtectDefenders.eu e l'adozione del piano d'azione sulla parità di genere 2016-2020.Sollecito un impegno sempre maggiore dell'UE con particolare riguardo al tema dell'uguaglianza di genere e del rispetto dei diritti sessuali e riproduttivi al fine di promuoverne l'emancipazione e rafforzarne il ruolo nella società. Inoltre, ritengo essenziale intensificare gli sforzi dell'Unione per la creazione di un approccio più globale nel raggiungimento di uno sviluppo e una pace sostenibile.
2016/11/22
Hong Kong, 20 years after handover (A8-0382/2017 - Alyn Smith) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante la raccomandazione del Parlamento europeo al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, su Hong Kong a vent'anni dal passaggio alla Cina.Hong Kong, in linea con la dichiarazione sino-britannica del 1984, appartiene alla Cina ma conserva autonomia nei rami esecutivo, legislativo e giudiziario, secondo il principio "un paese, due sistemi" di cui l'UE è sempre stata sostenitrice.Sempre più frequentemente, tuttavia, la Cina sta violando quest'autonomia, intervenendo in affari interni di Hong Kong e in alcuni casi dando luogo a violazione di diritti umani.Chiediamo quindi al Consiglio e alla Commissione di condannare la continua ingerenza della RPC negli affari interni di Hong Kong che potrebbe compromettere la sostenibilità a lungo termine del modello "un paese, due sistemi", facendo pressione perché cessino. Occorre infatti riconoscere che Hong Kong è oggi una società aperta in cui i cittadini godono di diritti umani ed economici di elevato livello, con un buon Stato di diritto e un basso livello di corruzione, e che la popolazione di Hong Kong ha il diritto di attendersi di continuare a godere di questo stile di vita.
2016/11/22
Amendments to various Regulations in the field of agriculture and rural development (A8-0380/2017 - Albert Deß) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa, relativa all'accordo intervenuto fra Parlamento europeo e Consiglio, sul regolamento "Omnibus" del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) vigenti, riguardanti la politica agricola comune, n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013, (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1308/2013 e (UE) n. 652/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio e introduce alcuni emendamenti alla proposta iniziale della Commissione.In particolare, le modifiche e gli emendamenti, riguardano le parti dei regolamenti che disciplinavano l'accesso ai fondi europei, da parte dei giovani agricoltori. Con gli interventi del Parlamento, viene allargato il campo per gli under 40 che vogliono avviare un'impresa agricola e che desiderano accedere ai fondi europei, anche prevedendo la possibilità di riprovare cinque anni dopo un fallimento.Il rilancio dell'agricoltura europea e il ricambio generazionale nel settore sono un tema cruciale per l'Unione, che deve lavorare sempre più nella direzione di un'agricoltura sostenibile e di qualità, in grado di rispondere ai bisogni alimentari cittadini europei. Favorire l'ingresso dei giovani è cruciale in questa battaglia, e occorre anzi lavorare ancora di più, per ridurre le differenze che si registrano tra i diversi Stati membri, in questo tipo di politiche.
2016/11/22
EU Emissions Trading System (EU ETS): continuing current limitations of scope for aviation activities and preparing to implement a global market-based measure from 2021 (A8-0258/2017 - Julie Girling) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2003/87/CE sul trasporto aereo, al fine di mantenere gli attuali limiti nell'ambito di applicazione, relativo alle attività di trasporto aereo e introdurre alcune disposizioni, in vista dell'attuazione di una misura mondiale basata sul mercato a partire dal 2021.L'accordo raggiunto, va con il Consiglio, nella direzione di una sempre maggiore tutela dell'ambiente, limitando le emissioni dovute al traffico aereo e prevedendo ulteriori misure per la tutela dei nostri ecosistemi. Tale accordo ad esempio, prevede di estendere la deroga, ai voli fuori dall'area economica europea (EEA) fino al 31 dicembre 2023, specifica tempi, dettagli e spazi di valutazione e intervento da parte della Commissione per il periodo post 2020, prevede la vendita del 15% delle quote, con la possibilità di aumentare tale percentuale e, infine, tutela la clausola di salvaguardia dell'integrità ambientale, riducendo le emissioni dovute ai traffici commerciali. Inoltre, l'accordo spinge l'ICAO (International civil aviation organisation) a operare in piena trasparenza, verso tutti gli stakeholder.
2016/11/22
Rules on the exercise of copyright and related rights applicable to certain online transmissions of broadcasting organisations and retransmissions of television and radio programmes (A8-0378/2017 - Tiemo Wölken) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla posizione del PE sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio, che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili, a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici, perché ritengo che tale posizione, rappresenti un buon compromesso in vista dei negoziati con il Consiglio.La proposta della Commissione per nuove regole sul diritto d'autore delle trasmissioni online, ha un obiettivo importante, quella di garantire ai consumatori europei l'accessibilità transfrontaliera ai sevizi ancillari online e ai servizi di ritrasmissione di programmi TV e radio, indipendente dalla residenza.Tuttavia, i proventi derivanti dalla vendita dei diritti d'autore nei 27 Stati membri, rappresentano la fonte principale di finanziamento delle produzioni cinematografiche e televisive, sia delle piccole produzioni indipendenti che delle grandi aziende, anche per coproduzioni. Il modello proposto dalla Commissione, eliminando la territorialità tramite il principio del paese di origine, risulta idoneo per le case di distribuzione online, ma mal si adatta, alle esigenze, anche culturali, degli operatori europei.La scelta del Parlamento di limitare il principio del paese di origine ai programmi d'informazione e attualità rappresenta dunque, il compromesso migliore.
2016/11/22
Customs duties on imports of certain products originating in the USA (A8-0331/2017 - Jiří Maštálka) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa elativa alla posizione del PE, sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce dazi doganali supplementari sulle importazioni di determinati prodotti originari degli Stati Uniti d'America.La proposta prevede l'introduzione di dazi doganali supplementari per alcuni prodotti, provenienti dagli Stati Uniti d'America.Il testo in esame non fa altro che codificare la proposta avanzata in precedenza dalla Commissione europea al Parlamento e al Consiglio. Ai testi legislativi esistenti e alla proposta della Commissione, non sono state apportate modifiche o aggiunte, né sostanziali, né marginali, come espresso anche dal gruppo consultivo dei servizi giuridici del Parlamento europeo.
2016/11/22
EU-USA Air Transport Agreement (A8-0376/2017 - Theresa Griffin) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la proposta di decisione del Consiglio, sulla conclusione a nome dell'Unione europea, dell'accordo sui trasporti aerei, tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e gli Stati Uniti d'America, dall'altro, perché sono fortemente persuasa, della necessità di migliorare la circolazione dei cittadini tra UE e USA, nello spirito di collaborazione e di interconnessione economica, che da sempre unisce noi europei agli Stati Uniti e ai loro cittadini.Nel giugno 2003 alla Comunità europea e ai suoi Stati membri è stato conferito il mandato di negoziare un accordo sui trasporti aerei con gli USA, che istituisse uno spazio aereo comune tra UE e Stati Uniti. Tutto ciò richiedeva una modifica sostanziale alla legislazione americana in materia d'ingressi.Da lì, si sono susseguiti vari negoziati, anche in seguito ad eventi come le iniziali resistenze del Congresso americano e all'ingresso di nuovi Stati nell'UE.Proprio per recepire le ultime modifiche e aggiornare l'accordo e le normative europee, e tenendo atto, del parere favorevole della commissione trasporti e turismo (in linea con l'articolo 99 e dell'articolo 108, paragrafo 7, del regolamento del Parlamento), il Parlamento va oggi al voto.
2016/11/22
EU-Kazakhstan Enhanced Partnership and Cooperation Agreement (Resolution) (A8-0335/2017 - Liisa Jaakonsaari) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul progetto di decisione del Consiglio, relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo rafforzato di partenariato e di cooperazione tra l'Unione europea e la Repubblica del Kazakistan perché considero tale accordo, un passo importante per consolidare e potenziare le relazioni dell'UE in Asia centrale.Sostengo fortemente l'idea che l'adempimento del partenariato con il Kazakistan debba essere legato all'introduzione di riforme democratiche, nel rispetto dei diritti umani fondamentali, che devono diventare una priorità all'interno della futura cooperazione. Il Kazakistan deve infatti impegnarsi a eliminare le normative e gli ostacoli effettivi, che limitano la libertà di espressione, di associazione e di religione.Inoltre, per poter favorire il mantenimento della pace nella regione, sostengo una collaborazione dell'UE in tema di sicurezza, dato l'alto numero di foreign fighters kazaki in Medio Oriente, che potrebbe destabilizzare il paese.Ritengo essenziale la cooperazione anche in ambito energetico, al fine di favorire uno sviluppo sostenibile in Kazakistan, grazie a programmi economici e sociali, per avviare una fase di modernizzazione nella regione.Infine, accolgo con favore la strategia "more to more" per promuovere una maggiore collaborazione a fronte di un maggiore impegno.
2016/11/22
EU Citizenship Report 2017: Strengthening Citizens' Rights in a Union of Democratic Change (A8-0385/2017 - Beatriz Becerra Basterrechea) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla Relazione sulla cittadinanza dell'UE 2017 - Rafforzare i diritti dei cittadini in un'Unione di cambiamento democratico perché garantire ed estendere i diritti dei cittadini europei è una priorità in questa fase, caratterizzata dai negoziati riguardanti l'uscita di uno Stato membro.Il fine ultimo delle politiche di cittadinanza dell'UE è far sì che tutti i cittadini europei godano pienamente della cittadinanza europea. Secondo quanto accertato dalla Commissione, negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza dei cittadini dell'UE dei loro diritti. Il diritto di petizione è uno di questi, e secondo i risultati delle indagini condotte sembra essere uno dei più noti, accanto al diritto alla libera circolazione delle persone.Tra i temi più ricorrenti, su cui occorre lavorare maggiormente, si trovano richieste di misure contro le discriminazioni di minoranze e di misure che facilitino la partecipazione alla vita. La libera circolazione sembra essere il diritto avvertito con più forza dagli europei.La relazione, però, pur contenendo un lungo elenco di temi affrontati dalla Commissione, manca di una diagnosi realistica e dell'indicazione di obiettivi concreti ed equilibrati da conseguire grazie a impegni ben definiti, per i prossimi tre anni.
2016/11/22
Towards a digital trade strategy (A8-0384/2017 - Marietje Schaake) IT

Ho votato a favore della risoluzione verso una strategia per il commercio digitale perché condivido l'importanza posta dal Parlamento sullo sviluppo dell'e-commerce e del mercato unico digitale.Sempre più persone comprano beni e servizi su internet in assoluta libertà, ed è compito dell'UE quello di favorire lo sviluppo del commercio digitale. Condivido quindi la richiesta alla Commissione di favorire la formazione, soprattutto delle donne, nell'informatica e nelle materie scientifiche, e quella agli Stati di mettere in campo azioni concrete per colmare il divario digitale.Condivido il richiamo sulla tutela dei diritti del consumatore e sulla presenza negli accordi commerciali di norme sulle firme e i contratti elettronici e sulle comunicazioni indesiderate: in generale, condivido l'appello a ridurre al minimo la burocrazia doganale legata al commercio elettronico.Resta però il problema legato allo scambio dei dati commerciali nell'ambito degli accordi di libero scambio e della compatibilità della cessione dei dati commerciali con le regole UE in materia di privacy . L'UE deve quindi insistere con i partner commerciali affinché avvicinino le loro normative al livello di protezione della privacy offerto nell'UE, introducendo negli accordi commerciali una regola orizzontale relativa alla protezione dati.Condivido infine il richiamo al principio di neutralità della rete.
2016/11/22
Mobilisation of the Contingency margin in 2017 (A8-0372/2017 - Jens Geier) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione UE 2017/344 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, relativa alla mobilizzazione del margine per imprevisti nel 2017 in quanto si tratta di una variazione di bilancio che permetterà di avere maggiore flessibilità il prossimo anno, per far fronte a nuove e imprevedibili sfide di dimensione europea.La scelta fatta nel 2016 di sbloccare il margine per imprevisti per destinare quasi 2 miliardi di euro alla gestione del flusso migratorio prevedeva infatti un taglio di pari importo ripartito tra la rubrica 2 e la rubrica 5, dedicata alle spese amministrative. La revisione decisa oggi permette di ridurre i tagli nel 2018, spostandoli sul 2020, dando quindi maggiore flessibilità per l'anno a venire.Da questo provvedimento tuttavia si evince un forte dato politico, che come socialisti e democratici abbiamo sottolineato a più riprese: queste manovre, e la continua necessità di mobilitare i margini previsti dalla regolamentazione del quadro finanziario pluriennale mostrano chiaramente come il bilancio comunitario non abbia le risorse sufficienti a rispondere alle problematiche europee.
2016/11/22
Mobilisation of the European Union Solidarity Fund to provide for the payment of advances in the general budget 2018 (A8-0371/2017 - Inese Vaidere) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per il versamento degli anticipi a titolo del bilancio generale dell'Unione per il 2018, perché aumentare di 50 milioni di euro il fondo ci permetterà, in caso di necessità, di gestire meglio situazioni di emergenza causate da catastrofi naturali.Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (FSUE) è il fondo istituito per fornire sostegno finanziario agli Stati membri e ai paesi impegnati nei negoziati di adesione che siano stati colpiti da catastrofi naturali di grave entità. L'aumento che approviamo oggi non è collegato a un caso specifico di catastrofe naturale, ma iscrive nel bilancio generale dell'Unione per il 2018 l'importo di 50 milioni di EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento per il tempestivo ed efficiente versamento di anticipi, nel caso in cui dovessero verificarsi catastrofi il prossimo anno.La possibilità di questo stanziamento è da rinvenirsi nella disposizione contenuta nel regolamento di modifica del 2014(2) (articolo 4 bis), difesa con forza dal Parlamento europeo ai tempi della sua approvazione. Oggi diamo, di fatto, esecuzione a quella disposizione.
2016/11/22
Mobilisation of the Flexibility Instrument to finance immediate budgetary measures to address the on-going challenges of migration, refugee inflows and security threats (A8-0370/2017 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità per finanziare misure di bilancio immediate per far fronte alle sfide attuali in materia di migrazione, afflusso di rifugiati e minacce alla sicurezza perché la questione della crisi dei rifugiati e dell'immigrazione, soprattutto quella proveniente dal Nord Africa, saranno temi importantissimi anche per il 2018 e perciò è necessario prevedere nel bilancio 2018 le risorse necessarie per continuare le azioni e le iniziative già messe in campo nel 2017.Ringrazio quindi i colleghi delle delegazione parlamentare di conciliazione e in particolare i membri rappresentanti del gruppo S&D per essere riusciti a strappare al Consiglio ulteriori 20 milioni di euro in aggiunta agli 800 milioni proposti dalla Commissione, necessari data l'insufficienza delle massimali previste nell'ambito della rubrica 3, dedicata appunto alla politica migratoria.Tuttavia, non possiamo che constatare ancora una volta come il bilancio UE non abbia le risorse e i fondi sufficienti a far fronte alle problematiche esistenti. La votazione di oggi sottolinea inoltre l'esistenza di un problema legato alla flessibilità del QFP, la cui rigidità non consente di trasferire agevolmente risorse da un capitolo all'altro.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/003 GR/Attica retail (A8-0367/2017 - Marie-Pierre Vieu) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a seguito di una domanda presentata dalla Grecia – EGF/2017/003 GR/Attica retail, perché ritengo assolutamente necessario che l'UE offra un sostegno concreto a quei territori, e a quei cittadini greci che hanno maggiormente sofferto la terribile crisi economica che ha colpito il paese e le conseguenti misure di austerità che vi si sono succedute.La crisi del commercio al dettaglio, in una regione come l'Attica con una disoccupazione più alta rispetto alla media del paese anche prima della crisi, è infatti legata al calo del reddito familiare, alla perdita del potere d'acquisto delle famiglie e all'aumento esponenziale della disoccupazione. Supermercati, negozi di elettrodomestici e rivenditori di generi alimentari hanno perso in 9 anni oltre metà del loro fatturato e spesso sono stati costretti alla chiusura: in totale, il settore ha perso oltre il 60% degli occupati durante la crisi.Il finanziamento del FEAG di servizi personalizzati di riqualificazione e formazione professionale per 725 lavoratori, di cui l'85% con più di 55 anni, è quindi davvero doveroso in un'ottica di solidarietà europea.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/005 FI/Retail (A8-0366/2017 - Răzvan Popa) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di decisione del PE e del Consiglio per la mobilizzazione di un contributo del Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione di 2 499 360 EUR richiesto dalla Finlandia a causa della chiusura di numerosi punti di vendita di tre importanti catene di grande distribuzione in ben 4 diverse regioni.Il collocamento in esubero di oltre 1 600 lavoratori si deve alla crisi che ha colpito il settore della grande distribuzione a causa dello sviluppo del commercio elettronico, che cambia le abitudini di consumo dei cittadini, offre servizi più rapidi a costi nettamente inferiori e richiede competenze tecnologiche anche nel settore del commercio tradizionale, che spesso sono assenti nella forza lavoro impiegata.Esprimo profondo rammarico per la presenza di un gran numero di lavoratrici, oltre i 2/3, fra i lavoratori messi in esubero: preoccupante è anche il fatto che la maggior parte di queste persone abbia un'età superiore ai 55 anni, e quindi maggiori difficoltà nel trovare nuova occupazione.I servizi personalizzati di orientamento al lavoro, formazione, sovvenzioni di avvio, consulenza di carriera e incentivi all'assunzione finanziati dal FEAG offrono quindi una speranza a questi lavoratori colpiti duramente dalla crisi.
2016/11/22
2018 budgetary procedure (A8-0359/2017 - Siegfried Mureşan, Richard Ashworth) IT

Mi sono astenuta nel voto sulla risoluzione sul progetto comune di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2018, approvato dal comitato di conciliazione nel quadro della procedura di bilancio, in quanto ritengo che il bilancio scaturito dal negoziato con il Consiglio, e le cifre previste, siano assolutamente inadatte a far fronte alle nuove sfide, sempre più numerose, che richiedono una soluzione europea.Sono molto critica nei confronti della posizione adottata dal Consiglio, che ha respinto le diverse richieste del Parlamento di aumentare i fondi destinati alla ricerca, alla disoccupazione giovanile, agli aiuti umanitari, alla gestione dei flussi migratori e agli investimenti nei paesi in via di sviluppo. Un approccio poco europeo quello degli Stati membri, troppo preoccupati delle reazioni negative delle opinioni pubbliche nazionali, che rappresenta un'occasione sprecata per dare invece quel segnale di rilancio dell'azione europea in vista del prossimo quadro finanziario pluriennale.Con questo voto inviamo quindi un segnale importante al Consiglio: non sosterremo nei prossimi anni ulteriori proposte di bilancio che non siano all'altezza delle sfide che l'Europa deve affrontare. Speriamo che questo messaggio sia recepito dagli Stati membri e che il bilancio 2019 sia finalmente un bilancio dotato delle risorse necessarie.
2016/11/22
Changes to the resources for economic, social and territorial cohesion and to the resources for the investment for growth and jobs goal and for the European territorial cooperation goal (A8-0358/2017 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato in favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le modifiche alle risorse per la coesione economica, sociale e territoriale e alle risorse per l'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e per l'obiettivo della Cooperazione territoriale europea.La proposta introdurrà delle modifiche al Regolamento Disposizioni Comuni (RDC) n.1303 del 2013, adeguando le dotazioni in materia di politiche di coesione, aumentando complessivamente i fondi di 4 miliardi di euro, in linea con l'articolo 7, paragrafo 5, del Quadro di Finanziamento Pluriennale per il periodo 2014-2020. Inoltre, vengono adeguati gli importi assegnati a ciascun obiettivo contemplato nel RDC a causa della decisione della Commissione, sulla base dell'articolo 94 RDC, di autorizzare trasferimenti di finanziamenti tra due obiettivi diversi a seguito della richiesta della Danimarca. Il PE accoglie con favore l'aumento di 1,2 miliardi dei fondi per l'iniziativa per l'occupazione giovanile sulla base della revisione del QFP, e adottiamo la decisione di redistribuire i fondi inutilizzati per la coesione per il 2014.Nondimeno, il Parlamento europeo ha lamentato il ritardo con cui arriva questa presente proposta.
2016/11/22
EU-Jordan Agreement for scientific and technological cooperation: participation of Jordan in the Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area (PRIMA) (A8-0355/2017 - Sofia Sakorafa) IT

Ho votato favorevolmente la risoluzione del PE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Unione europea e il Regno hascemita di Giordania volto a stabilire i termini e le condizioni della partecipazione del Regno hascemita di Giordania al partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA).Ritengo essenziale la presenza di questo paese all'interno del partenariato al fine di coordinare, rafforzare ed ampliare i programmi nazionali in questo settore. Per far fronte alla frammentazione dei progetti R&I, considero importante l'adozione di un approccio integrato che coinvolga i paesi mediterranei come uno strumento di diplomazia scientifica.Penso che questa collaborazione sia di notevole importanza anche per affrontare i problemi che sono alla base della migrazione dalla sponda meridionale del Mediterraneo verso l'Europa, al fine di sostenere le iniziative scientifiche R&I viste come un'opportunità per promuovere lo sviluppo e la condivisione scientifica nell'area mediterranea.L'obiettivo degli accordi PRIMA è di coinvolgere i paesi mediterranei nel 2018 a seguito delle soluzioni proposte dal progetto per una migliore gestione dei sistemi idrici e agroalimentari. Auspico dunque la pianificazione di nuovi approcci a questo riguardo per incoraggiare uno sviluppo sostenibile nella regione.
2016/11/22
Accession of Panama, Uruguay, Colombia and El Salvador to the 1980 Hague Convention on the Civil Aspects of International Child Abduction (A8-0362/2017 - Angel Dzhambazki) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza l'Austria e la Romania ad accettare, nell'interesse dell'UE, l'adesione di Panama, dell'Uruguay, della Colombia e di El Salvador alla convenzione dell'Aia del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori perché ritengo sia essenziale che tutti gli Stati membri dell'UE ratifichino tale convenzione per favorire una maggiore cooperazione al fine di trovare delle soluzioni per cercare di fronteggiare questo problema.Reputo di grande importanza il ruolo della Convenzione dell'Aia del 25 ottobre 1980 nello stabilire un sistema internazionale che regoli la competenza dei tribunali dello stato in cui il minore ha residenza in modo da evitare i possibili conflitti derivati dalle diverse interpretazioni giuridiche adottate dagli Stati in materia di affidamento.Sostengo il ruolo dell'Unione europea nel promuovere una stretta e indispensabile collaborazione tra gli Stati e le istituzioni nel bene dei minori coinvolti garantendo il rispetto dei loro diritti fondamentali ed inviolabili.Considero fondamentale che anche l'Austria e la Romania accettino l'adesione dei quattro paesi dell'America latina alla Convenzione dell'Aia del 1980, nell'interesse e nel rispetto di tutti i minori coinvolti in difficili situazioni familiari.
2016/11/22
Instrument contributing to stability and peace (A8-0261/2017 - Arnaud Danjean) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 230/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno strumento finanziario inteso a contribuire alla stabilità e alla pace, perché ritengo indispensabile rafforzare l'azione dell'Unione colmando quelle che sono le lacune del sistema di sicurezza al fine di realizzare gli obiettivi della strategia globale per la politica estera.È necessario che le istituzioni europee si facciano carico dell'ampliamento dell'offerta di formazione e delle attrezzature utili a chi si occupa della sicurezza comune, per rispondere alle esigenze urgenti nell'ambito del conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.Credo sia importante sostenere gli sforzi fatti fino ad oggi per garantire il benessere delle popolazioni dei paesi terzi attraverso interventi mirati quali una fornitura di materiale medico e personale specializzato per i campi militari dei numerosi paesi interessati da conflitti interni o migliorate attrezzature tecniche per le diverse forze dell'ordine civile.Sono fortemente convinta che una politica europea ambiziosa debba mettere in pratica le migliori pratiche nel breve che nel lungo periodo per assicurare stabilità, sviluppo e l'efficacia degli aiuti per i paesi non comunitari.
2016/11/22
Value added tax obligations for supplies of services and distance sales of goods (A8-0307/2017 - Cătălin Sorin Ivan) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Consiglio che modifica le direttive 2006/112/CE e 2009/132/CE per quanto riguarda taluni obblighi in materia di imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni.La direttiva sull'aumento dell'IVA, la cui competenza è degli Stati membri, necessitava di un aggiornamento a causa della crescita esponenziale dell'economia digitale, che ha mutato profondamente la situazione. La proposta della Commissione va in direzione di una modernizzazione del sistema ottenuta tramite una maggiore conformità tra i fornitori di servizi elettronici grazie ad un abbattimento dei costi e di riduzione degli oneri amministrativi. Tutto ciò grazie a un'estensione del sistema MOSS introdotto nel 2015.Con la proposta, i costi di conformità in materia d'IVA per attività transfrontaliere vengono ridotti del 95%. Con questa misura si aiutano in maniera rilevante le PMI in particolar modo quelle che operano negli scambi intercomunitari e che effettuano attività di commercio fuori dall'UE.Il PE ha proposto inoltre che le piattaforme di riscossione IVA fungano da intermediari per i beni importati da paesi terzi, per non esporre le nostre PMI a uno svantaggio competitivo.
2016/11/22
Administrative cooperation and combating fraud in the field of value added tax (A8-0306/2017 - Luděk Niedermayer) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 904/2010 relativo alla cooperazione amministrativa e alla lotta contro la frode in materia d'imposta sul valore aggiunto.La proposta è stata presentata dalla Commissione un anno fa, nell'ambito del pacchetto per la "modernizzazione dell'IVA per il commercio elettronico transfrontaliero da impresa a consumatore (B2C)", mira a costruire la rete informatica necessaria a individuare le frodi in maniera più efficiente, ed è strettamente collegata alla "proposta di direttiva che modifica la direttiva 2006/112/CE e la direttiva 2009/132/CE per quanto riguarda taluni obblighi in materia di imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni".Il PE ha accolto nel complesso con favore la proposta della Commissione. Personalmente auspico che il Consiglio possa procedere rapidamente nella sua applicazione.È più che mai necessario, infatti, sviluppare un sistema di audit più efficiente e più snello, incentrato sui risultati e con oneri amministrativi molto minori per le imprese, aumentando i tassi di conformità e combattendo gli svantaggi dovuti a un sistema non coordinato.È previsto, infine, il monitoraggio da parte della Commissione dell'implementazione delle misure previste dalla proposta.
2016/11/22
Implementation of the European Disability Strategy (A8-0339/2017 - Helga Stevens) IT

Ho votato a favore della relazione sull'attuazione della strategia europea sulla disabilità perché l'Unione europea deve porsi con ancora maggior forza l'obiettivo di garantire ai diversamente abili la piena uguaglianza e la piena accessibilità.Le legislazioni in materia, nazionali e comunitarie, hanno fatto significativi passi avanti negli scorsi anni, ma sussistono ancora gravi barriere per i diversamente abili, che ne limitano la vita quotidiana e che impediscono loro di partecipare pienamente alla vita pubblica. Tra i diversi Stati membri inoltre si registrano grandi disparità.Per questo, la relazione spinge per una definizione olistica della disabilità come base per garantire pari opportunità e inclusione sociale. Accolgo anche con favore il progetto di una tessera europea d'invalidità, e invitiamo la Commissione a promuovere una futura iniziativa a lungo termine per ottenere un campo d'applicazione sempre maggiore e investire sempre più nei programmi atti a migliorare la vita dei cittadini europei diversamente abili. In tal senso, occorre operare anche in direzione di una maggiore sensibilizzazione sul tema. Ci rammarica profondamente il prolungato stallo in seno al Consiglio della direttiva contro la discriminazione e invitiamo gli Stati membri a contribuire all'adozione della direttiva orizzontale contro la discriminazione.
2016/11/22
Protection against dumped and subsidised imports from countries not members of the EU (A8-0236/2017 - Salvatore Cicu) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo inter-istituzionale relativo, alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica il regolamento (UE) 2016/1036, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping, da parte di paesi non membri dell'Unione europea e il regolamento (UE) 2016/1037 relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di sovvenzioni provenienti da paesi non membri dell'Unione europea, perché fin dall'inizio ho espresso la mia più ferma contrarietà al riconoscimento alla Cina, dello status di economia di mercato, e chiesto strumenti efficaci per proteggere le imprese europee dalla concorrenza sleale, proveniente da paesi con un'economia assistita e a forte trazione pubblica e costi di produzione inferiori.Nel corso dei negoziati il lavoro importantissimo fatto dal Parlamento per migliorare la proposta della Commissione, porta in dote una regolamentazione completa, che allarga e chiarisce la definizione di distorsione significativa, includendo per la prima volta, anche riferimenti alle retribuzioni e agli standard sociali ed ambientali. Le nuove norme obbligano la Commissione ad applicare metodologie diverse dai costi dichiarati in presenza di distorsioni significative, e introducono le relazioni specifiche per paese e settore.Fondamentale è inoltre il chiarimento in merito all'onere della prova, sull'assenza di distorsioni, che graverà sull'esportatore.
2016/11/22
Multilateral negotiations in view of the 11th WTO Ministerial Conference (B8-0593/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sui negoziati multilaterali, in vista dell'undicesima conferenza ministeriale dell'OMC a Buenos Aires, perché ritengo che la conferenza OMC, del prossimo dicembre, sia un'occasione importante per affrontare in sede OMC, una serie di tematiche fondamentali per il commercio mondiale.Il mutamento radicale del quadro commerciale, economico e politico negli ultimi anni, comporta la necessità di fare dell'OMC il luogo in cui vengano gettate le basi per politiche commerciali progressiste, attente all'ambiente e alla tutela dei lavoratori: l'accordo di Parigi e l'elaborazione degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, rendono infatti indispensabile, il passaggio a una nuova generazione di relazioni commerciali dentro la grande stagione del multilateralismo, che permettano da un lato la crescita economica e lo sviluppo economico dei paesi più poveri, ma dall'altro un riavvicinamento delle condizioni sociali e ambientali, ai fini di garantire il benessere generale.Importantissimi saranno i temi trattati a Buenos Aires: penso in particolare al tema del sostegno all'agricoltura, della sicurezza alimentare e dei sussidi a determinate produzioni, al contrasto alla pesca illegale e alla tutela della biodiversità marina, alla partecipazione delle donne nelle attività commerciali e alla parità di genere. Fondamentale infine che l'OMC proponga regole comuni per disciplinare il commercio elettronico.
2016/11/22
Eastern Partnership: November 2017 Summit (A8-0308/2017 - Laima Liucija Andrikienė, Knut Fleckenstein) IT

Ho votato a favore del Progetto di Raccomandazione del PE al Consiglio, alla Commissione e al SEAE sul partenariato orientale (Repubbliche ex sovietiche) nella fase preparatoria del vertice di novembre 2017 perché ritengo essenziale, per lo sviluppo della cooperazione regionale europea e per la promozione dei valori dell'UE, rinnovare gli impegni tra l'UE e i paesi orientali, in diversi ambiti, a vantaggio dei cittadini di entrambe le regioni.Tenuto conto della grande importanza che il partenariato orientale ha nella promozione dei valori democratici e nello stimolare il commercio, considero la cooperazione tra le due parti, un valore aggiunto nel continuo processo di rafforzamento dell'integrazione, tra i due territori.Sono fortemente convinta che il partenariato con questi paesi, possa rappresentare un elemento importante nella politica estera europea, in tema di terrorismo, migrazione illegale e commercio illecito.Inoltre credo che il vertice di novembre 2017 possa dare un nuovo impulso per una collaborazione nelle riforme democratiche in tali paesi, nella risoluzione di conflitti interni e nel supporto per un'agricoltura sostenibile e la promozione dell'imprenditorialità locale.Sostengo quindi il perseguimento di obiettivi a medio e lungo termine che le istituzioni europee si sono posti per il rafforzamento della partnership, con i paesi orientali.
2016/11/22
Action Plan for nature, people and the economy (B8-0589/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE su un piano d'azione per la natura, i cittadini e l'economia perché credo fortemente continuare ad impegnarsi per rispettare le direttive sulla tutela del patrimonio naturalistico dei nostri paesi.Gli obiettivi strategici di conservazione delle biodiversità che l'UE si era prefissata di raggiungere entro il 2020 sono ancora troppo distanti. È necessario quindi un ulteriore sforzo ancora più concreto da parte di tutti gli attori politici europei. Sono estremamente convinta che la salvaguardia e la protezione della biodiversità e delle risorse naturali sia indispensabile perché inevitabilmente collegata alla salute pubblica.Tantissime specie selvatiche sono a rischio estinzione e di conseguenza altrettanti ecosistemi sono compromessi a causa del deterioramento degli habitat naturali e dello sfruttamento eccessivo delle risorse naturali con un conseguente enorme danno economico per l'Unione.Ritengo dunque importante che gli Stati membri riconoscano come prioritaria un'azione politica ancora più incisiva che sia capace di migliorare già nell'immediato i risultati ed invertire la poco rassicurante tendenza che ha fatto purtroppo registrare risultati non eccellenti nella revisione intermedia e sono certa che una scrupolosa attuazione della legislazione dell'UE sulla tutela della natura potrà migliorare lo stato di conservazione del nostro ambiente.
2016/11/22
The situation of the rule of law and democracy in Poland (B8-0594/2017, B8-0595/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE proposta dai più importanti gruppi politici sulla situazione dello Stato di diritto e della democrazia in Polonia perché ritengo fondamentale che il Parlamento e l'Unione europea facciano sentire la loro voce in merito ai gravissimi avvenimenti in Polonia.Molti nuovi interventi legislativi sono ai limiti (se non oltre) dell'incostituzionalità e rischiano di minare i diritti umani fondamentali, il sistema e lo Stato di diritto, poiché riguardanti ambiti cruciali per la democrazia come l'informazione pubblica, il diritto penale, forze di polizia, la pubblica amministrazione, leggi in materia di asilo nonché la libertà di riunione e i diritti delle donne.A seguito delle manifestazioni degli ultimi mesi, inoltre decine di manifestanti sono stati sottoposti a processo e si sta limitando fortemente il diritto alla libertà di riunione, dando priorità alle riunioni organizzate dal governo e prevedendo sanzioni penali per coloro che partecipano a riunioni pacifiche non autorizzate. L'autonomia del Tribunale Costituzionale e della magistratura viene messa a rischio, con enormi minacce all'indipendenza del sistema giudiziario.Gli organi di informazione riferiscono inoltre che i leader dell'opposizione e della società civile sarebbero sorvegliati dalla polizia.Di fronte a tutto questo, il Parlamento europeo non può tacere.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/004 IT/Almaviva (A8-0346/2017 - Daniele Viotti) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda presentata dall'Italia - EGF/2017/004 IT/Almaviva) perché è fondamentale supportare i lavoratori che risentono delle conseguenze dei grandi cambiamenti strutturali del commercio mondiale.Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) mira a fornire sostegno ai lavoratori in esubero in conseguenza di questi cambiamenti strutturali dovuti alla globalizzazione o a crisi economiche e/o finanziarie (o a lavoratori autonomi la cui attività sia cessata per ragioni analoghe), assistendoli nel reinserimento nel mercato del lavoro.Nel caso Almaviva, tra il 2011 e il 2015, l'azienda ha subito un calo del fatturato pari al 45% che ha determinato la chiusura del centro di lavoro di Roma nel 2016. Gli oltre 1 600 lavoratori licenziati rischiano di rimanere senza tutele, in un momento in cui il reinserimento nel mondo del lavoro è molto difficile. Per questo motivo, ritengo che si debba agire al più presto per offrire una speranza ai lavoratori duramente colpiti dalla crisi.Condivido dunque in quest'ottica la richiesta dell'Italia di uno stanziamento di 3 347 370 milioni di euro per sostenere i lavoratori collocati in esubero.
2016/11/22
Saving lives: boosting car safety in the EU (A8-0330/2017 - Dieter-Lebrecht Koch) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul tema "Salvare vite umane: migliorare la sicurezza dei veicoli nell'UE" perché è necessario che Consiglio, Commissione e Stati membri proseguano nella direzione di una sempre maggiore sicurezza stradale.L'obiettivo stabilito di dimezzare il numero di decessi per incidenti stradali entro il 2020 non è ancora raggiunto, ma siamo tuttavia sulla strada giusta: le strade europee non sono soltanto diventate più sicure, ma sono da tempo tra le più sicure al mondo. Ogni anno però circa 25 500 persone perdono ancora la vita sulle strade d'Europa e circa 135 000 persone rimangono gravemente ferite.Poiché la sicurezza stradale dipende da diversi fattori, che vanno dalle condizioni del veicolo alle infrastrutture esistenti fino al comportamento degli stessi conducenti, è necessario attuare misure di sicurezza a tutti i livelli. La relazione esorta gli Stati membri a migliorare la loro legislazione in materia, potenziando le infrastrutture e legiferando in modo da tener conto degli ultimi sviluppi tecnologici in materia di guida automatica e di sicurezza del veicolo.Invitiamo inoltre la Commissione ad accelerare i lavori sulla direttiva (UE) 2015/719 relativa a pesi e dimensioni dei veicoli commerciali pesanti per migliorare la sicurezza degli autocarri.
2016/11/22
Territorial typologies (A8-0231/2017 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE relativa all'accordo inter-istituzionale sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 per quanto riguarda le tipologie territoriali (Tercet) perché sono estremamente convinta sia indispensabile attribuire un riconoscimento giuridico alle diverse tipologie territoriali in modo da rendere più chiare le specifiche possibilità di accesso ai fondi europei per le stesse.L'Europa è un insieme diversificato di regioni dalle molteplici caratteristiche e ritengo importante che queste vadano a disegnare una mappa europea chiara e precisa delle città, delle zone urbane, rurali e costiere al fine di fornire un insieme di informazioni dettagliate, utili a pianificare le future politiche europee di sostegno adatte a ogni singola tipologia territoriale.Sono sicura che definire le condizioni univoche per tutte le tipologie territoriali possa garantire un'applicazione armonizzata e trasparente in tutta l'Unione rendendo stabili le differenti tipologie con lo scopo di favorire l'elaborazione e la diffusione delle statistiche europee.Auspico, quindi, che il regolamento cosi modificato possa contribuire a definire in maniera ancora più precisa il ruolo che i territori in questione assumono nel panorama politico ed economico dell'UE e garantire loro un equo accesso ai sostegni delle politiche di coesione.
2016/11/22
Recognition of professional qualifications in inland navigation (A8-0338/2016 - Gesine Meissner) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del PE e del Consiglio che modifica la direttiva 2010/40/UE per quanto riguarda il periodo di adozione degli atti delegati perché condivido la necessità di una proroga oltre il 27 agosto 2017 della delega di potere della Commissione di adottare atti delegati in materia di trasporti intelligenti per far fronte alle sfide future e sostenere la creazione del mercato unico digitale.Ritengo sia fondamentale il ruolo della Commissione nel trovare soluzioni che aspirino a migliorare la rete di trasporti commerciali e dei passeggeri all'interno dei più ampi obiettivi dell'UE che riguardano la libertà di movimento.Sono assolutamente a favore di un maggiore utilizzo delle tecnologie digitali in maniera di trasporti, che faciliti la mobilità all'interno dei territori dell'Unione europea, ed elimini gli ostacoli per i cittadini e gli operatori commerciali. Il quinto atto delegato che verrà concluso nel 2018 relativo alla predisposizione nell'UE di servizi di informazione sulla mobilità multimodale copre uno dei temi fondamentali per l'implementazione della strategia per la digitalizzazione dei trasporti: è perciò indispensabile l'adozione di misure specifiche da parte della Commissione per fronteggiare le sfide future in questo campo.
2016/11/22
Cooperation between national authorities responsible for the enforcement of consumer protection laws (A8-0077/2017 - Olga Sehnalová) IT

Ho sostenuto la risoluzione del PE sull'accordo inter-istituzionale relativo alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'esecuzione della normativa che tutela i consumatori perché ritengo necessario proseguire l'azione di cooperazione tra autorità nazionali in materia di protezione dei diritti dei consumatori.Il regolamento CPC votato nel 2004 ed entrato in vigore nel 2006, mirava a creare un sistema transfrontaliero per la cooperazione tra autorità nazionali a tutela dei consumatori.Trascorsi ormai dieci anni, la normativa ha mostrato delle imperfezioni che ne mettevano a rischio il suo obiettivo generale. In particolare, lo sviluppo del mercato unico digitale e la crescita di frodi e violazioni commerciali intraeuropee rendono obsoleto il regolamento, e comportano la necessità di rivedere la normativa offrendo alle autorità nazionali il potere di imporre sanzioni e di ordinare risarcimenti e compensazioni monetarie a favore dei consumatori vittime di comportamenti sleali.L'accordo inter-istituzionale raggiunto con il Consiglio in prima lettura rappresenta un buon compromesso, cui ha molto contribuito il lavoro svolto dal team negoziale del PE.
2016/11/22
Deployment of cohesion policy instruments by regions to address demographic change (A8-0329/2017 - Iratxe García Pérez) IT

Ho votato favorevolmente la proposta di risoluzione del PE sull'utilizzo di strumenti di politica di coesione da parte delle regioni per affrontare il cambiamento demografico perché, in linea con gli obiettivi dell'UE sanciti nei Trattati in materia di coesione economica e sociale, ritengo sia necessario coinvolgere le regioni nel fronteggiare i problemi che riguardano le sfide demografiche.È necessaria dunque una specifica analisi dei diversi fattori che negli anni hanno portato, e si crede continueranno a portare, ad una sostanziale modifica demografica nei diversi territori per mettere in atto una politica attiva per il cambiamento demografico.Sono quindi fermamente convinta che solo affrontando sfide quali il crollo dei tassi di natalità e il conseguente invecchiamento della popolazione sia possibile far fronte ad un mutamento che anno dopo anno si dimostra sempre più incisivo.Ritengo inoltre sia indispensabile un'azione comune di tutti gli Stati membri tenendo conto delle necessità delle singole regioni in una politica di armonizzazione demografica europea.Auspico un coordinamento delle Istituzioni europee più efficace al fine di garantire una strategia trasversale che supporti soprattutto le regioni più svantaggiate potenziando i fondi strutturali e di investimento favorendo un approccio integrato che faccia fronte al cambiamento demografico.
2016/11/22
Implementation of the Environmental Liability Directive (A8-0297/2017 - Laura Ferrara) IT

Ho votato favorevolmente alla risoluzione sull'applicazione della direttiva 2004/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile 2004, sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale, perché ritengo sia necessario proseguire il lavoro di prevenzione e riparazione del danno ambientale che veniva intrapreso con la direttiva del 2004.La direttiva 2004/35/CE istituiva una disciplina comune per la prevenzione e riparazione del danno ambientale a costi ragionevoli per la società, e basata sul principio "chi inquina paga" contenuto nell'articolo 191, paragrafo 2, TFUE.Dobbiamo purtroppo constatare che diversi Stati membri non hanno rispettato il termine di recepimento e solo a partire da metà 2010 la direttiva è stata recepita da tutti, e la sua efficacia varia molto a seconda dei paesi anche a causa di formulazioni generiche e della definizione non univoca per tutti gli Stati, della "soglia di rilevanza" del danno ambientale.Chiediamo quindi alla Commissione di aggiornare e migliorare la direttiva prevedendo definizioni più chiare (e più ampie) delle nozioni di "danno ambientale" e della "soglia di rilevanza", dotandola inoltre di più idonei strumenti per prevenire e riparare i danni ambientali e sanzionare le organizzazioni che lo determinano, migliorando al contempo la trasparenza.
2016/11/22
Framework for simple, transparent and standardised securitisation (A8-0387/2016 - Paul Tang) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE che sancisce l'accordo con il Consiglio relativo al regolamento che istituisce un quadro per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate.Si tratta di un grande passo in avanti poiché le cartolarizzazioni sono operazioni che consentono a un prestatore o creditore di rifinanziare un pacchetto di prestiti, esposizioni o crediti, trasformandoli in titoli negoziabili. Il prestatore raggruppa i crediti e li riconfeziona in un portafoglio, articolandoli in diverse categorie di rischio per diversi investitori.Si tratta di un nuovo tassello della legislazione finanziaria tendente a rafforzare il quadro normativo instaurato dopo la crisi finanziaria per far fronte ai rischi insiti nelle cartolarizzazioni molto complesse, opache e rischiose.Ho condiviso l'azione svolta dal PE rivolta a adottare norme che permettano di distinguere meglio i prodotti semplici, trasparenti e standardizzati dagli strumenti complessi, opachi e rischiosi e di applicare un quadro prudenziale più sensibile al rischio. Si tratta di una legislazione avanzata almeno su tre punti: il ruolo più incisivo dell'ESMA in caso di controversie; la cartolarizzazione che non può basarsi sui paradisi fiscali e infine l'integrazione di criteri ambientali nel caso di ipoteche o prestiti su automobili, per contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro pianeta.
2016/11/22
Respect for private life and the protection of personal data in electronic communications and repealing Directive 2002/58/EC (Regulation on Privacy and Electronic Communications) (A8-0324/2017 - Marju Lauristin) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il rispetto della privacy e dei dati personali dei cittadini in materia informatica, abrogando la direttiva 2002/58/EC perché ritengo che l'accordo raggiunto in commissione LIBE sia un accordo equilibrato, che tutela da una parte l'innovazione e lo sviluppo del settore e dall'altra i diritti e la privacy dei cittadini.L'innovazione e lo sviluppo dell'economia digitale e delle attività via web richiedono la registrazione e condivisione di una notevole serie di dati e informazioni, anche personali, e di carattere sensibile. Ma è necessario trovare un compromesso equilibrato per far sì che la detenzione di dati strettamente confidenziali e personali dei cittadini europei non venga utilizzata a loro danno o per fini completamente diversi da quelli per cui sono stati concessi.Vista la necessità di adattare la direttiva del 2002 alle nuove piattaforme come WhatsApp e Skype, è quindi necessario permettere agli utenti di decidere quali informazioni rilasciare e di definire chiaramente l'estensione dell'autorizzazione al loro uso. Su queste basi, ritengo che la posizione del Parlamento in vista dei negoziati con il Consiglio sia un ottimo compromesso e sono favorevole all'apertura dei negoziati inter-istituzionali.
2016/11/22
Negotiating mandate for trade negotiations with Australia (A8-0311/2017 - Daniel Caspary) IT

Ho votato a favore della relazione sulla raccomandazione al Consiglio relativa alla proposta di mandato negoziale per i negoziati commerciali con l'Australia perché ritengo che la posizione del Parlamento, come espressa nella relazione, rappresenti appieno quell'idea di accordi commerciali di carattere progressista su cui il nostro gruppo insiste da tempo. La decisione dell'UE di avviare negoziati commerciali con l'Australia è condivisibile, viste le possibilità commerciali esistenti in un mercato tradizionalmente legato all'Europa e ai suoi prodotti. Ritengo tuttavia che gli accordi commerciali del prossimo futuro debbano distanziarsi nettamente da modelli come il TTIP, focalizzandosi su temi importanti quali la promozione dello sviluppo sostenibile e degli standard ambientali, sociali e del lavoro, abbandonando definitivamente gli attuali meccanismi di restituzione delle controversie troppo sbilanciati a favore delle imprese.Condivido quindi il richiamo all'importanza di avere un capitolo solido e ambizioso sullo sviluppo sostenibile, con strumenti efficaci per il dialogo, il monitoraggio, la cooperazione e la partecipazione delle parti sociali, e dotato di disposizioni vincolanti e applicabili e meccanismi di risoluzione delle controversie basati su sanzioni.Ho votato infine convintamente a favore del paragrafo sull'esclusione dal negoziato dei settori agricoli sensibili, che non devono essere penalizzati dall'apertura degli scambi commerciali.
2016/11/22
Negotiating mandate for trade negotiations with New Zealand (A8-0312/2017 - Daniel Caspary) IT

Ho votato a favore della relazione sulla raccomandazione al Consiglio relativa alla proposta di mandato negoziale per i negoziati commerciali con la Nuova Zelanda perché condivido i contenuti del mandato negoziale come proposto dal Parlamento.Ritengo fondamentale insistere sulla promozione dei capitoli legati allo sviluppo sostenibile in ogni accordo commerciale firmato dall'UE, e soprattutto in quelli con paesi, come la Nuova Zelanda e l'Australia, con sistemi e culture simili alle nostre. È infatti fondamentale che gli accordi commerciali si occupino non solo di promuovere l'apertura dei mercati e di ridurre le barriere commerciali, ma anche di estendere e armonizzare verso l'alto le norme relative alla protezione dei diritti sociali e del lavoro, dell'ambiente e per il contrasto al cambiamento climatico.Ho votato infine convintamente a favore del paragrafo sull'esclusione dal negoziato dei settori agricoli sensibili, che non devono essere penalizzati dall'apertura degli scambi commerciali. Un meccanismo di controllo degli effetti delle esportazioni su settori fondamentali per l'agricoltura europea permetterebbe infatti di bloccare le preferenze in caso di eccessivi squilibri nei rispettivi mercati, tutelando i produttori agricoli e in generale tutto il sistema agricolo europeo. Speriamo che il Consiglio possa accogliere quest'idea al momento della definizione del mandato negoziale della Commissione.
2016/11/22
Monitoring the application of EU law 2015 (A8-0265/2017 - Kostas Chrysogonos) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione sul controllo dell'applicazione del diritto dell'Unione europea (2015) perché ritengo che gli Stati membri debbano fare molto di più per conformarsi alle decisioni di queste istituzioni, applicare il diritto dell'Unione come determinato dalla procedura legislativa e implementare tempestivamente le norme votate.Sono ancora troppe infatti le procedure d'infrazione aperte, e sebbene le sanzioni pecuniarie siano in alcuni casi molto severe, esse non riescono ad avere quell'effetto preventivo e contemporaneamente di spinta per velocizzare l'attuazione a livello nazionale delle norme UE. In particolare, gravi inadempienze restano ancora in merito all'attuazione della legislazione ambientale dell'UE, alla tutela delle minoranze, al rispetto degli stessi parametri economici.Condivido inoltre il richiamo al problema dell'implementazione delle decisioni in materia di ricollocamento e ripartizione, secondo un sistema di quote, dei richiedenti asilo. Si tratta infatti di un obbligo giuridico, come stabilito dalla stessa Corte di Giustizia, oltre che dell'espressione pratica della solidarietà tra paesi europei: spero che gli Stati membri interessati aumentino e velocizzino i ricollocamenti dalla Grecia e dall'Italia, rispettando quindi la pronuncia della Corte.
2016/11/22
General budget of the European Union for 2018 - all sections (A8-0299/2017 - Siegfried Mureşan, Richard Ashworth) IT

Ho votato a favore della risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2018, perché appoggio la posizione del Parlamento europeo, in favore del ristoro dei tagli apportati dal Consiglio al bilancio 2018.L'Europa si trova ad affrontare un numero sempre maggiore di sfide, che vanno dalle questioni legate all'immigrazione, alla necessità di sostenere gli sforzi dei paesi in via di sviluppo, dalle politiche per contrastare la disoccupazione giovanile, alla necessità di rivitalizzare gli investimenti nei settori chiave dell'economia europea, fino al finanziamento delle nuove agenzie e strutture istituite dall'Unione. Tali sfide richiedono la mobilitazione di risorse sufficienti da parte degli Stati membri, e in questo contesto i tagli proposti dal Consiglio sono assolutamente inaccettabili.Le vicende degli ultimi anni ci insegnano inoltre l'importanza di avere un bilancio flessibile, che possa essere riprogrammato di anno in anno, in base alle esigenze e necessità del caso.Sostengo con forza quindi la posizione negoziale del Parlamento e auspico che questa posizione, sia possibile portarla fino in fondo, nel corso del trilogo con le altre istituzioni, in modo da avere un bilancio 2018 dell'UE all'altezza delle sfide che verranno.
2016/11/22
Establishing an Entry/Exit System (EES) to register entry and exit data of third country nationals crossing the EU external borders (A8-0057/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema di ingressi/uscite per la registrazione dei dati di ingresso e di uscita e dei dati relativi al respingimento dei cittadini di paesi terzi che attraversano le frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea e che determina le condizioni di accesso al sistema di ingressi/uscite a fini di contrasto e che modifica il regolamento (CE) n. 767/2008 e il regolamento (UE) n. 1077/2011 in quanto l'adozione del sistema SEE richiede la modifica di una serie di normative collegate, tra cui i due regolamenti citati.Il sistema di controllo dei dati EES si pone come obiettivo quello di verificare il rispetto dei periodi di soggiorno autorizzati attraverso una sorta di registro elettronico indicante data e luogo di ingresso e di uscita e prevenire così fenomeni di immigrazione irregolare facilitando la gestione dei flussi migratori dai paesi terzi.Sono convinta che tale riforma permetterà da una parte di facilitare la mobilità dei cittadini dei paesi terzi e dall'altra di supportare l'azione congiunta degli Stati membri in difesa della sicurezza di tutti i cittadini e le cittadine.
2016/11/22
Amendment of the Schengen Borders Code as regards the use of the Entry/Exit System (A8-0059/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/399 per quanto riguarda l'uso del sistema di ingressi/uscite. La proposta di accordo in prima lettura migliora la gestione del sistema dei controlli sulla mobilità dei cittadini non-UE nell'area Schengen.La modifica al regolamento, qualora approvata in via definitiva, sarà operativa dal 2020 prevede un sistema di registrazione elettronica generale per i cittadini provenienti da paesi terzi che entrano in UE con un visto di breve periodo, sostituendo quindi il sistema attuale che prevede l'apposizione di timbri di autorizzazione sui passaporti dei cittadini non europei, in assenza di un database elettronico centralizzato.Inoltre, il sistema ingressi/uscite calcolerà la durata massima della permanenza nell'UE e registrerà la data di uscita, conservando una serie di informazioni come foto e impronte digitali. Queste informazioni saranno conservate per periodi più o meno lunghi a seconda del viaggiatore, e saranno accessibili alle autorità sotto certe condizioni definite in modo specifico nel regolamento.Si va, dunque, nella direzione di una più stretta collaborazione tra Stati membri e di una gestione centrale più efficiente, con enormi benefici per la sicurezza dei cittadini.
2016/11/22
Fundamental rights aspects in Roma integration in the EU: fighting anti-Gypsyism (A8-0294/2017 - Soraya Post) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sugli aspetti relativi ai diritti fondamentali nell'integrazione dei Rom nell'Unione europea: lotta all'antiziganismo, perché ritengo essenziale, per una società inclusiva e multiculturale come quella europea, il rispetto dei diritti fondamentali di ogni comunità contro ogni forma di discriminazione ed esclusione sociale.Considero indispensabile un supporto concreto all'integrazione della comunità Rom ritenuta una parte importante dell'eredità culturale e artistica europea. L'inclusione di questa comunità deve avvenire condannando fortemente ogni tipo di azione razziale, spesso violenta, di incitamento all'odio e alla stigmatizzazione di questo popolo. Ritengo sia importante favorire una loro partecipazione attiva alla vita sociale, economica e politica in ogni Stato membro.Incoraggio quindi il sostegno delle istituzioni europee nel coordinamento delle politiche nazionali per l'inclusione sociale della comunità Rom favorendo una parità di accesso ai servizi pubblici nel pieno rispetto dei diritti appartenenti ad ogni essere umano. Sono fortemente convinta che educare l'intera società alla diversità sia uno degli obiettivi fondamentali dell'UE per comprendere il valore aggiunto di ogni comunità alla multiculturalità europea.Credo quindi sia necessaria un'azione politica forte e decisa che permetta di far fronte all'antiziganismo e che assicuri un trattamento solidale nei confronti della comunità Rom.
2016/11/22
EU-Morocco Euro-Mediterranean Aviation Agreement (A8-0303/2017 - Dominique Riquet) IT

Ho votato a favore del progetto di risoluzione del PE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'Accordo euromediterraneo nel settore del trasporto aereo fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e il Regno del Marocco, dall'altro lato perché la collaborazione tra le due parti ha evidenziato significativi progressi ed opportunità di sviluppo sia per le aziende marocchine che per quelle comunitarie.Ritengo che l'accordo, insieme ad una riduzione importante dei prezzi dei biglietti aerei, abbia favorito il cospicuo aumento del flusso di passeggeri che si spostano tra l'UE e il Marocco, che oggi ha raggiunto circa 12 milioni di passeggeri all'anno.Sono fortemente convinta che le azioni congiunte mirate ad assicurare la certezza giuridica degli accordi bilaterali, insieme alla volontà di allineare le normative in materia di trasporto aereo quali le disposizioni sulla sicurezza, la protezione dei consumatori e la gestione del traffico aereo, abbiano ancora oggi come obiettivo quello di favorire gli investimenti su entrambe le sponde del Mediterraneo.Auspico quindi che si continui ad incoraggiare nella fattispecie questo partenariato economico al fine di migliorare ulteriormente i servizi e garantire vantaggi significativi per tutti i consumatori.
2016/11/22
Authorising France to apply a reduced rate of certain indirect taxes on ‘traditional’ rum produced in Guadeloupe, French Guiana, Martinique and Réunion (A8-0304/2017 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di decisione del Consiglio recante modifica della decisione n. 189/2014/UE che autorizza la Francia ad applicare un'aliquota ridotta di determinate imposte indirette sul rum "tradizionale" prodotto in Guadalupa, nella Guyana francese, in Martinica e nella Riunione e che abroga la decisione 2007/659/CE perché la produzione di rum in queste regioni ha subito un incremento rispetto al volume ammesso per usufruire del trattamento fiscale agevolato rischiando così di vanificare l'aiuto di Stato destinato ai produttori locali.Il commercio di rum tradizionale delle regioni ultraperiferiche francesi segue dal 1923 un regime specifico di accisa sul mercato che garantisce un sostegno fiscale statale in una strategia disegnata nel lungo periodo che non ha previsto nel tempo possibili incrementi di produzione e quindi un adeguamento periodico del trattamento tributario.Ritengo che l'aumento della produzione di rum non debba rappresentare un ostacolo per l'economia del posto e sono estremamente convinta che invece sia necessario incentivare ogni forma di sostegno per garantire la competitività, lo sviluppo economico e sociale degli oltre 40 mila lavoratori e delle 5 mila aziende agricole coinvolte nella filiera canna da zucchero-rum delle regioni caraibiche francesi.
2016/11/22
Bio-based Industries Joint Undertaking: financial contributions (A8-0293/2017 - Miroslav Poche) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 560/2014 del Consiglio, del 6 maggio 2014, che istituisce l'impresa comune Bioindustrie in quanto ritengo che i cambiamenti apportati alla normativa consentono un'azione più rapida e incisiva da parte dell'Impresa Comune.Le Imprese Comuni rappresentano una grande opportunità di mettere assieme enti pubblici, mondo accademico e imprese private ai fini di sviluppare la ricerca e l'innovazione nelle principali aree scientifiche e tecnologiche del futuro. Una visione importante che traduce in azioni e progetti pratici il principio del partenariato pubblico-privato, e aiuta l'UE nel sostenere l'innovazione sul continente.La circostanza per cui la gran parte delle risorse proviene dal mondo privato inoltre permette di moltiplicare le risorse pubbliche del programma Horizon 2020, incanalando maggiori finanziamenti.In quest'ottica di effetto leva, e al fine di venire incontro alle richieste dei partner , accogliamo la proposta della Commissione di permettere alle imprese di versare i propri contributi finanziari direttamente nel singolo progetto in cui sono coinvolte, invece del conferimento dei contributi a fondo perduto direttamente nel bilancio della IC Bioindustrie, sistema rivelatosi inefficiente.
2016/11/22
Information exchange on, and an early warning system and risk assessment procedure for, new psychoactive substances (A8-0359/2016 - Michał Boni) IT

Ho votato a favore del progetto di risoluzione del PE relativo alla posizione del Consiglio in prima lettura che modifica la decisione quadro 2004/757/GAI del Consiglio al fine di includere nuove sostanze psicoattive (NSP) nella definizione di "stupefacenti" e che abroga la decisione 2005/387/GAI perché sono fermamente convinta sia necessario aggiornare in maniera costante l'elenco delle sostanze psicotrope e psicoattive in continua crescita per evitare che i vuoti legislativi permettano la nascita e la crescita di nuove reti di narcotraffico, anche online, dove spesso i controlli sono più scarsi e i prezzi più accessibili.La lotta al narcotraffico nasce non solo dalla effettiva necessità di osteggiare i suoi effetti sull'economia europea e di contrastare le organizzazioni criminali, ma soprattutto dal bisogno di salvaguardare il benessere fisico e mentale dei cittadini europei, tutelando anche la loro vita sociale e relazionale.Ritengo indispensabile che l'Unione venga dotata di strumenti più idonei e aggiornati per combattere questa battaglia ed affrontare la minaccia rappresentata dalle nuove sostanze psicoattive.Auspico quindi che il lavoro delle Istituzioni europee possano mettere in atto azioni politiche che abbiano come fine quello di arginare uno dei drammi del nostro tempo che minaccia la salute di tantissime persone.
2016/11/22
Common Fisheries Policy: implementation of the landing obligation (A8-0285/2017 - Alain Cadec) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio recante la modifica del regolamento (UE) n. 1380/2013 relativo alla politica comune della pesca perché ritengo di enorme aiuto prolungare per altri tre anni i piani di rigetto a cui sono sottoposte le attività di pesca nei mari europei, al fine di sbarcare tutti i prodotti ittici soggetti a limiti di cattura o superiori a una taglia minima di riferimento.Le modalità di applicazione vengono definite nell'ambito di piani di gestione pluriennali regionali, nell'attesa dei quali la Commissione, su raccomandazione degli Stati membri, istituisce piani di rigetto triennali che contengono disposizioni relative ad attività di pesca o specie soggette all'obbligo di sbarco.Sono convinta che la tutela del patrimonio ittico dei nostri mari non sia fondamentale soltanto per la salvaguardia della biodiversità e dell'ecosistema marino, ma anche per la protezione delle attività di pesca alla base del tessuto economico di molti paesi europei che altrimenti subirebbero ingenti danni. Auspico quindi che le Istituzioni europee si adoperino per lavorare all'unisono e garantiscano la piena tutela delle proprie risorse e il benessere dei tanti lavoratori impegnati nelle attività ittiche.
2016/11/22
Renewing the approval of the active substance glyphosate (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0567/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante il regolamento di esecuzione della Commissione che rinnova l'approvazione della sostanza attiva glifosato a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che modifica l'allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011, perché sono fortemente contraria all'utilizzo del glifosato, viste le preoccupazioni sollevate dallo IARC sulla sua cancerogenicità.Con il voto di oggi il Parlamento manda un segnale inequivocabile alla Commissione, chiedendo un divieto totale e immediato dell'uso dei pesticidi a base di glifosato nei parchi, nei giardini pubblici e nei parchi gioco e limitando l'uso professionale della sostanza solo ad altri 5 anni, fino al dicembre 2022.Spero quindi che la Commissione possa presentare un nuovo progetto di regolamento di esecuzione che tenga conto di questa scadenza invalicabile, oltre la quale la sostanza dev'essere totalmente bandita dal mercato europeo.È una decisione necessaria per la tutela dei cittadini, come dimostra l'impressionante numero di firme raccolte dalla campagna stop glifosato, che l'Europa non può più rimandare. Auspico infine che tale vicenda possa aprire una seria riflessione sulle modalità di valutazione dei rischi derivanti dalle sostanze chimiche da parte dell'EFSA.
2016/11/22
Authorisation of genetically modified oilseed rapes MON 88302 x Ms8 x Rf3 (Objection pursuant to Rule 106) (B8-0569/2017) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione del PE recante un'obiezione alla decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da colza geneticamente modificata MON 88302 x Ms8 x Rf3 (MON-883Ø2-9 × ACSBNØØ5-8 × ACS-BNØØ3-6), MON 88302 x Ms8 (MON-883Ø2-9 × ACSBNØØ5-8) e MON 88302 x Rf3 (MON-883Ø2-9 × ACS-BNØØ3-6), a norma del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati perché ritengo che il processo di produzione della colza geneticamente modificata, e il fatto che le sue componenti vengano trattate con glifosato e glufosinato, mettono a serio rischio il rispetto del principio di precauzione e la tutela della salute dei nostri cittadini.Ritengo inoltre fortemente contraddittorio approvare l'immissione in commercio di prodotti geneticamente modificati che sono trattati con erbicidi di cui si discute il divieto proprio a causa della loro potenziale cancerogenicità. Inoltre, la commercializzazione in Europa di OGM trattati con tali erbicidi comporta senza dubbio un incremento della loro produzione, e del conseguente impiego di queste sostanze chimiche, nei paesi produttori, mettendo a rischio l'ambiente e la salute dei lavoratori. Per questi motivi, ho votato contro la commercializzazione di questo OGM.
2016/11/22
Legitimate measures to protect whistle-blowers acting in the public interest (A8-0295/2017 - Virginie Rozière) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulle misure legittime per proteggere gli informatori che agiscono nell'interesse pubblico quando divulgano informazioni riservate di imprese e organismi pubblici perché credo fortemente sia necessario proteggere gli informatori e i lavoratori che decidono di collaborare con le istituzioni nell'interesse della collettività.Ritengo che i cittadini impegnati a fare luce sulle condotte illecite di organizzazioni e aziende pubbliche abbiano tutto il diritto ad una adeguata protezione e doverosa assistenza.Purtroppo oggi a livello europeo non esiste ancora una normativa precisa, motivo per cui credo sia importante presentare entro la fine dell'anno una proposta legislativa orizzontale che stabilisca un quadro normativo comune a garanzia della protezione degli informatori e dei giornalisti che lavorano su questi casi e divulgano queste informazioni.Credo inoltre sia opportuno creare un'agenzia europea per il fenomeno, che si occupi di valutare la legislazione in materia, che raccolga le segnalazioni e che verifichi, nei suoi limiti e nelle sue competenze, la veridicità delle accuse. Nella delineazione della proposta legislativa sarà fondamentale altresì, come affermato nella relazione, coinvolgere i sindacati per approntare i migliori strumenti di protezione in quadro di piena tutela di ogni singolo individuo.
2016/11/22
Minimum income policies as a tool for fighting poverty (A8-0292/2017 - Laura Agea) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle politiche volte a garantire il reddito minimo come strumento per combattere la povertà, perché sono fermamente convinta della necessità di introdurre in tutti gli Stati membri dell'UE misure di reddito minimo adeguati, per dare risposte concrete al 25% della popolazione a rischio di povertà ed esclusione sociale nonostante le prestazioni sociali.La situazione attuale nell'UE richiede maggiori e più incisivi sforzi da parte degli Stati membri, poiché Eurostat ci restituisce dati che mostrano che gli Stati sono lungi dal conseguire l'obiettivo di Europa 2020 in materia di povertà e di esclusione sociale in quanto il livello rimane superiore all'obiettivo.Ho fortemente condiviso la necessità che i regimi di reddito minimo siano integrati in un approccio strategico orientato all'inclusione e all'integrazione sociale, che preveda sia politiche generali sia misure mirate in materia di alloggi, assistenza sanitaria, istruzione e formazione, servizi sociali e altri servizi di interesse generale, che aiutino le persone a combattere la povertà, fornendo contemporaneamente un sostegno personalizzato e assistenza nell'accesso al mercato del lavoro per chi può lavorare. Solo attraverso il combinato disposto di politiche volte a combattere l'esclusione sociale e un lavoro dignitoso si potrà far uscire l'individuo dalla povertà.
2016/11/22
Agreement establishing the EU-LAC International Foundation (A8-0279/2017 - Javier Couso Permuy) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'UE, dell'accordo che istituisce la Fondazione internazionale UE-ALC, perché credo fortemente che tale accordo sia riuscito a garantire un reale progresso nelle relazioni bilaterali tra l'Unione europea e i paesi dell'America Latina e dei Caraibi.La Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (CELAC), ha dimostrato nel tempo il profondo impegno nel dialogo interregionale attraverso il partenariato strategico bi-regionale con l'UE, rafforzando le relazioni storiche, sociali ed economiche che trovano le loro basi su principi fondamentali che accomunano le due parti.Ritengo che tale cooperazione abbia portato risultati positivi in termini sia politici che economici e che la Fondazione abbia avuto un ruolo decisivo nel promuovere queste iniziative e nel coinvolgimento degli attori non statali, valorizzando in tal modo la collaborazione tra le due regioni.Sostengo l'integrazione regionale tra UE e CELAC come segno del rafforzamento dell'azione multilaterale dell'Unione europea nell'ambito della sua politica estera e di una collaborazione caratterizzata dai principi di solidarietà e complementarietà.Auspico che le Istituzioni europee rinnovino l'impegno del dialogo interregionale a favore della cooperazione delle rispettive società civili.
2016/11/22
Schengen acquis provisions relating to the Visa Information System in Bulgaria and Romania (A8-0286/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo relativo alla decisione del Consiglio relativa all'attuazione di talune disposizioni dell'acquis di Schengen concernenti il sistema d'informazione visti nella Repubblica di Bulgaria e in Romania in quanto appoggio con convinzione le legittime richieste di due Stati membri dell'UE di avere pieno accesso al sistema Schengen 12 anni dopo il loro ingresso nell'Unione.La proposta di decisione del Consiglio vuole permettere a Bulgaria e Romania di accedere al sistema di informazione dei visti (VIS) dei paesi Schengen in modalità lettura, senza poter modificare i dati inseriti nel VIS, permettendo quindi di svolgere gli opportuni controlli sulle persone che transitano da e verso questi due paesi. Si tratta di un passaggio fondamentale ai fini del rafforzamento del sistema di controlli esterni delle frontiere europee e di una tappa necessaria per la piena entrata in vigore dell'EES.Sullo sfondo resta la necessità che il Consiglio trovi l'unanimità per la piena e completa applicazione delle regole di Schengen a questi due paesi, che al momento non possono ancora emettere visti Schengen ai fini della libera circolazione nell'Unione nonostante soddisfino da tempo i più alti standard europei nel controllo delle proprie frontiere.
2016/11/22
Automated data exchange with regard to dactyloscopic data in Portugal (A8-0289/2017 - Jaromír Štětina) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo relativo alla decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'avvio in Portogallo dello scambio automatico dei dati dattiloscopici perché, come si evince dalla relazione globale di valutazione presentata al Consiglio, il Portogallo ha attuato le disposizioni generali sulla protezione dei dati.Dopo la procedura di accertamento delle competenze dello stato portoghese nel quadro dello scambio di dati dattiloscopici il Portogallo è risultato idoneo grazie ad una valutazione fondata su alcune specifiche prove quali il completamento di questionario sulla protezione e lo scambio di dati, una visita di valutazione e un'esperienza pilota che è stata condotta con tre diversi paesi dell'Unione quali Austria, Repubblica Ceca e Ungheria.La protezione della sicurezza e della privacy dei dati cittadini europei rientra negli obiettivi delle politiche di sicurezza dell'UE ed è quindi indispensabile che vengano messe in atto tali procedure.Ritengo, quindi, che la relazione di valutazione effettuata e poi presentata al Consiglio dimostri l'idoneità del Portogallo alla ricezione e alla trasmissione dei dati personali e che in definitiva siano state ampiamente soddisfatte tutte le condizioni per dare avvio all'esercizio di tali competenze.
2016/11/22
Safety rules and standards for passenger ships (A8-0167/2017 - Daniela Aiuto) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa sull'accordo inter-istituzionale in merito alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2009/45/CE del Consiglio relativa alle disposizioni e norme di sicurezza per le navi da passeggeri perché garantire importanti standard di sicurezza per le imbarcazioni ad alta velocità è fondamentale non solo per la protezione dei cittadini europei ma anche per rimuovere le barriere al commercio all'interno dell'Unione.La direttiva, che riguarda i viaggi tra porti dell'Unione europea, prevede requisiti tecnici molto dettagliati, in particolar modo in materia di stabilità costruttiva e di prevenzione di incendi a bordo, e copre la grande maggioranza delle imbarcazioni oggi in attività. Al tempo stesso, si incentivano gli Stati membri a convertire entro i prossimi 10 anni le proprie imbarcazioni costruite in alluminio in imbarcazioni di metallo, per meglio rispettare gli standard di sicurezza.Ho sostenuto fortemente l'applicazione proporzionata della nuova direttiva, che garantisce l'applicazione delle sole regole nazionali alle piccole imbarcazioni sotto i 24 metri di lunghezza, per rispettare le condizioni operative dei singoli paesi e poiché queste imbarcazioni presentano rischi minori. La direttiva propone inoltre un database comune europeo per aumentare la trasparenza e facilitare le comunicazioni di sicurezza.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: draft Commission implementing decision authorising the placing on the market of products containing, consisting of, or produced from genetically modified soybean FG72 x A5547-127 pursuant to Regulation (EC) No1829/2003 of the European Parliament and of the Council on genetically modified food and feed (B8-0540/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata FG72 x A5547-127, a norma del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati perché condivido l'obiezione presentata dalla Commissione ENVI con riferimento sia ai profili scientifici della procedura autorizzata che all'eccesso di potere compito dalla Commissione nell'autorizzare tale OGM.La diffusione di tali prodotti a base di sostanze resistenti agli erbicidi inevitabilmente porterà a un maggior impiego degli erbicidi stessi nel resto del mondo, se vietati in Europa. Forti sono inoltre le preoccupazioni relative alle proprietà cancerogene e di interferente endocrino della soia geneticamente modificata FG72 x A5547-127.Ritengo che tali preoccupazioni debbano essere adeguatamente affrontate dall'EFSA e dalla Commissione europea tramite valutazioni scientifiche chiare che tengano debitamente in conto le preoccupazioni dei nostri cittadini e valutino in modo approfondito le conseguenze per la salute umana, animale e per la protezione dell'ambiente. La Commissione deve presentare una regolamentazione degli OGM rispettosa della salute dei cittadini, evitando di aggirare l'ostacolo con autorizzazioni individuali di singole sostanze.
2016/11/22
Objection pursuant to Rule 106: draft Commission implementing decision authorising the placing on the market of products containing, consisting of, or produced from genetically modified soybean DAS-44406-6, pursuant to Regulation (EC) No 1829/2003 of the European Parliament and of the Council on genetically modified food and feed (B8-0541/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da soia geneticamente modificata DAS-44406-6, a norma del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati perché sono fortemente contraria alla diffusione in Europa di OGM resistenti agli erbicidi, che inevitabilmente avrà conseguenza sull'uso degli erbicidi stessi e sulla salute umana e dell'ambiente.Gli Stati membri, e la Commissione ENVI con il voto della scorsa settimana, hanno espresso con chiarezza la propria contrarietà alla proposta della Commissione, evidenziando le lacune della valutazione fatta dall'EFSA, i rischi per la salute derivanti dalla diffusione di composti e sostanze con caratteristiche di interferenti endocrini e la connessione della procedura di autorizzazione dei prodotti contenenti soia geneticamente modificata DAS-44406-6 con il grande tema del rinnovo dell'autorizzazione del glifosato.Ritengo che tali preoccupazioni debbano essere adeguatamente affrontate dall'EFSA e dalla Commissione europea tramite valutazioni scientifiche chiare che tengano debitamente in conto le preoccupazioni dei nostri cittadini e valutino in modo approfondito le conseguenze per la salute umana, animale e per la protezione del suolo e dell'ambiente.
2016/11/22
Management, conservation and control measures applicable in the ICCAT Convention area (A8-0173/2017 - Gabriel Mato) IT

Ho votato contro l'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le misure di gestione, di conservazione e di controllo applicabili nella zona della convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT) e che modifica i regolamenti del Consiglio (CE) n. 1936/2001, (CE) n. 1984/2003 e (CE) n. 520/2007 in quanto ritengo che il criterio storico scelto dalla Commissione per determinare la quota di pesca di pesce spada spettante all'Italia sia eccessivamente penalizzante per il nostro paese: insieme ai deputati della delegazione del PD e agli altri deputati italiani abbiamo quindi deciso di mandare un segnale politico forte, mostrando tutta la nostra insoddisfazione per la soluzione individuata.La protezione della biodiversità e la promozione della pesca sostenibile sono tematiche importanti nella politica comune europea della pesca, e trovano nei consessi internazionali il luogo adatto per elaborare regole comuni applicabili anche ai tanti operatori dei paesi terzi. La scelta del criterio storico per la definizione delle quote di pesce spada, senza un contestuale aumento delle quote di tonno rosso, tuttavia non ci soddisfa, rappresentando una perdita potenziale di quasi 500 tonnellate di quote per l'Italia.
2016/11/22
Women’s economic empowerment in the private and public sectors in the EU (A8-0271/2017 - Anna Hedh) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul rafforzamento delle condizioni economiche delle donne nel settore pubblico e privato nell'Unione europea perchè, nonostante l'Europa sia all'avanguardia nel riconoscimento dei diritti delle donne e della parità di genere, sussistono ancora grandi disuguaglianze nei trattamenti salariali e nella partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ai processi decisionali all'interno dei luoghi di lavoro e nelle amministrazioni pubbliche.Chiediamo provvedimenti concreti per combattere le disparità salariali tra uomini e donne e il gap pensionistico di genere, affermando il principio per il quale a uguali mansioni deve corrispondere un'uguale retribuzione: come socialisti europei dobbiamo lavorare per l'introduzione di misure obbligatorie di trasparenza salariale nelle aziende, che permettano di monitorare le disparità di trattamento, e per rafforzare le protezioni sociali in modo da bilanciare il rapporto tra vita privata e vita lavorativa, troppo spesso gravoso per le donne.In questo senso, anche le politiche fiscali e di spesa devono essere orientate a una maggiore uguaglianza di genere. Occorre inoltre incentivare la contrattazione collettiva come strumento fondamentale per l'uguaglianza salariale e per una piena indipendenza economica femminile. Fondamentale infine è il tema della lotta alla violenza di genere e del riconoscimento dei diritti sessuali e riproduttivi.
2016/11/22
Addressing shrinking civil society space in developing countries (A8-0283/2017 - Teresa Jiménez-Becerril Barrio) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE "affrontare il problema della riduzione degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo" perché sono assolutamente convinta che una società civile indipendente e consolidata sia elemento essenziale per il buon funzionamento delle democrazie.L'UE deve mettere in campo un'azione incisiva nei processi politici e nel dialogo commerciale con questi paesi, nell'ottica di un rafforzamento del ruolo e dell'operatività di ONG e governi, autorità locali e organizzazioni della società civile. Bisogna mettere fine a tutte quelle pratiche volte a restringere i finanziamenti e la libertà di azione delle ONG, facendo valere strumenti europei come una forma di condizionalità degli aiuti finanziari e degli accordi commerciali con i paesi in via di sviluppo, legandoli al rispetto dei basilari principi di libertà e democrazia.La negazione della libertà di associazione e di riunione configura una grave violazione dei diritti umani e impedisce lo sviluppo delle realtà in cui ha luogo la repressione. Considerando i sempre più frequenti episodi di riduzione di spazi dedicati alla collettività, ritengo indispensabile che le Istituzioni europee facciano sentire la loro presenza nell'azione di supporto alla società civile di tali paesi, essenziale a garantire a tutti i cittadini un futuro equo e democratico.
2016/11/22
The fight against cybercrime (A8-0272/2017 - Elissavet Vozemberg-Vrionidi) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla lotta alla criminalità informatica perché sono fortemente convinta che per una maggiore sicurezza degli ambienti digitali sia indispensabile un'efficace e rapida condivisione di informazioni tra l'UE, gli Stati membri e i privati in modo da garantire una maggiore resistenza agli attacchi e incentivare la consapevolezza delle aziende e dei cittadini alla protezione dei dati e alla difesa della privacy.Ritengo importante sviluppare sistemi resilienti e programmi rivolti ai cittadini per educarli alla sicurezza digitale, con un'attenzione particolare ai bambini e altri utenti particolarmente sensibili. Particolare attenzione dovrà essere prestata alla progettazione dell'Internet of things , ovvero la rete di ogetti quotidiani di varia natura che si connettono ad internet e presentano spesso un alto tasso di vulnerabilità.Come gruppo dei socialisti abbiamo inoltre sottolineato la necessità di migliorare i sistemi di criptazione e di protezione tecnologica al fine di tutelare la privacy degli utenti e la libertà di tutti i cittadini.Auspico che gli Stati membri intensifichino lo scambio di informazioni digitali e si apprestino a condividere le pratiche virtuose con le agenzie europee per la sicurezza informatica di tutti i cittadini.
2016/11/22
EU political relations with ASEAN (A8-0243/2017 - Reinhard Bütikofer) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle relazioni politiche dell'UE con l'ASEAN perché si tratta di un partenariato di importanza fondamentale per l'UE, considerate le grandi opportunità economiche e commerciali e vista la rapida crescita economica di paesi con cui l'UE vanta grande cooperazione.L'UE ha il compito di aiutare gli attori della regione nella creazione del quadro istituzionale, mettendo a disposizione la sua grande esperienza in questo settore.Un ruolo fondamentale va inoltre all'azione persuasiva per l'abbandono della pena di morte e di tutela e promozione dei diritti fondamentali, dei diritti delle minoranze e per potenziare il ruolo della società civile. Le nostre imprese hanno inoltre il dovere di implementare soluzioni di responsabilità sociale che tutelino i diritti dei lavoratori locali.È quindi molto opportuna la decisione dell'alto rappresentante Mogherini di nominare un capo delegazione dell'UE all'ASEAN così come la pubblicazione della comunicazione che stabilisce una tabella di marcia per l'approfondimento del partenariato in campo politico, economico e della sicurezza, come pure nei settori della connettività, dell'ambiente e delle risorse naturali.Sono certa infatti che l'UE dedicherà ampi sforzi per migliorare i rapporti politici con questi paesi, con l'obiettivo di giungere alla firma di un ambizioso accordo commerciale regionale.
2016/11/22
Accessibility requirements for products and services (A8-0188/2017 - Morten Løkkegaard) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulla proposta di direttiva del PE e del Consiglio sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative ai requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi perché ritengo che questa sia una normativa importantissima a tutela delle legittime aspettative e dei diritti di oltre 80 milioni di cittadini affetti da disabilità o limitazioni funzionali.La posizione approvata dal Parlamento migliora notevolmente la proposta della Commissione, grazie alla difficile battaglia del Gruppo S&D e delle forze progressiste che sono riuscite a superare su molti punti le resistenze dei popolari e dei conservatori.Sottolineo questi importanti risultati: l'inclusione delle persone con limitazioni funzionali temporanee tra le categorie di beneficiari, a tutela delle donne incinte, degli anziani e dei soggetti non autosufficienti; oltre all'obbligo rivolto agli Stati membri di includere fra i requisiti di accessibilità l'ambiente costruito utilizzato per fornire servizi, in caso di nuove infrastrutture o ristrutturazioni.Infine, l'estensione delle regole sull'accessibilità alle procedure di appalto e di assegnazione dei fondi europei, l'allargamento della gamma di prodotti e servizi inclusi e la definizione tecnica degli stessi requisiti.Auspico che il Consiglio possa superare le divisioni e migliorare ulteriormente il testo.
2016/11/22
EU-Chile Agreement on trade in organic products (A8-0257/2017 - Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández) IT

Ho sostenuto fortemente la raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici perché ritengo che questo tipo di accordi commerciali permetta da un lato di dare ai nostri cittadini una maggiore scelta di prodotti biologici, dunque di alta qualità, sulle proprie tavole e dall'altro dia l'opportunità di stabilire delle regole precise in materia di standard qualitativi, controlli e etichette e protezione delle IG applicabili nei rapporti bilaterali con paesi terzi.L'accordo col Cile infatti permette un riconoscimento automatico degli standard europei secondo un regime di equivalenza, che potrà essere sospeso qualora i controlli e le valutazioni successive mostrino discrepanze nella qualità e nel livello delle norme e dei processi di produzione tali da impedire la comparazione con i nostri standard.L'estensione di tale approccio ad altri paesi della regione, in un momento di ripresa dei negoziati commerciali con il Sud America, gioverà notevolmente al settore europeo dell'agricoltura biologica. In questo contesto, sarà importante il ruolo svolto dal Comitato Misto UE-Cile.Questa risoluzione dimostra l'attenzione dell'UE per l'agricoltura biologica, già sostenuta dalla PAC, e permette di rafforzare i rapporti tra le due parti.
2016/11/22
Extension of the European statistical programme to 2020 (A8-0158/2017 - Roberto Gualtieri) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla posizione del PE in vista dell'adozione del regolamento del PE e del Consiglio che modifica il regolamento vigente relativo al programma statistico europeo 2013-2017, prorogandolo al 2020 perché ritengo di fondamentale importanza che le statistiche europee siano fondate su di un approccio globale in tutta l'Unione e che gli Stati membri forniscano dati accurati per favorire l'integrazione nell'Unione.La disponibilità di statistiche europee complete e affidabili costituisce un bene pubblico importante a beneficio dei responsabili delle decisioni, dei ricercatori e dei cittadini in generale.Pertanto, è di fondamentale importanza disporre di statistiche fondate su un buon equilibrio tra obiettivi economici e sociali nel semestre europeo (SE), per la sostenibilità e la legittimità dell'UEM. Statistiche sociali di qualità sono necessarie in conseguenza della crescente importanza assunta dagli obiettivi sociali e occupazionali nell'ambito del SE, come si evince dal fatto che sia le relazioni per paese, sia le raccomandazioni specifiche per paese valutano le sfide sociali e occupazionali e promuovono riforme politiche basate sulle migliori pratiche.Infine, statistiche di elevata qualità sviluppate sull'innovazione, la ricerca e lo sviluppo, le statistiche sociali e ambientali potranno essere funzionali al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 delle NU.
2016/11/22
European venture capital funds and European social entrepreneurship funds (A8-0120/2017 - Sirpa Pietikäinen) IT

Ho sostenuto la posizione del PE relativa alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativo ai fondi europei per il venture capital (capitale di rischio) per l'imprenditoria sociale, perché ritengo di fondamentale importanza, nell'ottica di un mercato unico dei servizi finanziari sempre più integrato, aprire il mercato dei fondi per il venture capital qualificati e dei fondi qualificati per l'imprenditoria sociale al fine di aumentare gli effetti di scala, ridurre i costi operativi, migliorare la concorrenza e ampliare la scelta degli investitori.L'ampliamento della base dei potenziali gestori contribuirà all'apertura del mercato e gioverà alle imprese in cerca di investimenti, che avrebbero così accesso ai finanziamenti offerti da una gamma più vasta e differenziata di fonti di investimenti di rischio. Per tale motivo ho condiviso l'ampliamento della definizione di imprese di portafoglio ammissibili che dovrebbe includere le PMI a media capitalizzazione fin qui non ammesse alla negoziazione su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione e le PMI quotate sui mercati di crescita dedicati.Le nuove opzioni di investimento dovrebbero permettere alle PMI in fase di crescita, che hanno già accesso ad altre fonti di finanziamento, di capitalizzarsi attraverso fondi per il venture capital qualificati.
2016/11/22
Multi-annual plan for demersal stocks in the North Sea and the fisheries exploiting those stocks (A8-0263/2017 - Ulrike Rodust) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un piano pluriennale per gli stock demersali nel Mare del Nord e per le attività di pesca che sfruttano tali stock e abroga il regolamento (CE) n. 676/2007 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1342/2008 del Consiglio perché sono convinta della bontà di un approccio pluriennale alla gestione degli stock ittici previsto dalla politica comune europea sulla pesca.Grazie al lavoro del gruppo S&D siamo riusciti a migliorare notevolmente quegli aspetti della proposta collegati alla sostenibilità, mantenendo un approccio nella definizione degli obiettivi di pesca basato sul principio di precauzione.Il Parlamento ha quindi aumentato il novero delle specie ricomprese nell'ambito di applicazione del regolamento, allargato l'applicazione delle regole alla pesca ricreativa, migliorato i livelli di mortalità tollerati ed eliminato le deroghe proposte dalla Commissione.Il Piano pluriennale fornirà quindi una strategia chiara e prevedibile per la gestione degli stock demersali nel mare del Nord rispettosa dell'ambiente ma anche attenta agli aspetti di carattere socio-economico, e rappresenta la traduzione di quell'approccio che combina crescita, sostenibilità e tutela dell'ambiente previsto dalla PCP.
2016/11/22
Transparency, accountability and integrity in the EU institutions (A8-0133/2017 - Sven Giegold) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla Trasparenza, responsabilità e integrità nelle istituzioni dell'UE perché ritengo di fondamentale importanza accrescere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni europee.Il conseguimento del buon funzionamento delle istituzioni democratiche, la buona governance e un'efficace definizione delle politiche, richiedono una forte riduzione delle lacune in materia di responsabilità all'interno dell'UE e l'avanzamento verso modalità di controllo più collaborative, che combinino la vigilanza democratica, le attività di controllo e di audit, assicurando nel contempo anche una maggiore trasparenza.Ho condiviso, pertanto, i punti cardini di questa risoluzione, come la necessità di rendere il registro per la trasparenza quanto più obbligatorio possibile attraverso taluni strumenti da sviluppare in futuro, la trasparenza, responsabilità e integrità nei rapporti con i rappresentanti di interessi, e la difesa dell'integrità contro i conflitti di interessi.Ho condiviso, inoltre, il richiamo alle istituzioni e agli organi dell'UE, che non si sono ancora dotati di un codice di condotta, a elaborare quanto prima un documento di questo tipo, nonché a introdurre un codice etico specifico, comprensivo di sanzioni, che affronti i rischi specifici ai delegati nazionali, e infine l'estensione di queste richieste anche ai due organi consultivi dell'UE, nonché alle agenzie europee.
2016/11/22
The future of the Erasmus+ programme (B8-0495/2017) IT

Ho sostenuto la risoluzione sul futuro del programma Erasmus+ perché costituisce uno strumento essenziale per sostenere le attività nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, e per avvicinare maggiormente l'Europa ai propri cittadini e per le ricadute che ha avuto sulla vita personale e professionale degli oltre 9 milioni di partecipanti nel corso degli ultimi 30 anni.Erasmus+ ha contribuito a migliorare la qualità degli istituti di istruzione e formazione nell'UE, rafforzando la competitività del settore europeo dell'istruzione, creando una forte economia della conoscenza europea e conseguendo gli obiettivi di Europa 2020.Per tali motivi condivido che il programma Erasmus+ e il suo successore dovrebbero focalizzarsi, in particolare, sull'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la mobilità, contemplando l'istruzione formale, non formale e informale, e che, in tal modo, esso possa sostenere lo sviluppo di conoscenze e competenze fondamentali per la realizzazione personale, sociale e professionale, la promozione dei valori democratici, la coesione sociale, consentendo, infine, un dialogo interculturale più ampio.Erasmus+ dovrebbe favorire legami più solidi tra gli istituti di istruzione e formazione e la comunità imprenditoriale, al fine di incrementare le conoscenze e l'impiegabilità dei suoi partecipanti e la competitività dell'economia europea.
2016/11/22
A new skills agenda for Europe (A8-0276/2017 - Martina Dlabajová, Momchil Nekov) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE su una nuova agenda per le competenze per l'Europa perché ritengo di fondamentale importanza rendere i sistemi di istruzione e formazione aggiornati e consoni ad un modello socio economico europeo in repentina evoluzione.Il mercato del lavoro ha assunto nel tempo una nuova connotazione. La sua dinamicità spesso si scontra con una accertata carenza di competenze e una disuguaglianza delle stesse all'interno dell'Unione.Occorre quindi puntare su una serie di azioni in grado di fornire ai cittadini una giusta e permanente formazione, che si sviluppi durante tutto l'arco della vita e garantisca loro la giusta competitività e mobilità nel mercato lavorativo.Maggiori e più specifiche competenze digitali, abilità nell'uso di nuove tecnologie in maniera innovativa e creativa: queste le nuove parole d'ordine per rispondere ad una richiesta sempre più particolareggiata.L'istruzione di base non può più bastare, il bagaglio di abilità deve essere necessariamente ricco e variegato che non può limitarsi solo ad un determinato momento della vita.Auspico quindi che gli Stati membri continuino a supportare in maniera concreta la nuova agenda delle competenze investendo in progetti formativi sempre più specifici e continuamente al passo con i tempi.
2016/11/22
Multilateral Agreement on the establishment of a European Common Aviation Area (ECAA) (A8-0260/2017 - Roberts Zīle) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo multilaterale tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, la Repubblica di Albania, la Bosnia-Erzegovina, la Repubblica di Bulgaria, la Repubblica di Croazia, l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, la Repubblica d'Islanda, la Repubblica di Montenegro, il Regno di Norvegia, la Romania, la Repubblica di Serbia e la Missione delle Nazioni Unite per l'amministrazione ad interim nel Kosovo, sull'istituzione di uno Spazio aereo comune europeo (ECAA) perché si tratta di un passaggio istituzionale necessario per garantire l'approvazione di un'intesa ormai in vigore provvisoriamente da quasi 11 anni.L'accordo per l'integrazione dei paesi balcanici e dei paesi dell'Europa dell'est, poi diventati Stati membri, nel mercato interno dell'aviazione dell'UE è un accordo che negli anni ha dato risultati importanti.Esso ha permesso di aumentare il traffico passeggeri e i collegamenti tra UE e Balcani occidentali, favorito l'avanzamento del processo di adesione all'UE grazie al recepimento delle normative UE nel diritto nazionale dei paesi parte dell'ECAA e permesso di aumentare gli standard di sicurezza degli aeromobili dei paesi firmatari. Sono dunque ampiamente convinta della necessità di approvare la decisione proposta dal Consiglio.
2016/11/22
EU political relations with India (A8-0242/2017 - Cristian Dan Preda) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulle relazioni politiche dell'UE con l'India perché ritengo sia indispensabile che i due più grandi blocchi democratici cooperino e si coordinino in un partenariato strategico.Le grandi sfide che il futuro ci riserva possono essere affrontate solo avviando un dialogo costruttivo che consideri di primaria importanza temi come i diritti umani, il terrorismo, il continuo proliferare di gruppi armati e quindi il commercio di armi di distruzione di massa senza dimenticare il grande tema della lotta al cambiamento climatico.Sono convinta che le Istituzioni europee debbano sforzarsi per massimizzare il potenziale del rapporto tra l'UE e l'India per sviluppare un'intesa sul commercio e i possibili investimenti tali da garantire uno slancio economico del paese e contribuire alla riduzione dei preoccupanti livelli di povertà.Un partenariato reciproco e rafforzato ha il compito di affrontare tematiche particolari come la salvaguardia dei diritti umani in particolare dei soggetti più vulnerabili quali le donne e le minoranze e la ripresa del dialogo politico con il vicino Pakistan.Spero, pertanto, che questo rappresenti il primo passo per rafforzare tutte quelle politiche di sicurezza volte a garantire il benessere ed un rinnovato processo democratico del paese.
2016/11/22
Mobilisation of the EU Solidarity Fund to provide assistance to Italy (A8-0280/2017 - Giovanni La Via) IT

Ho votato convintamente a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza all'Italia e sono orgogliosa della decisione presa oggi a sostegno delle vittime del terremoto.Sono fiera di aver partecipato a questa importante pagina di solidarietà tra i popoli europei, che mostra il vero volto dell'Europa e dà l'idea di quella che deve essere l'Europa del futuro: solidale, attenta alle sofferenze delle persone più fragili, che mette la tutela delle persone e l'assistenza in caso di calamità davanti a motivazioni di carattere economico, in cui i paesi si sostengono reciprocamente.L'intenso lavoro svolto prima in Commissione REGI, successivamente nei negoziati inter istituzionali, e da ultimo in Commissione BUDG, fianco a fianco con il governo italiano e in rappresentanza dei territori e dei cittadini colpiti da quest'immane tragedia, ci permette oggi di sbloccare il maggiore importo mai mobilitato a titolo del Fondo di solidarietà dell'Unione europea, circa 1,2 miliardi di euro, per finanziare la ricostruzione delle città e dei territori colpiti.Auspico davvero che decisioni e giornate come questa possano aiutare i cittadini ad avere più fiducia nell'UE e nel futuro dell'Unione.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/002 FI Microsoft 2 (A8-0278/2017 - Petri Sarvamaa) IT

Ho sostenuto la risoluzione sulla proposta di decisione del PE e del Consiglio per la mobilizzazione di un contributo del Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione di 3 520 080 EUR in relazione agli esuberi della società Nokia Oy e di alcune società dell'indotto perché ritengo importante assicurare un sostengo ai lavoratori collocati in esubero a seguito del processo di ristrutturazione avviato da Nokia a livello mondiale.Indipendentemente dalle specificità relative alla vicenda Nokia , in cui grandi responsabilità derivano dalle decisioni prese da Microsoft , è evidente come i produttori europei del settore TIC siano stati duramente colpiti dalla concorrenza mondiale e dalla globalizzazione: il sistema operativo Windows in particolare negli ultimi anni ha perso notevoli quote di mercato.Il settore, inoltre, presenta un alto tasso di istruzione e competenza tra i suoi addetti, il che rende ancora più difficile il ricollocamento dei lavoratori in esubero, soprattutto dei meno giovani.Penso, quindi, che il finanziamento di servizi personalizzati quali servizi di tutoraggio e formazione professionale, sovvenzioni all'avvio d'imprese, incentivi all'assunzione e indennità per spese di viaggio e trasporto, insieme al sostegno alla ricerca di occupazione in altri paesi vada nella direzione giusta, visti anche i risultati ottenuti con i precedenti interventi.
2016/11/22
EU Emissions Trading System (EU ETS): continuing current limitations of scope for aviation activities and preparing to implement a global market-based measure from 2021 (A8-0258/2017 - Julie Girling) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio recante modifica della direttiva 2003/87/CE al fine di mantenere gli attuali limiti dell'ambito di applicazione relativo alle attività di trasporto aereo e introdurre alcune disposizioni in vista dell'attuazione di una misura mondiale basata sul mercato a partire dal 2021 perché ritengo che la posizione del Parlamento possa essere una buona soluzione per risolvere il problema del controllo delle emissioni di CO2 prodotte dal settore aereo.L'accordo trovato permette all'UE di valutare i dettagli e le caratteristiche precise del sistema CORSIA proposto dall'ICAO, limitando al 2020, anno in cui la Commissione effettuerà le sue valutazioni, l'eccezione vigente riguardante l'esclusione dei voli extra europei dall'applicazione della normativa UE ETS. La scadenza è opportuna anche con riferimento alla Brexit e ai necessari accorgimenti relativi ai rapporti tra il Regno Unito e lo spazio aereo unico europeo.La scelta di vincolare gli utili provenienti dalla vendita delle emissioni ad azioni di contrasto al cambiamento climatico mostra ancora una volta la volontà dell'Europa di essere in prima fila in questa battaglia e la volontà totale di rispettare l'Accordo di Parigi, esercitando pressioni anche nei confronti dei paesi più recalcitranti.
2016/11/22
Uniform format for residence permits for third country nationals (A8-0065/2017 - Jussi Halla-aho) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1030/2002 che istituisce un modello uniforme per i permessi di soggiorno rilasciati a cittadini di paesi terzi in quanto procedura tecnica volta a modificare l'allegato del regolamento 1030/2002 per i paesi cui esso si applica.La modifica dell'allegato permette di creare un formato per i permessi di soggiorno più sicuro ed efficace rispetto alla contraffazione e al falso dei documenti, un'industria purtroppo diffusa in tutti gli Stati membri.Si tratta di un passo necessario a livello europeo, considerato il flusso continuo di persone tra i diversi paesi dell'UE e l'assenza di un documento unico valido in tutta l'Unione per i permessi di soggiorno stante le diversità dei modelli nazionali. Il nuovo format permetterà almeno di avere un modello unico a tutti i paesi, facilitando il riconoscimento della veridicità dello stesso da parte di autorità nazionali diverse da quella che ha rilasciato il documento.
2016/11/22
Draft amending budget No 3/2017: budgetary resources of the Youth Employment Initiative; establishment plans of ACER and SESAR2 (A8-0282/2017 - Jens Geier) IT

Ho votato con convinzione in favore della risoluzione legislativa concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 3/2017 dell'Unione europea per l'esercizio 2017 che aumenta le risorse di bilancio dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile per proseguire la riduzione della disoccupazione giovanile nell'Unione europea e che aggiorna le tabelle dell'organico dell'agenzia decentrata ACER e dell'impresa comune SESAR2, perché ritengo una grande vittoria lo sblocco di altri 500 milioni di euro per finanziare politiche contro la disoccupazione giovanile.Il gruppo S&D ha spinto molto, tanto in Parlamento che nei confronti del Consiglio, per un accordo che assicuri le risorse necessarie per continuare i programmi contro la disoccupazione giovanile a dimostrazione della determinazione delle istituzioni nell'affrontare una delle principali piaghe dell'economia europea. Troppi giovani sono ancora disoccupati nell'UE e, nonostante le azioni messe in campo negli ultimi anni, c'è ancora molto da fare per reinserire nel mercato del lavoro quei tantissimi giovani che non riescono a trovare un'occupazione e perdono sempre più la speranza nel futuro.La disoccupazione giovanile è per noi socialisti e democratici una sfida fondamentale che non possiamo fallire. Senza i nostri giovani, infatti, l'Europa non potrà tenere il passo in un mondo che cambia così velocemente.
2016/11/22
Arms export: implementation of Common Position 2008/944/CFSP (A8-0264/2017 - Bodil Valero) IT

Ho sostenuto la risoluzione sull'esportazione di armi: attuazione della posizione comune 2008/944/PESC perché ritengo doveroso che il Parlamento europeo sollevi questo tema richiamando tutti gli Stati membri al rispetto delle regole e dei criteri decisi nel 2008 per regolamentare il commercio di armi verso paesi terzi.Pur non negando l'importanza dell'industria della difesa, non possiamo rimanere silenti di fronte ai comportamenti di taluni Stati membri, che non applicano compiutamente i criteri stabiliti e negoziano importanti contratti di fornitura militare con paesi in guerra, regimi o paesi con continue violazioni dei diritti umani.La tragedia umanitaria del conflitto in Yemen causata dalle azioni dell'Arabia Saudita è solo l'ultimo esempio dei comportamenti di paesi non democratici cui gli Stati membri continuano a vendere ingenti quantità di armi e tecnologie militari: penso all'Egitto, alla Siria, al Qatar.Servono, quindi, maggiori controlli, più trasparenza e una maggiore supervisione da parte del SEAE. Condivido allora la proposta di creare un'autorità europea per il controllo delle armi sotto l'egida dell'Alto Rappresentante, per controllare i comportamenti dei singoli Stati e sanzionare le violazioni della posizione comune.Molto positiva è anche l'idea di promuovere un'applicazione omogenea nell'UE degli 8 criteri, evitando comportamenti diversi di fronte alla stessa controparte.
2016/11/22
EU political relations with Latin America (A8-0268/2017 - Javi López) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulle relazioni politiche dell'UE con l'America latina perché questa, insieme alla regione dei Caraibi (ALC), rappresenta il quinto più grande partner commerciale dell'UE.Le grandi sfide politiche ed economiche globali accomunano le azioni delle due regioni che condividono la stessa visione del mondo basata sul dialogo, sullo Stato di diritto e sul rispetto dei diritti umani.Il legame tra l'Europa e i paesi dell'America latina è fondato su legami storici, culturali ed economici che affondano le loro radici nel passato e sono rinnovati da accordi comuni stabiliti per affrontare il progresso sociale ed economico.Il nuovo scenario geopolitico tende a rafforzare la posizione dei 33 paesi ALC che sono visti come una priorità strategica dell'ampliamento della politica estera dell'UE.Un partenariato che guarda al futuro, che sostengo fortemente perché foriero di una crescita economica, sono sicura porterà, altresì, ad una diminuzione della povertà ed una competitività capace di consolidare il costante progresso in un quadro socioeconomico sostenibile.Auspico, quindi, che gli accordi a livello bi-regionale con i paesi ALC possano confermare e rafforzare gli importanti sforzi per assicurare un futuro di benessere per i propri cittadini.
2016/11/22
Corruption and human rights in third countries (A8-0246/2017 - Petras Auštrevičius) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla corruzione e i diritti umani nei paesi terzi perché sono fermamente convinta che per arginare questi annosi problemi sia necessaria un'azione congiunta nazionale ed internazionale utile a prevenire e combattere questi fenomeni.Il PE chiede agli Stati membri di impegnarsi a diffondere le buone pratiche, e ad affrontare la corruzione come un fenomeno interconnesso e trasversale che rallenta, e in alcuni casi impantana, lo sviluppo politico e sociale di un paese.Ostacoli alimentano la criminalità internazionale e compromettono il progredire di intere generazioni, sempre più destinate a fare i conti con ambienti in cui si perpetra il nesso tra pratiche corrotte e terrorismo.Un maggiore sostegno attraverso gli strumenti internazionali utili a garantire una maggiore trasparenza nei settori economici che più facilmente si prestano ad abusi e un'azione di monitoraggio costante, sono tra le azioni che l'Unione ha il dovere di portare avanti per assicurare alle popolazioni dei paesi terzi un futuro di giustizia e rispetto dei diritti umani.Sono certa che le Istituzioni europee saranno in grado di rinnovare l'impegno internazionale alla lotta alla corruzione e puntare così ad uno sviluppo sostenibile e ricco di opportunità.
2016/11/22
EU-Iceland Agreement on the protection of geographical indications for agricultural products and foodstuffs (A8-0254/2017 - David Borrelli) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio, relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e l'Islanda, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti agricoli e alimentari, perché trovo fondamentale che nel nuovo regime di cooperazione commerciale con l'Islanda, giochi un ruolo centrale, il grande tema della protezione delle indicazioni geografiche dei nostri prodotti di qualità.Un provvedimento a promozione dell'effettiva qualità dei prodotti e a tutela dei settori principali del made in Italy. Frutta, verdura, formaggi che si aggiungono alla precedente protezione assicurata al settore vinicolo e delle bevande alcoliche.In totale, l'intesa, permetterà il riconoscimento sul mercato islandese di 1150 indicazioni geografiche protette, dando al contempo a entrambe le parti la possibilità di aggiornare la lista in futuro.Una buona intesa dunque, che potrà fungere da modello per ulteriori accordi con i paesi appartenenti allo Spazio economico europeo, con i quali l'Europa condivide una lunga tradizione di scambi commerciali e collaborazione.
2016/11/22
EU-Iceland Agreement concerning additional trade preferences in agricultural products (A8-0256/2017 - David Borrelli) IT

Ho votato a favore della raccomandazione sul progetto di decisione del Consiglio, relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere, tra l'Unione europea e l'Islanda, relativo alla concessione di preferenze commerciali supplementari per i prodotti agricoli, perché ritengo, che le modifiche introdotte all'accordo commerciale, daranno benefici importanti alle aziende europee, permettendo di aumentare le esportazioni di prodotti come frutta, vegetali, cereali, carni e formaggi in un mercato particolarmente attento alle produzioni europee. Grazie a questo accordo, in totale quasi il 90% dei prodotti UE avranno accesso senza dazi al mercato islandese.I consolidati rapporti commerciali tra UE e Islanda, nel quadro dello Spazio economico europeo, vengono quindi rafforzati, a 10 anni dalla firma del precedente accordo, da un'intesa complessiva, che copre anche il tema per noi fondamentale, della protezione delle indicazioni geografiche. Essa assicura, inoltre, la circolazione sul nostro mercato, di prodotti quali alghe, carne di pecora, cavalli e pelli per pellicceria.In un momento in cui nel mondo aumentano le istanze protezionistiche e isolazioniste, ritengo quindi importante che l'UE consolidi i rapporti commerciali con i paesi del SEE, aprendosi agli scambi commerciali e culturali e alla libera circolazione delle persone.
2016/11/22
Implementation of the Mediation Directive (A8-0238/2017 - Kostas Chrysogonos) IT

Ho votato a favore della risoluzione riguardante l'attuazione nell'UE, della direttiva sulla mediazione, perché è stata un'importante pietra miliare per l'introduzione e l'uso delle procedure di mediazione nell'Unione.La mediazione, in quanto procedura extragiudiziale alternativa, volontaria e confidenziale, può essere uno strumento utile per alleviare il carico dei sistemi giudiziari in taluni casi e fatte salve le necessarie misure di salvaguardia, dal momento che consente alle persone fisiche e giuridiche di risolvere le controversie rapidamente e a basso costo, garantendo nel contempo un migliore accesso alla giustizia e contribuendo alla crescita economica.Allo stato attuale l'attuazione differisce notevolmente tra gli Stati membri, in funzione della previa esistenza o meno di sistemi di mediazione nazionali.Condivido le richieste del PE alla Commissione, di valutare la necessità di elaborare norme di qualità a livello europeo, relative alla fornitura di servizi di mediazione, sotto forma di norme a garanzia della coerenza, tenendo conto del diritto fondamentale di accesso alla giustizia e delle differenze locali nelle culture della mediazione, così da promuovere il ricorso a tale istituto. E la richiesta agli Stati membri a profondere maggiori sforzi per incoraggiare il ricorso alla mediazione nelle controversie civili e commerciali, anche attraverso opportune campagne di informazione.
2016/11/22
The functioning of franchising in the retail sector (A8-0199/2017 - Dennis de Jong) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul funzionamento del franchising, nel settore del commercio al dettaglio, perché ritengo sia indispensabile avere una comune definizione europea, di questo specifico modello di vendita, che sta diventando una realtà di business sempre più interessante, nel vasto panorama della vendita al dettaglio.Sono estremamente convinta che il franchising possa esprimere la sua massima potenzialità, nel momento in cui le parti contrattuali si trovano dinanzi a degli accordi equi e leali e quindi, ad un contesto di regole adeguato e di qualità.Considero quindi indispensabile che gli Stati membri convengano su un quadro normativo tutto europeo, che garantisca il giusto funzionamento del modello commerciale, che possa favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e lo sviluppo delle piccole e medie imprese e che ponga l'accento sulla continua acquisizione di nuove competenze e rinnovate capacità.In un mercato in continua evoluzione è necessario riporre nel franchising la giusta fiducia e creare quindi tutte le condizioni favorevoli al suo sviluppo.Auspico che le Istituzioni europee, si adoperino per garantire un mercato ed una concorrenza leale e nel rispetto delle norme stabilite, per una omogeneità dello sviluppo commerciale in tutti i paesi.
2016/11/22
A Space Strategy for Europe (A8-0250/2017 - Constanze Krehl) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE, su una strategia spaziale per l'Europa, perché sono estremamente convinta dell'importanza dello spazio e delle tecnologie spaziali a servizio di una economia più competitiva, dell'intera Europa.Sono certa che un maggiore investimento nel settore spaziale, possa avere degli importanti sviluppi e rafforzamenti in diversi settori, legati alle tecnologie satellitari, quali i trasporti marittimi, la telecomunicazione, tutti i sistemi di osservazione della Terra ad altissima risoluzione, che garantiscono un flusso di informazioni necessarie per le attività legate all'agricoltura, alla selvicoltura, alla pesca e che rappresentano, un valido supporto nello studio dei cambiamenti climatici, che generano le catastrofi naturali.Importante sottolineare, come la strategia spaziale consenta un effettivo rafforzamento del mercato unico digitale e sia alla base dei nuovi sviluppi, in materia di connessioni, fungendo da stimolo alla crescita e alla competitività economica attraverso il potenziamento dell'industria aerospaziale e la creazione di nuove figure professionali.Auspico che l'Unione europea, si appresti a consolidare il ruolo di attore globale nello spazio e promuova azioni sempre più incisive, per favorire la cooperazione spaziale internazionale e massimizzare i benefici, di cui potranno usufruire tutti i cittadini europei.
2016/11/22
Academic further and distance education as part of the European lifelong learning strategy (A8-0252/2017 - Milan Zver) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla formazione accademica continua e a distanza, quale parte della strategia europea per l'apprendimento permanente, perché sono fortemente convinta, che il settore della formazione non può sottrarsi ad una società che modifica il suo essere ed affronta sfide significative, che modificano i processi di apprendimento.La trasformazione digitale, ha segnato il passaggio all'era moderna e ha dato vita alle buone pratiche di insegnamento, che rappresentano il costante processo di miglioramento delle pratiche di insegnamento.La flessibilità e la qualità sono le parole chiave dei nuovi sistemi di istruzione a distanza personalizzati, che investono sempre più nel capitale umano.Sono certa che la diversificazione dell'offerta formativa, durante tutto l'arco della vita, offra la possibilità alle cittadine e ai cittadini, senza discriminazione alcuna, di rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro, sempre più selettivo e alla ricerca di figure altamente qualificate.Sono altresì convinta che la possibilità di accedere ad un'istruzione pensata su misura, in base alle esigenze di ogni individuo, è sinonimo di una società sana e democratica, impegnata ad offrire nel tempo, un efficace strumento di crescita personale e per l'intera collettività.
2016/11/22
Measures to safeguard the security of gas supply (A8-0310/2016 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato a favore dell'accordo inter-istituzionale relativo alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e che abroga il regolamento (UE) n. 994/2010 del Consiglio perché ritengo che la riforma proposta vada nella giusta direzione, introducendo una procedura che permette di richiede e attivare una solidarietà tra Stati membri in caso di improvvise interruzioni delle forniture di gas.Ho condiviso la proposta di regolamento della Commissione in risposta alla crisi del gas del 2014, che stabiliva per la prima volta l'obbligo di assicurare una fornitura di gas a paesi vittime di improvvise crisi d'approvvigionamento definendo una categoria di "clienti protetti" che comprende i clienti civili collegati alla rete di distribuzione e una serie di soggetti esercenti servizi pubblici essenziali, come ospedali, scuole, amministrazioni pubbliche e le strutture esercenti servizi sociali.Importanti sono le nuove previsioni per rafforzare la capacità delle infrastrutture nazionali e dei sistemi di distribuzione, così come l'importante riforma delle strutture di governance , con la creazione del GCG, secondo il principio per cui la sicurezza del gas è una responsabilità condivisa tra Stati e Commissione. Giudico positivamente infine anche le norme a garanzia della trasparenza.
2016/11/22
Whale hunting in Norway (B8-0499/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla caccia alla balena in Norvegia perché vogliamo richiamare le autorità norvegesi al rispetto degli accordi internazionali, interrompendo immediatamente le attività di caccia alla balena.La Commissione baleniera internazionale fin dal 1986 ha introdotto una moratoria alla caccia alla balena a fini commerciali, considerata come specie protetta da quasi tutti i paesi aderenti alla Convenzione CITES: nonostante ciò, la Norvegia ha continuato ad ignorare tale divieto sin dal 1993.L'aumento registrato nel 2017 delle esportazioni di carni di balena, soprattutto verso i paesi asiatici, e l'innalzamento della quota di caccia delle balene rostrate deciso unilateralmente dalle autorità norvegesi obbliga il Parlamento europeo a prendere una posizione chiara: la Norvegia deve interrompere tutte le attività di caccia e le sovvenzioni concesse all'industria baleniera.Condivido infine la richiesta alla Commissione di raccogliere dati e riferire in merito al passaggio dei prodotti e delle carni di balena nei porti europei. La Commissione e l'UE devono infatti svolgere un ruolo di pressione nei confronti della Norvegia, affiancando alla diplomazia e alle soluzioni negoziali provvedimenti incisivi, come la proposta di un divieto speciale di transito delle carni di balena nei nostri porti.
2016/11/22
EU accession to the Council of Europe Convention on preventing and combating violence against women and domestic violence (A8-0266/2017 - Christine Revault d'Allonnes Bonnefoy, Anna Maria Corazza Bildt) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione da parte dell'Unione europea della convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica perché sono assolutamente convinta che nessuna società possa definirsi civile quando viene tollerata qualsiasi forma di violenza, in particolar modo quella perpetrata nei confronti dei soggetti più vulnerabili e indifesi.Sono altresì convinta che l'UE con l'adesione alla convenzione di Istanbul debba mettere in atto tutte le azioni politiche necessarie per tutelare le donne ed i bambini e criminalizzare ogni atto di violenza o tentata violenza sia fisica che psicologia.Ritengo inoltre sia necessario che tutti gli Stati membri si impegnino a rispettare la Convenzione senza alcuna restrizione e monitorare l'effettiva applicazione di tutte le regole in essa contenute.Auspico che l'UE elabori una strategia comunitaria che abbia come obiettivo non solo la lotta contro la violenza di genere ma un più ampio sistema di prevenzione e controllo, investendo nel rafforzamento della posizione delle donne all'interno della società, soprattutto nelle zone in cui i diritti delle donne sono ancora molto limitati.
2016/11/22
Impact of international trade and EU’s trade policies on global value chains (A8-0269/2017 - Maria Arena) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sull'impatto del commercio internazionale e delle politiche commerciali dell'Unione europea sulle catene globali del valore perché ritengo che queste rappresentino un'importante possibilità di sviluppo economico per tutti i paesi in particolar modo quelli che si affacciano al mercato economico globale.Un progresso che significa un numero maggiore di posti di lavoro, di scambi e di conseguenza una maggiore integrazione, aspetti importantissimi per una società che si trova ad affrontare una sempre più ampia globalizzazione.Di contro ci troviamo davanti un flusso di merci che viene scambiato da un paese all'altro con diversi quadri normativi. È indispensabile quindi che l'UE definisca e potenzi al più presto l'intera catena di approvvigionamento con una legislazione più precisa che obblighi la tracciabilità sia della provenienza che della lavorazione dei diversi prodotti.Credo fortemente nella promozione di una crescita sostenibile che raggiunga standard sempre più alti con condizioni di parità per le imprese europee. Un progresso che guarda al futuro nel pieno rispetto dei diritti di ogni singolo lavoratore e dei valori di questa Europa che ha dimostrato di avere uno sguardo sempre attento alle condizioni di lavoro dei suoi cittadini.
2016/11/22
Agreement to amend the Montreal Protocol on substances that deplete the ozone layer, adopted in Kigali (A8-0237/2017 - Kateřina Konečná) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'emendamento di Kigali del Protocollo di Montréal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono perché gli idrofluorocarburi aggiunti nell'elenco delle sostanze disciplinate dal Protocollo in sostituzione dei dannosi clorofluorocarburi sono stati considerati anch'essi gas attivi ad effetto serra.Credo sia indispensabile che il loro utilizzo debba essere ridotto il prima possibile e per norma i paesi che registrano un maggiore sviluppo economico dovranno provvedere a ridurre la produzione di idroflourocarburi entro i prossimi 25 anni.Ritengo, inoltre, che gli Stati membri abbiano il dovere di impegnarsi a rispettare questa decisione per ridimensionare le emissioni dei gas effetto serra e non compromettere il conseguimento degli obiettivi stabiliti dall'accordo di Parigi.Sono estremamente convinta che il forte impegno di tutti i paesi possa garantire un miglioramento della preoccupante condizione che sta vivendo il nostro pianeta. L'assottigliamento dello strato di ozono è un annoso problema che ci accompagna da diverse generazioni e abbiamo il compito di non sottovalutarlo perché noi tutti abbiamo il compito di restituire alle future generazioni un mondo in cui vivere una vita di qualità.
2016/11/22
Convention on long-range transboundary air pollution to abate acidification, eutrophication and ground-level ozone (A8-0241/2017 - Adina-Ioana Vălean) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio relativo all'accettazione, a nome dell'Unione europea, di una modifica del protocollo del 1999 della convenzione sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza, del 1979, per la riduzione dell'acidificazione, dell'eutrofizzazione e dell'ozono troposferico in quanto si tratta di un passaggio istituzionale importante e necessario per ratificare le importanti modifiche al protocollo di Göteborg introdotte negli ultimi anni.L'accordo sull'inquinamento atmosferico a grande distanza è un accordo che ormai fa parte dell'acquis comunitario essendo stato trasposto in diverse normative, in primis la cd Direttiva NEC. Le modifiche apportate di recente vanno nella giusta direzione, prevedendo limiti più stringenti alle emissioni di CO2, nuovi obiettivi nazionali vincolanti a partire dal 2020 e regole relative ad inquinamenti atmosferici come lo zolfo, l'ossido di azoto, l'ammoniaca, i composti organici volatili e le particelle.L'approvazione del Parlamento della proposta di decisione già approvata dal Consiglio rappresenta dunque l'ultima tappa necessaria per concludere l'iter legislativo.
2016/11/22
Conclusion of the EU-Cuba Political Dialogue and Cooperation Agreement (Resolution) (A8-0233/2017 - Elena Valenciano) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte e la Repubblica di Cuba dall'altra, perché ritengo che Cuba rappresenti un importante collegamento con l'area sudamericana e ritengo sia necessario quindi sostenere le relazioni tra le due parti.La posizione geografica vantata dall'arcipelago caraibico è da considerarsi un valore aggiunto nell'attuale situazione geopolitica latino-americana e sono sicura che da questo accordo Cuba potrà ottenere importanti benefici nell'azione di sviluppo economico interno.Sono estremamente convinta che l'Unione europea sarà in grado di mettere in atto tutte le azioni politiche necessarie affinché si stabilisca una forte intesa politica in un'ottica di significativa cooperazione e partecipazione attiva di Cuba ai programmi comunitari.Auspico che il governo cubano continui a lavorare alla costruzione di un proficuo dialogo sui diritti umani già avviato in passato e che ha portato in poco tempo a risultati decisamente positivi. Un passo in avanti per un paese che ha deciso di investire nel proprio potenziale per raggiungere obiettivi sempre più importanti.
2016/11/22
Memorandum of Understanding between the European Agency for the operational management of large-scale IT systems in the area of freedom, security and justice and Eurojust (A8-0215/2017 - Claude Moraes) IT

Ho sostenuto la risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio che approva la conclusione, da parte di Eurojust, del memorandum d'intesa tra l'Agenzia europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia ed Eurojust in quanto la decisione di Eurojust di concludere un'intesa con eu-LISA rientra nelle competenze attribuite all'Agenzia e risulta necessaria per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati.Il Parlamento con questo voto dà un parere meramente orientativo alla proposta di decisione del Consiglio che autorizza Eurojust a negoziare un'intesa che regoli l'accesso al sistema SIS II, l'utilizzo da parte dell'Agenzia delle infrastrutture tecnologiche gestite da eu-LISA e altre aree di strategica importanza per le attività delle due agenzie.
2016/11/22
Towards an EU strategy for international cultural relations (A8-0220/2017 - Elmar Brok, Silvia Costa) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul tema "Verso una strategia dell'Unione europea per le relazioni culturali internazionali" perché ritengo sia importante sottolineare l'importanza che il ruolo della cultura assume nel rafforzamento dei rapporti internazionali.La promozione di azioni congiunte a sostegno della cultura servirà ad incoraggiare il mantenimento della pace, a sviluppare il senso di rispetto della democrazia e prevenire o arginare i disastrosi conflitti dovuti alla mancanza di dialogo interculturale e interreligioso.Sono certa che il supporto alle attività culturali nei vari paesi dell'Unione potrà fungere da traino allo sviluppo sociale ed economico ed aggiungere valore all'operato di ogni singolo governo.L'Europa punta allo scambio di professionisti della cultura che diventa strumento di inclusione sociale, integrazione e arricchimento personale ma soprattutto collettivo in un'ottica di salvaguardia del patrimonio unico di ogni paese e nel contempo nella creazione di un'identità culturale comunitaria.Credo che, alle porte dell'Anno europeo del patrimonio culturale, solo rafforzando un nucleo comune di valori universali e considerando la cultura un pilastro fondamentale dell'esistenza umana, sarà possibile celebrare tutte le diversità che definiscono e rendono unica la natura di questa Unione.
2016/11/22
Recommendation to the Council on the 72nd session of the UN General Assembly (A8-0216/2017 - Andrey Kovatchev) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione del Parlamento europeo al Consiglio concernente la 72a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite perché credo che l'UE debba giocare un ruolo forte di impulso per influenzare l'attività dell'ONU viste le molteplici sfide attualmente presenti in varie zone del pianeta.Il 2017 è stato senza dubbio un anno nero per quanto riguarda i conflitti e le guerre: penso alla situazione in Siria, nel Sahara Occidentale, in Africa, in Yemen. L'impegno dell'ONU in favore della pace deve dunque essere rafforzato, e l'Europa ha il dovere di richiamare i componenti del Consiglio di Sicurezza ai loro doveri, in primis il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, ma anche la lotta in favore del disarmo globale, limiti più stringenti al commercio di armi, non proliferazione delle armi nucleari.Sullo sfondo anche le due grandi sfide della migrazione e della lotta al cambiamento climatico. L'ONU deve fare la sua parte sia nel supportare soluzioni sostenibili al problema della migrazione strutturale dall'Africa, che nel convincere tutti i suoi membri dell'importanza di ridurre il surriscaldamento globale.
2016/11/22
EU-Kosovo Framework Agreement on the general principles for the participation of Kosovo in Union programmes (A8-0207/2017 - Ulrike Lunacek) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, sul progetto di decisione del Consiglio, relativa alla conclusione di un accordo quadro tra l'Unione europea e il Kosovo, sui principi generali della partecipazione del Kosovo ai programmi dell'Unione, perché ritengo che, a distanza di un anno dall'entrata in vigore dell'accordo di stabilizzazione e associazione, stipulato tra le due parti, i tempi siano maturi per una piena e attiva partecipazione ai programmi dell'UE.Sono convinta che la conclusione dell'accordo quadro, possa accrescere la connessione tra il paese e l'Unione e continuare a rafforzare la prospettiva europea kosovara, nell'ottica di attuazione delle relazioni bilaterali.Credo fortemente che l'integrazione del Kosovo nelle politiche dell'UE, possa svolgere un ruolo importante nel percorso verso l'adesione e sviluppare le giuste ed efficaci azioni di promozione, dei rapporti nei diversi settori, come quello culturale, ambientale o nei campi prettamente scientifici e tecnici.Auspico che l'adesione ai programmi comunitari possa rappresentare un efficace stimolo per il Kosovo, per proseguire con grande impegno il cammino intrapreso e registrare sempre più successi, stimolando la partecipazione attiva dei suoi cittadini e puntando ad una rinnovata visione della straordinaria rete dei contatti tra le persone.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/001 ES/Castilla y León mining (A8-0248/2017 - Monika Vana) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (domanda presentata dalla Spagna – EGF/2017/001 ES/Castilla y León – industria estrattiva), perché come sempre, ritengo importante che l'Europa, dia un segnale di solidarietà e di vicinanza ai lavoratori colpiti dalla crisi e dagli effetti della concorrenza mondiale.Il contributo di 1 002 264 euro proveniente dal FEAG, finanzierà servizi personalizzati per 339 persone, di cui 125 giovani NEET, in un territorio montano costituito da piccoli paesi isolati, situati in valli poco accessibili e scarsamente popolate. Un intervento importante dunque, che dimostra come l'Europa possa venir incontro anche alle necessità di quelle piccole comunità svantaggiate che dipendono quasi completamente da realtà industriali storiche e radicate nel territorio.Valuto molto positivamente infine il contenuto delle misure decise dalle autorità insieme alle parti sociali. La formazione nelle nuove tecnologie e nelle competenze linguistiche, l'incentivazione alla creazione di imprese sociali, il potenziamento delle competenze tecniche specifiche del settore minerario ma anche lo sviluppo di competenze in altri settori chiave dell'economia spagnola, rappresentano provvedimenti importanti per permettere ai giovani di poter trovare facilmente nuova occupazione di qualità.
2016/11/22
European standards for the 21st century (A8-0213/2017 - Marlene Mizzi) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle norme europee – attuazione del regolamento (UE) n. 1025/2012, in quanto ho apprezzato il lavoro svolto dalla relatrice, nel presentare la risposta del Parlamento al pacchetto sulla normazione, presentato dalla Commissione, nel giugno 2016.L'importanza del sistema europeo di normazione, per la predisposizione degli standard e delle specifiche tecniche dei prodotti e dei servizi, è ampiamente riconosciuta, e l'avvento delle nuove tecnologie digitali e del mercato unico digitale pone l'esigenza di avere un sistema di normazione integrato, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati e che possa rapidamente adattarsi alle sfide del mercato e alle esigenze delle imprese e soprattutto dei consumatori. Per questo motivo, condivido la necessità presentata dalla relatrice di avvicinare il più possibile le regole generali sulla normazione e quelle specifiche per le TIC.Infine, sottolineo con forza come la normazione, che vede un ruolo importante dell'industria e degli sviluppatori degli standard, non debba essere considerata come sostitutiva e alternativa alla legislazione, né costituire un escamotage per aggirare norme ambientali o a tutela del lavoro. Si tratta di un processo importante, volto a garantire l'interoperabilità dei prodotti e dei servizi nel mercato unico, nel rispetto del diritto comunitario e nazionale.
2016/11/22
Towards a pan-European covered bonds framework (A8-0235/2017 - Bernd Lucke) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione di iniziativa del PE sulle Obbligazioni garantite (OG), finalizzata alla richiesta alla Commissione, di una proposta di direttiva per un quadro pana-europeo delle OG, in vista del conseguimento degli obiettivi dell'Unione dei mercati dei capitali.Ritengo infatti, sia necessario armonizzare a livello europeo i quadri normativi sulle OG dell'UE, in quanto strumenti noti per i bassi tassi di inadempimento e i pagamenti affidabili e il loro contributo al finanziamento di circa il 20% dei mutui ipotecari europei, senza tuttavia, comportare conseguenze sul corretto funzionamento dei modelli nazionali, nella fase di transizione.Ho condiviso la necessità di una definizione comune di OG per promuovere un'uguale qualità di queste attività, tenendo nel contempo in considerazione, che le ponderazioni del rischio assegnate alle OG nella normativa europea, devono rispecchiare le verifiche di mercato dei rischi sottostanti. Escludendo che ciò si applichi a tutti gli altri tipi di strumenti di debito, che godono di trattamento normativo preferenziale a causa di determinate caratteristiche.Ho sostenuto infine, fortemente, la necessità di assicurare una supervisione a livello europeo, di questi strumenti finanziari, attraverso stress test periodici, per gli aggregati di copertura e la pubblicazione dei risultati dei test.
2016/11/22
The role of fisheries-related tourism in the diversification of fisheries (A8-0221/2017 - Renata Briano) IT

Ho sostenuto la risoluzione sul ruolo del turismo legato alla pesca, nella diversificazione delle attività di pesca, perché sono fermamente convinta, che il turismo legato alla pesca e la diversificazione delle attività di pesca, siano elementi fondamentali del rilancio delle comunità costiere e di quei territori che hanno nella pesca artigianale e di piccola scala, la fonte principale di reddito.Condivido quindi la richiesta della relatrice affinché si superi il frammentato quadro normativo, oggi presente con una definizione unica di pesca-turismo, che ne chiarisca la natura giuridica e il regime fiscale, disciplini le procedure per la concessione di licenze e introduca norme comuni in tema di formazione del personale e sicurezza delle imbarcazioni.La Commissione può fare molto per lo sviluppo del turismo ittico, sia promuovendone l'offerta nell'ambito degli strumenti promozionali disponibili, sia prevedendo sempre più finanziamenti a favore degli operatori del settore, nel quadro dei fondi strutturali. Non devono poi mancare gli investimenti nelle infrastrutture necessarie, sia a livello di territorio che riguardo il rinnovo o l'adattamento delle imbarcazioni e la formazione degli operatori.Ritengo importante infine il richiamo al problema della stagionalità e della necessità di promuovere la diversificazione dell'offerta turistica, con il coinvolgimento della gastronomia.
2016/11/22
Limitation periods for traffic accidents (A8-0206/2017 - Pavel Svoboda) IT

Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione, concernenti i termini di prescrizione per gli incidenti stradali, perché condivido l'importanza di questo tema e la necessità di una normativa europea, che favorisca almeno l'avvicinamento dei termini di prescrizione e delle condizioni di esercizio dell'azione civile, tra i vari Stati membri.La questione dell'armonizzazione delle regole nazionali, relative alla prescrizione e al risarcimento del danno in caso di incidente stradale, è un tema che il Parlamento solleva fin dal 2006, e che assume sempre maggiore rilevanza visto l'aumento dei casi di incidenti transfrontalieri e la diffusione di nuove tecnologie di guida, senza conducente. In un'Europa che favorisce la libera circolazione delle persone e la libertà di movimento, è dunque necessario avere regole comuni nei casi di controversie legate alla mobilità.Il regolamento Roma 2 ha migliorato la situazione chiarendo le procedure applicabili, senza tuttavia risolvere del tutto l'incertezza giuridica derivante dall'esistenza di diverse regole nazionali.Condivido allora la decisione del Parlamento di superare l'inerzia della Commissione, presentando una proposta che preveda in tutt'Europa, un termine di prescrizione di 4 anni, un termine di decorrenza armonizzato, regole europee sulla sospensione della prescrizione e una definizione comune di incidente stradale transfrontaliero.
2016/11/22
Common minimum standards of civil procedure (A8-0210/2017 - Emil Radev) IT

Ho votato a favore della risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione, concernenti norme minime comuni di procedura civile nell'Unione europea, perché ritengo importante che il Parlamento, eserciti una funzione di impulso nei confronti della Commissione su un tema così rilevante, come il riavvicinamento del diritto procedurale in materia civile nell'UE.La mobilità delle persone aumenta infatti i casi di procedure giudiziarie di carattere transfrontaliero, e pone il problema della diversità delle norme e dei sistemi procedurali dei diversi Stati membri. Se da un lato l'UE si è dotata di norme efficaci, per individuare la giurisdizione e la legge applicabile e garantire la mobilità delle decisioni giudiziarie, e nonostante l'importante opera chiarificatrice della Corte di giustizia sull'applicazione in tutti i paesi dei principi di diritto dell'UE, come il giusto processo e il termine ragionevole, resta ancora molto da fare per armonizzare le norme civili in materia, ad esempio di prescrizione, contumacia e presenza in udienza, spese giudiziarie, perizie e raccolte di prove documentali, accesso agli atti e diritto all'assistenza legale.Senza sostituire i diritti nazionali, ritengo dunque importante portare avanti una direttiva che stabilisca dei principi minimi validi in tutta l'UE, lasciando poi agli Stati, la possibilità di migliorare i singoli istituti
2016/11/22
Macro-financial assistance to Moldova (A8-0185/2017 - Sorin Moisă) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria a favore della Repubblica di Moldova, perché dopo due anni di profonda crisi economica che ha messo in ginocchio l'intero paese, ritengo che la Moldova abbia bisogno di un aiuto per risollevarsi dal difficile momento e che l'UE abbia il compito di sostenere il processo di ripresa economica del paese.L'Unione ha previsto un prestito dell'ammontare di 60 milioni di euro e una sovvenzione di 40 milioni, necessari a far sì, che il paese possa tornare ad avere una stabilità economica venuta meno in questo ultimo periodo.Sono sicura che la Commissione europea vigilerà e garantirà affinché l'assistenza offerta sia impiegata per un ampio programma di riforme economiche e strutturali, con l'obiettivo di rafforzare le politiche di gestione finanziaria e la governance in particolar modo del settore energetico.Mi auguro che attraverso l'aiuto della UE e nel pieno rispetto degli accordi stabiliti dalle due parti, la Moldava riesca a sfruttare al meglio questa occasione e garantendo ai suoi cittadini, una nuova libertà e indipendenza del paese.
2016/11/22
Disclosure of income tax information by certain undertakings and branches (A8-0227/2017 - Hugues Bayet, Evelyn Regner) IT

Ho votato a favore della posizione del PE sulle nuove regole UE, che obbligherebbero, le grandi multinazionali a fornire pubbliche informazioni su quante tasse pagano in ogni paese del mondo, perché ritengo che una maggiore trasparenza nell'informativa finanziaria, si traduce in una situazione vantaggiosa per tutti, in quanto le amministrazioni fiscali saranno più efficienti, la società civile più coinvolta, i lavoratori meglio informati e gli investitori meno avversi al rischio.Inoltre, attraverso la promozione della responsabilità societaria le imprese trarranno vantaggio, da migliori relazioni con dette parti interessate, il che determinerà maggiore stabilità, nonché un più agevole accesso ai finanziamenti, grazie a un profilo di rischio più chiaro e una migliore reputazione.L'intervento dell'Unione, è giustificato allo scopo di affrontare la dimensione transfrontaliera della pianificazione fiscale aggressiva, o degli accordi sui prezzi di trasferimento. L'obiettivo è di contrastare le distorsioni del mercato unico, senza tuttavia compromettere la competitività dell'Unione, senza imporre oneri amministrativi indebiti alle imprese, generare ulteriori conflitti fiscali o il rischio di doppia imposizioneCon l'introduzione degli obblighi di comunicazione pubblica paese per paese, già in vigore nel settore bancario e nell'industria estrattiva, l'Unione dimostra di aver assunto il ruolo di leader mondiale nella lotta contro l'elusione fiscale.
2016/11/22
Introduction of temporary autonomous trade measures for Ukraine (A8-0193/2017 - Jarosław Wałęsa) IT

Ho votato a favore della risoluzione che conferma l'accordo raggiunto in Commissione INTA, sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente l'introduzione di misure commerciali autonome temporanee per l'Ucraina, che integrano le concessioni commerciali disponibili nel quadro dell'accordo di associazione, perché ritengo fondamentale che l'UE mostri solidarietà all'Ucraina in una situazione geopolitica così difficile e dopo anni di grande crisi economica.Il provvedimento proposto dalla Commissione si rende necessario vista la rapidità con la quale sono state assorbite le precedenti quote a dazio zero e a dazi ridotti, previste nell'accordo di associazione.Si tratta di una scelta coraggiosa, che riguarda settori come quello dei cereali, dei pomodori o delle macchine industriali, sensibili per alcuni settori dell'economia europea, ma che è imprescindibile in una situazione in cui solo l'aumento della ricchezza e degli scambi commerciali può avvicinare l'Ucraina all'UE e permettere alle imprese di quel paese, di svilupparsi. L'obbligo di indicare la provenienza geografica delle merci, permetterà ai consumatori di effettuare scelte consapevoli.Ritengo infine importante, il collegamento fatto tra queste preferenze commerciali e temi, come il rispetto dei diritti umani e del principio dello Stato di diritto, la lotta contro la corruzione e la criminalità.
2016/11/22
Draft amending budget n° 2 to the General budget 2017 entering the surplus of the financial year 2016 (A8-0229/2017 - Jens Geier) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, concernente la posizione del Consiglio, sul progetto di bilancio rettificativo n. 2/2017 dell'Unione europea, per l'esercizio 2017, che iscrive l'eccedenza dell'esercizio 2016, perché ritengo siano da considerarsi preoccupanti i ritardi nella gestione dei fondi UE a livello nazionale che hanno portato ad una perdita pari a 4 889 milioni di euro, solo nello scorso anno.Uno dei grandi problemi riscontrati è il numero di multe che sono state conteggiate nell'arco del 2016 e che hanno fatto impennare la cifra dell'eccedenza e richiamato l'attenzione di tutti gli Stati membri.Sono altresì convinta che il deprezzamento della sterlina britannica contro l'euro e la decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione, abbiano determinato una diminuzione delle entrate di 1 511 milioni di euro.Un ammontare di ben 6,4 milioni di euro rientreranno nelle casse degli Stati membri perché effettivamente non spesi nel 2016 e che il gruppo politico S&D, di cui faccio parte, ha proposto vengano destinati ad azioni politiche finalizzate a rispettare gli oneri presi in materia di aiuti ai rifugiati.Mi auguro che le Istituzioni europee accolgano questa proposta e dimostrino ancora una volta l'impegno nei confronti dei cittadini più vulnerabili.
2016/11/22
A longer lifetime for products: benefits for consumers and companies (A8-0214/2017 - Pascal Durand) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE, su una vita utile più lunga, per i prodotti: vantaggi per consumatori e imprese, perché sono fortemente convinta, sia necessario promuovere delle azioni concrete, per incentivare la riparabilità dei prodotti.Sono estremamente convinta che puntare ad una maggiore durata dei beni che utilizziamo, rappresenti una grande sfida economica, che interessa non solo i produttori ma anche i consumatori, sempre più vittime della obsolescenza programmata.Troppo spesso ormai ci si trova di fronte a prodotti costruiti con materiali poco robusti e quasi mai riparabili, con software dei beni informatici superati dopo pochissimo tempo e la mancanza di informazioni dettagliate per chi acquista.È indispensabile quindi migliorare il sistema di produzione, affidandosi ad una prospettiva di un sistema economico funzionale e collaborativo che punti al rinnovato uso dei beni in un'ottica di economia circolare.Sono certa che il sostegno al settore della riparazione porterebbe ad un potenziale aumento in termini di posti di lavoro e permetterebbe una notevole riduzione dei rifiuti del potere inquinante, dei beni consumati e inoltre rafforzare in maniera significativa il potere di acquisto dei consumatori e il vantaggio commerciale per tutte le imprese europee.
2016/11/22
Addressing human rights violations in the context of war crimes, and crimes against humanity, including genocide (A8-0222/2017 - Cristian Dan Preda) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, sulla lotta alle violazioni dei diritti umani, nel contesto di crimini di guerra e crimini contro l'umanità, incluso il genocidio, perché ritengo sia indispensabile concentrare gli sforzi di tutte le istituzioni europee, affinché ci sia un effettivo impegno per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e per il pieno rispetto dei fondamentali diritti, di ogni essere umano.Condanno in maniera ferma tutti i maltrattamenti e gli atti di tortura che tanti bambini, donne e uomini, sono costretti a subire in molti paesi, in particolar modo durante i conflitti interni. È necessario che l'UE metta in atto tutte le azioni possibili per prevenire ogni manifestazione di atrocità o inumana e degradante crudeltà.Credo sia altrettanto necessario, che i decisori politici, garantiscano il pieno sostegno alle indagini in corso e condannino con azioni penali tutti coloro che si macchiano di tali crimini e che il diritto internazionale, non lasci impuniti tutti gli attori non statali, che commettono violenze contro l'umanità.Sono certa che solo investendo sulla grandezza del capitale umano, sarà possibile costruire un futuro di pace ed assicurare il rispetto dei diritti fondamentali di ogni singolo individuo.
2016/11/22
Private security companies (A8-0191/2017 - Hilde Vautmans) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle imprese di sicurezza private, perché appoggio la richiesta del Parlamento, di avere regole chiare e trasparenti sul ricorso da parte degli Stati, degli operatori privati e della stessa UE, a questo tipo di servizi. Norme di comportamento, che garantiscano determinati standard di azione e regole coerenti, relative al monitoraggio del loro operato, specialmente nei paesi terzi.Il subappalto delle funzioni militari e di difesa a soggetti privati, rappresenta un'altra conseguenza della crisi economica e dell'erosione dei bilanci nazionali. Onde evitare che il risparmio dei costi, diventi l'unico criterio dominante in quest'ambito, occorrono regole europee in merito alle procedure d'appalto, alla definizione dei servizi appaltabili, alle modalità di assunzione degli operatori di sicurezza, e ai requisiti richiesti all'impresa.Serve una legislazione europea che armonizzi le diverse regole e prassi nazionali e garantisca il rispetto degli standard, nonché un controllo sull'effettiva attività esercitata da queste imprese, che spesso mischiano servizi di sicurezza ad attività d'intelligence. Infine, è fondamentale avere una forma di monitoraggio parlamentare, sulla maniera in cui gli Stati utilizzano tali servizi e su come l'UE, faccia affidamento a tali soggetti per la protezione dei propri funzionari, dislocati in paesi terzi ad alto rischio.
2016/11/22
Implementation of the European Fund for Strategic Investments (A8-0200/2017 - José Manuel Fernandes, Udo Bullmann) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione del FEIS, perché ritengo molto importante il ruolo fin qui svolto, nel contribuire a superare le difficoltà ed eliminare gli ostacoli al finanziamento, nonché nel realizzare investimenti strategici, trasformativi e produttivi che presentino un livello elevato di valore aggiunto per l'economia, nel creare crescita e posti di lavoro, per i quali non vengono ottenuti finanziamenti attraverso il mercato, nonostante la fattibilità economica e nell'incoraggiare gli investimenti privati in tutte le regioni dell'UE.Allo stato attuale è troppo presto per definire una valutazione globale fondata su dati fattuali del funzionamento del FEIS e del suo impatto sull'economia dell'UE, tuttavia, non vi è dubbio che sia di fondamentale importanza, elaborare una valutazione preliminare, basata su dati completi riguardanti i progetti selezionati e respinti e le relative decisioni, al fine di individuare le possibili aree di miglioramento per il FEIS 2.0, che sia da apripista ad una vera e propria valutazione della Commissione.Ho condiviso l'impostazione delle due commissioni parlamentari competenti, che hanno posto l'accento su alcune fondamentali finalità del FEIS, a partire dall'addizionalità, rispetto ad altri strumenti finanziari. Cosi come la richiesta di maggiore diversificazione settoriale, dando maggiore spazio agli investimenti nel campo sociale.
2016/11/22
European agenda for the collaborative economy (A8-0195/2017 - Nicola Danti) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'Agenda europea per l'economia collaborativa, perché ritengo che essa costituisce un primo passo verso una strategia europea bilanciata, più ampia e ambiziosa, in questo nuovo settore dell'economia reale.Ritengo che l'economia collaborativa, creerà nuove opportunità per i cittadini e i consumatori, una maggiore concorrenza di servizi su misura, una più ampia scelta di prezzi, la possibilità per le imprese di crescere eliminando gli ostacoli, favorendo la nascita di nuovi posti di lavoro, che vogliamo siano di qualità e sostenibili.Tuttavia, non si può non mettere l'accento contestualmente sull'aspetto regolamentare. Regolamentare, significa fare chiarezza, su aspetti che questo nuovo modello di economia pone, proprio perché giovane, senza restringere le opportunità che essa offre, bensì affrontando quelle "zone grigie", normative che oggi esistono, ed evitare il rischio di frammentazione del mercato unico.Pertanto, per fare fronte ai cambiamenti in atto, per evitare l'incertezza giuridica quanto alle norme e ai vincoli applicabili all'esercizio dei diritti individuali e alla tutela dei consumatori, è necessaria una regolamentazione idonea al suo scopo, nell'era digitale, onde evitare l'impatto negativo dell'incertezza giuridica e della complessità delle norme sulle start-up europee e le organizzazioni senza scopo di lucro, che partecipano all'economia collaborativa.
2016/11/22
Humanitarian situation in Yemen (RC-B8-0407/2017, B8-0407/2017, B8-0408/2017, B8-0409/2017, B8-0410/2017, B8-0411/2017, B8-0412/2017, B8-0413/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione umanitaria nello Yemen, perché ritengo sia un paese con una situazione umanitaria estremamente difficile e bisognoso di aiuti concreti, da parte dell'UE.La popolazione yemenita, sta vivendo una crisi alimentare tra le più gravi al mondo. Il paese sta vivendo una situazione di emergenza, mai vissuta in passato, che peggiora giorno dopo giorno. Ai conflitti in corso che amplificano lo stato di profonda povertà, si aggiungono epidemie, come il colera, che sta decimando centinaia di donne, bambini e uomini.Si parla di una vera e propria catastrofe umanitaria, che purtroppo non conosce fine, nonostante le continue esortazioni a cessare i combattimenti armati nel paese e a provvedere al ripristino di una situazione di pace e di ritrovato benessere.L'UE continua a non negare il proprio sostegno ed è pronta insieme ai suoi Stati membri, ad intensificare il sostegno, attraverso l'approvvigionamento di forniture mediche indispensabili, generi alimentari e tutti i rifornimenti essenziali per arginare la crisi umanitaria.Auspico che questi interventi, coordinati dall'ONU, possano rappresentare non solo un aiuto concreto per la popolazione yemenita, ma anche uno stimolo ad una cooperazione sempre più efficace, tra le istituzioni locali ed internazionali.
2016/11/22
Binding annual greenhouse gas emission reductions to meet commitments under the Paris Agreement (A8-0208/2017 - Gerben-Jan Gerbrandy) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alle riduzioni annuali vincolanti delle emissioni di gas a effetto serra, a carico degli Stati membri, nel periodo 2012-2030, per un'Unione dell'energia resiliente e per onorare gli impegni assunti a norma dell'accordo di Parigi e che modifica il regolamento (UE) n. 525/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo a un meccanismo di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra e di comunicazione, di altre informazioni in materia di cambiamenti climatici, perché ritengo questo un voto importantissimo, che ribadisce l'impegno del PE per l'ambiente, la lotta al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici proprio nei giorni successivi al G7 Ambiente e all'annuncio del ritiro dall'accordo di Parigi da parte dell'attuale Presidente statunitense.Il Parlamento presenta dunque, una proposta equilibrata, con una riduzione lineare entro il 2050 delle emissioni di CO2 nel settore agricolo, dei trasporti, delle costruzioni e dei rifiuti, obiettivi chiari stabiliti in base al PIL nazionale e una serie di flessibilità e opzioni, che affrontano alcune specifiche criticità. Si tratta di un segnale importante, che speriamo venga confermato anche dal Consiglio durante i negoziati.
2016/11/22
The need for an EU strategy to end and prevent the gender pension gap (A8-0197/2017 - Constance Le Grip) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla necessità di una strategia dell'UE, per eliminare e prevenire il divario tra le pensioni degli uomini e delle donne, perché la parità tra uomini e donne, uno dei principi fondamentali comuni sanciti dal trattato, deve essere conseguita anche in questo settore.Il divario pensionistico di genere, definibile come la differenza tra la pensione media percepita (al lordo dell'imposizione fiscale) dalle donne e quella percepita dagli uomini, ha registrato un incremento in metà degli Stati membri negli ultimi 5 anni, anche per effetto della crisi finanziaria degli ultimi anni, che ha avuto un impatto negativo sul reddito di molte donne. Al divario di genere, si aggiunge la mancanza di accesso delle donne alla pensione in alcuni Stati membri, in una percentuale stimata tra l'11 e il 36%.L'UE necessita di una vera strategia intesa affrontare gli effetti del divario pensionistico a livello degli Stati membri, soprattutto per i gruppi più vulnerabili, ma anche a prevenire tale divario in futuro, contrastandone le cause profonde, quali la disparità tra donne e uomini nel mercato del lavoro in termini di retribuzione, avanzamento professionale e opportunità di lavoro a tempo pieno, nonché la segregazione del mercato del lavoro.
2016/11/22
2016 Report on Serbia (A8-0063/2017 - David McAllister) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione 2016 della Commissione sulla Serbia, perché ritengo, che i negoziati tra Serbia e Unione europea, siano un fatto di assoluta rilevanza, e che l'apertura di nuovi capitoli, sia un fatto estremamente positivo, anche alla luce del risultato delle elezioni dello scorso aprile, con la netta affermazione di una forza pro-europea.I negoziati devono servire da stimolo affinché il paese metta in pratica quei principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani, uguaglianza, tolleranza e rispetto delle minoranze che per ora esistono solo sulla carta.Chiamiamo quindi il governo serbo, a rispondere alle legittime richieste dei suoi cittadini e dei giovani di una società davvero libera e democratica. Sono necessari sforzi importanti nell'assicurare l'indipendenza, del sistema giudiziario e lo stato di diritto, nella lotta alla corruzione, nel controllo del terrorismo e dell'estremismo, nell'indipendenza del Parlamento e della sua funzione di controllo dell'esecutivo.La tutela di diritti umani e soprattutto delle minoranze non è ancora garantita in modo sufficiente, e restano forti problemi legati all'indipendenza della stampa, alla libertà d'espressione e al ruolo della società civile.Auspico quindi che l'Europa possa fungere da stimolo e leva per affrontare tutte queste sfide.
2016/11/22
2016 Report on Kosovo (A8-0062/2017 - Ulrike Lunacek) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione 2016 della Commissione sul Kosovo, perché lo ritengo un documento molto equilibrato, che analizza in modo obiettivo i progressi politici e democratici del paese ma al contempo sottolinea i notevoli problemi ancora aperti, tracciando un percorso e un'agenda di riforme ben definita per i prossimi anni.La firma dell'accordo di stabilizzazione e di associazione UE-Kosovo, è un fatto politico di straordinaria importanza, perché segna l'avvio delle prime relazioni contrattuali con l'UE e specifica gli impegni e le riforme che il paese deve attuare per l'apertura di eventuali capitoli per l'adesione.Restano però sul tavolo questioni importanti. Il Kosovo deve fare molto di più per combattere la criminalità e la corruzione, migliorare il sistema giudiziario e amministrativo, combattere povertà e disoccupazione, rispettare la parità di genere e i diritti delle minoranze, garantire una società davvero libera e aperta. Resta aperto il grande tema del riconoscimento dei diritti della popolazione serba in Kosovo e dei rapporti tra i due paesi, che devono essere improntati al dialogo e privi di ingerenze e forme di pressione.Condivido, infine, l'appello al fondamentale riconoscimento ufficiale del Kosovo, da parte dei 5 Stati membri che ancora devono farlo ufficialmente.
2016/11/22
2016 Report on the former Yugoslav Republic of Macedonia (A8-0055/2017 - Ivo Vajgl) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE, sulla relazione 2016 della Commissione, sull'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, perché sono fortemente convinta, che il paese macedone, stia facendo importanti passi avanti in una prospettiva tutta europea.Credo che il risultato delle elezioni dello scorso dicembre, condotte nel pieno rispetto delle libertà fondamentali, possa essere considerato un importante successo per il governo entrante, che ha il compito ora, di proseguire il faticoso lavoro di riforme necessario a garantire un pieno inserimento nella UE, nell'interesse dei cittadini macedoni.Ritengo che il lavoro svolto finora dal governo macedone, stia evidenziando una reale volontà politica, di rispettare gli accordi presi con l'Europa, nonostante i continui attacchi delle opposizioni politiche e gli ostacoli amministrativi e giudiziari che rallentano continuamente il processo di stabilità governativa e rendono vani gli sforzi, che i cittadini e le istituzioni macedoni, stanno compiendo per accelerare l'integrazione euro-atlantica.Auspico che ben presto la Macedonia possa aprire i negoziati con l'Unione europea e che, le questioni bilaterali, non vengano utilizzate come pretesto per ostacolare il lavoro che il paese sta compiendo, per affermare la sua volontà di far parte attivamente dell'Unione.
2016/11/22
Situation in the Democratic Republic of Congo (RC-B8-0397/2017, B8-0397/2017, B8-0398/2017, B8-0399/2017, B8-0400/2017, B8-0401/2017, B8-0402/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla Repubblica democratica del Congo, perché ritengo sia fortemente preoccupante l'instabilità politica, che perdura da troppo lungo nel paese africano.Altresì allarmante, è la situazione di crescente violenza, che rappresenta un pericolo per tutta la popolazione congolese, ma in particolar modo, per i gruppi di persone più vulnerabili, costretti a subire continue repressioni della propria libertà e a veder calpestati quelli che sono i fondamentali diritti umani.Ritengo sia indispensabile un'azione immediata per fermare i soprusi che vengono perpetrati nei confronti delle donne, troppo spesso oggetto di violenze sessuali, e contro i minori, ancora oggi impiegati come soldati nelle guerriglie interne.Credo inoltre che la difficile situazione economica congolese, sia accentuata dalla scarsa capacità di gestire le proprie risorse naturali e dalla mancanza di infrastrutture nazionali, che permettano la trasformazione e la commercializzazione delle materie prime ed il ritorno ad una sovranità indiscussa, sulle proprie ricchezze materiali.Auspico che ben presto venga ristabilita una situazione di pace e di piena democrazia e mi auguro fortemente che l'impegno dell'UE e degli Stati membri, si manifesti come un concreto aiuto economico e umanitario, per far fronte alle imminenti necessità dell'intera popolazione congolese.
2016/11/22
State of play of the implementation of the Sustainability Compact in Bangladesh (B8-0396/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo, sullo stato di attuazione del Patto di sostenibilità in Bangladesh, perché credo sia indispensabile, che il paese asiatico, porti avanti una serie di azioni politiche, che dimostrino un maggiore impegno in materia di diritti e sicurezza, per tutti i lavoratori.Ritengo che il Bangladesh abbia compiuto nel corso di questi ultimi anni, una serie di sforzi in tale direzione e che questo abbia fatto registrare ottimi risultati ,che affermano il successo delle rinnovate politiche sociali.Importanti miglioramenti della qualità del lavoro e la messa in sicurezza degli edifici e delle fabbriche, hanno acceso la speranza di un futuro più dignitoso per i lavoratori bengalesi. Tuttavia è necessario continuare a monitorare gli sviluppi di queste nuove azioni e spingere affinché le condizioni dei lavoratori in Bangladesh, siano sempre più vicine agli standard riferiti dalle convenzioni e dagli accordi con l'UE.Auspico quindi che la Commissione europea, prenda in considerazione la proposta del PE, di rinnovare nell'anno a venire, il Patto di sostenibilità e continuare così, sulla strada tracciata fino ad oggi, nell'ottica di un rafforzato dialogo sul lavoro e sui diritti umani in Bangladesh.
2016/11/22
Cost effectiveness of the 7th Research Programme (A8-0194/2017 - Martina Dlabajová, Inés Ayala Sender) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione sull'efficacia in termini di costi del Settimo programma per la ricerca, perché sono d'accordo sulla generale positiva valutazione dei risultati del 7PQ, capace di finanziare 25 000 progetti in tutta Europa e mobilitare 55 miliardi di EUR, l'8% dei quali sono andati a progetti implementati in Italia.Ritengo che l'elemento principale del 7PQ sia stato la capacità di creare una cultura collaborativa e di partenariato tra i diversi stakeholder, promuovendo un lavoro comune tra industria, università e centri di ricerca, istituzioni pubbliche, piccole e medie imprese e ricercatori professionisti. Tale approccio è stato decisivo per migliorare la qualità complessiva dei progetti finanziati, gettando le basi per una collaborazione continua e strutturata a livello transfrontaliero.Il programma ha indubbiamente mostrato alcune imperfezioni: eccessiva burocrazia, scarsa attenzione sulle tematiche sociali, confusione di ruoli e competenze delle diverse DG, eccessiva complessità nel rimborso dei costi indiretti, sinergie insufficienti con i fondi strutturali. Tali problemi sono stati affrontati con successo in Orizzonte 2020, realizzando importanti passi in avanti in materia di cooperazione nel settore della ricerca. Auspico che tali progressi continuino anche dopo la Brexit, tenuto conto dell'importante ruolo del Regno Unito in questo settore.
2016/11/22
Cross-border mergers and divisions (A8-0190/2017 - Enrico Gasbarra) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione delle fusioni e scissioni transfrontaliere, perché condivido la necessità di modificare la normativa esistente e di inserire norme armonizzate, applicabili anche ai casi di scissioni transfrontaliere e a divisioni transfrontaliere, come emerso dai risultati della consultazione pubblica avviata dalla Commissione.L'obiettivo della riforma dev'essere da un lato il potenziamento del mercato unico, nella direzione illustrata dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia, permettendo quindi alle imprese di operare operazioni transfrontaliere, in modo semplice e con meno burocrazia.Dall'altro lato, è altresì fondamentale evitare fenomeni di trasferimento delle sedi fiscali connesse al dumping sociale, e proteggere i diritti dei lavoratori con norme specifiche e applicabili in tutti i paesi. Da questo punto di vista, il tema della garanzia di una reale partecipazione dei lavoratori alla governance societaria, soprattutto nei casi di importanti operazioni di fusione o scissione transfrontaliera, è un argomento non più rinviabile.Condivido infine l'importanza di definire alcune questioni tecniche sollevate nella relazione, in particolare la necessità di stabilire norme e procedure armonizzate a livello UE per la gestione e valutazione di attività e passività, la tutela dei creditori, i diritti e le procedure di controllo da parte dei piccoli azionisti.
2016/11/22
Specific measures to provide additional assistance to Member States affected by natural disasters (A8-0070/2017 - Iskra Mihaylova) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013, per quanto riguarda le misure specifiche, volte a fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da catastrofi naturali, perché ritengo che dopo una complessa negoziazione con il Consiglio, il risultato conseguito (tasso di cofinanziamento del 95%) sia il migliore possibile, per rispondere alle necessità impellenti delle popolazioni e dei territori colpiti dai recenti terremoti nell'Italia centrale e controbilanciare, nel contempo, atteggiamenti oltremodo restrittivi di taluni Stati membri, che si sono opposti a una contribuzione che coprisse l'interezza delle spese per la ricostruzione finalizzate alla ricostruzione, in risposta a catastrofi naturali gravi o regionali quali definite al regolamento vigente.Si è, pertanto, reso necessario introdurre una deroga alle norme generali vigenti, relative alla data di inizio dell'ammissibilità delle spese riguardanti la spesa che diventa ammissibile, al fine di garantire la possibilità di cofinanziare le misure adottate dalle autorità degli Stati membri, direttamente dopo una catastrofe, ma prima che il programma operativo sia modificato.Inoltre, per consentire la retroattività dell'ammissibilità delle spese sostenute e pagate, dalla data in cui si è verificata la catastrofe naturale.
2016/11/22
Energy efficiency labelling (A8-0213/2016 - Dario Tamburrano) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'accordo finale con il Consiglio, sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce un quadro per l'etichettatura dell'efficienza energetica e abroga la direttiva 2010/30/UE, perché, penso che il nuovo sistema di etichettatura energetica, da "A" a "G", sia più semplice e intuitivo e permetta di evitare errate interpretazione da parte dei consumatori al momento della scelta di un determinato prodotto. Essa è al passo con il progresso tecnologico, è darà informazioni sull'efficienza energetica degli elettrodomestici ai consumatori che saranno in grado di scegliere i prodotti più efficienti, al fine di ridurre i consumi energetici e le fatture, mentre i produttori saranno incoraggiati a innovare e investire in prodotti più efficienti dal punto di vista energetico.La nuova regolamentazione chiarisce gli obblighi del produttore, in materia di etichettatura energetica e banca dati del prodotto, stabilisce le responsabilità e gli obblighi informativi dei distributori, sottolinea l'importanza del lavoro di sensibilizzazione dei consumatori che devono essere edotti rispetto alle caratteristiche energetiche del prodotto. Le sanzioni per la violazione delle norme dovranno essere efficaci e dissuasive, prevenendo la possibilità di introdurre sul mercato prodotti con caratteristiche alterate rispetto alle emissioni reali.
2016/11/22
European Capitals of Culture for the years 2020 to 2033 (A8-0061/2017 - Santiago Fisas Ayxelà) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglioj recante modifica della decisione n. 445/2014/UE che istituisce un'azione dell'Unione "Capitali europee della cultura" per gli anni dal 2020 al 2033, perché quest'azione parlamentare ha come obiettivo fondamentale di promuovere i valori fondanti dell'Unione, quali la solidarietà, la comprensione reciproca e soprattutto la valorizzazione del capitale umano, in un meraviglioso scambio di conoscenze, esperienze e capacità di tutte le cittadine e cittadini non solo europei.Ritengo giusta la scelta del PE di estendere le possibili candidature anche ai paesi candidati all'adesione all'Unione europea ed inseriti nel programma Europa creativa o ai programmi successivi, previsti in un'ottica di accrescimento del senso di appartenenza dei cittadini ad un'area culturale comune.Sono altresì convinta che il programma "Capitale europee della cultura" possa favorire un maggiore scambio e un miglior dialogo interculturale, stimolando il turismo e incidendo in maniera sostanziale sull'economia dell'UE.
2016/11/22
Assessment of Horizon 2020 implementation (A8-0209/2017 - Soledad Cabezón Ruiz) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla valutazione dell'implementazione di Orizzonte 2020, perché sostengo l'obiettivo del PE di fare il punto sullo stato di attuazione, a tre anni dal varo, del più grande progetto dell'UE in materia di ricerca e innovazione, gestito a livello centrale, nonché il più grande progetto al mondo di R&I, finanziato con fondi pubblici.Pertanto, ho sostenuto convintamente la richiesta del PE, nella negoziazione di Orizzonte 2020 e dell'attuale quadro finanziario pluriennale, di elevare la dotazione finanziaria a 100 miliardi di euro invece dei 77 miliardi di euro convenuti. Allo stato attuale, infatti, il bilancio appare molto limitato, affinché Orizzonte 2020 possa realizzare appieno il suo potenziale di eccellenza e rispondere in modo adeguato, alle sfide che la società europea e globale sta attualmente affrontando, nonché conseguire l'obiettivo principale che consiste nel contribuire alla costruzione di una società e un'economia basate sulla conoscenza e sull'innovazione.La UE prevede la valutazione intermedia per il terzo trimestre del 2017. Essa getterà le fondamenta della struttura e del contenuto del 9° Programma quadro, sul quale sarà pubblicata una proposta nel 2018. Auspico, pertanto, una maggiore semplificazione della gestione amministrativa e ottimizzazione dei tempi, per rendere gli investimenti più efficaci.
2016/11/22
Building blocks for a post-2020 EU cohesion policy (A8-0202/2017 - Kerstin Westphal) IT

Ho votato a favore della risoluzione "Costruzione dei pilastri per una politica di coesione dell'UE post 2020", perché ritengo che la politica di coesione, sia la principale politica di investimento e sviluppo a livello di UE, volta ridurre le disparità regionali, di grande successo e apprezzata, a favore della creazione di posti di lavoro sostenibili e di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.Ferma restando la necessità di rivedere e correggere aspetti che non hanno funzionato, sono contraria a qualunque scenario per l'UE a 27, da qui al 2025, come delineato nel Libro bianco sul futuro dell'Europa, che riduca gli sforzi dell'Unione in relazione alla politica di coesione.Sono convintamente contraria alle condizionalità macroeconomiche. Per tale motivo, condivido l'approccio secondo cui, il legame tra politica di coesione e processi di governance economica nel semestre europeo, deve essere equilibrato, reciproco e non punitivo, nei confronti di tutte le parti interessate.Considerare un ulteriore riconoscimento della dimensione territoriale, potrebbe essere vantaggioso per il semestre europeo. Pertanto, auspico che la governance economica e gli obiettivi della politica di coesione, in termini di coesione economica, sociale e territoriale, nonché della crescita sostenibile, dell'occupazione e della tutela ambientale, siano considerati nell'ambito di un approccio bilanciato.
2016/11/22
Status of fish stocks and socio-economic situation of the fishing sector in the Mediterranean (A8-0179/2017 - Marco Affronte) IT

Ho sostenuto la risoluzione sullo stato degli stock ittici e la situazione socio-economica del settore della pesca nel Mediterraneo, perché condivido le preoccupazioni sollevate dal Parlamento, sullo stato di salute e depauperamento degli stock ittici.La riduzione della biodiversità, deriva da problemi di diversa natura, come l'eccessivo sfruttamento delle risorse, l'inquinamento e i cambiamenti climatici, la pesca illegale operata da navi battenti bandiere extra UE. I danni sono incalcolabili, non solo a livello di tutela degli ecosistemi, ma anche in termini di posti di lavoro, sviluppo della pesca di piccola scala, tutela delle tradizioni culinarie e gastronomiche dei territori. Non sarà possibile sviluppare la pesca di piccola scala, aiutare i nostri pescatori e far crescere i territori senza azioni concrete, per preservare gli stock marini.Mi associo quindi alla richiesta di un'azione coordinata a livello dei paesi mediterranei. È necessario implementare la PCP in modo sostenibile, promuovere la pesca di piccola scala e le tecniche artigianali di pesca, ridefinendo le quote di pesca, rafforzare i controlli e la sorveglianza e mettere in campo azioni efficaci contro la pesca illegale.Ritengo infine molto importante, il richiamo fatto alla sicurezza e salute, sul lavoro dei pescatori e alla ratifica delle convenzioni dell'OIL.
2016/11/22
Rates of value added tax applied to books, newspapers and periodicals (A8-0189/2017 - Tom Vandenkendelaere) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE, sulla proposta di direttiva del Consiglio, che modifica la direttiva 2006/112/CE, per quanto riguarda le aliquote dell'imposta sul valore aggiunto applicate a libri, giornali e periodici, perché sono estremamente convinta che sia necessario modificare il differente trattamento di applicazione dell'IVA destinato alle pubblicazioni stampate e a quelle elettroniche.Sono certa che la creazione di condizioni paritarie in materia di imposta sul valore aggiunto, possa creare una ricaduta positiva sul mercato delle pubblicazioni elettroniche, il cui sviluppo era tenuto a freno dalla precedente normativa, ma che ha dimostrato di essere in continua evoluzione e particolarmente attento all'innovazione e alla richiesta crescente di utenti desiderosi di accedere in maniera facile e veloce ai contenuti destinati all'apprendimento.Ritengo che la decisione di ridurre l'aliquota IVA, anche sulle pubblicazioni audio delle versioni elettroniche, rappresenti un passo importante per garantire un accesso senza alcun tipo di discriminazione a tutte quelle persone con evidenti disabilità visive, che in questo modo, trarrebbero enormi benefici dalla modifica della normativa sull'imposta sul valore aggiunto, ancora in vigore.
2016/11/22
Internet connectivity for growth, competitiveness and cohesion: European gigabit society and 5G (A8-0184/2017 - Michał Boni) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla connettività internet per la crescita, la competitività e la coesione: la società europea dei gigabit e del 5G, perché ritengo che la leadership dell'Ue nell'ambito della tecnologia 5G sia fondamentale per la crescita economica e per mantenere la competitività globale, che a sua volta richiede coordinamento e pianificazione a livello europeo. Un ritardo in tal senso comporterebbe rischi in termini di posti di lavoro, innovazione e conoscenze.Il 5G e le relative applicazioni reinventeranno i modelli aziendali, grazie a una connettività ad altissima velocità, con conseguenti vantaggi in favore dell'innovazione in tutti i settori, segnatamente i trasporti, l'energia, la finanza e la salute. Per tale motivo l'Europa non può permettersi di restare indietro, poiché il 5G sarà il motore della crescita e dell'innovazione future. Il contributo dell'economia digitale alla crescita del PIL totale, sarà pari al 40 % fino al 2020, con una velocità di crescita 13 volte più elevata rispetto a quella del PIL totale.Nondimeno, affinché sia una innovazione con un valore aggiunto sociale, sarà necessario garantire che il maggior numero possibile di cittadini dell'Unione possa beneficiare della connettività della società dei gigabit, compresi quelli che vivono in zone isolate.
2016/11/22
Protection of vulnerable adults (A8-0152/2017 - Joëlle Bergeron) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla protezione degli adulti vulnerabili, perché ritengo di fondamentale importanza, che l'Unione, sia il più vicina possibile ai cittadini e si occupi di questioni, che li riguardano direttamente, nel rispetto dei diritti fondamentali, senza discriminazioni o esclusione. In particolare, tenendo in debita considerazione, la condizione di un adulto vulnerabile che, a causa di un'alterazione o di un'insufficienza delle facoltà personali, non è in grado di curare i suoi interessi personali e patrimoniali, temporaneamente o definitivamente.La Convenzione dell'Aia, costituisce un insieme di norme di diritto internazionale privato, particolarmente adatto, per far fronte ai problemi transfrontalieri riguardanti gli adulti vulnerabili. Tuttavia, nonostante il tempo trascorso dall'adozione di tale Convenzione, pochi Stati membri l'hanno già ratificata e tale ritardo nella ratifica, compromette la protezione degli adulti vulnerabili, in situazione transfrontaliera nell'Unione.Ho condiviso con convinzione la richiesta di intervenire a livello di Unione, per assicurare la protezione degli adulti vulnerabili in situazione transfrontaliera, attraverso una proposta di regolamento, volta a rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri, nonché a migliorare il riconoscimento con pieno diritto e l'esecuzione delle decisioni relative alla protezione degli adulti vulnerabili e dei mandati di inidoneità, nel quadro delle pratiche migliori nazionali.
2016/11/22
Introduction of temporary autonomous trade measures for Ukraine (A8-0193/2017 - Jarosław Wałęsa) IT

Ho votato a favore dell'accordo inter-istituzionale sul regolamento del PE e del Consiglio, concernente l'introduzione di misure commerciali autonome temporanee per l'Ucraina, che integrano le concessioni commerciali disponibili nel quadro dell'accordo di associazione, perché ritengo che, sia importante ribadire ancora una volta, la vicinanza dell'UE all'Ucraina, completando quel sostegno all'apertura degli scambi, che era stato avviato ben prima delle note vicende relative alla Crimea.La guerra militare e commerciale che vede impegnate Russia e Ucraina, ha infatti peggiorato sensibilmente le condizioni dell'economia del paese, chiudendo di fatto il principale mercato. È importante quindi, il segnale lanciato dalla Commissione con questa proposta, che a fronte di numeri facilmente assorbibili dal mercato europeo, offre un sostegno concreto all'esportazione di una serie di prodotti industriali e agricoli.I negoziati con il Consiglio, hanno tenuto conto, dei diversi interessi degli Stati membri dell'UE, portando alla rimozione dal testo dell'accordo, dei prodotti più sensibili come i pomodori in scatola, con il Parlamento, chiamato ad esercitare un ruolo di scrutinio sia in Commissione agricoltura che in Commissione INTA.L'accordo finale è quindi un testo equilibrato e soddisfacente per entrambe le parti. Spetta al Consiglio ora trovare un accordo al suo interno, per favorirne la rapida implementazione.
2016/11/22
Uniform format for visas (A8-0028/2016 - Sylvia-Yvonne Kaufmann) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica il regolamento (CE) n. 1683/1995 del Consiglio, del 29 maggio 1995, che istituisce un modello uniforme per i visti, autorizzando la Commissione LIBE ad avviare i negoziati Interistituzionali, perché ritengo che il problema della falsificazione dei visti, debba essere affrontato in modo deciso e risolto il prima possibile.Il principio dell'uniformità dei visti, che risale al 1995 e ai negoziati su Schengen, è ormai un dato acquisito nell'ordinamento comunitario. I diversi casi di contraffazione emersi in occasione dei recenti sbarchi e con l'aumentare dei flussi migratori, sottolineano tuttavia come i visti adesivi non siano più sicuri e chiedono una rapida modifica delle specifiche tecniche esistenti.La proposta della Commissione introduce, senza modificare il contenuto della normativa, nuovi dettagli tecnici e nuove tecnologie, volte a impedire qualsiasi falsificazione del documento, e deve quindi essere approvata il prima possibile, affinché possa avviarsi la produzione dei nuovi visti adesivi.
2016/11/22
Multiannual Framework for the EU Agency for Fundamental Rights for 2018-2022 (B8-0384/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul Quadro pluriennale per l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per il periodo 2018-2022, perché ritengo di fondamentale importanza, la messa a punto ed il rafforzamento di tutte quelle politiche utili all'integrazione e all'inclusione sociale, in particolar modo delle comunità rom, per arginare il dannoso fenomeno del razzismo, causa delle profonde discriminazioni e della incresciosa forte emarginazione.Sono altresì convinta della necessità, di una inclusione delle aree tematiche della cooperazione di polizia e della cooperazione giudiziaria, in materia penale, che consentirebbe all'Agenzia, nel nuovo quadro quinquennale, una più approfondita ed attenta analisi, di tutti dati attinenti, al campo dei diritti fondamentali che l'Unione europea, ha il dovere di garantire a tutte le sue cittadine e a tutti i suoi cittadini.Ritengo, quindi, sia indispensabile che i lavori dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali, vengano svolti in maniera sempre più continua, senza subire inutili interruzioni e che venga preso seriamente in considerazione da parte della Commissione europea e del Consiglio, una revisione del regolamento istitutivo della stessa Agenzia, che miri a rafforzare e migliorare l'insieme delle azioni indispensabili, per rendere quanto più efficace il suo funzionamento.
2016/11/22
Digitising European industry (A8-0183/2017 - Reinhard Bütikofer) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla digitalizzazione dell'industria europea, perché la tecnologia dell'informazione e della comunicazione (TIC) occupa attualmente sei milioni di persone nell'UE e il 40 % dei lavoratori europei, ha competenze informatiche insufficienti e registra difficoltà nell'apprendimento permanente.La digitalizzazione dell'industria offre senza dubbio, grandi sfide e opportunità, sia in termini di creazione che di perdita di posti di lavoro e nell'organizzazione del lavoro, nondimeno esige risposte mirate da parte della Commissione e degli Stati membri, in consultazione con le parti sociali, per quanto riguarda le politiche del lavoro, sociali, dell'istruzione e fiscali, la valorizzazione della contrattazione collettiva, nonché l'offerta di infrastrutture moderne.Pertanto, auspico che nell'attuazione, essa sia comprensiva di una dimensione sociale, che tenga conto di competenze, istruzione e innovazione sociale, in modo tale da contribuire a migliorare le condizioni di lavoro, ed essere inclusiva nel contempo, cercando di colmare l'ampia disparità di genere esistente in termini di occupazione e formazione nel settore delle TIC, con forti implicazioni negative per l'uguaglianza nel mercato del lavoro, tenendo conto del necessario adeguamento dei sistemi di istruzione e di formazione, in modo tale da essere regolati e ulteriormente rafforzati, per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro digitale.
2016/11/22
The new European Consensus on Development - our world, our dignity, our future (B8-0387/2017, B8-0390/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul Nuovo Consenso europeo in materia di sviluppo: il nostro mondo, la nostra dignità, il nostro futuro, poiché ritengo sia il tempo di un nuovo quadro di sviluppo globale, dopo l'adozione dell'Agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).Il nuovo Consenso europeo in materia di sviluppo, è un documento strategico chiave, per la definizione di una visione, di valori e di principi comuni, per l'UE e i suoi Stati membri, per quanto riguarda l'attuazione dell'Agenda 2030 nelle loro politiche di cooperazione allo sviluppo.Condivido pertanto, che l'obiettivo primario della politica di sviluppo dell'UE, sia la riduzione e, in prospettiva, l'eliminazione della povertà, in linea con l'articolo 208 TFUE e tale obiettivo dovrebbe essere raggiunto, nel rispetto dei principi di un'efficace cooperazione allo sviluppo: titolarità delle priorità in materia di sviluppo da parte dei paesi in via di sviluppo, importanza dei risultati, partenariati inclusivi, nonché trasparenza e responsabilità;Ho condiviso la necessità di meccanismi di responsabilità, per quanto riguarda il monitoraggio e l'attuazione degli OSS e dell'obiettivo dello 0,7% di APS/RNL (aiuto pubblico allo sviluppo/reddito nazionale lordo). Gli Stati membri devono ora darsi un calendario, per il raggiungimento graduale di tali obiettivi.
2016/11/22
Combating anti-semitism (B8-0383/2017, B8-0388/2017) IT

Ho sostenuto la risoluzione sulla lotta contro l'antisemitismo, perché ritengo utile e necessario, che si proceda in sede internazionale, a una definizione comune, dal punto di vista giuridico, di cosa costituisce antisemitismo, distinguendo in maniera netta, la legittima critica politica e le opinioni esercitate contro le autorità e il governo israeliano, dal becero antisemitismo e dall'odio espresso contro il popolo e lo Stato d'Israele.Il fenomeno dell'antisemitismo è purtroppo in crescita negli ultimi anni e rappresenta una piaga sociale non ancora debellata. Si deve fare di più, a livello politico e comunicativo, per affermare il principio di tolleranza e apertura della società europea e del rispetto di tutte le minoranze religiose ed etniche.La storia del nostro continente ci affida quindi un compito irrinunciabile. L'assenza di una definizione di antisemitismo comune, almeno agli Stati dell'UE, implica che comportamenti analoghi, vengano considerati e trattati in modo diverso, a seconda del paese in cui hanno luogo, impedendo la cooperazione transfrontaliera in materia di reati d'odio. L'utilizzo della definizione di antisemitismo coniata dall'IHRA, può essere un punto di partenza per armonizzare i sistemi giuridici nazionali, permettendo alla Commissione e agli Stati membri di lavorare insieme alle agenzie ONU, su progetti educativi e d'integrazione.
2016/11/22
High-level UN Conference to support the implementation of Sustainable Development Goal 14 (UN Ocean Conference) (B8-0382/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla Conferenza ad alto livello delle Nazioni Unite, per sostenere l'attuazione dell'obiettivo di sviluppo sostenibile 14 (Conferenza sull'Oceano, dell'ONU) perché ritengo che l'UE, debba esercitare un ruolo importante di propulsione e spinta, nella finalizzazione di un modello globale di governance dei mari e degli oceani, che sia orientato alla promozione dello sviluppo sostenibile e in particolare dell'Obiettivo 14.La conferenza ONU sugli oceani sarà infatti, un momento importante per affrontare insieme ai partner internazionali, le questioni della tutela della biodiversità marina, del rispetto dell'ambiente marino, dell'acidificazione dei nostri mari, della tutela del nostro patrimonio ittico e dello sviluppo delle economie legate al mare, in un'ottica che unisca l'economia blu e la tutela dell'ambiente.Giudico positivamente il richiamo contenuto nella risoluzione, all'importanza della piccola pesca artigianale, spesso praticata dalle donne, come elemento fondamentale per l'economia di quei territori e la sopravvivenza della popolazione: il regime delle sovvenzioni pubbliche alla pesca, dovrebbe farsi carico di questa visione, legata alla promozione dei piccoli operatori.La politica comune della pesca dev'essere vista, in correlazione con gli obiettivi del Millennio: trovare il giusto equilibrio, tra sviluppo delle economie costiere e gestione sostenibile degli ecosistemi marini, è perciò imprescindibile.
2016/11/22
Agreement between the EU, Iceland, Liechtenstein and Norway on an EEA Financial Mechanism 2014-2021 (A8-0072/2017 - David Borrelli) IT

Ho sostenuto la risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio, relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea, l'Islanda, il Principato del Liechtenstein e il Regno di Norvegia, su un meccanismo finanziario del SEE per il 2014 2021, dell'accordo tra il Regno di Norvegia e l'Unione europea, su un meccanismo finanziario norvegese per il periodo 2014-2021, del protocollo aggiuntivo dell'accordo tra la Comunità economica europea e il Regno di Norvegia e del protocollo aggiuntivo dell'accordo tra la Comunità economica europea e l'Islanda, perché ritengo che l'accordo raggiunto sia un accordo molto vantaggioso per l'UE.L'appartenenza della Norvegia, del Liechtenstein e dell'Islanda allo Spazio Economico Europeo risale al lontano 1993 e assicura non solo la partecipazione dei paesi EFTA al mercato unico ma anche l'adesione a una serie di politiche orizzontali, in primis quelle sociali. L'appartenenza al SEE, inoltre, obbliga tali Stati a versare un contributo finanziario finalizzato a ridurre le disparità sociali all'interno dello stesso Spazio Economico Europeo.Il nuovo accordo garantirà un contributo totale di 2,8 miliardi di euro per il periodo 2014-21, circa l'11% in più di quanto versato in precedenza, che verranno destinate alla disoccupazione giovanile: un buon accordo dunque nell'interesse dei cittadini europei.
2016/11/22
The right funding mix for Europe’s regions: balancing financial instruments and grants in EU cohesion policy (A8-0139/2017 - Andrey Novakov) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul giusto mix di finanziamenti per le regioni d'Europa: equilibrare strumenti finanziari e sovvenzioni nella politica di coesione dell'UE, perché ritengo che la politica di coesione, sia uno dei maggiori successi dell'Unione europea, e grazie ad essa molte regioni europee sono uscite dalla povertà.L'attuale esperienza nell'erogazione dei fondi SIE, dimostra che il mix di finanziamento costituito da sovvenzioni e strumenti finanziari risponde a situazioni specifiche per paese, nonché alle carenze in termini di coesione sociale, economica e territoriale. Pertanto, il mix di finanziamento non può portare a un'unica soluzione uguale per tutti, a causa di diversi fattori: regione geografica, settore strategico, tipo e dimensioni del beneficiario, capacità amministrativa, condizioni di mercato, presenza di strumenti concorrenti, nonché orientamento fiscale ed economico.Spostando lo sguardo in avanti, le nuove sfide che l'UE ha davanti a sé, come la migrazione e la sicurezza o gli sviluppi politici attuali e futuri nell'UE, non dovrebbero influire negativamente sugli investimenti effettuati attraverso la politica di coesione, sui suoi obiettivi e sui risultati attesi, particolarmente dopo l'attuale periodo di programmazione, poiché la coesione sociale economica interna all'UE, è un fattore di sviluppo da cui non si può prescindere.
2016/11/22
Future perspectives for technical assistance in cohesion policy (A8-0180/2017 - Ruža Tomašić) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle prospettive future dell'assistenza tecnica nella politica di coesione perché, l'assistenza tecnica svolge un ruolo rilevante in tutte le fasi dell'attuazione della politica di coesione, ed è uno strumento importante per attrarre e trattenere dipendenti di alta qualità nell'amministrazione, creare un sistema stabile di gestione e uso dei Fondi SIE, nonché rimuovere le strozzature a livello dell'attuazione e dell'assistenza agli utenti, nello sviluppo di progetti di qualità.Ho condiviso la richiesta alla Commissione affinché avvii una valutazione dell'efficacia e del valore aggiunto dell'attuazione dei Patti di integrità – Meccanismi di controllo civile per la salvaguardia dei Fondi dell'UE.L'importanza dell'assistenza tecnica nel settore degli strumenti finanziari (JASPER), il cui utilizzo sta crescendo in maniera esponenziale nonostante siano, per natura, alquanto complessi. A tal fine si reputa molto importante il partenariato tra la Commissione e la Banca europea per gli investimenti, sull'istituzione della piattaforma Fi-compass.Tuttavia, è importante una maggiore capacità e semplificazione in questo specifico ambito unitamente alla necessaria complementarità con gli interventi di assistenza tecnica attuati a valle, a livello nazionale e regionale, nonché la necessità di affidare, e finanziare, l'assistenza tecnica a soggetti nazionali qualificati in grado di assicurare un costante presidio all'attuazione.
2016/11/22
Cross-border portability of online content services in the internal market (A8-0378/2016 - Jean-Marie Cavada) IT

Ho votato convintamente a favore dell'accordo inter-istituzionale, sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che garantisce la portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online nel mercato interno, perché si tratta di una decisione di grande importanza, attesa oramai da molti anni.Tutti noi abbiamo infatti avuto almeno una volta la sgradevole sorpresa di non poter accedere a un contenuto video, a un programma d'intrattenimento, un film o un evento sportivo trasmesso on line per cui siamo regolarmente abbonati, in caso di soggiorno all'estero. Tale pratica, difesa dai fornitori di servizi audiovisivi sulla base del principio di territorialità e delle normative sul copyright, di fatto impediva la portabilità all'estero di contenuti regolarmente acquistati e pagati.Con l'entrata in vigore di questo regolamento, realizziamo quindi un altro passo in avanti verso il completamento del mercato unico digitale, dando la possibilità a chi si trova all'estero di poter godere dei servizi regolarmente pagati, senza alterare la normativa in materia di diritto d'autore e i diritti dei prestatori di servizi. Speriamo che il Parlamento possa ora superare la resistenza del Consiglio, ed estendere la portabilità dei diritti oltre i soggiorni di breve periodo, eliminando la clausola della presenza temporanea all'estero.
2016/11/22
Implementation of the EU-Korea Free Trade Agreement (A8-0123/2017 - Adam Szejnfeld) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sull'attuazione dell'accordo di libero scambio tra l'Unione europea e la Repubblica di Corea, perché gli accordi con il paese asiatico, hanno aperto nuovi ed interessanti scenari commerciali utili, sotto l'aspetto occupazionale, ad entrambe le parti.Tuttavia, nonostante il successo dell'accordo, non si può non considerare una delicata questione,che preoccupa in maniera diretta i lavoratori coreani, troppo spesso protagonisti di forti carenze dei diritti fondamentali, appartenenti a tutti i lavoratori. L'Europa condanna tutte quelle forme di violenza e repressione, che minano i valori fondanti di ogni politica occupazionale che possa definirsi solidale ed equa.Mi auguro che il nuovo governo a Seoul possa non solo rafforzare lo stato di diritto di ogni singolo lavoratore, ma si impegni in maniera definitiva a ratificare a rispettare al più presto le convenzioni dell'OIL, non ancora prese in considerazione. Pertanto l'invito del PE alla Commissione europea è quello di monitorare sull'effettivo impegno assunto della Corea, per il rispetto delle norme fondamentali internazionali sul lavoro ed intensificare il dialogo tra le parti, al fine di garantire consultazioni più produttive ed edificanti e promuovendo di conseguenza, la crescita, la competitività e la stabilità economica.
2016/11/22
Achieving the two-state solution in the Middle East (RC-B8-0345/2017, B8-0345/2017, B8-0346/2017, B8-0347/2017, B8-0348/2017, B8-0352/2017, B8-0354/2017) IT

Ho sostenuto la risoluzione comune sul raggiungimento di una soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati in Medio Oriente, perché sono fortemente convinta che la soluzione della convivenza dei popoli israeliano e palestinese, in due stati indipendenti, liberi e sovrani, sia davvero l'unica possibile, per poter portare finalmente la pace in una terra bellissima ma martoriata da decenni di guerra e terrorismo.La risoluzione comune rappresenta un segnale importante di tutto il Parlamento europeo e un messaggio forte di fiducia e supporto, al lavoro diplomatico svolto dall'Alto Rappresentante Mogherini. Il negoziato con gruppi politici di diversa sensibilità è stato difficile, vista la distanza delle posizioni, ma ha permesso di mostrare un forte segnale unitario verso una soluzione pacifica del conflitto, che riconosca i diritti del popolo palestinese.Condivido quindi il richiamo alla pace e all'interruzione della violenza da ambo le parti, così come quello al rispetto degli insediamenti palestinesi nella striscia di Gaza e la richiesta a Israele e Palestina, di astenersi da comportamenti provocatori, lavorando insieme per il raggiungimento della pace.Il conflitto Israelo-Palestinese ha segnato più generazioni e provocato infinite morti e sofferenze: è giunto oramai il tempo del dialogo e della tolleranza.
2016/11/22
Road transport in the European Union (B8-0290/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul trasporto stradale nell'Unione europea, perché la considero un importante contributo del Parlamento Europeo, alla discussione sulle nuove politiche per la mobilità su strada, che verranno presentate dalla Commissione europea, la prossima settimana.Il settore del trasporto su strada è un settore politicamente molto sensibile a livello europeo, vista la massiccia prevalenza del trasporto su gomma nell'UE e il carattere transfrontaliero di molti dei servizi prestati, soprattutto nell'Europa centrale. E tuttavia, su tutti, primeggia il tema della tutela dei diritti dei lavoratori, della promozione di condizioni lavorative dignitose, che consentano al lavoratore adeguati periodi di riposo, della lotta al dumping sociale e alle cosiddette società "cassetta delle lettere".Grazie all'importante lavoro del Gruppo S&D, il Parlamento ha approvato un testo equilibrato, il quale, nel sottolineare l'importanza di sviluppare e ammodernare il settore, contiene forti riferimenti al problema del dumping sociale, al necessario miglioramento della sicurezza dei lavoratori, alla questione del cabotaggio illegale e del falso lavoro autonomo, al collegamento con il pilastro europeo dei diritti sociali.Mi auguro che la Commissione possa tenere conto di tali suggerimenti e presentare un pacchetto sulla mobilità stradale, che sia ambizioso nelle tutele offerte ai lavoratori.
2016/11/22
Annual report 2014 on subsidiarity and proportionality (A8-0114/2017 - Sajjad Karim) IT

Ho votato a favore della relazione sulla relazione annuale 2014 in materia di sussidiarietà e proporzionalità in quanto il testo finale licenziato dalla Commissione JURI, grazie all'importante lavoro svolto dal gruppo S&D, risulta un testo equilibrato e privo di quegli elementi di euroscetticismo e populismo che spesso caratterizzano le discussioni in tema di sussidiarietà.Il coinvolgimento sempre più sistematico dei parlamenti nazionali di tutti gli Stati membri è sicuramente un elemento importante per superare quello che viene percepito dai cittadini come un deficit democratico dell'UE e del suo processo decisionale. Nonostante che nel 2014 il numero di interventi dei parlamenti nazionali sia stato inferiore agli anni precedenti, si tratta di una prassi che deve senza dubbio essere promossa.Condivido quindi l'invito del relatore per una discussione approfondita tra Stati membri e Commissione su come tali esigenze di sussidiarietà e proporzionalità possano essere soddisfatte in sede di futura revisione dei trattati.Proposte come una procedura di "cartellino verde" per permettere a un certo numero di parlamenti nazionali di proporre all'Unione iniziative, nel rispetto ovviamente della procedura legislativa ordinaria, o l'estensione dell'attuale termine di 8 settimane a disposizione dei parlamenti nazionali per inviare le loro osservazioni meritano infatti di essere attentamente analizzate.
2016/11/22
FinTech: the influence of technology on the future of the financial sector (A8-0176/2017 - Cora van Nieuwenhuizen) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla Tecnologia finanziaria (FinTech ): influenza della tecnologia sul futuro del settore finanziario, perché ritengo che l'irrompere delle nuove tecnologie stia comportando un cambiamento repentino della natura delle infrastrutture finanziarie a livello globale. La "FinTech " reca nuove opportunità per l'industria finanziaria, e in particolar modo quella bancaria, e per i cittadini che dovranno confrontarsi con metodi di pagamento, attribuzione dei crediti o la gestione del risparmio in modo diverso da quanto fin qui avvenuto.Come tutte le nuove tecnologie la "Fin-Tech " necessita di essere regolamentato in modo tale che l'innovazione non comporti delle derive o crei di riflesso delle crepe che facilitino gli attacchi cibernetici. Preservare la stabilità finanziaria dagli attacchi cibernetici deve costituire un obiettivo prioritario. Conseguentemente, i regolatori devono poter avere accesso ai dati e alle attività dei "FinTech " in modo da non ostacolare la prevenzione dei rischi sistemici. Salvaguardare i consumatori dalle vendite fraudolente, nel caso di transazioni online , legate allo sviluppo delle piattaforme deve essere il secondo obiettivo prioritario. Infine, ma non ultimo, anche questa innovazione dovrà essere declinata in favore della creazione di occupazione, per evitare che l'automazione dei servizi finanziari possa intaccare la miriade di mestieri legati ad essi.
2016/11/22
Situation in Hungary (B8-0295/2017, B8-0296/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione in Ungheria perché da tempo ormai i deputati del PE hanno notato un progressivo peggioramento dello stato di diritto e della democrazia e dei diritti fondamentali del paese magiaro.Sono compiaciuta della richiesta del PE di avviare le procedure previste dall'articolo 7 del trattato dell'UE nei confronti degli Stati membri che manifestano un evidente rischio di violazione grave dei valori su cui si fonda l'Unione.È risultato indispensabile chiedere alla Commissione europea, a seguito delle continue segnalazioni di disagio in cui sono costretti a vivere migliaia di persone appartenenti alle categorie più vulnerabili della società, di monitorare in maniera costante l'utilizzo dei fondi europei messi a disposizione dell'Ungheria, in particolar modo quelli destinati agli aiuti umanitari, denunciando in maniera ferma le nuove norme contro i migranti e i richiedenti asilo.Sono estremamente convinta che un paese europeo in linea con le regole comuni a tutti gli Stati membri debba sforzarsi di garantire ai suoi cittadini la difesa della democrazia, di tutte le libertà, un equo accesso all'istruzione e la possibilità di progredire. Solo così si potrà parlare di pieno rispetto dei diritti fondamentali appartenenti ad ogni persona.
2016/11/22
Protocol to the EU-Mongolia Framework Agreement on Partnership and Cooperation (accession of Croatia) (A8-0074/2017 - Helmut Scholz) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione e dei suoi Stati membri, del protocollo dell'accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Mongolia, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea perché tutti i negoziati previsti con i paesi terzi si sono conclusi con grande successo e la Croazia avrà modo, nonché l'obbligo, di seguire le direttive valide per gli accordi internazionali sottoscritti.Sono davvero molto soddisfatta del continuo lavoro che le Istituzioni europee hanno compiuto per raggiungere nel più breve tempo possibile questo risultato permettendo alla Croazia, attraverso questo protocollo, di diventare a pieno titolo parte contraente di questo concordato.Gli accordi economici e i continui scambi tra gli Stati membri dell'UE e l'Asia devono tener conto dei nuovi ingressi e delle nuove adesioni all'Unione e sono estremamente convinta sia necessario che le intese internazionali si rinnovino in maniera costante e soprattutto equa, al fine di garantire una perfetta integrazione economica in un'ottica di cooperazione tra le parti sempre più efficace e duratura.
2016/11/22
EU-Bosnia and Herzegovina Stabilisation and Association Agreement (accession of Croatia) (A8-0169/2017 - Cristian Dan Preda) IT

Ho votato a favore della raccomandazione concernente la proposta di decisione del Consiglio sulla conclusione, a nome dell'Unione e dei suoi Stati membri, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Bosnia-Erzegovina, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea perché ritengo sia necessario stabilire in maniera decisa i necessari adeguamenti tecnici delle disposizioni commerciali alla luce dell'adesione della Croazia all'Unione in particolar modo per prevenire possibili disordini negli scambi bilaterali.Sono molto soddisfatta dell'operato condotto dalle Istituzioni europee che hanno visto susseguirsi circa quattro anni di indispensabili negoziati che hanno portato la Bosnia-Erzegovina e la Commissione europea a siglare il protocollo d'intesa, ponendo così fine ad una difficile controversia tra le parti e consentendo un sempre più evidente avvicinamento del paese balcanico che ha manifestato nel tempo una forte aspirazione europea.Il Parlamento europeo accoglie quindi in maniera positiva la ratifica del protocollo di accordo sull'adattamento dell'accordo di stabilizzazione e associazione e mi auguro fortemente possa questo rappresentare il primo importante passo nel percorso europeo della Bosnia-Erzegovina.
2016/11/22
EU-Norway Agreement on supplementary rules in relation to the instrument for financial support for external borders and visa (A8-0174/2017 - Tomáš Zdechovský) IT

Ho votato a favore della raccomandazione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e il Regno di Norvegia su disposizioni complementari in relazione allo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti, nell'ambito del Fondo Sicurezza interna, per il periodo 2014-2020 perché ritengo importante l'integrazione di un paese chiave come la Norvegia nelle azioni e negli strumenti a disposizione dell'Unione per il controllo delle frontiere esterne.La decisione di allargare la partecipazione all'IFS anche alla Norvegia deriva automaticamente dall'associazione del paese all'acquis di Schengen, che comporta la condivisione degli oneri relativi alla gestione delle frontiere esterne, indispensabile per garantire la libera circolazione delle persone tra le frontiere interne.L'IFS - Frontiere e visti supporta appunto quest'obiettivo, garantendo risorse ai paesi beneficiari per la realizzazione delle infrastrutture fisiche e digitali necessarie per controllare le frontiere, scambiare le informazioni con gli altri paesi e gestire in modo efficiente le diverse pratiche burocratiche legate ad esempio alla concessione dei visti.Con questa decisione la Norvegia entra quindi a far parte del Fondo assumendo l'obbligo di versare 19,8 milioni di euro ogni anno fino al 2020.
2016/11/22
EU accession to the International Cotton Advisory Committee (ICAC) (A8-0187/2017 - Fernando Ruas) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio relativa all'adesione dell'Unione europea al Comitato consultivo internazionale del cotone (ICAC) perché sono estremamente convinta sia una buona occasione per sviluppare una serie di azioni in grado di promuovere e rafforzare l'economia cotoniera in maniera sostenibile.Ritengo che la l'adesione della UE ad uno dei primi organismi internazionali per i prodotti di base rappresenti un importante passo in avanti per l'economia di tutti gli Stati membri e non solo dei sei paesi che vi hanno aderito individualmente in passato.Sono certa che attraverso un più intenso dialogo con i diversi paesi, in un'ottica di cooperazione internazionale e di partenariato tra i produttori mondiali di cotone, si potrà garantire un forte sostegno a tutti i lavoratori europei che fanno del cotone la loro fonte di sostentamento.Le nuove sfide commerciali e la visione di un'economia sempre più globale ci ricordano ogni giorno che siamo chiamati a dare voce a tutti i cittadini europei attraverso un'unica e corale azione dell'Unione che deve lavorare per avere una sempre più forte presenza nel mercato economico internazionale.
2016/11/22
EU eGovernment action plan 2016-2020 (A8-0178/2017 - Sabine Verheyen) IT

Ho sostenuto la risoluzione del PE sul piano d'azione dell'UE per l'eGovernment 2016-2020 in risposta alla recente comunicazione della Commissione perché sono convinta che la digitalizzazione della Pubblica amministrazione sia una delle sfide da vincere se vogliamo recuperare la fiducia dei cittadini, ormai stremati da una burocrazia insostenibile.La digitalizzazione della Pubblica amministrazione deve infatti avvenire a tutti i livelli. Penso alle procedure amministrative a livello locale, alla richiesta di documenti e certificati, al processo telematico e alla digitalizzazione delle cancellerie dei tribunali e della giustizia in generale, ai rapporti tra cittadino e fisco, alle domande di concorso pubblico.L'Europa è dunque chiamata a esercitare pressione sugli Stati membri, nell'ambito della strategia per il mercato unico digitale, affinché vengano fatti i necessari investimenti in tecnologie e infrastrutture digitali.La digitalizzazione, come tutte le rivoluzioni, comporta pero anche delle sfide. Sarà dunque necessario procedere alla formazione del personale amministrativo e gestire i potenziali esuberi all'interno della PA. È necessario inoltre tener conto dell'analfabetismo digitale ancora presente in larghe fasce della società europea, e mettere in campo importanti progetti di formazione nelle competenze digitali.Infine fondamentale è la sfida della cybersecurity , come dimostrato dal recente attacco informatico internazionale dello scorso fine settimana.
2016/11/22
Annual report 2015 on the protection of EU's financial interests - Fight against fraud (A8-0159/2017 - Julia Pitera) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale 2015 sulla tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea – Lotta contro la frode in quanto si tratta di un testo equilibrato, che mette in evidenza i problemi ancora da risolvere nella lotta alla frodi fraudolente e non fraudolente, purtroppo aumentate del 36% nel 2015.I dati ci restituiscono un quadro in cui, a fronte di una generale regolarità nei programmi a gestione diretta, risultano ancora troppe irregolarità nella gestione dei fondi strutturali. Grave è anche il problema delle frodi sull'IVA intracomunitaria, che hanno generato nel 2015 una perdita erariale di 159,5 miliardi di EUR, soprattutto a causa del commercio di merci contraffatte e del contrabbando di tabacco. Sostengo convintamente, infine, il riferimento alla tutela degli informatori, al rafforzamento delle politiche nazionali anticorruzione e all'importanza del giornalismo investigativo.Un argomento di grande rilevanza non poteva lasciare lo spazio a polemiche, quelle riguardanti il ruolo delle ONG operanti nel mar Mediterraneo. Alle stesse va riconosciuto un ruolo di fondamentale importanza nell'esercizio della missione umanitaria. Se e quando verranno accertate responsabilità, sarà compito della magistratura individuarle e quindi isolarle dalla rete attualmente operante.
2016/11/22
Evaluation of external aspects of customs performance and management as a tool to facilitate trade and fight illicit trade (A8-0162/2017 - Tiziana Beghin) IT

. – Ho votato a favore della risoluzione sulla valutazione degli aspetti esterni del funzionamento e dell'organizzazione delle dogane, perché ritengo che la gestione della frontiera comune dell'UE in quanto unica frontiera per tutte le merci provenienti dall'esterno, sia ad un tempo un obiettivo per il buon funzionamento del mercato interno e degli scambi con il resto del mondo.Distorsioni nei traffici commerciali possono generare pregiudizi alle risorse finanziarie dell'UE, di cui i dazi costituiscono un'importante risorsa propria. Le regole per il funzionamento della frontiera comune devono essere applicate allo stesso modo in ogni Stato membro. Una merce che varca la frontiera dell'UE deve essere assoggettata alle medesime regole e agli stessi controlli, sia che la frontiera sia il porto di Rotterdam che il porto di Trieste. Ciò implica una robusta collaborazione fra le autorità nazionali competenti, chiamate a far rispettare le regole nazionali ed europee. Perdite nel gettito dell'IVA non riscossa e nei dazi minano nelle fondamenta la politica commerciale comune.Infine, ho condiviso la richiesta di un intervento della Commissione per garantire l'armonizzazione dei controlli e l'uniforme applicazione del diritto per evitare differenze di trattamento fra gli operatori economici e favorire l'informatizzazione e l'interoperabilità dei database a livello europeo.
2016/11/22
Wholesale roaming markets (A8-0372/2016 - Miapetra Kumpula-Natri) IT

Ho sostenuto convintamente la risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 531/2012 per quanto riguarda le norme sui mercati del roaming all'ingrosso perché penso si tratti questo un voto storico nell'interesse dei cittadini europei e di una grande vittoria del gruppo S&D, che ha guidato fin dalla scorsa legislatura la battaglia per l'abolizione del roaming.Oggi il Parlamento propone regole precise per il mercato del roaming all'ingrosso che permetteranno di eliminare completamente dal giugno 2017 qualsiasi sovraprezzo per i cittadini che chiamano, inviano messaggi o navigano in un altro Stato membro, garantendo al contempo agli operatori nazionali di riferimento di pagare dei prezzi sostenibili e all'operatore ospitante di recuperare i costi legati all'utilizzo della rete.La posizione del Parlamento migliora i prezzi base proposti dalla Commissione, fissando la tariffa massima all'ingrosso pagato dall'operatore nazionale all'operatore ospitante a 32 cent/min per le chiamate e 1 cent/min per gli SMS, e impostando una riduzione progressiva delle tariffe massime per il traffico dati fino a 2,50/GB nel 2022.Ora è fondamentale verificare la sostenibilità delle nuove regole, evitando che le compagnie telefoniche modifichino le offerte tariffarie reintroducendo di fatto una forma di roaming.
2016/11/22
Third countries whose nationals are subject to or exempt from a visa requirement: Ukraine (A8-0274/2016 - Mariya Gabriel) IT

Ho votato a favore dell'accordo raggiunto sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 539/2001 del Consiglio, che adotta l'elenco dei paesi terzi, i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo (Ucraina), perché nell'arco degli ultimi tre anni, l'Ucraina ha compiuto significativi passi in avanti nel piano d'azione stabilito dalla politica di vicinato e partenariato con l'UE adempiendo a tutti i parametri concordati.Il processo di liberalizzazione dei visti ha contribuito allo sviluppo dello stesso paese che ha dimostrato di mantenere fede all'impegno per una celere trasformazione politica e democratica nel pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.Mi compiaccio per gli assidui sforzi che l'Ucraina sta compiendo per allinearsi a degli standard indispensabili per gli accordi internazionali di partenariato, per combattere la criminalità organizzata e la corruzione che attanagliano un paese in continua e positiva evoluzione.Sono sicura che la liberalizzazione dei visti sarà una buona occasione per rafforzare le relazioni con l'UE in una cornice di valorizzazione del capitale umano attraverso una più accessibile mobilità.
2016/11/22
European Solidarity Corps (B8-0238/2017) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE sul Corpo europeo di solidarietà, perché credo fermamente che la solidarietà sia uno dei principi fondamentali dell'Unione europea e rappresenti il trait d'union tra le diverse popolazioni, in un contesto sempre più importante di partecipazione civica attiva.Il Parlamento europeo ha sottolineato, con questa proposta, l'importanza di un'azione comune che miri a rafforzare, soprattutto nei giovani, un senso comune di appartenenza ad una collettività in continua evoluzione.Ritengo che la Commissione debba prendere in considerazione l'idea di elaborare al più presto per il CSE un quadro giuridico preciso, in stretta collaborazione con le organizzazioni attive nel volontariato, nel servizio civile e nell'azione giovanile degli Stati membri, che delinei i giusti finanziamenti da investire in questo programma senza intaccare i budget dei programmi dedicati ai giovani già in atto.Sono altresì convinta che ci sia bisogno di stabilire una netta distinzione tra le attività di volontariato e i tirocini lavorativi, in modo da non sostituire i potenziali posti di lavoro con attività senza alcuna retribuzione.Sono certa che, inserito nella giusta cornice, il CSE potrà sviluppare tutte le sue potenzialità nell'ottica di una Europa sempre attenta ai cittadini con bisogni speciali.
2016/11/22
Negotiations with the United Kingdom following its notification that it intends to withdraw from the European Union (RC-B8-0237/2017, B8-0237/2017, B8-0241/2017, B8-0242/2017, B8-0243/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sui negoziati con il Regno Unito (RU) a seguito della notifica della sua intenzione di recedere dall'UE, perché credo che il PE debba manifestare una posizione molto chiara sul futuro dei negoziati.Siamo davanti ad un evento del tutto nuovo nella storia del processo di costruzione europea: per la prima volta uno Stato membro ha chiesto, a seguito di un referendum popolare, di uscire dall'Unione. Per tale motivo, ho fortemente sostenuto l'affermazione, tra i principi generali che dovranno governare questa uscita, la garanzia di un'uscita ordinata, in trasparenza e l'affermazione di una sequenza chiara e inequivocabile dei negoziati.Fino a quando l'accordo di recesso non entrerà in vigore rimarranno in piedi i vincoli previsti dai Trattati e gli impegni da essi derivanti, e solo dopo il recesso si potranno avviare i negoziati per le future relazioni fra l'UE e il RU. I negoziati dovranno essere equilibrati tenendo conto di elementi chiave: lo status giuridico dei cittadini dell'UE27 che risiedono nel RU o che hanno risieduto e viceversa, i loro diritti, il regolamento degli obblighi finanziari tra il RU e l'UE, gli impegni internazionali assunti dal RU in qualità di SM dell'UE, le frontiere esterne dell'Unione.
2016/11/22
Ratification and accession to the 2010 Protocol to the Hazardous and Noxious Substances Convention with the exception of aspects related to judicial cooperation in civil matters (A8-0076/2017 - Pavel Svoboda) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla ratifica e all'adesione, da parte degli Stati membri, nell'interesse dell'Unione europea, al protocollo del 2010 della convenzione internazionale sulla responsabilità e sul risarcimento dei danni prodotti dal trasporto via mare di sostanze pericolose e nocive, fatta eccezione per gli aspetti relativi alla cooperazione giudiziaria in materia civile perché ritengo che le disposizioni in essa contenute rappresentino un importante strumento giuridico internazionale in materia di responsabilità sui trasporti e sull'ambiente.Il protocollo supera i principali ostacoli emersi dalla convenzione che hanno portato ad un significativo allungamento dei tempi del processo di ratifica da parte di tutti i paesi dell'UE e determina un importante passo in avanti ai fini della tutela dei cittadini europei e della salvaguardia del nostro territorio e dei nostri mari.Sono estremamente convinta che sia indispensabile che tutti gli Stati membri si impegnino a ratificare, nel più breve tempo possibile, il protocollo redatto nel 2010 in modo da consentire l'attuazione della "Convenzione HNS" e garantendo così una più efficace protezione delle vittime dei danni subiti a causa del trasporto in mare delle sostanze in questione
2016/11/22
Medical devices (A8-0068/2017 - Glenis Willmott) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento sui dispositivi medici (incluse le protesi mammarie o dell'anca), perché ritengo che in tale settore norme più severe e sicure riguardanti la concezione e produzione di questi dispositivi aumenteranno la sicurezza per i pazienti.Analogamente a quanto successo in altri settori nel passato, quali quello finanziario, sono stati gli scandali in cui sono incorsi le case produttrici a indurre la Commissione europea a proporre nuovi e più stringenti requisiti, come per esempio per le protesi ad alto rischio (pompe per insulina o protesi articolari) la previsione di valutazioni supplementari da parte di esperti prima dell'autorizzazione.Ho condiviso l'estensione dei controlli alla sorveglianza post-vendita in modo tale che problematiche inaspettate siano identificate e risolte il prima possibile, l'introduzione di un sistema di identificazione univoca dei dispositivi impiantati per aiutare la tracciabilità dei pazienti, ai quali sarà fornita una tessera dell'impianto, la possibilità di accedere alle informazioni tramite una banca dati accessibile al pubblico, l'introduzione di una "tessera" per il portatore di impianto, che consentirà il monitoraggio del prodotto impiantato, e una procedura supplementare di controllo sulla sicurezza dei dispositivi ad alto rischio quali impianti o test HIV.
2016/11/22
In vitro diagnostic medical devices (A8-0069/2017 - Peter Liese) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE relativa all'accordo interistituzionale sulla proposta di regolamento sui dispositivi medici in vitro perché ritengo che in tale settore norme più chiare, severe e sicure riguardanti la concezione e la produzione di questi dispositivi aumenteranno la sicurezza per i pazienti.Sono stati gli scandali in cui sono incorsi le case produttrici a fare affiorare le debolezze della struttura normativa e a indurre la CE a proporre nuovi e più stringenti requisiti, per i test riguardanti l'HIV e il DNA.Grazie al lavoro del PE, il testo dell'accordo rafforza notevolmente il testo iniziale e introduce norme e strutture aggiuntive che colmeranno i gap esistenti e aumenteranno il livello della protezione della salute e sicurezza pubbliche, garantendo regole chiare rispetto ai ruoli e agli obblighi degli attori che operano sul mercato, tenendo insieme innovazione, competizione e salute e sicurezza pubblica.Ho condiviso fortemente l'estensione dei controlli a sorpresa in loco, il rafforzamento delle norme su organizzazione, controllo e competenze degli organismi che svolgono la valutazione di conformità, norme più stringenti riguardanti la responsabilità del produttore, meccanismi di controllo più efficaci e una procedura speciale di valutazione di conformità ex ante per i dispositivi di classe D.
2016/11/22
Money market funds (A8-0041/2015 - Neena Gill) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE concernente l'accordo interistituzionale sul regolamento sui Fondi comuni monetari perché ritengo questa nuova normativa uno degli ultimi tasselli con il quale si completa il progetto di riforma della legislazione europea in materia finanziaria in reazione alla crisi del 2007-2008, con l'obiettivo prioritario di contribuire a stabilizzare il sistema finanziario europeo.Ci sono voluti ben quattro anni dalla iniziale proposta della CE per raggiungere l'accordo, considerata la distanza fra il PE, che ancora una volta si è contraddistinto per la tenacia nel voler arrivare ad una legislazione di più ampio respiro rispetto anche alla iniziale proposta legislativa della CE, e il Consiglio.Pur in ritardo rispetto agli Stati Uniti, e ben lontani da una regolamentazione complessiva dell'ampio settore dello shadow banking , vero vulnus per la stabilità finanziaria, sicuramente è un passo in avanti e rappresenta una tappa importante per regolamentare una parte cospicua dello shadow banking nell'UE.Il compromesso raggiunto rappresenta un equilibrio accettabile perché ad un tempo i Fondi monetari possono continuare a giocare un ruolo importante, provvedendo alle necessità di fondi a breve termine in particolare per le PMI e assicurare la diversificazione dei portafogli d'investimento per gli investitori.
2016/11/22
Prospectus to be published when securities are offered to the public or admitted to trading (A8-0238/2016 - Petr Ježek) IT

Ho sostenuto l'accordo interistituzionale concernente la proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativo al prospetto da pubblicare per l'offerta al pubblico o l'ammissione alla negoziazione di titoli, poiché esso rappresenta un'ulteriore tappa per la creazione dell'Unione dei Mercati dei Capitali e per il contributo del PE volto a favorire le PMI nell'accesso al mercato dei capitali.Ad essere più ambiziosi, questo prospetto sarebbe potuto diventare uno strumento per gli investitori non professionali molto più duttile avvicinandolo a quello che è stato creato per i prodotti d'investimento al dettaglio nel quadro della legislazione sui PRIP.Nondimeno, la nuova normativa sul prospetto di crescita è da accogliere positivamente perché permetterà di allargare le condizioni di accesso ai mercati dei capitali alle PMI che soffrono da lunghi anni di una politica di accesso al credito bancario molto restrittiva.Ho sostenuto, pertanto, con convinzione l'intento della suddetta normativa volta a ridurre i costi per redigere un prospetto di crescita per le PMI, e ho accolto con favore l'esenzione per le OPA non superiori otto milioni di Euro, e l'introduzione di un prospetto standardizzato e più semplice per le PMI, che desiderano raccogliere somme fino a venti milioni di Euro in dodici mesi.
2016/11/22
Multiannual financial framework for 2014-2020 (Resolution) (A8-0117/2017 - Jan Olbrycht, Isabelle Thomas) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla revisione del Quadro finanziario pluriennale 2014-2020, perché ritengo questa revisione una tappa importante, per quanto si debba rimanere realistici in una situazione in cui le difficoltà di bilancio ci investono.Ho sostenuto convintamente la necessità di dotare l'UE di un bilancio capiente e più flessibile per fare fronte alle molte sfide che l'UE ha davanti a sé. La revisione di medio termine che nel 2013 il PE chiese con grande lungimiranza, dovrà servire all'UE per rettificare e restaurare la capacità di azione dell'UE.Un bilancio dell'UE adeguato alle sfide è essenziale per l'Unione europea per fare fronte alle riforme di cui ha bisogno e risolvere i problemi che ha davanti. Nello specifico dovrà servire per finanziare le iniziative per rafforzare la crescita, ancora debole in particolare in alcuni Stati membri, creare nuovi posti di lavoro di qualità e dare delle risposte concrete ai milioni di giovani europei disoccupati, alla crisi migratoria e non ultimo far fronte agli effetti finanziari a seguito della notifica dell'art. 50 dei trattati da parte del Regno Unito.
2016/11/22
Draft Amending Budget No 1/2017 accompanying the proposal to mobilise the EU Solidarity Fund to provide assistance to the United Kingdom, Cyprus and Portugal (A8-0155/2017 - Jens Geier) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del Parlamento europeo concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n. 1/2017 al bilancio generale 2017 che accompagna la proposta di mobilizzare il Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza al Regno Unito, a Cipro e al Portogallo perché ritengo necessario sbloccare il prima possibile il pagamento degli aiuti, considerando il tempo intercorso tra la richiesta dei paesi interessati, la proposta di bilancio rettificativo della Commissione e la decisione del Consiglio.Sono dunque assolutamente convinta della necessità di fornire un'assistenza finanziaria complessiva pari a 71 524 810 EUR in favore del Regno Unito, di Cipro e del Portogallo.Come dimostra questo voto, la solidarietà tra i popoli europei è un valore fondamentale, e non un hobby. La decisione dimostra infine ancora una volta i vantaggi derivanti dall'appartenenza comune europea, ed è la migliore risposta possibile alle paure sollevate da chi propone un ritorno agli Stati nazionali.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2017/000 TA 2017 - Technical assistance at the initiative of the Commission (A8-0157/2017 - Victor Negrescu) IT

Ho sostenuto la proposta di risoluzione del PE relativa alla decisione del PE e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF/2017/000 TA 2017 - Assistenza tecnica su iniziativa della Commissione), in quanto convinta della necessità di migliorare e semplificare ulteriormente le modalità operative del FEG.Con questo voto, il Parlamento presta il suo consenso alla mobilitazione di un contributo di 310.000 euro da investire in assistenza tecnica, ovvero per finanziare il monitoraggio e l'informazione, creare una base di conoscenze/interfaccia e fornire consulenza agli Stati membri in relazione all'utilizzo, alla continuità e alla valutazione del FEG. La richiesta è conforme al regolamento istitutivo del Fondo, e come tale non presenta profili negativi.Condivido altresì con il relatore l'importanza data al miglioramento dell'informazione e della conoscenza pubblica del FEG. Ritengo infatti che il FEG rappresenti uno strumento formidabile, concreto ed immediato, per dimostrare ai cittadini quello che è il reale valore aggiunto dell'Unione europea.E' necessario quindi aumentarne la notorietà, permettendo a tutti i cittadini di informarsi in rete sui finanziamenti erogati e i progetti finanziati consultando il sito internet del Fondo.
2016/11/22
Mobilisation of the EU Solidarity Fund to provide assistance to the United Kingdom, Cyprus and Portugal (A8-0154/2017 - José Manuel Fernandes) IT

Ho votato a favore della proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea per fornire assistenza al Regno Unito, a Cipro e al Portogallo perché credo fortemente che la solidarietà tra i popoli ed i paesi europei sia un valore fondamentale e imprescindibile, giustificativo della stessa idea di Unione europea.Come italiani conosciamo bene le terribili conseguenze, il dolore e le problematiche derivanti da calamità naturali e fenomeni meteorologici eccezionali.Dunque sono assolutamente convinta della necessità di fornire un'assistenza finanziaria e un aiuto concreto in relazione alle inondazioni verificatesi nel Regno Unito tra dicembre 2015 e gennaio 2016, alla siccità e agli incendi boschivi che hanno colpito Cipro tra ottobre 2015 e giugno 2016 e agli incendi sull'isola portoghese di Madera dell'agosto 2016.Proprio la contemporaneità tra questo voto a sostegno del Regno Unito e la notifica dell'avvio ufficiale della Brexit dimostra l'importanza dell'Unione europea e costituisce la migliore risposta possibile ai venti del populismo e dell'antieuropeismo, che hanno determinato quella sciagurata decisione politica.
2016/11/22
Automated data exchange with regard to dactyloscopic data in Latvia (A8-0089/2017 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa allo scambio automatizzato di dati dattiloscopici in Lettonia e che sostituisce la decisione 2014/911/UE, come proposto dalla Commissione LIBE in quanto trattasi di un adempimento di carattere procedurale necessario a permettere l'implementazione della decisione del Consiglio.Il Parlamento europeo è infatti chiamato ad esprime un parere non vincolante sul progetto di decisione del Consiglio che sostituisce la precedente decisione 2014/911/UE dopo il suo annullamento da parte della Corte di giustizia.Prendiamo atto come Parlamento del rispetto da parte del Consiglio delle procedure in vigore e dei risultati dei controlli e delle verifiche sullo stato dell'arte della normativa lettone in materia di dati personali, conclusesi con un progetto pilota che ha dato risultati positivi.Nel merito ritengo molto importante la trasmissione e la condivisione tra gli Stati membri dei dati relativi alle impronte digitali visto l'importanza che esse hanno nel processo di registrazione dei migranti e di controllo ordinato degli ingressi. É altresì però fondamentale che tale scambio di informazioni non pregiudichi i diritti fondamentali garantiti dalla normativa UE sulla protezione dei dati.
2016/11/22
Automated data exchange with regard to DNA data in Slovakia, Portugal, Latvia, Lithuania, Czech Republic, Estonia, Hungary, Cyprus, Poland, Sweden, Malta and Belgium (A8-0091/2017 - Judith Sargentini) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE relativa al progetto di decisione di esecuzione del Consiglio sullo scambio automatizzato di dati sul DNA in Slovacchia, in Portogallo, in Lettonia, in Lituania, nella Repubblica Ceca, in Estonia, in Ungheria, a Cipro, in Polonia, in Svezia, a Malta e in Belgio perché credo sia estremamente importante mettere in pratica un'azione di potenziamento della cooperazione transfrontaliera in materia di scambio di dati utili soprattutto alla lotta al terrorismo e alla delinquenza organizzata.In un periodo di continui e scellerati atti criminali, sono fortemente convinta che si rendono del tutto indispensabili una serie di accordi tra i paesi interessati al fine di disciplinare l'impegno a creare una banca dati del DNA ed un interscambio di informazioni volte ad arginare il fenomeno della criminalità internazionale.Ritengo che la tutela dell'incolumità dei suoi cittadini sia una delle finalità delle istituzioni europee e l'obiettivo della decisione di attuazione del Consiglio, ovvero di autorizzare gli Stati membri interessati ad usufruire ancora del diritto di ricevere e trasmettere dati personali in maniera automatizzata, delinei in modo chiaro ed inequivocabile l'impegno che i decisori politici si assumono per garantire la sicurezza e la pace.
2016/11/22
Automated data exchange with regard to vehicle registration data in Malta, Cyprus and Estonia (A8-0090/2017 - Maria Grapini) IT

Ho votato a favore del progetto di risoluzione del PE sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa allo scambio automatizzato di dati di immatricolazione dei veicoli a Malta, a Cipro e in Estonia perché ritengo sia indispensabile continuare a lavorare su una cooperazione internazionale per l'accesso ad informazioni e dati personali indispensabili per la sicurezza dell'intera Europa.Le nuove tecnologie in materia di scambio di elementi tra i vari paesi ha reso queste operazioni più veloci e sicure trasformando il servizio di registrazione ed archiviazione dei dati in sistemi dedicati di grande efficienza.Sono convinta che un efficace confronto così come una proficua collaborazione tra gli Stati membri per l'accesso alle banche dati relative alle immatricolazioni dei veicoli possa dare il via ad una nuova dimensione di prevenzione della criminalità ed un rinnovato approccio investigativo a supporto delle autorità giudiziarie.Il compito dell'UE è quello di creare le condizioni necessarie per migliorare la vita di tutti i cittadini in un'ottica di protezione dai reati e di garanzia del rispetto dei diritti fondamentali di ogni cittadino. Questa è la direzione giusta ed è questo l'impegno che i decisori politici, con le loro scelte, si impegnano a mantenere.
2016/11/22
Characteristics for fishing vessels (A8-0376/2016 - Werner Kuhn) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa relativa alla proposta di regolamento del PE e del Consiglio che definisce le caratteristiche dei pescherecci (rifusione art. 104) sostenendo la posizione della Commissione Pesca perché ritengo necessario modificare il regolamento 2930/1986 adattandolo ai nuovi principi della Politica comune della pesca.Il regolamento proposto dalla Commissione rimpiazza e abroga quello in vigore, proponendo definizioni omogenee in tutta l'Unione relativamente alla nozione di lunghezza, larghezza e tonnellaggio delle imbarcazioni da pesca. Ritengo tali definizioni comuni un elemento importante sia per garantire la parità di concorrenza tra i diversi operatori ittici nazionali che per favorire il commercio di imbarcazioni, motori e apparecchiature grazie a una definizione tecnica comune in tutti gli Stati membri.Ho sostenuto fortemente il riferimento alla risoluzione del PE del 22 novembre 2012 sulla pesca artigianale che chiede una definizione giuridica chiara fra pesca su larga e piccola scala.Alla Commissione viene affidato il potere di modificare le regole relative alla potenza e alle caratteristiche tecniche dei motori tramite atto delegato: il Parlamento vigilerà sulle modalità di esercizio della delega, ed è pronto a ritirare la delega o a presentare obiezioni se necessario, esercitando pienamente il controllo democratico sugli atti dell'esecutivo europeo.
2016/11/22
Approval and market surveillance of motor vehicles and their trailers, and of systems, components and separate technical units intended for such vehicles (A8-0048/2017 - Daniel Dalton) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla posizione del PE sulla proposta di regolamento del PE e del Consiglio relativa all'omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli, in quanto si tratta di una riforma fondamentale delle regole sull'omologazione dei veicoli per tutelare i consumatori europei.Le proposte del PE migliorano notevolmente il vigente sistema di controllo dei veicoli: vengono introdotti i controlli su strada, una soglia minima del 20% di veicoli da controllare prima per l'omologazione, maggiore trasparenza e pubblicità dei risultati, distinzioni chiare tra autorità di omologazione e di regolamentazione del mercato, la possibilità per la Commissione di fare controlli europei in aggiunta a quelli nazionali, norme rigide per la designazione dei servizi tecnici incaricati delle procedure d'omologazione, regole per la copertura dei costi.Ho sostenuto la posizione del Gruppo S&D favorevole a una procedura di ricorso anche collettivo per i consumatori che subiscono danni a causa di veicoli non conformi e per istituire un'agenzia europea indipendente per la sorveglianza dei veicoli. Auspico che in sede di negoziati, che sia annunciano particolarmente difficili, il Consiglio possa condividere queste proposte.
2016/11/22
Palm oil and deforestation of rainforests (A8-0066/2017 - Kateřina Konečná) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sull'olio di palma e il disboscamento delle foreste pluviali perché ritengo che l'UE, terzo mercato per l'olio di palma, debba assumere una posizione forte in sede internazionale contro la deforestazione e a favore di una produzione sostenibile degli oli vegetali che salvaguardi le foreste, le torbiere e gli habitat naturali dei paesi produttori.L'eccessivo utilizzo degli oli vegetali per la produzione di biocarburanti ha determinato una costante diminuzione dell'estensione delle foreste nei paesi produttori, specialmente Malesia e Indonesia, e un aumento delle emissioni di CO2 anche a causa dei biocarburanti prodotti dagli oli vegetali. Spesso inoltre la produzione viene effettuata in palese violazione delle norme sul lavoro, in particolare minorile, e dei diritti umani delle popolazioni interessate.È dunque fondamentale sviluppare una produzione sostenibile dell'olio di palma e degli altri oli vegetali che rispetti le norme sociali ed ambientali. A tal fine servono campagne di sensibilizzazione, un'indicazione speciale nell'etichetta e una maggiore tracciabilità dei prodotti.Condivido la richiesta del Parlamento di prevedere dazi doganali specifici a seconda della sostenibilità della produzione in un dato paese. Molto importante infine la richiesta di eliminare entro il 2020 i biocarburanti a base di oli vegetali.
2016/11/22
Women and their roles in rural areas (A8-0058/2017 - Marijana Petir, Maria Lidia Senra Rodríguez) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulle donne e il loro ruolo nelle zone rurali perché sono fortemente convinta dell'importante contributo che queste possono apportare all'economia delle aree agricole di ogni paese.Tenendo conto della difficile situazione in cui versa il settore dell'agricoltura in tutti gli Stati membri, il calo dell'occupazione e il progressivo invecchiamento della manodopera nei campi, ritengo sia indispensabile intervenire sul divario di genere che ancora non permette un'attiva partecipazione delle donne alle attività di gestione delle aziende agricole, importante per assicurare la permanenza delle comunità nei propri luoghi, conservare le identità culturali e rilanciare l'economia locale.Il numero di donne che si affaccia al mondo imprenditoriale agricolo è ancora troppo esiguo e le risorse messe a disposizione non ancora sufficienti per promuovere, incoraggiare e sostenere un'azione mirata allo sviluppo delle piccole e medie attività agricole proiettate al futuro.Sono certa che un più efficace investimento sull'imprenditoria femminile in agricoltura possa risollevare le sorti economiche di un settore economico tra più importanti in Europa.Auspico che il lavoro delle Istituzioni europee continui in questa direzione migliorando la legislazione in materia di parità tra donne e uomini nel mercato del lavoro agricolo.
2016/11/22
Draft recommendation following the inquiry into emission measurements in the automotive sector (B8-0177/2017) IT

Ho votato a favore del progetto di raccomandazione destinata al Consiglio e alla Commissione a seguito della commissione d'inchiesta sulla misurazione delle emissioni nel settore automobilistico perché ritengo che il Parlamento abbia fatto un ottimo lavoro sia nella ricostruzione dei vari livelli di responsabilità nello scandalo relativo ai livelli di emissioni NOx sia nel proporre le modifiche necessarie alla normativa sull'omologazione dei veicoli.Lo scandalo Dieselgate ha mostrato chiaramente come le regole europee a protezione della qualità dell'aria fossero ignorate e come molte case automobilistiche impiegassero impianti di manipolazione delle emissioni, soprattutto nei motori a Diesel.Vi sono importanti responsabilità sia a livello nazionale, con i governi spesso compiacenti, sia dei costruttori, che a livello europeo, dove questa prassi era ampiamente nota.Adesso è importante un vero cambio di passo. Il Gruppo S&D continuerà a combattere per l'obbligo di introdurre test di guida reale e non in laboratorio, un fattore di conformità pari a 1, misure di risarcimento dei consumatori truffati e la creazione di un'Agenzia europea indipendente. Importanti anche sono le proposte relative all'organizzazione e alla divisione delle competenze in seno alla Commissione europea, al controllo sui veicoli tuttora in strada, e alla modifiche alla direttiva sui danni ambientali.
2016/11/22
Supply chain due diligence by importers of minerals and metals originating in conflict-affected and high-risk areas (A8-0141/2015 - Iuliu Winkler) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE relativa al regolamento "sui minerali da conflitto" che istituisce un sistema europeo di autocertificazione dell'esercizio del dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori di minerali originari di zone di conflitto e ad alto rischio per l'importanza del tema e l'impegno fondamentale del PE nel raggiungimento dell'accordo finale basato su di un sistema obbligatorio, che entrerà in vigore nel 2021.L'importazione dei minerali da zone di conflitto è infatti un fenomeno ben noto nelle sue conseguenze, ovvero il finanziamento di gruppi armati e regimi dittatoriali e organizzazioni terroristiche che operano nelle regioni in cui si trovano i giacimenti. Spezzare il legame fra conflitti, abusi di diritti umani e il consumo di questi minerali non era più rinviabile.L'originale proposta della Commissione è stata migliorata grazie all'impegno del PE che si è battuto per introdurre, l'obbligatorietà dei controlli per gli importatori lungo tutto la catena dei fornitori, più elevati standard nel controllo delle catene di fornitura, dalle raffinerie sino agli importatori a valle, di quei minerali che compongono i nostri telefoni cellulari e altri oggetti di uso quotidiano, e un sistema internazionale di certificazione che ricalchi le linee guida OCSE.
2016/11/22
Union framework for the collection, management and use of data in the fisheries sector (A8-0150/2016 - Marco Affronte) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro dell'Unione per la raccolta, la gestione e l'uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca perché la ritengo una pratica fondamentale soprattutto nel campo della ricerca scientifica.Sono pienamente convinta che al fine di contribuire agli obiettivi della politica di pesca comune sia necessario l'utilizzo del presente regolamento che stabilisce le norme per la raccolta, la gestione, e l'uso di dati biologici, tecnici, ambientali sociali ed economici relativi al settore della pesca. Ritengo opportuno intraprendere ulteriori studi scientifici per valutare lo stato degli stock ittici, in particolare nel Mediterraneo, dove vi è la necessità di migliorare lo stato degli stock e dove è difficile effettuare valutazioni scientifiche basate sul monitoraggio della pesca commerciale per via del fatto che le attività di pesca sono miste.È opportuno adattare maggiormente la disponibilità dei dati alle esigenze di gestione, assicurando nel contempo che l'analisi costi-benefici o costo-utilizzo non comprometta la qualità e la disponibilità dei dati. Per taluni dati, le campagne di ricerca in mare non sono sostituibili con metodi meno costosi.
2016/11/22
Constitutional, legal and institutional implications of a Common Security and Defence Policy: possibilities offered by the Lisbon Treaty (A8-0042/2017 - Esteban González Pons, Michael Gahler) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle implicazioni costituzionali, giuridiche e istituzionali di una politica comune di sicurezza e di difesa: possibilità offerte dal trattato di Lisbona, perché ho sostenuto la necessità avvertita dal PE di chiarire alcune implicazioni legali e istituzionali per una politica di sicurezza e difesa comune.Ho condiviso la richiesta del controllo democratico e una supervisione del PE nell'attuazione di questa politica, conformemente all'articolo 14 del TFUE. Ma non solo questo, il PE con questa risoluzione ha chiesto, inoltre, un libro Bianco sulla sicurezza e la difesa che rafforzi la governance globale e la migliori, la riforma delle Nazioni Unite, di mettere in atto un servizio di intelligence europeo e un'agenzia europea di investigazione anti-terrorismo.Ho sostenuto la proposta di una revisione annuale coordinata sulla difesa, nell'ambito della quale gli Stati membri coordinino le loro spese per la difesa e i loro piani in termini di capacità tramite un processo aperto che coinvolga sia il Parlamento europeo che i parlamenti nazionali.Infine, ritengo che il fattore umano sia fondamentale nel raggiungimento di una difesa comune, pertanto, gli investimenti nella formazione e nell'istruzione in materia di PSDC dovranno essere adeguati al raggiungimento degli obiettivi.
2016/11/22
An integrated EU policy for the Arctic (A8-0032/2017 - Urmas Paet, Sirpa Pietikäinen) IT

Ho sostenuto la risoluzione su una politica integrata dell'Unione europea per l'Artide in quanto ho apprezzato l'iniziativa presa dalla Commissione con la comunicazione su una politica integrata dell'Unione europea per l'Artide che individua nella tutela dell'ambiente, nello sviluppo sostenibile e nella cooperazione internazionale 3 ambiti fondamentali di lavoro.La regione, cui appartengono 3 Stati membri dell'UE, è infatti un patrimonio dell'intera umanità. Purtroppo l'abbassamento del livello delle acque e i danni ambientali aumentano ogni anno, ed è quindi importante la richiesta del Parlamento europeo di lavorare per la riduzione delle emissioni nella regione, eliminare i sussidi ai combustibili fossili e l'estrazione di gas e petrolio.La biodiversità e la ricchezza del vulnerabile ecosistema artico è in grave pericolo visto l'aumento delle attività umane nella regione. Plaudo quindi alla richiesta di iniziative a tutela della biodiversità, limitazioni delle attività di pesca e definizione di zone protette e il richiamo alla responsabilità sociale delle imprese che operano nell'Artide.Condivido infine l'accento posto sull'importanza della cooperazione con tutti gli attori regionali, in particolare con la Russia, per evitare ulteriori militarizzazioni dell'area e trovare soluzioni ai problemi sopra elencati basate sul diritto internazionale e sul rispetto delle norme stabilite insieme.
2016/11/22
2016 Report on Montenegro (A8-0050/2017 - Charles Tannock) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla relazione 2016 della Commissione sul Montenegro perché i progressi effettuati nel percorso di adesione del paese montenegrino all'Unione sono considerati, allo stato attuale delle cose, tra i più avanzati.Il Montenegro sta dimostrando una forte volontà di allineamento agli standard sociali dei paesi che formano l'UE lavorando sulle criticità che da sempre rappresentano un ostacolo alla crescita della Nazione.È doveroso porre l'accento sulla preoccupazione che l'UE esprime sul sistema di corruzione e criminalità fortemente radicato nella cultura locale e ne ha impedito nel tempo lo sviluppo del paese sia sotto l'aspetto economico che sociale.Nonostante le preoccupanti difficoltà le istituzioni montenegrine hanno dimostrato di aver fatto importanti progressi apportando numerose modifiche all'impianto giuridico e mitigando l'aspro dialogo politico tra la maggioranza di governo e l'opposizione.Sono estremamente convinta che attraverso una ferma condanna di tutta una serie di pratiche illecite, una reale indipendenza della magistratura ed il rafforzamento degli organi preposti al rispetto dei diritti fondamentali di tutte le donne e uomini, il Montenegro sarà in condizione di dimostrare la reale volontà di far parte dell'Unione europea nel pieno rispetto delle regole comuni.
2016/11/22
e-Democracy in the EU: potential and challenges (A8-0041/2017 - Ramón Jáuregui Atondo) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla e-democrazia nell'UE: potenziale e sfide, perché credo sia importante associare ai tradizionali metodi di esercizio della comunicazione e dell'informazione democratica nuove prospettive che vadano al passo con i tempi che stiamo vivendo, in un'ottica di rinnovamento ed emancipazione a livello tecnologico.Ritengo che gli Stati membri debbano promuovere in maniera significativa tutte le attività che mirino ad un miglioramento della società attraverso la partecipazione attiva democratica di tutti i cittadini alle fasi decisionali della politica e attivando, nella piena trasparenza, nuovi sistemi di inclusione che permettano uno scambio di idee e di informazioni per un dibattito costruttivo tra le parti.La rivoluzione digitale è in atto già da tempo ed è fondamentale che le Istituzioni europee sottolineino quelli che sono i benefici di tale evoluzione fornendo gli innovativi strumenti per migliorare la consultazione pubblica e la governance del processo decisionale.Sono sicura che un costante coinvolgimento partecipativo dei cittadini nei processi democratici possa in qualche modo avvicinarli alle realtà istituzionali forse a volte spesso percepite come distanti dalla vita comune e alimentando, in questo modo, lo spirito di appartenenza alla comunità europea.
2016/11/22
EU-Brazil Agreement: modification of concessions in the schedule of Croatia in the course of its accession (A8-0052/2017 - José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Repubblica federativa del Brasile, a norma dell'articolo XXIV, paragrafo 6, e dell'articolo XXVIII dell'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (GATT) del 1994, sulla modifica di concessioni nell'elenco della Repubblica di Croazia nel quadro della sua adesione all'Unione europea perché sono estremamente convinta che con l'adesione della Croazia all'UE ed il conseguente ampliamento dell'unione doganale sia necessario stabilire dei criteri di adeguamento tariffario compensativo per prodotti come lo zucchero di canna grezzo ed i capi di pollame scambiati tra il Brasile e la stessa Croazia.In un momento in cui l'agricoltura nei singoli Stati membri si trova ad affrontare delle sfide concorrenziali sempre più dure è indispensabile delineare un quadro equilibrato in cui inserire tutti gli accordi finanziari internazionali che potrebbero avere un effetto sulla loro competitività nel mercato economico europeo.Ritengo quindi importante che la Commissione europea si impegni a mantenere sempre trasparenti le fasi dei negoziati tra paesi in virtù delle norme esistenti in materia tenendo conto delle esigenze di tutti i produttori europei.
2016/11/22
Launch of automated data exchange with regard to vehicle registration data in Denmark (A8-0051/2017 - Maria Grapini) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio relativa all'avvio in Danimarca dello scambio automatizzato di dati di immatricolazione dei veicoli affinché il Parlamento presti il suo consenso alla proposta del Consiglio autorizzando la Danimarca ad implementare lo scambio di dati transfrontalieri sull'immatricolazione dei veicoli.La decisione 2008/615/GAI, infatti, è stata ed è uno strumento importante ai fini del necessario rafforzamento della cooperazione transfrontaliera nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Essa affronta il problema della gestione di una serie di dati sensibili in mano alle competenti autorità nazionali richiamando il rispetto del diritto comunitario in termini di protezione dei dati e mettendo in campo una vera e propria procedura di verifica del grado con cui uno Stato rispetta al suo interno la normativa europea.Tale verifica, che ha previsto anche un controllo in loco e un'esperienza pilota gestite dalla presidenza olandese, ha avuto esito positivo. Conseguentemente la Danimarca può ora implementare la decisione del Consiglio e iniziare a gestire lo scambio automatizzato dei dati sui veicoli immatricolati con gli altri Stati membri.
2016/11/22
Launch of automated data exchange with regard to DNA data in Greece (A8-0053/2017 - Claude Moraes) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'avvio in Grecia dello scambio automatizzato di dati sul DNA, con il quale il Parlamento dà il suo consenso alla proposta del Consiglio e autorizza quindi la Grecia a implementare la decisione 2008/615/GAI del Consiglio sul potenziamento della cooperazione transfrontaliera, soprattutto nella lotta al terrorismo e alla criminalità transfrontaliera.La decisione 2008/615/GAI, infatti, è stata ed è uno strumento importante ai fini del necessario rafforzamento della cooperazione transfrontaliera nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Essa affronta il problema della gestione di una serie di dati sensibili in mano alle competenti autorità nazionali richiamando il rispetto del diritto comunitario in termini di protezione dei dati e mettendo in campo una vera e propria procedura di verifica del grado con cui uno Stato rispetta al suo interno la normativa europea.Tale verifica, che ha previsto anche un controllo in loco e un'esperienza pilota gestite dalla presidenza olandese, ha avuto esito positivo. Per tale motivo la Grecia può ora implementare la decisione del Consiglio e iniziare a gestire lo scambio automatizzato dei dati DNA con gli altri Stati membri.
2016/11/22
Food and feed law, rules on animal health and welfare, plant health and plant protection products (A8-0022/2017 - Karin Kadenbach) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE che sancisce ufficialmente l'accordo interistituzionale riguardante il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari perché ritengo di particolare importanza approvare un provvedimento legislativo, proposto nel lontano 2013, destinato a segnare positivamente questa legislaturaLa riforma del regolamento n. 882/2004 e di altre legislazioni settoriali permette di avere un sistema unico europeo di controlli a sorpresa, adeguati e basati sul profilo di rischio e valido in tutta la filiera agro alimentare, dall'importazione dell'animale fino al prodotto finale. Il regolamento facilita l'efficacia e l'efficienza finanziaria dei controlli, rafforza le norme sulla trasparenza e sull'indipendenza delle autorità di controllo, chiarisce il ruolo dei veterinari e tutela i consumatori dalle pratiche sleali registrate nell'industria alimentare negli ultimi anni.L'estensione al settore biologico e alle pratiche anticoncorrenziali, al regime del finanziamento dei controlli, alla protezione degli informatori che lanciano l'allerta, alla creazione dei centri europei di referenza sono importanti risultati ottenuti dal Parlamento, che giustificano l'approvazione del compromesso raggiunto.
2016/11/22
Use of the 470-790 MHz frequency band in the Union (A8-0327/2016 - Patrizia Toia) IT

Ho votato convintamente a favore della risoluzione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell'Unione perché ritengo che gli investimenti nazionali nella banda larga e nelle tecnologie associate alla rete siano fondamentali per ammodernare l'economia europea ma soprattutto migliorare la vita dei cittadini.Nell'era dell'Internet delle cose e delle straordinarie invenzioni consentite dalle nuove tecnologie non è più accettabile che i territori, e le regioni svantaggiate in particolare, siano privi delle infrastrutture di rete: l'attuale diffusione di prodotti come gli smartphone o le smart TV e il prossimo ingresso sul mercato di prodotti come le macchine senza pilota o la realtà aumentata rendono evidente la necessità di colmare l'attuale gap tecnologico e infrastrutturale con gli USA e i paesi asiatici.Sostengo quindi l'introduzione dell'obbligo per gli Stati membri di rendere disponibile la banda larga dei 700 Mhz entro il 2020, seppur con una flessibilità di due anni, e di garantire la disponibilità della banda di frequenza 470-694 MHz per le trasmissioni televisive almeno fino al 2030 nel rispetto del principio di neutralità tecnologica. Attendiamo quindi entro il 2018 i piani nazionali e vigileremo sugli impegni presi dagli Stati membri.
2016/11/22
Obstacles to EU citizens’ freedom to move and work in the Internal Market (B8-0179/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sugli ostacoli alla libertà dei cittadini dell'UE di circolare e lavorare nel mercato interno, presentata dalla Commissione PETI a seguito di un'audizione, perché ritengo il tema di particolare importanza in correlazione alla lunga crisi economica che ha provocato migrazioni economiche spesso non propriamente volontarie ma dettate dalla necessità di ricercare altrove un'occupazione allorquando le possibilità di trovarla nel paese d'origine si riducevano drasticamente.Conseguentemente, la libera circolazione dei cittadini europei all'interno dei confini dell'UE si è spesso scontrata con ostacoli di rilievo.Pertanto, ho sostenuto fortemente la richiesta del PE di rimuovere ogni discriminazione e barriera per garantire il diritto dei cittadini europei e delle loro famiglie di spostarsi all'interno dell'UE compresi i loro familiari che non hanno la cittadinanza di uno degli Stato membri, di poter continuare a beneficiare dei diritti sociali acquisti, attraverso la portabilità delle prestazioni di sicurezza sociale anche grazie ad un'amministrazione pubblica più efficiente che faciliti la mobilità dei lavoratori, risolute misure efficaci verso un sistema coordinato di cumulo dei contributi e delle prestazioni sociali per ogni persona a livello UE, come una carta di sicurezza sociale volta a facilitare la tracciabilità dei contributi e dei diritti di sicurezza.
2016/11/22
Commission's approval of Germany's revised plan to introduce a road toll (B8-0180/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'approvazione della Commissione del piano rivisto della Germania che prevede l'introduzione di un pedaggio stradale perché condivido le preoccupazioni espresse dal Parlamento europeo rispetto a questo provvedimento introdotto dal governo tedesco e ritengo che sia necessario che la Commissione UE si esprima pubblicamente su questo tema.Non possiamo infatti accettare nel modo più assoluto la violazione del principio fondamentale secondo il quale tutti gli utenti paghino la stessa tariffa per utilizzare le stesse strade. Pertanto, ritengo che qualsiasi sistema di pedaggio stradale nazionale che discrimini direttamente o indirettamente gli utenti sulla base della nazionalità, come avviene in Germania attraverso la detrazione dalla tassa automobilistica nazionale solo in caso di autovetture immatricolate in Germania, costituisce una violazione del principio di non discriminazione e dei principi fondamentali dei trattati.La decisione della Commissione UE di sospendere la procedura d'infrazione ci sembra ancora poco chiara e richiede motivazioni supplementari, dato che il sistema come riformato non fuga i dubbi rispetto al carattere discriminatorio del pedaggio stradale tedesco per i conducenti di altri paesi.Condivido quindi la richiesta alla Commissione di pubblicare i dettagli tecnici e politici dell'accordo e vigileremo come Parlamento su questo argomento.
2016/11/22
Guidelines for the 2018 budget - Section III (A8-0060/2017 - Siegfried Mureşan) IT

Ho votato a favore della risoluzione sugli Orientamenti per il bilancio 2018, perché ritengo che l'UE ha bisogno, nella situazione interna attuale e davanti alle sfide, che il suo ruolo nel mondo richiedono, di strumenti adeguati alle reali necessità dei cittadini europei, alle prese con un decennio di crisi.L'UE ha bisogno di un effettivo bilancio per la crescita sostenibile, l'occupazione e la sicurezza, basato su strumenti che le consentano di reagire contemporaneamente a molteplici crisi, il che richiede dunque una certa flessibilità; poiché se è vero che la crescita e l'occupazione restano le principali priorità del bilancio dell'Unione, tuttavia la realizzazione di progressi e di uno sviluppo sostenibili in tali ambiti deve avvenire parallelamente alla risposta alle preoccupazioni dei cittadini dell'Unione in materia di protezione e sicurezza, di qui, dunque, la necessità di concentrare le risorse.Ho condiviso, inoltre l'accento posto su ricerca, infrastrutture e PMI quali fattori chiave della crescita e dell'occupazione e per garantire la crescita economica e la creazione di posti di lavoro di qualità, fondamentali per il rafforzamento della competitività dell'economia dell'Unione. L'istruzione, infine, deve essere una condizione indispensabile per garantire posti di lavoro sostenibili, ben retribuiti e stabili, per fare fronte alla disoccupazione giovanile.
2016/11/22
Responsible ownership and care of equidae (A8-0014/2017 - Julie Girling) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento Europeo sulla responsabilità del proprietario e cure da prestare agli equidi perché questi ultimi sono un patrimonio fondamentale dell'agricoltura europea e ricoprono un ruolo importantissimo in diversi campi, come il turismo e i trasporti, la silvicoltura e lo sport.Condivido con la relatrice la preoccupazione espressa sulla situazione degli equidi e il rispetto delle norme sul benessere animale, soprattutto in caso di trasporto per la macellazione in un altro paese, e la richiesta alla Commissione di presentare orientamenti sul benessere delle diverse specie di equidi e sui migliori metodi di macellazione.Importante è anche il richiamo al tema degli antibiotici e in particolare dei produttori certificati dell'ormone PMSG, e chiediamo alla DG SANTE di controllare questo fenomeno.Ritengo altresì importante affrontare la questione della tassazione IVA del settore, che impedisce la competitività delle aziende e ostacola la crescita degli allevamenti in Europa.Infine, condivido la richiesta alla Commissione di presentare proposte legislative per una tracciabilità della carne equina nei prodotti europei e importati, considerando i recenti scandali e la necessità di garantire la tutela dei consumatori.
2016/11/22
Mercury (A8-0313/2016 - Stefan Eck) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul mercurio che abroga il regolamento (CE) n. 1102/2008 perché ritengo il risultato del trilogo un buon compromesso, che permetterà alla legislazione dell'UE di allinearsi alla Convenzione internazionale di Minamata sul mercurio, firmata nel 2013 sotto l'egida dell'ONU.L'esposizione al mercurio è difatti ancora fonte di preoccupazioni e l'accordo interistituzionale permetterà all'Europa di fare importanti passi in avanti. Le introduzioni di nuove limitazioni alle batterie, alle lampade, all'uso del mercurio nella produzione di alcolati, di acetaldeide e poliuretano e nel VCM rappresentano infatti conquiste importanti. Vanno nella giusta direzione anche i nuovi limiti imposti alle importazioni e alle esportazioni di prodotti contenenti mercurio e le nuove regole in materia di stoccaggio dei rifiuti contenenti mercurio, che dovranno essere convertiti in forma solida prima dello stoccaggio sotterraneo o in superfice.Grazie allo sforzo del gruppo S&D abbiamo ottenuto importanti limitazioni nel caso degli amalgami dentali contenenti mercurio, che non potranno essere usati nel caso di donne incinte o che allattano e bambini sotto i 15 anni.Chiediamo quindi agli Stati ancora contrari a vietarne completamente l'impiego di impegnarsi per la loro graduale eliminazione.
2016/11/22
Long-term shareholder engagement and corporate governance statement (A8-0158/2015 - Sergio Gaetano Cofferati) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE riguardante la direttiva del PE e del Consiglio sull'impegno a lungo termine degli azionisti e relazione sul governo societario, a seguito dell'accordo raggiunto con il Consiglio. Ritengo, infatti, di particolare importanza questa nuova direttiva settoriale che riguarda gli investitori e le società quotate stabiliti e operanti nell'UE nonché gli intermediari che non hanno una sede legale o principale nell'UE, poiché potrà contribuire ad accrescere la stabilità del sistema finanziario nel complesso, la trasparenza, l'informazione finanziaria, nonché spingere gli investimenti di lungo periodo, di cui l'economia reale ha bisogno per ripartire con forza e solidità.Si tratta di un ulteriore tassello legislativo, che si aggiunge alla legislazione finanziaria in vigore, e che riguarda le società quotate e in particolare l'identità degli azionisti di una certa portata, con l'obiettivo specifico di facilitare l'esercizio dei diritti degli azionisti e favorire l'impegno a lungo termine nella società, consentire agli azionisti di poter verificare se i loro voti sono stati correttamente tenuti in considerazione dai dirigenti della società, spesso alla ricerca di obiettivi di breve e di facili guadagni che possono mettere a repentaglio i risultati finanziari e non di lungo termine della società quotata e dell'economia.
2016/11/22
Control of the acquisition and possession of weapons (A8-0251/2016 - Vicky Ford) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla revisione della direttiva sull'uso delle armi da fuoco perché quella in vigore era superata e presentava dei vuoti legislativi rilevanti. Gli eventi terroristici di Parigi hanno accelerato tale necessità.La materia è alquanto delicata, anche in ragione delle profonde differenze delle legislazioni e delle prassi culturali in vigore negli Stati membri (SM).Il compromesso è il frutto di un serrato negoziato che ha cercato di dare organicità alla proposta iniziale che presentava forti lacune e approssimazione dinanzi ad un ambito di applicazione che invece deve essere il più chiaro possibile, per impedire scappatoie nella trasposizione negli ordinamenti degli SM.Ho sostenuto con forza alcuni punti cardine della nuova normativa: la proibizione di alcuni tipi di armi semi-automatiche provenienti dalla conversione di armi automatiche, l'individuazione di una nuova categoria di armi (A7) particolarmente pericolose attraverso criteri oggettivi, un sistema di monitoraggio obbligatorio sulle condizioni fisiche e psicologiche dei richiedenti l'autorizzazione per l'uso, il sistema di marchiatura e di registrazione, il rafforzamento degli standard di disattivazione. La direttiva non avrà impatti sui praticanti la caccia in Italia perché la nostra legislazione è avanzata, e prevede una deroga per le armi semiautomatiche utilizzate per praticare un'attività sportiva.
2016/11/22
Waste (A8-0034/2017 - Simona Bonafè) IT

Ho votato a favore della risoluzione della posizione del PE sulle quattro proposte di direttive riguardanti la gestione dei rifiuti, principalmente domestici e delle piccole imprese, che compongono il cosiddetto "Pacchetto rifiuti" perché considero la posizione di equilibrio raggiunta dal PE, dopo un complesso lavoro nella commissione ENVI, un utile strumento per i prossimi negoziati interistituzionali con il Consiglio.Il "pacchetto rifiuti" costituisce un importante passo per costruire un'economia circolare che faciliti il riciclo, riduca l'interramento degli scarti e diminuisca lo spreco alimentare. Migliorare la gestione dei rifiuti potrà contribuire notevolmente a migliorare la salute umana, l'ambiente e l'economiaHo condiviso, pertanto, l'impostazione della Commissione ENVI e sostenuta ampiamente dalla plenaria Secondo cui la quota di rifiuti da riciclare dovrà aumentare dall'odierno 44% al 70% entro il 2030. I deputati hanno anche approvato norme del "pacchetto rifiuti" che limitano la quota di smaltimento in discarica al 5% e riducono i rifiuti alimentari del 50% entro il 2030. Auspico che il voto chiaro del PE possa valere nel corso dei negoziati che nelle prossime settimane saranno avviati con il Consiglio dei ministri UE, che non ha ancora adottato una sua posizione in merito, per effetto delle divisioni interne.
2016/11/22
Equality between women and men in the EU in 2014-2015 (A8-0046/2017 - Ernest Urtasun) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del PE sulla parità tra donne e uomini nell'Unione europea nel 2014-2015, perché sono convinta che nonostante gli importanti risultati già raggiunti dall'Unione ci sia bisogno di un maggiore sforzo per garantire una piena eguaglianza di genere.Uno degli obiettivi prefissi dalla UE è quello di assicurare in tutti i paesi un paritario trattamento che dia speranza a milioni di donne troppo spesso dimenticate da quelle società ancora arroccate su visioni profondamente maschiliste. Purtroppo non posso non sottolineare il decisivo ruolo che la crisi economica sta giocando nel raggiungimento dell'indispensabile intento.Le politiche di austerità che si sono rese necessarie per arginare il crollo economico di molti paesi hanno aggravato il divario di genere colpendo in maniera netta le donne impegnate nel settore pubblico – dall'istruzione alla sanità, all'assistenza sociale – in quanto rappresentanti di un'ampia parte della forza lavoro di quella determinata sfera lavorativa.Sono certa che un maggior coordinamento tra le Istituzioni e un più concreto utilizzo degli strumenti a disposizione dell'Unione possano contribuire ad un sostanziale miglioramento degli scoraggianti dati diffusi dalla Commissione e trasmettere al più presto un significativo segnale di azione contro la discriminazione di genere.
2016/11/22
Equal treatment between men and women in the access to and supply of goods and services (A8-0043/2017 - Agnieszka Kozłowska-Rajewicz) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sull'applicazione della direttiva 2004/113/CE del Consiglio che attua il principio della parità di trattamento tra uomini e donne per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi e la loro fornitura, perché sono estremamente convinta sia indispensabile consolidare il percorso intrapreso per garantire la parità di genere in tali ambiti.Sulla base della direttiva del 2004, il cui obiettivo era quello di estendere il principio di parità di trattamento tra donna e uomo non solo nella sfera occupazionale ma applicandolo anche all'accesso ai servizi e alla loro fornitura sia pubblica che privata, prosegue l'impegno del PE orientato a un'azione sempre più decisa contro la discriminazione diretta ed indiretta delle donne, le azioni moleste perpetrate dentro e fuori gli ambienti lavorativi e l'iniquo trattamento per l'accesso all'occupazione riservato alle donne in gravidanza o con prole.Ritengo necessario che gli Stati membri proseguano senza sosta il percorso intrapreso per colmare le attuali lacune da individuare all'interno di un sistema non ancora pienamente orientato alla parità di genere e relative all'applicazione della direttiva comunitaria, affinché venga garantito l'esercizio di fruizione dei beni e dei servizi nel pieno rispetto dei diritti fondamentali stabiliti dai trattati.
2016/11/22
EU funds for gender equality (A8-0033/2017 - Clare Moody) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sui fondi dell'UE sull'uguaglianza di genere perché credo che investire nella parità tra donna e uomo possa in qualche modo velocizzare il raggiungimento dell'obiettivo di uguaglianza tra donna e uomo che l'UE si è posto come principio della propria azione.L'Unione europea ha già in attivo numerosi finanziamenti che incoraggiano la promozione della parità tra tutte le cittadine e tutti i cittadini europei tuttavia sono convinta sia indispensabile pensare a programmi ancora più specifici che prevedano obiettivi chiari e strumenti finanziari sempre più dettagliati per colmare questo profondo divario.Tali misure potrebbero essere adottate, ad esempio, per supportare il lavoro svolto dalle strutture orientate all'assistenza all'infanzia o alla cura delle donne che vivono un'esistenza troppo spesso appesantita da problemi materiali e talvolta da indigenza.Ritengo che l'integrazione della parità di genere nel bilancio della UE rappresenti un passo importante per proseguire quel percorso di civiltà e di rispetto dei diritti umani dentro una visione politica sempre attenta ai bisogni delle cittadine europee.L'auspicio è che il PE continui il suo impegno indirizzando le proprie energie verso una comune direzione per annullare definitivamente gli effetti di una persistente ed inconcepibile disparità di genere.
2016/11/22
Fundamental rights implications of big data (A8-0044/2017 - Ana Gomes) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulle implicazioni dei Big Data per i diritti fondamentali: privacy, protezione dei dati, non discriminazione, sicurezza e attività di contrasto perché si tratta di un tema attuale e su cui è fondamentale avviare un dibattito pubblico serio e imparziale.Le nuove tecnologie e internet infatti permettono la raccolta di un'immensa quantità di informazioni sui comportamenti e le preferenze personali. Non sorprende quindi che il settore dei big data cresca del 40% ogni anno e che il mercato sia in costante espansione: l'uso di questi dati è infatti importante per le multinazionali e le imprese, per i servizi d'intelligence e di sicurezza ma anche per le campagne elettorali e le attività politiche.Diventa quindi necessario tutelare la privacy dei nostri cittadini e vincolare gli operatori economici del settore al rispetto del regolamento 2016/679 e della normativa comunitaria sulla protezione dei dati: condivido quindi a questo proposito la richiesta di investire nell'anonimizzazione e di favorire la criptografia.Sullo sfondo resta la grande sfida della sicurezza informatica e del rischio che grandi pacchetti di dati finiscano in possesso di organizzazioni criminali e hacker, cui le autorità nazionali e gli operatori privati sono chiamati a rispondere.
2016/11/22
EU-Liechtenstein Agreement on supplementary rules in relation to the instrument for financial support for external borders and visa (A8-0025/2017 - Josef Weidenholzer) IT

Ho votato a favore della risoluzione relativa alla raccomandazione concernente il progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo tra l'Unione europea e il Principato del Liechtenstein in merito a disposizioni complementari in relazione allo strumento di sostegno finanziario per le frontiere esterne e i visti, nell'ambito del Fondo sicurezza interna, per il periodo 2014-2020 perché l'allargamento del programma al Liechtenstein è coerente con tutte le altre politiche di sicurezza delle frontiere messe in campo dall'Unione negli ultimi due anni.La cooperazione tra paesi membri e paesi europei terzi è fondamentale in materia di controllo delle frontiere e lotta al terrorismo e l'uniformità delle procedure e per l'ingresso nelle frontiere di un paese e per il trattamento efficace dei visti Schengen è fondamentale per permettere ai cittadini di viaggiare liberamente nell'UE assicurando al contempo la sicurezza.La decisione del Consiglio, che stabilisce il contributo finanziario che il Liechtenstein dovrà versare per partecipare all'ISF e riceverne i finanziamenti, va dunque nella giusta direzione, rafforzando la storica cooperazione esistente tra il Liechtenstein e l'UE.
2016/11/22
Information exchange mechanism with regard to intergovernmental agreements and non-binding instruments in the field of energy (A8-0305/2016 - Zdzisław Krasnodębski) IT

Ho votato a favore della risoluzione legislativa del PE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un meccanismo per lo scambio di informazioni, riguardo ad accordi intergovernativi e strumenti non vincolanti fra Stati membri e paesi terzi, nel settore dell'energia e che abroga la decisione n. 994/2012/UE perché sono convinta che l'obiettivo della strategia energetica dell'UE debba essere quello di tutelare i consumatori garantendo loro una fornitura energetica sicura, competitiva e i cui prezzi siano accessibili a tutti i cittadini europei.Risulta indispensabile, quindi, che gli Stati membri adottino delle politiche comuni in materia di approvvigionamento energetico assicurando, negli accordi con i paesi terzi, un certo grado di sostenibilità e di trasparenza dei negoziati per una cooperazione significativa e a lungo termine.Ritengo, inoltre, che i paesi coinvolti attivamente nel sistema europeo dell'energia predispongano nuove interconnessioni a riguardo, in grado di decretare una duratura stabilità della stessa Unione.E' necessario che un nuovo atto legislativo ispirato ai principi di solidarietà e fiducia tra i paesi dell'UE prenda il posto dell'ormai obsoleta normativa vigente. Questa è una delle più importanti occasioni che l'Europa deve cogliere per sfruttare il suo potenziale e dimostrarsi unita.
2016/11/22
Obligations in the field of visa reciprocity (B8-0173/2017) IT

Ho sostenuto la proposta di risoluzione sugli obblighi della Commissione in materia di reciprocità dei visti a norma dell'articolo 1, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 539/2001 perché si tratta di una questione grave, che richiede l'intervento della Commissione europea nella sua funzione di guardiano dei trattati.Gli accordi di reciprocità con i paesi terzi, infatti, devono funzionare in modo paritario: non è pensabile garantire la deroga ai visti per i cittadini di paesi terzi che non offrono lo stesso trattamento ai cittadini europei di tutti gli Stati membri.Le difficoltà riscontrate dai cittadini rumeni, bulgari, croati, polacchi e ciprioti nel viaggiare negli USA e in Canada non sono accettabili. Nell'accettare l'impegno del governo canadese di rimediare a questa discriminazione entro dicembre 2017, solleviamo quindi la nostra preoccupazione per il caso degli USA, dove le recenti politiche del governo non vanno nella direzione di apertura e riconoscimento dei diritti individuali.È quindi necessario che la Commissione intervenga emanando un atto delegato per congelare per 12 mesi la liberalizzazione dei visti per i cittadini americani entro i prossimi due mesi. Tale atto può essere l’occasione per affrontare finalmente con il governo americano il tema dell'esenzione dei visti per i cittadini europei.
2016/11/22
Options for improving access to medicines (A8-0040/2017 - Soledad Cabezón Ruiz) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulle opzioni dell'UE per un miglior accesso ai medicinali perché sono convinta che le istituzioni europee debbano continuare ad impegnarsi affinché siano espletati tutti gli sforzi per garantire il pieno accesso al sistema di cura per tutti, come sancito dalla Carta dei diritti fondamentali sulla protezione della salute, possa concludersi a breve.Tocca ora alla Commissione fare proposte legislative in materia, mettendo al centro l’interesse del paziente e la possibilità di accedere al servizio abbattendo le disuguaglianze di genere e le impossibilità economiche che troppo spesso incidono sulla qualità della vita delle persone più fragili e svantaggiate.Il PE continuerà a sostenere fortemente azioni volte ad un maggiore sostegno alla ricerca, una forte attenzione per i farmaci pediatrici, le vaccinazioni, senza dimenticare gli incentivi all’industria farmaceutica per sviluppare nuovi prodotti specifici per le malattie rare, particolarmente per pazienti in età infantile. Farmaci di qualità, sicuri ed economicamente accessibili devono essere garantiti particolarmente ai soggetti che versano in condizioni economiche svantaggiate o che si trovano ad affrontare cure dai costi elevati.Mi auguro che gli Stati membri possano presto adottare un quadro legislativo definitivo che garantisca una piena disponibilità farmaceutica a tutti.
2016/11/22
Implementation of the Europe for Citizens programme (A8-0017/2017 - María Teresa Giménez Barbat) IT

Ho votato a favore della relazione sull'attuazione del regolamento (UE) n. 390/2014 del Consiglio, del 14 aprile 2014, che istituisce il programma "L'Europa per i cittadini" per il periodo 2014-2020 perché sono estremamente convinta che uno degli obiettivi principali dell'UE sia quello di avvicinare le Istituzioni europee ai suoi cittadini.Rispetto alle edizioni precedenti "Europa per i cittadini" ha subito delle fondamentali modifiche per sfruttare al meglio il suo potenziale agendo su due diversi fronti, quello della memoria storica europea e quello della partecipazione democratica civica.Sono convinta infatti che un maggiore coinvolgimento delle donne e degli uomini d'Europa attraverso il finanziamento di microprogetti sia la chiave vincente per la nuova programmazione che ci accompagnerà fino al 2020.Il compito dell'UE è quello di intervenire attraverso azioni mirate alla sensibilizzazione alla memoria storica e all'incoraggiamento alla partecipazione civica con azioni che puntino a fare rete, a fare comunità. Via libera quindi a gemellaggi tra le città, incontri programmati per avvalersi al meglio dei fondi programmati, dibattiti sul futuro dell'Europa e sulla minaccia dell'euroscetticismo.L'Europa ha bisogno dei suoi cittadini e solo una stretta collaborazione tra questi e le parti interessate potrà fare grande questa grande famiglia.
2016/11/22
Common Commercial Policy in the context of wildlife sustainability imperatives (A8-0012/2017 - Emma McClarkin) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla politica commerciale comune dell'UE nel contesto degli imperativi di sostenibilità delle specie selvatiche in quanto ritengo che l'UE debba utilizzare la politica commerciale e i negoziati degli accordi di libero scambio con i paesi terzi come strumento per affrontare questioni importantissime non di carattere commerciale, tra cui anche a lotta al traffico illegale di specie selvatiche.L'accento posto su questo tema nel recente accordo UE-Vietnam costituisce un buon esempio: la lotta ai bracconieri e alle organizzazioni criminali che commerciano illegalmente le specie selvatiche rientra tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU e deve quindi essere affrontato in un apposito capitolo degli accordi sullo sviluppo sostenibile, prevedendo il coinvolgimento delle ONG e del settore privato.Plaudo allo sforzo fatto dal gruppo S&D con un nostro emendamento per ribadire il carattere vincolante delle norme sulla responsabilità sociale d'impresa.Condivido infine la richiesta contenuta nella relazione di un divieto assoluto di commercio dell'avorio e di eliminare i sussidi alla pesca dannosi, che mettono a rischio la conservazione della biodiversità marina. Spero quindi che la Commissione possa presentare al più presto una normativa UE per vietare totalmente l'importazione e commercializzazione delle specie illegalmente cacciate o commerciate.
2016/11/22
Combating terrorism (A8-0228/2016 - Monika Hohlmeier) IT

Ho votato a favore della relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla lotta contro il terrorismo e che sostituisce la decisione quadro del Consiglio 2002/475/GAI sulla lotta contro il terrorismo perché ritengo che questo sia un dossier fondamentale per rafforzare la lotta al terrorismo nell'UE.Gli avvenimenti degli ultimi anni hanno infatti chiaramente dimostrato che, a fronte di una evidente transnazionalità del fenomeno terroristico e della necessità di una maggiore cooperazione e scambio di informazioni tra gli Stati membri, i sistemi giuridici e gli strumenti di diritto penale nazionale sono troppo diversi tra loro.Le nuove forme di reato, inoltre, spesso sfuggono alla maglie del sistema repressivo. Spesso mancano a livello nazionale norme volte a reprimere penalmente l'indottrinamento online, il finanziamento del terrorismo tramite strumenti ordinari di trasferimento di denaro, la situazione di chi viaggia verso i paesi di guerra per poi ritornare in Europa, la radicalizzazione di minori, la vendita di armi e composti esplosivi a finalità specificamente terroristiche.Ritengo dunque fondamentale introdurre una direttiva europea che fissi dei requisiti minimi a livello penale per tutti gli Stati membri, nel rispetto dei diritti umani e della libertà di viaggiare.
2016/11/22
Reinforcement of checks against relevant databases at external borders (A8-0218/2016 - Monica Macovei) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sull'accordo raggiunto con il Consiglio sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 562/2006 per quanto riguarda il rafforzamento delle verifiche nelle banche dati pertinenti alle frontiere esterne, perché ritengo che il compromesso raggiunto migliori notevolmente la proposta di regolamento, tenuto conto delle difficili condizioni politiche attualmente presenti in Consiglio.Il tema del rafforzamento della sicurezza e dei controlli nei porti e negli aeroporti è infatti un tema molto delicato dal punto di vista politico, spesso oggetto di strumentalizzazioni e dominante le campagne elettorali nei diversi Stati membri. Al PE fin dal voto sulla direttiva PNR, è dunque spesso toccato il compito di mediare a livello legislativo coniugando sicurezza, libertà e diritti.L'accordo raggiunto va in questa direzione, introducendo la possibilità di derogare ai controlli incrociati delle banche dati nei casi di impatto sproporzionato sul traffico aereo, una volta condotta un'appropriata valutazione dei rischi. La posizione del Parlamento prevede un periodo transitorio per i necessari investimenti strutturali negli aeroporti meno avanzati al punto di vista tecnologico e chiama la Commissione a relazionare sugli effetti delle nuove norme rispetto alla libertà di circolazione.
2016/11/22
Improving the functioning of the European Union building on the potential of the Lisbon Treaty (A8-0386/2016 - Mercedes Bresso, Elmar Brok) IT

L'UE e i suoi Stati membri sono confrontati a sfide senza precedenti, quali la crisi dei rifugiati, le sfide di politica estera e la lotta al terrorismo, come pure la globalizzazione, il cambiamento climatico, la disoccupazione, le cause e le conseguenze della lunga crisi finanziaria e del debito, la mancanza di competitività e le conseguenze sul piano sociale.Il PE in previsione del sessantesimo anniversario dalla firma dei Trattati di Roma, ha inteso dare un contributo e quindi delle risposte alle sfide politiche che l'UE ha davanti a sé, per migliorare la sua capacità di azione, per ripristinare la fiducia dei cittadini e rendere l'Eurozona più resistente agli urti provenienti dall'esterno.Ho votato, pertanto, a favore della risoluzione sul miglioramento del funzionamento dell'UE sfruttando le potenzialità del trattato di Lisbona, perché partendo dal trattato vigente è possibile apportare dei miglioramenti al funzionamento delle istituzioni europee, per esempio attraverso l'affermazione del voto a maggioranza all'interno del Consiglio, per evitare che importanti progetti legislativi vengano affossati e quindi velocizzare il processo legislativo, attribuendo al Consiglio dei Ministri il ruolo di seconda camera legislativa a tutti gli effetti e, infine, prevedendo l'istituzione di un Consiglio dei ministri della difesa con funzioni di coordinamento.
2016/11/22
Budgetary capacity for the Eurozone (A8-0038/2017 - Reimer Böge, Pervenche Berès) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla capacità di bilancio della zona euro, perché ritengo che l'avvenire dell'UE passi per la sua riforma e soprattutto il suo approfondimento e di quello della zona euro in modo particolare.Approfondire l'UEM e dotarla degli strumenti giusti per fare fronte alla crisi che l'attraversa deve essere un impegno delle forze progressiste, affinché si superi lo scoglio dell'immobilismo e dei punti di vista nazionali, attraverso, ad esempio, la creazione di un bilancio specifico della zona euro, con una propria governance democratica e trasparente, in cui un ruolo fondamentale deve essere svolto dal PE con l'integrazione dei parlamenti nazionali.La contribuzione a questo bilancio deve andare oltre la logica delle contribuzioni nazionali al Meccanismo europeo di stabilità (MES), e deve essere assimilabile al progetto basato sulle risorse proprie dell'UE, presentato di recente.La creazione di un bilancio per l'Eurozona è funzionale all'Unione monetaria, poiché la solidità nel tempo e la completezza dell'intero progetto dell'Euro non può basarsi unicamente sulla politica monetaria comune e sulle politiche di bilancio nazionali.Questa imprescindibile capacità di bilancio può essere inserita nel bilancio dell'Unione e non richiede una riforma dei trattati, fermo restando l'effettivo coinvolgimento dei parlamenti nazionali.
2016/11/22
European Cloud Initiative (A8-0006/2017 - Jerzy Buzek) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sull'iniziativa europea per il cloud computing perché penso sia necessario continuare gli sforzi per rendere l'UE leader mondiale nella cosiddetta economia del sapere.Nell'ambito della strategia per il mercato unico digitale e del pacchetto "Digitalizzazione dell'industria europea", l'iniziativa europea per il cloud computing va dunque nella giusta direzione. Le iniziative dell'UE a favore dell'open science sono infatti utili non solo allo sviluppo del settore scientifico, ma anche alla crescita delle imprese, in particolare delle PMI, tramite il potenziamento della qualità e dell'eccellenza della ricerca europea.Restano sullo sfondo i problemi legati alle risorse finanziarie ancora insufficienti, alla necessità di mettere in campo adeguate infrastrutture in tutti gli Stati membri, e al rispetto delle normative europee sulla protezione dei dati e dei principi fondamentali della Carta europea.Non sfugge però come le iniziative della Commissione permetteranno in un futuro, non troppo lontano, la creazione di centri di eccellenza tecnologicamente avanzati, e che la condivisione dei dati e delle informazioni tramite le moderne tecnologie daranno un contributo importantissimo al settore della ricerca.
2016/11/22
Investing in jobs and growth - maximising the contribution of European Structural and Investment Funds (A8-0385/2016 - Lambert van Nistelrooij) IT

Ho votato a favore della risoluzione sugli investimenti nella crescita e nell'occupazione – ottimizzare il contributo dei Fondi strutturali e di investimento europei: valutazione della relazione a norma dell'articolo 16, paragrafo 3, del regolamento sulle disposizioni comuni, perché condivido le riflessioni fatte sul ruolo e sull'importanza della politica di coesione.L'importanza dei Fondi strutturali e della politica di coesione è nota, così come il fondamentale ruolo svolto dalle risorse europee nel finanziare progetti e iniziative a livello regionale, contribuendo ad accorciare il gap esistente tra regioni ricche e regioni svantaggiate nell'UE. La Puglia rappresenta, da questo punto di vista, un esempio lampante di come i Fondi strutturali, ben impiegati, possano contribuire a migliorare la vita di una comunità. La riflessione che il Parlamento si accinge a fare sul futuro di questa politica post 2020 è dunque importantissima.La relazione approvata offre spunti importanti di riflessione, come l'esigenza di semplificare ulteriormente le regole e le procedure amministrative, l'importanza dello strumento della concentrazione tematica, la necessaria flessibilità nell'utilizzo dei fondi, il supporto al sistema delle comunità svantaggiate.Condivido infine il richiamo fatto all'importanza dei finanziamenti a fondo perduto, mantenendo dunque l'attuale equilibrio tra strumenti finanziari e sussidi.
2016/11/22
Aviation Strategy for Europe (A8-0021/2017 - Pavel Telička) IT

Ho votato a favore della relazione del Parlamento europeo su una strategia per l'aviazione in Europa, perché considero il settore dell'aviazione come uno dei settori principali dell'economia UE e un pilastro importante per la crescita e l'occupazione.L'aviazione europea è ovviamente legata allo sviluppo del turismo, ma offre un importante contributo al settore della ricerca e dell'innovazione, nonché allo sviluppo dei territori e alla coesione regionale e territoriale. Richiamo quindi il ruolo fondamentale degli aeroporti regionali e di piccole dimensioni proprio per promuovere i collegamenti con le regioni periferiche e i territori svantaggiati.Sullo sfondo, il grande tema della sicurezza aerea, dell'ammodernamento delle flotte e della riduzione dei costi, che gli Stati membri dovranno affrontare insieme, promuovendo gli investimenti e le relazioni con le grandi compagnie dei paesi terzi.Importantissimo, è il richiamo della relazione alle problematiche sociali e del lavoro del settore, caratterizzato da un fortissimo precariato e da condizioni di lavoro molto difficili. La protezione del diritto di sciopero è per me un punto fondamentale, di cui l'Europa deve farsi carico.
2016/11/22
EU-Mongolia Framework Agreement on Partnership and Cooperation (Resolution) (A8-0383/2016 - Helmut Scholz) IT

Ho votato a favore della risoluzione non legislativa del Parlamento europeo recante una proposta di risoluzione non legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione dell'accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte e la Mongolia dall'altra, perché sono convinta che sia importante rafforzare la dimensione parlamentare delle relazioni tra le due parti per irrobustire i rapporti economici.Ritengo che la Mongolia sia un paese in cui forte si sta affermando lo Stato di diritto e l'energica azione di consolidamento del progresso democratico.Per una regione che sta vivendo fortissimi mutamenti sociali ed economici e rappresenta il terzo partner commerciale della UE, considero fondamentale che compiano passi in questa direzione, incoraggiando le istituzioni europee ad aiutare la Mongolia nello sviluppo delle risorse e delle competenze necessarie per una crescita dagli effetti a breve e lungo termine.Sono estremamente convinta che l'intensificazione delle relazioni commerciali tra il PE e il parlamento mongolo possa giocare un ruolo cruciale nei rapporti con i grandi gruppi economici come Cina, Russia, Corea del Sud e Giappone, soprattutto in previsione dell'ingresso della Mongolia nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel 2022.
2016/11/22
Agreement on Trade in Civil Aircraft (Product Coverage Annex) (A8-0007/2017 - Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández) IT

Ho votato a favore della raccomandazione del Parlamento europeo sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, del protocollo (2015) che modifica l'allegato dell'accordo relativo agli scambi di aeromobili civili in quanto si tratta di un necessario aggiornamento di carattere tecnico a un accordo generale che ritengo assolutamente positivo.L'accordo ATCA, sottoscritto da 32 paesi, elimina i dazi d'importazione per gli aeromobili diversi da quelli militari e per le componenti e i materiali indicati nel protocollo stesso. Data la continua evoluzione delle tecnologie per la navigazione aerea, è importante aggiornare la lista dei prodotti esentati dai dazi, tenendo conto anche dei nuovi codici e sistemi armonizzati adottati dalla legislazione doganale internazionale.Il trattato garantisce il crescente coinvolgimento del Parlamento europeo nella politica commerciale dell'UE e questo aumenta la trasparenza e favorisce il dialogo con i cittadini: non posso quindi che chiedere un sempre maggior coinvolgimento del Parlamento europeo in tutti gli accordi commerciali, anche di carattere tecnico.
2016/11/22
Cost-effective emission reductions and low-carbon investments (A8-0003/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio perché lo ritengo un passo importante verso una politica energetica che coniughi competitività e rispetto dell'ambiente.Sono soddisfatta dell'esito di un lungo e difficile negoziato che ha visto contrapposti interessi nazionali e posizioni molto diverse sia all'interno dei gruppi politici che tra i vari stakeholder .Grazie al lavoro del Gruppo S&D il compromesso offerto contiene importanti novità, come l'introduzione del fondo di modernizzazione, un fattore di riduzione lineare elevato al 2,4% a partire dal 2004, il meccanismo per la compensazione dei costi indiretti per l'industria ad alta intensità energetica o un fondo per la transizione equa dedicato ai lavoratori delle aziende che dovessero maggiormente risentire delle nuove norme e delle concorrenza estera e che si affiancherà alle azioni e alle risorse dei fondi strutturali.La posizione parlamentare rappresenta quindi un giusto equilibrio tra politica industriale e politica ambientale, protezione dei lavoratori e protezione dei posti di lavoro, e spero che l'accordo venga condiviso rapidamente anche dal Consiglio.
2016/11/22
2016 Report on Albania (A8-0023/2017 - Knut Fleckenstein) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla relazione 2016 della Commissione sull'Albania perché sostengo pienamente l'adesione dell'Albania all'UE e sono convinta che sia importante avviare i negoziati di adesione non appena vengano dimostrati i progressi credibili e sostenibili nell'attuazione di una riforma della giustizia che abbia come scopo quello di arginare la criminalità organizzata e la corruzione dilaganti nel paese.Ritengo che l'Albania sia un paese dall'alto potenziale sociale ed economico ma che sia necessario mettere in pratica forti misure governative in grado di combattere i crimini e la delinquenza legati alla proliferazione incontrollata del traffico illecito di armi e alla produzione e traffico di droga.Credo sia indispensabile il rafforzamento del dialogo sociale ed il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile affinché si continui a parlare ed agire in maniera attiva sulla protezione dei diritti dei minori e dei soggetti più vulnerabili ed impedire, di conseguenza, lo sfruttamento del lavoro minorile e le violenze domestiche su donne e bambini.Sono certa che il miglioramento della cooperazione tra le istituzioni europee e quelle statali albanesi possa giovare all'intera collettività in un momento di consolidamento dei diritti umani fondamentali di ogni cittadino albanese.
2016/11/22
2016 Report on Bosnia and Herzegovina (A8-0026/2017 - Cristian Dan Preda) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sulla relazione del 2016 della Commissione sulla Bosnia-Erzegovina perché sono convinta che il lavoro fin qui svolto in vista dell'adesione all'UE è da considerarsi positivo.Ritengo che la Bosnia-Erzegovina stia dimostrando di voler portare avanti il complesso programma di riforme istituzionali e socioeconomiche necessario per ottenere un reale cambiamento di tutto il paese ed apportare miglioramenti concreti alla vita dei sui cittadini.Sono certamente indispensabili ulteriori misure politiche decisive per far sì che si affermi lo Stato di diritto e si tengano in considerazione tutti i popoli e le numerose etnie che compongono la Bosnia-Erzegovina, compattando le diverse correnti politiche presenti nella nazione per un significativo sviluppo democratico.Ritengo inoltre importante per il percorso di adesione all'UE che la Bosnia-Erzegovina si renda disponibile ad un dialogo e ad una cooperazione efficaci con le istituzioni europee e che si impegni ufficialmente a combattere tutte le forme di corruzioni presenti nel paese, modificando quanto prima il proprio debole apparato giudiziario.Sono convinta che attraverso il miglioramento del quadro giuridico ed istituzionale il paese balcanico potrà adottare la strategia vincente per garantire il pieno rispetto dei diritti umani.
2016/11/22
European Semester for Economic Policy Coordination: Annual Growth Survey 2017 (A8-0039/2017 - Gunnar Hökmark) IT

Ho votato a favore della risoluzione sul "Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche: analisi della crescita 2017", perché ho condiviso gran parte della riflessione alla base e in particolare l'analisi sulla situazione attuale caratterizzata da forti differenze fra Stati membri, a partire dalla disomogeneità con cui sta lentamente diminuendo la disoccupazione nell'eurozona.La crescita registrata nel 2016, per quanto disomogenea, è dipesa fondamentalmente dalle politiche monetarie non convenzionali della BCE, che tuttavia non possono durare per sempre. Condivido fortemente la richiesta di un approccio politico su tre fronti, comprendente investimenti favorevoli alla crescita, riforme strutturali sostenibili e finanze pubbliche responsabili attraverso un'attuazione coerente del patto di stabilità e crescita negli Stati membri nel pieno rispetto delle clausole di flessibilità esistenti.L'UE ha bisogno di una risposta chiara e articolata attorno a una vera strategia di investimenti pubblici e privati di lungo respiro, in primo luogo in settori quali l'istruzione, la ricerca e l'innovazione, per creare nuova occupazione di qualità, permettere di concretizzare il suo potenziale di crescita e di colmare l'attuale "divario negli investimenti", e in particolare nelle infrastrutture, e per permettere ai molti Stati membri che non si sono potuti avvantaggiare di questa sia pur modesta ripresa di evitare una stagnazione secolare.
2016/11/22
European Semester for Economic Policy Coordination: employment and social aspects in the Annual Growth Survey 2017 (A8-0037/2017 - Yana Toom) IT

Il Semestre europeo, strumento creato per coordinare secondo un metodo aperto le politiche economiche degli Stati membri, attribuisce al Parlamento europeo la possibilità di esprimere il suo punto di vista. Quest'anno si è rivelato un impegno alquanto complicato poiché l'analisi della crescita avviene in un contesto in cui l'UE è confrontata ad un possibile ritorno al protezionismo come conseguenza degli orientamenti espressi dalla nuova amministrazione americana, al fenomeno crescente dei differenti populismi che minano il processo di integrazione europea, e all'imminente negoziato sull'uscita del Regno Unito dall'UE.In questo clima piuttosto surriscaldato le tre commissioni parlamentari impegnate in prima linea in questo esercizio sono pervenute a risultati differenti.La commissione EMPL, competente per la dimensione occupazione, e la plenaria successivamente sono pervenute a un risultato che per il gruppo S&D non è in linea con i suoi obiettivi prioritari.Conseguentemente mi sono astenuta su questa risoluzione, poiché ritengo che l'UE deve adattare la sua strategia di crescita, che comprenda la dimensione sociale, a questa nuova realtà e mettere in campo una vera strategia d'investimento in infrastrutture sostenibili per dare risposte concrete ai cittadini, al fine di evitare una stagnazione secolare, proteggere i soggetti più vulnerabili e garantire la sostenibilità dei sistemi previdenziali.
2016/11/22
Single Market Governance within the European Semester 2017 (A8-0016/2017 - Antonio López-Istúriz White) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla relazione annuale sulla governance del mercato unico all'interno del Semestre europeo poiché essa costituisce lo strumento per rafforzare il pilastro del mercato unico nel processo del Semestre europeo.L'apporto del contributo della commissione mercato interno all'esercizio annuale del Semestre europeo ha lo scopo di completare l'analisi della crescita annuale e il coordinamento delle politiche economiche e dell'occupazione degli Stati membri tenendo conto del contributo che può dare il mercato interno, con il fine ultimo di utilizzare tutte le leve per far crescere il potenziale dell'economia reale.La governance del mercato interno dovrà essere tuttavia migliorata affinché i benefici derivanti dal mercato unico intraeuropeo siano appannaggio dell'economia reale e delle imprese che investono e contribuiscono alla crescita dei territori, e che quindi contribuiscano all'elevamento della qualità della vita dei cittadini europei.Il Semestre europeo in altri termini deve essere lo strumento per monitorare e migliorare questo funzionamento e deve assicurare il mantenimento degli impegni da parte degli Stati membri e coerenza fra gli stessi.
2016/11/22
Banking Union - Annual Report 2016 (A8-0019/2017 - Danuta Maria Hübner) IT

Il progetto di Unione bancaria, avviato nel 2012, è a un punto cruciale dopo la creazione del Meccanismo di vigilanza unico e del Meccanismo di risoluzione unico per l'eurozona. È più che mai urgente completare quel progetto con il terzo pilastro, rappresentato da un sistema europeo di assicurazione dei depositi (EDIS) unitamente a un sostegno di bilancio pubblico.L'obiettivo dell'Unione bancaria, concepito in una situazione di grande pressione sull'euro, rispondeva alla necessità di fare fronte alla crisi in atto e nel frattempo di attrezzare l'eurozona di strutture e strumenti che potessero evitare, in futuro, che simili crisi potessero mettere in repentaglio l'Unione economica e monetaria. Quel progetto è incompleto e crea forti distorsioni all'interno dell'eurozona fra Stati membri e fra istituzioni finanziarie.Infatti questa seconda relazione annuale sull'Unione bancaria chiaramente pone l'accento sull'incompletezza delle vigenti prassi della vigilanza europea e invita la BCE a tener conto anche degli attivi di livello 3 (derivati e altri strumenti finanziari strutturati, di cui abbondano i bilanci di molte banche europee) e a concretizzare con una proposta legislativa l'idea lanciata dall'Autorità bancaria europea di una "bad bank europea" per rispondere con urgenza al problema dell'eccessivo peso dei crediti deteriorati.Ho sostenuto questa risoluzione perché condivido l'urgenza di completare l'Unione bancaria.
2016/11/22
Biological low risk pesticides (B8-0140/2017) IT

Ho sostenuto la risoluzione sui pesticidi a basso rischio di origine biologica, presentata a seguito di un'interrogazione orale della Commissione ENVI, perché penso che il documento affronti una questione molto importante, quella dello sviluppo di nuove categorie di prodotti fitosanitari di origine biologica.Le preoccupazioni sempre più grandi relativamente alla tossicità e alla pericolosità dei pesticidi tradizionali ci inducono infatti ad avviare questa riflessione su come coniugare da un lato l'esigenza di tutelare la salute e l'ambiente mantenendo, al contempo, la competitività del settore agricolo europeo.I pesticidi biologici sono un'ottima soluzione a questo dilemma e l'Europa deve fare di più per incoraggiarne lo sviluppo e la messa in commercio. Non sfugge infatti come vi siano pochissimi prodotti autorizzati e commercializzati nell'UE a fronte di una normativa che ne incentiverebbe lo sviluppo. Bene quindi la richiesta del Parlamento per un intervento normativo che snellisca le procedure di autorizzazione, de facto simili a un brevetto, e incoraggi la sperimentazione e la messa in commercio di prodotti che ad oggi vengono erroneamente ritenuti meno efficaci. Sono gli stessi agricoltori a chiederci alternative sostenibili ai tradizionali pesticidi chimici e l'Europa deve fare di più per sviluppare un forte mercato per i pesticidi biologici.
2016/11/22
EU-Cook Islands sustainable fisheries partnership agreement (A8-0010/2017 - João Ferreira) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla raccomandazione sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, di un accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea e il governo delle Isole Cook e del relativo protocollo di attuazione perché ritengo importante regolare a livello legislativo una relazione di pesca che va avanti dal lontano 2000.L'accordo permette all'UE di essere presente nelle acque della regione e di accedere a un quantitativo di pesca nel rispetto delle norme internazionali, regola l'accesso delle tonnare battenti bandiere europee e l'impiego di determinate tecnologie di pesca al fine di rispondere alle logiche preoccupazioni della popolazione locale.Il sostegno economico dell'UE alle Isole Cook rappresenta un aiuto importante per la ricerca naturale e lo sviluppo della pesca locale. L'inserimento di un capitolo ai diritti umani, il rilievo dato nell’accordo al tema della biodiversità e del monitoraggio dell'evoluzione della fauna ittica della regione dimostrano l'impegno dell'UE nel diffondere il concetto di pesca sostenibile anche a livello internazionale, fungendo da soggetto faro per una normativa mondiale nel settore della pesca improntata al criterio della sostenibilità ambientale.
2016/11/22
EU-Cook Islands sustainable fisheries partnership agreement (Resolution) (A8-0015/2017 - João Ferreira) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra l'Unione europea e il governo delle Isole Cook e del relativo protocollo di attuazione in quanto collegata alla ratifica dell'accordo stesso.Condivido i messaggi contenuti nella relazione, in particolare il richiamo all'importanza di disciplinare attività di pesca sostenibili nell'area marittima delle Isole Cook, permettendo alle imbarcazioni locali, europee e dei paesi terzi di pescare nel rispetto della conversazione della ricca biodiversità marina di quel territorio. Condivido perciò il rammarico espresso dal relatore e auspico che ulteriori accordi possano essere siglati con gli altri attori della regione, perché si possa arrivare a promuovere la sostenibilità della pesca con il sostegno di tutti i partner regionali.Condivido anche l'importanza che accordi di questo tipo hanno nello sviluppo del settore della pesca locale e la richiesta alla Commissione di incrementare i contributi destinati alle comunità locali per lo sviluppo delle attività di pesca su piccola scala.
2016/11/22
The role of whistleblowers in the protection of EU´s financial interests (A8-0004/2017 - Dennis de Jong) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo sul ruolo degli informatori nella protezione degli interessi finanziari dell'UE perché è un documento che solleva una questione importante, ben nota al nostro paese, relativamente alla protezione degli informatori negli Stati membri.Il ruolo dei whistle blowers , come dimostrato dai recenti scandali Lux Leaks e Panama Papers, assume sempre più importanza nella denuncia di irregolarità concernenti gli interessi finanziari dell'Unione, in particolare, la corruzione, la frode, i conflitti di interessi, l'evasione e l'elusione fiscale, il riciclaggio di denaro e le infiltrazioni della criminalità organizzata.Non tutti gli Stati membri hanno però in campo dei sistemi efficaci per la protezione degli informatori, che in alcuni casi rischiano anche pesanti processi penali. Condivido quindi la richiesta per un programma europeo di protezione degli informatori e per una proposta legislativa sulla protezione degli informatori nell'ambito della prevenzione e della lotta alla frode ai danni degli interessi finanziari dell'Unione.Ritengo importantissima, infine, l'equiparazione tra informatori e giornalismo investigativo, perché spesso sono proprio i giornalisti a mettere in moto, con il loro lavoro, l'azione dell’autorità giudiziaria, subendo minacce e ritorsioni. È necessario, quindi, che la Commissione intervenga per proteggere i giornalisti da eventuali azioni legali ritorsive.
2016/11/22
List of third States and organisations with which Europol shall conclude agreements (A8-0035/2017 - Agustín Díaz de Mera García Consuegra) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla decisione di esecuzione del Consiglio che modifica la decisione 2009/935/GAI per quanto riguarda l'elenco dei paesi e delle organizzazioni terzi con cui Europol stipula accordi, perché ritengo fondamentale che la Danimarca sia in qualche modo associata ad Europol affinché il lavoro prezioso svolto dall'agenzia possa continuare al meglio.Sono fermamente convinta che l'uscita della Danimarca da Europol possa generare delle falle all'interno del circuito di condivisione delle informazioni tra Stati membri, pratica fondamentale per la lotta contro la criminalità transfrontaliera organizzata, al terrorismo, alla tratta di esseri umani e al traffico illecito di stupefacenti. Ritengo fondamentale e necessaria, in particolare, la comunicazione ai servizi competenti degli Stati membri delle informazioni che li riguardano, in particolare dei diversi collegamenti fra fatti delittuosi di natura transfrontaliera.La soluzione individuata, seppur con molti dubbi, è la migliore possibile tenendo conto dell'irresponsabilità politica che ha caratterizzato la vicenda. Mi auguro che la Danimarca possa rientrare nell'elenco degli Stati terzi per quanto concerne Europol, così da poter continuare un servizio cardine per tutta l'UE in un momento storico dal punto di vista della lotta al terrorismo.
2016/11/22
Subjecting the new psychoactive substance methyl 2-[[1-(cyclohexylmethyl)-1H-indole-3-carbonyl]amino]-3,3-dimethylbutanoate (MDMB-CHMICA) to control measures (A8-0024/2017 - Lorenzo Fontana) IT

Ho votato a favore della decisione di esecuzione del Consiglio che sottopone a misure di controllo di nuove sostanze psicoattive (NSP) metil-2-[[1-(cicloesilmetil)-1H-indolo-3- carbonil]ammino]-3,3-dimetilbutanoato (MDMB-CHMICA), perché ritengo che il consumo di sostanze psicoattive tra i giovani è un importante problema di salute pubblica mondiale, tuttavia poco si sa sulla prevalenza, sebbene quelle cannabinoidi e catinoni sintetiche sono prevalenti.Negli ultimi anni si è verificato un rapido aumento del numero di NSP disponibili e lanciate sul mercato europeo delle droghe. Più di 450 sostanze sono monitorate dall'OEDT e quasi il doppio del numero controllato in base alle convenzioni internazionali dell'ONU sul controllo delle droghe.Sono stata relatrice ombra nella Commissione ENVI, competente per parere, e ho contribuito a porre in risalto aspetti inerenti la pericolosità di queste NSP sin dalla fase di sviluppo delle stesse da parte delle organizzazioni criminali impegnate nel loro commercio illegale.Ho condiviso fortemente la necessità di rafforzare il sistema di allarme rapido dell'UE e la valutazione dei rischi e a snellire le procedure per garantire un'azione più efficace e rapida.È necessario, infine, migliorare la qualità e la comparabilità dei dati, per superare le difficoltà nel monitoraggio del consumo di droga e nel confronto tra paesi.
2016/11/22
Mobilisation of the European Globalisation Adjustment Fund: application EGF/2016/005 NL/Drenthe Overijssel Retail (A8-0036/2017 - Nedzhmi Ali) IT

Ho sostenuto la proposta di risoluzione del PE relativa alla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio per la mobilizzazione di un contributo del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione di 1 818 750 EUR in relazione agli esuberi delle regioni Drenthe e Overijssel perché la crisi economica ha colpito fortemente il volume del consumo privato e di conseguenza il settore del commercio al dettaglio.La crisi del settore dei grandi magazzini ha colpito infatti anche uno Stato membro come l'Olanda che ha saputo resistere meglio alla crisi ma che ha dovuto registrare oltre 27 000 licenziamenti nel quinquennio 2011-2015.La chiusura di diversi punti vendita nelle regioni colpite aumenta in modo significativo la disoccupazione giovanile, considerando che la maggioranza degli occupati del settore sono giovani sotto i 30 anni. È quindi positiva la scelta del governo olandese di destinare le risorse provenienti dal FEAG a servizi personalizzati per l'impiego, al fine di favorire un rapido ricollocamento e la riqualificazione dei giovani lavoratori colpiti dalla crisi.
2016/11/22
Revision of the European Consensus on Development (A8-0020/2017 - Bogdan Brunon Wenta, Norbert Neuser) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla revisione del consenso europeo in materia di sviluppo perché è giunto il momento di rivedere il consensus europeo sul quale si basa la politica di cooperazione allo sviluppo europea, il cui perno è nella dichiarazione del 2005 e ampliata successivamente con altri importanti documenti adottati dalla Commissione o nell'ambito delle Nazioni Unite, come gli Obiettivi di sviluppo del Millennio (OSM), declinati in Obiettivi di sviluppo sostenibili (OSS) con l'orizzonte del 2030.La politica di cooperazione allo sviluppo, che altro non è che uno degli aspetti dell'azione esterna dell'UE, e il ruolo dell'UE in quanto principale donatore al mondo nel campo dello sviluppo richiedono una più accentuata coerenza fra le varie politiche dell'UE, poiché l'UE, con gli Stati membri, eroga oltre la metà dell'aiuto pubblico allo sviluppo (APS).Ho condiviso la richiesta di una maggiore trasversalità e coerenza fra la gli OSS e le dimensioni economica, sociale e ambientale dello sviluppo in tutte le politiche interne ed esterne dell'UE.Con questa risoluzione il PE ha inteso sviluppare una nuova visione comune per la politica di cooperazione allo sviluppo, il cui obiettivo fondamentale resta l'eradicazione della povertà, la lotta alle ineguaglianze e il rafforzamento dei popoli.
2016/11/22
Annual report on EU competition policy (A8-0001/2017 - Tibor Szanyi) IT

Ho votato a favore della risoluzione del PE sulla relazione annuale sulla politica di concorrenza dell'Unione perché ritengo di fondamentale importanza supportare l'azione della Commissione, responsabile per l'Unione di tutta la politica di concorrenza, nell'ardua azione per scardinare la pratica sleale dei ruling fiscali, che rappresentano forme illegali e dannosi di aiuti di Stato, perché hanno un effetto distorsivo sulla concorrenza tra le imprese e conseguentemente tra Stati membri, nonché controproducente per l'intera economia, poiché i vantaggi fiscali accordati alle multinazionali sono contrari al principio secondo cui le tasse devono essere pagate laddove le produzioni hanno luogo.Ho condiviso la richiesta alla Commissione europea di stabilire il prima possibile gli orientamenti relativi agli aiuti di Stato, alla luce dei significativi cambiamenti intervenuti nella giurisprudenza, al fine di garantire certezza giuridica e prevedibilità, così come la necessità di far prevalere gli interessi dei consumatori e dei cittadini su quelli delle imprese allorquando gli stessi sono utilizzati per promuovere dei servizi d'interesse generale.Infine ho condiviso la richiesta alla Commissione volta a rafforzare la sua azione sulla scena internazionale, al fine di evitare che la politica di concorrenza posta in atto da Stati terzi entri in conflitto con le disposizioni dell'Unione europea.
2016/11/22
Promoting gender equality in mental health and clinical research (A8-0380/2016 - Beatriz Becerra Basterrechea) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla promozione della parità di genere nella salute mentale e nella ricerca clinica perché sono estremamente convinta che l'universalità, l'accesso alle cure di buona qualità, l'equità e la solidarietà siano i valori principi comuni su cui fondare i sistemi sanitari degli Stati membri.Ritengo che molti paesi ancora non tengano nella dovuta considerazione le differenze di genere nell'accesso alle cure e ai trattamenti sanitari e sono fermamente convinta che l'Europa debba farsi carico di affrontare la problematica della dimensione di genere nell'assistenza sanitaria, tenuto conto delle specificità delle donne in relazione sia a problematiche fisiche, come la salute riproduttiva, che di natura mentale, come la depressione o lo stress. Ritengo indispensabile intervenire con decisione per garantire pari accesso alle risorse sanitarie e per sostenere una ricerca biomedica con una forte dimensione di genere.L'Unione europea ha dunque il compito di coordinare e assistere gli Stati membri al fine di raggiungere un livello elevato di protezione della salute umana, migliorare la sanità pubblica, rafforzare la prevenzione e garantire a tutte le cittadine e tutti i cittadini pari opportunità e il diritto alla salute fisica e mentale.
2016/11/22
Priorities for the 61th session of the UN Commission on the Status of Women (A8-0018/2017 - Constance Le Grip, Maria Arena) IT

Ho votato a favore della proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio concernente le priorità dell'UE in vista della 61a sessione della Commissione dell'ONU sulla condizione femminile perché ritengo sia necessario insistere sull'argomento con politiche mirate all'emancipazione delle ragazze e delle donne, al generale miglioramento delle condizioni economiche nel mercato del lavoro e alla prevenzione e lotta contro la violenza fisica e psicologica, nella sfera privata come in quella pubblica, perpetrata nei confronti del genere femminile, convalidando così in toto la Convenzione di Istanbul.Sono fortemente convinta che l'UE possa svolgere, attraverso le sue politiche istituzionali, un ruolo fondamentale per incentivare l'imprenditoria femminile, garantire quindi un accesso equo al mercato del lavoro ed eliminare ostacoli e pregiudizi sociali nei confronti delle donne che desiderano accedere alla sfera lavorativa.L'UE svolge il ruolo chiave di custode del testo sui diritti umani delle donne concordato dall'ONU, ritengo quindi necessario che l'UE metta in atto delle politiche mirate a rafforzare la leadership e la partecipazione delle donne nei processi decisionali economici e politici, in particolar modo nei paesi dove sono in atto dei conflitti o reduci da situazioni post belliche, restituendo così un ruolo di primaria importanza alla figura femminile.
2016/11/22
An integrated approach to Sport Policy: good governance, accessibility and integrity (A8-0381/2016 - Hannu Takkula) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo su un approccio integrato alla politica dello sport: buona governance , accessibilità e integrità, perché lo sport non può non essere considerato un importante strumento sociale. Per tale motivo viene lanciato un nuovo paradigma della politica sportiva, basato sull'accessibilità, consistente nel fatto che l'accesso allo sport deve essere percepito come un diritto fondamentale e tutti, inclusi i gruppi socialmente più vulnerabili quali gli anziani, i migranti e le persone con disabilità, devono beneficiare degli stessi diritti di praticare le attività sportive. Lo sport è un canale di integrazione tra diversità culturali, etniche, sociali e nazionali. Nell'Europa odierna, che affronta gravi sfide sociali, esso si è rivelato un elemento fondamentale per l'inclusione sociale.Sono, pertanto, estremamente convinta che sia indispensabile utilizzare azioni sempre più efficaci come ad esempio una maggiore comunicazione tra la Commissione europea e gli Stati membri. Come ulteriore segnale nella sfida all'inattività fisica in Europa, l'UE dovrebbe sfruttare uno strumento dalle nobili finalità come il programma Erasmus+, che incentiva l'avvicinamento allo sport e la mobilità di volontari, allenatori, atleti e istruttori. Sono fermamente convinta che la politica dello sport potrà migliorarci in termini di integrazione e di occupazione.
2016/11/22
Cross-border aspects of adoptions (A8-0370/2016 - Tadeusz Zwiefka) IT

Ho votato a favore della risoluzione del Parlamento europeo recante raccomandazioni alla Commissione sugli aspetti transfrontalieri delle adozioni perché credo sia indispensabile sottoscrivere, come UE, un certificato che stabilisca con chiarezza gli standard minimi comuni in materia di adozioni internazionali per una maggiore protezione degli interessi dei bambini adottati.Sono estremamente convinta che ogni adozione debba essere fatta nel rispetto e nell'interesse del minore e che quindi sia necessaria un'azione legislativa a livello europeo per riconoscere un quadro giuridico libero dalle complesse manovre amministrative di ogni singolo paese e che contempli il riconoscimento in maniera automatica e reciproca delle norme specifiche.Risulta decisiva quindi l'azione che il PE ha deciso di mettere in atto per organizzare un sistema di provvedimenti essenziali rivolti a tutte le autorità giudiziarie ed amministrative interessate.Sono certa che una cooperazione più intensa ed attiva tra le istituzioni e i governi degli Stati membri possa alleggerire in maniera considerevole le lungaggini amministrative per il riconoscimento automatico per le adozioni transfrontaliere.È interesse di tutta la comunità che vengano rispettate le norme per la protezione dei bambini adottati, soprattutto nel caso questi siano protagonisti di spostamenti insieme alle rispettive famiglie da uno Stato membro all'altro.
2016/11/22
Sustainable management of external fishing fleets (A8-0377/2016 - Linnéa Engström) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla gestione sostenibile delle flotte da pesca esterne e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1006/2008 del Consiglio, perché ho condiviso la proposta della Commissione europea di modificare il sistema di concessione delle autorizzazioni di pesca allineandola alla riforma della politica comune della pesca.Ritengo la riforma necessaria, sia alla luce dell'evoluzione dei differenti accordi tra Stati UE, UE e Stati terzi in merito alla pesca nelle rispettive acque, sia alle nuove forme di pratiche abusive in relazione al fenomeno del re-flagging , e ritengo che l'istituzione di criteri di eleggibilità comuni ai differenti Stati membri vada nella giusta direzione.Molto importante è il tema della trasparenza, e per questo ho condiviso la posizione del Gruppo S&D di rendere pubbliche una serie di informazioni relative al beneficiario dell'autorizzazione tramite il registro elettronico.Ritengo, infine, fondamentale che tali autorizzazioni di pesca prevedano importanti criteri di sostenibilità sociale ed ambientale, e che si possa procedere alla negoziazione di queste autorizzazioni con tutti i paesi terzi indipendentemente dall'esistenza di accordi precedenti, al fine di motivare questi paesi ad abbandonare pratiche di pesca sleali e dannose per l'ambiente.
2016/11/22
Rule of law crisis in the Democratic Republic of Congo and in Gabon (RC-B8-0120/2017, B8-0120/2017, B8-0121/2017, B8-0122/2017, B8-0123/2017, B8-0124/2017, B8-0125/2017, B8-0126/2017) IT

Ho votato a favore della risoluzione sulla crisi dello stato di diritto nella Repubblica democratica del Congo e in Gabon, perché si tratta di due paesi del continente africano importanti, dove le elezioni svoltesi lo scorso anno hanno evidenziato la cattiva salute in cui versa lo stato di diritto.Condivido pienamente la profonda preoccupazione per la situazione di crescente instabilità in entrambi i paesi e, come sottolineato nella risoluzione, auspico che le autorità e soprattutto i presidenti soddisfino i loro obblighi internazionali, garantiscano il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel più rigoroso rispetto dello stato di diritto.L'azione di osservazione messa in atto dall'UE sta dando piccoli frutti particolarmente nella Repubblica democratica del Congo, poiché le trattative fra le parti in atto con l'intermediazione della Conferenza congolese dei vescovi cattolici fanno ben sperare.In Gabon, si è molto lontano dal conseguimento di un compromesso. Pertanto, l'Unione europea deve impegnarsi ancora di più nella tutela delle aspirazioni democratiche dei cittadini di questo paese e condannare le aggressioni e l'uso della forza.Nuove elezioni dovranno essere organizzate nel più breve tempo possibile nella RDC affinché il potere sia affidato alle nuove forze democratiche.
2016/11/22
Implementation of Erasmus + (A8-0389/2016 - Milan Zver) IT

Ho votato a favore della risoluzione sull'attuazione del regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, che istituisce "Erasmus +", perché ritengo che il programma Erasmus, nelle sue varie formulazioni, sia uno dei migliori esempi di cosa significhi l'integrazione europea, avendo plasmato numerose generazioni di giovani cittadini europei.I 30 anni del programma segnano un anniversario importante, e ci permettono di illustrare gli ottimi risultati dei vari sottoprogrammi contenuti in Erasmus + nell'accrescere la mobilità, favorire l'imprenditoria, aumentare la formazione e sostenere la ricerca.Condivido i rilievi contenuti nella relazione rispetto alle criticità che tuttora il programma sperimenta, in particolare l'eccessiva complessità delle procedure di candidatura, la lingua della documentazione ufficiale, i collegamenti e i contatti delle varie amministrazioni europee e nazionali interessate.Condivido altresì la richiesta del Parlamento per ulteriori fondi nel prossimo periodo di programmazione, in modo da permettere una maggiore assistenza a quei soggetti svantaggiati che non possono permettersi di coprire le ingenti spese necessarie per un soggiorno all'estero.Come gruppo S&D ci batteremo affinché il prossimo periodo di programmazione e il prossimo bilancio finanziario mettano il programma Erasmus al centro dell'azione europea.
2016/11/22
EU-Kosovo Stabilisation and Association Agreement: procedures for its application (A8-0361/2016 - Adam Szejnfeld) IT

Ho votato a favore del progetto di risoluzione del PE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo a determinate procedure di applicazione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica, da una parte, e il Kosovo, dall'altra perché credo fortemente nel valore delle relazione tra l'UE e il Kosovo, e nel futuro europeo di questo paese e degli altri paesi dell'ex Jugoslavia.Sono convinta che sia necessario dare la possibilità al Kosovo di intrattenere relazioni commerciali con l'UE, come avviene già da tempo e in maniera proficua per altri paesi dei Balcani. Considerata l'entrata in vigore dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra l'UE ed il Kosovo dello scorso aprile 2016, e delle azioni politiche del Parlamento e dell'Assemblea nazionale del Kosovo, ritengo sia indispensabile accelerare le procedure necessarie alla piena attuazione di alcune disposizioni dell'accordo in modo da assicurare al paese dell'area balcanica il pieno giovamento, nel più breve tempo possibile, dei benefici di questa intesa.Sono sicura che grazie al pieno rispetto delle norme contenute nella proposta di regolamento votata, sarà possibile intrattenere rapporti commerciali ed intese economiche valide per tutti i paesi membri dell'Unione europea e garantire le condizioni uniformi espresse nel documento
2016/11/22
Conclusion of the Agreement continuing the International Science and Technology Center (A8-0363/2016 - Elmar Brok) IT

Ho votato a favore del progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo sul proseguimento delle attività del Centro internazionale di scienza e tecnologia, perché ritengo fondamentale continuare le attività del Centro internazionale di scienza e tecnologia (CIST) anche dopo la revoca della partecipazione della Russia.Il centro svolge da diversi anni un ruolo importante nella cooperazione con i paesi dell'ex Unione Sovietica in materia di depotenziamento militare e dismissione delle armi di distruzione di massa. La continuazione dei lavori in Kazakistan, a seguito della revoca della partecipazione russa, permetterà quindi di assicurare il proseguimento dei progetti in corso e di aggiornare gli obbiettivi in relazione al mutato contesto internazionale e al problema sempre più grande della presenza di armi di distruzione di massa in Medio Oriente.Sostengo, quindi, gli sforzi dell'Alto Rappresentate/Vice Presidente e spero che l'eccezionale patrimonio di conoscenze tecniche e militari del centro possa essere usato per promuovere la pace nel mondo e contribuire al processo di disarmo mondiale.
2016/11/22
Objection to a delegated act: Identifying high-risk third countries with strategic deficiencies (B8-0001/2017) IT

Ho appoggiato la proposta di risoluzione sul regolamento delegato della Commissione del 24 novembre 2016, che modifica il regolamento delegato (UE) 2016/1675 della Commissione che integra la direttiva (UE) 2015/849 individuando i paesi terzi ad alto rischio con carenze strategiche, perché ritengo ancora insufficiente l'elenco di paesi terzi presente nell'atto delegato e, di conseguenza, che tale atto debba essere respinto.Il PE ha fatto della giustizia e dell'equità fiscale due fondamentali obiettivi. Lo sforzo legislativo per la riforma della normativa antiriciclaggio va in questa direzione, perché si pone l'obiettivo di contrastare le frodi fiscali e il riciclaggio del denaro da essa derivante. Ma è in gioco anche l'esigenza di contrastare il finanziamento del terrorismo, che spesso avviene tramite canali occulti e versamenti finanziari che provengono da società offshore e conti intestati in paesi dove esiste il segreto bancario.Per tali motivi il PE ha avanzato dubbi sia rispetto ai criteri elencati all'articolo 9 della direttiva sia rispetto alla lista di paesi presentata dalla Commissione. Chiediamo alla stessa di svolgere un'analisi approfondita e indipendente dei paesi che sono davvero a rischio, presentando una lista autonoma rispetto ai lavori del GAFI, per un'Europa all'avanguardia nella lotta all'antiriciclaggio su scala mondiale.
2016/11/22
Logistics in the EU and multimodal transport in the new TEN-T corridors (A8-0384/2016 - Inés Ayala Sender) IT

Ho espresso il mio voto a favore della proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla logistica nell'Unione europea e sul trasporto multimodale nei nuovi corridoi TEN-T perché sono convinta che il progetto di una rete centrale di trasporti possa migliorare in maniera sostanziale l'intero sistema logistico europeo segnando, in questo modo, un enorme progresso in materia di spostamenti. Ritengo che la rete multimodale TEN-T rappresenti un efficace e innovativo strumento in grado di rilanciare e rafforzare l'intera rete ferroviaria, portuale e delle vie navigabili interne.Sono certa, che il progetto TEN-T rappresenti una bella sfida, tutta europea, non solo per un incremento economico a lungo termine ma soprattutto per un decisivo piano di sostenibilità ambientale, volto a ridurre drasticamente la percentuale di emissioni di CO₂ legate ai trasporti incentivando così la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico in base all'accordo di Parigi.Considero quindi fondamentale l'impegno degli Stati membri al fine di sviluppare una serie di progetti coordinati che abbiano come obiettivo la promozione della multimodalità e la messa a punto di una strategia europea capace di definire le priorità per il miglioramento dell'economia dell'intera Unione e garantire alle cittadine e ai cittadini comunitari un passo avanti verso un futuro migliore.
2016/11/22
A European Pillar of Social Rights (A8-0391/2016 - Maria João Rodrigues) IT

Ho votato a favore della relazione sul pilastro europeo dei diritti sociali poiché ritengo si tratti di un'importante iniziativa politica del PE per sviluppare una dimensione sociale dell'UE e per ridare ai cittadini europei i mezzi per il controllo delle loro esistenze e ristabilire la fiducia nell'UE.Ho fortemente condiviso quest'iniziativa sin dall'impostazione nella commissione EMPL, affinché il pilastro dei diritti sociali diventi una priorità centrale nella roadmap dell'UE che dovrà essere adottata in occasione del vertice europeo di Roma del prossimo 25 marzo, in occasione del 60° anniversario dei trattati di Roma.Il PE con non pochi sforzi ha cercato di disegnare una visione della dimensione sociale dell'UE, fin qui carente, capace di conseguire le sfide che abbiamo di fronte: la globalizzazione, l'andamento demografico, la digitalizzazione, i problemi e le divergenze interne all'eurozona.Il PE ha altresì inteso aggiornare gli standard sociali e i diritti sociali fondamentali dei cittadini dell'UE. Questo nuovo corposo pilastro indirizzato a tutta l'UE comprende la child guarantee contro la povertà infantile, una forte Garanzia giovani, l'organizzazione della transizione fra educazione e occupazione dei giovani europei, il lavoro sicuro, contratti chiari con diritti sociali, condizioni di lavoro dignitose e il pieno accesso alla sicurezza sociale.
2016/11/22
Tackling the challenges of the EU Customs Code (UCC) implementation (B8-0024/2017) IT

Ho votato a favore della proposta di risoluzione sul tema "Affrontare le sfide dell'applicazione del codice doganale dell'Unione", come proposta dalla commissione IMCO, perché ritengo importante proseguire rapidamente il lavoro per una vera unione doganale che faciliti gli scambi commerciali intra-UE e con i paesi terzi, dando così la possibilità ai cittadini di avere maggiori scelte e un accesso facilitato alle merci.Condivido l'impianto della risoluzione, che collega il tema dell'implementazione della riforma del codice doganale (prevista entro il 2020) e quello del mercato unico digitale e della digitalizzazione dei servizi. La digitalizzazione delle procedure doganali è infatti una grande opportunità da cogliere, che porterà benefici per gli operatori economici in termini di maggiore rapidità delle procedure, garantendo al contempo un aumento della sicurezza e una maggiore efficacia dei controlli.Condivido, inoltre, la richiesta alla Commissione di una relazione sullo stato d'implementazione della riforma e l'attenzione che il Parlamento europeo intende attribuire ai rapporti con gli operatori economici e le autorità nazionali, che devono essere intensificati a livello europeo proprio per rimuovere i colli di bottiglia che ancora persistono rispetto a una vera unione doganale.
2016/11/22